Complimenti video utilissimo! Personalmente io sono stato salvato dagli angeli del soccorso alpino di Trento ormai quasi 9 anni fa. Ero caduto per 90 metri in un burrone solo per essere scivolato sui degli aghi di pino, mi sono rotto la scapola e due vertebre nella caduta senza di loro penso che sarei morto eppure grazie al loro intervento ne sono uscito senza danni permanenti non smetterò mai di ringraziarli!❤
Sono un ex CNSAS ed ora sono membro di una delle tante associazioni del soccorso alpino USA. Ottimo video che da una buona base su cosa fare durante un emergenza. Per esperienza, mi porto dietro anche una cartina topografica della zona. Per le comunicazioni terra-aria, oltre ai segnali manuali, ho sempre nello zaino un paio di fumogeni arancioni ed un bengala per le segnalazioni nottturne, il tutto dentro ad una busta per tenerli asciutti.
@@Staicalmoodi solito è il colore piú attira l'attenzione ed è generalmente accettato come segnale universale di richiesta di soccorso (insieme al rosso). Per i bengala, consiglio sempre di prendermi da rivenditori specializzati in nautica o montagna. Ne ho visti in libera vendita un po' dappertutto ma non mi sono mai fidato.
@@marcomeini7172però fai attenzione, la VHF, a differenza della u richiede il patentino, o la consapevolezza che l'uso senza il patentino di radioamatore o in deroga (forze dell'ordine, militari, soccorritori, protezione civile, durante il servizio) è penale, anche se per motivi di emergenza urgenza (per emergenza urgenza s'intende il pericolo imminente di vita)in quanto comunque deve essere l'autorità giudiziaria a stabilirne l'effettiva presenza e la totale impossibilità di fare altrimenti. Diverso è per i dispositivi PMR nelle frequenze 446.000 - 446.200 MHz UHF, per questi è richiesta solo una dichiarazione di inizio attività da mandare in raccomandata AR all'ufficio competente regionale per le telecomunicazioni del ministero delle infrastrutture.
Ehi, grazie per il video! Oltre ai metodi che hai menzionato, volevo aggiungere un'altra opzione molto utile: la Rete Radio Montana. Questa rete è accessibile utilizzando normali walkie talkie PMR446. Basta sintonizzarsi sul canale 8 con subtono 16. Parlando su questo canale, se ci sono nella zona altri escursionisti si potrà creare una rete per chiamare i soccorsi. Molto spesso a questa rete sono collegati anche rifugi.
Grazie per questo video davvero importante! Aggiungo: ricordiamoci sempre che i soccorritori sono persone come noi non sono robot o supereroi. Per venirci a salvare spesso rischiano la loro stessa sicurezza. Rispettando la nostra vita, stiamo rispettando anche quella altrui!
Sono andata in montagna fin da piccola con un gruppo affiliato al CAI, la tua indicazione "saper rinunciare" e' fondamentale, aggiungerei che si segue sempre il ritmo di chi nel gruppo e' più debole. Mai lasciare qualcuno da solo se non se la sente di continuare. Inoltre, non sono aggiornatissima, ma di solito chi è iscritto al CAI ha un'assicurazione che copre le spese del soccorso.
Grazie per questo utilissimo video... Contiene molte delle cose che ho imparato nei corsi (piacevoli, utili e gratuiti) organizzati dal CAI della mia città a cui avevo partecipato. RINGRAZIAMENTO! Vedo i commenti di soccorritori. Voglio cogliere l'occasione per ringraziare l team dell'Elisoccorso di Trento che due anni fa mi hanno soccorso a seguito di un incidente stradale che ho avuto su un passo alpino piuttosto impervio: la loro professionalità, umanità e gentilezza me li porterò sempre nel cuore. GRAZIE!!! ❤
CAI traditori usano whatsapp dove mettono i luoghi e i punti di partenza, poi quando c'è una bella escursione da 2 giorni tutti zitti, chiedi "stiamo già salendo (haha e tu stai a casa), mi dispiace sarà alla prossima volta" 😭😡🤬"avevi solo da telefonare per aderire (CHE NESSUNO MI HA DETTO!)
@@PinoPallinco-x9r Smetti di dire sciocchezze. Cos'è, dovevano chiamarti a casa? Tu cosa hai fatto per informarti? Sono brutale: tu sei il classico socio che è meglio non avere.
Video utilissimo ed esaustivo. Un amico mi racconta sempre che quando va per i monti, porta con se anche uno specchietto, molto utile fare segnalazioni anche a notevole distanza
Video molto bello, ma voglio tenere a precisare che per chi va spesso in montagna, esistono semplicemente dei localizzatori gps molto precisi che servono appunto per chiedere aiuto (con l’apposito tasto SOS) oppure per far sapere alla famiglia che stiamo bene tramite un sms satellitare, questi dispositivi sono per esempio il Garmin inReach che attualmente si acquista ad una spesa di 250€ circa oppure il più economico ma molto valido Spot Gen4 che con una spesa di 150€ + un piccolissimo abbonamento mensile ci consente di restare al sicuro in TUTTO il mondo, perché appunto funziona tramite un segnale satellitare, che si tratti di montagna, deserto o giungla, dal momento che abbiamo una visione chiara sul celo, sappiamo anche di avere la possibilità di chiedere aiuto… La sicurezza non ha prezzo, neanche per l’alpinista più esperto!
@@grazianofuria6900 si funziona benissimo finché non si va in alta montagna dove non c’è copertura Internet, ricordo che Georesq per quanto sia fatto bene e affidabile funziona con la linea Internet, nemmeno con la linea telefonica, senza copertura Internet di conseguenza l’applicazione è completamente inutile purtroppo, ovvero praticamente nella stragrande maggioranza dei casi
@@grazianofuria6900 georesq non funziona se non hai copertura internet e, in Italia, meno del 20% del territorio montuoso ha copertura internet. Ergo, l'app è efficace meno del 20% delle volte
@@grazianofuria6900si però un sistema satellitare è stato progettato apposta per funzionare ovunque, un telefono senza magari il segnale non può essere efficace allo stesso modo poi come dice il commento sopra, la sicurezza e la vita non devono essere mai trascurate anche se costano qualche soldo. :)
Da soccorritore vorrei precisare un'aspetto relativo alla chiamata. Il numeto unico è 112. A questo numero risponde una centrale che filra la chiamata ed indirizza alla centrale competente 118 vvff carabinieri ecc. In caso di soccorso in montagna potrebbe essere allertato l'elicottero 118 VVFF Sagf finanza ecc. Oppure squadre di terra o semplicemente ambulanze. Di fatto l'utente non sceglie chi lo soccorre ed il mezzo, ma è una centrale che in base alla priorità ed alla gravità ed all'evoluzione nel tempo e alla disponibilità decide la risorsa più opportuna. Buon lavoro
Riguardante il costo è verissimo, l'80/90% degli interventi in montagna che facciamo sono di gente che semplicemente è stanca e vuole un passaggio. Costa ma costa in questo caso, si parla di 140 /200 euro al minuto dal momento della chiamata al momento dello spegnimento in base dell'elicottero al rientro. Insomma si parla di decine di migliaia di euro.
