Buongiorno Leonardo, grazie per il commento, aggiungiamo, per completezza dell'informazione, che Enrico è il batterista dell'orchestra Casadei, crediamo punto di riferimento tra le orchestre italiane.
Non ho mai messo in dubbio la competenza e la professionalità di Enrico.... il mio era solo un pensiero personale ... dato che avendo fatto qualche serata di liscio non certamente al livello di quelle di Enrico.... e dalla mia modesta esperienza so che specialmente quelle persone che Vanno per ballare se sentono delle variazioni del ritmo vanno in confusione o commentano che il batterista non sa andare a tempo..
Ciao Leonardo il discorso è molto ampio ed il tuo ragionamento non é affatto sbagliato. Anche io ho suonato in qualche orchestra dove c'erano un'esigenze diverse: in una mi ricordo non potevo suonare il tango sul rullande e mai in nessun caso un valzer accompagnato anche sul ride.... nulla di giusto o di sbagliato é solo la volontà di identificare un sound da parte del capo orchestra. Con Mirko Casadei c"è molta libertà di esprimersi ma chiaramente la priorità e che la gente possa ballare, quindi si interviene più sul timbro o dinamica più che sull'andamento o velocità... nell' economia della band funzionava bene anche questo modo.
Sono d'accordo...con te... D'altra parte so che il genere liscio in generale lascia poco spazio alla creatività.... e che quindi il musicista deve attenersi ai canoni della tradizione ...👍
infatti lo stavo per scrivere io ... in un orchestra per il puro ascolto ok, ma se si suona in una balera, i tempi devono essere puliti e ben separati, altrimenti i ballerini si arrabbiano ...
Ottimo video! 👌❤️
Grazie Matteo per il commento, se ti fa piacere iscriviti al canale e condividi il video con Enrico!
bellissimo video. Iscritto al canale
Parte con il Liscio 70 :D
Nelle orchestre sia di liscio che orchestre classiche non permetterebbero mai di interpretare in questo modo...
Non credo che in una orchestra di liscio permetterebbero di accompagnare in quel modo.... la polka io l'ho sempre vista scritta in due/ quarti...
Buongiorno Leonardo, grazie per il commento, aggiungiamo, per completezza dell'informazione, che Enrico è il batterista dell'orchestra Casadei, crediamo punto di riferimento tra le orchestre italiane.
Non ho mai messo in dubbio la competenza e la professionalità di Enrico.... il mio era solo un pensiero personale ... dato che avendo fatto qualche serata di liscio non certamente al livello di quelle di Enrico.... e dalla mia modesta esperienza so che specialmente quelle persone che Vanno per ballare se sentono delle variazioni del ritmo vanno in confusione o commentano che il batterista non sa andare a tempo..
Ciao Leonardo il discorso è molto ampio ed il tuo ragionamento non é affatto sbagliato.
Anche io ho suonato in qualche orchestra dove c'erano un'esigenze diverse: in una mi ricordo non potevo suonare il tango sul rullande e mai in nessun caso un valzer accompagnato anche sul ride.... nulla di giusto o di sbagliato é solo la volontà di identificare un sound da parte del capo orchestra.
Con Mirko Casadei c"è molta libertà di esprimersi ma chiaramente la priorità e che la gente possa ballare, quindi si interviene più sul timbro o dinamica più che sull'andamento o velocità... nell' economia della band funzionava bene anche questo modo.
Sono d'accordo...con te... D'altra parte so che il genere liscio in generale lascia poco spazio alla creatività.... e che quindi il musicista deve attenersi ai canoni della tradizione ...👍
infatti lo stavo per scrivere io ... in un orchestra per il puro ascolto ok, ma se si suona in una balera, i tempi devono essere puliti e ben separati, altrimenti i ballerini si arrabbiano ...