Finalmente qualcuno che parla del disturbo senza far sentire il paziente un mostro un manipolatore un violento o addirittura colpevole x essere borderline. Grazie
Dottore, molto interessante. Ma questi soggetti sono bugiardi e cercano rapporti sessuali promiscui? Insomma hanno delle dipendenze? Tutto il resto combacia con ciò che ho vissuto con un soggetto. Sono scappata. Ti distruggono
@@gianfalco8527 hai ragione purtoppo Io sono borderline narcisista !!! E un massacro,per me e per chi mi sta vicino!!!!!! Le ragazze scappano da me e io sono rimasto solo .... Sono quindici anni che sono in terapia... Fai tu
@@gianfalco8527 io ho scritto la verità Mi sto curando..ed e già bello questo... Per il resto,libero di credermi...buona serata Comunque in questo male,soffriamo anche noi ...non solo chi ci sta vicino o chi ci incontra nella vita!
Sono un soccorritore volontario del 118, questi video sono fondamentali per approcciare ed aiutare pazienti che, altrimenti, sarebbero un territorio ignoto, per noi.
Un mio caro amico morto tre anni fa di morte naturale ha lasciato nella mia vita un vuoto che mi spinge a rievocare spesso i vari momenti della nostra relazione. In questo video è presente una sintesi di alcuni comportamenti che lo caratterizzavano e cioè l'instabilità, le oscillazioni tra la tenerezza e l' impulso ad odiare me come la sua peggiore nemica. Io ho vissuto ed espresso reazioni diverse rispetto ai suoi silenzi, alle sue provocazioni, alle sue carenze. Se all'inizio ho saputo leggere la sua condizione come forma di fragilità ed ho fantasticato la sincera necessità di andargli incontro da un certo momento in poi mi sono sentita messa da parte e priva di un ruolo nella sua vita. Forse un giorno riuscirò a ricostruire il puzzle del tempo di noi due, forse riuscirò a capire perché questo è potuto accadere. Per me che l'ho conosciuto non è stato uno dei tanti , ma non posso negare che i miei progetti sono falliti.
Mio figlio dopo una diagnosi di disturbo borderline per anni ha preso uno stabilizzatore del umore che aveva qualche effetto ma era ancora molto altalenante e nn ne aveva una comprensione vera. Ora con una dieta vegana e grazie alla possibilità di lasciare i suoi spazi e alla meditazione ( è diventato buddista) a trovato una sorta di equilibrio interiore (io nn sono vegana,ne buddista)nn lo dico per dichiarare una nuova forma di cura ma solo per chi magari ne soffre a cercare forme di cura alternative
Incredibile come tra mille video di psichiatri e psicologi questo sia uno dei pochi che non colpevolizzaa persona. Nessun borderline gode delle crisi di coppia, né degli squilibri di umore o di autostima che possono portare a gelosie estreme o a comportamenti disregolati.
ESATTO, da borderline posso confermare... perchè non sembra capirci nessuno? anche alcuni psicopatici mi ridono in faccia, come se fossi un patetico clown da circo, nessuno capisce che le sofferenze di un borderline sono reali...
@@EbenezerScrooge-scrooge non pretendo una gran comprensione perché se non ci sei dentro è difficile pure da spiegare, però esiste proprio uno stigma che dipinge i borderline come persone da cui proteggersi, con cui è difficile relazionarsi e che rovinano i rapporti mentendo e manipolando. Peccato che i social veicolino questo stereotipo invece che favorire la comprensione e l'apertura mentale verso chi funziona diversamente.
@@TeLaTraduco hey, sono io, il borderline che ha risposto al tuo commento di prima. Putroppo ho molta ansia, quindi tendo a non avere mai un account fisso, ma riguardando il video e i commenti, ho notato che mi hai risposto, mi fa piacere... ti andrebbe di scambiare quattro chiacchiere quando ne abbiamo la possibilità? Per favore... ho bisogno di qualcuno che mi capisca e dato che siamo entrambi borderline, penso che possiamo parlarne. Mi terrò un pò il profilo per parlare, se poi mi verrà troppa ansia te lo dirò. Ma intanto ti prego.... ho bisogno di qualcuno
Io sono stanca di venire descritta da certi thriller quali "attrazione fatale " come una pazza psicopatica . I borderline vengono confusi con gli psicopatici proprio per colpa di questi film che ci descrivono come pericolosi, ninfomani, scopaioli e drogati, mentre prima di tutto siamo individui che soffriamo, come la maggior parte di chi fa del male a se stesso e ad altri...anzi, mi pare che il borderline abbia invece tanta emotività ed empatia, solo che viene utilizzata nel modo sbagliato, lo psicopatico invece agisce proprio perchè mancante di queste caratteristiche. Mi dispiace notare che per certi film e certa gente siamo solo individui da ricovero, rovina relazioni, e non persone da aiutare, come tutti quanti.
Ciao, se per emotività ed empatia di un DBP indichi la sua sensibilità, non è esattamente un "utilizzo sbagliato": piuttosto è il risultato di difficoltà di controllo (tant'è che esiste la proposta di di rinominare il DBP, definizione molto generica, in "disturbo della disregolazione emotiva"). Se è vero che alla base del disturbo c'è una vulnerabilità emotiva, credo si debba scollegare l'agito dalla volontà, cosa che porta spesso al giudizio, con ciò che segue. Da ciò che osservo, anche tramite i familiari di molte persone DBP, ci si concentra troppo sull'agito (es. ti ubriachi, quindi sei un'ubriacona ecc...) e mai abbastanza sulla causa di quel gesto (es. l'incapacità di sopportare una delusione, la sofferenza e la ricerca di qualcosa che riduca il dolore). A livello di sanità pubblica si sta creando, in alcune Regioni, una rete di conoscenza e competenza sulle malattie mentali: mi auguro che possa contribuire a ridurre lo stigma e i giudizi su chi ora è costretto a subirli.
Dottore l'ho scoperta stasera e finalmente dopo 36 lunghi anni ho capito quello che psichiatri e psicologi non hanno capito oppure erano divisi sul fatto che fossi borderline ma ora ho la conferma che lo sono... Grazie dottore.. Certo ora ho la mente confusa credo sia normale e mi sembra di impazzire e ho paura perché vivo da solo ma dottore mi creda ora non sto bene per niente tremo tutto mi viene da piangere ma la ringrazio perché nessuno prima mi aveva spiegato così bene e c'era molta confusione... Grazie ancora.... Credo che andrò a sdraiarmi.... Grazoe grazie e ancora grazie
Grazie per questo video! È confortante trovare qualcuno che parli del disturbo borderline senza dipingere chi ne soffre come un mostro... È un disturbo che porta con sé tantissimo dolore e senso di colpa... Io ho ricevuto la diagnosi dopo anni di inferno e dopo aver rischiato di togliermi la vita. Ci tengo a sottolineare che chi soffre di disturbo borderline prova delle emozioni (anzi, le prova in modo estremamente amplificato... Lo sottolineo perché molti ignorano la realtà del disturbo e credono che non sia così) e quando il paziente borderline mette in atto atteggiamenti distruttivi questo accade perché non è ancora pienamente consapevole del suo disturbo e soprattutto non ha ancora imparato a gestirlo dunque la disperazione e il terrore che albergano dentro di lui prendono il sopravvento portandolo ad agire in maniera negativa (è come guidare una macchina coi freni rotti: fino a quando non la si porta dal meccanico per sistemarla, guidandola si correrà sempre il rischio di fare degli incidenti) questo però non significa che quando mette in atto questi atteggiamenti distruttivi lo faccia per il gusto di fare del male, non si tratta di sadismo: posso assicurarvi che il paziente borderline soffre tantissimo e prova un profondo senso di colpa per il male commesso, il fatto di non sapere come fare per fermarsi è fonte di un tormento infinito. Purtroppo, fino a quando non si inizia un lavoro serio e continuativo di psicoterapia (e la mancanza di stabilità tipica del disturbo non sempre permette di riuscirci al primo tentativo) non si è in grado di evitarlo. Io mi ritengo molto fortunata perché questo percorso lo sto portando avanti e più procedo più mi rendo conto di quanta sofferenza e trauma si nascondono dietro comportamenti giudicati tout court dagli altri come "strani, malati, cattivi". Non si tratta di essere cattivi ma di essere profondamente feriti e di non avere ancora trovato i mezzi per stare meglio e, di conseguenza, per imparare a gestire in maniera corretta i propri comportamenti. Perché si, un borderline con il giusto sostegno psicoterapeutico può prendere in mano la propria vita e imparare a gestire il disturbo. Purtroppo lo stigma è molto forte e si pensa che chi soffre di questo disturbo non potrà mai amare veramente, quando in realtà può farlo imparando a prendersi cura delle proprie ferite e capendo come gestire i propri problemi nel modo più efficace. Io ci sto mettendo tutto l'impegno possibile e spero, un giorno, di poter essere felice e, magari, rendere felice anche il mio futuro partner. Ora che ho preso consapevolezza del disturbo ho scelto per ora di stare da sola, almeno fino a quando non mi sentirò ragionevolmente sicura di poter entrare in relazione (di tipo romantico) con qualcuno senza farmi e senza fare del male. Spero che un giorno questo avverrà e auguro a tutti quelli che stanno soffrendo perché affetti dal disturbo borderline di farcela. Anche noi meritiamo amore, dobbiamo solo imparare come fare a viverlo in maniera sana.
Grazie per la tua sintesi: credo metta in evidenza tutti gli elementi che ostacolano la vita di chi soffre di DBP. E' comunque importante che sia in atto diffusione di conoscenza del disturbo e competenza presso i clinici; esiste purtroppo un serio problema di stigma interno alla sanità, per cui molti clinici non riescono ad assistere queste persone, poiché credono che le disfunzionalità (saltare gli appuntamenti, cambiare idee ecc..) siano volontarie, si caricano di stress e chiudono il supporto. Anni fa ho assistito ad un litigio furioso fra mia figlia e la sua psichiatra di allora: spero proprio che situazioni simili possano lasciare il posto a competenza non giudicante, dato che di materiale da studiare ce n'è molto e non ci sono scuse per non aggiornarsi.
