Ciao bel video, per la wallbox c'è anche la Prism Basic di Silla, fabbrica del Padovano, al costo base di circa 550€, in internet l'ho trovata anche a 450, mentre quella con il controllo dei carichi di casa costa un pò di più, acquistando una Basic si può fare l'apgrade in un secondo momento.
Ciao. Hai detto che paghi la corrente a 0,12-0,13€ a kW? In Sicilia Enel fa pagare intorno ai 0,30 a kW in contratto di casa normale da 3,5kw. Qualè il tuo gestore?
Il mio gestore è Enel. Avevo inizialmente una tariffa più alta (attorno ai 0.50€ al kW) sottoscritta appena iniziò la guerra in Ucraina con impennata dei costi di luce e gas. Poi ho cambiato operatore, e dopo meno di 1 mese Enel mi ha ricontattato proponendomi una tariffa speciale per tornare da loro. Così ho accettato.
@@fabiojack qual è il tuo costo marginale per kWh? Credo non meno di 20 centesimi. 12-13 centesimi è impossibile, significa pagare la materia prima 5 o 6 centesimi...
@@andreaceria8481 si la bolletta ovviamente si compone di vari costi fissi che ho comunque ignorato nel conteggio in quanto comunque li dovrei ugualmente pagare. Ho considerato solo la parte variabile aggiuntiva che andrei a pagare se oltre a quanto già consumo, aggiungessi anche i consumi derivanti dalla ricarica dell'auto. Non volevo intendere 13 centesimi di costo finito. Magari nel prossimo video lo chiarirò meglio!
@@fabiojack non ho parlato di costi fissi. Intendo tutti i costi variabili non legati alla materia energia. Ho preso per esempio una bolletta recente, giugno 2024. 366 kWh in 1 mese. Quota variabile energia iva esclusa 41,63 euro. Se aggiungo tutte le componenti variabili della bolletta arrivo a 79,81 euro iva esclusa. +10% di IVA= 87,80 euro di componente variabile per 366 kWh. Significa che 1 kWh in più mi sarebbe costato 24 centesimi contro un puro costo di materia prima energia di 12. Stiamo parlando del doppio rispetto al riferimento che viene spesso preso come costo marginale...
Diciamo che anche l’esempio dello smartphone non calza proprio a pennello, dato che caricandolo con un caricatore da 5w o da 40w i risultati a livello di velocità sono evidenti
Il senso è che comunque la gente si immagina un dato certo di ricarica un po' come avviene con tutti gli apparecchi domestici dotati di caricatore ufficiale. Poi è chiaro che se lo smartphone lo ricarichi con la presa usb del pc, impiegherà più tempo, ma nella confezione troverai comunque indicato il tempo di ricarica veloce.
@@fabiojack non lo so, è un dato che non ho mai guardato in uno smartphone e non l’ho mai visto dichiarato in bella mostra sui telefoni acquistati fino a ora. Però, senza fare polemica, se c’è qualcosa di semplice in una Ev è raccontare a qualcuno i tempi di ricarica. Alla fine dato il valore di capacità in kWh, è elementare spiegare che in base alla potenza a cui si ricarica ci vuole quella determinata tempistica, sono operazioni talmente semplici. Ovviamente non tiro in ballo la curva di ricarica, però a grandi linee un calcolo spannometrico può farlo chiunque
Non dico che sia difficile, ma è un dato variabile. Con la mia auto posso impiegare 25 minuti alle colonnine Ionity, così come 8 ore alle colonnine AC del supermercato. L'utente medio che non è conoscitore di EV, non comprende bene questa discrepanza... lui è convinto che tutte le colonnine siano uguali. Inoltre a seconda di dove si vive, le colonnine ultra-rapide sono meno diffuse. Ad esempio io le Ionity più vicine le ho a 40km da casa... magari a pochi km trovi quelle rapide da 60kW ma non quelle ultra-rapide. Insomma indicare un tempo di ricarica fisso e certo non è corretto se si vuole fare informazione pratica reale. Io quando mi domandano cerco di spiegare al meglio la differenza tra le varie colonnine e indico i tempi di ricarica almeno nelle due situazioni.
@@fabiojack certo che chi non comprende la differenza tra una AC da 11kW e una DC da 180kW non ha poca conoscenza del mondo elettrico, ha poca conoscenza di nozioni base che ti insegnano alla scuola dell’obbligo. Io onestamente non ho mai incontrato nessuno che ha difficoltà a capire la differenza tra colonnine lente e fast
Quando glie lo spieghi no... ma tanta gente ignora proprio l'esistenza di una differenza. Per molti le "colonnine di ricarica" sono tutte uguali. Mi è capitato addirittura di incontrare gente delusa dall'elettrico che non sapesse indicarmi la potenza di ricarica della sua auto. Si lamentava del fatto che anche alle colonnine Fast caricasse lentamente. Ed è normale se la propria auto non è predisposta per caricare a determinate potenze. C'è davvero tanta "ignoranza" in giro... finchè si tratta di persone non interessate alle auto elettriche ci sta... vedere la stessa poca conoscenza anche da chi invece possiede una BEV mi sorprende un po'... Se si acquista senza prima informarsi bene su ciò che si sta acquistando è normale correre il rischio di restare delusi.
