Ciao MIKi,Volevo prendermi un momento per ringraziarti di cuore. Grazie ai tuoi video, ho potuto iniziare a comprendere e ad appassionarmi al mondo del fotovoltaico. La chiarezza con cui spieghi i concetti e la tua competenza mi hanno davvero aiutato a imparare tantissimo.Continua con il tuo fantastico lavoro! Grazie ancora Di ❤
Ciao Miki .....volevo ancora ringraziarti per questo video in quanto finalmente ho potuto collegare due microinverter da 600 all uscita del nuovo inverter easun 6200.Ho risolto cosi due cose ......in primis ho smesso di regalare corrente all enel quando la produzione dei due microinverter era superiore al consumo e come secondo i microinverter aiutano l inverter 6200 nei carichi di casa e se ce un surplus di corrente va in batteria proprio come hai spiegato tu nel video 😍😍😍😍 una figata insomma 😊😊
grande Miki come sempre direi e senza venderci nulla ... 😉 premesso che anche io ho fatto i miei test con i gridtie cinesi (ho quello da 180w e da 700w) e ho seguito con molto interesse i tuoi video a riguardo fin dall'inizio... ma questo riepilogo è molto interessante... e mi ha fatto riflettere... ti sottopongo la mia idea ... considerato che abitando in condominio per poter realizzare un impianto certificato e realizzato da professionisti che hanno installato i pannelli sul tetto in sicurezza ... ho dovuto necessariamente optare per un impianto ingrid... ma per il momento non ho acquistato la batteria di accumulo ad alta tensione dedicato (l'inverter è un ibrido Huawei), pensavo di realizzare o acquistare un box con pacco batterie 48v trasportabile da utilizzare per le ore serale collegato ad un gridtie che possa però assorbire dalla batteria almeno 800w come dichiarato anche dal vevor e come tra l'altro fanno sistemi come la powerstream di ecoflow... tu pensi si possa realizzare quello che ho in mente ? il box batterie ovviamente lo caricherei di giorno (con un caricatore dedicato per lifepo4) quando il mio impianto produce e regolando i carichi con un meeter installato nel quadro principale e delle prese intelligenti per monitorare e attivare i carichi più pesanti ... che ne pensi ? anche il mio sarebbe un impianto ibrido e con un accumulo trasportabile da utilizzare se necessario anche in una seconda casa dove potrei fealizzare con Più facilità un impianto offgrid simile al tuo che a mio modesto parere è un capolavoro,😉
Ciao e grazie, si secondo me puoi benissimo farlo, ti consiglierei però un micro inverter Deye o Hoymiles che hanno la registrazione della potenza così puoi decidere quanto immettere 👍🏻
Ciao Miki, complimenti ancora per il video! Lo riguardo ora con più interesse, visto che vorrei integrare la produzione FV con questi dispositivi. Mi accodo accodo a quanto detto da te riguardo al caso in cui la batteria sia piena ed i carichi di casa non assorbino completamente quanto prodotto dai microinverter, riportando una mia esperienza: ho un Voltronic Max 8000 che non può "spegnere" i microinverter variando la frequenza di uscita; avevo messo un plug and play da 300W ed un giorno mi sono trovato nella seguente situazione: il Voltronic è andato in allarme Fault F08 "bus voltage is too high", ha stoppato la produzione, e l'Ats è andato in bypass (quindi il microinverter ha poi immesso in rete). Al tempo l'ho scollegato, ma in futuro voglio rimetterlo (aggiungendone altri) inserendo un relè che lo esclude se la batteria è carica (come dovresti aver fatto tu prima di prendere il Victron)
Si grazie Giachi, per questi micro GTI o hai un inverter che li bastona a dovere e li ammutolisce quando serve oppure bisogna lasciarli sfogare da qualche parte 😂
Ciao Miki grazie sempre per tutte le spiegazioni che dai.ti volevo chiedere un consiglio:pannello da 585w che microinverter mi consigli x aiutare il mio impianto off grid in questo periodo autunnale?grazie a presto
Grazie Miki sempre numero uno. Volevo chiederti una cosa ho visto su Aliexpress ci sono dei pacchi batteria e inverter All in One tu per caso hai mai avuto a che fare con prodotti del genere Grazie
Funziona a valle di un impianto off grid ( uscita bifase) se lo metto in una spina ? Inverter Vevor 3500 o prossimo EASUN Power 4.2 - 24v sempre Ibriod.
