Domanda rimasta elusa: come si diventa dottorando? Qui in Italia c'è un concorso pubblico. Ogni università pubblica un bando (ognuna ha il suo periodo, e tocca monitorare costantemente il sito di ogni dipartimento che ci interessa). Nel bando ci sono scritti tutti i passaggi da fare per fare domanda ed essere valutati, che di solito sono: 1) Selezione titoli. Si valuta il voto di laurea, eventuali pubblicazioni, conferenze fatte, tirocini, lettere di referenza dei professori che ti hanno seguito. 2) Progetto di ricerca. Si valuta un progetto di ricerca che l'aspirante dottorando propone alla commissione giudicatrice. Se si supera questo passaggio si và al colloquio, nel quale, tendenzialmente, si parla solo del progetto di ricerca proposto, e la commissione cerca di metterlo in crisi tentando così di vedere i limiti conoscitivi del candidato. C'è poi un breve test d'inglese (nei casi in cui il colloquio è in italiano) che può essere una piccola traduzione di un passaggio di un paper scientifico, o una piccola conversazione in inglese, generalmente sempre relativa al progetto. Escono poi le graduatorie finale. A seconda del numero di posti coperti con la borsa, i primi tot posti saranno remunerati quei 1200 euro circa di cui parlate nella vostra bella puntata qui sopra (complimenti! Gran bel podcast), mentre una manciata di posti a seguire (genericamente uno o due) sono posti non coperti dalla borsa (si, esistono dottorandi che non vengono pagati). Il numero dei primi e dei secondi è sempre relativo al corso di dottorato specifico, non c'è un numero fisso. Tocca leggere bene il bando. All'estero le cose sono diverse, ma è inutile parlare di un "estero generico", perchè ogni paese è a sè.
Domanda rimasta elusa: come si diventa dottorando?
Qui in Italia c'è un concorso pubblico. Ogni università pubblica un bando (ognuna ha il suo periodo, e tocca monitorare costantemente il sito di ogni dipartimento che ci interessa). Nel bando ci sono scritti tutti i passaggi da fare per fare domanda ed essere valutati, che di solito sono:
1) Selezione titoli. Si valuta il voto di laurea, eventuali pubblicazioni, conferenze fatte, tirocini, lettere di referenza dei professori che ti hanno seguito.
2) Progetto di ricerca. Si valuta un progetto di ricerca che l'aspirante dottorando propone alla commissione giudicatrice.
Se si supera questo passaggio si và al colloquio, nel quale, tendenzialmente, si parla solo del progetto di ricerca proposto, e la commissione cerca di metterlo in crisi tentando così di vedere i limiti conoscitivi del candidato. C'è poi un breve test d'inglese (nei casi in cui il colloquio è in italiano) che può essere una piccola traduzione di un passaggio di un paper scientifico, o una piccola conversazione in inglese, generalmente sempre relativa al progetto.
Escono poi le graduatorie finale. A seconda del numero di posti coperti con la borsa, i primi tot posti saranno remunerati quei 1200 euro circa di cui parlate nella vostra bella puntata qui sopra (complimenti! Gran bel podcast), mentre una manciata di posti a seguire (genericamente uno o due) sono posti non coperti dalla borsa (si, esistono dottorandi che non vengono pagati). Il numero dei primi e dei secondi è sempre relativo al corso di dottorato specifico, non c'è un numero fisso. Tocca leggere bene il bando.
All'estero le cose sono diverse, ma è inutile parlare di un "estero generico", perchè ogni paese è a sè.
Molto interessante sapere più visioni sul mondo dell ricerca, grade e Fra e gran bel canale!
grazie 🫶
Bel video! Ma si potrebbe averne uno con le cose più tecniche? Esempio: come e dove fare domanda, bandi, borse di studio ecc
yep certo, a presto 🫶
Grande dottore
🙌🏼