Da poco ho concluso una relazione con una ragazza che a quanto pare soffriva di questo disturbo, mi era stato detto che i problemi erano altri ma a quanto pare non era così, hai parlato di amore romantico bhe era così per entrambi poi di punto in bianco è uscita dalla mia vita trattandomi come un completo estraneo, si parla di un mese, però le convinzioni erano forti...dare così tanto e poi cavartelo in un istante e cito proprio le parole di questa persona...Sono convinto del fatto che una parte di lei soffre per come si è comportata e mi auguro che esista veramente un rimedio perché nessuno merita di soffrire così tanto e parlo per entrambe le parti.❤
Che belle parole🖤 Ti posso chiedere una cosa? Vorrei sapere se per trattare questo disturbo di debba necessariamente andare da un terapeuta specializzato in questo oppure da uno qualunque..
Persona borderline è una energia enorme, creativa , le sue reazioni viaggiano con velocità della luce. Sono talmente sensibile ma sanno difendersi molto bene! Essendo sensibile ( come persona senza pelle) hanno sviluppato capacità di vedere e sapere cosa succederà dopo ( è questo loro problema, perché loro sanno tutto e quindi quasi impossibile dire : “ guarda che non è così “. Ti rispondano “ tu non lo sai, io so “. Sono persone che sempre pronte ad abbandonare la relazione soprattutto quando secondo loro c’è mancanza di amore, rispetto, affetto. E ci soffrano perché si sentono delusi , ingiustizia, loro sono in lutto per proprio partner. Per il resto sono persone positive, con quelli che non annoi mai, con tanta energia dentro, sono aperte e allegre.
Io ne soffro da quando avevo 16 anni. Volevo ringraziarla per questa spiegazione, nessun medico è mai riuscito a farmi capire da "cosa sono affetta". GRAZIE DI CUORE
Sei bravissimo e finalmente una serietà’ onesta, io sono BDP e sto malissimo ma questo tuo modo di parlarne con intelligenza e non arroganza e sapienza ripetendo parole memorizzate dal libro dell’Università mi ha davvero dato un po’ di speranza .,. DAVVERO NON CAMBIARE MAI .... BRAVO SERIO E INTELLIGENTE grazie *simone*
Dottore la ringrazio, finalmente non siamo dipinti come mostri, io prendo seroquel ma ogni tot mi aggiustano il tiro, non esiste una cura precisa per il disturbo borderline, ho vissuto traumi pesanti, andrò in cura psicoterapeuta entro qualche mese, sperando di poter guarire un giorno, la ringrazio ancora perché spiega dettagliatamente
Interessante, mi venne diagnosticato il disturbo borderline ma mi venne dato del cipralex, depakin e al bisogno en in gocce, la sera prima di dormire un tavor da 2.5 A distanza di anni di quel periodo che durò circa un anno e mezzo, mi rendo conto che il sistema di cura che decisi di prendere in autonomia ossia la psicoterapia senza farmaci fu la scelta migliore. Mi fa piacere capire che probabilmente ho preso la strada migliore. Ad oggi mi ritrovo serena, anche se quel periodo non potrò mai scordarlo.
C’è un altro bellissimo film su questo disturbo borderline e anche bipolare: “Il lato positivo” guardatevelo perché è un film eccezionale e spiega molto bene le dinamiche della patologia in modo molto intelligente e anche a tratti divertente.
Eccomi. Unico Borderline di una famiglia di 4 che ammette di esserlo. Il dramma dei drammi è non ammettere di avere un problema; situazione ahimé, molto comune. Io trovo grande sollievo praticando attività fisica e credo che la sedentarietà acuisca drasticamente qualsiasi tipo di male. :/
ciao. Anch'io sono Borderline, i miei genitori dicono che sono solo un soggetto insicuro, ma io so qual'è la verità.... ho praticamente tutto ciò che a che fare con il disturbo tra cui: paura dell'abbandono, paura di essere esclusi, conflitti nelle relazioni e difficoltà ad affrontare la vita di tutti i giorni a causa del mio mondo interiore che entra in contrasto con il mondo reale. Non ci capiranno mai...
Sono stata curata 3 anni per una fortissima depressione, mi sono state prescritte dosi che farebbero paura a chiunque! Con gli anni, io e le persone che mi stavano accanto, ci siamo accorti dell'inefficacia di quella terapia. Così sono tornata da uno Psicoterapeuta con cui mi ero trovata bene anni prima per il trattamento di un OCD, che ha finalmente diagnosticato il mio disturbo borderline. Il suo discorso sull'approccio scorretto ed inefficace che viene spesso applicato dagli psichiatri, è l'esatta descrizione di ciò che ho subito in quegli anni!
incredibile, a me sono stati prescritti stabilizzatori degli umori e antipsicotici come a tanti in questa sezione commenti. dapprima il mio problema fu preso "sottogamba" e fui definita "solo" ciclotimica (prescritti comunque antidepressivi) per poi ad un'analisi più attenta borderline. avevo già il sentore che i farmaci facessero poco o nulla nel mio caso non avendo io un disturbo dell'umore ma della personalità, e avevo ragione
Ho letto un commento sotto un video della depressione che una persona si era messa a piangere davanti un tuo video, lo trovavo esagerato, fin dopo aver guardato questo video…grazie per la tua condivisione con noi di questo disturbo, si può dire? Molto affascinante! Dai diciamo così! 😊
Ti ringrazio molto per questi approfondimenti... È giusto che si sappia e si faccia chiarezza! E non bisogna minimamente sminuirla oppure essere detti pazzi ecc! Per il rispetto di che ne soffre, e per chi ahimè non le stato per niente diagnosticato o peggio sbagliato diagnosi... Sono persone che soffrono e combattono per avere una vita normale. ✨ Siete forti! ❤️ (Per chi legge, questo commento e che combatte con questo disturbo)
Io sono border ed è vero, ho molti sintomi in comune con il disturbo bipolare e il narcisismo covert (depressivo). Video molto interessante. Complimenti al dottor Rosso.
Mi piace questo video. Trovo che sia molto chiaro, esaustivo e ottimamente spiegato. Sono una borderline e, purtroppo, mi riconosco in pieno nelle parole del Dott Rosso
Grazie. Sto seguendo una terapia per Borderline, con tanto di stabilizzatore di umore, che ho interrotto spontaneamente qualche tempo fa perché non ho sentito alcuna 'efficacia' anzi, ho temuto per mesi che mi stesse amplificando i miei momenti border.
Salve dottore, ho conosciuto un uomo mesi fa. Mi innamorai di lui x l attenzione, la gratificazione continua che mi dava. In videochiamata passava le ore a decantare la mia bellezza e lo faceva tutti i giorni. Lui di Pisa, io di Taranto, venne a trovarmi due volte, passammo dei giorni da favola. Io gli avevo trovato un buon lavoro, lui diceva che mi voleva sposare ed io ero innamoratissima di questo uomo che mi mandava messaggi di continuo. La settimana prima che si trasferisse da me comincio a trascurarmi e questo mi faceva stare molto male, il giorno prima della partenza io mi aspettavo entusiasmo invece non si fece sentire fino al tardo pomeriggio quando gli mandai questo messaggio"come so creare, così so distruggere". Non voleva essere un addio ma solo un avvertimento a non trascurarmi. Lui da allora impazzi, io subito a chiedergli perdono a dare spiegazioni ma non ci fu nulla da fare. Il giorno dopo era andato in ospedale perché si sentiva male, era svenuto, aveva attacchi d ansia ma sopratutto di me non ne voleva sapere più niente perché l avevo fatto ricadere nella stessa condizione che aveva vissuto anni prima. Continuai a mandargli messaggi d amore, di rabbia, perché x due parole aveva distrutto tutti i miei sogni, ma il più delle volte non li leggeva o li leggeva ma non rispondeva. Ho passato mesi di dolore profondo, ho rasentano la follia perché me lo vedevo ovunque e in carne e ossa. Il dolore col passare del tempo non è diminuito tanti attacchi di pianto mi accompagnano, a volte anche di notte mi sveglio piangendo e maledico quella frase che gli mandai e che ha rovinato la mia vita. Perché dottore tutto questo? Grazie e buon lavoro
Buongiorno Dott. Rosso Volevo ringraziarla per i suoi video Starei ore ad ascoltarla… Il suo modo di parlare è molto rilassante e chiaro.. concetti difficili spiegati in maniera schematica limpida e concisa Grazie 🙏
Complimenti Dottore,ottima analisi,sono borderline ,sono stato bombardato di litio e tutto il resto per anni senza risultati ,anzi ,li mischiavo con l'alcol con effetti che piò immaginare,introspezione e meditazione oltre allo sport e all'affettomi hanno dato stabilità
Grazie Valerio Rosso, fai dei video molto interessanti e soprattutto hai il coraggio di ammettere verità scomode come quella dell'alcool. Sono davvero contenta che ci siano persone come te che si adoperino nel SSN, peccato che siamo lontani, mi piacerebbe saperne di più su questi argomenti e su come approcciarsi a persone con questi disturbi, anche se credo di aver capito che la scienza deve fare ancora i suoi passi in questo senso. Buon lavoro e complimenti ancora!!!
Non è per niente facile che le persone normale possano capire le malattie mentali.Ci vedono così,dei mostri, pazzi e lo è cosi.E la verità inutile girare intorno. Ma viviamo così.e importante di curarci tutta la vita.
Ciao a tutti, io mi chiamo Antonio, ho 23 anni e soffro del disturbo borderline della personalità. Sono fidanzato con una ragazza da quasi sette mesi, ma a causa della borderline scazzo e rispondo male alla mia ragazza, solo che dopo mi sento in colpa. Soffro, piango, sento un forte senso di vuoto. Ho la costante paura di essere abbandonato, poi ho la sensazione che ce l'abbiano tutti con me, che siano tutti contro di me. Non riesco a gestire gli attacchi d'ira, gli sbalzi d'umore sono frequenti e non riesco a controllare gli attacchi di fame. Mi sento un mostro... Oltre questo il disturbo mi porta a dei pensieri paranoidi, ossessività e impulsi suicidari e autolesionistici... Ho i periodi depressivi, crisi d'ansia/attacchi di panico e attacchi di ipertensione, attacchi che mi vengono quando ho paura...
