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- เผยแพร่เมื่อ 26 มี.ค. 2021
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righello: amzn.to/2PPClG3
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Spiegando l’incongruenza del Tubo da 1/2” Gas, avete confermato quanto sia assurdo il Sistema imperiale britannico. Propongo una petizione per abolire i sistemi di misura inglesi, non possiamo trascinarci dietro ancora le loro seghe mentali.
Bella ragazzi!
Vero, non l'ho mai capito neanch'io.
Il loro sistema è molto più basato su tradizioni antiche rispetto al nostro che è figlio di una razionalità scientifica, loro si sono chiesti: quanti esemplari ci stanno in una certa misura mentre noi abbiamo stabilito l'unità di misura e poi fatto le misure del caso.
Ora si stanno adeguando anche loro, mi pare che adesso i disegni tecnici debbano avere le misure in mm; ma l'abitudine è dura a morire: se pensi che nella mia zona, finchè ci sono state le lire, si usava dire cento scudi per indicare la moneta da 500 lire (naturalmente in dialetto) per tradizione, addirittura, al mercato del pesce di Goro ( qui in provincia di Ferrara) le aste di vendita erano fatte solo in scudi! Come avrai capito lo scudo valeva 5 lire, credo che fosse la moneta precedente alla lira
@@zolatanaffa87 it.wikipedia.org/wiki/Scudo_(moneta)?wprov=sfti1
@@davamig ho visto, grazie quindi è passato un bel po' di tempo dall'ultimo scudo circolante qui in zona!
@@zolatanaffa87
DA WIKIPEDIA:
Ultimi scudi
A partire dal Settecento il termine scudo veniva utilizzato per monete d'argento di grosso modulo che riportavano le insegne del sovrano o autorità emittente.
Con l'avvento del sistema decimale nella monetazione dell'Ottocento il termine scudo venne utilizzato per la moneta da 5 lire in argento 900 per 25 grammi di peso. Monete di questo modulo sono rimaste in uso fino alla prima guerra mondiale.
Furono emessi scudi fino al XIX secolo.
Molto bravi a spiegare queste cose, chi le sa le dà per ovvie e nn le spiega mai a chi non le conosce.
Io ho un micrometro preso da un negozio di attrezzatura per orafi, credo sia valido
Come sempre molto molto interessante. Non ho la possibilità di avere una piccola "officina" dove esercitare il lavoro manuale, che adoro quindi, con benevole invidia, seguo spesso i vostri video contributi con grande piacere. 👏😀
Bella spiegazione! Un paio di anni fa ho lavorato in una fabbrichetta metalmeccanica "neoschiavista".Quando lavoravo ai torni orizzontali usavo il micrometro per controllare le "biellette".
Finalmente un video molto bello molto tecnico e spiegato veramente BENISSIMO..complimenti MAESTRO!!
sorry to be offtopic but does anyone know a way to get back into an Instagram account?
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@Sergio Jacoby Instablaster ;)
@Brentley Legend Thanks so much for your reply. I found the site thru google and im in the hacking process atm.
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@Brentley Legend It did the trick and I finally got access to my account again. I'm so happy!
Thank you so much, you saved my account !
@Sergio Jacoby happy to help :D
Complimenti! Da ex metalmeccanico (operatore alla rettifica) ti posso dire che in molti si sono abituati a calibri e micromotori digitali dimenticando completamente l'uso del nonio... Poi quando hanno le batterie scariche non sanno misurare niente 😂
Più che altro non ci vedo più una mazza, quindi ben venga il digitale, ho cr2032 a dozzine nel cassetto ;)
A noi a scuola ľanno scorso in 1 superiore in fisica ci hanno spiegato le letture di micrometro e calibro.
@@herik63 Concordo in pieno, sempre che abbia letto bene quello che hai scritto.
@@herik63 😂 si... In effetti c'è anche il problema della vista...
Da giovane va benissimo il calibro classico con tutte le sue linette da comparare ma a una certa età il calibro digitale ha il suo perchè....😁
Li uso spessissimo quasi quotidianamente...ma vedervi e ascoltarvi mi rilasso.Grazie
Ottima spiegazione , proprio ieri un amico ( che vuole iniziare a fare un pò di manutenzione alla sua Ducati) ,mi ha chiesto cosa voleva dire che gli elettrodi delle candele andavano regolate a 0,8......alla fine gli ho regalato uno spessimetro e gli farò vedere il vostro video ! Bella Ragazzi !
ai miei tempi , il nonio si usava al primo anno di professionali .... era tassativo imparare ad usarlo. Per me e' stato il top per l'elaborazione dei 2 tempi. Bellissimo video ragazzi, mi ricorda le "antiche" lezioni di meccanica.