Infatti, da farglielo pagare. Sei stanco? Non ti avventuri a 2000 e passa metri senza allenamento. A me piace fare passeggiate ma se il percorso è oltre la mia preparazione evito. Oppure non faccio arrampicata dato che soffro di aeroacrofobia (paura degli spazi alti e aperti)
Una volta per una sospetta frattura al ginocchio (forte distorsione con versamento articolare) son stato soccorso prima da una squadra di terra, che poi per agevolare il trasporto ha fatto arrivare l'elisoccorso. Son stato tirato su col verricello perchè dicevano che la barella aveva bisogno di una seconda fune, si faceva prima ad usare l'imbrago, quindi prima è sceso un soccorritore dall'elicottero e son stato prelevato. Pensare che soffrivo di vertigini, non avevo mai volato prima d'ora, e mi son trovato appeso ad una fune d'acciaio sospesa per aria a non so quanti metri d'altezza dal suolo, avevo l'adrenalina a mille dal panico iniziale e in quel momento mi era quasi passato il dolore, poi la ragione ha preso il sopravvento, mi son sentito al sicuro e mi son goduto il viaggetto, ma una volta atterrato avevo un melone al posto del ginocchio 😂 Devo dirlo sinceramente, il volo mi è piaciuto parecchio, è stato gratuito fortunatamente, ma era necessario. Grazie veramente a chiunque sia stato, oltre a soccorrermi mi avete guarito da una brutta fobia. Parola di Scout. ✌ P.S. E' normale che non abbia dovuto pagare nemmeno il ticket? Me lo aspettavo ma non è mai arrivato, quindi grazie ancora del servizio prestato. Sarebbe stato impossibile camminare 2 ore trasportandomi in barella su un sentiero a gradoni.
mi è capitato di dover chiamare il soccorso, per un'altra persona, poco tempo fa. Abbiamo avuto qualche intoppo perchè pur essendo noi in territorio italiano, i telefoni ricevevano il segnale telefonico svizzero, e quindi rispondeva il numero d'emergenza svizzero che ha avuto dei problemi a contattare il soccorso italiano. Ma in ogni caso anche se ci è voluto un pò più tempo, sono riusciti a soccorrere l'amico infortunato. Li ho sempre ammirati molto e ho sempre sperato di non doverli mai chiamare. Sono dei supereroi, grandissimi professionisti.
In Piemonte, in Alpe Veglia, 1750 siamo un punto di chiamata soccorso perché c'è l'operatrice Cecilia che è nel 118. Purtroppo qui sul confine svizzero è all'ordine del giorno. Complimenti per il video informativo🙌
Sarebbe stato utile fare questa puntata con un esperto del CAI e spiegare come si organizzano le escursioni. questo canale è sempre meo geo e sempre più pop 😁
E' un argomento troppo lungo. I principi ti sono stati dati. Se vuoi i dettagli, vai tu presso la Sezione che ti è più comoda. Troverai di sicuro gente disponibile a darti le informazioni - e se non la trovi, cambia Sezione!
Cosa molto importante è avere le mappe offline (tipo osmand), perché in questo modo, oltre a non perdersi, si hanno altri riferimenti per fornire la posizione esatta. In montagna non basta dire su che monte ci si trova, va fornito il versante ed eventuali punti di riferimento vicini o che hai a vista. Fondamentale anche la quota. In città basta dire via e civico che leggi sulle targhette delle case ma in montagna non c'è niente del genere, al max il numero di sentiero anche lui da fornire ai soccorsi se lo si conosce.
Come sistemi non avete indicato RRM ( rete radio montana) ch 8 pmr ( 446,093'75 UHF) oppure gruppo pmr 446 ( in tutta Italia) ch 4 e ch 7. Nota le frequenze pmr da 1 a 16 sono di libero utilizzo e non necessitano di alcun pagamento o tassa, basta comprare la radio e portarsela, eventualmente iscriversi Gratuitamente a uno dei due gruppi nazionali
È bene precisare che nel caso in cui ci si perde o, sbagliando percorso, ci si ritrovi in sentieri più complessi delle proprie capacità, chiamando il 112 potrebbe intervenire l'elicottero dei Vigili del Fuoco, il cui intervento è gratuito. Se si abusa di questo servizio, anche l'intervento dei Vigili del Fuoco diventa a pagamento
Ottimo video, preciso solo che se l'incidente succede su territorio della confinante Svizzera l'intervento dell'elicottero della REGA (Guardia Aerea Svizzera di Soccorso) è molto costoso, ergo meglio dotarsi di assicurazione privata, di assicurazione convenzionata per soci CAI, oppure associarsi alla REGA come sostenitore estero. Aggiungo che in montagna, soprattutto se si andasse da soli, è sempre bene non affidarsi solo allo smartphone ma portarsi anche una cartina, un fischietto e uno specchietto.
Buonasera a tutti, se posso permettermi un ulteriore consiglio, sarebbe bene portarsi dietro un comunicatore satellitare, tipo il Garmin InReach. Per chi possiede invece l’Iphone 14 o 15 ha la possibilità di effettuare l’SOS tramite il satellite. Grazie del video e mi piacerebbero altri video sulla montagna😊
Potrebbe essere carino anche in approfondimento su Rete Radio Montana, magari cogliendo l’occasione per parlare di come funzionano le radio ricetrasmittenti, ecc… :)
Gentilissimo, RRM è un progetto privato. La vera "rivoluzione" sarebbe disporre di apparati e frequenze dedicate ufficialmente alla sicurezza in montagna. Similarmente a quanto avviene per la sicurezza in mare. In cui sono disponibili apparati su frequenze dedicate a livello internazionale. In Valsugana (TN) è presente la Val Calamento dove non è presente il segnale di alcun gestore di telefonia mobile. Neppure il roaming per il semplice accesso alla chiamata di emergenza è disponibile. Uniche alternative: apparato radio VHF oppure telefono satellitare.
esiste anche la rete radio montana, per chi pratica spesso prendere una radiolina da pochi euro e tenerla pronta sul canale pmr 8.16 alle volte diventa un salvavita.
@geopop: grazie del video e riguardo ad altri spunti per video riguardanti la montagna, mesi fa vi avevo scritto una mail nella quale vi dicevo che mi sarebbe piaciuto che faceste un video dove viene mostrato come si creano i sentieri di montagna. 🙏
Non credo passi il link, per cui ti dico cosa cercare: "Quaderno CAI 1 - Sentieri Pianificazione Segnaletica e Manutenzione". E' un po' datato, la struttura operativa lo sta revisionando, ma i principi base sono quelli.
Sarebbe bello un video che spiega com'è formato l'elicottero del soccorso alpino, le varie stazioni, come diventare elicotteristi e l' ekip che è presente sull' elicottero
Esiste Radio Rete Montana, si può comunicare con una radiolina ricetrasmittente ( Pmr ) per eventuali richieste di soccorso. La radio a differenza del cellulare è più efficiente, ci sarà sempre una stazione radio in ascolto su quei canali.
Buonasera, grazie dell‘ utile video. Sui costi del soccorso c‘e da dire che fuori dal italia, tipo Germania, Austria e Svizzera i soccorsi sono a carico del escursionista sempre. E consigliabile un assicurazione privata che copre tale eventualità.
Ottimo video, per completare la serie vi consiglio di farne un secondo dove si parla dei satellitari. Uno dei migliori è il Garmin InReach o lo stesso iPhone 15 Pro, questo modello infatti ha l’antenna satellitare e permette l’invio di una segnalazione di emergenza in caso di bisogno. Ciao!
