Apprezzo moltissimo questo tuo essere diretto, esponendoti anche ad eventuali critiche. Penso che ci sia realmente bisogno di qualcuno che ci dica come stanno le cose. Almeno dal suo punto di vista
sorry to be so offtopic but does anybody know a method to log back into an Instagram account? I stupidly forgot the account password. I love any tips you can give me.
È un dubbio che mi è sorto in questi giorni perché vorrei fare il "salto" di qualità (sto suonando con uno strumento acquistato in un kit) e... poi appare questo video di Andrea : che coincidenza! Sempre chiaro e utile. Grazie!
@@KOBO80 Grazie per la tua risposta: vedo tanti pareri spesso discordanti tra loro ma è interessante sentire opinioni diverse. Personalmente mi trovo in linea, per la poca esperienza che ho, con quanto detto da Andrea nel video. Credo anche che sia una questione di gusti e di "diversità" (ognuno ha modi e stili diversi di suonare)
Bellissimo video e complimenti per la spiegazione molto chiara e semplice! 😀 Non so se possa essere di arricchimento, ma altrove ho sentito che la 5 corda nasce negli anni 80 dalla necessità di mettere riparo alla non conoscenza, da parte dei compositori/tastiestieristi che scrivevano la linea di basso per i loro colleghi bassisti, della vera estensione dello strumento a corde. Si ritrovavano così delle linee di basso praticabili nella loro estensione originale solo da tastiera, ma che quando andavano ad essere trasferire sul 4 corde non garantivano lo stesso mood... Nacque allora l'esigenza di avere delle note più basse rispetto al registro classico del basso a 4 corde. In alcuni casi il gap fu superato accordando la 4 corda con una nota più grave. Ma anche qui vi erano dei limiti circa la nota più bassa raggiungibile, tramite accordatura verso note più basse del Mi, e della difficoltà di poter diteggiare con comodità, nello sviluppo del pezzo, note che sarebbero state più facilmente suonabili se l'ultima corda fosse stata accordata nel modo tradizionale. Così nacque l'idea di equipaggiare il basso con una nota supplementare capace di ampliare il suo registro verso suoni più gravi...
ciao, da circa 2 anni suono il basso 6 corde dopo 25 anni di chitarra. riscontro difficoltà quando suono linee continue a 3 dita sulla sesta corda, perchè a differenza delle altre 5 corde che hanno sempre una corda superiore su cui "parcheggiare" le dita della mano dx dopo che hanno pizzicato, suonando la 6a le dita sfogano nel vuoto diciamo, quindi mi risulta difficile essere preciso e avere un suono omogeneo. qualche trucchetto o esercizio per correggere questa cosa?
Ce li ho tutti e tre anche se ultimamente sto utilizzando più il 5 corde. C'è da dire però che il suono di una stessa nota (stessa posizione sul pentagramma) su corde diverse è diverso perchè cambia lo spessore della corda (oltre che la lunghezza). Da questo punto di vista l'impiego di bassi con un numero di corde superiore a 4 - quindi 5 o 6 - potrebbe avere senso anche se le parti che si andranno a suonare sono coperte dal range del 4 corde per quanto detto. Quindi stesse note prese su corde diverse suonano diversamente e magari scegliere di suonarle su una corda anziché su un'altra, avendo uno strumento con una "ridondanza" opportuna (5 corde o 6 corde), potrebbe rivelarsi una scelta più adatta per una particolare parte di un particolare brano. La cosa migliore, a mio modestissimo parere, è fare delle prove e valutare.
Ciao Andrea ti sto seguendo da un po’ di tempo...ti volevo chiedere cosa ne pensi dell’Ibanez GSR 180. Io lo sto usando come primo basso insieme a un ampli sempre IBANEZ IBZ10B V2 per lo studio. Ti ringrazio per i tuoi video sempre interessanti
Una domanda sulle corde: io studio anche il mandolino che ha le corde rivoltate rispetto al basso. Ho letto che ci sono bassisti che in generi come il bluegrass suonano mandolino Mancini in modo da suonarli come il basso per cui pensavo di comprarmi un mandolino Mancino. La mia domanda è: ma un mandolino con le corde rivoltate da le stesse note del basso ma in un punto diverso del pentagramma. Ad esempio: il mi nel basso è la corda più bassa ma nel mandolino è la più alta. Tu che mi consigli?
