fumaCLASSICI: Gustav Flaubert - Madame Bovary
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- เผยแพร่เมื่อ 1 ต.ค. 2024
- Oggi parliamo di un classico fondamentale, che tutti noi dovremmo leggere.
Gustav Flaubert - Madame Bovary: amzn.to/2k2X8VO
IL FILM:
Madame Bovary (Claude Chabrol, 1991): amzn.to/2oIioC9
(SONO AFFILIATO AMAZON.
Cosa significa? Cliccando sui link amazon dei libri da me citati, avrete accesso alle schede del titolo che ha suscitato in voi dell'interesse. Da questo click non ci ricavo nulla. Solo con l'acquisto del libro ricevo una piccolissima percentuale, che sfrutto unicamente per acquistare libri da, poi, recensire nel canale. Si tratta di un modo per aiutarmi a supportare il canale. Siete, ovviamente liberissimi di farlo o non farlo).
contatti:
matteo.fumagalli92@gmail.com
il rischio dei classici è che non piacciano perché sono letture obbligate dalla scuola. Madame Bovary era in programma, ma dato che mi ispirava l'ho letto per conto mio in anticipo, e mi è piaciuto moltissimo; so che se fossi stata obbligata a farlo successivamente, secondo i tempi della scuola, probabilmente l'avrei odiato, perché è un libro che mi ha richiesto parecchio tempo e riflessione. Tutto questo per dire: se vi ispira un classico, leggetelo, perché così lo si può apprezzare non come studenti, ma come lettori a tutti gli effetti.
Camilla , Davvero! La scuola purtroppo ci rende indigeste cose molto interessanti
non sono d'accordo. Spesso grazie alla scuola si leggono opere alle quali, da adolescenti, non si penserebbe mai. Ben vengano le letture obbligatorie, che aprono porte che molti lascerebbero chiuse
Camilla , ho fatto la stessa cosa❤️
il mio professore di italiano delle superiori non ci obbligò a leggere niente (e per fortuna). premesso che a me piace molto leggere, ho finito Madame Bovary 4 giorni fa e prima di Natale avevo già letto Jane Eyre, ma purtroppo non mi sono piaciuti nessuno dei due
Quando Matteo spiega meglio della tua prof. #fumabetterthanyou
Oppure quando matteo spiega e la tua prof no!
Io aspetterò fino alla mia morte la recensione di "Lolita", Nabokov 😊
speriamo!!
Mamma mia, stessa cosa! È il mio libro preferito, vorrei tanto sentire un'opinione di Matteo a riguardo!
Martha A me ha colpito così tanto. .
Boddah cobain Ciao! Non intendo provocarti con questa mie domande ma vorrei essere "seria": cosa ci hai trovato? Perché ti piace? Te lo chiedo dato che io penso che sia un romanzo sopravvalutato: quando lo lessi (secoli fa) mi dissi :"Tutto qui?". Ciao!
Boddah cobain Grazie veramente di cuore per la tua risposta! Ho trovato le tue argomentazione molto dettagliate e precise. Interessante la tua visione del romanzo: mi offre spunti di riflessione non banali, hai saputo andar oltre la superficie. Ciao! P.S. Mi ero chiesta il motivo per cui io non avessi colto alcuni aspetti che rendono quest'opera un "classico della letteratura" e tu mi hai stimolato a rifletterci sopra... Poi magari tutto si riduce ad una normalissima "questione di gusti" che neppure io so spiegare...
Io ero una adolescente che leggeva i classici ed era innamorata persa di Flaubert... una "strana" secondo molti 😄 Ho letto questo romanzo qualcosa come vent'anni fa, (o più) ma ricordo benissimo la sensazione di insofferenza verso questa donna che non capivo. Nonostante l'epoca e il contesto storico che "giustificavano" in parte il suo modo di essere, io Emma l'ho letteralmente detestata. Odiavo il suo aspettarsi di essere "salvata" e il suo arrendersi, specialmente di fronte alla figlia. Mi sono immedesimata in quella bambina ed ho odiato quella madre, che per pura velleità, per voglia di "dramma" ha lasciato ancora più sola la sua bambina. Ovviamente queste sono considerazioni di una 12/14enne! Dovrei rileggerlo oggi; sarei curiosa di vedere cosa sia cambiato in me 😉
Come sempre ottima recensione!