@@lucamenegotto1139 se ragioniamo così anche questo video che hanno pubblicato è pieno di lagune che dovrebbero essere precisate e non basta un video. Andando spesso in montagna sono d'accordo che non basta la teoria ma serve soprattutto la pratica
unica cosa che non capisco: al min 6:30 se il mio amico si rompe la gamba e io chiamo i soccorsi, legalmente sono chiamato a pagare io che li ho chiamati, o il mio amico che si è rotto la gamba? è una differenza non da poco haha... e finché è un amico, magari ci si accomoda, ma se mentre uno passa per fatti suoi poi trova un tizio svenuto che si è fatto male (anche se non si è rotto niente tanto da non dover venir operato), che non riesce ad alzarsi, e poi chiama i soccorsi segnalando la cosa per salvare questa persona, e gli vengono addebitati a lui i 1000 euro dell'elicottero, magari un pensiero in più ce lo fa prima di chiamarli e magari passa oltre per non avere rogne haha
Complimenti per il video! Forse per non fare pubblicità, non hai menzionato alcuni dispositivi elettronici, ma ci sono anche piccoli dispositivi che tracciano l'attività, geolocalizzano l'utente e possono inviare la chiamata di soccorso. Quello che mi fa più arrabbiare, è che è pieno ma pieno di gente che va in montagna senza sapere da dove cominciare! Li vedi su in sneakers e vestiti firmati.....mi sale una rabbia atroce!
Scusa perché non hai parlato della rete radio montana? È estremamente utile dove il cellulare non prende e se aumentano le adesioni e l'utilizzo, aumenta molto la sicurezza per tutti!
Seguo i vostri video da anni e sono spesso molto interessanti. Questo purtroppo ha veramente poco senso, a parte georesq e la posizione da mantenere in caso di soccorso. Dovevate fare un video intitolato " come NON chiamare l'elicottero in montagna ", soffermandovi con dettaglio a cosa fare prima di intraprendere un' uscita. Avete spettacolarizzato l'elicottero lasciando spazio alla vera informazione e consapevolezza della montagna a pochi secondi.
Terribile esperienza con il pronto soccorso (118) del Trentino. Ho avuto un incidente in montagna questa estate (non per colpa mia). Quando quando l'ambulanza è arrivata mi ha chiesto(in tedesco perché nessuno parlava italiano) €250 per essere portato in un ospedale privato a cui si sarebbero aggiunti i costi delle cure. Al mio rifiuto mi hanno fatto firmare una liberatoria e se ne sono andati senza neanche effettuare le minime medicazioni d'urgenza necessarie. Dopo di che mi sono dovuto far trasportare in auto in un spedale del Veneto che, senza problemi, ha pensato a tutto. Qualche settimana dopo mi è arrivata a domicilio una richiesta di pagamento di €100 dalla regione Trentino per la chiamata con il rifiuto di trasporto. Fortunatamente il servizio sanitario della mia regione ha pensato ha coprire questa spesa. Ma la situazione ha del ridicolo. Siamo in Italia , sono un onesto contribuente, ma evidentemente alle regioni a statuto speciale questo non interessa e fanno quello che gli pare alle spalle degli atri... quindi se andate in montagna in Trentino dovete tenerlo considerazione nel caso vi faceste male, il servizio sanitario pubblico è a pagamento, ALLUCINANTE! (Non oso immaginare cosa mi avrebbero chiesto nel caso avessi dovuto chiamare l'elisoccorso)
@@danielec760 passo Gardena, sono stato investito da un motociclista. L'ambulanza ha detto che sarebbe stato troppo lungo il trasporto fino a Bressanone. Comunque a posteriori ho scoperto che se avessi insistito per farmi trasportare all' ospedale di Bressanone mi avrebbero fatto comunque pagare trasporto ( che poi mi sarei dovuto fare rimborsare dalla mia regione di appartenenza).
@@Mikicomi23 Gentilissimo, le rispondo da soccorritore nella provincia di TN. In caso di soccorso, il trasporto avviene nell'ospedale PIU' VICINO o PIU' INDICATO per il tipo di evento accaduto. Nel suo caso, con un trauma avvenuto in Grödnertal, l'ospedale più indicato era probabilmente a Bozen. L'infortunato può unicamente scegliere se rifiutare il trasporto in ambulanza. Ma non può scegliere l'ospedale di destinazione.
Io quando vado in giro da solo e sono in zone senza copertura cell. Porto un PLB, apparecchietto che chiama i soccorso via satellite. Può essere usato in barca, in montagna, in mtb. È personale e non legato al mezzo come gli Epirb. Non ci sono canoni, solo il costo dell'apparecchio 100-150 euro. Ci sono anche quelli con il canone e piu funzioni per mandare messaggi.
Una cosa importante, importantissima, che, sembrerà una sciocchezza a molti, ma potrebbe veramente fare la differenza, è il giubbino ad alta visibilità, quello della macchina per capirci; questo permette a colpo d'occhio di essere visti sia dall'elicottero sia da chi arriva da terra. Certo magsri se si è in un bosco, sarà un pochino meno efficace sulla distanza ma sarà comunque un segno visivo di riconoscimento. Poi, in montagna è sempre meglio usare colori sgargianti: gialli, arancioni, fuxia...questi, similmente al giubbino alta visibilità permettono di essere notati. Ma la cosa migliore, se non siete atrezzati: scarponi alti (non scarpe basse come tanti venditori dicono essere lo stesso), buono zaino con dimensioni congrue al trasporto di acqua, cibo, ricambi, abiti caldi ma leggeri per coprisi e guscio impermeabile per ripararsi, un ombrellino, cartina topografica altimetro e bussola (questi tre, fanno la differenza fra essere totalmente smarriti e avere un'idea di dove ci si trova e magari riuscire anche a raggiungere un riparo, una zona aperta dove essere visibili o tornare allinizio dell'escursione dove ci sarà il mezzo per tornare a casa), in più l'altimetro può essere utile anche a dare migliori indicazioni oer farsi recuperare; allenati, preparati; è rininciare, la montagna, almeno in quel momento, non è luogo oer voi, meglio andare al mare dove potrete rosolarvi al sole con un gelato e una bi ita fresca. Un consiglio che do veramente a tutti, anche a quelli che mi chiedono di venire con me in montagna è: state a casa in città, lasciateci liberi di vivere tranquilli le nostre montagne, le montagne sono oer chi le sa vivere e non cerca la città in montagna o la comodità dell'albergo o del ristorante, per colpa dell'inadeguatezza della maggior parte dei frequentatori delle montagne, continuano ad aumentare gli interventi di soccorso, i rifugi (vedasi il rifugio passo Santner, trasformato da splendido piccolo rifugio perla del Catinaccio, in un abominio che si vede da Bolzano, rovinando un luogo oatrimonio dell'umanità) si trasformano in stupidi luoghi di aggregazione di altrettanti idioti che tutto sono tranne che alpinisti o escursionisti. Per colpa del grande pubblico oggi ci sono rifugi di montagna che rompono il silenzio e anche qualcos'altro con dj e spettacolini indegni.
La maggior parte degli incidenti avviene in persone senza esperienza in termini di sicurezza sul lavoro e quindi quando vanno in vacanza tra le montagne non sanno nulla su come affrontare la vita. Purtroppo le persone inesperte fanno parte della categoria dei passacarte.
@@ettoretogni9897 Io di professione faccio l'antennista e non il passacarte e so come ci si deve comportare sui tetti e in montagna. Mettiti il cuore in pace e continua a passare carte.
@@romagnollogiovanni8126 io di professione faccio la guida alpina da 40 anni e ho insegnato a molti antennisti che la sicurezza sul lavoro non ha proprio nulla a che vedere con l'andar per monti. E questa è la prima sciocchezza, la seconda è relativa ai passacarte, immagino intenda gli impiegati, ma cosa c'entrano poveretti ?
