Alberto Melloni - Da De Gasperi a Draghi: i Presidenti del Consiglio | Pandora Rivista Videopodcast

Con Alberto Melloni approfondiamo la posizione della Presidenza del Consiglio nell'ordinamento istituzionale italiano e le figure dei Presidenti a partire dall'opera "I presidenti e la presidenza del Consiglio dei ministri nell'Italia repubblicana: Storia, politica, istituzioni".
N.B. La puntata è stata registrata prima della crisi che ha portato alla fine del governo Draghi.
❗Si raccomanda la visione in HD, scegliendo l'opzione "1080p" nel menu che si apre cliccando sul simbolo dell'ingranaggio.
Questa è la ventinovesima puntata del Videopodcast dei Dialoghi di Pandora Rivista, un ciclo di conversazioni settimanali in formato video e podcast con un ospite diverso ogni volta, per capire le grandi trasformazioni del presente.
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Videopodcast realizzato con il contributo di: IMA, Coop Alleanza 3.0, Coopfond e Granarolo.
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Credits
Riprese e montaggio: Marcello Saltarelli
Sigla: Antonio Saracino - be open
Grafiche: Davide Vaccari - be open

[@mauriziodanzi2052]

E' sempre molto istruttivo e gradevole ascoltare il Professor Melloni . Credo lo potrei seguire anche su una lectio magistralis riguardante la meteorologia durante i Concilii

[@paolocingolani4052]

Sintetico, chiaro, almeno per me. Ci sono notevoli spunti di riflessione soprattutto sul ruolo giuridico/ politico del presidente del consiglio, che i Padri costituenti decisero di ritagliare per questa figura apicale istituzionale. P. S. Sono rimasto piacevolmente sorpreso della importante dichiarazione fatta dal Prof. Melloni sulle differenze di visione e interpretazione del ruolo e del potere che ha avuto, ha, e dovrà avere il Presidente del Consiglio rispetto a quelle di Cassese. Questo personaggio rappresenta l'epitome il massimo giurista di sistema, legato a politici potenti, gruppi economici e massmediologici, alte burocrazie ministeriali, trasversali a tutti i "partiti" o quasi, essendosi eretto ad apostolo, mente giurisprudenziale di quella parte minoritaria d'Italia ricchissima, con voce in capitolo su tanto, forse tutto, sicuramente troppo!, che spinge da sempre per avere l'accorpamento del potere decisionale nelle mani del governo e del suo capo in primis, bypassando così le regole della Costituzione democratica e repubblicana dove specifica bene cos'è e chi, cosa e perché deve rappresentare il parlamento, i suoi rappresentanti, specchio, ormai frantumato, delle varie anime e interessi nel Paese! Buon disastro a tutti, mentre assistiamo alla catastrofe in diretta TV!