Guarda, se leggi il mio commento vedi che siamo in linea come pensiero XD anche se considerando il contesto, ora mi viene da capirla di più.
Però come ha trattato la figlia no, quello proprio non lo mando giù!
Matteo, TI PREGO, 1984 di Orwell. 😍
"Scegliete accuratamente l'edizione e la traduzione" mi sento presa in causa ahahahha
Se può essere utile a qualcuno "Madame Bovary" nell'edizione Minimammut è IL MALE, la protagonista nel dubbio cambia pure il colore degli occhi durante il romanzo (???) per quanto non mi sia piaciuto il libro in generale sicuramente la traduzione ha fatto la sua parte :)
Julie Demar Io Julie mi chiedo sempre come tu faccia a leggere quelle edizioni! È tutto scritto piccolissimo e super attaccato 🙈
Per quello ci sono altre case editrici peggiori, il problema di alcuni mini mammut è sicuramente la traduzione fatta con i piedi D:
Povera Julie! ahahhahaha!
Io ho preso quell'edizione 😑
Io trovo ottime le edizioni dei grandi classici Garzanti. Io l'ho letto in questa edizione, dotata anche di accurate prefazioni.
Leggere “Madame Bovary” è stata una delle decisioni migliori che potessi prendere nella mia vita. Ho provato sentimenti diversi e contrastanti nei confronti di Emma; la detestavo con tutta me stessa per la sua convinzione di meritare di più, per la sua continua insoddisfazione e per il suo ritenere la propria esistenza mediocre e piatta. Ma l’ho amata allo stesso tempo, mi sono immedesimata in lei e soprattutto ho pianto come se non ci fosse un domani quando ha ingerito l’arsenico. Riguardo a Charles è il personaggio che, stranamente, ha catturato il mio cuore. Troppo impegnato ad accontentarsi per rendersi conto di quanto quella donna lo stesse rovinando, attento al bene di sua moglie, pronto a soddisfare ogni suo capriccio e a fare in modo che non le mancasse nulla e nonostante questo non è riuscito a rendere Emma felice e soddisfatta, un uomo pronto al perdono. Sarà anche un inetto, un uomo mediocre, ma è un personaggio fantastico. Un romanzo a parer mio strepitoso, va assolutamente letto!
Sono appassionata di classici, ma purtroppo nessuno dei miei amici condivide questo mio amore.Tutti trovano tali libri estremamente noiosi, letture forzate da leggere solo quando obbligati dalla scuola.Credo che sia un vero peccato, se leggessero certi capolavori invece di After, My Dilemma is you e altre robe altamente trash, magari saprebbero coniugare i verbi ed essere più acculturati.Non dico che a tredici anni(sì, questa è la mia età)debbano sapere scrivere temi così convincenti da impressione anche te(ormai ti ho soprannominato "l'incontentabile", pensa un po'!)e conoscere a memoria tutte le regole grammaticali, ma sai com'è... il congiuntivo non è un optional e i libri d'altri tempi non sono necessariamente noiosi, con contenuti obsoleti e antiquati.
Detto questo, grazie per tenere occupati i miei asociali pomeriggi!:)
Rita Franzon
Anche io ho tredici anni e ho la tua stessa passione per i classici e, allo stesso modo, credo che i nostri coetanei - troppo presi dai loro libri trash - si stiano perdendo moltissimo. Ciò accade anche con la musica: tutti con Fedez, Sfera Ebbasta e Ariana Grande "sparati a palla" nelle orecchie, mentre si perdono capolavori scritti da geni come (solo per citarne alcuni) Verdi, Einaudi, Shostakovitch o Tchaikovsky.