Io ho una casa vacanza in Aprica (SO) e tempo fa feci la fatidica domanda ad un operatore dell'elisoccorso, il quale mi disse che in caso di comportamenti negligenti, come ad esempio fuori pista con gli sci, il costo del suddetto servizio è di 180 € al minuto
l'inizio mi ricorda troppo la scena di un film tratto da una storia vera, parlava di un escursionista che si dovette purtroppo amputare malamente un arto per scastrarsi da un luogo impervio nel quale era rimasto bloccato
Complimenti siete fantastici! Un mio piccolo suggerimento abbiate il coraggio di essere umilii e se necessario tornate indietro Non fate i Rambo!! Le montagne non scappano!!😂😅
@@marianolascuola Occhio, non vorrei essere stato frainteso. Puoi scaricare le mappe offline a casa, e usarlo come app di navigazione, ma NON puoi richiedere soccorso se non hai copertura dati.
@@lucamenegotto1139 perfetto grazie..si avevo capito riguardo le mappe però non avevo capito che se nn c'è copertura nn puoi chiamare aiuto. Purtroppo dove sto io in montagna spesso sono senza linea quindi niente.. grazie per le info
@@marianolascuola A parer mio prendi una radio, in caso valuta se fare pure la patente, costa poco e così puoi trasmettere su molte frequenze. Comunque, la chiamata d'emergenza al 112 (o 911, funziona, anche in Italia) dovrebbe avvenire anche con copertura scarsa, ma se il segnale non arriva c'è poco da fare. Con la radio forse hai meno problemi in montagna, ma comunque potresti trovarti isolato anche con quella, dipende da come son fatte le vallate, dalla presenza di ferro nella roccia, tante cose lungo il tragitto del segnale...
Ottimo video come sempre. Mi posso permettere di consigliare almeno un abbigliamento di colore visibile (per intenderci di colore fluo)fluo, tipo un t-shirt, impermeabile bandane ecc per essere ben visibili.
ho dovuto chiamare l'elisoccorso, smarrirsi in montagna è una sensazione bruttissima. Avevamo provato ad arrangiarci e proseguire da soli ma il sentiero non era segnato e non era epoca di app e tecnologie di oggi e la notte si avvicinava. Sapevamo che il salvataggio ci sarebbe costato caro in termini economici ma non abbiamo avuto esitazioni, la paura che provi è lucida. Sono arrivati subito a prenderci e alla fine non hanno voluto nulla, forse vedendo che eravamo escursionisti esperti senza infradito o trolley (ci hanno raccontato salvataggi assurdi...), hanno chiesto solo una donazione all'ente che noi abbiamo fatto con una cifra parecchio consistente, era il minimo che potessimo fare! :)
Escursioni esperti e perdersi non va molto a braccetto. Il percorso lo si deve SEMPRE studiare preventivamente. Piano A, piano B e piano C. Sempre avere con sé una mappa del posto (oltre, al giorno d'oggi, le varie app)
Ciao Geopop, so che state portando la serie sulle sostanze stupefacenti o comunque le droghe in generale, potreste parlare di una droga chiamata "Hippy Crack", deroga che sta spopolando tra i ragazzi negli USA, che è (da quanto so) sostanzialmente l'Elio, quello che si utilizza per gonfiare i palloncini. Potreste farci un video?
Come qualuno ha già segnalato eseste anche la rete radio montana fruibile con radioline di libero dal costo irrisorio (si trovano tranquillamente anche da Decathlon)
Aggiungerei come ha già detto un altro utente la possibilità di una radio oltre al cellulare, chi invece può permetterselo economicamente e va spesso in montagna ci sono anche i piccoli telefoni satellitari oppure per chi ha iphone dal 14 in poi ricordo che ha la chiamata satellitare incorporata, basta fare la classica chiamata di emergenza e lui in automatico se non c’è campo vi passerà sulla chiamata satellitare
Per favore, la qualità dei video viene sporcata per via del 1080p come massima risoluzione. Implementate il 4K e secondo me fareste il salto che vi porterebbe ad avere un aspetto quasi da canale divulgativo ufficiale
Complimenti video utilissimo! Personalmente io sono stato salvato dagli angeli del soccorso alpino di Trento ormai quasi 9 anni fa. Ero caduto per 90 metri in un burrone solo per essere scivolato sui degli aghi di pino, mi sono rotto la scapola e due vertebre nella caduta senza di loro penso che sarei morto eppure grazie al loro intervento ne sono uscito senza danni permanenti non smetterò mai di ringraziarli!❤
Sono un ex CNSAS ed ora sono membro di una delle tante associazioni del soccorso alpino USA.
Ottimo video che da una buona base su cosa fare durante un emergenza.
Per esperienza, mi porto dietro anche una cartina topografica della zona.
Per le comunicazioni terra-aria, oltre ai segnali manuali, ho sempre nello zaino un paio di fumogeni arancioni ed un bengala per le segnalazioni nottturne, il tutto dentro ad una busta per tenerli asciutti.
Come mai arancione? È un colore ufficiale? Che bengala consigli?
E anche una ricetrasmittente portatile, VHF/UHF
@@Staicalmoodi solito è il colore piú attira l'attenzione ed è generalmente accettato come segnale universale di richiesta di soccorso (insieme al rosso).
Per i bengala, consiglio sempre di prendermi da rivenditori specializzati in nautica o montagna.
Ne ho visti in libera vendita un po' dappertutto ma non mi sono mai fidato.
@@marcomeini7172però fai attenzione, la VHF, a differenza della u richiede il patentino, o la consapevolezza che l'uso senza il patentino di radioamatore o in deroga (forze dell'ordine, militari, soccorritori, protezione civile, durante il servizio) è penale, anche se per motivi di emergenza urgenza (per emergenza urgenza s'intende il pericolo imminente di vita)in quanto comunque deve essere l'autorità giudiziaria a stabilirne l'effettiva presenza e la totale impossibilità di fare altrimenti.
Diverso è per i dispositivi PMR nelle frequenze 446.000 - 446.200 MHz UHF, per questi è richiesta solo una dichiarazione di inizio attività da mandare in raccomandata AR all'ufficio competente regionale per le telecomunicazioni del ministero delle infrastrutture.
Ehi, grazie per il video! Oltre ai metodi che hai menzionato, volevo aggiungere un'altra opzione molto utile: la Rete Radio Montana. Questa rete è accessibile utilizzando normali walkie talkie PMR446. Basta sintonizzarsi sul canale 8 con subtono 16. Parlando su questo canale, se ci sono nella zona altri escursionisti si potrà creare una rete per chiamare i soccorsi. Molto spesso a questa rete sono collegati anche rifugi.
Grazie per questo video davvero importante!
Aggiungo: ricordiamoci sempre che i soccorritori sono persone come noi non sono robot o supereroi. Per venirci a salvare spesso rischiano la loro stessa sicurezza. Rispettando la nostra vita, stiamo rispettando anche quella altrui!
Bellissimo e molto utile.siete i migliori e i più bravi 👍
davvero interessante, non conoscevo ne la app ne i segnali per l'elicottero.
Sono andata in montagna fin da piccola con un gruppo affiliato al CAI, la tua indicazione "saper rinunciare" e' fondamentale, aggiungerei che si segue sempre il ritmo di chi nel gruppo e' più debole. Mai lasciare qualcuno da solo se non se la sente di continuare. Inoltre, non sono aggiornatissima, ma di solito chi è iscritto al CAI ha un'assicurazione che copre le spese del soccorso.
Grazie per questo utilissimo video...
Contiene molte delle cose che ho imparato nei corsi (piacevoli, utili e gratuiti) organizzati dal CAI della mia città a cui avevo partecipato.
RINGRAZIAMENTO!
