Finalmente un istruttore che dice che la gara non è il fine e lo scopo principale. Non da meno i commenti sul salto ostacoli e i poveri cavalli da scuola che meritano tutto il nostro rispetto e le nostre attenzioni prima e dopo aver montato. GRAZIE
Non ho ancora finito di vedere il video, ma ti meriti subito un pollicione grande così e tutta la mia stima! Sono una di quelle principianti che da quanto ha 10 anni sogna di aver un cavallo proprio, e all'inizio del video hai detto una cosa sacrosanta, andare a cavallo non è SOLO FARE GARE. Sono sempre rimasta delusa dell'atmosfera snob, legata al mondo delle gare nei maneggi che ho frequentato ed è una tristezza... ho visto più passione per i soldi che per i cavalli. Sono contenta che qualcuno che appartiene a questo mondo di mestiere, la pensi diversamente!
Già.. soprattutto una cosa non deve escludere l’altra. Sembra che esistano solo quelli che amano i cavalli e quelli competitivi. Come se non si potesse essere competitivi pur facendo le cose per bene e con il cuore. Per fortuna qualcuno c’è… iniziamo a farci sentire e non si sa mai che qualche piccola cosa cambi. Se non altro dando una speranza a chi si sente fuori luogo a causa dello snobbismo e dell’ignoranza. Ti ringrazio ☺️
Come ti capisco, purtroppo anche io da bambina ho svenato i miei a pagare maneggi assurdi che mi hanno insegnato poco e male. Ambienti talmente snob che mi facevano sentire a disagio,mi vergognavo ad entrare in macchina e facevo parcheggiare mio padre fuori per non fare brutta figura.Per fortuna qualche eccezione esiste ma sono perle rare.
Adoro questa donna e questi tutorials! Ho fatto una vita a pensare all'acquisto di un cavallo, alla fine ho fatto bene a non averlo mai preso. Ho avuto la possibilitá di provare tanti cavalli diversi e fare diverse esperienze. Adesso mia figlia sta iniziando il suo per percorso equestre ed io sto ricominciando dalle basi. Chissá se magari quando lei sará grande, ci sará la possibilitá di accedere ad una mezza fida insieme. Sarebbe un sogno che si avvera.
BRAVISSIMA!!!! (in maiuscolo e con punti esclamativi pensati all'infinito). Tutto sacrosanto quello che hai detto. Nonostante tutta la passione che ho, le lezioni nel maneggio che ho frequentato precedentemente, cominciando con il salto ostacoli, mi lasciavano insoddisfatta: troppi allievi in campo, pause troppo lunghe tra uno e l'altro, nessuna nozione teorica, subito a saltare e tutti contenti, holé! Io ero scontenta invece. Non mi è mai fregato un accidenti delle gare, e qui invece, come hai giustamente sottolineato, ci si arriva in pochissimo tempo, impreparati e semmai la gara andasse male è colpa del cavallo. Gente che si vanta di montare e di far gare che non ha conoscenze teoriche pure di base. Per non parlare della totale ignoranza in fatto di giusta alimentazione, malattie e problemi (pure ad esse legate), funzionamento e meccanica del cavallo ecc. E si prendono il cavallo! Questa è irresponsabilità. Le gare dovrebbero essere una conferma delle abilità imparate, un'opportunità di confronto, non un traguardo a cui arrivare il prima possibile per "scriverlo" sul curriculum. Qui tutto parte male dalla base! La serietà nelle cose è una cosa poco italiana, è inutile. Purtroppo di comprare un cavallo per ora non se ne parla 😢 ovviamente resta il mio sogno. Sicuramente andrò sul blog del sito a leggere i tuoi articoli 😉
Grazie Sarah 😊 sì sì è così. Poi per carità.. non si può sapere tutto di ogni cosa. Per esempio il discorso alimentazione è così complesso che ci vuole un percorso di studi apposito 😅 non dico che bisogna essere esperti in tutto, ma almeno in quello che è compito nostro, ossia allenare bene il cavallo e sapere quello che facciamo quando lo “muoviamo” sì. Quello assolutamente sta a noi! Poi avere qualcuno che ti guarda dal basso è sempre utile ed essendoci sempre da imparare l’istruttore (meglio un mentore) serve, ma ISTRUTTORE non è necessariamente sinonimo di professionalità e conoscenza purtroppo...
