Il problema, secondo me, non è nel formato ma nel mancato (o meno) porting per i nuovi sistemi/piattaforme che via via, nel tempo, soppiantano quelli/e vecchie. Poi il metodo (emulazione o altre diavolerie) per me è indifferente. Anche il disco fisico, è soggetto a decadimento, non dimentichiamolo.
Io credo che il vero problema, siano gli aggiornamenti continui dei giochi a causare, l'impossibilità di preservare i giochi in formato fisico, nel senso che se predo la versione fisica originale di tomb raider e la inserisco su ps1 il gioco parte e io mi godo il mio capolavoro. Se dovessi fare la medesima cosa con un gioco qualunque di questa generazione non potrei farlo, perché ci sono giochi che hanno solo la licenza sul disco e altri che sono talmente ROTTI che hanno bisogno di aggiornamenti enormi da scaricare e quindi sono a loro volta i utili. Secondo me invece di aumentare continuamente i prezzi dei giochi dovrebbero diminuirli, perché ti stanno dando un servizio che prima o poi scomparirà, ergo dovresti abbasare il prezzo. Per la questione digitale o fisica io sono convinto che è una mossa di mercato, dettata dalle case stesse dei videogiochi e non dal fatto che il digitale è meglio perché è più comodo, esempio, la from vende 100 copie di elden ring in versione fisica, e i 100 possessori del gioco lo rivendono ad altri privati, questo fa si che la from incassi solo i soldi per le 100 licenze, anche se il gioco è stato giocato da almeno 200 persone . Se invece lo vendono in digitale la from guadagna di più perché i giochi digitali non si possono rivendere e quindi per far si che i 200 giocatori giochino al gioco tutti sono obbligati a prendere il gioco e a pagarlo, ecco dov'è secondo me il vero guadagno.
Per esempio il videogioco di Dexter (Android) e Mass Effect Infiltrator (Android) oggi non si possono giocare perché non sono più supportati.. Una cartuccia del 1982 se hai la console funziona ancora. E ho Heretic 2 originale ma è inistallabile su Windows 10 e non ne esiste una versione digitale l
A me spiace dirlo perché anche io vorrei che fosse semplice e legale ma l'unica soluzione per preservare i vecchi giochi è la pirateria/emulazione. Trovo assurdo che per recuperare alcuni Zelda e la saga di Silent hill devo andare a recuperare l'hardware originale e i suddetti giochi tra l'altro spendendo cifre enormi visto che ormai è tutta roba fuori produzione. Questo perché Nintendo e konami non vogliono fare dei semplici port o perché hanno perso il codice sorgente.
Sono un ingegnere informatico, l'innovazione e il digitale di per sé è il mio pane quotidiano, ma nel caso di videogiochi io preferisco sempre avere il disco, tenerlo in mano, vederlo e poi potermelo godere giocandolo. Non posso considerarmi un collezionista, ma compro solamente i giochi che voglio veramente giocare (creando una specie di mia collezione personale) e questi li preferisco sempre in copia fisica. Quando non esiste, mi sento sempre un po' spaesato (vedi Alan Wake 2, Baldur's Gate 3, Tales of Kenzera: ZAU), ma non so dire veramente perché. Non c'è dubbio che per molti versi il digitale è comodissimo, ma il prodotto fisico mi dà un maggiore senso di appartenenza.
Se sei un ingegnere informatico e anche videogiocatore dovresti aver sentito parlare di DRM e di GOG, ovvero l'unica azienda che ti vende i giochi senza il primo. Poi puoi sempre masterizzarteli sul Blu ray se vuoi, o tenerti l'.exe sul disco rigido
@@edoardoremondini7729ed è anche un ingegnere poco informato perché Baldur's Gate 3 in edizione fisica esiste. Il problema, nel caso, potrebbe essere, per i titoli digitali, la chiusura di server o repository tra n anni che potrebbero farti "perdere" un titolo regolarmente acquistato. Ma è un problema anche con il fisico odierno viste le dimensioni dei titoli (ormai il BR del gioco serve solo da launcher perché poi il sistema si collega alla rete per scaricare parte del e/o tutto il gioco patch incluse). Oppure per un discorso di prezzo. Il digitale dovrebbe costare meno del fisico a causa dell'abbattimento dei costi di produzione e distribuzione, mentre invece, concretamente, costano uguale 😅
Forse delle proposte per la preservazione dei videogiochi dovrebbero arrivare dall'alto in un certo senso, dalle aziende se non forse prima dallo Stato. Forse il passaggio da una 'cosa' privata a una pubblica richiederebbe anche una certa legittimazione del medium...
C'è "digitale" e digitale. Su Steam ho aperto un account nel 2010 per comprare Mass Effect. Avevo delle copie fisiche di giochi pc (Bioshock ad esempio) che ho potuto aggiungere alla mia libreria, aggiungendo la chiave della copia fisica. Dopo 15 anni di acquisti, ho ancora la mia libreria con me, accessibile da qualsiasi pc. Al lancio di Steamdeck tutta la mia libreria era disponibile e giocabile, ed è stato un piacere rivisitare titoli che ormai avevo già giocato o addirittura dimenticato. Lato console sento di versioni acquistate in digitale che sono valide solo per le console della generazione in corso, e una volta chiuso lo store perdi tutti i tuoi acquisti (qualcuno ha detto nintendo?).
La mancanza di trasparenza del mercato digitale è assurda e andrebbe regolamentata. Quando vai a comprarti un gioco clicchi il tasto "acquista" presumendo dunque un possedimento di tale gioco, poi quando te lo rimuovo però non puoi lamentarti perché hai aderito ai loro term of service in cui ti dicono che possono fare quel che gli pare, quel che hai acquistato è il permesso di poterlo giocare sulla loro piattaforma e sulla loro piattaforma possono fare quel che gli pare. Dunque quanto è consensiente questo "acquisto"? Magari è giusto da un punto di vista legislativo ma assolutamente sbagliato dal punto di vista etico. Il mercato digitale è destinato a rimpiazzare quello fisico, quando ci accorgeremo che va fatto qualcosa per tutelare il consumatore?
Credo che uno dei problemi nella preservazione videoludica sia il fatto che il videogioco, agli occhi dei più, sia ancora visto come una forma di puro intrattenimento, un po’ come è stato per il cinema per molti decenni. Finché non ci sarà una dichiarata volontà da parte di enti e/o governi di conservare i videogiochi come si fa con i film non cambierà veramente nulla.