Il problema della nostra generazione è che non si è più curiosi nei confronti della poesia, delle arti figurative, della (buona) musica, della cultura in generale; ormai attrae più un gatto su internet che un quadro di Magritte.
Wow a 13 anni leggevi libri così complessi? Complimenti;)
Sarebbe bella una puntata dei fumaclassici su "L'amante di Lady Chatterley"
Io evito la Newton Compton come la peste
Chiara Toniolo Come mai?
Chiara Toniolo I russi di solito sono tradotti bene, sono madrelingua e li ho trovati inoltre anche piuttosto scorrevoli anche se a tratti un pochino antiquati nella traduzione.
Evelune Siobhan Cross / Ai-Da Franciszka Stones sono sempre pieni di errori e a volte mancano perfino dei paragrafi, senza contare la traduzione che è pessima
Davvero?? Non lo sapevo
Evelune Siobhan Cross / Ai-Da per quello costano così poco, paghi solo il prezzo delle carta praticamente
A me "La Nausea" la fa venire questo libro perché mi identifico eccessivamente in lei XD (in accezione positiva ovviamente).
So che è un effetto che suscita in molti che leggono questo libro, la forte empatia con la protagonista... Un bovarismo nel bovarismo
Mi piacerebbe un fumaCLASSICI sul libro "Il fantasma dell'opera" che è un classico Francese fuori catalogo! Davvero, ho passato una mattinata a trovare e non lo trovato! E questo mi infastidisce.
Eva Facchinieri la mia edizione del "Fantasma" è della Newton Compton Editori, prova a cercare quella.
Speriamo. Anche su Amazon e sul sito della Feltrinelli è fuori catalogo.
Peccato, è un libro tanto bello.
Lo so. Però almeno c'è il film del 25 e il musical del 2004.
Oh dear, il film diciamo che toppa alla stragrande pur pescando a piene mani dal musical; già solo rendere la deformità del Fantasma una "scottatura solare" toglie tutta la complessità e la tragicità del personaggio. Il che non è nemmeno giustificabile perché ok, nel musical il Fantasma ha solo mezza faccia deforme e quindi mezza maschera, ma è stata una scelta obbligata per via della questione dell'espressività percepita dagli spettatori di un auditorium, e comunque la deformità è sempre molto scenica quindi funziona.
Nel film hanno fatto il Fantasma uno gnocco un po' ustionato, dai. E il casting in generale - a parte Patrick Wilson e Minnie Driver - lascia a desiderare, sia a livello recitativo che a livello vocale. Nemmeno in italiano cambia molto, si salva giusto per il doppiaggio del cantante Luca Velletri che almeno ha una voce meravigliosa (non come quel salame di Gerard Butler che è piacevole come carta vetrata XD), ma nemmeno.
Ci sono un sacco di versioni cinematografiche e io ancora devo recuperarne molte, ma sicuramente non raccomando il film. A parte pochissime scene non è d'impatto visivo, le ambientazioni sono piatte e non sfruttate, alcune scelte costumistiche lasciano davvero a desiderare... a questo punto conviene recuperarsi direttamente il musical, ancor meglio il DVD del "Phantom of the Opera 25th anniversary edition - Live at the Royal Albert Hall". Il film del 1925 con Lon Chaney sì, è stupendo, riprende appieno l'atmosfera del libro. Anche il musical "Phantom" di Kopit e Yeston, pur deviando molto dalla storia originale, è un'opera notevole; nel 1990 ne hanno tratto una miniserie di due parti, con il magnifico Charles Dance nel ruolo di Erik (sì, quel Charles Dance. Ora più noto per il suo ruolo come Tywin Lannister in Game of Thrones).
Su TH-cam si trova pure il mediometraggio animato del 1988, una roba oscena a livello di animazione (si vede il budget minimo) ma comunque esilarante, con un Fantasma lerouxiano al massimo.