Sono bipolare ma spesso comporto come te ,dopo sensi di colpa e paura essere abbandonata Ho 48 anni , importante andare da buon psichiatra , leggere tanto su problemi che abbiamo e possiamo andare avanti. Sono ancora qua ,devi imparare accertarsi e amarsi . Non devi avere paura di essere abbandonato , non pensare questo,pensa soltanto come poi migliorare la tua salute mentale . Non abbattersi mai , questo ho imparato ,vita e bella , non sempre per noi ,ma quando stiamo un po' meglio apprezziamo tutto molto di più . Te auguro tutto bene del mondo. C'è speranza per tutti noi
Grazie, davvero. Sono anni che cerco di capire che tipo di persona sono.. tra bipolare, psicopatica e depressa mi sono affibbiata numerose definizioni pur non ritrovandomici completamente. Questo video calza totalmente a pennello con il mio passato e il mio presente. Ora capisco meglio come muovermi. Sono stata da psicologi e specialisti e a quasi 30 anni ho capito che l’unica persona che ci può aiutare siamo noi stessi, facendo ricerche, cogliendo informazioni e opinioni, certo, ma siamo gli unici ad avere il diritto di “etichettarci”, come vuole il mondo di oggi. Grazie ancora
Grazie davvero a te. Il lavoro che faccio per tenere questo canale “vivo” è ripagato completamente ogni volta che una persona come te mi dice che sono, in qualche maniera, stato utile. Un caro saluto! 🌈🍀
Ciao Lilia, mi chiamo Andrea e ho 26 anni e anche io rientro perfettamente nella definizione di ‘borderline’, sono seguito da una psicoterapeuta e ho scoperto da poco che non sono l’unico sulla Terra a sentire le stesse problematiche. Vorrei chiederti e anche a chi leggerà questo messaggio se c’è qualcuno che sarebbe disponibile a chiaccherare a proposito di questo problema, vorrei condividere e capire meglio chi ha il disturbo borderline di personalità come me come vive e come cerca di rendersi la vita migliore. Grazie, coraggio a tutti!
@@andreaconti4893 volentieri, come possiamo contattarci? A me è stato diagnosticato da due mesi, sono fresca nelle conoscenze che ho di questo disturbo! Però mi farebbe piacere condividere le nostre esperienze
Grazie di questo video!!! Se posso... A me ha aiutato molto l'EMDR come tipo di psicoterapia avendo maturato questo tipo di problematica!! 😉 Non credo d esser guarita del tutto, e nemmeno che starò bene x sempre, ma di certo mi ha aiutata molto, avendo trovato ovviamente anche uno psicoterapeuta molto bravo! Forza e coraggio a tutti, sempre.
Buonasera dottore,potrebbe fare altri video sul disturbo borderline perfavore ? Sarebbe molto interessante dato che su internet ce ne sono pochi e molti vengono spiegati non troppo bene o non sono facilmente comprensibili per tutti.(lei spiega molto bene,per quello chiedevo)
grazie mille per la sua spiegazione... è un vero inferno vivere con questo disturbo....e chi ne soffre non sta bene.. purtroppo c'è molta ignoranza e si pensa che chi ne soffre sia un carnefice... invece.. purtroppo è una vittima...vittima di un infanzia fatta di solitudine..come essere invisibili..e crescere da soli come si può..e ovviamente fare mille sbagli.... grazie ancora
Quanto ti adoro Valerio, hai detto una cosa giustissima, che gli psicofarmaci tante volte in certi casi clinici non aiutano, proprio per casi famigliari ecc... Anzi oltre a peggiorare fanno invecchiare, oltre ad altre problematiche se a livello di azione troppo prolungato o a dosi troppo alte, tu sei giusto, tu sei buono, non sei come certi colleghi che dire in certi casi che si credono "Dio". Mi fa ridere che mi fa pensare se lo conosci alle controversie di wooldor quando faceva il personaggio del medico.
Iscritta ora... molto esaustivo purtroppo in Italia non viene ancora riconosciuta come malattia e questi poveri ragazzi dove finiscono ?in carcere ! Mio figlio x ben 2 volte
Tutto giusto e molto interessante. Tuttavia chi è "costretto" a convivere con queste persone a volte ,pur con tutta la volontà e l'impegno arriva veramente a maledire il giorno in cui sono nate ed a chiedersi se sia giusto avere una qualità di vita infima perché si è coinvolti nelle situazioni di questi soggetti.E' giusto curare e seguire gli ammalati ,ma è inaccettabile doversi ammalare per causa loro. Eppure sono situazioni all'ordine del giorno. Credo che tante persone che hanno a che fare con certi individui, dovrebbero innanzi tutto cominciare ad amare un po' anche se stessi.......
Prima di tutto la ringrazio infinitamente per questo video così utile ed esaustivo in una differenziazione che non è spesso facile da valutare per chi si avvicina per la prima volta a queste patologie come partner: vorrei chiederle se per un paziente borderline, che tuttavia spesso presenta atteggiamenti molto simili al narcisista patologico covert (con conseguenti e cicliche sofferenze subite dalla vittima empatica) ha senso applicare il “no contact” o se, a differenza del narcisista patologico, puo’ avere efficacia un approccio piu’ “comprensivo” ed aperto, anziche’ la totale chiusura ed il definitivo distacco. Grazie, Alberto
Attenzione‼️ Quando ascolti i sintomi del borderline o narcisismo e credi che sei tu quella persona, quasi sempre invece è il tuo partner che ha tali disturbi.
Sono tornata ad informarmi per lo stesso motivo; fa malissimo rovinare delle relazioni, eppure sembra quasi inevitabile, no? Esce tutto come fosse un fiume di lava e distrugge tutto in un secondo...
Grazie per questo video. Voglio sottolineare la veridicità della scarsa efficacia dei farmaci. Nel mio caso in passato ho utilizzato per stabilizzare l'umore l'acido valproico, e a posteriori direi che é stato piu una rottura che altro, ricordo ancora la noia di dover continuamente fare analisi per monitorare la situazione, e non direi di aver avuto grandi giovamenti. Concordo anche sulla questione ansiolitici, vero é che in momenti opportuni sono di aiuto, ma altrettanto vero l'essere portati all'abuso, prendevo il valium a volte per "auto curarmi", come fosse una coccola, un regalo che facevo a me stesso perché mi meritavo un pò di sollievo. Stesso discorso anche con un analgesico oppioide (Contramal) che utilizzavo per il dolore post operatorio di una frattura tibia/perone. Con la scusa del dolore ci marciavo parecchio nel farmelo prescrivere, lo usavo per "stendermi" e alleviare il dolore interiore, anche assumendo dosaggi elevati saltuari proprio per massimizzare l'effetto di benessere temporaneo. Fortunatamente mi piacciono le scienze ed ero ben conscio dei meccanismi di assuefazione e dipendenza dei vari farmaci e quindi in grado di gestirmi, di evitare un pericoloso vortice. Per chi stesse leggendo sinceramente Sconsiglio di fare lo stesso. Quel che veramente ha avuto un effetto radicale e funzionale é stato fare un anno di terapia cognitivo-comportamentale, quella si che la consiglio.
Io sono una persona borderline diagnosticata dalla mia gioventù. Nella mia vita ho avuto valanghe di problemi e qui e la ho trovato bravi dott. Ma ahimè da tempo sono solo in questo disturbo e combatto duramente per non pesare su famigliari.
Ce le ho tutte, mi manca solo l'autolesionismo. Sono 20 anni che "in settimana vado da uno psicologo" ma quando ci devo andare non ho voglia. E quindi ho strutturato la mia vita in modo da non mettermi in situazioni che mi portano a trattare mkale o a trascinare nelle mie euforuie momentanee gli altri. Stò da solo in una casa nel bosco con 5 cani ed un gatto, con loro mi trovo bene. Da quando non vedo quasi nessuno (circa 6 anni) stò molto meglio
Sono felice che stai meglio ma mi dispiace anche tanto che la "soluzione" che hai trovato sia quella...non credi nessuna forma di psicoterapia possa aiutarti a lavorare sulle tue relazioni e reazioni? Esistono psicoterapie specifiche per il borderline che hanno un tasso di efficacia alto, tipo la terapia dialettico comportamentale. Molte persone ne escono trasformate, anche dopo anni in cui avevano provato di tutto e di più, a livello di terapie e psicoterapie. Anche la mindfulness usata da molti psicoterapeuti oggi si sta rivelando più utile di tante parole. Comunque scusami per essermi permessa di commentare, solo perché avendo il disturbo so di cosa parli, in ogni caso ti auguro tutto il meglio.
@@Anonymous-90 In un altro video, il tipo afferma di aver cominciato a fare uso giornaliero di quasi tutte le droghe dagli 11-12 anni. Ha specificato che fa-faceva uso di lsd giornalmente... c'è gente che si è fortuna a vita usandolo settimanalmente per meno di un anno. Se è vero quanto dice, c'è da stupirsi che non sia in camicia di forza in una stanza imbottita.
Buongiorno Le sarò grato per un commento sulla “personalità” data ad HAL9000 nel film 2001 Odissea nello Spazio del celeberrimo Kubrick Grazie e complimenti per il canale👍🏼
La ringrazio per l'estrema chiarezza! Avrei bisogno di capire meglio la differenza tra disturbo borderline e bipolarismo, a mia sorella è stato diagnosticato un disturbo misto borderline e ciclotimico. Grazie infinite
Secondo me evitare di aprire bocca per ferirlo o giudicarlo sarebbe utile. Io ad esempio se alla fine nessuno mi ferisce sto meglio e dopo un po' di ore che qualcuno mi ha ferita mi sono dimenticata.
