Cavolo, uno dei chitarristi che amo di più, visto 4 volte dal vivo, un grande...tu sei grande per trasmettere ed insegnare a suonare la chitarra con il cuore, grazie
Molto interessante!Ho un trio in cui suoniamo standard jazz,mi muovo sempre con gli arpeggi e note guida!Ma mi sento bloccato e serrato in una gabbia didattica!Infatti quando approccio un brano pop sono in difficoltà, perché marcare gli accordi diventa macchinoso!!Grazie per il video interessante!Spero di averti dato uno spunto per altre video pillole!Compliy e buona musica!!!!
Grande Federico! Sai spiegare e sei semplice nel linguaggio. Se riesco a seguirti io che ho 70 anni puoi credere i ragazzi giovani di buona volontà. Non potrò avere mai la tua velocità ma ti assicuro che ci provo a sfinimento. Grazie ti tengo nei preferiti
Bravo! Io ho notato però che molti maestri insistono troppo sul fato del seguire sempre gli accordi. Questo approccio fa perdere musicalità. Io ad esempio ho quasi smesso di suonare proprio per questo motivo. Forse insistino su questo per portare più avanti le lezioni?
La musicalità la perdi se non la insegui mentre studi. Seguire gli accordi non è un male, bisogna solo stare attenti perchè nel farlo si rischia di avere un approccio troppo scolastico. Capito questo allora puoi studiare con più consapevolezza e vedrai che seguire gli accordi eleverà la tua improvvisazione. (Anche se alla fine è tutta questione di gusti: se ti piace improvvisare solo con la pentatonica senza pensare più di tanto chi sono io per impedirtelo?)
Per improvvisare c'è un solo modo: avere la musica dentro. Capita la progressione armonica ci suoni le frasi che ti vengono. Alla fine, è quello che hai detto.
Ciao e piacere di conoscerti quelli che disprezzano bonamassa non hanno capito niente dalla vita e sono solo invidiosi e sbabbaroni , il blues e il rock n' roll sono le basi per un ragazzo che vuole suonare la chitarra 🎸
Un bell’assolo deve avere sostanzialmente una struttura melodica bella, cioè creare una ‘bella’ melodia. Fatalità una bella melodia spesso transita su ‘ certe’ note, che possono essere di passaggio o di ‘riposo’ /risoluzione. La cosa più importante secondo me è l’orecchio ovvero il ‘gusto’ musicale. Probabilmente quindi, ex post, un bell’assolo difficilmente transiterà con insistenza sulla quarta, la sesta, la seconda di un accordo, ma avrà il suo sviluppo (fatalità!) sulla tonica, sulla terza, sulla V, passando per una nona e quindi andare magari sulla terza del nuovo accordo. Però io darei più peso alla (bella) frase musicale che mi devo PRIMA cantare in testa, e immediatamente poi eseguire sulla tastiera, senza sapere come dici tu se vado a suonare la tonica, la terza ecc. Se no tutto diventa troppo scolastico ed estremamente schematico, provenendo probabilmente ‘solo’ dalla testa, dalla teoria, e poco o per nulla dall’estro musicale e dal trasporto emotivo del momento.
Discorso condivisibile, e infatti mi sembra di aver detto le stesse cose nel video. Aggiungo solo che secondo me orecchio e teoria sono ugualmente importanti per arrivare ad un alto livello di preparazione (se poi è l’orecchio a trainare la teoria preferisco, ma questi sono gusti). Mai detto che la teoria debba prendere il sopravvento sull’orecchio!
Condivido pienamente quando dici che la melodia deve arrivare dalla testa, la devi aver sentita prima di riprodurla sullo strumento; in altre parole non dev’essere il risultato di calcoli più o meno complicati
Cavolo, uno dei chitarristi che amo di più, visto 4 volte dal vivo, un grande...tu sei grande per trasmettere ed insegnare a suonare la chitarra con il cuore, grazie
Grande...grazie...è il video con concetti importanti ma resi semplici e diretti più utile visto finora...e ne ho visti davvero molti!
Molto particolare questa metodica, complimenti
Bravo, in modo semplice ed efficace hai spiegato come fare un improvvisazione... Ciao grazie
sei bravo a spiegare semplice e diretto ed è un piacere ascoltarti
Molto utile, complimenti
davvero bella lezione👍
Federico mani d'Oro....