Esiste anche una versione firmata Dario Argento, ma quella meglio dimenticarla. Meriterebbe di essere cancellata dalla faccia della Terra.
Fumaclassici è la mia rubrica preferita in assoluto ✨✨
Iniziato in un momento di noia, finito in due giorni.
io lessi Madame Bovary in terza liceo, tre anni fa. inizialmente ero partita molto scoraggiata perché in molti mi avevano erroneamente riferito che fosse un classico pesante e per niente bello. nonostante ciò ( e nonostante lo lessi per scuola ) lo ricordo come un libro assolutamente piacevole, scorrevole e sicuramente molto apprezzabile. la recensione mi è piaciuta davvero molto non solo perché mi ha fatto ricordare di questo libro, ma anche perché non avendone mai effettivamente discusso in classe mi ha fatto tanto piacere sentire anche la tua opinione, i tuoi spunti di riflessione.
Matteo, ho fatto anche io il liceo Linguistico e francese. Ho avuto la fortuna di avere una professoressa molto competente che ci ha spiegato molto bene Madame Bovary. Ricordo ancora la prima lezione sul libro: "Eh sì, insomma, Charles Bovary è un po' uno sfigato."
Bellissimo video, complimenti. Solo una cosa: ma non potevi farlo uscire l'anno scorso che avevo la maturità? Ahaha. 😘
Dato che anche tu, come del resto anche io, hai l'edizione Universale Economica Feltrinelli di 'Madame Bovary', hai letto l'introduzione di Roberto Speziale-Bagliacca? Ero curioso di sapere cosa ne pensassi. Magari potrebbe essere un'idea per un nuovo video in futuro...
Ciao Matteo so che sono passati un po’ di anni ma ti volevo chiedere dove trovi le somiglianze tra Charles e Don abbondio dei promessi sposi
Mi è piaciuto il personaggio di Emma Bovary perché è umano: non è una donna perfetta, una madre o moglie esemplare. Non è un’eroina e non è neanche interessata ad esserlo facendo la cosa giusta. Lei pensa solo a se stessa, alle sue fantasie, cerca di vivere la sua vita monotona distraendosi con gingilli inutili e amanti. È una donna qualunque, una PERSONA qualunque. Ed è coerente con se stessa fino alla fine, non c’è redenzione ma solo un gesto estremo pieno di inutile dramma, persino sul letto di morte rimane svenevole. Mi ha colpito molto come Flaubert sia riuscito a scrivere di una donna così autentica, senza cadere nei cliché della donna che la società avrebbe approvato o stereotipata. Il modo in cui Emma pensa, agisce e parla è così contemporaneo e vero!
Ciao,hai mai letto "Orgoglio e Pregiudizio"?
Se si,cosa ne pensi?
Emma, figlia di un fattore che sposa un medico, ma non le barta, una piccola arrampicatrice sociale, incapace di amare perfino la figlia.
Bisogna leggere in lingua originale Madame Bovary
Ciao Matteo mi sono iscritta da poco al tuo canale ma dal momento che ti trovo una piacevolissima nonché necessaria boccata di ossigeno in mezzo alla pochezza di YT, ho già recuperato molti dei video passati e posso dirti che personalmente ti preferisco in questa versione. Adoro le recensioni trash e ogni volta mi fai morire ma credo che il Matteo che parla di letteratura, cinema e musica sia in assoluto il mio preferito, ti trovo competente e sempre molto interessante nelle tue riflessioni. Continua così!!
Condivido con tutto ciò che hai detto, ma è proprio per questo che ho odiato questo classico. La descrizione dei personaggi è cosi realistica da renderli quasi tangibili. Il problema è che mi hanno disgustata, in primis la protagonista, Emma. Questo mio disgusto nei confronti di queste "persone" mi hanno reso la lettura una vera e propria tortura.