Io ho iniziato con un 5 corde acquistato quasi per scherzo e da lì ho familiarizzato con la tastiera e ora non cambierei mai. Però c’è una cosa che mi fa pensare con un po’ di invidia ai “quattrocordisti” ed è quella di avere una corda in meno da dover stoppare per evitare risonanze e armonici vari quando vuoi suonare “pulito”. Se ci pensi bene la differenza è tanta, considerando che almeno due corde le fermi con le stesse dita che premono sul tasto... ne restano da fermare due per i quattrocordisti, tre per i cinquecordisti, il 50% in più! Non oso immaginare cosa sia suonare il 6 corde.... 😱
Complimenti per i video, sono fatti molto bene. Diversi anni fa mi sono divertito a suonare e avevo una bella strumentazione, l'ho fatto per un diverso tempo ma poi ho venduto tutto e mi sono dedicato a altro. Mi piacerebbe riprendere a suonare, vorrei rimettermi a studiare e cercare di recuperare, tutto a livello di piacere. Guardando il tuo video la mia preferenza per ora rimane sul basso a 4 corde, sarei orientato su un Marcus Miller V3 TS 2nd Gen, per riprendere la mano a suonare, mi puoi dare un consiglio sulla scelta, se è giusta o posso trovare di meglio. Ti ringrazio e ti faccio i complimenti, è un piacere ascoltare i tuoi video.
Non mi trovo molto bene col mio basso e pensando di cambiarlo che ne diresti se passassi al basso acustico? Venendo dalla chitarra, che ho suonato per 10 anni, forse mi troverei meglio.
Ciao Andrea, sarei davvero curioso di vederti suonare il contrabbasso. lo suoni con le dita o usi anche l'arco? sono un contrabbassista/bassista e questi video sono davvero interessanti.
Ciao Andrea. Il sei corde non lo usi per la poca comodità di esecuzione, perché non hai esigenza o semplicemente perché è uno strumento che non tanto ti appassiona?
Avevo 6 anni, non mi ricordo cosa accadeva, ahah... Scherzi a parte in quegli anni si cominciarono a diffondere i primi 5 corde per poi avere sempre un più largo uso, per dirti il music man 5 corde, uno dei più usati venne messo sul mercato nel 1987, quindi siamo li... Saluti Andrea
io sono un caso a parte, ho preso un 4 e ho messo il SI-MI-LA-RE. Non fanno per me i 5, amo il suono del Si, e mi serve per ciò che suono, e non uso il sol, per cui la scelta è stata obbligata .
Riassumendo brutalmente: 1. Il 4 corde è il Basso (pensa cosa ci fa Marcus Miller) 2. Il 5 corde non serve ad una mazza ma fa figo 3. Il 6 corde solo se sei Patitucci 😂
Hahaha sono sempre bellissime le botte che prendono i tuoi strumenti ;) Io però sinceramente sono un purista e proprio non riesco a concepire una basso con 5 corde. Ma il mondo è bello perché è vario.
@@bobbersound7065 Hahaha si capisco. No io sono proprio monotono ho 2 fender precision che suono indovina con che corde? Le flat. hahahaha. Però mi sono divertito a sverniciarli e riverniciarli con una bella vernice leggera che fa vibrare il legno per bene. Un'altra cosa proprio.
@@sospiroeterno4110 anch'io ho un precision squier con le corde liscie quando voglio avere un suono più blues... Per me le flatwound sul Precision ci azzeccano proprio perché è un basso che ha un suono neutro.
nel mio 5 corde mi diverto a montare diverse modalità di corde, infatti compro spesso mute da 6 corde appunto per decidere se scendere o salire con i toni ( tipo montare la sesta corda che é il C al posto del G e così via)
@@lucademeo7915 Si l'ho visto ma è una motivazione che non mi ha mai convinto, seguendo questa logica allora sarebbe meglio un basso a tre corde. E' un discorso che si sente solo per il basso e mai per gli altri strumenti, è come se i bassisti fossero lenti di comprendonio ed avessero bisogno di strumenti "semplificati" (è un po' estremo ma dovrebbe rendere l'idea). L'unica vera difficoltà del 5 corde è il riuscire a mutare efficacemente le corde che risunano a vuoto e per farlo ci sono tecniche di mano destra efficaci ma non "tradizionali" che non tutti utilizzano nonostante siano più efficienti (Floating thumb o Movable anchor).