Pienamente d accordo ho fatto 15 anni di scuola in Svizzera, e con il mio primo cavallo mi hanno aiutato tantissimo perché le basi sono comunque solide. Arrivata nel maneggio in Italia sono restata un po’ di stucco del livello e del fatto che mettono a rischio loro stessi e gli altri perché purtroppo c’è poca istruzione.
😒 già... qui mancano le conoscenze e non c’è coerenza purtroppo. Sia per i cavalli che per gli allievi è difficile capire cosa è giusto e cosa sbagliato se ogni volta che cambiano maneggio o istruttore tutto cambia 🙈
Bravissima Dany da vero concordo con quello che dici...ma se mi posso permettere...quando si iniziano a fare le lezioni col proprio cavallo, oltre che non riuscire a mettere in atto quello che si è imparato col cavallo da maneggio, si attiva uno stato di "demoralizzazione" da parte dell'allievo non indifferente. Correggimi se sbaglio!!!
Grz per questo video io sono alla mia quarta lezione di equitazione e quello che hai detto mi ha aiutato a valutare il maneggio in cui faccio lezione ,io vengo dalla monta americana e per è importante capire quello che sto facendo ogni volta che salgo in sella ottimo riguardo al sito apprezzo molto quello che hai detto riguardo anche all "impegno che riguarda l 'avere un cavallo
Hai perfettamente ragione! Sono andato a lezione in un maneggio e i cavalli facevano tutto loro! Poi andai in un altro maneggio e quando feci una passeggiata il cavallo non riuscivo a gestirlo! Ho dovuto rifare altre lezioni ma con cavalli definiti cavalli!
Molto d’accordo con te Il mio maneggio si non è il migliore infatti faccio equitazione da quasi 4 mesi e non so sellare ma in qualità di istruttori si molto bravi infatti monto Cavalli della scuola diversi naturalmente non sono tanti perciò diciamo che quasi tutti li conosco Ma in qualità di Cavallo da scuola c’è ne sono tantissimi infatti nella mia scuola c’è il cavallo molto caldo il cavallo caldo che però ha difficoltà come caporipresa perciò deve essere più invogliato il cavallo freddo ecc come temperamento Super d’accordo con te❤
Il mio cavallo è speciale!! so che lo dicono tutti, ma lui è davvero unico!! appena mi fermo dopo il lavoro mi cerca con la testa!! è un bambinone di 20 anni!!! dopo il ciclo di lavoro che sia trotto o galoppo cerca il premietto girandosi verso di me!! però durante la lezione in piano o ad ostacoli è agli ordini e sensibilissimo, parte al galoppo anche solo sfiorandolo... cambia galoppo solo al pensiero!! non monto da molto, circa 3 o 4 anni... e con lui da sei mesi... Sto mangia carote mi ha fatto perdere la testa!!
Complimenti video molto utile e spiegazioni chiare. Volevo chiederti se hai qualche libro di teoria da consigliare che tratti magari anche l’aspetto psicologico e comportamentale del cavallo. Grazie !
Ciao Federica. Perdonami se non ti ho risposto!! Eccomi. Allora… libri teorici che trattino anche dell’aspetto psicologico non saprei. Ce ne sono diversi, ma non li ho letti. Almeno non quelli in italiano che trattano puramente di etologia ecco. Se mi viene in mente qualcosa ti scrivo qui comunque. Ora ci penso ☝🏼 i miei libri sono teorici e ovviamente la parte psicologica (soprattutto il rispetto dello spirito del cavallo nel lavoro sotto alla sella) fa parte del tutto, ma credo tu intenda altro.
Già... ma anche quelli non sono una garanzia. Un cavallo è sempre un po’ un azzardo. Il miglior investimento è sicuramente quello in se stessi 🤓 più cose si sanno meglio è e meglio si riescono ad affrontare le sfide giornaliere (che ci saranno sempre e sicuramente).
molto interessante e condivido tutto. Purtroppo in Italia percorsi di questo tipo sono difficilmente realizzabili; io cerco di adottare questi stessi criteri con chi seguo negli attacchi. Ma non sempre vengo capito ed ascoltato.....