Charles non è solo un inetto, è un masochista sociale come descritto sapientemente nell'introduzione. Lui si vendica inconsciamente su di Emma perche il suo inconscio ha capito che lo tradisce, e si vendica distruggendola con la sua dipendenza affettiva da lei e la sua piattezza.
Charles è una figura estremamente negativa e anche molto profonda, non è solo un inetto piatto.
Ma è uno dei miei libri preferiti, adoro. Grazie Matteo per aver migliorato questa giornata
rubrica appena scoperta e sinceramente ne avevo proprio bisogno. I classici mi spaventano da sempre, ma ovviamente tu ne parli talmente bene che me li fai sembrare i libri piu belli del mondo! Mi vado a vedere anche gli altri! 😊
aspetto "il piacere" di d'Annunzio!
ben tornato, carissimo! Beh, Daniel Pennac nel libro 'Comme un roman' dice che una delle 'malattie letterariamente trasmissibili' è il 'Bovarismo' ossia il fatto di parlare dei libri che si legge dovunque si voglia, in ogni momento e come si vuole! anch'io ho il libro 'Madame Bovary': ce l'ho in edizione Mondadori. mi dispiace che quando parli di romanzi come 'I dolori del giovane Werther' non dici che da questo romanzo è stata tratta un'opera lirica! l'opera lirica si chiama 'Werther': il libretto è stato scritto da E. Blau, P. Milliet e G. Hartmann e la musica è di Jules Massenet.
Ahh! Mi ha fatto molto piacere leggere Madame Bovary nella notifica! Lo avevo iniziato tempo fa, purtroppo da un'edizione molto scadente, e lo avevo abbandonato poco dopo, sempre con l'intenzione di riprenderlo a breve (pensando che un libro, soprattutto un classico, non va mai lasciato a metà)ma penso che a questo punto sarà il primo classico che recupererò dopo aver terminato la mia attuale lettura.
Grazie Matteo! 😘
Grazie per questa recensione! credo mi sarà utile anche per la tesina di maturità, perché in francese molto probabilmente porterò proprio Flaubert con quest'opera
Ciao Mattia, ti seguo da molto perché apprezzo il tuo modo di raccontare e analizzare i romanzi. Vorrei solo farti presente un piccolo appunto che però ho trovato una mancanza importante. Hai parlato di Madame Bovary come un romanzo realista, ma per l'esattezza è l'opera che segna un punto di non ritorno nella letteratura, perché inaugura il romanzo naturalista francese. Il romanzo prettamente realista è quello inaugurato da Balzac, Sthendal e Dickens, che sono caratterizzati dal desiderio di rappresentare la realtà nelle sue sfumature più negative proprio con l'obbiettivo di denunciare aspramente le disuguaglianze economiche e sociali che alcune classi soffrono. In Flaubert troviamo qualcosa di straordinario, una novità assoluta: un narratore esterno che non interviene più nella storia con commenti e giudizi (come avveniva invece per Manzoni e Scott), bensì il narratore lascia emergere con la tecnica del discorso indiretto libero i pensieri più reconditi dei vari personaggi lasciando quindi la possibilità al lettore di immedesimarsi nel personaggio, aspetto tecnico per cui è stato accusato di immoralità, perché la sua totale assenza di giudizi nei confronti dei personaggi fortemente negativi dell vicenda aveva indotto molti a credere che egli condividesse lo stile di vita di Emma, Rodolphe, Leon. Noi invece possiamo confutare facilmente questa idea dal momento che è evidente la condanna dell'autore nei confronti di Emma, vista la fine che fa. Dunque, l'unico aspetto che mi sentirei di "correggere" è il fatto che hai definito il romanzo "realista" e non "naturalista". È solo una questione di termini, anche perché poi hai detto giustamente che analizza in maniera clinica la realtà, in maniera scientifica, proprio com'era regola per i naturalisti. Spero di non essere stata pesante nelle mie spiegazioni. Detto questo, ribadisco la profonda ammirazione che provo per te! Purtroppo ci sono sempre meno persone che apprezzano romanzi come "Madame Bovary"!