Bravissimo Federico come sempre! Utilissime pillole
Figo !!!!👍🤟🎸
Molto interessante!Ho un trio in cui suoniamo standard jazz,mi muovo sempre con gli arpeggi e note guida!Ma mi sento bloccato e serrato in una gabbia didattica!Infatti quando approccio un brano pop sono in difficoltà, perché marcare gli accordi diventa macchinoso!!Grazie per il video interessante!Spero di averti dato uno spunto per altre video pillole!Compliy e buona musica!!!!
Thanks! Dacci dentro 💪
Bravo Federico
Molto interessante e il video è benfatto buona massa e il mio chitarrista preferito e sarebbe molto gradita una serie di video su di lui
È un grande Bonamassa
Ciao sono d'accordo e lo apprezzo moltissimo sia in studio e in Sede live, sei un grande anche tu 😊👨🎤
Grande Federico! Sai spiegare e sei semplice nel linguaggio. Se riesco a seguirti io che ho 70 anni puoi credere i ragazzi giovani di buona volontà.
Non potrò avere mai la tua velocità ma ti assicuro che ci provo a sfinimento. Grazie ti tengo nei preferiti
👍👍👍
A parte la mani e la testa, fondamentali, come stai ottenendo questo bel suono?
Se non ricordo male ho usato Neural DSP Cory Wong
Molto interessante
Molto bravo! Senza fronzoli vai dritto al punto
Ciao Federico cosa usi per registrare, un sistema digitale o ibrido ? Grazie
Qui ho usato i plugin di Neural DSP
Bravo! Io ho notato però che molti maestri insistono troppo sul fato del seguire sempre gli accordi. Questo approccio fa perdere musicalità. Io ad esempio ho quasi smesso di suonare proprio per questo motivo. Forse insistino su questo per portare più avanti le lezioni?
La musicalità la perdi se non la insegui mentre studi. Seguire gli accordi non è un male, bisogna solo stare attenti perchè nel farlo si rischia di avere un approccio troppo scolastico. Capito questo allora puoi studiare con più consapevolezza e vedrai che seguire gli accordi eleverà la tua improvvisazione. (Anche se alla fine è tutta questione di gusti: se ti piace improvvisare solo con la pentatonica senza pensare più di tanto chi sono io per impedirtelo?)
Per improvvisare c'è un solo modo: avere la musica dentro. Capita la progressione armonica ci suoni le frasi che ti vengono. Alla fine, è quello che hai detto.
Complimenti...😅
Mio padre Joe!
Bel video, leggero ma utile e pratico per chi come me vuole capire certi meccanismi per improvvisare senza studiarci sopra troppo. 👍
Ciao e piacere di conoscerti quelli che disprezzano bonamassa non hanno capito niente dalla vita e sono solo invidiosi e sbabbaroni , il blues e il rock n' roll sono le basi per un ragazzo che vuole suonare la chitarra 🎸
ciaoooooooooooooo
Un bell’assolo deve avere sostanzialmente una struttura melodica bella, cioè creare una ‘bella’ melodia. Fatalità una bella melodia spesso transita su ‘ certe’ note, che possono essere di passaggio o di ‘riposo’ /risoluzione. La cosa più importante secondo me è l’orecchio ovvero il ‘gusto’ musicale. Probabilmente quindi, ex post, un bell’assolo difficilmente transiterà con insistenza sulla quarta, la sesta, la seconda di un accordo, ma avrà il suo sviluppo (fatalità!) sulla tonica, sulla terza, sulla V, passando per una nona e quindi andare magari sulla terza del nuovo accordo. Però io darei più peso alla (bella) frase musicale che mi devo PRIMA cantare in testa, e immediatamente poi eseguire sulla tastiera, senza sapere come dici tu se vado a suonare la tonica, la terza ecc. Se no tutto diventa troppo scolastico ed estremamente schematico, provenendo probabilmente ‘solo’ dalla testa, dalla teoria, e poco o per nulla dall’estro musicale e dal trasporto emotivo del momento.
Discorso condivisibile, e infatti mi sembra di aver detto le stesse cose nel video.
Aggiungo solo che secondo me orecchio e teoria sono ugualmente importanti per arrivare ad un alto livello di preparazione (se poi è l’orecchio a trainare la teoria preferisco, ma questi sono gusti).
Mai detto che la teoria debba prendere il sopravvento sull’orecchio!
@@federicoroncoletta3245 infatti confermavo e puntualizzavo la tua riflessione 👍, che condivido infatti
Condivido pienamente quando dici che la melodia deve arrivare dalla testa, la devi aver sentita prima di riprodurla sullo strumento; in altre parole non dev’essere il risultato di calcoli più o meno complicati