Buona sera dottore, Grazie mille per questo e tutti i video fatti fin’ora. Li trovo molto interessanti e piacevoli da ascoltare. Secondo lei , parlando di 30% di terapia farmacologica, quali potrebbe essere? A me è stato prescritto il Lamictal, che non ho ancora preso… il mio umore ha una tendenza al depresso.. grazie mille
Ottimo video. Fui diagnosticato borderline a vent'anni, negli anni 90, ma la terapia fu un fiasco completo. Mi furono prescritti soltanto calmanti (che io assumevo con il whisky), comunicandolo al terapeuta che amavo provocare (arrivai a chiedergli di fare sesso) giusto perché mi divertivo a metterlo in imbarazzo così facilmente (era un uomo di mezza età decisamente di scarsa intelligenza, giudicante, borghese e banale, senza alcuna acutezza mentale). Dopo poco tempo abbandonai e non ci pensai più. Continuai la mia vita tra alcol, sigarette, promiscuità sessuale ed eccessi. Solo da qualche tempo, alla soglia dei 50 anni, mi interrogo su questa mia condizione e mi sono dato una spiegazione: è un dono. È un modo di essere, speciale, e nessun dio dice che la condizione ottimale sia attenuarlo. La maggior parte delle persone che conosco ricorre a me quando è in un problema e glielo risolvo dopo 3 minuti; io credo che noi border in generale siamo più intelligenti. Poi ci sbronziamo al pub, facciamo una rissa, prendiamo una multa a settimana, ma riusciamo a focalizzare una situazione in pochi istanti. Non ho conosciuto tanti altri borderline, ho amato però delle narcisiste patologiche covert che mi hanno devastato mentalmente e che ora disprezzo profondamente. Mi incazzo quando i due "disturbi" vengono ritenuti affini: quelli sono degli insicuri borghesi tirchi senza coglioni, incapaci di rischiare, mediocri nel male come nel bene. Provano a svalutarti e basta dir loro: non vali niente, ma ti amo per quello che sei, no anzi mi fai pena e ti odio, anzi no ti amo perché sei così, piccola e fragile perché spariscano come topolini all'udire un miagolio. Io sinceramente non sono interessato a seguire nessuna terapia: non mi interessa diventare uno di quelli che si sposa spara due figli si fa l'amante rumena e guarda il grande fratello. Non sarei io. Io sono instabile, appunto, ho preso due lauree ma ho preferito andare a fare l'operaio che è ben più gratificante umanamente (perlomeno per la compagnia, non per lo stipendio). Ho deciso di continuare a bere anche se il fegato è al capolinea. Spesso credo di essere un figlio di un dio. Da bambino, quando venivo abusato (mentalmente ed emotivamente) immaginavo un gatto nero che veniva in soccorso. Ora convivo con tanti gatti. Quel gatto nero mi segue ovunque e mi protegge. Quel gatto nero si materializzava e impediva ai miei genitori di entrare in camera mia, un gatto nero mi protesse da un attacco di un cane, un gatto nero di pochi mesi deviò la mia decisione di uccidermi e lo adottai. Questo è un borderline. Non è un disturbo, disturbati sono tutti gli altri. Noi siamo figli degli Dèi, siamo perfetti come siamo.
Ivan V. Spesso il disturbo borderline non è facile da diagnosticare e tanti psicologi non sanno trattare e capire i borderline (perchè si, sono molto intelligenti e furbi e sanno come “manipolarli”). Ho sentito tante storie di psicologi toltamente giudicanti e incapaci. La terapia giusta pero’ puo’ aiutare, insieme a partner e amici o familiari che capiscono e supportano. Trovo che tra gli altri disturbi il borderline sia quello che soffre di piu’. Il narcisista è vuoto dentro e irrecuperabile. Noi siamo instabili ma proviamo vere emozioni. In fondo vogliamo solo essere amati davvero senza pretese. Mio padre è anche lui borderline e l ha scoperto l anno scorso, adesso mi spiego tanti suoi atteggiamenti...droga, vita spericolata, rabbia intensa, sbalzi d umore, furti... per me fortuna non sono ai suoi livelli, ma se non mi faccio aiutare rischio solo di rovinare il mio matrimonio. Mi ha colpito la tua storia e anche il gatto che ti ha salvato! Buona vita
@@CicoinTokyo777 sì io avevo beccato uno psicologo imbecille, vero che erano gli anni 90 quando forse il disturbo non era conosciuto, ma era uno che giudicava i miei comportamenti senza preoccuparsi delle ragioni da cui partivano e la cui libidine era prescrivermi tranquillanti (che prendevo con gli alcolici XD ). Ora ho un'amica psicologa che non mi tratta, è un'amica, ma parliamo spesso e sa prendermi per il mio verso, tutta un'altra visione delle cose. PS anche mio padre era border e molto peggio di me! sfasciava un'auto al mese :0
Più che borderline mi sembri affetto da disturbo schizotipico di personalità, parlane con un dottore. Cerca la diagnosi su wikipedia "disturbo schizotipico di personalità" da non confondere con quello schizoide.
Io ho diagnosi borderline , l ho avuta tardi a 25 anni. LA MIA VITA È UN FILM LETTERALMENTE io la chiamo MY BORDERLIFE INFATTI ... si passa da violenze fisiche, abuso di droga, bulimia, tentato suicidio, traslochi in varie nazioni senza senso, un matrimonio finto ( DICO DAVVERO, SONO STATA OBBLIGATA DA UN MIO EX VIOLENTO A SPOSARMI CON UN DELINQUENTE, IN QUEL MOMENTO IO SONO STATA DICHIARATA INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE ... ED ERA COSI 😅) .... Oggi a 40 anni sto bene, ovvero so gestire la mia mente , il disturbo ( che io chiamo IL MOSTRO) è sempre li in agguato ma ora so gestirlo. Faccio una vita " Lenta" , mi dedico a me, allo sport al cibo sano e sono riuscita a fare trading online , cioè lavoro nella borsa americana😅 ( E CHI L' AVREBBE MAI DETTO) QUESTO TIPO DI LAVORO MI PERMETTE MOLTA FLESSIBILITÀ CHE NEL MIO CASO È IMPORTANTISSIMA, IO DEVO FARE LE COSE LENTAMENTE, NON RIUSCIREI A FARE LA VITA DI UNA DONNA MEDIA ( LO DICO SENZA OFFESA, ANZI) CHE LAVORA, HA 2 FIGLI, UNA CASA, IL CANE E IL MARITO DA GESTIRE....😂😂😂 Ho deciso di non avere figli, ho " perso" letteralmente 20 anni della mia vita gestendo il border e ora mi voglio godere la mia libertà. Inoltre non reggerei i ritmi di una madre, ad esempio se io non dormo sufficientemente il giorno dopo ho una crisi border fortissima, il sonno per me è fondamentale . Oggi ho una vita piena e appagante, vivo a malaga in spagna con la mia cagnolina e ora ci stiamo trasferendo a madrid centro, lavoro da casa in borsa e sono FELICE DAVVERO X LA PRIMA VOLTA IN VITA MIA. SONO IN PACE. ringrazio i miei genitori che per tirsrmi fuori dai guai che causavo in preda al border, hanno speso tanti ( ma tanti , tanti, tanti soldi) in avvocati e cure varie . Li ringrazierò a vita per l' amore e il supporto che ancora oggi mi danno. Ora amo la vita e soprattuto amo me stessa ed è la sensazione piu bella del mondo ❤ vi abbraccio a tutti e se state soffrendo chiedete aiuto, da soli a volte non ci si riesce ❤
A volte mi chiedo se esistono persone così equilibrate da essere prive di qualsiasi(anche minimo)disturbo della personalità.Se esistono sono davvero fortunate...
@@pasqualemuzzupappa8596 è divulgativo, non siamo mica in una sala medica. E poi, non è affatto vero. Chi ha esperienza di cure psichiatriche sa che non basta lo psichiatra a fare la terapia, ci vuole l'affiancamento di un terapeuta. Sono due figure e due ruoli ben distinti. Per condurre entrambi i ruoli bisogna essere molto molto capaci, intelligenti ed equilibrati oltre che stakanovisti rispetto al desiderio di continui aggiornamenti! Uno psichiatra faccia lo psichiatra, magari parlando velocemente: meglio un attimo di incomprensione con un ritorno di chiarimenti che la reazione più scontata del paziente che ha capito tutto e sa perfettamente cosa lo attende, e quindi ciao! Non lo vedi più garantito!!
La mia compagna è ricoverata in psichiatria per il disturbo borderline e le viene proprio dato il Litio. Sentire che è scientificamente provato che non funzioni per questo disturbo mi preoccupa.
Buongiorno dottore, ha in programma un video in cui spiega i fondamenti della terapia (o della teoria) cognitivo comportamentale? Sarei molto interessato, ammesso che sia un ambito trattabile dal punto di vista di uno psichiatra, ad ascoltare la sua versione dei fatti. Ci tengo a precisare che adoro i suoi video e apprezzo l'encomiabile lavoro di divulgazione e, in una certa misura, prevenzione, che sta svolgendo. Per chi, come me, è un profano e necessita di un'informazione diretta, sintetica ed efficacie è un toccasana!
La mia psicologa dice che ho l'ansia e depressione borderline quindi vuol dire che ho un disturbo di personalità borderline o che l'ansia e la depressione sono al limite tra il livello "medio" e "grave"? Perché nel video si dice che le persone con disturbo di personalità borderline fanno uso e abuso di sostanze stupefacenti o farmaci però io ad esempio non ho mai provato droghe in vita mia...e che hanno comportamenti autolesivi e che tentano o hanno tentato di togliersi la vita, io non ho mai fatto nulla di tutto ciò, però mi ritrovo nel fatto che vivo le emozioni in modo ampliato rispetto gli altri e che tendo a esaltare la figura della persona che ho davanti in positivo o in negativo dipende da come mi tratta...gli attacchi di rabbia incontrollata mi sono capitati ma perché sono successe delle cose che me le hanno scatenate, e poi ho subito abusi da piccola quindi a parte la droga e l'autolesionismo mi ci rivedo, anche se poi la mia psicologa mi ha detto che soffro di disturbo post traumatico da stress, quello che non mi è chiaro è "l'ansia e depressione borderline"...
