Bassa qualità rispetto allo standard di Limes; con tutto il dovuto rispetto, avrà anche vanteria di aver avuto Einaudi come mentore ma certi errori grossolani come la caduta di Roma (476 non 475) et il numero di Legioni perse a Teutoburgo (3 non 2), sono una notevole pecca di ignoranza. Peccato, normalmente la qualità è superiore.
Per me la marineria italiana è da ricercarsi nelle repubbliche marinare, non che rinneghi le nostre origini romane. Tuttavia non mi faccio problemi a dire che oggi siamo unespansione marittima degli USA, ma a molti piace così.
... gli albori si ebbero con le forme poetiche di Cielo D'Alcamo, il cui linguaggio si svilupo' nel territorio palermitano, per poi essere preso ad esempio dai fiorentini che lo portarono al rango di lingua.... nelle forme poetiche della scuola fiorenentina.... assurge a lingua con Dante Alighieri.....
La lingua italiana NON è nata a Palermo: è un modo di dire, nel senso che i primi tentativi di servirsi di uno dei tanti volgari italiani come lingua colta si ebbero in Sicilia, ma poi quella lingua in particolare, detta siciliano illustre, non ebbe seguito come vera lingua a livello nazionale; fu un esperimento di successo, se lo consideriamo una delle fonti d'ispirazione per il futuro volgare illusee di Dante, ma in termini pratici non raggiunse l'obiettivo d'imporsi come modello nazionale. Peraltro, i manoscritti giunti a noi sono stati ampiamente "ripuliti" e toscanizzati, per cui nemmeno sappiamo come fosse l'originale utilizzato da Cielo d'Alcamo e altri rimatori siciliani.
Interessantissimo, grazie!
Grazie.
Molto interessante
GranLimes
Qual è la domanda fatta a Quintino Sella?
I discorsi sono anche belli ma gli oratori fanno un po' pietà si inceppano troppe volte in quello che dicono
Il problema è che Limes ci ha abituato ad altro...
Concordo. Tavolo confusionario e poco interessante
Bassa qualità rispetto allo standard di Limes; con tutto il dovuto rispetto, avrà anche vanteria di aver avuto Einaudi come mentore ma certi errori grossolani come la caduta di Roma (476 non 475) et il numero di Legioni perse a Teutoburgo (3 non 2), sono una notevole pecca di ignoranza. Peccato, normalmente la qualità è superiore.
grande omaggio ad Henry Pirenne!
il regno di sicilia non è mai stato una potenza militare
I Romani avevano a 2 passi, da casa, la Magna Grecia
Per me la marineria italiana è da ricercarsi nelle repubbliche marinare, non che rinneghi le nostre origini romane. Tuttavia non mi faccio problemi a dire che oggi siamo unespansione marittima degli USA, ma a molti piace così.
Tiepoli?!
La lingua italiana è nata a Palermo?
Una scoperta..... Non a Firenze?
... gli albori si ebbero con le forme poetiche di Cielo D'Alcamo, il cui linguaggio si svilupo' nel territorio palermitano, per poi essere preso ad esempio dai fiorentini che lo portarono al rango di lingua.... nelle forme poetiche della scuola fiorenentina.... assurge a lingua con Dante Alighieri.....
La lingua italiana NON è nata a Palermo: è un modo di dire, nel senso che i primi tentativi di servirsi di uno dei tanti volgari italiani come lingua colta si ebbero in Sicilia, ma poi quella lingua in particolare, detta siciliano illustre, non ebbe seguito come vera lingua a livello nazionale; fu un esperimento di successo, se lo consideriamo una delle fonti d'ispirazione per il futuro volgare illusee di Dante, ma in termini pratici non raggiunse l'obiettivo d'imporsi come modello nazionale. Peraltro, i manoscritti giunti a noi sono stati ampiamente "ripuliti" e toscanizzati, per cui nemmeno sappiamo come fosse l'originale utilizzato da Cielo d'Alcamo e altri rimatori siciliani.
Un figlio della lupa.... Ma... In che senso?