Ciao bel video, per la wallbox c'è anche la Prism Basic di Silla, fabbrica del Padovano, al costo base di circa 550€, in internet l'ho trovata anche a 450, mentre quella con il controllo dei carichi di casa costa un pò di più, acquistando una Basic si può fare l'apgrade in un secondo momento.
Ciao. Hai detto che paghi la corrente a 0,12-0,13€ a kW? In Sicilia Enel fa pagare intorno ai 0,30 a kW in contratto di casa normale da 3,5kw. Qualè il tuo gestore?
Il mio gestore è Enel. Avevo inizialmente una tariffa più alta (attorno ai 0.50€ al kW) sottoscritta appena iniziò la guerra in Ucraina con impennata dei costi di luce e gas. Poi ho cambiato operatore, e dopo meno di 1 mese Enel mi ha ricontattato proponendomi una tariffa speciale per tornare da loro. Così ho accettato.
@@fabiojack qual è il tuo costo marginale per kWh? Credo non meno di 20 centesimi. 12-13 centesimi è impossibile, significa pagare la materia prima 5 o 6 centesimi...
@@andreaceria8481 si la bolletta ovviamente si compone di vari costi fissi che ho comunque ignorato nel conteggio in quanto comunque li dovrei ugualmente pagare. Ho considerato solo la parte variabile aggiuntiva che andrei a pagare se oltre a quanto già consumo, aggiungessi anche i consumi derivanti dalla ricarica dell'auto. Non volevo intendere 13 centesimi di costo finito. Magari nel prossimo video lo chiarirò meglio!
@@fabiojack non ho parlato di costi fissi. Intendo tutti i costi variabili non legati alla materia energia. Ho preso per esempio una bolletta recente, giugno 2024. 366 kWh in 1 mese. Quota variabile energia iva esclusa 41,63 euro. Se aggiungo tutte le componenti variabili della bolletta arrivo a 79,81 euro iva esclusa. +10% di IVA= 87,80 euro di componente variabile per 366 kWh. Significa che 1 kWh in più mi sarebbe costato 24 centesimi contro un puro costo di materia prima energia di 12. Stiamo parlando del doppio rispetto al riferimento che viene spesso preso come costo marginale...
Diciamo che anche l’esempio dello smartphone non calza proprio a pennello, dato che caricandolo con un caricatore da 5w o da 40w i risultati a livello di velocità sono evidenti
Il senso è che comunque la gente si immagina un dato certo di ricarica un po' come avviene con tutti gli apparecchi domestici dotati di caricatore ufficiale. Poi è chiaro che se lo smartphone lo ricarichi con la presa usb del pc, impiegherà più tempo, ma nella confezione troverai comunque indicato il tempo di ricarica veloce.
@@fabiojack non lo so, è un dato che non ho mai guardato in uno smartphone e non l’ho mai visto dichiarato in bella mostra sui telefoni acquistati fino a ora. Però, senza fare polemica, se c’è qualcosa di semplice in una Ev è raccontare a qualcuno i tempi di ricarica. Alla fine dato il valore di capacità in kWh, è elementare spiegare che in base alla potenza a cui si ricarica ci vuole quella determinata tempistica, sono operazioni talmente semplici. Ovviamente non tiro in ballo la curva di ricarica, però a grandi linee un calcolo spannometrico può farlo chiunque
Non dico che sia difficile, ma è un dato variabile. Con la mia auto posso impiegare 25 minuti alle colonnine Ionity, così come 8 ore alle colonnine AC del supermercato. L'utente medio che non è conoscitore di EV, non comprende bene questa discrepanza... lui è convinto che tutte le colonnine siano uguali. Inoltre a seconda di dove si vive, le colonnine ultra-rapide sono meno diffuse. Ad esempio io le Ionity più vicine le ho a 40km da casa... magari a pochi km trovi quelle rapide da 60kW ma non quelle ultra-rapide. Insomma indicare un tempo di ricarica fisso e certo non è corretto se si vuole fare informazione pratica reale. Io quando mi domandano cerco di spiegare al meglio la differenza tra le varie colonnine e indico i tempi di ricarica almeno nelle due situazioni.
@@fabiojack certo che chi non comprende la differenza tra una AC da 11kW e una DC da 180kW non ha poca conoscenza del mondo elettrico, ha poca conoscenza di nozioni base che ti insegnano alla scuola dell’obbligo. Io onestamente non ho mai incontrato nessuno che ha difficoltà a capire la differenza tra colonnine lente e fast
Quando glie lo spieghi no... ma tanta gente ignora proprio l'esistenza di una differenza. Per molti le "colonnine di ricarica" sono tutte uguali. Mi è capitato addirittura di incontrare gente delusa dall'elettrico che non sapesse indicarmi la potenza di ricarica della sua auto. Si lamentava del fatto che anche alle colonnine Fast caricasse lentamente. Ed è normale se la propria auto non è predisposta per caricare a determinate potenze. C'è davvero tanta "ignoranza" in giro... finchè si tratta di persone non interessate alle auto elettriche ci sta... vedere la stessa poca conoscenza anche da chi invece possiede una BEV mi sorprende un po'... Se si acquista senza prima informarsi bene su ciò che si sta acquistando è normale correre il rischio di restare delusi.
Serve per fare spendere soldi !! 2 o 3.000 € !!!
Costano molto meno.