@@ilvostrosignore no non è così, all'inizio il 4 corde ti aiuta sulla postura delle mani e ti permette una visualizzazione più diretta delle note, con un pò di esperienza poi si può andare dove si vuole... saluti Andrea
No, la prima corda del basso è sempre la corda MI, il LA è la seconda, RE la 3 e SOL la 4 corda a vuoto.. Poi il SI basso viene chiamata la quinta e il DO in alto la sesta... Saluti Andrea
Non sono d'accordo, meglio avere 2 strumenti diversi per arrivare ad avere più timbri ed essere più versatili, inoltre molti bassi nella versione 5 corde sono scadenti mentre in quella a 4 sono eccellenti... Un saluto Andrea
@@rael6168 Ognuno giustamente dice la sua e riporta la propria esperienza, non c'è un giusto o un sbagliato, sono tutti punti di vista... Saluti Andrea
Apprezzo moltissimo questo tuo essere diretto, esponendoti anche ad eventuali critiche. Penso che ci sia realmente bisogno di qualcuno che ci dica come stanno le cose. Almeno dal suo punto di vista
sorry to be so offtopic but does anybody know a method to log back into an Instagram account?
I stupidly forgot the account password. I love any tips you can give me.
Fantastico come sempre!
Fai anche un video sui bassi a scala corta e facci vedere quel Mustang nascosto dietro l’ampli! 😄
Grande Andrea, grazie ancora per avermi risposto col vocale, sempre consigli utili e diretti
È un dubbio che mi è sorto in questi giorni perché vorrei fare il "salto" di qualità (sto suonando con uno strumento acquistato in un kit) e... poi appare questo video di Andrea : che coincidenza!
Sempre chiaro e utile.
Grazie!
non lo fare! se mai sali di qualità e maneggevolezza sul 4, poi un giorno.......
@@KOBO80 Grazie per la tua risposta: vedo tanti pareri spesso discordanti tra loro ma è interessante sentire opinioni diverse.
Personalmente mi trovo in linea, per la poca esperienza che ho, con quanto detto da Andrea nel video.
Credo anche che sia una questione di gusti e di "diversità" (ognuno ha modi e stili diversi di suonare)
Dopo le tue parole e esplicazioni ritengo poter dire che non poteva esserci maggiore chiarezza sull'argomento. Complimenti
Bravissimo Andrea mi è piaciuto molto il tuo video in cui spieghi il 4 5 e il 6 corde,molto bello
Bellissimo video e complimenti per la spiegazione molto chiara e semplice! 😀 Non so se possa essere di arricchimento, ma altrove ho sentito che la 5 corda nasce negli anni 80 dalla necessità di mettere riparo alla non conoscenza, da parte dei compositori/tastiestieristi che scrivevano la linea di basso per i loro colleghi bassisti, della vera estensione dello strumento a corde. Si ritrovavano così delle linee di basso praticabili nella loro estensione originale solo da tastiera, ma che quando andavano ad essere trasferire sul 4 corde non garantivano lo stesso mood... Nacque allora l'esigenza di avere delle note più basse rispetto al registro classico del basso a 4 corde. In alcuni casi il gap fu superato accordando la 4 corda con una nota più grave. Ma anche qui vi erano dei limiti circa la nota più bassa raggiungibile, tramite accordatura verso note più basse del Mi, e della difficoltà di poter diteggiare con comodità, nello sviluppo del pezzo, note che sarebbero state più facilmente suonabili se l'ultima corda fosse stata accordata nel modo tradizionale. Così nacque l'idea di equipaggiare il basso con una nota supplementare capace di ampliare il suo registro verso suoni più gravi...
ciao, da circa 2 anni suono il basso 6 corde dopo 25 anni di chitarra. riscontro difficoltà quando suono linee continue a 3 dita sulla sesta corda, perchè a differenza delle altre 5 corde che hanno sempre una corda superiore su cui "parcheggiare" le dita della mano dx dopo che hanno pizzicato, suonando la 6a le dita sfogano nel vuoto diciamo, quindi mi risulta difficile essere preciso e avere un suono omogeneo. qualche trucchetto o esercizio per correggere questa cosa?
Sempre esauriente nelle tue lezioni.
Grazie,chiaro come sempre. Auguri
Grazie, molto chiaro..in particolare per un chitarrista curioso
Ce li ho tutti e tre anche se ultimamente sto utilizzando più il 5 corde. C'è da dire però che il suono di una stessa nota (stessa posizione sul pentagramma) su corde diverse è diverso perchè cambia lo spessore della corda (oltre che la lunghezza). Da questo punto di vista l'impiego di bassi con un numero di corde superiore a 4 - quindi 5 o 6 - potrebbe avere senso anche se le parti che si andranno a suonare sono coperte dal range del 4 corde per quanto detto. Quindi stesse note prese su corde diverse suonano diversamente e magari scegliere di suonarle su una corda anziché su un'altra, avendo uno strumento con una "ridondanza" opportuna (5 corde o 6 corde), potrebbe rivelarsi una scelta più adatta per una particolare parte di un particolare brano. La cosa migliore, a mio modestissimo parere, è fare delle prove e valutare.