Ciao, che bei video! Ho ripreso a montare dopo 10 anni di stop, purtroppo non ho mai trovato scuole dove si fa la teoria. Tu dove insegni? Io sono di Torino, hai qualche posto da consigliare?
Ciao Alice ☺️ ti ringrazio. Io non insegno, nel senso che non lavoro presso un maneggio. Non più. Ora lavoro solo a distanza con il Coaching o faccio training intensivi di pochi giorni/stage. Sono di Padova comunque. A Torino non saprei. Io sono stata a Bairo a fare qualche stage dove condividono il mio pensiero 🤔 forse lì (Mezzanetti Horse Club)
io vorrei acquistare il mio primo cavallo non ho minimamente interesse alle gare ma voglio fare delle lunghe ed infinite passeggiate con lui ...detto questo secondo lei è fondamentale andare in maneggio? Oppure potrei imparare da un amico semplicemente a montare .Ripeto non ho ambizioni solo il suo benessere . Avrei un amico che mi regalerebbe una cavalla di 22 anni come primo cavallo io sono un novello e non ho grandi finanze quindi capirà che per me da sempre appassionato di cavalli quando mi ricapita .Ma ecco vorrei un suo parere i merito? Grazie Grazie
Diciamo che la cosa non è da prendere troppo alla leggera perché imparare bene ad andare a cavallo è fondamentale proprio per il benessere del cavallo. Non solo per l’agonismo. Chi monta male non fa un favore al cavallo. Teoricamente si potrebbe anche imparare dall’amico. Dipende un po’ dalle capacità di quest’ultimo. Purtroppo poi con i cavalli ci sono sempre spese impreviste e anche se si cerca di fare tutto in economia ci vuole una sorta di budget di sicurezza a mio avviso. Vanno considerate le spese non solo del mantenimento, ma anche veterinarie di routine (vaccini, vermifugo e denti che vanno fatti regolarmente soprattutto con i cavalli non più giovanissimi). Ci penserei bene a prendere un cavallo di proprietà come prima esperienza. Soprattutto deve essere certo che il cavallo sia adatto a quello che vuole fare per non avere brutte sorprese. Ci vuole come minima un’ottima gestione alle tre andature in campo, prima di uscire in passeggiata.
A volte quando vado al trotto( ho iniziato da poco) succede che essendo un po' instabile si muovono le staffe e capita che si incalzano troppo oppure che escono completamente. Per evitare questo io mi appoggio molto sulle staffe per fare pressione ed ottenere presa. E corretto?
Mi pare che anche il profitto abbia un certo ruolo nel triste fenomeno trattato. Insegnare con pazienza costa molto fatica e si guadagna meno. La preparazione di un buon cavallo di scola dura molto. Mantenere un cavallo di scuola in una condizione buona significa che quello non va usato senza sosta per ore e ore. Ma in questo caso non "guadagna" tanto. Nel maneggio - frequentato da me adesso - i cavalli di scola lavoravano "soltanto" un'ora al giorno e avevano un giorno libero in ogni settimana. "Insegnando" 8-12 persone nello stesso tempo porta più soldi. - Anche se i ragazzi non imparano mai a montare. Ciononostante "si preparano" alle gare senza quella preparazione fondamentale di cui parli Tu. Tenendo davanti gli occhi soltanto ai successi di gara i genitori comprano cavalli costosi ma non adatti ai loro figli (alle figlie) anche perché gli istruttori non consigliano con responsabilità ma secondo le superficiali e comuni aspettative. Pochi dicono sinceramente quello che dici Tu cioè che non è arrivato ancora il momento di fare delle gare, ma ci vuole ancora molto tempo e lavoro. Alcuni non consigliano di comprare un cavallo giusto per il principiante, ma quello che per un tempo(!) porta risultati buoni durante le gare (e poi si ferisce, si ammala a causa per le mancanze del cavaliere). E non sono pochi quelli che - non conoscendo i limiti propri al riguardo, non sapendo che hanno ancora molto da imparare - comprano cavallo senza un consigliere esperto "guidati dal cuore". Dopo viene fuori che non riescono a gestire quel cavallo.