Il discorso di Midna su Switch Online è giustissimo. Mi chiedo perchè Nintendo dovrebbe mantenere i server per giochi non suoi? Perchè Nintendo dovrebbe mantenere giochi es. Ubisoft o Square con spese non solo per i server ma anche per i diritti? Casomai bisognerebbe spingere i publisher a creare la propria piattaforma.
Secondo me anche i servizi hanno dato un accellerazione a questo processo perché una persona che prova i servizi si abitua e poi nel momento in cui vuole acquistare un gioco si è già abituato a quella comodità
Ma secondo voi battersi per valorizzare il videogioco fino a farlo diventare ufficialmente l'ottava arte potrebbe aiutare?del tipo che diventa come il cinema poi che dopo un tot si perdono i diritti di quella ip potendola mettere in una sorta di catalogo reperibile,secondo me il problema è che il videogioco viene ancora visto come una forma di solo intrattenimento e non di un arte a tutti gli effetti
Bellissimo commento. Parole sante. La maggior parte delle problematiche di come viene percepito il videogioco ( sia nelle aziende che negli usufruitori/videogicoatori ) sta tutto qua. Anche nel cinema, nella musica o nella letteratura ci sono problemi, ma è un ASSIOMA che sono tutte forme di arte ( chi più chi meno elevata, chi più chi meno commerciale ) e in quanto tale vanno preservate. Un bacione😘
@@francescaghidotti5212 grazie :3 credo che ogni appassionato videoludico la vede ormai come arte e non come semplice intrattenimento,ma è la massa che deve riconoscerla come tale :)
Io volevo recuperarmi alcuni Dragon Quest su DS ma con gli store chiusi mi tocca prenderli in fisico (che preferisco) ma costano veramente troppo alcuni volumi.. e su switch non ci sono 🤷 Idem pokemon.. alcuni li sto recuperando in fisico ma anche qui .. soulsilver pagato 70€!🤣 E io non amo gli emulatori .. voglio le cose originali..
8:54 senza considerare un "piccolo/GROSSO" problema: un gioco piratato, reperito attualmente online, non tramite canali ufficiali e sicuri, potrebbe essere anche "manomesso", con l'inserimento di virus e/o malware/spyware, i cui attacchi non sono esattamente una cosa bella da subire. Ed è pieno il web di cose simili, specie per quanto riguarda i giochi pc, perché vanno installati su macchine con cui, magari, usiamo anche l'home banking, cosa molto ghiotta per chi programma virus e malware
L'unico modo per preservare è il cloud , serviranno macchine diverse per ogni epoca di gioco, tra 10 anni i giochi per WIndows11 non funzioneranno su Windows 15 sia che ce l'hai fisico sia digitale, stessa cosa per le console
Ragazzi ma che fine hanno fatto i format che avevate promesso? Io sto aspettando da mesi la nuova serie di collectors...e quello sulla storia dei videogiochi!? Dai...ci conto....
Ho avuto una storia opposta all'utente che ha ricomprato in digitale tutti i giochi fisici che ha venduto: quando ero piccolo avevo fatto modificare la mia Wii e solo dopo che da più grande ho avuto maggio disponibilità di spesa, ho ricomprato tutti i giochi in formato fisico. Riguardo la preservazione dei giochi Wii, un metodo l'ho trovato, per quanto sia un po' "edgy": grazie ad USB loader, un programma homebrew per la Wii, è possibile fare il bump dei dischi Wii su un HDD, per farne una copia. Ciò permette di poter fare girare la versione digitale copiata dal disco, preservando il formato fisico. Ho già fatto questo lavoro con 25 giochi che ho nella mia libreria Wii, alcuni anche abbastanza ricercati e popolari. Se più utenti collaborassero, si potrebbe creare un database molto ricco al quale tutti potrebbero accedere. Molti di questi giochi non sono nemmeno facili da trovare se cercati online, quindi anche questi sono dimenticati.
Serio, ma chi compra in digitale un gioco a 70-80 euro? Al massimo gioco in digitale con i giochi del PS Plus, ma non mi sognerei mai di comprare in digitale un gioco nuovo. Finché non metteranno una possibilità di "rivendita" dei giochi digitali, il fisico dirà sempre la sua.
In altri campi dove si sono registrati aumenti (es. elettronica di consumo) l'aumento dei prezzi ha portato vendite a valore più alte ma fatto registrare anche fatturati sostanzialmente più bassi rispetto al passato portando notevoli scompensi in tante aziende di rilievo. Pochi giochi valgono GTA, quindi se aumentassero i prezzi mi aspetto che verranno venduti meno giochi o quantomeno verranno venduti meno a prezzo pieno.
Anni fa mi regalarono Far Cry 4 fisico per pc. Non ho potuto giocarci manco offline perchè mancava il codice di attivazione per uplay (e l'abbiamo restituito ad Amazon). Su pc, comprare in digitale non fa differenza perchè servono comunque i launcher. Anche ammesso che il codice non fosse stato levato il gioco, se il giorno dopo uplay avesse cessato di esistere mi sarei ritrovato con un disco inutile perchè pur avendo il formato fisico non avrei potuto giocarlo
è vero ad esempio da internet archive ho scaricato prey 2006 Wolfenstein 2010 Terminator future shock , del 1995 e il sequel skynet 96. i primi due sono stati rimossi da steam per problemi legali fra lo sviluppatore che ha acquistato diritti in questo caso bethesda e i vari distributori in questo caso 2k mentre gli altri due bethesda non li vuole più ripubblicare perché le licenze di Terminator costano troppo e sono scaduti i diritti dopo 10 anni nel 2005. è ridicolo che alcuni giochi siano stati rimossi dal catalogo di steam e non siano più possibili acquistarli perché magari dopo 10 anni sono scaduti le diritti per le musiche di autori famosi tipo rock band degli anni 70-80 e la software House non vuole rimuovere le musiche o sostituirle con dei BGM generici come ha fatto ad esempio Rockstar con GTA 3 4
Sono collezionista e personalmente preferisco sempre il formato disco... Ma solo su console che NON siano PS5. Ancora non so spiegarmi perché quando accendo (ad esempio) PS3 sono contento di andare a mettere il disco ma quando devo giocare su PS4/PS5 mi girano le scatole 🤣 non me lo spiego, capita anche a voi?