Ciao Andrea ti sto seguendo da un po’ di tempo...ti volevo chiedere cosa ne pensi dell’Ibanez GSR 180. Io lo sto usando come primo basso insieme a un ampli sempre IBANEZ IBZ10B V2 per lo studio. Ti ringrazio per i tuoi video sempre interessanti
è un buono strumento...
Ciao
Andrea
Quando fai un video su la scelta dell'ampli?
Una domanda sulle corde: io studio anche il mandolino che ha le corde rivoltate rispetto al basso. Ho letto che ci sono bassisti che in generi come il bluegrass suonano mandolino Mancini in modo da suonarli come il basso per cui pensavo di comprarmi un mandolino Mancino. La mia domanda è: ma un mandolino con le corde rivoltate da le stesse note del basso ma in un punto diverso del pentagramma. Ad esempio: il mi nel basso è la corda più bassa ma nel mandolino è la più alta. Tu che mi consigli?
Non so come aiutarti, non è uno strumento che conosco...
Saluti
Andrea
Io ho iniziato con un 5 corde acquistato quasi per scherzo e da lì ho familiarizzato con la tastiera e ora non cambierei mai. Però c’è una cosa che mi fa pensare con un po’ di invidia ai “quattrocordisti” ed è quella di avere una corda in meno da dover stoppare per evitare risonanze e armonici vari quando vuoi suonare “pulito”. Se ci pensi bene la differenza è tanta, considerando che almeno due corde le fermi con le stesse dita che premono sul tasto... ne restano da fermare due per i quattrocordisti, tre per i cinquecordisti, il 50% in più! Non oso immaginare cosa sia suonare il 6 corde.... 😱
Complimenti per i video, sono fatti molto bene. Diversi anni fa mi sono divertito a suonare e avevo una bella strumentazione, l'ho fatto per un diverso tempo ma poi ho venduto tutto e mi sono dedicato a altro.
Mi piacerebbe riprendere a suonare, vorrei rimettermi a studiare e cercare di recuperare, tutto a livello di piacere. Guardando il tuo video la mia preferenza per ora rimane sul basso a 4 corde, sarei orientato su un Marcus Miller V3 TS 2nd Gen, per riprendere la mano a suonare, mi puoi dare un consiglio sulla scelta, se è giusta o posso trovare di meglio.
Ti ringrazio e ti faccio i complimenti, è un piacere ascoltare i tuoi video.
Non mi trovo molto bene col mio basso e pensando di cambiarlo che ne diresti se passassi al basso acustico? Venendo dalla chitarra, che ho suonato per 10 anni, forse mi troverei meglio.
Non conviene, il basso acustico ha una cassa troppo piccola e non si sente praticamente niente.
Veramente fantastico video che mi ha aiutato a decidere di comprare un 5 corde. Cosa mi consigli con un budget di €400-€500?
Ciao, io prenderei un Sire V7, ottimo rapporto qualità prezzo...
un saluto
Andrea
@@Rosatels grazie
Ciao Andrea, sarei davvero curioso di vederti suonare il contrabbasso.
lo suoni con le dita o usi anche l'arco?
sono un contrabbassista/bassista e questi video sono davvero interessanti.
Ciao Andrea. Il sei corde non lo usi per la poca comodità di esecuzione, perché non hai esigenza o semplicemente perché è uno strumento che non tanto ti appassiona?
Ciao, non lo trovo molto maneggevole per via della larghezza della tastiera ma sicuramente ha la sua utilità...
Saluti
Andrea
I bassisti passavano dal 4 al 5 nel 1982?
Avevo 6 anni, non mi ricordo cosa accadeva, ahah... Scherzi a parte in quegli anni si cominciarono a diffondere i primi 5 corde per poi avere sempre un più largo uso, per dirti il music man 5 corde, uno dei più usati venne messo sul mercato nel 1987, quindi siamo li...
Saluti
Andrea
Mi piace tantissimo la 5 corda ma purtroppo perdo i riferimenti capita solo a me ?
No no, è normale, ci vuole solo un pò di pratica...