Sicuramente c’entra il profitto! Ma credo la paura del “poco guadagno” sia da menti chiuse. Devono esserci altri modi per vivere comunque bene, ma senza fare un dispetto a nessuno. Bisogna trovare un sistema win-win-win dove tutti ci guadagnano. Le persone sono disposte a spendere e anche molto per i propri cavalli. Basta incanalare la disponibilità nella giusta direzione e dare veramente qualcosa di VALORE in cambio a quei soldi spesi. Non vendere aria fritta 🙄
Mah.. direi che l’età ideale è molto relativa.. non c’è l’età perfetta. Ci sono cavalli giovani molto tranquilli, docili e che perdonano anche gli errori più assurdi e ci sono cavalli anziani imprevedibili e scattanti come delle molle. Quindi... è più il carattere che conta. Meno l’età. Tendenzialmente l’ideale sarebbe che avesse un buon addestramento almeno di base per cui ci vogliono diversi anni. Quindi potrebbe essere 7-8 anni il minimo.. però anche lì.. ci sono cavalli che nonostante una certa età hanno pochissimo lavoro e addestramento alle spalle.
Video utilissimo! Se la scuola di appartenenza non impartisce lezioni teoriche (o comunque gli errori che hai elencato nel video) come si può individualmente correre ai ripari?
😊 al momento ho praticamente solo allievi a distanza con l’Accademia Online, ma ci sono in programma grandi progetti. Vediamo… mai dire mai. Ho avuto un posto mio tempo fa e non escludo di riprendere in mano qualcosa. Comunque sono a Padova.
@@luciabodenizza-ln4rz proprio quelli sapevano cosa cercare e cosa evitare perché oggi giorno i cavalli sono tutti più o meno idonei e per conformazione più semplici da montare. Ognuno fa quello che vuole, ma cavallo non è uguale a cavallo.
io non so perchè, ma quelli che hanno il cavallo o che ce l'hanno in mezza fida/fida, gli fa girare tranquillamente nel campo, mentre quelli della scuola, compresa me, ci fa andare sulla pista e basta, e ci urla pure se andiamo fuori da essa.
Bisogna cercare di fare il meglio della situazione che si ha comunque 🙏🏼 anche nelle peggiori situazioni c’è chi riesce ad applicare la propria forza di volontà e di crescita trasmettendo quella grinta anche al cavallo in qualche modo... o comunque accumulando esperienza per un domani. Tieni duro 💪🏼
mi è capitato alcune volte che quando l'istruttrice dicesse di andare dal trotto al passo, il cavallo si fermava da solo senza che io facessi niente, e sta cosa non serve a nulla per noi allievi
Sì è un altro classico. No.. infatti 🙄 dicono che sia per la sicurezza, ma inizio davvero a credere che qui nessuno abbia voglia di impegnarsi. Così è semplicemente più gestibile per loro. Un vero peccato...
Dove vado io a cavallo si siamo in gruppo ma facciamo lezioni davvero approfondita (siamo 2/3/4 ragazzi) studiamo sia teoria che pratica molto bene io dico di NON GENERALIZZARE
Finalmente un istruttore che dice che la gara non è il fine e lo scopo principale. Non da meno i commenti sul salto ostacoli e i poveri cavalli da scuola che meritano tutto il nostro rispetto e le nostre attenzioni prima e dopo aver montato. GRAZIE
Grazie a te Anna 😊
Non ho ancora finito di vedere il video, ma ti meriti subito un pollicione grande così e tutta la mia stima! Sono una di quelle principianti che da quanto ha 10 anni sogna di aver un cavallo proprio, e all'inizio del video hai detto una cosa sacrosanta, andare a cavallo non è SOLO FARE GARE. Sono sempre rimasta delusa dell'atmosfera snob, legata al mondo delle gare nei maneggi che ho frequentato ed è una tristezza... ho visto più passione per i soldi che per i cavalli. Sono contenta che qualcuno che appartiene a questo mondo di mestiere, la pensi diversamente!