Ciao Miki ........finalmente un video alla domanda che mi ponevo da tanto tempo ovvero microinverter su stessa linea di un altro impianto e quindi grazie 😊.Mi chiedevo .....per ovviare al problema degli inverter che non riconoscono i micro generando black out una volta che le batterie sono cariche ........non basterebbe collegare un banale drycontact per far si che una volta che le batterie raggiungono la tensione desiderata .......quest'ultimo stacchi la spina del microinvertter ??? Per riattivare poi una volta che le batterie scendono di tensione ???
Ciao Miki .....una curiosità del tuo impianto.......i tuoi microinverter collegati sulla stessa linea dell' inverter......se non c'è carico sull impianto .....sino a quanto sale l amperaggio verso le batterie ??🤔🤔🤔o quello lo gestisce cmq l'inverter????
Sempre interessanti i tuoi video Miki, a casa di mia mamma sto pensando di installare un Deye da 800 con 4 vecchi pannelli (pero' mai usati) della Padovana ormai fallita XGROUP da 215 watt in parallelo 2+2, vero i dati di targa superano gli 800 watt ma il Deye accetta per ciascun ingresso 560 watt e 13 ampere, nonostante sia limitato in uscita a 800. Sembra essere uno dei più affidabili, la casa lo garantisce 15 anni e ha una grande struttura radiante, a mio parere nettamente superiore ai Vevor; aggiungerò una ventola recuperata da un vecchio pc, teoricamente raffreddandolo migliori le prestazioni e gli allunghi la vita. Una cosa che sarebbe utile fare, a mio modesto parere, un piccolo quadro con degli mcb in ingresso e un mcb in uscita, ovviamente calcolati con i dati di targa dei pannelli e dell inverter. Questione di sicurezza, vedo molti collegare direttamente pannelli e inverter ma io preferisco sezionare le linee, magari metto anche due scaricatori all'ingresso dato i temporali che ci sono attualmente...
Grande Miki e grande spiegazione riassuntiva che ha fatto chiarezza x tutti. Parlando degli inverter affidabili, io ho il Voltronic max 8000. Secondo te anche lui si comporterebbe allo stesso modo alzando la frequenza e bloccando quindi il microinverter? E' una soluzione a cui avevo pensato anch'io ma non volevo spendere soldi che poi magari non funziona. Grazie, è sempre un piacere vedere i tuoi video 😃
All'inizio avevo provato proprio con un Voltronic ma non alzava la frequenza, ora non so se negli ultimi abbiano implementato questa funzione.. prova a guardare nel menù se trovi qualcosa collegato alla frequenza.
Ottimo Miki, altro video da incorniciare. Una domanda: il Victron Multiplus II gestisce i micro di default o bisogna settare qualche parametro per predisporlo alla gestione dei micro?
Grazie Ben, si bisogna agire abilitando la funzione di ricarica batteria ed impostare l'assistente PV inverter nella sezione dedicata, nel video che avevo fatto sui settaggi ed aggiornamento c'è 👍🏻
@@mikischirograzie, infatti mi sembrava di ricordare che bisognasse intervenire settando alcuni parametri. Questi micro mi stuzzicano parecchio, sto meditando di provarne uno anch'io per vedere come va. 😊
Complimenti Miki, come sempre molto chiaro! Volevo farti una domanda, la funzione di ricarica della batteria tramite i micro grid è valida anche per inverter che non possiedono un caricabatterie integrato? Non è il mio caso perché possiedo un inverter come il tuo, ma è una mia curiosità
Ciao Miki, Io ho un off grid e un impianto on grid, Vorrei inserire nel impianto ONGRID un micro grid, perché il mio impianto,come molti altri, purtroppo può gestire massimo 50a dalle batterie, quindi circa 2600w dopo di che interviene la rete, quindi con micro inverter e batteria (come hai fatto nel altro video) potrei dare una grossa mano all mio impianto. Cosa ne pensi???