Nonio, spessimetro , micrometro se non li sapevi usare come si deve , era meglio cambiar lavoro e fare il postino.
Bella ragazzi!
..... mi ricordo bene , chi rompeva la vite micrometrica del micrometro (perche' qualcuno lo FORZAVA brutalmente) , il giorno dopo bisognava portare 5.000 lire al prof. ('89)
Noi il micrometro lo usavano solo sotto la vigile sorveglianza del proff o dell'assistente tecnico... Di noi non si fidavano assolutamente 😂
Devo dire che ai tempi guai se mentre lavoravi ti cadeva il calibro mi era stato insegnato che dovevi usarlo quasi come fosse stato di vetro, e in quest'ottica in certi video quando vedo che dopo aver preso una misura si usano i due becchi per tracciare righe sul metalli mi vengono i brividi..
@@bunker2647 altro che vetro! Ai tempi della scuola il calibro dovevi trattarlo come fosse di cristallo! Se un proff mi avesse visto usare il calibro come truschino non oso pensare alle conseguenze...
@@bunker2647 Hehehehe Bunker ! Quando cadeva , bisognava controllare che nessuno avesse sentito e che nessuno ti guardasse , andare di corsa a scambiarlo che fosse rotto o no (cadeva sempre aperto , mai in posiz. zero bloccato ...) con quello del bancone avanti o indietro . Ne avevamo 1 ogni 5 alunni. Non usando la frizione che spingeva 1kg , nel primo anno di officina meccanica , mi costo' pagare 2 volte la vite micrometrica, . Solo qualche anno dopo , capii che non era solo uno strumento , ma un oggetto "prezioso" , perche' la sua precisione ne giustificava il prezzo.
ottima lezione sugli strumenti di misura ed il loro impiego.
Bel video, sempre interessante. Grazie e complimenti.
Complimenti, molto professionale.
Io vi adoro belli senza fronzoli. SEMPRE ottime recensioni
Grazie per le spiegazioni 👍
Grande kaos! Non deludi mai! Ho trovato lo stesso identico contapassi come fondo di magazzino qualche mese fa, ed è veramente completo. Comunque dopo un video del genere il mio prof universitario di misure può solo ammutolire 🤣🤣
contafiletti... non contapassi, adesso ho capito! :-)
Molto interessante , grandi!
Bravissimo 👏
Kaos devi fare una maglietta con scritto "ROZZISSIMO" XD
Grazie
grandissimii!!! io sapevo che con il calibro si riusciva a misurare anche la profondità di un oggetto con l 'asticella che spuntava dal corpo
si esatto, non se ne è ricordato ;-)
È inoltre possibile, usando lo scalino che si forma assialmente sulla testa del calibro, per misurare la lunghezza di altri scalini
@@Kaoslaleggenda Interessante...
Grazie, molto interessante!
ottima dispensa, complimenti!
Sarebbe utile avere qualche dritta su come conservare questi strumenti, in modo da preservare i metalli dalla corrosione dell'umidità o anche del sebo della pelle.
Alcuni esempio di dubbi a riguardo:
a) le superfici metalliche di precisione di un micrometro vanno pulite con alcol oppure oliate?
b) le superfici di precisione di un nonio o di un micrometro è meglio lasciarle distaccate oppure portarle a battuta una contro l'altra?
c) é vero che ci sono sostanze da riporre nelle vicinanze di tali strumenti che creano vapori in grado di proteggerli dalla umidità?
Ottima spiegazione
Ma per curiosità che lavoro faceva prima? Sa tutto di tutto😂
Secondo me non ha mai lavorato sotto qualcuno , nessun stipendio sarebbe stato adeguato alle sue capacità. Poi da quanto ho capito è figlio e nipote di persone in gamba come lui e ha ereditato molta materia grigia. W la curiosità e la voglia di fare. W kaos. 💪💪
Molto interessante 👍
Bella ragazzi!!!
Ben felice di poter scrivere il primo commento, é sempre un piacere seguirti anche quando spieghi cose a me note, comunque di riffa o di raffa qualcosa imparo sempre, grazie per tutto quello che fai, quando potrò offrirvi un caffè de visu?
Complimenti come sempre i vostri video sono sempre al top, una curiosità che studi avete fatto?