Già.. soprattutto una cosa non deve escludere l’altra. Sembra che esistano solo quelli che amano i cavalli e quelli competitivi. Come se non si potesse essere competitivi pur facendo le cose per bene e con il cuore. Per fortuna qualcuno c’è… iniziamo a farci sentire e non si sa mai che qualche piccola cosa cambi. Se non altro dando una speranza a chi si sente fuori luogo a causa dello snobbismo e dell’ignoranza. Ti ringrazio ☺️
Come ti capisco, purtroppo anche io da bambina ho svenato i miei a pagare maneggi assurdi che mi hanno insegnato poco e male. Ambienti talmente snob che mi facevano sentire a disagio,mi vergognavo ad entrare in macchina e facevo parcheggiare mio padre fuori per non fare brutta figura.Per fortuna qualche eccezione esiste ma sono perle rare.
Adoro questa donna e questi tutorials! Ho fatto una vita a pensare all'acquisto di un cavallo, alla fine ho fatto bene a non averlo mai preso. Ho avuto la possibilitá di provare tanti cavalli diversi e fare diverse esperienze. Adesso mia figlia sta iniziando il suo per percorso equestre ed io sto ricominciando dalle basi. Chissá se magari quando lei sará grande, ci sará la possibilitá di accedere ad una mezza fida insieme. Sarebbe un sogno che si avvera.
Wow....grazie mille di nuovo....sono fortunato perché la mia maestra dice quello che dici tu. Grazie
Fantastica 🙌🏼
BRAVISSIMA!!!! (in maiuscolo e con punti esclamativi pensati all'infinito). Tutto sacrosanto quello che hai detto. Nonostante tutta la passione che ho, le lezioni nel maneggio che ho frequentato precedentemente, cominciando con il salto ostacoli, mi lasciavano insoddisfatta: troppi allievi in campo, pause troppo lunghe tra uno e l'altro, nessuna nozione teorica, subito a saltare e tutti contenti, holé! Io ero scontenta invece. Non mi è mai fregato un accidenti delle gare, e qui invece, come hai giustamente sottolineato, ci si arriva in pochissimo tempo, impreparati e semmai la gara andasse male è colpa del cavallo. Gente che si vanta di montare e di far gare che non ha conoscenze teoriche pure di base. Per non parlare della totale ignoranza in fatto di giusta alimentazione, malattie e problemi (pure ad esse legate), funzionamento e meccanica del cavallo ecc. E si prendono il cavallo! Questa è irresponsabilità.
Le gare dovrebbero essere una conferma delle abilità imparate, un'opportunità di confronto, non un traguardo a cui arrivare il prima possibile per "scriverlo" sul curriculum. Qui tutto parte male dalla base! La serietà nelle cose è una cosa poco italiana, è inutile.
Purtroppo di comprare un cavallo per ora non se ne parla 😢 ovviamente resta il mio sogno.
Sicuramente andrò sul blog del sito a leggere i tuoi articoli 😉
Grazie Sarah 😊 sì sì è così. Poi per carità.. non si può sapere tutto di ogni cosa. Per esempio il discorso alimentazione è così complesso che ci vuole un percorso di studi apposito 😅 non dico che bisogna essere esperti in tutto, ma almeno in quello che è compito nostro, ossia allenare bene il cavallo e sapere quello che facciamo quando lo “muoviamo” sì. Quello assolutamente sta a noi! Poi avere qualcuno che ti guarda dal basso è sempre utile ed essendoci sempre da imparare l’istruttore (meglio un mentore) serve, ma ISTRUTTORE non è necessariamente sinonimo di professionalità e conoscenza purtroppo...
Pienamente d accordo ho fatto 15 anni di scuola in Svizzera, e con il mio primo cavallo mi hanno aiutato tantissimo perché le basi sono comunque solide. Arrivata nel maneggio in Italia sono restata un po’ di stucco del livello e del fatto che mettono a rischio loro stessi e gli altri perché purtroppo c’è poca istruzione.