Ciao! Purtroppo non posso sapere cosa intenda la tua psicologa ma .... perchè non lo chiedi a lei, scusami? Avere una buona relazione con il terapeuta è fondamentale! Buona domenica...,
Dott. Rosso, buona sera. Mi appiglio a uno qualsiasi dei suoi interessantissimi e coinvolgenti video, per porre, a uno psichiatra aggiornato ed appassionato del suo lavoro, come lei dimostra di essere, come vede, che rilevanza ha (ammesso che ritenga ne abbia....) , o potrebbe avere, nei suoi studi e nel suo lavoro "la meditazione"? Parola virgolettata poiché, probabilmente, di tipi di meditazione ne esistono millanta... Grazie e cordialissimi saluti e perdoni se ritiene la mia curiosità priva di rilevanza dal suo punto di vista.
Pertinenti le raccomandazioni cinematografiche. Opinione personale un po’ al contrario sulle terapie, ho trovato la cognitivo-comportamentale efficace ma molto palliativa, penso che la psicodinamica sia più lenta ma possa essere maggiormente risolutiva sulla struttura sottostante ,nel lungo periodo.
Salve, molto chiaro ed esaustivo! Vorrei chiedere come si fa in età adolescenziale (anche a partire dai 13 anni) a capire se certe fragilità e instabilità descritte bene nel tutorial siano tipiche della fragilità adolescenziale (ricerca di identità, incapacità a gestire le frustrazioni relative ai rapporti con gli altri, episodi di autolesionismo, senso di inadeguatezza) oppure siano i primi segnali di una personalità borderline? Grazie e complimenti!
Credo la persistenza del fenomeno sia una chiave di lettura importante, poi prima si interviene meglio è. Sono solo uno studente ad ora :) buonagiornata.
Salve. Mi ha risvegliato un dubbio questo video,riguardante la patologia di mio padre.Un dubbio con relativo dolore. Mio padre era proprio così.A fasi alterne, glorificava o denigrava le persone. All'epoca sentiva voci e suoni, soprattutto musiche che uscivano dai luoghi più improbabili, ad esempio dallo scarico della vasca da bagno.... (si era nei primi anni 90)qualche psichiatra parlò con mia madre riconducendo I problemi relazionali che aveva mio padre con la propria madre, e di coppia, ad un disturbo di personalità borderline .Traumi lui ne subì poiché lo crebbe mia nonna, una lavoratrice che rimase vedova quando lui aveva appena 6 anni. Finì spedito in collegio dallo zio materno(fratello di nonna, a quanto dicono,dal carattere terribile, inflessibile, duro. Naturalmente mia nonna,che era la maggiore di altre tre sorelle e la più piccola di altri tre fratelli-nata nel 1922- ne era succube ) Poi ovviamente mio padre dopo numerosi tentativi di cura che coprironobl'arco temporale di un paio di anni se non erro.. durante e dopo i quali non riuscì mai a reintegrarsi ed a tornare a lavorare, si rivolse privatamente ad un altro psichiatra il quale giunse alla diagnosi di "schizofrenia paranoide ".Era il1999. Clozapina a vita in pratica x i successivi quasi 20 anni . Difatti fino alla sua morte nel gennaio 2020, a 62 anni, prendeva queste due pillole "di mantenimento" ed era terrorizzato - diceva-dall'idea di provare altre terapie. Di stare "così male "di nuovo . Non lavorò mai più e si isolo , lui diceva a causa delle "fissazioni" e manie controllo verso l'ambiente circostante. Dopo la morte improvvisa e violenta di mia madre, dal quale era separato dall'epoca della malattia, nel2014 ebbe a mio avviso alcuni episodi di delirio, nei quali per la precisione affermava che le persone più disparate avessero avuto un ruolo nella tragedia(mio padre per la precisione menzionava alcuni suoi ex colleghi di lavoro negli anni 90!adducendo a collegamenti assai improbabili come l'azione tramite la sola forza del pensiero. Come se determinate persone fossero state "più o meno fisicamente presenti "al momento della tragedia(la tragedia accadde a 40km di distanza dalla città dove vivevamo ). Devo sottolineare il fatto che mio padre si è praticamente lasciato morire rifiutando controlli e cure già dal presentarsi dei sintomi più palesi del male che lo accompagnò alla fine. Fu per tutta la vita dai 13 anni di età in avanti, quantomeno un accanito fumatore. Circa 60 sigarette al giorno nel periodo di manifestazione "acuta"della patologia psichiatrica di cui soffriva ;quale che fosse. Per poi scendere a 20 sigarette al dì. anche qui fu scoraggiato da chi lo aveva in cura(non più il privato di prima) dal cercare di smettere totalmente x timore di una" scompensazione".Non abbandonò mai la musica, il rock ed il suo strumento, la chitarra elettrica , fino alla fine, finché poté suonare. In questo è nell'apprendimento in generale di ciò che lo appassionava, era abbastanza tenace.
Della mia psicoterapeuta non ho più saputo niente dopo due anni di frequentazione,in cui io ho dovuto andarmene per problemi familiari e economici,dei fallimenti. Mi avevano detto dopo 3 anni, avendo chiesto alla struttura in cui lavorava da privata, che era andata via per bisogno di staccare. .. Mi viene da capire il perché da questo video.. Grazie Valerio Rosso.
Sto scrivendo questo commento mentre guardo questo video, io non capisco più il mio cervello, ho un animo talmente frammentato che non so neanche più quello che penso.. e come se vi fossero tante persone diverse nella mia mente, non riescono a congiungersi, non riesco ad unire le personalità e i pensieri, ci provo ma non ci riesco, misono sempre tenuta tutto dentro, per questo penso sia una persona falsa, davanti agli altri sorrido quando in realtà vorrei solo piangere o morire, quando provo a parlarne con le persone vicine mi dicono 'tranquilla sara un periodo' 'tutto passa' 'cerca di non pensarci' 'un giorno ci rivedremo insieme tranquilla'... anche se solo io so che non è vero- che non riuscirò mai a cambiare la mai mente che non posso distorcere la realtà, solo io in questo momento so quanto sto soffrendo, ma non riesco a parlare troppo soggettivamente perché in questo momento non so neanche chi stia scrivendo questo commento, chi sta pensando queste cose, sono malata, non sono normale-
Mi fa soffrire parlarne perché non voglio fare del male alle persone che mi vogliono bene, non voglio rovinare la vita dei miei, non voglio fargli pensare di aver sbagliato qualcosa- voglio solo che gli altri stiano bene.. ho capito il tutto da quando ho iniziato a pensare tanto, a pensare al mio passato, da quando ruppi con una persona che amavo ho iniziato a pensare solo a cose negative, solo al suicidio e ad odiarmi come non ho mai odiato nessuno, a farmi del male, anche se una parte più ragionevole di me se ne pente sempre, pensa 'se lo sapessero gli altri' 'cosa penserebbero i miei' ..
@@easyjustdeleteit Dire "cerca di non pensarci" è invalidante: è come dire che in realtà per l'altro non stai male, nega la tua sofferenza. Purtroppo spesso si usano queste espressioni in buona fede per sdrammatizzare, oppure per spronare, ma se c'è una vulnerabilità emotiva portano l'effetto contrario. Il fatto è che la sofferenza della persona DBP non si vede da fuori e i giudizi (es. svogliata, fannullona ecc.. quando non riesci ad alzarti dal letto) piovono senza sosta, perché la nostra società è estremamente competitiva e chiede prestazioni su prestazioni: si viene valutati per ciò che si fa. Cambiare la mente forse no (mia figlia tante volte ha implorato un trapianto di cervello), però con una adeguata psicoterapia puoi acquisire abilità che ti aiutano a difenderti da ciò che ti destabilizza e cominciare a strutturarti in modo più solido. Prova a sentire il CSM di competenza, chiedi una diagnosi e quindi fatti guidare per un percorso che ti possa aiutare; chiedi anche se in zona ci sono gruppi di pazienti come te, anche solo per il confronto e la condivisione.
Salve dottore, volevo porle questa domanda. Il dbp può essere scambiato con un disturbo causato da un attaccamento insicuro disorganizzato che il bambino nei primi anni di vita ha acquisito e che in età adulta sono presenti sintomi che in qualche modo assomigliano a quelli del disturbo borderline di personalità . , Magari non così marcati, e non tutti e 9 ma magari solo qualche sintomo come l'instabilita dell'umore , la depressione, impulsività , la domanda è : può un attaccamento insicuro disorganizzato , provocare instabilità umorale, depressione, impulsività, attacchi di panico, ansia ? Grazie per la risposta.
Il terzo film di cui si parla "frances" x intenderci , quale sarebbe il nome da cercare per poterlo vedere? Io non lo trovo nemmeno nelle liste dei vari fil sui disturbi
È un film ispirato a FRANCES FARMER attrice degli anni 30-40 ritenuta ribelle da alcuni,fatta impazzire dai compromessi e le oscenità di Hollywood per altri.E poi ce la sua componente caratteriale,il vissuto e il disagio mentale..storia e film molto forti.
Buongiorno, mi è stata fatta diagnosi di disturbo schizoaffettivo, molto generica e da me non pienamente compresa. Ho una storia lunga e complessa, padre maniaco depresso, cambio spesso idea sulle persone da positiva a negativa e mi rispecchio molto. Prendo litio e Seroquel a volte Haldol. Ma non mi pare di aver risolto. Mi sto autodiagnosticando da un po' il disturbo borderline. È possibile avere un consulto con lei?