Sempre usato il calibro con nonio poi quando la vista è calata sono stato costretto a passare al digitale. Il micrometro si usa anche per angolare il carrino tramite trigonometria tipo i 5,739°
Spieghi meglio l utilizzo del microelettronica che dici tu? Massimo per angolare il carrino e cos è il carrino... io uso questi strumenti ma von il micrometro guardo diametri non faccio calcoli.
@@chrystianstanke4713 Non si tratta di microelettronica ma solo di trigonometria
@@massimo8326 chiedo scusa volevo scrivere utilizzo del micrometro che dici tu
@@chrystianstanke4713 Ti cito l'esempio dei 5,739 tornisci un tondino : se devi inclinare il carrino a questo valore devi mettere il comparatore sul porta utensile e lo inclini a 5,5 - 6° ad occhio. Per raggiungere l'angolo giusto quando lo spostamento longitudinale esempio sarà 10 il trasversale sarà 1 questo perché il seno di 5,739 è 0,1 .
@@massimo8326 ahhh ok intendevi questo, ok è il calcolo che faccio anche se devi rettificare dei pezzi inclinati su rettifiche con piano magnetico barra seno, e poi fare un aggiustaggio, se voglio che una contro parte di uno stampo scenda di un decimo. Farò 0.1per seno di 20 e ho ottenuto quanto togliere du rettifica per poo avere un aggiustaggio,.... ok ora hi capito cosa intendevi grazie molto gentile
Adesso ho le idee chiare sui filetti! Grazie!!!
Io sui filetti so tutto soprattutto se alla brace.
@@walter8753 🤣🤣🤣
@@walter8753 molto più gustosi di un MA22 anche se grossi uguale ( una bistecca di filetto MA8 è veramente un magro pasto)
grandi ragazzi , potreste fare un video sulla misurazione con il calibro a pollici?
GRAZIE
Premesso che non è mia intenzione impartire lezioni a nessuno e che KAOS è una fonte irraggiungibile, mi permetto di dare un paio di informazioni in più :
Il calibro mostrato nel video è ventesimale, ovvero permette di misurare con una tolleranza di un ventesimo di millimetro, vale a dire 5 centesimi di millimetro.
Il nonio (così si chiama la parte mobile su cui è riportata la scala di lettura) è ottenuto dividendo 19mm in venti parti equidistanti ed è per questa ragione che la lettura in collimazione permette di leggere in modo diretto con un passo di 5 centesimi di millimetro.
Come ho indicato la sensibilità di lettura è di 5 centesimi, attribuire valori più precisi per interpolazione della lettura è quantomeno azzardato (il mio prof. non avrebbe mai accettato una misura più precisa della sensibilità dello strumento), anche se l'esperienza e l'occhio di Kaos permettono di determinare letture con precisioni infinitesimali, di gran lunga più fini degli strumenti in dotazione.
Abbiamo un occhio di riguardo per le misure! Comunque veramente è un calibro fortunato nella produzione anche se di basso costo, ora è un po consumato ma avevo fatto dei confronti su barrette rettificate
Salve a tutti. La parte scorrevole del calibro con su incise i 19 righetti indicanti 19mm, si chiama"nonio" si chiama anche "scorsoio", proprio perché scorre lungo la riga con i cm riportati in funzione del fatto che si tratti di un calibro ventesimale o decimale.
@@Arconide1 no! lo scorsoio è tutto il pezzo mobile, che riporta la levetta di sblocco e la ganascia mobile e il nonio.
Il nonio (ventesimale con risoluzione di 5 centesimi o decimale con risoluzione di un decimo) è solo la incisione.
Capitò anche a me di azzardare una lettura tra due tacche adiacenti e il professore di misure elettriche mi fece un cazziatone: dal punto di vista della scientificità della misura non puoi aggiungere nulla, anche perchè uno strumento con tre decimali dovrebbe essere molto più preciso di uno a due ( intendo come precisione e costanza delle letture a livello statistico) ma a volte le tacche ti permettono di capire che c'è un decimale in più che potresti risolvere ma non essendoci numerazione non puoi determinarlo e quindi anche se visibile non potresti mai quantificarlo con precisione in un "rapporto ufficiale", in un discorso tra amici invece ci sta un 5,32... e forse anche qualcosina di più (tanto per fare un esempio)
Mi sembra tornare a scuola nel 1970👏👏👏👍😉
ovviamete questi strumenti quando utilizzati in un'azienda seria, vanno sottoposti, periodicamente, ad una taratura e controllo effettuata da ditte appositte, che rilasciano un certificato valido di solito per un anno.
Meno male che esiste il digitale...! Comunque, queste sono perle di conoscenza che non dovrebbero essere perse!