😒 già... qui mancano le conoscenze e non c’è coerenza purtroppo. Sia per i cavalli che per gli allievi è difficile capire cosa è giusto e cosa sbagliato se ogni volta che cambiano maneggio o istruttore tutto cambia 🙈
Grazie mille!! In questo periodo mi sa che mi servirà...
Bravissima Dany da vero concordo con quello che dici...ma se mi posso permettere...quando si iniziano a fare le lezioni col proprio cavallo, oltre che non riuscire a mettere in atto quello che si è imparato col cavallo da maneggio, si attiva uno stato di "demoralizzazione" da parte dell'allievo non indifferente.
Correggimi se sbaglio!!!
Grz per questo video io sono alla mia quarta lezione di equitazione e quello che hai detto mi ha aiutato a valutare il maneggio in cui faccio lezione ,io vengo dalla monta americana e per è importante capire quello che sto facendo ogni volta che salgo in sella ottimo riguardo al sito apprezzo molto quello che hai detto riguardo anche all "impegno che riguarda l 'avere un cavallo
Grazie a te Adriana 🥰
Grazie, mi stai essendo molto utile in questo periodo, non smettere mai🐎
Non c’è pericolo 😬😬 questo è solo l’inizio 🚀🚀
@@accademiaequestreonline ❤️
Hai perfettamente ragione! Sono andato a lezione in un maneggio e i cavalli facevano tutto loro! Poi andai in un altro maneggio e quando feci una passeggiata il cavallo non riuscivo a gestirlo! Ho dovuto rifare altre lezioni ma con cavalli definiti cavalli!
Molto d’accordo con te
Il mio maneggio si non è il migliore infatti faccio equitazione da quasi 4 mesi e non so sellare ma in qualità di istruttori si molto bravi infatti monto Cavalli della scuola diversi naturalmente non sono tanti perciò diciamo che quasi tutti li conosco
Ma in qualità di Cavallo da scuola c’è ne sono tantissimi infatti nella mia scuola c’è il cavallo molto caldo il cavallo caldo che però ha difficoltà come caporipresa perciò deve essere più invogliato il cavallo freddo ecc come temperamento
Super d’accordo con te❤
Il mio cavallo è speciale!! so che lo dicono tutti, ma lui è davvero unico!! appena mi fermo dopo il lavoro mi cerca con la testa!! è un bambinone di 20 anni!!! dopo il ciclo di lavoro che sia trotto o galoppo cerca il premietto girandosi verso di me!! però durante la lezione in piano o ad ostacoli è agli ordini e sensibilissimo, parte al galoppo anche solo sfiorandolo... cambia galoppo solo al pensiero!! non monto da molto, circa 3 o 4 anni... e con lui da sei mesi... Sto mangia carote mi ha fatto perdere la testa!!
Complimenti video molto utile e spiegazioni chiare.
Volevo chiederti se hai qualche libro di teoria da consigliare che tratti magari anche l’aspetto psicologico e comportamentale del cavallo.
Grazie !
Ciao Federica. Perdonami se non ti ho risposto!! Eccomi. Allora… libri teorici che trattino anche dell’aspetto psicologico non saprei. Ce ne sono diversi, ma non li ho letti. Almeno non quelli in italiano che trattano puramente di etologia ecco. Se mi viene in mente qualcosa ti scrivo qui comunque. Ora ci penso ☝🏼 i miei libri sono teorici e ovviamente la parte psicologica (soprattutto il rispetto dello spirito del cavallo nel lavoro sotto alla sella) fa parte del tutto, ma credo tu intenda altro.
È tutto vero grazie Daniela consiglierei prima dell acquisto di portarsi dietro un veterinario e....un horsman 😜
Già... ma anche quelli non sono una garanzia. Un cavallo è sempre un po’ un azzardo. Il miglior investimento è sicuramente quello in se stessi 🤓 più cose si sanno meglio è e meglio si riescono ad affrontare le sfide giornaliere (che ci saranno sempre e sicuramente).
molto interessante e condivido tutto. Purtroppo in Italia percorsi di questo tipo sono difficilmente realizzabili; io cerco di adottare questi stessi criteri con chi seguo negli attacchi. Ma non sempre vengo capito ed ascoltato.....