@mikischiro ok... Non rischi un conflitto tra le Onde o le tensioni? Se vuoi ho in mente un sistema interessante (secondo me) se ti può interessare tramite un contatto ti spiego tutto e potresti prendere spunto per un video. ( Cmq è un evoluzione di quello che hai fatto tu)
Ciao Miki. Ho un rack batteria con 15 celle da 3,2V. È andato in malora . Mantiene solo un 20% della capacità totale.Ho acquistato 15 celle per sostituirle. Dopo diversi mesi , finalmente sono arrivate. Ma ho visto che non ci sono i perni su cui mettere i capi corda. Sono celle da 50Ah. A questo punto mi chiedo: come le saldo? Puoi darmi un suggerimento? Grazie.
Bella domanda, credo ci voglia una saldatrice apposita per fare un lavoro come fanno loro altrimenti mi viene in mente la brasatura ma allora forse meglio farla direttamente sui busbar..
Posso rispondere io non vengono accettati dal gse sono usabili in maniera "abusiva" su un impianto già esistente tipo scambio sul posto e simili ma non sono certificati almeno quelli che uso io da circa sei anni e che sono come quelli nel video. Addirittura uno l'ho connesso con batterie lifepo4 a 24 volt.
Tutto dipende dalla Voc se sei dentro i parametri richiesti credo che potrebbe funzionare anche se un 25% in più non è poco ma vale la pena provare, se si scalda troppo lo sostituirei con qualcosa di più grande.
Ciao Miki! Nel video hai detto che le perdite di questi microgrid sono limitate, questo succede sia portando i cavi dc dai pannelli e posizionando il micro dentro casa che lasciado questo sotto il pannello e portando un cavo 220v verso l'abitazione?!
Il grosso della perdita la hai lato DC, quindi l'ideale sarebbe di avere l'inverter dietro il pannello ma se utilizzi cavi di sezione adeguata non c'è problema a metterli dentro casa.
Grazie Miki, bella spiegazione. Vorrei sottoporti il mio caso per un parere: P&P Vevor con accumulo su impianto di casa da rete Enel. Ho un problema di tensione sulla rete Enel, sempre molto alta sopra i 240v, che volevo rimediare installando un regolatore di tensione, in maniera da "normalizzarla" fra i 220 ed i 230v, quindi sempre più bassa della tensione da Enel. Intanto a quello che posso capire anche da questo tuo video non dovrebbero esserci problemi con il P&P (a valle del regolatore), che semplicemente dovrebbe allinearsi alla tensione normalizzata anziché a quella Enel. Credo, e chiedo conferma, se questo sistema potesse anche offrirmi il vantaggio di non andare MAI ad immettere in Enel, dal momento che la tensione che circola in casa cui è collegato il P&P, sarà SEMPRE inferiore alla tensione su rete Enel ché tanto rimane oltre i 10v superiore. Grazie Miki.
Ciao domanda al quanto ostica nel senso che non ho mai messo le mani su un regolatore di tensione in alternata.. mi viene da ragionare che il micro alzerebbe la tensione e di conseguenza il lato in ingresso si alzerebbe anche lui immettendo.. sarebbe da provare ma tieni presente che l'energia prodotta in più da qualche parte deve andare..