Buonasera Dottore,4 anni fa sn stata dichiarata esattamente così"Psicosi in personalità Borderline",con un semplice test di almeno 100 domande,riproposte poi il giorno dopo ma tutte al contrario ed ovviamente me ne sn accorta subito...Infatti dissi al Dottorino di turno:"Avrò anche dei problemi ma non sn cretina",e lui si complinento' e si mise a ridere.Il giorno dopo dimessa con Depakin,lyrica e gocce di Enn...E ciao Arrivederci e grazie...beh mi crede,io ancora non so se credere a un semplice test,anche se mi rispecchio in parecchie cose....Lei che ne pensa per favore???Ahh soffro di forti attacchi di panico da 30 anni e crisi depressive a periodi,ormai sn sempre più ravvicinate e poi cambio umore almeno un giorno si e uno no...A volte anche nell arco della giornata!!Se può spiegarmi qlcs di più ne sarei felice!!Grazie mille 🙏
ciao, io lo sono dalla nascita e volevo solo dire che i farmaci mi aiutano in realtà molto, xk mi permettono di diciamo riposare bene e di essere più calma per affrontare questo assurdo mondo e le sue logiche e a volte mi fanno da cuscinetto per alcuni piccoli traumi che ricevo mentre vivo. certo poi li affronto ma se sul momento non avessi questo aiuto a quest'ora avreste già sentito parlare molto di me ahah
4 ปีที่แล้ว +1
Il mio ex mi definiva così, era uno del settore diciamo...uno psichiatra mi ha definito borderline e poi un altro ciclotimico...onestamente non so cosa pensare ma mi riconosco in entrambi i disturbi
Quanto po capisco e quanto hai ragione. Tanta empatia e tanto dolore ,io mi ritengo una ragazza molto sensibile altruista ma oggi mi sono proprio resa conto che qualcosa non va ,mi chiedo solo come poter affrontare una terapia come la dbt a carico mio.?la feci al sert ma solo per qualche mese ed ora a distanza di anni sono ancora in un altalena emotiva straziante ,dove distruggo involontariamente anche le relazioni belle. E ovviamente sfogo nell.autolesionismo pensando di non poter meritare nulla di buono oerche tanto con la mia instabilità lo rovino. Prego di trovare il modo per avere un po di serenità.
La psicoterapia funzionale o trans-personale di tipo psicoanalitico non si addentrerebbe nel disagio psichico in modo più efficace rispetto ad una terapia cognitivo-comportamentale che è troppo interessata al presente tralasciando eventi passati nella vita del paziente?
Lambda Vales Molti psicologi concordano sul fatto che risalire al motivo del problema non è rilevante al fine di risolverlo. Anche perché ci sono pazienti che sanno benissimo quali eventi passati gli hanno causato sofferenza e saprebbero spiegare nei minimi dettagli il modo in cui pregiudicano la loro salute ma non sanno ugualmente uscire dal loro circolo vizioso. Il cognitivista insegna delle tecniche per modificare il il tuo modo di pensare e di agire a contatto con la società ma soprattutto nel tuo presente che è quello che vivi. Io per esperienza personale, (ma poi ognuno è diverso e ha il suo carattere e le sue esperienze), ti dico che una terapia psicanalitica (freudiana) può essere vissuta come un' esperienza limitativa. Fondamentalmente parli da solo, lo psicologo a tratti ti guida, ti indirizza ma hai spesso la spiacevole sensazione di andare a tentoni e a tentativi, io non mi sono trovato molto bene eppure il mio psicologo è tra i più richiesti della mia città.
Sono borderline e da quasi un anno, per trattare il mio disturbo, mi hanno letteralmente ingozzato di psicofarmaci. Ma più che migliorare, mi sembra di vivere in un perenne stato di euforia. Prima mi preoccupavo per ogni cosa, adesso mi sento completamente svuotata di tutto.. agisco senza pensare alle conseguenze, come se fossi ubriaca, e penso che questo non sia affatto un bene. Potrei sospendere i farmaci ma ho paura di tornare a essere quella di prima, nonostante la me di adesso non mi piaccia per niente
Sai che ho pensato la stessa cosa. Soprattutto se chi è altamente sensibile può sviluppare tratti borderline quando si arriva al limite, dopo una vita di traumi piccoli o grandi?
Ciao Eugenia, il DBP viene originato da vulnerabilità emotiva e da una componente esterna, come un ambiente invalidante o un trauma psicologico. La persona DBP è quindi altamente sensibile, ma la sola sensibilità non comporta automaticamente la presenza del disturbo.
Confermo che già solo con un bravo psicologo si guarisce, niente pastiglie o goccine, solo parlando, è un pò lunga se si vuole interrompere causa problemi economici ma si hanno ottimi risultati!! P.s. A 13 anni ho perso mia mamma di alcolismo e verso i 20 anni ho avuto la mia prima crisi depressiva forte, ci vuole tempo ma ci si salta fuori, non mollate gente e soprattutto quando vedere video che parlano dei borderline o narcisi in maniera spregevole non è vero, mio papà è narciso ma non è una cattiva persona, anzi, è la vita che ti crea queste personalità, è una sorta di difesa dal mondo, non giudicate!
Mi è stato diagnosticato il bpd a 26 anni. Sono seguiti 5 anni di terapia con 2 sedute a settimana. Ho avuto l'immensa fortuna di trovare una psicoterapeuta eccelkente e specialuzzata in bpd. Mi sono fidata al 100%, anche contro la mia volontá. Il percorso é doloroso e non posso dire di non avere più il bpd, anche e ho 41 anni. Posso dire invece di avere gli strumenti per vivere una vita tranquilla.
Ciao Silvia, direi che si presentano due elementi: il percorso svolto e la remissività del disturbo con l'età. Mia figlia ha 37 anni e a 28 ebbe la diagnosi; abbiamo lavorato molto come famiglia (mia moglie ed io siamo da anni conduttori di corsi Family Connections, una psicoeducazione ideata da Alan Fruzzetti e Perry Hoffman) e c'è stato un ottimo lavoro da parte della pschiatria ASL. Da ciò che vedo, si tratta in effetti di imparare a convivere con il disturbo, prevenendo i trigger delle crisi e accettando la condizione e allenando la mente come le terapie più indicate (DBT, MBT, GPM) insegnano a fare. Fondamentale, secondo me, che le persone vicine siano ben consapevoli di come funziona il disturbo e, accettandolo, si sbarazzino di stigma e giudizi, concentrandosi su ciò che la persona è intimamente, non su ciò che fa in dati momenti. Complimenti e grazie per la testimonianza!
@@lucasasdelli Grazie per la sua risposta! Sono contenta che anche sua figlia stia meglio. Purtroppo provengo da una famiglia invalidante: ho cominciato a stare davvero meglio solo dopo aver tagliato i contatti. Complimenti invece a lei ed a sua moglie per aver compreso e sostenuto. Spero che il mio esempio e quello di sua figlia diano speranza ai giovani, e non solo, che si trovano in grande difficoltà oggi 🍀
@@lucasasdelli posso scriverle in privato? Ho 41 anni e ho avuto una diagnosi tardi e solo perché l'ho cercata io per prima. Inoltre ho avuto due genitori che non hanno voluto fare un percorso specifico di supporto e soprattutto mio padre ha sempre negato il mio malessere. Lei e sua moglie siete un esempio molto bello che fa sentire speranza. Grazie mille.
Finalmente qualcuno che parla del disturbo senza far sentire il paziente un mostro un manipolatore un violento o addirittura colpevole x essere borderline. Grazie
Grazie di questo commento! L’obiettivo era proprio questo. ....seguimi se ti interessano questi argomenti. Buona giornata! ✌️😃🌈
Dottore, molto interessante. Ma questi soggetti sono bugiardi e cercano rapporti sessuali promiscui? Insomma hanno delle dipendenze? Tutto il resto combacia con ciò che ho vissuto con un soggetto. Sono scappata. Ti distruggono
@@Ritaselene2773 forse era un narcisista. I borderline non cercano di fare male a nessuno.
@@gianfalco8527 hai ragione purtoppo
Io sono borderline narcisista !!!
E un massacro,per me e per chi mi sta vicino!!!!!!
Le ragazze scappano da me e io sono rimasto solo ....
Sono quindici anni che sono in terapia... Fai tu
@@gianfalco8527 io ho scritto la verità
Mi sto curando..ed e già bello questo...
Per il resto,libero di credermi...buona serata
Comunque in questo male,soffriamo anche noi ...non solo chi ci sta vicino o chi ci incontra nella vita!
Sono un soccorritore volontario del 118, questi video sono fondamentali per approcciare ed aiutare pazienti che, altrimenti, sarebbero un territorio ignoto, per noi.
Bello che tu ti stia interessando ❤
Conosci te stesso
Un mio caro amico morto tre anni fa di morte naturale ha lasciato nella mia vita un vuoto che mi spinge a rievocare spesso i vari momenti della nostra relazione. In questo video è presente una sintesi di alcuni comportamenti che lo caratterizzavano e cioè l'instabilità, le oscillazioni tra la tenerezza e l' impulso ad odiare me come la sua peggiore nemica. Io ho vissuto ed espresso reazioni diverse rispetto ai suoi silenzi, alle sue provocazioni, alle sue carenze. Se all'inizio ho saputo leggere la sua condizione come forma di fragilità ed ho fantasticato la sincera necessità di andargli incontro da un certo momento in poi mi sono sentita messa da parte e priva di un ruolo nella sua vita. Forse un giorno riuscirò a ricostruire il puzzle del tempo di noi due, forse riuscirò a capire perché questo è potuto accadere. Per me che l'ho conosciuto non è stato uno dei tanti , ma non posso negare che i miei progetti sono falliti.
Mio figlio dopo una diagnosi di disturbo borderline per anni ha preso uno stabilizzatore del umore che aveva qualche effetto ma era ancora molto altalenante e nn ne aveva una comprensione vera. Ora con una dieta vegana e grazie alla possibilità di lasciare i suoi spazi e alla meditazione ( è diventato buddista) a trovato una sorta di equilibrio interiore (io nn sono vegana,ne buddista)nn lo dico per dichiarare una nuova forma di cura ma solo per chi magari ne soffre a cercare forme di cura alternative
Incredibile come tra mille video di psichiatri e psicologi questo sia uno dei pochi che non colpevolizzaa persona. Nessun borderline gode delle crisi di coppia, né degli squilibri di umore o di autostima che possono portare a gelosie estreme o a comportamenti disregolati.
ESATTO, da borderline posso confermare... perchè non sembra capirci nessuno? anche alcuni psicopatici mi ridono in faccia, come se fossi un patetico clown da circo, nessuno capisce che le sofferenze di un borderline sono reali...
@@EbenezerScrooge-scrooge non pretendo una gran comprensione perché se non ci sei dentro è difficile pure da spiegare, però esiste proprio uno stigma che dipinge i borderline come persone da cui proteggersi, con cui è difficile relazionarsi e che rovinano i rapporti mentendo e manipolando. Peccato che i social veicolino questo stereotipo invece che favorire la comprensione e l'apertura mentale verso chi funziona diversamente.