Dietro di te c'è un quadro di MARIO SCHIFANO? Wow. Confermi?
Ti seguo da anni, questa è la prima volta che commento... Non ho altro da aggiungere se non: complimenti, sei bravissimo, grazie davvero per quello che fai!
Con il suo romanzo Madame Bovary, lo scrittore Gustave Flaubert vuole far passare il concetto che non esiste il Principe Azzurro da divinizzare. E solo attraverso questa concezione è possibile distinguere tra un riempitivo della propria esistenza e un uomo che fa sentire davvero vive, qualcosa di assoluto che da il senso alla vita, ma che Emma purtroppo non ha avuto la fortuna di incontrare. ...
Potresti fare la recensione di "baci nell'ombra" e "baci scoperti" (che sarebbe il sequel) lo puoi leggere su wattpad, e stato pubblicato anche il cartaceo ma non avendolo ancora letto non so se cambia qualcosa,quindi preferisco che tu faccia la recensione su wattpad. Ci sono veramente tanti errori,perché la scrittrice è Belga ma io penso che scriva veramente bene. Ti prego falla,ci tengo
letto! bello, ma ho trovato le descrizioni pesanti e troppo lunghe
Lo lessi in seconda liceo in un'edizione di mia mamma addirittura dal titolo "La signora Bovary" e l'ho odiato xD Sicuramente dovrei rileggerlo!
Splendida recensione, questo è un libro che bisogna leggere a tutti i costi.
Non so per quale motivo ... quando hai iniziato a descrivere lo stile di scrittura di Flaubert mi sono commossa. Molto strano
Che bel video! Mi hai fatto venir voglia di leggerlo!
Ho finito di leggerlo da poco. Ottima descrizione, bravissimo!!!
Più di Realismo, direi che si parla di Naturalismo con Flaubert proprio per l'impersonalità dell'autore stesso. Comunque è meraviglioso leggere questi romanzi che alle medie/superiori si tendono quasi a detestare!
Laura 95 secondo me l'autore non è completamente impersonale, soprattutto quando descrive i libri amati da Emma. Si percepisce chiaramente l'opinione dell'autore (assolutamente negativa) su questi romazetti d'amore. Per questo mi trovo d'accordo con l'associazione di Flaubert al realismo. Lo definirei un passaggio tra realismo e naturalismo.
Alice Perego Sì probabilmente è giusto porlo a metà tra le due correnti
io l'ho letto l'anno scorso a 14 anni per scuola , mi è piaciuto ma l'ho trovato molto pesante anche perchè l'ho sentito piú come un obbligo 😉
Oh, sapevi che esiste Mr. Bovary? Se lo trovo ti mando il link sulla pagina FB o su Twitter 😀
I miei genitori m'hanno chiamata Emma proprio perché innamorati entrambi di questo libro. Ho aspettato i 17 anni per leggero, per essere un po' più matura, ma questa estate so già che lo divorerò! ❤
L'ho letto a giugno in un'edizione orrenda che mi è stata regalata, ma nonostante la pessima traduzione è diventato il mio classico preferito. Adoro.
Ciao Matteo,
Mi piacerebbe tanto sentire una tua recensione su un libro di Mark Twain!
