Buongiorno chiedo la mia convivente da più 20 anni con 3 figlie. 20, 15. 13 anni chiede la separazione perché ormai innamorata e frequenta di nascosta altro uomo Noi abbiamo negozi commerciale.lei lavora con Me ché in regola , La casa intestata a me dove viviamo. lei ha in suo nome comprata 2 appartamenti. Ora ancora in casa separate in stanza. Adesso vuole la sua parte su casa mia e sul commerciale? Possibile capire se sono io che devo uscire in casa? Posso chiamare e parlare con lei?
Buongiorno avvocato mi saprebbe dire le tempistiche per la sentenza di separazione consensuale? Il collegio dei giudici si e riunito sa settimane ma ancora non si sa l'esito.... Cosa potrebbe essere? Grazie mille
Le tempistiche esatte variano da tribunale al tribunale. Mediamente dopo l’udienza presidenziale passano circa due settimane per l’emanazione della sentenza.
Caro avvocato, mia cognata ha iniziato ha frequentare da circa 7 mesi un suo ex e di conseguenza vuole separarsi da mio fratello. Premetto che hanno 2 bambini di 11 e 13 anni e possiedono una casa in comune che mio fratello sta ancora pagando con il muto. Quello che vorrei raccontare è troppo lungo , ma vorrei sapere se esiste una legge che può tutelare il marito tradito dalla moglie, che inoltre continua sperperare tutti i soldi ( sempre di mio fratello) senza limiti. Una volta a settimana va a dormire con quest’altro uomo e torna a casa la mattina seguente , raccontando ai bambini che lei viaggia per lavoro, senza preoccuparsi se i bambini capiscono quello che sta facendo. Premetto che è una radiologa . Vuole inoltre che mio fratello se ne vada via da casa . Mio fratello è stordito e non riesce a farsi valere in niente, continua a fare tutto quello che lei dice, maltrattandolo e insultandolo dicendogli inoltre di non averlo mai amato. Aggiungo che in questi giorni mio fratello si trova anche in difficoltà di lavoro e lo vedo veramente disperato. Mi dica come posso aiutarlo . Noi abitiamo a Roma. Un caro saluto 🙏🏻
Questo caso merita un approfondimento poiché per darle una risposta attendibile bisogna entrare nei dettagli della situazione.posso soltanto dirle che suo fratello potrà chiedere l’addebito della separazione a carico della moglie dimostrando i tradimenti di lei, il fatto che dimora fuori casa la notte e che sperpera il denaro.chiaramente bisogna avere a disposizione dei mezzi di prova per ottenere l’addebito e occorre dimostrare che i comportamenti della moglie hanno causato la separazione.come vede non è semplice.Le consiglio comunque di rivolgersi quanto prima ad un avvocato che si occupi di diritto di famiglia in quanto se passa del tempo suo fratello si troverà in maggiore difficoltà nel giudizio.infatti se questi comportamenti si ripetono nel tempo senza alcuna reazione da parte di suo fratello e come se lui li accettasse.
Mi scusi, con la separazione consensuale ed un figlio di quattro anni, dovrei continuare a pagare il mutuo della "mia" casa (dove vivranno loro) e pagare un mantenimento? Come viene stabilita la cifra del mantenimento? Sono un operaio (1800 al mese, lei non lavora)
Il mutuo per l’acquisto della casa familiare è un debito contratto con la banca e dunque non può essere modificato nell’accordo di separazione tra coniugi. Neppure il giudice può stabilire che il mutuo venga pagato da uno piuttosto che dall’altro o in proporzione diverse. Tuttavia quello che si può fare è che anzi va fatto è tenere conto dell’onere relativo al mutuo nel momento in cui si va a quantificare l’importo dell’assegno di mantenimento per il coniuge o per i figli. Non ci sono tabelle numeriche che stabiliscano quanto si deve pagare con uno stipendio di 1800 € e con un mutuo.occorre fare una valutazione analitica nel caso concreto tenendo conto di tutti gli elementi che concorrono a determinare la condizione economica dell’uno e dell’altro coniuge.
Buongiorno, bel video molto chiaro, volevo farle una domanda. Cosa succede se la madre, che decide da sola di separarsi, in attesa di una sentenza esclude il padre in tutti i modi ?
Il presidente del Tribunale, fin dalla prima udienza del giudizio di separazione, stabilisce delle regole provvisorie ma vincolanti. Tra queste regole ci sono quelle che consentono al genitore non convivente di frequentare i figli e di tenerli con sè in tempi determinati. Queste regole vanno rispettate, altrimenti si commette reato. Se dunque la madre non dovesse consentire al padre di vedere i figli, allora si dovrà segnalare subito la situazione al giudice chiedendo che prenda provvedimenti più incisivi.
