E la vita di Briatore e sempre stato così una buonissima vacanza speriamo adesso nel prossimo GP una altra bellissima sorpresa della nostra Ferrari 🏎️❤️❤️ A Si Biri a tutti in vacanza 😊
YACHT E SUPER-YACTH ? SOLDI E SUPERSOLDI .NOI PENSIONATI STATALI GUARDEREMO SOLO LE FOTO, PERÒ IL BAYESIAN NON LO VORREI NEMMENO PER 50€(ANCHE PERCHÈ SAREI GIÀ IN CRISI A FARE IL PIENO PER I 2 SUPERMOTORI)
Noi italiani si dice che odiamo i ricchi, un motivo ci sarà? Si dice che malgrado siamo un popolo con stipendi e pensioni da fame riusciamo a fare donazioni procapite molto valide, un motivo ci sarà? e forse è lo stesso di cui sopra. Ma si può accettare un mondo dove c'è chi non ha da mangiare, o medicine per curarsi e chi, anche per i motivi più nobili che ci siano, può far sfoggio di cose futili e non utili alla vita stessa? Ora, che chi "merita" di più possa avere qualcosa di più, ci può stare, ma con un limite di dignità umana. Lo so che moltissimi disprezzeranno il mio modo di vedere il mondo, con loro mi scuso perché tanto so che non cambieranno le loro idee di successo, ricchezza e meritocrazia (anche quella che richiede evasione, elusione fiscale, amicizie particolari, corruzione, estorsione, prepotenza, ecc.). Io mi ritengo fortunato a non essere con quel gruppetto, ma il problema non è questo e che con quello che loro spenderanno per fare a gara a chi è più benestante si potrebbero aiutare centinaia di bambini per mesi. Scusa Ugo, questo è il tuo canale e, più che legittimamente, non avrai il mio modo di pensare ma, forse, sarebbe meglio tornare alla formula 1 e lasciar perdere questi soprusi sociali e ciò che accade intorno ad essi. A si biri ai poveri ed ai sfortunati di questo mondo.
il tuo ragionamento funziona solo in teoria. un mondo in cui tutti possono avere tutto sarebbe bello, ma impossibile. le risorse di cui disponiamo sono limitate e se tutti volessimo comprare una ferrari in questo monento, soltanto 13000 persone potrebbero essere accontentate, lo stesso discorso, seppur con numeri maggiori, vale anche per i farmaci. il modo per poter soddisfare un bisogno che in molti hanno, ma che per motivi di produzione non tutti potranno soddisfare, è il prezzo. non cambierebbe nulla se tutti avesserero 1000 euro in più in tasca, perche i prezzi si alzerebbero di 1000 euro per stare dietro all'enorme domanda che si verrebbe a creare. leclerc potrebbe anche donare 1 milione di euro, ma le ferrari rimangono 13000 e se le persone interessate all'acquisto superassero questo numero, il costo delle vetture dovrebbe aumentare affinchè soltanto 13000 persone siano in grado di pagare il prezzo
@@edfraff Ciao, l' 1% dei ricconi detiene quasi il 50% della ricchezza globale, e con il passare del tempo diventano sempre più ricchi. Questi dati ufficiali non tengono conto, per di più, del sommerso. Se consideriamo i ricchi, insieme con i ricconi, cioè il 10% degli abitanti di questo pianeta, detiengono l'85% delle ricchezze globali. Questo vuol dire che il 90% si becca il 15% della torta, e se ne beccherà sempre meno se non cambiamo le cose. Nell'esempio della Ferrari: non si parla di avere Ferrari, anzi al posto delle Ferrari si tratta di spostare la produzione su auto piccole, economiche e per tutti (certo se alle genti gli si da qualcosa in più di quella famosa torta). Se distribuiamo la ricchezza in modo "morale" le cose si svilupperebberò in maniera molto più spalmata, distribuita, cominciando dalla produzione in loco delle necessità primarie. Scuola, ricerca, sanità, se finanziate con i soldi di chi adesso ha troppo, non sono impossibili da realizzare. Così non possiamo andare avanti, noi paesi "ricchi" ancora possiamo sfamarci, ma sempre più faremo solo quello, ma chi è già povero con questo sistema non riuscirà nemmeno a sopravvivere se non li si aiuta nel procurargli gli strumenti per essere autosufficienti (anzi per ora le multinazionali gli prendono, a 4 soldi, pure le risorse naturali che hanno). È palese che non è un discorso che possiamo affrontare qui, poi questo è un canale di F1, quindi Ugo ci odierà per questi interventi fuori tema (anche se anche lui è un pò andato fuori dai binari 😊). Io la speranza per un mondo più giusto non la perdo, anche se probabilmente poi le cose andranno come le descrivi tu. Fai una buona serata.