Carissimo ragazzaccio , questo video è una " lectio magistralis" circa l'uso di strumenti di misura per meccanica. Dovresti insegnare in un istituto tecnico , come insegni a noi. Il calibro lo uso, il micrometro, serve per misurare "pelesimi, cazzesimi " ma, per uso hobbystico . . .? Mahh ! Il contafiletti è sicuramente interessante a livello teorico ma, poi trovare un dado adatto o , filettare per a passo inglese . . .non è facile ! Il comparatore che hai usato sul tornio può essere molto utile. Una domanda :il mio professore all'istituto tecnico( 53 anni fa ) ricordo che ci ha parlato di un " palpatore" , ( mostrando allegoricanente con mano , aprendo e stringendo, ma, allegoricanente!) ma, non ricordo cosa fosse; forse per valutare la rugosità dei materiali; mahh . . . Grazie ragazzacci per i vostri video ! Un fortissimo abbraccio a tutti e due ! Pieralberto
Un comparatore credo, con una punta molto piccola.
Il comparatore in realtà é soltanto l'orologio con la prima parte di asta scorrevole, a questa si deve avvitare una testina, che puo essere di varii tipi, e si chiama appunto tastatore. Il rugosimetro é uno strumento che io ho visto solo di tipo elettronico in cui i non ci sono comparatori analogici. Lo strumento viene posizionato sul pezzo (di solito rettificato) e una testina scorre sulla superficie rilevandone il grado di rugosità...che poi compare o su un display o viene stampato su una specie di scontrino...
Inoltre volevo aggiungere, in quanto studente meccanico e meccatronico, che è sempre bene ingrassare le superfici di contatto degli strumenti di misura, per evitare che si crei dell'ossido, stando a contatto con l'ossigeno. Questo se uno vuole essere proprio pignolo
Con l'acciaio inox del calibro ed il metallo duro sinterizzato del micrometro non serve, era indispensabile sugli strumenti in acciaio al carbonio di un tempo lo è sul piano in ghisa della bolla di precisione che ho ma bisogna toglierlo col solvente prima di usarla, porta sempre appiccicati corpuscoli che poi falsano la misura
@@Kaoslaleggenda 👍🏻👍🏻👍🏻
👏👏👏👍👍👍
Il calibro lo so utilizzare dai tempi del 1° superiore industriale con la materia aggiustaggio . Calibro millesimale , calibro normale ,minio e piano di riscontro
Anche a noi ľanno scorso 1 superiore
@@lucanoacco3220 ma io ho 42 anni
@@giuseppefrenk54 eh ma è come andare in bici
La prima prova di aggiustaggio consisteva nello spianare le facce di un cubo di acciaio dolce con una lima... Il tutto andava anche messo in squadra e provato su piano di riscontro con prisma di sostegno...😓 Ore ed ore di tempo buttato!
@@carlomartello1143 uguale per me ai miei tempi, ricordo che fui rimandato in aggiustaggio , poi al 2° anno dopo che passai l'estate da un fabbro fui uno dei pochi a completare il lavoro pure in anticipo . Construi un giramaschi mettendo tutte le sue facce in piano e parallele tra di loro . Erano 2 parellelepipedi quindi in totale 12 facce da spianare. Il prof non credeva ai propri occhi . Che soddisfazione. A distanza di 30 anni devo riconsiderare la cosa, non fu una perdita di tempo. Da allora ho acquisito manualità sulle cose meccaniche e mi è diventato un grande hobby tutto quello che è manuale .
Peccato che lo hanno tolto dalle scuole
✌👍
Il mio professore di applicazioni tecniche ci insegnò ad usare il nonio... metà anni 70 circa...
coetaneo! 1960?
@@zolatanaffa87 1963... quasi...
Buongiorno, ma il passo filettato che trovi per le macchine fotografiche, quelli per tripiede ecc, che misura è?
1/4" Wihitworth
@@Kaoslaleggenda grazie
Vedo spesso utilizzare il calibro come truschino dopo averlo bloccato con l'apposita rotella sul dorso, e mi chiedo se questo non possa danneggiarlo consumando la punta oppure non c'è problema
Ahaha lo faccio anchio qualche volta, pero sull alluminio che vado sul sicuro. Quando devo tracciare il ferro uso un truschino oppure un calibro un po gia rovinato
Si, non è la cosa più corretta da fare, si fa più per comodità e quindi per mandronia di prendere un truschino. Ormai il mio calibro dopo anni è diventato come le forbici di Giovanni Muciaccia, con le punte arrotondate.