Nel caso in cui un coniuge vuole separarsi e in famiglia c' è un figlio maggiorenne che prende la disoccupazione e l' altro maggiorenne deve ancora finire gli studi come bisogna regolarsi,se per favore puo' rispondermi ,grazie la saluto
Occorre stabilire con quale dei due genitori continueranno a vivere i figli (in base alla loro volontà, visto che sono grandi). Quindi il genitore non più convivente con i figli, dovrà corrispondere all'altro genitore o ai figli direttamente un contributo per il loro mantenimento.
Se siamo innseparaziine dei beni in caso di separazione con un figlio minorenne la casa a chi viene assegnata e quando e maggiorrnne se la casa non ecdelka moglie deve lasciarla apoena compie i 18 anni?
La Sua domanda non è leggibile chiaramente perchè ci sono dei refusi. Comunque, la separazione dei beni non c’entra. La casa viene sempre assegnata al genitore collocatario del figlio minore. Al compimento dei 18 anni non cambia nulla. La casa rimane assegnata fino a quando il figlio maggiorenne sarà economicamente autosufficiente.
Salve,io ho 3 figlie sono straniera e mio EX italiano siamo in Phase di separazione consensuale ma Mio EX in guerra con me lui sta bene economicamente ma a redutto le solde per spesa di casa a me non paga lui la mia scuola d'estista e non siamo ancora separate io voglio arrivare al giudiziale però mia avvocato mi dice che non mi conviene perché non c'è nessun giudice che li fa obbligare a mio EX di pagare mia scuola e darmi il mantenimento sotto il 800 sapendo che mio Ex un imprenditore fattura Bene a l'anno gudania benissimo non vuole dare a me il mantenimento solo i bimbi i mi dà 150€ ogni 10 giorni in questa somma devo fare la NAFTA la spessa fare uscire i bimbi e pagare i medicina io sono stanca di questa situazione e voglio che mi consigliati che devo fare accetto la sua 800 al mese o vado avanti dal giudice grazie spero che potete rispondermi
Gentile signora, tutto dipende da quanto Suo marito guadagna. In ogni caso, mi dispiace molto ma avendo Lei un avvocato io non posso darLe dei consigli. Sono regole esistenti per noi avvocati. In bocca al lupo.
Buongiorno avvocato, mi sono separata in modo consensuale, pochi giorni dopo mio marito si e licenziato ed ha percepito il tfr, se lo ha preso prima dell omologa, quindi ancora sposati in comunione dei beni posso averne una quota?
Purtroppo no. Il diritto al tfr sorge soltanto nel caso di divorzio. Se, cioè, Suo marito avesse maturato il dirito alla riscossione del TFR dopo la sentenza di divorzio o anche prima della sentenza ma quando già era stata presentata domanda di divorzio, allora, Lei avrebbe maturato il diritto; a condizione però che avesse anche ottenuto un assegno divorzile.
Lei parla di "casa familiare" ma nel caso in cui l'immobile sia di proprietà esclusiva di uno solo dei coniugi ed il matrimonio sia stato contratto in regime patrimoniale di separazione dei beni? In altre parole, esiste la possibilità dell'assegnazione al coniuge non proprietario, con l'altro costretto a pagare mutuo e con l'obbligo ulteriore di corrispondere il mantenimento? Messa così parrebbe piuttosto una condanna alla povertà ed una misura manifestamente iniqua, che non salvaguarda assolutamente nessuno.
L’espressione ‘casa familiare’ viene utilizzata nel diritto di famiglia per indicare l’immobile che i coniugi hanno scelto come luogo di vita della famiglia. La proprietà non c’entra, e infatti, può essere casa familiare anche un immobile condotto in locazione. Le Sue considerazioni sono giuste, ma la legge vuole che l’abitazione venga mantenuta a disposizione dei figli minori o maggiorenni ma non ancora indipendenti. Ecco perchè il giudice non deve considerare di chi sia la proprietà. Lo stesso vale per il regime di comunione o separazione dei beni.
Dipende. Per stabilire quanto è dovuto dal genitore non convivente con i figli per il loro mantenimento occorre considerare una serie di elementi, principalmente i redditi dei due genitori, ma anche chi dei due rimarrà a vivere nella casa familiare, chi è il proprietario della casa, se ci sono altri beni immobili in proprietà, quali sono i tempi in cui ciascun genitore terrà i figli con sè e via dicendo. Mi spiace non poterle dare una risposta precisa ma bisogna fare appunto una valutazione specifica caso per caso. Cordialità.
Perfetto 👌🏿
Buongiorno chiedo la mia convivente da più 20 anni con 3 figlie. 20, 15. 13 anni chiede la separazione perché ormai innamorata e frequenta di nascosta altro uomo
Noi abbiamo negozi
commerciale.lei lavora con Me ché in regola ,
La casa intestata a me dove viviamo. lei ha in suo nome comprata 2 appartamenti.