Vedo i commenti di soccorritori. Voglio cogliere l'occasione per ringraziare l team dell'Elisoccorso di Trento che due anni fa mi hanno soccorso a seguito di un incidente stradale che ho avuto su un passo alpino piuttosto impervio: la loro professionalità, umanità e gentilezza me li porterò sempre nel cuore. GRAZIE!!! ❤
CAI traditori usano whatsapp dove mettono i luoghi e i punti di partenza, poi quando c'è una bella escursione da 2 giorni tutti zitti, chiedi "stiamo già salendo (haha e tu stai a casa), mi dispiace sarà alla prossima volta" 😭😡🤬"avevi solo da telefonare per aderire (CHE NESSUNO MI HA DETTO!)
@@PinoPallinco-x9r Smetti di dire sciocchezze. Cos'è, dovevano chiamarti a casa? Tu cosa hai fatto per informarti? Sono brutale: tu sei il classico socio che è meglio non avere.
Video utilissimo ed esaustivo. Un amico mi racconta sempre che quando va per i monti, porta con se anche uno specchietto, molto utile fare segnalazioni anche a notevole distanza
Video molto bello, ma voglio tenere a precisare che per chi va spesso in montagna, esistono semplicemente dei localizzatori gps molto precisi che servono appunto per chiedere aiuto (con l’apposito tasto SOS) oppure per far sapere alla famiglia che stiamo bene tramite un sms satellitare, questi dispositivi sono per esempio il Garmin inReach che attualmente si acquista ad una spesa di 250€ circa oppure il più economico ma molto valido Spot Gen4 che con una spesa di 150€ + un piccolissimo abbonamento mensile ci consente di restare al sicuro in TUTTO il mondo, perché appunto funziona tramite un segnale satellitare, che si tratti di montagna, deserto o giungla, dal momento che abbiamo una visione chiara sul celo, sappiamo anche di avere la possibilità di chiedere aiuto… La sicurezza non ha prezzo, neanche per l’alpinista più esperto!
Geo resque e gratis e funziona benissimo .
@@grazianofuria6900 si funziona benissimo finché non si va in alta montagna dove non c’è copertura Internet, ricordo che Georesq per quanto sia fatto bene e affidabile funziona con la linea Internet, nemmeno con la linea telefonica, senza copertura Internet di conseguenza l’applicazione è completamente inutile purtroppo, ovvero praticamente nella stragrande maggioranza dei casi
@@grazianofuria6900si vero, peccato che senza segnale internet non serve a nulla!
@@grazianofuria6900 georesq non funziona se non hai copertura internet e, in Italia, meno del 20% del territorio montuoso ha copertura internet. Ergo, l'app è efficace meno del 20% delle volte
@@grazianofuria6900si però un sistema satellitare è stato progettato apposta per funzionare ovunque, un telefono senza magari il segnale non può essere efficace allo stesso modo poi come dice il commento sopra, la sicurezza e la vita non devono essere mai trascurate anche se costano qualche soldo. :)
Da soccorritore vorrei precisare un'aspetto relativo alla chiamata. Il numeto unico è 112. A questo numero risponde una centrale che filra la chiamata ed indirizza alla centrale competente 118 vvff carabinieri ecc. In caso di soccorso in montagna potrebbe essere allertato l'elicottero 118 VVFF Sagf finanza ecc. Oppure squadre di terra o semplicemente ambulanze. Di fatto l'utente non sceglie chi lo soccorre ed il mezzo, ma è una centrale che in base alla priorità ed alla gravità ed all'evoluzione nel tempo e alla disponibilità decide la risorsa più opportuna. Buon lavoro
Da per fortuna non utente ma da montagnaro e non solo, che qualche intervento in giro l'ha visto: grazie.
C'è da aggiungere che anche l'app where ARE U ti geolocalizza ed è utile per qualsiasi soccorso ed emergenza. Saluti collega.
Vitone
Grazie!👋😊
Alessio scusa, Georesq ti permette di essere localizzato anche se non c'è segnale?
Riguardante il costo è verissimo, l'80/90% degli interventi in montagna che facciamo sono di gente che semplicemente è stanca e vuole un passaggio. Costa ma costa in questo caso, si parla di 140 /200 euro al minuto dal momento della chiamata al momento dello spegnimento in base dell'elicottero al rientro. Insomma si parla di decine di migliaia di euro.
😮😮😮
Madonna che gente c'è in giro 😂
Infatti, da farglielo pagare. Sei stanco? Non ti avventuri a 2000 e passa metri senza allenamento. A me piace fare passeggiate ma se il percorso è oltre la mia preparazione evito. Oppure non faccio arrampicata dato che soffro di aeroacrofobia (paura degli spazi alti e aperti)
Una volta per una sospetta frattura al ginocchio (forte distorsione con versamento articolare) son stato soccorso prima da una squadra di terra, che poi per agevolare il trasporto ha fatto arrivare l'elisoccorso. Son stato tirato su col verricello perchè dicevano che la barella aveva bisogno di una seconda fune, si faceva prima ad usare l'imbrago, quindi prima è sceso un soccorritore dall'elicottero e son stato prelevato. Pensare che soffrivo di vertigini, non avevo mai volato prima d'ora, e mi son trovato appeso ad una fune d'acciaio sospesa per aria a non so quanti metri d'altezza dal suolo, avevo l'adrenalina a mille dal panico iniziale e in quel momento mi era quasi passato il dolore, poi la ragione ha preso il sopravvento, mi son sentito al sicuro e mi son goduto il viaggetto, ma una volta atterrato avevo un melone al posto del ginocchio 😂 Devo dirlo sinceramente, il volo mi è piaciuto parecchio, è stato gratuito fortunatamente, ma era necessario. Grazie veramente a chiunque sia stato, oltre a soccorrermi mi avete guarito da una brutta fobia. Parola di Scout. ✌
P.S.
E' normale che non abbia dovuto pagare nemmeno il ticket? Me lo aspettavo ma non è mai arrivato, quindi grazie ancora del servizio prestato. Sarebbe stato impossibile camminare 2 ore trasportandomi in barella su un sentiero a gradoni.
@@alfredomegelo3573 anch'io! Stessa cosa, bisogna conoscere i propri limiti e rispettarli
Complimenti per Vs professionalità e chiarezza nella spiegazione
Grazie.
Col vostro aiuto ero pronta e sapevo cosa fare nel momento del bisogno.
mi è capitato di dover chiamare il soccorso, per un'altra persona, poco tempo fa. Abbiamo avuto qualche intoppo perchè pur essendo noi in territorio italiano, i telefoni ricevevano il segnale telefonico svizzero, e quindi rispondeva il numero d'emergenza svizzero che ha avuto dei problemi a contattare il soccorso italiano. Ma in ogni caso anche se ci è voluto un pò più tempo, sono riusciti a soccorrere l'amico infortunato. Li ho sempre ammirati molto e ho sempre sperato di non doverli mai chiamare. Sono dei supereroi, grandissimi professionisti.
Grazie! Tante informazioni utili. Sempre servizi approfonditi e' un piacere seguirvi!!!
Bravissimi! Sempre molto utile!
In Piemonte, in Alpe Veglia, 1750 siamo un punto di chiamata soccorso perché c'è l'operatrice Cecilia che è nel 118. Purtroppo qui sul confine svizzero è all'ordine del giorno. Complimenti per il video informativo🙌
Siete anche una stazione radio?
I vitoni 🇨🇭, lasciateli li, se si fanno male molto bene
Molto interessante!
Sicuramente sarebbero interessati altri video di consigli per affrontare le escursioni in montagna.