Sinceramente dalla 360 (inclusa) in poi io le console (e di conseguenza i giochi) sony e microsoft non le vedo più ''collezionabili'' ma le vedo più come oggetti consumer destinati alla morte dopo una decina di anni al massimo (se gli va bene) perchè per le loro prestazioni sono troppo complesse da mantenere in perfetto ordine, i giochi poi utilizzano molto gli update e i dlc scaricabili dai server oltre offrire gran parte del divertimento attraverso il gioco on line.... Forse si salvano solo le console nintendo che ancora seguono una ideologia più vecchia di gioco e che forse è proprio una delle ragioni del grande successo di switch sulla concorrenza. Personalmente se io devo spendere soldi e accumulare preferisco acquistare retrogames, e vedendo quanto è diventato forte il mercato negli ultimi 3/4 anni mi sa che non sono l'unico ad aver dirottato i propri soldi su quelli, invece per i giochi nuovi vado di pc, cloud e abbonamenti...
Mi rattrista moltissimo pensare che giochi epici possano essere persi per sempre. Conservo gelosamente dei floppy disk dell’Amiga a cui giocavano i miei fratelli molto più grandi di me. Spero che voi possiate creare un movimento italiano per la preservazione dei videogame, una sorta di associazione 🎮
nella mia libreria di steam ho oltre 900 giochi praticamente dai primi anni 90 fino agli ultimi usciti qualche settimana fa e ho comprato di recente un disco da 20 TB praticamente avanzo circa 6 TB è fantastico avere tutta la libreria su un solo dispositivo e avere anche il backup sul Nas inoltre avendo la vantaggio di avere la fibra veloce quei giochi li ho scaricati e aggiornati velocemente e li ho passati a tutti i miei amici e colleghi così non hanno neanche bisogno di scaricarli perché steam fa la verifica prima di far partire il download e sei file sono corretti non ti scarica niente. digitale tutta la vita se un giorno steam dovesse chiudere cosa alquanto improbabile dato che ci sono oltre 36 milioni di utenti attivi è lo stesso momentonessun problema si va di torrente come si è fatto su PC per molti anni prima di steam. se dovesse saltare completamente internet e quindi non ho più accesso ai download nessun problema perché vuol dire che il mondo sta andando in malora e allora i giochi diventano un problema secondario. sono felice di non aver mai accumulato plastica di non aver mai creato altari attorno alla televisione di non aver mai perso ore a selezionare i giochi e a infilare e togliere dischi o cartucce nel lettore. ho sempre avuto un solo sistema potente ed espandibile cioè il PC e man mano che diventava obsoleto ho cambiato i pezzi e li ho venduti o regalati ad amici e parenti.
Ma io credo che per il discorso rom legit si debba mettere un'azienda di terze parti accordata con Nintendo, per dirne una, e permettere la preservazione. Il problema rimane sempre quello servono i "sordi" e vista la minoranza delle persone che giocano a titoli old gen, non ne vale la pena, non ci sarebbe guadagno. Oramai stiamo puntando al fatto che tra 100 anni saremo tutti morti e con noi anche i titoli che abbiamo giocato e le nuove generazioni non sapranno neanche cosa sia un Nintendo ds o quei fantastici giochi che erano i Pokémon in pixelart
Io sapevo che se si considerano solo le console il formato fisico è ancora leggermente in vantaggio, considerati SOLO gli acquisti delle unità dei giochi, non le microtransazioni.
è vero che ubisoft a privato i giocatori della licenza di crew ma ricordiamoci che era un gioco online li è molto più rischioso perdere le licenze rispetto a giochi single player al momento non mi sembra che nessuno abbia mai toccato le licenze di giochi single player sarebbe stato un casino
Se scarico un gioco del plus o del game pass anche se ho l' abbonamento loro lo possono togliere per i diritti o perché vogliono loro ( quindi i giochi digitali non sono tua neanche se paghi ) Invece per un the last of us o Horizon metti il disco e giochi ( io compro in digitale perché dove sono io i giochi non hanno il doppiaggio, ma se posso compro sempre il fisico)
io comunque non sono ancora riuscito a capire come si faccia con nintendo switch online ad accedere ai giochi gba e N64, coi codici che trovo da euronics posso accedere solo a nes e snes😅
Pro e Contro in entrambi i lati. Il più importante PRO credo sia il fatto che non lo perdi mai. Avendo un account, ogni volta che li cerchi sono sempre li in libreria e soprattutto non si rigano i dischi diventando illeggibili. Certo, Scaricarli in digitale e salvarli si SSD esterno sarebbe il meglio, secondo me, anche per collezionismo. Lo so, il vero collezionista compra l'oggetto confezionato con locandina ecc. Ma essendo un mercato diventato ormai di nicchia, non credo sia nemmeno conveniente per le ditte produttrici. Al massimo si potrebbe far si che per i collezionisti si facciano dei formati fisici su ordinazione, magari versioni special collector. Per noi che giocavamo con l'Atari 2600 e le prime Console è forse più difficile adeguarsi, ma tutto sommato non è nemmeno una pessima idea. Ciao raga, alla prossima.
Secondo me un altro problema è un fattore di autoconcorrenza, facendo un esempio se Scarlatto e Violetto fossero usciti mentre HGSS erano disponibili e a prezzo ridotto l'azienda avrebbe guadagnato meno dai giochi più nuovi perché un sacco di nuovi utenti sarebbero più attratti dall'alternativa più economica e anche con una qualità migliore. Non so se questo pensiero valga per i videogiochi ma è una cosa che succede nel settore del vestiario, dove molte aziende buttano i prodotti della vecchia stagione per non compromettere le vendite della nuova
Non so se faccio bene, io compro il fisico e non apro mai, poi compro la copia digitale e ci gioco in modo da non aprire o rovinare la copia fisica. Sono normale o matto? 😀😀
Io digitale con il fatto che lo possiamo poi giocare sia io che la mia ragazza contemporaneamente su due console diverse, in tanto in fisico anzi che 80 euro per day one ci toccherebbe spendere 160 euro al day one o anche trovandolo in sconto a 70 euro al day non so se possibile, sono sempre 140 euro un po' troppino 😅.