Ora ancora in casa separate in stanza.
Adesso vuole la sua parte su casa mia e sul commerciale?
Possibile capire se sono io che devo uscire in casa? Posso chiamare e parlare con lei?
Buongiorno avvocato mi saprebbe dire le tempistiche per la sentenza di separazione consensuale? Il collegio dei giudici si e riunito sa settimane ma ancora non si sa l'esito.... Cosa potrebbe essere? Grazie mille
Le tempistiche esatte variano da tribunale al tribunale. Mediamente dopo l’udienza presidenziale passano circa due settimane per l’emanazione della sentenza.
Caro avvocato, mia cognata ha iniziato ha frequentare da circa 7 mesi un suo ex e di conseguenza vuole separarsi da mio fratello. Premetto che hanno 2 bambini di 11 e 13 anni e possiedono una casa in comune che mio fratello sta ancora pagando con il muto. Quello che vorrei raccontare è troppo lungo , ma vorrei sapere se esiste una legge che può tutelare il marito tradito dalla moglie, che inoltre continua sperperare tutti i soldi ( sempre di mio fratello) senza limiti. Una volta a settimana va a dormire con quest’altro uomo e torna a casa la mattina seguente , raccontando ai bambini che lei viaggia per lavoro, senza preoccuparsi se i bambini capiscono quello che sta facendo. Premetto che è una radiologa . Vuole inoltre che mio fratello se ne vada via da casa . Mio fratello è stordito e non riesce a farsi valere in niente, continua a fare tutto quello che lei dice, maltrattandolo e insultandolo dicendogli inoltre di non averlo mai amato. Aggiungo che in questi giorni mio fratello si trova anche in difficoltà di lavoro e lo vedo veramente disperato. Mi dica come posso aiutarlo . Noi abitiamo a Roma. Un caro saluto 🙏🏻
Questo caso merita un approfondimento poiché per darle una risposta attendibile bisogna entrare nei dettagli della situazione.posso soltanto dirle che suo fratello potrà chiedere l’addebito della separazione a carico della moglie dimostrando i tradimenti di lei, il fatto che dimora fuori casa la notte e che sperpera il denaro.chiaramente bisogna avere a disposizione dei mezzi di prova per ottenere l’addebito e occorre dimostrare che i comportamenti della moglie hanno causato la separazione.come vede non è semplice.Le consiglio comunque di rivolgersi quanto prima ad un avvocato che si occupi di diritto di famiglia in quanto se passa del tempo suo fratello si troverà in maggiore difficoltà nel giudizio.infatti se questi comportamenti si ripetono nel tempo senza alcuna reazione da parte di suo fratello e come se lui li accettasse.
@@avvocatoritarossila ringrazio di cuore per la risposta , provvederò quanto prima a comunicarla a mio fratello. un caro saluto . Grazie infinite 🙏🏻
Mi scusi, con la separazione consensuale ed un figlio di quattro anni, dovrei continuare a pagare il mutuo della "mia" casa (dove vivranno loro) e pagare un mantenimento? Come viene stabilita la cifra del mantenimento? Sono un operaio (1800 al mese, lei non lavora)
Il mutuo per l’acquisto della casa familiare è un debito contratto con la banca e dunque non può essere modificato nell’accordo di separazione tra coniugi. Neppure il giudice può stabilire che il mutuo venga pagato da uno piuttosto che dall’altro o in proporzione diverse. Tuttavia quello che si può fare è che anzi va fatto è tenere conto dell’onere relativo al mutuo nel momento in cui si va a quantificare l’importo dell’assegno di mantenimento per il coniuge o per i figli. Non ci sono tabelle numeriche che stabiliscano quanto si deve pagare con uno stipendio di 1800 € e con un mutuo.occorre fare una valutazione analitica nel caso concreto tenendo conto di tutti gli elementi che concorrono a determinare la condizione economica dell’uno e dell’altro coniuge.
@@avvocatoritarossi grazie per la risposta
Salve!Si può fare la separazione veloce connegoziazione assistita quando ci sono i figli minori?
Sì certo si può fare. 🤗
@@avvocatoritarossi grazie mille
Buongiorno, bel video molto chiaro, volevo farle una domanda. Cosa succede se la madre, che decide da sola di separarsi, in attesa di una sentenza esclude il padre in tutti i modi ?
Il presidente del Tribunale, fin dalla prima udienza del giudizio di separazione, stabilisce delle regole provvisorie ma vincolanti. Tra queste regole ci sono quelle che consentono al genitore non convivente di frequentare i figli e di tenerli con sè in tempi determinati. Queste regole vanno rispettate, altrimenti si commette reato. Se dunque la madre non dovesse consentire al padre di vedere i figli, allora si dovrà segnalare subito la situazione al giudice chiedendo che prenda provvedimenti più incisivi.