@@mikischiro il regolatore/stabilizzatore di tensione mi porterebbe proprio la tensione in alternata della rete di casa a 220/230v, quindi è come se fossi ad isola rispetto all'immissione in rete Enel (credo): che rimane sempre a 240v e più. In queste condizioni il P&P Vevor semplicemente dovrebbe produrre solo il necessario del fabbisogno domestico, ed il resto andare in accumulo in batteria: poi certo, devo gestire la carica massima delle batterie, o con un regolatore di carica o con un "carico fittizio" nel range alto di carica delle batterie stesse (già ho un' idea per la produzione di acqua calda).
@@mikischiro si, certo. Ma a parte la gestione delle batterie, questo sistema del regolatore/stabilizzatore di tensione non sarebbe un po' l'uovo di colombo per poter avere un P&P che sfrutta tutta la corrente prodotta senza andare ad immettere nemmeno 1 watt in rete? Ovviamente quando ci siano le condizioni, ovvero con la tensione della rete di casa inferiore alla tensione della rete Enel. In pratica con un spesa ragionevole prenderei i proverbiali 2 piccioni: P&P sfruttato al massimo, e tensione della rete di casa stabilizzata a valori consoni.
@federicovannucci no allora forse non mi sono spiegato bene, credo che la tensione possa adattarsi, sale da una parte di conseguenza anche dall'altra con conseguente immissione di corrente, sto parlando per supposizioni teoriche, magari la pratica ti dà ragione.
buona sera volevo chiederti ho un impianto vecchio di 10 anni fa di batterie al piombo e voglio passare al life po4 ha 6 mppt di 110a e 60v della microcare che non funzionano con le lifepo4 e un inverter victron 10000 quattro cosa mi consigli di fare un pacco di quante batterie in parralelo con la seplos e di quanti kw ;; o due pachetti diferenti di batterie da 3 mppt ogniuno e un arancione 12000 gli epever 10415 vano bene;; deve funzionare una casa piu 4 aircontition da 7000btu estate inverno;;;;; qualle celle consigl
si anche io non ho capito bene ... parli di sostituire delle batteria al piombo con delle lifepo4 e hai gli mppt che non gestiscono le LIFEPO4 (quindi prima devi sostituire quelli) però non dici quanto Fotovoltaico hai .. quindi come ti può dare un consiglio sul numero/tipo di batterie montare??
Ciao MIKi,Volevo prendermi un momento per ringraziarti di cuore. Grazie ai tuoi video, ho potuto iniziare a comprendere e ad appassionarmi al mondo del fotovoltaico. La chiarezza con cui spieghi i concetti e la tua competenza mi hanno davvero aiutato a imparare tantissimo.Continua con il tuo fantastico lavoro! Grazie ancora Di ❤
Grazie mille a te Giovanni 🙏🏻
Ciao Miki .....volevo ancora ringraziarti per questo video in quanto finalmente ho potuto collegare due microinverter da 600 all uscita del nuovo inverter easun 6200.Ho risolto cosi due cose ......in primis ho smesso di regalare corrente all enel quando la produzione dei due microinverter era superiore al consumo e come secondo i microinverter aiutano l inverter 6200 nei carichi di casa e se ce un surplus di corrente va in batteria proprio come hai spiegato tu nel video 😍😍😍😍 una figata insomma 😊😊
Grande, mi fa piacere 🤟🏻
Grande Miki 😊 bel video e grazie che hai messo a disposizione la tua esperienza e le spiegazioni sull'utilizzo dei Micro greed. 👍