Video davvero utile e grazie per avermi fatto scoprire l’applicazione, tutti dovrebbero esserne a conoscenza a averla sul proprio telefono
Sarebbe stato utile fare questa puntata con un esperto del CAI e spiegare come si organizzano le escursioni. questo canale è sempre meo geo e sempre più pop 😁
Non vale la pena, sono un exCAI in montagna pensano ad andarci solo loro e ti lasciano a casa tanto vale buttare via soldi x altro
@@PinoPallinco-x9r Sciocchezza. Vedi la risposta estesa che ti ho dato in altro posto.
E' un argomento troppo lungo. I principi ti sono stati dati. Se vuoi i dettagli, vai tu presso la Sezione che ti è più comoda. Troverai di sicuro gente disponibile a darti le informazioni - e se non la trovi, cambia Sezione!
Cosa molto importante è avere le mappe offline (tipo osmand), perché in questo modo, oltre a non perdersi, si hanno altri riferimenti per fornire la posizione esatta.
In montagna non basta dire su che monte ci si trova, va fornito il versante ed eventuali punti di riferimento vicini o che hai a vista.
Fondamentale anche la quota.
In città basta dire via e civico che leggi sulle targhette delle case ma in montagna non c'è niente del genere, al max il numero di sentiero anche lui da fornire ai soccorsi se lo si conosce.
Siiii vi prego! Approfondite anche altri aspetti riguardo l'alpinismo!
Video sul trekking assolutamente sì, così almeno siamo più informati.
Siete bravissimi ❤
⛰️ Ottimo video, auspico che in molti ne capiscano e seguano i consigli. Poi quando tocca recuperare i pezzetti è sempre triste. 👍🏻
Grazie mille per questo video😻💖!!
Mi picciono tantissimo questi contenuti, continuate così😻❤!
Siete sempre grandissimi😻😊!
Ottimo video. L'ultima parte è la più importante di tutte..piccoli accorgimenti che ridurrebbero gli interventi dell'elicottero
Come sistemi non avete indicato RRM ( rete radio montana) ch 8 pmr ( 446,093'75 UHF) oppure gruppo pmr 446 ( in tutta Italia) ch 4 e ch 7. Nota le frequenze pmr da 1 a 16 sono di libero utilizzo e non necessitano di alcun pagamento o tassa, basta comprare la radio e portarsela, eventualmente iscriversi Gratuitamente a uno dei due gruppi nazionali
Vorrei tanto aver capito ciò che hai appena scritto
Finalmente..!!! Bellissimo servizio..!!!! Anche se l'elicottero dei vigili del fuoco a 5:46 é un dito in un occhio...(si scherza eh)
App scaricata subito. Grazie. Bel video 💪🏻
Video utilissimo, grazie
Video interessante, lo condivido perché è importante diffondere queste informazioni. Grazie ❤
OTTIMO VIDEO COME SEMPRE!
È bene precisare che nel caso in cui ci si perde o, sbagliando percorso, ci si ritrovi in sentieri più complessi delle proprie capacità, chiamando il 112 potrebbe intervenire l'elicottero dei Vigili del Fuoco, il cui intervento è gratuito. Se si abusa di questo servizio, anche l'intervento dei Vigili del Fuoco diventa a pagamento
ottimo video educativo visto la marea di gente che si approccia alla montagna in modo troppo leggero
bel video
Grazie. Molto utile l'informazione.
Complimenti, non conoscevo questa app. Grazie mille
Información que puede salvar vidas, Excelente video Chicos!
Già visto sull'app😊
Grazie per il video e le info utili!
Il problema che c’è troppa gente che la omontagna non la conosce e la prende con superficialità soprattutto i cosiddetti cittadini
Se ne stanno meglio a casa 𓀐𓂸
Ottimo video, preciso solo che se l'incidente succede su territorio della confinante Svizzera l'intervento dell'elicottero della REGA (Guardia Aerea Svizzera di Soccorso) è molto costoso, ergo meglio dotarsi di assicurazione privata, di assicurazione convenzionata per soci CAI, oppure associarsi alla REGA come sostenitore estero. Aggiungo che in montagna, soprattutto se si andasse da soli, è sempre bene non affidarsi solo allo smartphone ma portarsi anche una cartina, un fischietto e uno specchietto.
Buonasera a tutti, se posso permettermi un ulteriore consiglio, sarebbe bene portarsi dietro un comunicatore satellitare, tipo il Garmin InReach. Per chi possiede invece l’Iphone 14 o 15 ha la possibilità di effettuare l’SOS tramite il satellite. Grazie del video e mi piacerebbero altri video sulla montagna😊
Bel video ragazzi ......bravi
Bel video ottimo.stiamo aspettando il video del plasma grazie......😊😊
Altri video a tema trekking 👍
grandissimi! dajedaje altri video sulla montagna ...
Aggiungerei anche un'altra cosa importante... avvisare sempre familiari e amici più stretti dove si sta andando a fare l'escursione
Video super!!! Grazie
Potrebbe essere carino anche in approfondimento su Rete Radio Montana, magari cogliendo l’occasione per parlare di come funzionano le radio ricetrasmittenti, ecc… :)
Gentilissimo, RRM è un progetto privato. La vera "rivoluzione" sarebbe disporre di apparati e frequenze dedicate ufficialmente alla sicurezza in montagna. Similarmente a quanto avviene per la sicurezza in mare. In cui sono disponibili apparati su frequenze dedicate a livello internazionale. In Valsugana (TN) è presente la Val Calamento dove non è presente il segnale di alcun gestore di telefonia mobile. Neppure il roaming per il semplice accesso alla chiamata di emergenza è disponibile. Uniche alternative: apparato radio VHF oppure telefono satellitare.
esiste anche la rete radio montana, per chi pratica spesso prendere una radiolina da pochi euro e tenerla pronta sul canale pmr 8.16 alle volte diventa un salvavita.
Grazie, molto utile!! Chiedo video sos in caso di alluvione, in caso di terremoto, in caso di incendio declinandoli nei vari ambienti.
Bravissimi!! Video molto utile per tutti!!
Ciao, puoi fare un video sul mal di montagna, su come fare in caso di cali di pressione e crampi? Grazie!
@geopop: grazie del video e riguardo ad altri spunti per video riguardanti la montagna, mesi fa vi avevo scritto una mail nella quale vi dicevo che mi sarebbe piaciuto che faceste un video dove viene mostrato come si creano i sentieri di montagna. 🙏
Non credo passi il link, per cui ti dico cosa cercare: "Quaderno CAI 1 - Sentieri Pianificazione Segnaletica e Manutenzione". E' un po' datato, la struttura operativa lo sta revisionando, ma i principi base sono quelli.
@@lucamenegotto1139 Grazie
Per me il CAI rimarranno dei traditori x sempre
@@PinoPallinco-x9r E' una sciocchezza. Tu cosa hai fatto per il CAI?
Sarebbe bello un video che spiega com'è formato l'elicottero del soccorso alpino, le varie stazioni, come diventare elicotteristi e l' ekip che è presente sull' elicottero
Esiste Radio Rete Montana, si può comunicare con una radiolina ricetrasmittente ( Pmr ) per eventuali richieste di soccorso. La radio a differenza del cellulare è più efficiente, ci sarà sempre una stazione radio in ascolto su quei canali.
Video molto utile 👌
Bel video ❤❤❤
Buonasera, grazie dell‘ utile video. Sui costi del soccorso c‘e da dire che fuori dal italia, tipo Germania, Austria e Svizzera i soccorsi sono a carico del escursionista sempre. E consigliabile un assicurazione privata che copre tale eventualità.