Nel caso in cui un coniuge vuole separarsi e in famiglia c' è un figlio maggiorenne che prende la disoccupazione e l' altro maggiorenne deve ancora finire gli studi come bisogna regolarsi,se per favore puo' rispondermi ,grazie la saluto
Occorre stabilire con quale dei due genitori continueranno a vivere i figli (in base alla loro volontà, visto che sono grandi). Quindi il genitore non più convivente con i figli, dovrà corrispondere all'altro genitore o ai figli direttamente un contributo per il loro mantenimento.
Se siamo innseparaziine dei beni in caso di separazione con un figlio minorenne la casa a chi viene assegnata e quando e maggiorrnne se la casa non ecdelka moglie deve lasciarla apoena compie i 18 anni?
La Sua domanda non è leggibile chiaramente perchè ci sono dei refusi. Comunque, la separazione dei beni non c’entra. La casa viene sempre assegnata al genitore collocatario del figlio minore. Al compimento dei 18 anni non cambia nulla. La casa rimane assegnata fino a quando il figlio maggiorenne sarà economicamente autosufficiente.
@@avvocatoritarossi la ringrazio e stata gentilissima
Salve,io ho 3 figlie sono straniera e mio EX italiano siamo in Phase di separazione consensuale ma Mio EX in guerra con me lui sta bene economicamente ma a redutto le solde per spesa di casa a me non paga lui la mia scuola d'estista e non siamo ancora separate io voglio arrivare al giudiziale però mia avvocato mi dice che non mi conviene perché non c'è nessun giudice che li fa obbligare a mio EX di pagare mia scuola e darmi il mantenimento sotto il 800 sapendo che mio Ex un imprenditore fattura Bene a l'anno gudania benissimo non vuole dare a me il mantenimento solo i bimbi i mi dà 150€ ogni 10 giorni in questa somma devo fare la NAFTA la spessa fare uscire i bimbi e pagare i medicina io sono stanca di questa situazione e voglio che mi consigliati che devo fare accetto la sua 800 al mese o vado avanti dal giudice grazie spero che potete rispondermi
Gentile signora, tutto dipende da quanto Suo marito guadagna. In ogni caso, mi dispiace molto ma avendo Lei un avvocato io non posso darLe dei consigli. Sono regole esistenti per noi avvocati. In bocca al lupo.
Buongiorno avvocato, mi sono separata in modo consensuale, pochi giorni dopo mio marito si e licenziato ed ha percepito il tfr, se lo ha preso prima dell omologa, quindi ancora sposati in comunione dei beni posso averne una quota?
Purtroppo no. Il diritto al tfr sorge soltanto nel caso di divorzio. Se, cioè, Suo marito avesse maturato il dirito alla riscossione del TFR dopo la sentenza di divorzio o anche prima della sentenza ma quando già era stata presentata domanda di divorzio, allora, Lei avrebbe maturato il diritto; a condizione però che avesse anche ottenuto un assegno divorzile.
@@avvocatoritarossi eravamo.in comunione dei beni, comunque grazie mille
Lei parla di "casa familiare" ma nel caso in cui l'immobile sia di proprietà esclusiva di uno solo dei coniugi ed il matrimonio sia stato contratto in regime patrimoniale di separazione dei beni? In altre parole, esiste la possibilità dell'assegnazione al coniuge non proprietario, con l'altro costretto a pagare mutuo e con l'obbligo ulteriore di corrispondere il mantenimento? Messa così parrebbe piuttosto una condanna alla povertà ed una misura manifestamente iniqua, che non salvaguarda assolutamente nessuno.
L’espressione ‘casa familiare’ viene utilizzata nel diritto di famiglia per indicare l’immobile che i coniugi hanno scelto come luogo di vita della famiglia. La proprietà non c’entra, e infatti, può essere casa familiare anche un immobile condotto in locazione. Le Sue considerazioni sono giuste, ma la legge vuole che l’abitazione venga mantenuta a disposizione dei figli minori o maggiorenni ma non ancora indipendenti. Ecco perchè il giudice non deve considerare di chi sia la proprietà. Lo stesso vale per il regime di comunione o separazione dei beni.
Quanto deve dare il genitore di manutenzione ai loro figli ?
Dipende. Per stabilire quanto è dovuto dal genitore non convivente con i figli per il loro mantenimento occorre considerare una serie di elementi, principalmente i redditi dei due genitori, ma anche chi dei due rimarrà a vivere nella casa familiare, chi è il proprietario della casa, se ci sono altri beni immobili in proprietà, quali sono i tempi in cui ciascun genitore terrà i figli con sè e via dicendo. Mi spiace non poterle dare una risposta precisa ma bisogna fare appunto una valutazione specifica caso per caso. Cordialità.