No ma ti amooo, volgio fare la tesina su "empatia e incomunicambilità" e questo può essere un collegamsnto perfetto
*voglio*
Matteooo❤Tra un po' esce il seguito del libro di Cleo Toms,devi assolutamente recensirlo❤
Che bello vedere un tuo video dopo una lunga giornata di scuola, ma soprattutto dopo una simulazione d'esame che non finiva più! Tra l'altro ho citato il tuo "L'amore succede" (#fumacupido) nell'introduzione! Speriamo funzioni💕
#SUCCEDE XD
Io SEGUO questa rubrica! :)
Matteo, volevo chiederti: per te leggere ad alta voce è utile?
mi hai fatto venir voglia di rileggere Madame Bovary! 💕
Io ti preferisco qui... 😊
Ho visto e rivisto lo sceneggiato trasmesso dalla Rai interpretato da una superlativa Carla Gravina. Ora sto rileggendo il libro perché mi piace visualizzare i protagonisti con i volti degli attori di cui sopra. Quindi lei capita a fagiuolo!! Charles sarà anche poco intraprendente ma tra i due l' infelice è lei. Mi domando: è meglio accontentarsi o bisogna per forza essere ambiziosi ? Io propendo per la prima ipotesi.
Sono d'accordo sul fatto che è attualissimo, e su tutto quello che hai detto. E mi hai fatto anche rivalutare lei, perché io sinceramente...non la sopportavo. La trovavo ingrata, egoista, e insomma, la detestavo e quasi godevo quando lei poi stava male, perché pensavo "ecco, ti sta bene, te lo sei meritata!" Invece avrei dovuto tenere più in consideraione il contesto storico e sociale nel quale viveva. Però non sono d'accordo sulla tua definizione di Charles, io non lo trovo mediocre, e anzi, mi fa tenerezza, lui ama sinceramente Emma, è solo fatto come è fatto, e quindi non riesce a soddisfarla. Comunque ottima analisi, breve ma intensa! XD
Ciao Matteo , la scena della carrozza è stata ripresa nel 1995 dal regista Mario Salieri nel film Dracula. Gli attori sono Draghixa , Joe Calzone (immagina il perché) e come cocchiere l'attore americano Ron Jeremy
Siiii Fumaclassiciiiiiiii!!!!
È la mia rubrica preferita!
Meraviglioso. Ascolto questo tuo video dopo... 3 anni?
Evviva i fumaclassici 🌳❤️
scusa, ma con scrittura realista intendi la scrittura ad esempio di Émile Zola? Credo di sì, comunque a me Zola e Verga piacciono molto
ariannotta sellericchia scrittura realista è Flaubert, Balzac Stendhal mentre Zola è più che altro considerato più come naturalismo
Per quanto riguarda le tradizioni che ne pensi di quelle che riguardano la collana mini mammuth?
Traduzioni*
Ci sono spoiler? Vorrei leggerlo a breve
Alcuni si
va bene, grazie
Si, ho messo degli spoiler che, comunque, sono noti per chi ha studiato il romanzo a scuola!
Non so per quale ragione questo romanzo non m'aveva mai convinta del tutto, me n'ero fatta un'idea piuttosto diversa. La tua recensione m'ha fatto cambiare idea, penso che lo comprerò a breve. Ah, e per ciò che riguarda la scelta dell'edizione, non potrei essere più d'accordo. Non si contano più i classici che ho smesso di leggere perché mi venivano regalate edizioni molto scadenti... prima o poi recupererò tutto. Aspetto con ansia i prossimi capitoli di questa rubrica!
Lessi questo libro in quarta superiore per un compito in classe, e so che sicuramente mi tirerai le orecchie virtualmente, ma lo lessi tutto di fiato in una notte sola prima del fatidico compito. L'ho apprezzato tanto, anche se la mia copia del libro era vecchia e la traduzione ha reso noiosi certi passaggi, quindi lo rileggerò sicuramente in una nuova edizione aggiornata, spinta soprattutto dalla tua recensione. Ciao Matteo.
il problema delle traduzioni è una spina nel fianco grossa quanto un tronco. ne soffro psicologicamente soprattutto nel leggere le poesie dei miei autori del cuore in italiano (cosa rara, poichè quando posso preferisco leggere in lingua).. ne leggo di schifezze, certe da farmi lisciare i capelli, hahahah.
per quanto riguarda Madame Bovary, è uno di quei libri che mi accompagna da anni e anni e che non riesco mai portare a termine. c'è un vero e proprio muro insormontabile tra la mia voracità di lettore e la storia di Emma, e non ne faccio una colpa alla storia in sè, dato che trovo Emma un personaggio tremendamente intrigante e nel quale sia facile immedesimarsi.. del resto, quanti di noi non sono mai fuggiti nei propri sogni e nella propria illusione-fantasia per rimanervici il più a lungo possibile? .. trovo che la mia difficoltà nel leggerlo fino in fondo derivi dal mio gusto personale che cozza con lo stile di Flaubert che trovo lento, molto lento..