vi seguo da molto, siete super! ma una cosa devo dirla RAIDEN con tutti i cambi di look che fa sembra quel tizio che fa diversi account per avere il mese gratis!😂😂
Il mio problema è particolare e non fa statistica, ma la situazione in cui mi sono trovato con Robocop Rogue City mi infastidisce... Io sono abituato al formato fisico in generale, anche con la musica. Il passaggio al digitale per me ha significato anche un cambio di mentalità, di paradigma. Il digitale ha, per esempio, il vantaggio di non occupate "spazio" in situazioni come ad esempio un trasloco, e te lo puoi portare ovunque. Ma vuoi mettere la soddisfazione di avere un oggetto da smanacciare (cit. Doctor Game)? Quando esce Robocop lo acquisto fisico su Amazon (a 10 euro in meno rispetto alla versione digitale sullo store Microsoft, tra l'altro) e ovviamente me lo gioco senza problemi sulla Series X. Ma a casa della mia fidanzata ho una Series S, e come me lo gioco? Ho l'originale, quindi la licenza per giocarlo, perché non posso scaricare la versione digitale in modo gratuito? Un controllo all'avvio del mio account per verificare la licenza ed il gioco è fatto. Sarebbe stato meglio se me lo fossi comprato in digitale, almeno potevo giocarlo ovunque.
Ma che discorso è?!? Lecito illecito? Se i publisher cancellano un prodotto vecchio,che gli costa troppo e che quindi non hanno più interesse a vendere,per quale assurdo motivo io non dovrei scaricarlo “piratato”?!? Non starei rubando nulla! Sono loro stessi che lo hanno “buttato”! È come dire che Atari mi proibisse di raccogliere una copia della cartuccia di ET che loro stessi hanno buttato nel deserto…
Sono come te raiden,io non disdegno il digitale,in fondo sono un appassionato di gaming,quindi mi interessa l'esperienza in sé,d'altro canto essendo un collezionista amo collezionare figure/artbook/stelbook e collector di giochi/serie che amo.
si ma, anche se fosse possibile cosa fai? metti la roba su un server? e se il server poi non va più per qualsiasi motivo? sono dati, quindi andranno persi prima o poi.. di realmente "nostro" non abbiamo mai avuto niente.. è alla pari ad avere una vecchia console con un suo gioco, se per qualsiasi motivo quella console o quel gioco sono rovinati/rotti non ci giochi più.. quindi non è fattibile dare un obbligo alle aziende di preservare dei dati a loro spese.. the crew 1 è troppo grosso e ci giocavano ancora poche centinaia di persone (ed il 75% ci è tornato solo per la notizia che chiudevano i server..) chi se lo prende in carico un server che regga una mappa così grande? e le licenze delle auto chi le paga? tutti gli MMO sono destinati a finire in quel modo, tutto molto bello, ci abbiamo giocato, ci siamo divertiti ma se non rimane più nessuno ha senso? anche il museo del videogioco sarebbe solo da guardare e mai toccare appunto per la delicatezza di alcuni "reperti" e so per certo che c'è roba che abbiamo già perso ma che siccome era piccola nessuno se ne accorge..
Io quando posso acquisto su gof, per tutti gli altri giochi ho sempre la versione con la benda nera dei giochi che ho acquistato. Possono anche chiudere gli store, io ho la coscienza pulita perché ho pagato e finanziato chi ha lavorato, e a prescindere da tutto giocherò comunque a tutto
Io ho smesso di acquistare giochi fisici e sono passata al digitale esclusivamente perché ho 50 giochi fisici ps3 e la lente della console non funziona più. La cosa brutta è che nessuna altra console li legge. Che me ne faccio?
@@Jonny-z5q questa sarebbe una soluzione provvisoria perché la ps3 sarebbe sicuramente usata e il problema si ripresenterebbe dopo poco. Il digitale offre maggiori garanzie sotto questo aspetto
@@missd3752ma infatti hai ragione, il digitale è migliore e basta, il problema è la legislazione che c’è dietro sul diritto di autore, di uso e licenze varie. Se questa cosa fosse sistemata il fisico morirebbe in 4 minuti. Purtroppo per il mondo solo l’Europa pensa a queste cose ma è lenta lenta a concludere.
Poche settimane fa ho fatto con degli amici un confronto tra il 2022 e il 2023 in termini di acquisti videoludoci: nel 2022 ho acquistato 12 giochi di cui solo 2 in formato digitale. Nel 2023 ho acquistato 13 giochi di cui solo 1 in formato fisico (Assassin’s Creed Mirage perché avevo un buono Gamestop e non volevo spenderci troppo). L’altro ieri ho comprato Fallout 4 goty sul psn a 16€… il digitale è comodo: voglio un gioco, lo compro e lo scarico. Col disco invece devi girare per negozi, magari qualcuno non ce l’ha (non vi dico l’odissea per trovare Soul Calibur 6 a Lecce qualche anno fa), in un negozio costa troppo, nell’altro non hanno l’edizione che vuoi tu… e su Amazon devi aspettare comunque anche se hai il prime. Mi sono scocciato. Solo giochi in digitale tranne qualche gioco super mega iper importante per me.
Il problema, secondo me, non è nel formato ma nel mancato (o meno) porting per i nuovi sistemi/piattaforme che via via, nel tempo, soppiantano quelli/e vecchie. Poi il metodo (emulazione o altre diavolerie) per me è indifferente. Anche il disco fisico, è soggetto a decadimento, non dimentichiamolo.
Sono un collezionista, io compro solo fisico, diciamo il 98% dei giochi che ho, sono fisici.
A me il digitale non piace.
Io credo che il vero problema, siano gli aggiornamenti continui dei giochi a causare, l'impossibilità di preservare i giochi in formato fisico, nel senso che se predo la versione fisica originale di tomb raider e la inserisco su ps1 il gioco parte e io mi godo il mio capolavoro. Se dovessi fare la medesima cosa con un gioco qualunque di questa generazione non potrei farlo, perché ci sono giochi che hanno solo la licenza sul disco e altri che sono talmente ROTTI che hanno bisogno di aggiornamenti enormi da scaricare e quindi sono a loro volta i utili. Secondo me invece di aumentare continuamente i prezzi dei giochi dovrebbero diminuirli, perché ti stanno dando un servizio che prima o poi scomparirà, ergo dovresti abbasare il prezzo. Per la questione digitale o fisica io sono convinto che è una mossa di mercato, dettata dalle case stesse dei videogiochi e non dal fatto che il digitale è meglio perché è più comodo, esempio, la from vende 100 copie di elden ring in versione fisica, e i 100 possessori del gioco lo rivendono ad altri privati, questo fa si che la from incassi solo i soldi per le 100 licenze, anche se il gioco è stato giocato da almeno 200 persone . Se invece lo vendono in digitale la from guadagna di più perché i giochi digitali non si possono rivendere e quindi per far si che i 200 giocatori giochino al gioco tutti sono obbligati a prendere il gioco e a pagarlo, ecco dov'è secondo me il vero guadagno.