grande Miki come sempre direi e senza venderci nulla ... 😉 premesso che anche io ho fatto i miei test con i gridtie cinesi (ho quello da 180w e da 700w) e ho seguito con molto interesse i tuoi video a riguardo fin dall'inizio... ma questo riepilogo è molto interessante... e mi ha fatto riflettere... ti sottopongo la mia idea ... considerato che abitando in condominio per poter realizzare un impianto certificato e realizzato da professionisti che hanno installato i pannelli sul tetto in sicurezza ... ho dovuto necessariamente optare per un impianto ingrid... ma per il momento non ho acquistato la batteria di accumulo ad alta tensione dedicato (l'inverter è un ibrido Huawei), pensavo di realizzare o acquistare un box con pacco batterie 48v trasportabile da utilizzare per le ore serale collegato ad un gridtie che possa però assorbire dalla batteria almeno 800w come dichiarato anche dal vevor e come tra l'altro fanno sistemi come la powerstream di ecoflow... tu pensi si possa realizzare quello che ho in mente ? il box batterie ovviamente lo caricherei di giorno (con un caricatore dedicato per lifepo4) quando il mio impianto produce e regolando i carichi con un meeter installato nel quadro principale e delle prese intelligenti per monitorare e attivare i carichi più pesanti ... che ne pensi ? anche il mio sarebbe un impianto ibrido e con un accumulo trasportabile da utilizzare se necessario anche in una seconda casa dove potrei fealizzare con Più facilità un impianto offgrid simile al tuo che a mio modesto parere è un capolavoro,😉
Ciao e grazie, si secondo me puoi benissimo farlo, ti consiglierei però un micro inverter Deye o Hoymiles che hanno la registrazione della potenza così puoi decidere quanto immettere 👍🏻
Grazie per l'ottimo recap.
Grazie a te 🙏🏻
Ciao Miki, complimenti ancora per il video! Lo riguardo ora con più interesse, visto che vorrei integrare la produzione FV con questi dispositivi.
Mi accodo accodo a quanto detto da te riguardo al caso in cui la batteria sia piena ed i carichi di casa non assorbino completamente quanto prodotto dai microinverter, riportando una mia esperienza: ho un Voltronic Max 8000 che non può "spegnere" i microinverter variando la frequenza di uscita; avevo messo un plug and play da 300W ed un giorno mi sono trovato nella seguente situazione: il Voltronic è andato in allarme Fault F08 "bus voltage is too high", ha stoppato la produzione, e l'Ats è andato in bypass (quindi il microinverter ha poi immesso in rete).
Al tempo l'ho scollegato, ma in futuro voglio rimetterlo (aggiungendone altri) inserendo un relè che lo esclude se la batteria è carica (come dovresti aver fatto tu prima di prendere il Victron)
Si grazie Giachi, per questi micro GTI o hai un inverter che li bastona a dovere e li ammutolisce quando serve oppure bisogna lasciarli sfogare da qualche parte 😂
Grande Miki, ottimo video, ben fatto.
Grazie caro 🙏🏻
Ciao Miki grazie sempre per tutte le spiegazioni che dai.ti volevo chiedere un consiglio:pannello da 585w che microinverter mi consigli x aiutare il mio impianto off grid in questo periodo autunnale?grazie a presto
Se non vuoi spendere un eccesso ti consiglio il GTI da 700W quelli che trovi anche sul mio impianto
@@mikischiro grazie ok
Grazie Miki sempre numero uno. Volevo chiederti una cosa ho visto su Aliexpress ci sono dei pacchi batteria e inverter All in One tu per caso hai mai avuto a che fare con prodotti del genere Grazie
Funziona a valle di un impianto off grid ( uscita bifase) se lo metto in una spina ? Inverter Vevor 3500 o prossimo EASUN Power 4.2 - 24v sempre Ibriod.
Hai guardato il video? Li c'è la risposta alla tua domanda
@@mikischiro Si l'ho visto ma chiedevo dato che avevo un dubbio.
Ciao Miki ........finalmente un video alla domanda che mi ponevo da tanto tempo ovvero microinverter su stessa linea di un altro impianto e quindi grazie 😊.Mi chiedevo .....per ovviare al problema degli inverter che non riconoscono i micro generando black out una volta che le batterie sono cariche ........non basterebbe collegare un banale drycontact per far si che una volta che le batterie raggiungono la tensione desiderata .......quest'ultimo stacchi la spina del microinvertter ??? Per riattivare poi una volta che le batterie scendono di tensione ???