Ciao, che bei video! Ho ripreso a montare dopo 10 anni di stop, purtroppo non ho mai trovato scuole dove si fa la teoria. Tu dove insegni? Io sono di Torino, hai qualche posto da consigliare?
Ciao Alice ☺️ ti ringrazio. Io non insegno, nel senso che non lavoro presso un maneggio. Non più. Ora lavoro solo a distanza con il Coaching o faccio training intensivi di pochi giorni/stage. Sono di Padova comunque. A Torino non saprei. Io sono stata a Bairo a fare qualche stage dove condividono il mio pensiero 🤔 forse lì (Mezzanetti Horse Club)
....e poi per la mia teoria mi sto affezionamdo alle tue😊
oddio grazie mi serviva in assoluto😍
🥰🥰🥰
io vorrei acquistare il mio primo cavallo non ho minimamente interesse alle gare ma voglio fare delle lunghe ed infinite passeggiate con lui ...detto questo secondo lei è fondamentale andare in maneggio? Oppure potrei imparare da un amico semplicemente a montare .Ripeto non ho ambizioni solo il suo benessere .
Avrei un amico che mi regalerebbe una cavalla di 22 anni come primo cavallo io sono un novello e non ho grandi finanze quindi capirà che per me da sempre appassionato di cavalli quando mi ricapita .Ma ecco vorrei un suo parere i merito? Grazie
Grazie
Diciamo che la cosa non è da prendere troppo alla leggera perché imparare bene ad andare a cavallo è fondamentale proprio per il benessere del cavallo. Non solo per l’agonismo. Chi monta male non fa un favore al cavallo. Teoricamente si potrebbe anche imparare dall’amico. Dipende un po’ dalle capacità di quest’ultimo. Purtroppo poi con i cavalli ci sono sempre spese impreviste e anche se si cerca di fare tutto in economia ci vuole una sorta di budget di sicurezza a mio avviso. Vanno considerate le spese non solo del mantenimento, ma anche veterinarie di routine (vaccini, vermifugo e denti che vanno fatti regolarmente soprattutto con i cavalli non più giovanissimi). Ci penserei bene a prendere un cavallo di proprietà come prima esperienza. Soprattutto deve essere certo che il cavallo sia adatto a quello che vuole fare per non avere brutte sorprese. Ci vuole come minima un’ottima gestione alle tre andature in campo, prima di uscire in passeggiata.
A volte quando vado al trotto( ho iniziato da poco) succede che essendo un po' instabile si muovono le staffe e capita che si incalzano troppo oppure che escono completamente. Per evitare questo io mi appoggio molto sulle staffe per fare pressione ed ottenere presa. E corretto?
Tutto interessante
Grazie Nicola ☺️
Mi pare che anche il profitto abbia un certo ruolo nel triste fenomeno trattato.
Insegnare con pazienza costa molto fatica e si guadagna meno. La preparazione di un buon cavallo di scola dura molto. Mantenere un cavallo di scuola in una condizione buona significa che quello non va usato senza sosta per ore e ore. Ma in questo caso non "guadagna" tanto.
Nel maneggio - frequentato da me adesso - i cavalli di scola lavoravano "soltanto" un'ora al giorno e avevano un giorno libero in ogni settimana.
"Insegnando" 8-12 persone nello stesso tempo porta più soldi. - Anche se i ragazzi non imparano mai a montare. Ciononostante "si preparano" alle gare senza quella preparazione fondamentale di cui parli Tu. Tenendo davanti gli occhi soltanto ai successi di gara i genitori comprano cavalli costosi ma non adatti ai loro figli (alle figlie) anche perché gli istruttori non consigliano con responsabilità ma secondo le superficiali e comuni aspettative. Pochi dicono sinceramente quello che dici Tu cioè che non è arrivato ancora il momento di fare delle gare, ma ci vuole ancora molto tempo e lavoro. Alcuni non consigliano di comprare un cavallo giusto per il principiante, ma quello che per un tempo(!) porta risultati buoni durante le gare (e poi si ferisce, si ammala a causa per le mancanze del cavaliere).