😁
🤣 Ottimo il paragone
Sicuramente! si deformano le punte dei becchi, quindi se ti capita di fare una misura proprio con le punte se ne aumenta la imprecisione.
Se proprio si vuole usare come tracciatore, l'importante sarebbe controllare che non si creino sbavature verso l'interno, tra i due becchi, ma solo arrotondamenti delle punte, ritoccando con un colpo di lima la parte in punta della superficie interna dei becchi.
Adesso anche i calibri buoni non costano più come una volta e quindi se ne possono comperare un paio , uno da conservare gelosamente e l'altro da battaglia (magari anche di qualità differente, ma finchè non facciamo meccanica di alta precisione, questo non è indispensabile)
Insegno in Istituto Tecnico. Posso usare il video ?
Certo volentieri!!!
@@Kaoslaleggenda Grazie !
M22x3 mi sa che è sbagliato, cmq non è importante è il concetto che è importante.
Per 2.5 una svista
Ricontrollato ho sempre creduto fosse una metrica, era un campione, invece è una withworth 7/8" 9g/" non lo avrei mai scoperto se non te ne accorgevi!
@@Kaoslaleggenda Mi fa piacere per aver dato un piccolo contributo, ma ripeto sono dettagli, i video che fate sono una miniera di conoscenza applicata introvabile sui libri. Grazie!
Ti ringraziamo!!!!! :)
Posso sapere di dove siete?
Di Genova, come me.
Bellissimo Report sulla misurazione , ma non si vede come viene fissato il comparatore al tondino di bronzo fissato alla torretta
Sotto al comparatore c'è un anello, lo abbiamo infilato sulla barra e stretto con un dado
@@Kaoslaleggenda grazie!
io non ho mai capito come funziona lo spessimetro per vernici. Come prende il dato? Non fora la vernice, si appoggia sopra e rivela lo spessore del rivestimento. Come diavolo fa?
Spiegato bene, abbiamo fatto DAD anche noi! 🙂
La misura viene presa su vernice fresca, a tot micron di vernice fresca corrispondono tot micron secchi secondo il dato fornito dal produttore della vernice medesima.
dovrebbe essere un misuratore ad ultrasuoni: la misura è proporzionale allo sfasamento tra l'onda emessa e l'onda captata dalla testina piezoelettrica. giocando sulle frequenze riesci a sapere esattamente quanto è lungo (fisicamente, in unità di lunghezza) il periodo di oscillazione e quindi con i dovuti calcoli riesci a capire lo spessore della vernice
Volendo tu sei capace di fare la rettifica di un motore?
Come è possibile che il calibro segni 19,9 e il micrometro 19,45?
Io sul micrometro avevo letto 19.95, poi bho...
L'emozione video..:-D
@@lucamassini3183 anche io...
@@archetipigenova5047 sì sicuramente una svista :)
probabile che ci fosse una tacca di più nei conti del micrometro: a quella misura è facile che la tacca non sia vista perchè appena affiorante e magari fosse una lettura di 20,05 molto più vicino al 19,90 del calibro (a me col fermo immagine la misura del calibro pareva 20,00 ma non pretendo di essere nel giusto)
La scala del micrometro la usa anche la chiave dinamometrica
Il meccanismo di regolazione tra questi due strumenti potrebbe sembrare molto simile, ma hanno una scala con delle unità di misura completamente differenti tra di loro. Nel micrometro si misura una Lunghezza espressa in centesimi o millesimi di metro, mentre la chiave dinamometrica è uno strumento che permette di settare una coppia di serraggio, ovvero una Forza, espressa in Nm (Newton per metro)
@@AlbertoAGdrums beh certo, intendevo che è fatto nella stessa maniera, non che fa le stesse misure :)
Speravo spiegassi la misurazione in pollici con il calibro....non ci ho mai capito niente e ancora non ci capisco niente!
Si misura con le punte del calibro
Dipende cosa devi misurare.
@@massimo63 la zona che misuravi tu ma ha un senso più con un centesimale, anche non digitale ma centesimale a orologio tipo tesa o mytutiyo che sono molto precisi secondo me prendila misura nei 0.02 centesimi e li è meglio misurare con le punte se il calibro non è usurato e non si vede aria se guardi attraverso, forse se prendi e pulisci il tuo calibro tra le punte e la parte dietro ci sarà differenza nella misura ma probabilmente con il tuo non ti accorgi perché non è centesimale
@@chrystianstanke4713
... Stai rispondendo a me del commento di un altro...
@@massimo63 ops
"più bene" non si può sentire
Hai ragione sarebbe più meglio non dirlo ;)
peró si puó dire! 😋