Ciao, si certamente si può fare proprio così oppure fare partire un carico 👍🏻
Ciao Miki .....una curiosità del tuo impianto.......i tuoi microinverter collegati sulla stessa linea dell' inverter......se non c'è carico sull impianto .....sino a quanto sale l amperaggio verso le batterie ??🤔🤔🤔o quello lo gestisce cmq l'inverter????
@salvatoresanna2612 gestisce tutto l'inverter ma non non supero mai i 20A coi micro grid
@@mikischiro grazie 🙂
Sempre interessanti i tuoi video Miki, a casa di mia mamma sto pensando di installare un Deye da 800 con 4 vecchi pannelli (pero' mai usati) della Padovana ormai fallita XGROUP da 215 watt in parallelo 2+2, vero i dati di targa superano gli 800 watt ma il Deye accetta per ciascun ingresso 560 watt e 13 ampere, nonostante sia limitato in uscita a 800. Sembra essere uno dei più affidabili, la casa lo garantisce 15 anni e ha una grande struttura radiante, a mio parere nettamente superiore ai Vevor; aggiungerò una ventola recuperata da un vecchio pc, teoricamente raffreddandolo migliori le prestazioni e gli allunghi la vita. Una cosa che sarebbe utile fare, a mio modesto parere, un piccolo quadro con degli mcb in ingresso e un mcb in uscita, ovviamente calcolati con i dati di targa dei pannelli e dell inverter. Questione di sicurezza, vedo molti collegare direttamente pannelli e inverter ma io preferisco sezionare le linee, magari metto anche due scaricatori all'ingresso dato i temporali che ci sono attualmente...
Ciao, sono d'accordo su tutto quello che hai detto 😊👍🏻
Ciao Miki che tu sappia i microinverter della enphase sono sensibili alla variazione di frequenza? Grazie William
Mi fai una domanda a cui non ti so rispondere, credo di sì cmq
Grande Miki e grande spiegazione riassuntiva che ha fatto chiarezza x tutti. Parlando degli inverter affidabili, io ho il Voltronic max 8000. Secondo te anche lui si comporterebbe allo stesso modo alzando la frequenza e bloccando quindi il microinverter? E' una soluzione a cui avevo pensato anch'io ma non volevo spendere soldi che poi magari non funziona. Grazie, è sempre un piacere vedere i tuoi video 😃
All'inizio avevo provato proprio con un Voltronic ma non alzava la frequenza, ora non so se negli ultimi abbiano implementato questa funzione.. prova a guardare nel menù se trovi qualcosa collegato alla frequenza.
Buongiorno sai se esistono degli inverter tiè grid ibridi? Dove è possibile collegare anche una batteria? Grazie
Ciao, si ne avevo visto uno in fiera, avevo intervistato anche il venditore, non mi ricordo il nome..
Ottimo Miki, altro video da incorniciare.
Una domanda: il Victron Multiplus II gestisce i micro di default o bisogna settare qualche parametro per predisporlo alla gestione dei micro?
Grazie Ben, si bisogna agire abilitando la funzione di ricarica batteria ed impostare l'assistente PV inverter nella sezione dedicata, nel video che avevo fatto sui settaggi ed aggiornamento c'è 👍🏻
@@mikischirograzie, infatti mi sembrava di ricordare che bisognasse intervenire settando alcuni parametri.
Questi micro mi stuzzicano parecchio, sto meditando di provarne uno anch'io per vedere come va. 😊
@bijeimath605 si sono dei bei giocattolini e possono evitare alcune problematiche date dalla distanza
Complimenti Miki, come sempre molto chiaro!