@@TeLaTraduco hey, sono io, il borderline che ha risposto al tuo commento di prima. Putroppo ho molta ansia, quindi tendo a non avere mai un account fisso, ma riguardando il video e i commenti, ho notato che mi hai risposto, mi fa piacere... ti andrebbe di scambiare quattro chiacchiere quando ne abbiamo la possibilità? Per favore... ho bisogno di qualcuno che mi capisca e dato che siamo entrambi borderline, penso che possiamo parlarne. Mi terrò un pò il profilo per parlare, se poi mi verrà troppa ansia te lo dirò. Ma intanto ti prego.... ho bisogno di qualcuno
@@MoviePopCorn-Scrooge ma certo
Io sono stanca di venire descritta da certi thriller quali "attrazione fatale " come una pazza psicopatica .
I borderline vengono confusi con gli psicopatici proprio per colpa di questi film che ci descrivono come pericolosi, ninfomani, scopaioli e drogati, mentre prima di tutto siamo individui che soffriamo, come la maggior parte di chi fa del male a se stesso e ad altri...anzi, mi pare che il borderline abbia invece tanta emotività ed empatia, solo che viene utilizzata nel modo sbagliato, lo psicopatico invece agisce proprio perchè mancante di queste caratteristiche.
Mi dispiace notare che per certi film e certa gente siamo solo individui da ricovero, rovina relazioni, e non persone da aiutare, come tutti quanti.
ciao hai ragione la merda e attorno a noi persone in apparenza normali ma in realtà piene di problemi....a testa alta
@@giancarlopalmirani6968 ti riferisci a quello che ho detto io?
Infatti il borderline è molto più emotivo della media e soffre di più.
@@Michelle-rm2wh si, esaspera ogni emozione e non sa gestirle per cui si esalta per le minime cose e le ingigantisce
Ciao, se per emotività ed empatia di un DBP indichi la sua sensibilità, non è esattamente un "utilizzo sbagliato": piuttosto è il risultato di difficoltà di controllo (tant'è che esiste la proposta di di rinominare il DBP, definizione molto generica, in "disturbo della disregolazione emotiva"). Se è vero che alla base del disturbo c'è una vulnerabilità emotiva, credo si debba scollegare l'agito dalla volontà, cosa che porta spesso al giudizio, con ciò che segue.
Da ciò che osservo, anche tramite i familiari di molte persone DBP, ci si concentra troppo sull'agito (es. ti ubriachi, quindi sei un'ubriacona ecc...) e mai abbastanza sulla causa di quel gesto (es. l'incapacità di sopportare una delusione, la sofferenza e la ricerca di qualcosa che riduca il dolore).
A livello di sanità pubblica si sta creando, in alcune Regioni, una rete di conoscenza e competenza sulle malattie mentali: mi auguro che possa contribuire a ridurre lo stigma e i giudizi su chi ora è costretto a subirli.
Dottore l'ho scoperta stasera e finalmente dopo 36 lunghi anni ho capito quello che psichiatri e psicologi non hanno capito oppure erano divisi sul fatto che fossi borderline ma ora ho la conferma che lo sono... Grazie dottore.. Certo ora ho la mente confusa credo sia normale e mi sembra di impazzire e ho paura perché vivo da solo ma dottore mi creda ora non sto bene per niente tremo tutto mi viene da piangere ma la ringrazio perché nessuno prima mi aveva spiegato così bene e c'era molta confusione... Grazie ancora.... Credo che andrò a sdraiarmi.... Grazoe grazie e ancora grazie
Grazie per questo video! È confortante trovare qualcuno che parli del disturbo borderline senza dipingere chi ne soffre come un mostro... È un disturbo che porta con sé tantissimo dolore e senso di colpa... Io ho ricevuto la diagnosi dopo anni di inferno e dopo aver rischiato di togliermi la vita. Ci tengo a sottolineare che chi soffre di disturbo borderline prova delle emozioni (anzi, le prova in modo estremamente amplificato... Lo sottolineo perché molti ignorano la realtà del disturbo e credono che non sia così) e quando il paziente borderline mette in atto atteggiamenti distruttivi questo accade perché non è ancora pienamente consapevole del suo disturbo e soprattutto non ha ancora imparato a gestirlo dunque la disperazione e il terrore che albergano dentro di lui prendono il sopravvento portandolo ad agire in maniera negativa (è come guidare una macchina coi freni rotti: fino a quando non la si porta dal meccanico per sistemarla, guidandola si correrà sempre il rischio di fare degli incidenti) questo però non significa che quando mette in atto questi atteggiamenti distruttivi lo faccia per il gusto di fare del male, non si tratta di sadismo: posso assicurarvi che il paziente borderline soffre tantissimo e prova un profondo senso di colpa per il male commesso, il fatto di non sapere come fare per fermarsi è fonte di un tormento infinito. Purtroppo, fino a quando non si inizia un lavoro serio e continuativo di psicoterapia (e la mancanza di stabilità tipica del disturbo non sempre permette di riuscirci al primo tentativo) non si è in grado di evitarlo. Io mi ritengo molto fortunata perché questo percorso lo sto portando avanti e più procedo più mi rendo conto di quanta sofferenza e trauma si nascondono dietro comportamenti giudicati tout court dagli altri come "strani, malati, cattivi". Non si tratta di essere cattivi ma di essere profondamente feriti e di non avere ancora trovato i mezzi per stare meglio e, di conseguenza, per imparare a gestire in maniera corretta i propri comportamenti. Perché si, un borderline con il giusto sostegno psicoterapeutico può prendere in mano la propria vita e imparare a gestire il disturbo. Purtroppo lo stigma è molto forte e si pensa che chi soffre di questo disturbo non potrà mai amare veramente, quando in realtà può farlo imparando a prendersi cura delle proprie ferite e capendo come gestire i propri problemi nel modo più efficace. Io ci sto mettendo tutto l'impegno possibile e spero, un giorno, di poter essere felice e, magari, rendere felice anche il mio futuro partner. Ora che ho preso consapevolezza del disturbo ho scelto per ora di stare da sola, almeno fino a quando non mi sentirò ragionevolmente sicura di poter entrare in relazione (di tipo romantico) con qualcuno senza farmi e senza fare del male. Spero che un giorno questo avverrà e auguro a tutti quelli che stanno soffrendo perché affetti dal disturbo borderline di farcela. Anche noi meritiamo amore, dobbiamo solo imparare come fare a viverlo in maniera sana.
Grazie per la tua sintesi: credo metta in evidenza tutti gli elementi che ostacolano la vita di chi soffre di DBP. E' comunque importante che sia in atto diffusione di conoscenza del disturbo e competenza presso i clinici; esiste purtroppo un serio problema di stigma interno alla sanità, per cui molti clinici non riescono ad assistere queste persone, poiché credono che le disfunzionalità (saltare gli appuntamenti, cambiare idee ecc..) siano volontarie, si caricano di stress e chiudono il supporto.
Anni fa ho assistito ad un litigio furioso fra mia figlia e la sua psichiatra di allora: spero proprio che situazioni simili possano lasciare il posto a competenza non giudicante, dato che di materiale da studiare ce n'è molto e non ci sono scuse per non aggiornarsi.
Si può guarire definitivamente da questo disturbo?
@@francy7385 è possibile imparare a gestirlo, grazie alla psicoterapia. Questo permette di migliorare la qualità della vita e delle relazioni.
Da poco ho concluso una relazione con una ragazza che a quanto pare soffriva di questo disturbo, mi era stato detto che i problemi erano altri ma a quanto pare non era così, hai parlato di amore romantico bhe era così per entrambi poi di punto in bianco è uscita dalla mia vita trattandomi come un completo estraneo, si parla di un mese, però le convinzioni erano forti...dare così tanto e poi cavartelo in un istante e cito proprio le parole di questa persona...Sono convinto del fatto che una parte di lei soffre per come si è comportata e mi auguro che esista veramente un rimedio perché nessuno merita di soffrire così tanto e parlo per entrambe le parti.❤
Che belle parole🖤
Ti posso chiedere una cosa? Vorrei sapere se per trattare questo disturbo di debba necessariamente andare da un terapeuta specializzato in questo oppure da uno qualunque..
Persona borderline è una energia enorme, creativa , le sue reazioni viaggiano con velocità della luce. Sono talmente sensibile ma sanno difendersi molto bene! Essendo sensibile ( come persona senza pelle) hanno sviluppato capacità di vedere e sapere cosa succederà dopo ( è questo loro problema, perché loro sanno tutto e quindi quasi impossibile dire : “ guarda che non è così “. Ti rispondano “ tu non lo sai, io so “. Sono persone che sempre pronte ad abbandonare la relazione soprattutto quando secondo loro c’è mancanza di amore, rispetto, affetto. E ci soffrano perché si sentono delusi , ingiustizia, loro sono in lutto per proprio partner. Per il resto sono persone positive, con quelli che non annoi mai, con tanta energia dentro, sono aperte e allegre.
Oggi l'ipersensibilità e la genialità è diventato un disturbo.
Io ne soffro da quando avevo 16 anni.
Volevo ringraziarla per questa spiegazione, nessun medico è mai riuscito a farmi capire da "cosa sono affetta".
GRAZIE DI CUORE
io pure... ho scoperto adesso il video
@RopTrad porello!!!!😂😂😂😂🙈
@RopTrad ahahahaha se lo dici tu.....
Sei bravissimo e finalmente una serietà’ onesta, io sono BDP e sto malissimo ma questo tuo modo di parlarne con intelligenza e non arroganza e sapienza ripetendo parole memorizzate dal libro dell’Università mi ha davvero dato un po’ di speranza .,. DAVVERO NON CAMBIARE MAI .... BRAVO SERIO E INTELLIGENTE grazie *simone*
Grazie a te con tutto il cuore! Un caro saluto! 🌈🍀
Dottore la ringrazio, finalmente non siamo dipinti come mostri, io prendo seroquel ma ogni tot mi aggiustano il tiro, non esiste una cura precisa per il disturbo borderline, ho vissuto traumi pesanti, andrò in cura psicoterapeuta entro qualche mese, sperando di poter guarire un giorno, la ringrazio ancora perché spiega dettagliatamente
Ciao, come sta andando?