Un consiglio prendi un fucile e quando arrivano i soccorritori vitoni 🇨🇭 piombali
Complimenti per il video. Molto interessante
Ottimo video, per completare la serie vi consiglio di farne un secondo dove si parla dei satellitari. Uno dei migliori è il Garmin InReach o lo stesso iPhone 15 Pro, questo modello infatti ha l’antenna satellitare e permette l’invio di una segnalazione di emergenza in caso di bisogno. Ciao!
Complimenti del bel video, sarebbe bello un'altro video dove spiegate il comportamento in caso di valanga: cosa fare nell'attesa dell'elisoccorso
Quindi: cosa sono e utilizzo dell'Arva, sonda e pala
@@stomed-o1q Non è cosa che si spiega con un video.
Piú che spiegare cosa fare in caso di valanga a mio parere bisognerebbe spiegare che se c'è il rischio valanga non si fanno escursioni
@@eLuca098 anche quello è un argomento interessante ma non penso ci sia abbastanza da dire per fare un video, si potrebbero unire le due cose
@@lucamenegotto1139 se ragioniamo così anche questo video che hanno pubblicato è pieno di lagune che dovrebbero essere precisate e non basta un video. Andando spesso in montagna sono d'accordo che non basta la teoria ma serve soprattutto la pratica
Grazie dei tuoi utili consigli 👋😊
Grandissimo video.... Top🎉🎉
Video utile? Sì molto, grazie Geopop
Ottimo video molto interessante
video molto interessante
unica cosa che non capisco: al min 6:30 se il mio amico si rompe la gamba e io chiamo i soccorsi, legalmente sono chiamato a pagare io che li ho chiamati, o il mio amico che si è rotto la gamba? è una differenza non da poco haha... e finché è un amico, magari ci si accomoda, ma se mentre uno passa per fatti suoi poi trova un tizio svenuto che si è fatto male (anche se non si è rotto niente tanto da non dover venir operato), che non riesce ad alzarsi, e poi chiama i soccorsi segnalando la cosa per salvare questa persona, e gli vengono addebitati a lui i 1000 euro dell'elicottero, magari un pensiero in più ce lo fa prima di chiamarli e magari passa oltre per non avere rogne haha
Complimenti per il video! Forse per non fare pubblicità, non hai menzionato alcuni dispositivi elettronici, ma ci sono anche piccoli dispositivi che tracciano l'attività, geolocalizzano l'utente e possono inviare la chiamata di soccorso. Quello che mi fa più arrabbiare, è che è pieno ma pieno di gente che va in montagna senza sapere da dove cominciare! Li vedi su in sneakers e vestiti firmati.....mi sale una rabbia atroce!
Sarebbe meglio portare anche una radio PMR 446.
Maglia top😂🤘🏻
Scusa perché non hai parlato della rete radio montana? È estremamente utile dove il cellulare non prende e se aumentano le adesioni e l'utilizzo, aumenta molto la sicurezza per tutti!
Ottimo, quindi per segnalare la posizione all'elicottero bisogna lodare il sole? \[T]/
@@Davideb87 e poi dicono che i videogiochi non insegnano nulla ed è solo una perdita di tempo 🤣
@@ermaniacogti Esatto xD
Seguo i vostri video da anni e sono spesso molto interessanti. Questo purtroppo ha veramente poco senso, a parte georesq e la posizione da mantenere in caso di soccorso. Dovevate fare un video intitolato " come NON chiamare l'elicottero in montagna ", soffermandovi con dettaglio a cosa fare prima di intraprendere un' uscita. Avete spettacolarizzato l'elicottero lasciando spazio alla vera informazione e consapevolezza della montagna a pochi secondi.
Terribile esperienza con il pronto soccorso (118) del Trentino. Ho avuto un incidente in montagna questa estate (non per colpa mia). Quando quando l'ambulanza è arrivata mi ha chiesto(in tedesco perché nessuno parlava italiano) €250 per essere portato in un ospedale privato a cui si sarebbero aggiunti i costi delle cure. Al mio rifiuto mi hanno fatto firmare una liberatoria e se ne sono andati senza neanche effettuare le minime medicazioni d'urgenza necessarie. Dopo di che mi sono dovuto far trasportare in auto in un spedale del Veneto che, senza problemi, ha pensato a tutto. Qualche settimana dopo mi è arrivata a domicilio una richiesta di pagamento di €100 dalla regione Trentino per la chiamata con il rifiuto di trasporto. Fortunatamente il servizio sanitario della mia regione ha pensato ha coprire questa spesa. Ma la situazione ha del ridicolo. Siamo in Italia , sono un onesto contribuente, ma evidentemente alle regioni a statuto speciale questo non interessa e fanno quello che gli pare alle spalle degli atri... quindi se andate in montagna in Trentino dovete tenerlo considerazione nel caso vi faceste male, il servizio sanitario pubblico è a pagamento, ALLUCINANTE! (Non oso immaginare cosa mi avrebbero chiesto nel caso avessi dovuto chiamare l'elisoccorso)
Se hai modo di dimostrarlo, questi DEVONO ESSERE DENUNCIATI!
@@danielec760 passo Gardena, sono stato investito da un motociclista. L'ambulanza ha detto che sarebbe stato troppo lungo il trasporto fino a Bressanone. Comunque a posteriori ho scoperto che se avessi insistito per farmi trasportare all' ospedale di Bressanone mi avrebbero fatto comunque pagare trasporto ( che poi mi sarei dovuto fare rimborsare dalla mia regione di appartenenza).
@@Mikicomi23 Gentilissimo, le rispondo da soccorritore nella provincia di TN. In caso di soccorso, il trasporto avviene nell'ospedale PIU' VICINO o PIU' INDICATO per il tipo di evento accaduto. Nel suo caso, con un trauma avvenuto in Grödnertal, l'ospedale più indicato era probabilmente a Bozen. L'infortunato può unicamente scegliere se rifiutare il trasporto in ambulanza. Ma non può scegliere l'ospedale di destinazione.
Grazie ragazzi, video interessante. Aggiungo, non salutate l’Elisoccorso, fate perder tempo se devono capire chi li ha chiamati.
Io quando vado in giro da solo e sono in zone senza copertura cell. Porto un PLB, apparecchietto che chiama i soccorso via satellite. Può essere usato in barca, in montagna, in mtb. È personale e non legato al mezzo come gli Epirb. Non ci sono canoni, solo il costo dell'apparecchio 100-150 euro. Ci sono anche quelli con il canone e piu funzioni per mandare messaggi.
Potreste fare un video su come è affondata la nave a vela in Sicilia in questi giorni per favore? Bellissimo video❤
Una cosa importante, importantissima, che, sembrerà una sciocchezza a molti, ma potrebbe veramente fare la differenza, è il giubbino ad alta visibilità, quello della macchina per capirci; questo permette a colpo d'occhio di essere visti sia dall'elicottero sia da chi arriva da terra. Certo magsri se si è in un bosco, sarà un pochino meno efficace sulla distanza ma sarà comunque un segno visivo di riconoscimento.
Poi, in montagna è sempre meglio usare colori sgargianti: gialli, arancioni, fuxia...questi, similmente al giubbino alta visibilità permettono di essere notati.