Saluti
Andrea
✌
E poi in Italia abbiamo un grande bassista che usa il 6 corde, Faso degli Elio e le Storie Tese
io sono un caso a parte, ho preso un 4 e ho messo il SI-MI-LA-RE. Non fanno per me i 5, amo il suono del Si, e mi serve per ciò che suono, e non uso il sol, per cui la scelta è stata obbligata .
Riassumendo brutalmente:
1. Il 4 corde è il Basso (pensa cosa ci fa Marcus Miller)
2. Il 5 corde non serve ad una mazza ma fa figo
3. Il 6 corde solo se sei Patitucci
😂
Ecco,facevi prima a dire che non ci hai capito niente!Ci sono pezzi che si possono suonare come si deve solo col cinque corde!
@@vitoscavo1259 se suoni solo quelli allora evidentemente prenditi un 5 corde )))
Hahaha sono sempre bellissime le botte che prendono i tuoi strumenti ;)
Io però sinceramente sono un purista e proprio non riesco a concepire una basso con 5 corde. Ma il mondo è bello perché è vario.
Io invece ho tanti bassi perché li suono in base a come mi vesto. Come una donna ha tante borse io ho tanti bassi 😁
@@bobbersound7065 Hahaha si capisco. No io sono proprio monotono ho 2 fender precision che suono indovina con che corde? Le flat. hahahaha.
Però mi sono divertito a sverniciarli e riverniciarli con una bella vernice leggera che fa vibrare il legno per bene. Un'altra cosa proprio.
@@sospiroeterno4110 anch'io ho un precision squier con le corde liscie quando voglio avere un suono più blues... Per me le flatwound sul Precision ci azzeccano proprio perché è un basso che ha un suono neutro.
@@bobbersound7065 ;)
punti di vista!
Io adoro il mio 4 corde ❤
nel mio 5 corde mi diverto a montare diverse modalità di corde, infatti compro spesso mute da 6 corde appunto per decidere se scendere o salire con i toni ( tipo montare la sesta corda che é il C al posto del G e così via)
4 più maneggevole. 5 però più completo.. insomma li ho entrambi e non farei a meno di nessuno dei 2
Idem
A me una persona mi ha accusato di avere il 5 corde solo per darmi un'aria professionale, e secondo lui è uno strumento inutile! Ahaha!
Il mio futuro maestro di basso elettrico mi ha consigliato il 4 corde per iniziare
E' un po' come dire ad un chitarrista di comprarsi l'ukulele perchè ha meno corde :)
@@ilvostrosignore dice che il 4 corde è più semplice da suonare
@@lucademeo7915 Si l'ho visto ma è una motivazione che non mi ha mai convinto, seguendo questa logica allora sarebbe meglio un basso a tre corde. E' un discorso che si sente solo per il basso e mai per gli altri strumenti, è come se i bassisti fossero lenti di comprendonio ed avessero bisogno di strumenti "semplificati" (è un po' estremo ma dovrebbe rendere l'idea). L'unica vera difficoltà del 5 corde è il riuscire a mutare efficacemente le corde che risunano a vuoto e per farlo ci sono tecniche di mano destra efficaci ma non "tradizionali" che non tutti utilizzano nonostante siano più efficienti (Floating thumb o Movable anchor).
Giusto secondo me...
Un saluto
Andrea
@@ilvostrosignore no non è così, all'inizio il 4 corde ti aiuta sulla postura delle mani e ti permette una visualizzazione più diretta delle note, con un pò di esperienza poi si può andare dove si vuole...
saluti
Andrea
prima seconda terza quarta e quinta sono nel ‘ordine G D A E B e la sesta é il C
No, la prima corda del basso è sempre la corda MI, il LA è la seconda, RE la 3 e SOL la 4 corda a vuoto.. Poi il SI basso viene chiamata la quinta e il DO in alto la sesta...
Saluti
Andrea
grazie, solo tanti manuali di basso in 20 anni e capita che qualcuno scriva (il suo) rapporto con strumento e gear vario, ti saluto........
@@KOBO80 ciao
secondo me per andare sul sicuro si deve cercare di avere il 4 e il 5 corde dello stesso modello
Non sono d'accordo, meglio avere 2 strumenti diversi per arrivare ad avere più timbri ed essere più versatili, inoltre molti bassi nella versione 5 corde sono scadenti mentre in quella a 4 sono eccellenti...
Un saluto
Andrea
non ne azzecchi una coi commenti :D
@@rael6168 Ognuno giustamente dice la sua e riporta la propria esperienza, non c'è un giusto o un sbagliato, sono tutti punti di vista...
Saluti
Andrea
@@rael6168 e che stiamo al quiz a premi?