@@claudio64347 quello che dici sulla divisione della ricchezza è corretto, anche se non credo che una persona molto facoltosa vada a comprare centinaia di farmaci o tonnellate di cibo privando così le persone "normali". Non ci sono abbastanza farmaci per tutti e l'unico modo per risolvere il problema è produrne di più, in questo modo non dovresti nemmeno ridistribuire la ricchezza, perché il prezzo del farmaco scenderebbe grazie alla maggiore offerta. Ora non so se ci siano abbastanza materie prime e manodopera per produrre quanto serve, probabilmente bisognerebbe lavorare lì per aumentare l'efficienza e ridurre gli sprechi. Togliere ai ricchi per dare ai poveri sicuramente non risolverebbe il problema (anche se è un'immagine che piace molto ai poveri che spesso sono ignoranti e non hanno mai studiato economia). Facendo così alzeresti solamente i costi per i beni che adesso sono disponibili a tutti (e che continuerebbero ad esserlo anche dopo la distribuzione) ed abbasseresti moltissimo il costo di jet, barche o comunque beni che prima erano esclusivi, ma che nessuno si potrebbe più permettere. Io penso che anche se non pertinente alla formula 1, questi commenti siano molto utili ed interessanti perché spiegano, anche se in modo molto approssimativo, come funziona l'economia (domanda e offerta). Molte persone ignorano tutti questi concetti e credono a qualunque stupidaggine, il modo migliore per non farsi fregare è conoscere più cose per poter pensare con la propria testa e non essere costretti a credere a tutto quello che ci viene detto
A Clà, tu parli di un mondo ideale e a forte carica ideologica che non può che essere utopico, come ti ha fatto notare anche edfraff, col suo esempio semplice, lineare e inoppugnabile. Se fosse un quadro, avresti dipinto la celebre "Città ideale" che sta ad Urbino, erroneamente attribuito a Piero della Francesca. Proponi inoltre una visione manichea della società dove i buoni sono sempre buonissimi e tutti da una parte e i cattivi sempre cattivissimi e sempre tutti dall'altra parte, ben visibili ed individuabili (ed ovviamente già condannati, pur senza processo, dall'infallibile tribunale delle nostre convinzioni). Io, che a differenza tua ho tanti dubbi e pochissime certezze, te ne offro una, fanne ciò che vuoi: il contesto è tutto. Se fossi stato il figlio di Mike Lynch, Agnelli o di un altro strariccone random, scommetto che parleresti in tutt'altro modo e che avresti un' opinione non pregiudizievole a proposito della ricchezza accumulata dalla tua famiglia. Contesto, appunto. Ciao @claudio64347 e @edfraff... è sempre bello confrontarsi civilmente ma apertamente, anche se con idee molto diverse.
E la vita di Briatore e sempre stato così una buonissima vacanza speriamo adesso nel prossimo GP una altra bellissima sorpresa della nostra Ferrari 🏎️❤️❤️
A Si Biri a tutti in vacanza 😊
YACHT E SUPER-YACTH ? SOLDI E SUPERSOLDI .NOI PENSIONATI STATALI GUARDEREMO SOLO LE FOTO, PERÒ IL BAYESIAN NON LO VORREI NEMMENO PER 50€(ANCHE PERCHÈ SAREI GIÀ IN CRISI A FARE IL PIENO PER I 2 SUPERMOTORI)
comunque si pronunciava béisian
si chiama boat show
E sticazzi non c'è li metti??
Io tornerei volentieri a parlare di moto sport,formula uno moto gp, eccetera, basta di barche……
Noi italiani si dice che odiamo i ricchi, un motivo ci sarà?
Si dice che malgrado siamo un popolo con stipendi e pensioni da fame riusciamo a fare donazioni procapite molto valide, un motivo ci sarà? e forse è lo stesso di cui sopra.
Ma si può accettare un mondo dove c'è chi non ha da mangiare, o medicine per curarsi e chi, anche per i motivi più nobili che ci siano, può far sfoggio di cose futili e non utili alla vita stessa?
Ora, che chi "merita" di più possa avere qualcosa di più, ci può stare, ma con un limite di dignità umana.
Lo so che moltissimi disprezzeranno il mio modo di vedere il mondo, con loro mi scuso perché tanto so che non cambieranno le loro idee di successo, ricchezza e meritocrazia (anche quella che richiede evasione, elusione fiscale, amicizie particolari, corruzione, estorsione, prepotenza, ecc.).
Io mi ritengo fortunato a non essere con quel gruppetto, ma il problema non è questo e che con quello che loro spenderanno per fare a gara a chi è più benestante si potrebbero aiutare centinaia di bambini per mesi.
Scusa Ugo, questo è il tuo canale e, più che legittimamente, non avrai il mio modo di pensare ma, forse, sarebbe meglio tornare alla formula 1 e lasciar perdere questi soprusi sociali e ciò che accade intorno ad essi.
A si biri ai poveri ed ai sfortunati di questo mondo.