Per esempio il videogioco di Dexter (Android) e Mass Effect Infiltrator (Android) oggi non si possono giocare perché non sono più supportati.. Una cartuccia del 1982 se hai la console funziona ancora. E ho Heretic 2 originale ma è inistallabile su Windows 10 e non ne esiste una versione digitale l
A me spiace dirlo perché anche io vorrei che fosse semplice e legale ma l'unica soluzione per preservare i vecchi giochi è la pirateria/emulazione.
Trovo assurdo che per recuperare alcuni Zelda e la saga di Silent hill devo andare a recuperare l'hardware originale e i suddetti giochi tra l'altro spendendo cifre enormi visto che ormai è tutta roba fuori produzione.
Questo perché Nintendo e konami non vogliono fare dei semplici port o perché hanno perso il codice sorgente.
Sono un ingegnere informatico, l'innovazione e il digitale di per sé è il mio pane quotidiano, ma nel caso di videogiochi io preferisco sempre avere il disco, tenerlo in mano, vederlo e poi potermelo godere giocandolo. Non posso considerarmi un collezionista, ma compro solamente i giochi che voglio veramente giocare (creando una specie di mia collezione personale) e questi li preferisco sempre in copia fisica. Quando non esiste, mi sento sempre un po' spaesato (vedi Alan Wake 2, Baldur's Gate 3, Tales of Kenzera: ZAU), ma non so dire veramente perché. Non c'è dubbio che per molti versi il digitale è comodissimo, ma il prodotto fisico mi dà un maggiore senso di appartenenza.
Ma scusa cosa c'entra che tu sia ingegnere informatico con la tua preferenza di acquisto nei videogiochi
Se sei un ingegnere informatico e anche videogiocatore dovresti aver sentito parlare di DRM e di GOG, ovvero l'unica azienda che ti vende i giochi senza il primo. Poi puoi sempre masterizzarteli sul Blu ray se vuoi, o tenerti l'.exe sul disco rigido
I migliori ❤
@@cionni78probabilmente doveva dirlo per flex personale. Molti ingegneri hanno questa abitudine diciamo ahaha
@@edoardoremondini7729ed è anche un ingegnere poco informato perché Baldur's Gate 3 in edizione fisica esiste. Il problema, nel caso, potrebbe essere, per i titoli digitali, la chiusura di server o repository tra n anni che potrebbero farti "perdere" un titolo regolarmente acquistato. Ma è un problema anche con il fisico odierno viste le dimensioni dei titoli (ormai il BR del gioco serve solo da launcher perché poi il sistema si collega alla rete per scaricare parte del e/o tutto il gioco patch incluse).
Oppure per un discorso di prezzo. Il digitale dovrebbe costare meno del fisico a causa dell'abbattimento dei costi di produzione e distribuzione, mentre invece, concretamente, costano uguale 😅
Ma scusate, basta seguire lo schema usato nel cinema.
Ossia creare una libreria digitale.
Così non va perso niente, non capisco sto disfattismo
Forse delle proposte per la preservazione dei videogiochi dovrebbero arrivare dall'alto in un certo senso, dalle aziende se non forse prima dallo Stato. Forse il passaggio da una 'cosa' privata a una pubblica richiederebbe anche una certa legittimazione del medium...
C'è "digitale" e digitale.
Su Steam ho aperto un account nel 2010 per comprare Mass Effect. Avevo delle copie fisiche di giochi pc (Bioshock ad esempio) che ho potuto aggiungere alla mia libreria, aggiungendo la chiave della copia fisica. Dopo 15 anni di acquisti, ho ancora la mia libreria con me, accessibile da qualsiasi pc. Al lancio di Steamdeck tutta la mia libreria era disponibile e giocabile, ed è stato un piacere rivisitare titoli che ormai avevo già giocato o addirittura dimenticato.
Lato console sento di versioni acquistate in digitale che sono valide solo per le console della generazione in corso, e una volta chiuso lo store perdi tutti i tuoi acquisti (qualcuno ha detto nintendo?).
La mancanza di trasparenza del mercato digitale è assurda e andrebbe regolamentata.
Quando vai a comprarti un gioco clicchi il tasto "acquista" presumendo dunque un possedimento di tale gioco, poi quando te lo rimuovo però non puoi lamentarti perché hai aderito ai loro term of service in cui ti dicono che possono fare quel che gli pare, quel che hai acquistato è il permesso di poterlo giocare sulla loro piattaforma e sulla loro piattaforma possono fare quel che gli pare.
Dunque quanto è consensiente questo "acquisto"? Magari è giusto da un punto di vista legislativo ma assolutamente sbagliato dal punto di vista etico.
Il mercato digitale è destinato a rimpiazzare quello fisico, quando ci accorgeremo che va fatto qualcosa per tutelare il consumatore?
Credo che uno dei problemi nella preservazione videoludica sia il fatto che il videogioco, agli occhi dei più, sia ancora visto come una forma di puro intrattenimento, un po’ come è stato per il cinema per molti decenni. Finché non ci sarà una dichiarata volontà da parte di enti e/o governi di conservare i videogiochi come si fa con i film non cambierà veramente nulla.
Il discorso di Midna su Switch Online è giustissimo. Mi chiedo perchè Nintendo dovrebbe mantenere i server per giochi non suoi? Perchè Nintendo dovrebbe mantenere giochi es. Ubisoft o Square con spese non solo per i server ma anche per i diritti? Casomai bisognerebbe spingere i publisher a creare la propria piattaforma.
Secondo me anche i servizi hanno dato un accellerazione a questo processo perché una persona che prova i servizi si abitua e poi nel momento in cui vuole acquistare un gioco si è già abituato a quella comodità
Ma secondo voi battersi per valorizzare il videogioco fino a farlo diventare ufficialmente l'ottava arte potrebbe aiutare?del tipo che diventa come il cinema poi che dopo un tot si perdono i diritti di quella ip potendola mettere in una sorta di catalogo reperibile,secondo me il problema è che il videogioco viene ancora visto come una forma di solo intrattenimento e non di un arte a tutti gli effetti
Bellissimo commento.