Ma la cosa migliore, se non siete atrezzati: scarponi alti (non scarpe basse come tanti venditori dicono essere lo stesso), buono zaino con dimensioni congrue al trasporto di acqua, cibo, ricambi, abiti caldi ma leggeri per coprisi e guscio impermeabile per ripararsi, un ombrellino, cartina topografica altimetro e bussola (questi tre, fanno la differenza fra essere totalmente smarriti e avere un'idea di dove ci si trova e magari riuscire anche a raggiungere un riparo, una zona aperta dove essere visibili o tornare allinizio dell'escursione dove ci sarà il mezzo per tornare a casa), in più l'altimetro può essere utile anche a dare migliori indicazioni oer farsi recuperare; allenati, preparati; è rininciare, la montagna, almeno in quel momento, non è luogo oer voi, meglio andare al mare dove potrete rosolarvi al sole con un gelato e una bi ita fresca.
Un consiglio che do veramente a tutti, anche a quelli che mi chiedono di venire con me in montagna è: state a casa in città, lasciateci liberi di vivere tranquilli le nostre montagne, le montagne sono oer chi le sa vivere e non cerca la città in montagna o la comodità dell'albergo o del ristorante, per colpa dell'inadeguatezza della maggior parte dei frequentatori delle montagne, continuano ad aumentare gli interventi di soccorso, i rifugi (vedasi il rifugio passo Santner, trasformato da splendido piccolo rifugio perla del Catinaccio, in un abominio che si vede da Bolzano, rovinando un luogo oatrimonio dell'umanità) si trasformano in stupidi luoghi di aggregazione di altrettanti idioti che tutto sono tranne che alpinisti o escursionisti. Per colpa del grande pubblico oggi ci sono rifugi di montagna che rompono il silenzio e anche qualcos'altro con dj e spettacolini indegni.
potete fare un video sul mpox?
La maggior parte degli incidenti avviene in persone senza esperienza in termini di sicurezza sul lavoro e quindi quando vanno in vacanza tra le montagne non sanno nulla su come affrontare la vita.
Purtroppo le persone inesperte fanno parte della categoria dei passacarte.
Ok, ma ricorda quel che si dice dalle mie parti: il 'colpo de mona' è sempre in agguato!
Lei è riuscito a infilare un bel mucchio di sciocchezze in trenta parole.
@@ettoretogni9897
Io di professione faccio l'antennista e non il passacarte e so come ci si deve comportare sui tetti e in montagna.
Mettiti il cuore in pace e continua a passare carte.
@@romagnollogiovanni8126 io di professione faccio la guida alpina da 40 anni e ho insegnato a molti antennisti che la sicurezza sul lavoro non ha proprio nulla a che vedere con l'andar per monti. E questa è la prima sciocchezza, la seconda è relativa ai passacarte, immagino intenda gli impiegati, ma cosa c'entrano poveretti ?
@@ettoretogni9897 Tutti quei passacarte che si credono esperti; gli fai fare il corso di montagna con tanto di patentino dopo aver superato l'esame?
Cmq bellissimo video
L'app funziona anche in assenza di segnale radio e di linea internet?
Infatti non hanno spiegato questo....secondo me fondamentale da sapere
come tutte le app, funziona SOLO se c'è rete e quindi internet
Io ho una casa vacanza in Aprica (SO) e tempo fa feci la fatidica domanda ad un operatore dell'elisoccorso, il quale mi disse che in caso di comportamenti negligenti, come ad esempio fuori pista con gli sci, il costo del suddetto servizio è di 180 € al minuto
l'inizio mi ricorda troppo la scena di un film tratto da una storia vera, parlava di un escursionista che si dovette purtroppo amputare malamente un arto per scastrarsi da un luogo impervio nel quale era rimasto bloccato
Complimenti siete fantastici!
Un mio piccolo suggerimento abbiate il coraggio di essere umilii e se necessario tornate indietro
Non fate i Rambo!!
Le montagne non scappano!!😂😅
Interessante grazie.. l'applicazione funziona ugualmente senza rete telefonica?
Solo la parte offline (tracciamento su mappa, se l'hai scaricata).
@@lucamenegotto1139 perfetto la scarico subito allora.. grazie
@@marianolascuola Occhio, non vorrei essere stato frainteso. Puoi scaricare le mappe offline a casa, e usarlo come app di navigazione, ma NON puoi richiedere soccorso se non hai copertura dati.
@@lucamenegotto1139 perfetto grazie..si avevo capito riguardo le mappe però non avevo capito che se nn c'è copertura nn puoi chiamare aiuto. Purtroppo dove sto io in montagna spesso sono senza linea quindi niente.. grazie per le info
@@marianolascuola A parer mio prendi una radio, in caso valuta se fare pure la patente, costa poco e così puoi trasmettere su molte frequenze. Comunque, la chiamata d'emergenza al 112 (o 911, funziona, anche in Italia) dovrebbe avvenire anche con copertura scarsa, ma se il segnale non arriva c'è poco da fare. Con la radio forse hai meno problemi in montagna, ma comunque potresti trovarti isolato anche con quella, dipende da come son fatte le vallate, dalla presenza di ferro nella roccia, tante cose lungo il tragitto del segnale...
Ne fate anche uno sul argomento pericoli in mare e precauzioni
Ottimo video come sempre. Mi posso permettere di consigliare almeno un abbigliamento di colore visibile (per intenderci di colore fluo)fluo, tipo un t-shirt, impermeabile bandane ecc per essere ben visibili.
ho dovuto chiamare l'elisoccorso, smarrirsi in montagna è una sensazione bruttissima. Avevamo provato ad arrangiarci e proseguire da soli ma il sentiero non era segnato e non era epoca di app e tecnologie di oggi e la notte si avvicinava. Sapevamo che il salvataggio ci sarebbe costato caro in termini economici ma non abbiamo avuto esitazioni, la paura che provi è lucida. Sono arrivati subito a prenderci e alla fine non hanno voluto nulla, forse vedendo che eravamo escursionisti esperti senza infradito o trolley (ci hanno raccontato salvataggi assurdi...), hanno chiesto solo una donazione all'ente che noi abbiamo fatto con una cifra parecchio consistente, era il minimo che potessimo fare! :)
Escursioni esperti e perdersi non va molto a braccetto. Il percorso lo si deve SEMPRE studiare preventivamente. Piano A, piano B e piano C. Sempre avere con sé una mappa del posto (oltre, al giorno d'oggi, le varie app)
Ciao Geopop, so che state portando la serie sulle sostanze stupefacenti o comunque le droghe in generale, potreste parlare di una droga chiamata "Hippy Crack", deroga che sta spopolando tra i ragazzi negli USA, che è (da quanto so) sostanzialmente l'Elio, quello che si utilizza per gonfiare i palloncini. Potreste farci un video?
😍♥️
Come qualuno ha già segnalato eseste anche la rete radio montana fruibile con radioline di libero dal costo irrisorio (si trovano tranquillamente anche da Decathlon)
Molto utile .Ho scaricato l'App nel mentre seguivo il video. Io che mi inoltro spesso da sola 🙄
OKappa. Allora cancella l'app e prendi un PLB. A meno che tu non sia un una zona dove hai sicuramente copertura dati.
Più video sulla montagna!!!
Aggiungerei come ha già detto un altro utente la possibilità di una radio oltre al cellulare, chi invece può permetterselo economicamente e va spesso in montagna ci sono anche i piccoli telefoni satellitari oppure per chi ha iphone dal 14 in poi ricordo che ha la chiamata satellitare incorporata, basta fare la classica chiamata di emergenza e lui in automatico se non c’è campo vi passerà sulla chiamata satellitare
Ciao! Che maglietta hai sotto la camicia, per curiosità? Ha dei disegni interessanti! Ps. Video utilissimo.
Per favore, la qualità dei video viene sporcata per via del 1080p come massima risoluzione. Implementate il 4K e secondo me fareste il salto che vi porterebbe ad avere un aspetto quasi da canale divulgativo ufficiale