Volevo farti una domanda, la funzione di ricarica della batteria tramite i micro grid è valida anche per inverter che non possiedono un caricabatterie integrato? Non è il mio caso perché possiedo un inverter come il tuo, ma è una mia curiosità
Credo di sì ma come al solito è teoria, sarebbe da fare un test pratico 😅
Anche senza il caricabatterie non credo tipo con quelli a mattonella solo inverter o..@@mikischiro
@@mikischiro secondo me no .. sul victron (che ho anche io) hai il caricabatterie che fa questa funzione
Ciao Miki,
Io ho un off grid e un impianto on grid,
Vorrei inserire nel impianto ONGRID un micro grid, perché il mio impianto,come molti altri, purtroppo può gestire massimo 50a dalle batterie, quindi circa 2600w dopo di che interviene la rete, quindi con micro inverter e batteria (come hai fatto nel altro video) potrei dare una grossa mano all mio impianto.
Cosa ne pensi???
Ciao, si un micro grid sicuramente potrebbe darti una mano 👍🏻
@mikischiro ok... Non rischi un conflitto tra le Onde o le tensioni?
Se vuoi ho in mente un sistema interessante (secondo me) se ti può interessare tramite un contatto ti spiego tutto e potresti prendere spunto per un video. ( Cmq è un evoluzione di quello che hai fatto tu)
@Mucciovespa no perché i micro grid si appoggiano ad una rete già esistente e si allineano ad essa
Ciao Miki. Ho un rack batteria con 15 celle da 3,2V. È andato in malora . Mantiene solo un 20% della capacità totale.Ho acquistato 15 celle per sostituirle. Dopo diversi mesi , finalmente sono arrivate. Ma ho visto che non ci sono i perni su cui mettere i capi corda. Sono celle da 50Ah. A questo punto mi chiedo: come le saldo? Puoi darmi un suggerimento? Grazie.
Bella domanda, credo ci voglia una saldatrice apposita per fare un lavoro come fanno loro altrimenti mi viene in mente la brasatura ma allora forse meglio farla direttamente sui busbar..
Ma i busbar non ci sono. E nemmeno le viti
Forse ti conviene rivenderle ed acquistarne di nuove
Ciao,ma anche se simili a quelli marchiati cei021 questi vengono accettati nella comunicazione al GSE?
Credo di no ma non ho riscontri purtroppo
Posso rispondere io non vengono accettati dal gse sono usabili in maniera "abusiva" su un impianto già esistente tipo scambio sul posto e simili ma non sono certificati almeno quelli che uso io da circa sei anni e che sono come quelli nel video. Addirittura uno l'ho connesso con batterie lifepo4 a 24 volt.
Buonasera miki vorrei sapere se posso collegare due pannelli fotovoltaici da 545 watt della longi solar a un micro inverter della vevor da 800 watt.
Tutto dipende dalla Voc se sei dentro i parametri richiesti credo che potrebbe funzionare anche se un 25% in più non è poco ma vale la pena provare, se si scalda troppo lo sostituirei con qualcosa di più grande.
Grazie per la risposta 👍
Ciao Miki! Nel video hai detto che le perdite di questi microgrid sono limitate, questo succede sia portando i cavi dc dai pannelli e posizionando il micro dentro casa che lasciado questo sotto il pannello e portando un cavo 220v verso l'abitazione?!
Il grosso della perdita la hai lato DC, quindi l'ideale sarebbe di avere l'inverter dietro il pannello ma se utilizzi cavi di sezione adeguata non c'è problema a metterli dentro casa.
@@mikischiro Al momento l'ho fissato dietro il pannello, ma pensavo di portarlo dentro casa prima dell' inverno! Grazie Miki👍
Grazie Miki, bella spiegazione.
Vorrei sottoporti il mio caso per un parere: P&P Vevor con accumulo su impianto di casa da rete Enel.
Ho un problema di tensione sulla rete Enel, sempre molto alta sopra i 240v, che volevo rimediare installando un regolatore di tensione, in maniera da "normalizzarla" fra i 220 ed i 230v, quindi sempre più bassa della tensione da Enel.