Parole sante.
La maggior parte delle problematiche di come viene percepito il videogioco ( sia nelle aziende che negli usufruitori/videogicoatori ) sta tutto qua.
Anche nel cinema, nella musica o nella letteratura ci sono problemi, ma è un ASSIOMA che sono tutte forme di arte ( chi più chi meno elevata, chi più chi meno commerciale ) e in quanto tale vanno preservate.
Un bacione😘
@@francescaghidotti5212 grazie :3 credo che ogni appassionato videoludico la vede ormai come arte e non come semplice intrattenimento,ma è la massa che deve riconoscerla come tale :)
Io volevo recuperarmi alcuni Dragon Quest su DS ma con gli store chiusi mi tocca prenderli in fisico (che preferisco) ma costano veramente troppo alcuni volumi.. e su switch non ci sono 🤷
Idem pokemon.. alcuni li sto recuperando in fisico ma anche qui .. soulsilver pagato 70€!🤣
E io non amo gli emulatori .. voglio le cose originali..
Avete pienamente ragione entrambi. Questo è un problema serio e le software house devono in qualche modo trovare una soluzione.
8:54 senza considerare un "piccolo/GROSSO" problema: un gioco piratato, reperito attualmente online, non tramite canali ufficiali e sicuri, potrebbe essere anche "manomesso", con l'inserimento di virus e/o malware/spyware, i cui attacchi non sono esattamente una cosa bella da subire. Ed è pieno il web di cose simili, specie per quanto riguarda i giochi pc, perché vanno installati su macchine con cui, magari, usiamo anche l'home banking, cosa molto ghiotta per chi programma virus e malware
L'unico modo per preservare è il cloud , serviranno macchine diverse per ogni epoca di gioco, tra 10 anni i giochi per WIndows11 non funzioneranno su Windows 15 sia che ce l'hai fisico sia digitale, stessa cosa per le console
Il fisico è il migliore oggi e sempre
Mi aggrego anche io Raiden per la preservazione
Ragazzi ma che fine hanno fatto i format che avevate promesso? Io sto aspettando da mesi la nuova serie di collectors...e quello sulla storia dei videogiochi!? Dai...ci conto....
Ho avuto una storia opposta all'utente che ha ricomprato in digitale tutti i giochi fisici che ha venduto: quando ero piccolo avevo fatto modificare la mia Wii e solo dopo che da più grande ho avuto maggio disponibilità di spesa, ho ricomprato tutti i giochi in formato fisico.
Riguardo la preservazione dei giochi Wii, un metodo l'ho trovato, per quanto sia un po' "edgy": grazie ad USB loader, un programma homebrew per la Wii, è possibile fare il bump dei dischi Wii su un HDD, per farne una copia. Ciò permette di poter fare girare la versione digitale copiata dal disco, preservando il formato fisico. Ho già fatto questo lavoro con 25 giochi che ho nella mia libreria Wii, alcuni anche abbastanza ricercati e popolari. Se più utenti collaborassero, si potrebbe creare un database molto ricco al quale tutti potrebbero accedere. Molti di questi giochi non sono nemmeno facili da trovare se cercati online, quindi anche questi sono dimenticati.
Serio, ma chi compra in digitale un gioco a 70-80 euro? Al massimo gioco in digitale con i giochi del PS Plus, ma non mi sognerei mai di comprare in digitale un gioco nuovo. Finché non metteranno una possibilità di "rivendita" dei giochi digitali, il fisico dirà sempre la sua.
Io li compro solo in digitale. Anche nuovo. Fisico solo le collector edition per ovvi motivi. Che cosa te ne fai del fisico?
In altri campi dove si sono registrati aumenti (es. elettronica di consumo) l'aumento dei prezzi ha portato vendite a valore più alte ma fatto registrare anche fatturati sostanzialmente più bassi rispetto al passato portando notevoli scompensi in tante aziende di rilievo. Pochi giochi valgono GTA, quindi se aumentassero i prezzi mi aspetto che verranno venduti meno giochi o quantomeno verranno venduti meno a prezzo pieno.
Anni fa mi regalarono Far Cry 4 fisico per pc. Non ho potuto giocarci manco offline perchè mancava il codice di attivazione per uplay (e l'abbiamo restituito ad Amazon). Su pc, comprare in digitale non fa differenza perchè servono comunque i launcher. Anche ammesso che il codice non fosse stato levato il gioco, se il giorno dopo uplay avesse cessato di esistere mi sarei ritrovato con un disco inutile perchè pur avendo il formato fisico non avrei potuto giocarlo
si puo creare un servizio in abbonamento con tutti giochi prima del 2010 che piano piano vengono aggiunti nel tempo
La risposta è semplice e una sola: emulazione fine del discorso
è vero ad esempio da internet archive ho scaricato prey 2006 Wolfenstein 2010 Terminator future shock , del 1995 e il sequel skynet 96. i primi due sono stati rimossi da steam per problemi legali fra lo sviluppatore che ha acquistato diritti in questo caso bethesda e i vari distributori in questo caso 2k
mentre gli altri due bethesda non li vuole più ripubblicare perché le licenze di Terminator costano troppo e sono scaduti i diritti dopo 10 anni nel 2005.
è ridicolo che alcuni giochi siano stati rimossi dal catalogo di steam e non siano più possibili acquistarli perché magari dopo 10 anni sono scaduti le diritti per le musiche di autori famosi tipo rock band degli anni 70-80 e la software House non vuole rimuovere le musiche o sostituirle con dei BGM generici come ha fatto ad esempio Rockstar con GTA 3 4
Sono collezionista e personalmente preferisco sempre il formato disco... Ma solo su console che NON siano PS5. Ancora non so spiegarmi perché quando accendo (ad esempio) PS3 sono contento di andare a mettere il disco ma quando devo giocare su PS4/PS5 mi girano le scatole 🤣 non me lo spiego, capita anche a voi?