E non sono pochi quelli che - non conoscendo i limiti propri al riguardo, non sapendo che hanno ancora molto da imparare - comprano cavallo senza un consigliere esperto "guidati dal cuore". Dopo viene fuori che non riescono a gestire quel cavallo.
Sicuramente c’entra il profitto! Ma credo la paura del “poco guadagno” sia da menti chiuse. Devono esserci altri modi per vivere comunque bene, ma senza fare un dispetto a nessuno. Bisogna trovare un sistema win-win-win dove tutti ci guadagnano. Le persone sono disposte a spendere e anche molto per i propri cavalli. Basta incanalare la disponibilità nella giusta direzione e dare veramente qualcosa di VALORE in cambio a quei soldi spesi. Non vendere aria fritta 🙄
secondo te un primo cavallo quanti anni mediamente dovrebbe avere?
Mah.. direi che l’età ideale è molto relativa.. non c’è l’età perfetta. Ci sono cavalli giovani molto tranquilli, docili e che perdonano anche gli errori più assurdi e ci sono cavalli anziani imprevedibili e scattanti come delle molle. Quindi... è più il carattere che conta. Meno l’età. Tendenzialmente l’ideale sarebbe che avesse un buon addestramento almeno di base per cui ci vogliono diversi anni. Quindi potrebbe essere 7-8 anni il minimo.. però anche lì.. ci sono cavalli che nonostante una certa età hanno pochissimo lavoro e addestramento alle spalle.
Video utilissimo! Se la scuola di appartenenza non impartisce lezioni teoriche (o comunque gli errori che hai elencato nel video) come si può individualmente correre ai ripari?
😅 ci sto lavorando 💪🏼 bisogna trovare una strada alternativa qui!
Tu dove insegni? Il mio sogno preso il diploma sarebbe quello di allenarmi e istruirmi nel tuo maneggio 🥺 spero mi risponderai
😊 al momento ho praticamente solo allievi a distanza con l’Accademia Online, ma ci sono in programma grandi progetti. Vediamo… mai dire mai. Ho avuto un posto mio tempo fa e non escludo di riprendere in mano qualcosa. Comunque sono a Padova.
Esagerataaaa....sono cavalli ... Non credo che i cavalieri di una volta si facevano così tanti problemi
@@luciabodenizza-ln4rz proprio quelli sapevano cosa cercare e cosa evitare perché oggi giorno i cavalli sono tutti più o meno idonei e per conformazione più semplici da montare. Ognuno fa quello che vuole, ma cavallo non è uguale a cavallo.
In un video di 25 minuti 7 pubblicità sono esagerate! Peccato perché mi piaceva seguirti
Non penso sia il suo video ma youtube perchè io non ho avuto pubblicità
io non so perchè, ma quelli che hanno il cavallo o che ce l'hanno in mezza fida/fida, gli fa girare tranquillamente nel campo, mentre quelli della scuola, compresa me, ci fa andare sulla pista e basta, e ci urla pure se andiamo fuori da essa.
😒 quello che dicevo! Come se la scuola non fosse il cuore di tutto ❤️ uff..
Bisogna cercare di fare il meglio della situazione che si ha comunque 🙏🏼 anche nelle peggiori situazioni c’è chi riesce ad applicare la propria forza di volontà e di crescita trasmettendo quella grinta anche al cavallo in qualche modo... o comunque accumulando esperienza per un domani. Tieni duro 💪🏼
mi è capitato alcune volte che quando l'istruttrice dicesse di andare dal trotto al passo, il cavallo si fermava da solo senza che io facessi niente, e sta cosa non serve a nulla per noi allievi
Sì è un altro classico. No.. infatti 🙄 dicono che sia per la sicurezza, ma inizio davvero a credere che qui nessuno abbia voglia di impegnarsi. Così è semplicemente più gestibile per loro. Un vero peccato...
Scusa se sono sgarbata ma ti consiglio veramente di cambiare maneggio perchè non imparerai niente li
Dove vado io a cavallo si siamo in gruppo ma facciamo lezioni davvero approfondita (siamo 2/3/4 ragazzi) studiamo sia teoria che pratica molto bene io dico di NON GENERALIZZARE
Io sto aspettando di essere un pochino più brava prima di prendere un cavallo mio