A si Biri a tutti !
il tuo ragionamento funziona solo in teoria. un mondo in cui tutti possono avere tutto sarebbe bello, ma impossibile. le risorse di cui disponiamo sono limitate e se tutti volessimo comprare una ferrari in questo monento, soltanto 13000 persone potrebbero essere accontentate, lo stesso discorso, seppur con numeri maggiori, vale anche per i farmaci. il modo per poter soddisfare un bisogno che in molti hanno, ma che per motivi di produzione non tutti potranno soddisfare, è il prezzo. non cambierebbe nulla se tutti avesserero 1000 euro in più in tasca, perche i prezzi si alzerebbero di 1000 euro per stare dietro all'enorme domanda che si verrebbe a creare. leclerc potrebbe anche donare 1 milione di euro, ma le ferrari rimangono 13000 e se le persone interessate all'acquisto superassero questo numero, il costo delle vetture dovrebbe aumentare affinchè soltanto 13000 persone siano in grado di pagare il prezzo
@@edfraff
Ciao,
l' 1% dei ricconi detiene quasi il 50% della ricchezza globale, e con il passare del tempo diventano sempre più ricchi.
Questi dati ufficiali non tengono conto, per di più, del sommerso.
Se consideriamo i ricchi, insieme con i ricconi, cioè il 10% degli abitanti di questo pianeta, detiengono l'85% delle ricchezze globali.
Questo vuol dire che il 90% si becca il 15% della torta, e se ne beccherà sempre meno se non cambiamo le cose.
Nell'esempio della Ferrari:
non si parla di avere Ferrari, anzi al posto delle Ferrari si tratta di spostare la produzione su auto piccole, economiche e per tutti (certo se alle genti gli si da qualcosa in più di quella famosa torta).
Se distribuiamo la ricchezza in modo "morale" le cose si svilupperebberò in maniera molto più spalmata, distribuita, cominciando dalla produzione in loco delle necessità primarie.
Scuola, ricerca, sanità, se finanziate con i soldi di chi adesso ha troppo, non sono impossibili da realizzare.
Così non possiamo andare avanti, noi paesi "ricchi" ancora possiamo sfamarci, ma sempre più faremo solo quello, ma chi è già povero con questo sistema non riuscirà nemmeno a sopravvivere se non li si aiuta nel procurargli gli strumenti per essere autosufficienti (anzi per ora le multinazionali gli prendono, a 4 soldi, pure le risorse naturali che hanno).
È palese che non è un discorso che possiamo affrontare qui, poi questo è un canale di F1, quindi Ugo ci odierà per questi interventi fuori tema (anche se anche lui è un pò andato fuori dai binari 😊).
Io la speranza per un mondo più giusto non la perdo, anche se probabilmente poi le cose andranno come le descrivi tu.
Fai una buona serata.
@@claudio64347 quello che dici sulla divisione della ricchezza è corretto, anche se non credo che una persona molto facoltosa vada a comprare centinaia di farmaci o tonnellate di cibo privando così le persone "normali". Non ci sono abbastanza farmaci per tutti e l'unico modo per risolvere il problema è produrne di più, in questo modo non dovresti nemmeno ridistribuire la ricchezza, perché il prezzo del farmaco scenderebbe grazie alla maggiore offerta. Ora non so se ci siano abbastanza materie prime e manodopera per produrre quanto serve, probabilmente bisognerebbe lavorare lì per aumentare l'efficienza e ridurre gli sprechi. Togliere ai ricchi per dare ai poveri sicuramente non risolverebbe il problema (anche se è un'immagine che piace molto ai poveri che spesso sono ignoranti e non hanno mai studiato economia). Facendo così alzeresti solamente i costi per i beni che adesso sono disponibili a tutti (e che continuerebbero ad esserlo anche dopo la distribuzione) ed abbasseresti moltissimo il costo di jet, barche o comunque beni che prima erano esclusivi, ma che nessuno si potrebbe più permettere.
Io penso che anche se non pertinente alla formula 1, questi commenti siano molto utili ed interessanti perché spiegano, anche se in modo molto approssimativo, come funziona l'economia (domanda e offerta). Molte persone ignorano tutti questi concetti e credono a qualunque stupidaggine, il modo migliore per non farsi fregare è conoscere più cose per poter pensare con la propria testa e non essere costretti a credere a tutto quello che ci viene detto
A Clà, tu parli di un mondo ideale e a forte carica ideologica che non può che essere utopico, come ti ha fatto notare anche edfraff, col suo esempio semplice, lineare e inoppugnabile. Se fosse un quadro, avresti dipinto la celebre "Città ideale" che sta ad Urbino, erroneamente attribuito a Piero della Francesca.
Proponi inoltre una visione manichea della società dove i buoni sono sempre buonissimi e tutti da una parte e i cattivi sempre cattivissimi e sempre tutti dall'altra parte, ben visibili ed individuabili (ed ovviamente già condannati, pur senza processo, dall'infallibile tribunale delle nostre convinzioni).
Io, che a differenza tua ho tanti dubbi e pochissime certezze, te ne offro una, fanne ciò che vuoi: il contesto è tutto. Se fossi stato il figlio di Mike Lynch, Agnelli o di un altro strariccone random, scommetto che parleresti in tutt'altro modo e che avresti un' opinione non pregiudizievole a proposito della ricchezza accumulata dalla tua famiglia. Contesto, appunto.
Ciao @claudio64347 e @edfraff... è sempre bello confrontarsi civilmente ma apertamente, anche se con idee molto diverse.
...e allora Flavio Briatore comportati bene, altrimenti...😂
Ricchi e scalzi... 😀