Anni fa l'ho iniziato e abbandonato poco dopo. Mi hai fatto proprio venir voglia di riprenderlo in mano, anche se credo proprio che la mia edizione abbia il problema della traduzione. Lo ricordo per niente fluido...
Comunque grazie, mi hai incoraggiata. A breve sicuramente riproverò a leggerlo e magari riuscirò a terminarlo 😊
mi hai fatto venire voglia di rileggermelo, maledetto! Ho una lista infinita di libri da leggere e tu mi fai venir voglia di prendere in mano libri che conosco a memoria!
comunque la Bovary é uno dei personaggi femminili che nella mia adolescenza ho odiato più fortemente
L'ho finito mezz'ora fa, è bellissimo!
Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come me, ho amato questo libro, l'ho divorato! L'ho recensito tempo fa sul mio canale e diverse persone hanno commentato sostenendo di averlo odiato, ci sono rimasta malissimo. Mi fa piacere vedere che, al contrario, ci sia tanta gente che lo ha apprezzato! La mia amata Bovary
Super fan dei Fumaclassici🙌🏼 grazie, è un piacere ascoltarti
Bovary é mon livre de chevet ho sfidato l autore entrando nel romanzo per cambiarne il finale emma non muore
Ho studiato Madame Bovary a scuola l'anno scorso, e sarà stato proprio questo, la spiegazione del prof, a causare una sorta di rifiuto in me nei confronti di questo romanzo e della protagonista stessa
ma la tua recensione mi sta facendo ricredere ahah
grazie Matteo saluti dal Messico
Avevo iniziato questo libro poco prima che uscisse la tua recensione... Non ero riuscita a finirlo ma il tuo modo di raccontare mi ha fatto tornare la voglia di riprenderlo! Grazie 😊
ho amato madame bovary, mi hai messo una gran voglia di rileggerlo! al contrario non mi è piaciuto per nulla l'educazione sentimentale 😕
Quando hai detto "una delle tematiche principali è l'incapacità di comunicare" mi è venuta in mente Christina Chiperi😂
Bellissima recensione Matteo, lo leggerò sicuramente 💖
praticamente Madame Bovary è Sansa Stark...
Sto studiando adesso il Naturalismo e la professoressa mi sta facendo amare quest'opera! ♡♡
E poi ci sono io che vado pazzo di flaubert
fantastico Matteo! Madame Bovary l' ho iniziato solo due giorni fa! 😁
credo di amarti
I classici sono fondamentali
Grande Fuma. Non sei mai banale nelle tue analisi e fai venire voglia di leggere i grandi classici! 😍📚
La mia rubrica preferita!!!!
Più fumaclassici per tutti!
bravissimo
Bellissima questa rubrica! ☺
ho amato questo libro💗
Adoro adoro e adoro 😍
Io odio questo libro! 😂😂😂
Madame Bovary mi fissava sconsolata dalla libreria e grazie a te finalmente verrà letta.
ti prego devi recensire il libro "that boy" è trashissimo
spoiler in ogni dove T_T una lettura rovinata...
Non sono d'accordo quando dici che Emma ha fatto una morte mediocre. Emma ha fatto una morte teatrale.
Ma avverti quando fai uno spoiler
Ogni nuovo episodio dei FumaCLASSICI è una gioia. Fantastica recensione, come sempre :3
Ti adoroooo