Ragazzi che c'è da meravigliarsi i film prima li noleggiamo ora c'è Netflix Amazon e kodi😁
Sinceramente dalla 360 (inclusa) in poi io le console (e di conseguenza i giochi) sony e microsoft non le vedo più ''collezionabili'' ma le vedo più come oggetti consumer destinati alla morte dopo una decina di anni al massimo (se gli va bene) perchè per le loro prestazioni sono troppo complesse da mantenere in perfetto ordine, i giochi poi utilizzano molto gli update e i dlc scaricabili dai server oltre offrire gran parte del divertimento attraverso il gioco on line.... Forse si salvano solo le console nintendo che ancora seguono una ideologia più vecchia di gioco e che forse è proprio una delle ragioni del grande successo di switch sulla concorrenza. Personalmente se io devo spendere soldi e accumulare preferisco acquistare retrogames, e vedendo quanto è diventato forte il mercato negli ultimi 3/4 anni mi sa che non sono l'unico ad aver dirottato i propri soldi su quelli, invece per i giochi nuovi vado di pc, cloud e abbonamenti...
Nintendo (né nessun altro al mondo) può chiudere eMule. Può essere fermato solamente spegnendo internet ovunque.
Per questo faccio il pass perché io non spendo 70/80 € in quanto Xbox i giochi nuovi soprattutto le esclusive escono al dayone
Mi rattrista moltissimo pensare che giochi epici possano essere persi per sempre.
Conservo gelosamente dei floppy disk dell’Amiga a cui giocavano i miei fratelli molto più grandi di me.
Spero che voi possiate creare un movimento italiano per la preservazione dei videogame, una sorta di associazione 🎮
nella mia libreria di steam ho oltre 900 giochi praticamente dai primi anni 90 fino agli ultimi usciti qualche settimana fa e ho comprato di recente un disco da 20 TB praticamente avanzo circa 6 TB è fantastico avere tutta la libreria su un solo dispositivo e avere anche il backup sul Nas
inoltre avendo la vantaggio di avere la fibra veloce quei giochi li ho scaricati e aggiornati velocemente e li ho passati a tutti i miei amici e colleghi così non hanno neanche bisogno di scaricarli perché steam fa la verifica prima di far partire il download e sei file sono corretti non ti scarica niente.
digitale tutta la vita se un giorno steam dovesse chiudere cosa alquanto improbabile dato che ci sono oltre 36 milioni di utenti attivi è lo stesso momentonessun problema si va di torrente come si è fatto su PC per molti anni prima di steam.
se dovesse saltare completamente internet e quindi non ho più accesso ai download nessun problema perché vuol dire che il mondo sta andando in malora e allora i giochi diventano un problema secondario. sono felice di non aver mai accumulato plastica di non aver mai creato altari attorno alla televisione di non aver mai perso ore a selezionare i giochi e a infilare e togliere dischi o cartucce nel lettore.
ho sempre avuto un solo sistema potente ed espandibile cioè il PC e man mano che diventava obsoleto ho cambiato i pezzi e li ho venduti o regalati ad amici e parenti.
Ma io credo che per il discorso rom legit si debba mettere un'azienda di terze parti accordata con Nintendo, per dirne una, e permettere la preservazione. Il problema rimane sempre quello servono i "sordi" e vista la minoranza delle persone che giocano a titoli old gen, non ne vale la pena, non ci sarebbe guadagno. Oramai stiamo puntando al fatto che tra 100 anni saremo tutti morti e con noi anche i titoli che abbiamo giocato e le nuove generazioni non sapranno neanche cosa sia un Nintendo ds o quei fantastici giochi che erano i Pokémon in pixelart
Io sapevo che se si considerano solo le console il formato fisico è ancora leggermente in vantaggio, considerati SOLO gli acquisti delle unità dei giochi, non le microtransazioni.
è vero che ubisoft a privato i giocatori della licenza di crew ma ricordiamoci che era un gioco online li è molto più rischioso perdere le licenze rispetto a giochi single player al momento non mi sembra che nessuno abbia mai toccato le licenze di giochi single player sarebbe stato un casino
Sono d'accordo sui giochi che sono arte ma non tutti ci sono film che sono capolavori arte pura e film per la massa. Stessa cosa i videogame.
Se scarico un gioco del plus o del game pass anche se ho l' abbonamento loro lo possono togliere per i diritti o perché vogliono loro ( quindi i giochi digitali non sono tua neanche se paghi )
Invece per un the last of us o Horizon metti il disco e giochi ( io compro in digitale perché dove sono io i giochi non hanno il doppiaggio, ma se posso compro sempre il fisico)
È brutto da dire...ma la p pirateria ci salverà tutti...anche se illegale
io comunque non sono ancora riuscito a capire come si faccia con nintendo switch online ad accedere ai giochi gba e N64, coi codici che trovo da euronics posso accedere solo a nes e snes😅
Pro e Contro in entrambi i lati. Il più importante PRO credo sia il fatto che non lo perdi mai. Avendo un account, ogni volta che li cerchi sono sempre li in libreria e soprattutto non si rigano i dischi diventando illeggibili. Certo, Scaricarli in digitale e salvarli si SSD esterno sarebbe il meglio, secondo me, anche per collezionismo. Lo so, il vero collezionista compra l'oggetto confezionato con locandina ecc. Ma essendo un mercato diventato ormai di nicchia, non credo sia nemmeno conveniente per le ditte produttrici. Al massimo si potrebbe far si che per i collezionisti si facciano dei formati fisici su ordinazione, magari versioni special collector. Per noi che giocavamo con l'Atari 2600 e le prime Console è forse più difficile adeguarsi, ma tutto sommato non è nemmeno una pessima idea. Ciao raga, alla prossima.
Secondo me un altro problema è un fattore di autoconcorrenza, facendo un esempio se Scarlatto e Violetto fossero usciti mentre HGSS erano disponibili e a prezzo ridotto l'azienda avrebbe guadagnato meno dai giochi più nuovi perché un sacco di nuovi utenti sarebbero più attratti dall'alternativa più economica e anche con una qualità migliore. Non so se questo pensiero valga per i videogiochi ma è una cosa che succede nel settore del vestiario, dove molte aziende buttano i prodotti della vecchia stagione per non compromettere le vendite della nuova
per preservare i videogiochi perche non usate torrent?
continuate a comprare digitale, auguri
Raiden e saddytech sono la stessa persona vero ?
ho gli abbonamenti, compro giochi in digitale e se il gioco mi piace veramente tanto lo compro in formato fisico per una piccola collezione.