Intanto a quello che posso capire anche da questo tuo video non dovrebbero esserci problemi con il P&P (a valle del regolatore), che semplicemente dovrebbe allinearsi alla tensione normalizzata anziché a quella Enel.
Credo, e chiedo conferma, se questo sistema potesse anche offrirmi il vantaggio di non andare MAI ad immettere in Enel, dal momento che la tensione che circola in casa cui è collegato il P&P, sarà SEMPRE inferiore alla tensione su rete Enel ché tanto rimane oltre i 10v superiore.
Grazie Miki.
Ciao domanda al quanto ostica nel senso che non ho mai messo le mani su un regolatore di tensione in alternata.. mi viene da ragionare che il micro alzerebbe la tensione e di conseguenza il lato in ingresso si alzerebbe anche lui immettendo.. sarebbe da provare ma tieni presente che l'energia prodotta in più da qualche parte deve andare..
@@mikischiro il regolatore/stabilizzatore di tensione mi porterebbe proprio la tensione in alternata della rete di casa a 220/230v, quindi è come se fossi ad isola rispetto all'immissione in rete Enel (credo): che rimane sempre a 240v e più.
In queste condizioni il P&P Vevor semplicemente dovrebbe produrre solo il necessario del fabbisogno domestico, ed il resto andare in accumulo in batteria: poi certo, devo gestire la carica massima delle batterie, o con un regolatore di carica o con un "carico fittizio" nel range alto di carica delle batterie stesse (già ho un' idea per la produzione di acqua calda).
@@federicovannucci in questo caso se hai già un idea di come sfruttare il surplus ok 👍🏻 l'importante è bloccare la carica a batterie cariche 😅
@@mikischiro si, certo.
Ma a parte la gestione delle batterie, questo sistema del regolatore/stabilizzatore di tensione non sarebbe un po' l'uovo di colombo per poter avere un P&P che sfrutta tutta la corrente prodotta senza andare ad immettere nemmeno 1 watt in rete?
Ovviamente quando ci siano le condizioni, ovvero con la tensione della rete di casa inferiore alla tensione della rete Enel.
In pratica con un spesa ragionevole prenderei i proverbiali 2 piccioni: P&P sfruttato al massimo, e tensione della rete di casa stabilizzata a valori consoni.
@federicovannucci no allora forse non mi sono spiegato bene, credo che la tensione possa adattarsi, sale da una parte di conseguenza anche dall'altra con conseguente immissione di corrente, sto parlando per supposizioni teoriche, magari la pratica ti dà ragione.
Ma si possono collegare in serie questi micro inverter ? Come i pannelli?
Si sembra in serie ma in realtà sono in parallelo
Sì io dico se questi micro inverter potevano essere collegati in serie tra di loro ho bisogna per forza collegarli Singolarmente 😅
buona sera volevo chiederti ho un impianto vecchio di 10 anni fa di batterie al piombo e voglio passare al life po4 ha 6 mppt di 110a e 60v della microcare che non funzionano con le lifepo4 e un inverter victron 10000 quattro cosa mi consigli di fare un pacco di quante batterie in parralelo con la seplos e di quanti kw ;; o due pachetti diferenti di batterie da 3 mppt ogniuno e un arancione 12000 gli epever 10415 vano bene;; deve funzionare una casa piu 4 aircontition da 7000btu estate inverno;;;;; qualle celle consigl
Scusa ma non ho capito nulla, magari mandami una mail che andiamo meglio grazie
si anche io non ho capito bene ... parli di sostituire delle batteria al piombo con delle lifepo4 e hai gli mppt che non gestiscono le LIFEPO4 (quindi prima devi sostituire quelli) però non dici quanto Fotovoltaico hai .. quindi come ti può dare un consiglio sul numero/tipo di batterie montare??
Ok ho mandato la mail