Non so se faccio bene, io compro il fisico e non apro mai, poi compro la copia digitale e ci gioco in modo da non aprire o rovinare la copia fisica. Sono normale o matto? 😀😀
Sei soltanto ricco
Io digitale con il fatto che lo possiamo poi giocare sia io che la mia ragazza contemporaneamente su due console diverse, in tanto in fisico anzi che 80 euro per day one ci toccherebbe spendere 160 euro al day one o anche trovandolo in sconto a 70 euro al day non so se possibile, sono sempre 140 euro un po' troppino 😅.
Se non fosse per questo fattore andrei tranquillamente per i fisico, ma in questa maniera diventa troppo dispendioso.
vi seguo da molto, siete super! ma una cosa devo dirla RAIDEN con tutti i cambi di look che fa sembra quel tizio che fa diversi account per avere il mese gratis!😂😂
Cosa che farà anche sony
Ogni volta che vedo il tatuaggio di Raiden sul braccio penso a Kaido di One Piece😮
Emulatori e passa la paura 👍🏻👍🏻
Il mio problema è particolare e non fa statistica, ma la situazione in cui mi sono trovato con Robocop Rogue City mi infastidisce... Io sono abituato al formato fisico in generale, anche con la musica. Il passaggio al digitale per me ha significato anche un cambio di mentalità, di paradigma. Il digitale ha, per esempio, il vantaggio di non occupate "spazio" in situazioni come ad esempio un trasloco, e te lo puoi portare ovunque. Ma vuoi mettere la soddisfazione di avere un oggetto da smanacciare (cit. Doctor Game)? Quando esce Robocop lo acquisto fisico su Amazon (a 10 euro in meno rispetto alla versione digitale sullo store Microsoft, tra l'altro) e ovviamente me lo gioco senza problemi sulla Series X. Ma a casa della mia fidanzata ho una Series S, e come me lo gioco? Ho l'originale, quindi la licenza per giocarlo, perché non posso scaricare la versione digitale in modo gratuito? Un controllo all'avvio del mio account per verificare la licenza ed il gioco è fatto. Sarebbe stato meglio se me lo fossi comprato in digitale, almeno potevo giocarlo ovunque.
Ma che discorso è?!? Lecito illecito? Se i publisher cancellano un prodotto vecchio,che gli costa troppo e che quindi non hanno più interesse a vendere,per quale assurdo motivo io non dovrei scaricarlo “piratato”?!? Non starei rubando nulla! Sono loro stessi che lo hanno “buttato”! È come dire che Atari mi proibisse di raccogliere una copia della cartuccia di ET che loro stessi hanno buttato nel deserto…
Sono come te raiden,io non disdegno il digitale,in fondo sono un appassionato di gaming,quindi mi interessa l'esperienza in sé,d'altro canto essendo un collezionista amo collezionare figure/artbook/stelbook e collector di giochi/serie che amo.
Un video di playerinsidetv alle 10:00, clamoroso.
si ma, anche se fosse possibile cosa fai? metti la roba su un server? e se il server poi non va più per qualsiasi motivo? sono dati, quindi andranno persi prima o poi.. di realmente "nostro" non abbiamo mai avuto niente.. è alla pari ad avere una vecchia console con un suo gioco, se per qualsiasi motivo quella console o quel gioco sono rovinati/rotti non ci giochi più.. quindi non è fattibile dare un obbligo alle aziende di preservare dei dati a loro spese.. the crew 1 è troppo grosso e ci giocavano ancora poche centinaia di persone (ed il 75% ci è tornato solo per la notizia che chiudevano i server..) chi se lo prende in carico un server che regga una mappa così grande? e le licenze delle auto chi le paga? tutti gli MMO sono destinati a finire in quel modo, tutto molto bello, ci abbiamo giocato, ci siamo divertiti ma se non rimane più nessuno ha senso? anche il museo del videogioco sarebbe solo da guardare e mai toccare appunto per la delicatezza di alcuni "reperti" e so per certo che c'è roba che abbiamo già perso ma che siccome era piccola nessuno se ne accorge..
Da 3/4 anni compro soltanto in formato digitale (possessore di una PS5). Soprattutto per una questione di spazio.
Io quando posso acquisto su gof, per tutti gli altri giochi ho sempre la versione con la benda nera dei giochi che ho acquistato. Possono anche chiudere gli store, io ho la coscienza pulita perché ho pagato e finanziato chi ha lavorato, e a prescindere da tutto giocherò comunque a tutto
Noi siamo cresciuti col disco, le nuove generazioni sono nate col digitale e tale rimarranno, peccato per noi old school
Io ho smesso di acquistare giochi fisici e sono passata al digitale esclusivamente perché ho 50 giochi fisici ps3 e la lente della console non funziona più. La cosa brutta è che nessuna altra console li legge. Che me ne faccio?
Se hai messo i salvataggi su una chiavetta basta comprare un' altra ps3 che ora costa poco
@@Jonny-z5q questa sarebbe una soluzione provvisoria perché la ps3 sarebbe sicuramente usata e il problema si ripresenterebbe dopo poco. Il digitale offre maggiori garanzie sotto questo aspetto
@@missd3752ma infatti hai ragione, il digitale è migliore e basta, il problema è la legislazione che c’è dietro sul diritto di autore, di uso e licenze varie. Se questa cosa fosse sistemata il fisico morirebbe in 4 minuti. Purtroppo per il mondo solo l’Europa pensa a queste cose ma è lenta lenta a concludere.
Un grave problema del fisico è che i lettori DVD-Blue Ray dopo un paio d'anni cominciano ad avere problemi e non leggono piú i dischi
Poche settimane fa ho fatto con degli amici un confronto tra il 2022 e il 2023 in termini di acquisti videoludoci: nel 2022 ho acquistato 12 giochi di cui solo 2 in formato digitale. Nel 2023 ho acquistato 13 giochi di cui solo 1 in formato fisico (Assassin’s Creed Mirage perché avevo un buono Gamestop e non volevo spenderci troppo). L’altro ieri ho comprato Fallout 4 goty sul psn a 16€… il digitale è comodo: voglio un gioco, lo compro e lo scarico. Col disco invece devi girare per negozi, magari qualcuno non ce l’ha (non vi dico l’odissea per trovare Soul Calibur 6 a Lecce qualche anno fa), in un negozio costa troppo, nell’altro non hanno l’edizione che vuoi tu… e su Amazon devi aspettare comunque anche se hai il prime. Mi sono scocciato. Solo giochi in digitale tranne qualche gioco super mega iper importante per me.