Interessante, mi venne diagnosticato il disturbo borderline ma mi venne dato del cipralex, depakin e al bisogno en in gocce, la sera prima di dormire un tavor da 2.5
A distanza di anni di quel periodo che durò circa un anno e mezzo, mi rendo conto che il sistema di cura che decisi di prendere in autonomia ossia la psicoterapia senza farmaci fu la scelta migliore. Mi fa piacere capire che probabilmente ho preso la strada migliore. Ad oggi mi ritrovo serena, anche se quel periodo non potrò mai scordarlo.
C’è un altro bellissimo film su questo disturbo borderline e anche bipolare: “Il lato positivo” guardatevelo perché è un film eccezionale e spiega molto bene le dinamiche della patologia in modo molto intelligente e anche a tratti divertente.
Eccomi. Unico Borderline di una famiglia di 4 che ammette di esserlo. Il dramma dei drammi è non ammettere di avere un problema; situazione ahimé, molto comune.
Io trovo grande sollievo praticando attività fisica e credo che la sedentarietà acuisca drasticamente qualsiasi tipo di male.
:/
Bravo Gianni. Dall'espressione della tua faccia si notano tutti i problemi psichici che ti disturbano
Condivido
ciao. Anch'io sono Borderline, i miei genitori dicono che sono solo un soggetto insicuro, ma io so qual'è la verità.... ho praticamente tutto ciò che a che fare con il disturbo tra cui: paura dell'abbandono, paura di essere esclusi, conflitti nelle relazioni e difficoltà ad affrontare la vita di tutti i giorni a causa del mio mondo interiore che entra in contrasto con il mondo reale. Non ci capiranno mai...
Sono stato trattato da mostro dalla mia scuola e dai miei compagni di classe… grazie di cuore per questa spiegazione ❤
i mostro sono loro non te noi border siamo sicuramente persone più interessanti e intelligenti
@@maurotrekbiker3388 eh si ecco il borderline che pensa di essere superiore. Fatti curare cazzo.
Sono stata curata 3 anni per una fortissima depressione, mi sono state prescritte dosi che farebbero paura a chiunque! Con gli anni, io e le persone che mi stavano accanto, ci siamo accorti dell'inefficacia di quella terapia. Così sono tornata da uno Psicoterapeuta con cui mi ero trovata bene anni prima per il trattamento di un OCD, che ha finalmente diagnosticato il mio disturbo borderline.
Il suo discorso sull'approccio scorretto ed inefficace che viene spesso applicato dagli psichiatri, è l'esatta descrizione di ciò che ho subito in quegli anni!
Grazie, Margherita, per aver condiviso questa tua testimonianza…. un caro saluto! 🌈🍀⭐️
Ho comprato il tuo libro psicobiota illuminante 😮 complimenti dottore
Mi piacerebbe fare psicoterapia con voi dottore come fare?
Sono borderline
incredibile, a me sono stati prescritti stabilizzatori degli umori e antipsicotici come a tanti in questa sezione commenti. dapprima il mio problema fu preso "sottogamba" e fui definita "solo" ciclotimica (prescritti comunque antidepressivi) per poi ad un'analisi più attenta borderline. avevo già il sentore che i farmaci facessero poco o nulla nel mio caso non avendo io un disturbo dell'umore ma della personalità, e avevo ragione
sarebbe utile se facesse un video sugli Asperger e di come molte donne asperger siano diagnosticate erroneamente come borderline dagli psichiatri
Che bravo. Preciso, serio, preparatissimo e con un modo di spiegare chiaro e comprensibile. GRAZIE mille, di cuore.
Ho letto un commento sotto un video della depressione che una persona si era messa a piangere davanti un tuo video, lo trovavo esagerato, fin dopo aver guardato questo video…grazie per la tua condivisione con noi di questo disturbo, si può dire? Molto affascinante! Dai diciamo così! 😊
Ti ringrazio molto per questi approfondimenti... È giusto che si sappia e si faccia chiarezza!
E non bisogna minimamente sminuirla oppure essere detti pazzi ecc! Per il rispetto di che ne soffre, e per chi ahimè non le stato per niente diagnosticato o peggio sbagliato diagnosi...
Sono persone che soffrono e combattono per avere una vita normale. ✨
Siete forti! ❤️ (Per chi legge, questo commento e che combatte con questo disturbo)
Io sono border ed è vero, ho molti sintomi in comune con il disturbo bipolare e il narcisismo covert (depressivo).
Video molto interessante. Complimenti al dottor Rosso.
Mi piace questo video. Trovo che sia molto chiaro, esaustivo e ottimamente spiegato. Sono una borderline e, purtroppo, mi riconosco in pieno nelle parole del Dott Rosso
Essere bipolari non è brutto ci vuole coraggio e s'è ai persone che ti aiutano puoi andare avanti
@@katiaperna5543 infatti ha scritto borderline non bipolare...
@@jacopolpp5223Esatto, sono problemi diversi.
Grazie. Sto seguendo una terapia per Borderline, con tanto di stabilizzatore di umore, che ho interrotto spontaneamente qualche tempo fa perché non ho sentito alcuna 'efficacia' anzi, ho temuto per mesi che mi stesse amplificando i miei momenti border.
Mai fare da se con gli psicofarmaci
Salve dottore, ho conosciuto un uomo mesi fa. Mi innamorai di lui x l attenzione, la gratificazione continua che mi dava. In videochiamata passava le ore a decantare la mia bellezza e lo faceva tutti i giorni. Lui di Pisa, io di Taranto, venne a trovarmi due volte, passammo dei giorni da favola. Io gli avevo trovato un buon lavoro, lui diceva che mi voleva sposare ed io ero innamoratissima di questo uomo che mi mandava messaggi di continuo. La settimana prima che si trasferisse da me comincio a trascurarmi e questo mi faceva stare molto male, il giorno prima della partenza io mi aspettavo entusiasmo invece non si fece sentire fino al tardo pomeriggio quando gli mandai questo messaggio"come so creare, così so distruggere". Non voleva essere un addio ma solo un avvertimento a non trascurarmi. Lui da allora impazzi, io subito a chiedergli perdono a dare spiegazioni ma non ci fu nulla da fare. Il giorno dopo era andato in ospedale perché si sentiva male, era svenuto, aveva attacchi d ansia ma sopratutto di me non ne voleva sapere più niente perché l avevo fatto ricadere nella stessa condizione che aveva vissuto anni prima. Continuai a mandargli messaggi d amore, di rabbia, perché x due parole aveva distrutto tutti i miei sogni, ma il più delle volte non li leggeva o li leggeva ma non rispondeva. Ho passato mesi di dolore profondo, ho rasentano la follia perché me lo vedevo ovunque e in carne e ossa. Il dolore col passare del tempo non è diminuito tanti attacchi di pianto mi accompagnano, a volte anche di notte mi sveglio piangendo e maledico quella frase che gli mandai e che ha rovinato la mia vita. Perché dottore tutto questo? Grazie e buon lavoro
Adoro il tuo canale , perché riesci a spiegare argomenti complessi con parole semplici .
Grazie di cuore, è un complimento molto bello! 🙏🙂🌈🍀
Buongiorno Dott. Rosso
Volevo ringraziarla per i suoi video
Starei ore ad ascoltarla…
Il suo modo di parlare è molto rilassante e chiaro.. concetti difficili spiegati in maniera schematica limpida e concisa
Grazie 🙏
Complimenti Dottore,ottima analisi,sono borderline ,sono stato bombardato di litio e tutto il resto per anni senza risultati ,anzi ,li mischiavo con l'alcol con effetti che piò immaginare,introspezione e meditazione oltre allo sport e all'affettomi hanno dato stabilità
Davvero molto interessante la tua testimonianza…. lucida, autentica e di supporto per altre persone! Buon weekend! Alla prossima! 🌈🍀⭐️
Grazie Valerio Rosso, fai dei video molto interessanti e soprattutto hai il coraggio di ammettere verità scomode come quella dell'alcool. Sono davvero contenta che ci siano persone come te che si adoperino nel SSN, peccato che siamo lontani, mi piacerebbe saperne di più su questi argomenti e su come approcciarsi a persone con questi disturbi, anche se credo di aver capito che la scienza deve fare ancora i suoi passi in questo senso. Buon lavoro e complimenti ancora!!!
Non è per niente facile che le persone normale possano capire le malattie mentali.Ci vedono così,dei mostri, pazzi e lo è cosi.E la verità inutile girare intorno. Ma viviamo così.e importante di curarci tutta la vita.
Ciao a tutti, io mi chiamo Antonio, ho 23 anni e soffro del disturbo borderline della personalità. Sono fidanzato con una ragazza da quasi sette mesi, ma a causa della borderline scazzo e rispondo male alla mia ragazza, solo che dopo mi sento in colpa. Soffro, piango, sento un forte senso di vuoto. Ho la costante paura di essere abbandonato, poi ho la sensazione che ce l'abbiano tutti con me, che siano tutti contro di me. Non riesco a gestire gli attacchi d'ira, gli sbalzi d'umore sono frequenti e non riesco a controllare gli attacchi di fame. Mi sento un mostro... Oltre questo il disturbo mi porta a dei pensieri paranoidi, ossessività e impulsi suicidari e autolesionistici... Ho i periodi depressivi, crisi d'ansia/attacchi di panico e attacchi di ipertensione, attacchi che mi vengono quando ho paura...
Sono bipolare ma spesso comporto come te ,dopo sensi di colpa e paura essere abbandonata Ho 48 anni , importante andare da buon psichiatra , leggere tanto su problemi che abbiamo e possiamo andare avanti. Sono ancora qua ,devi imparare accertarsi e amarsi . Non devi avere paura di essere abbandonato , non pensare questo,pensa soltanto come poi migliorare la tua salute mentale . Non abbattersi mai , questo ho imparato ,vita e bella , non sempre per noi ,ma quando stiamo un po' meglio apprezziamo tutto molto di più . Te auguro tutto bene del mondo. C'è speranza per tutti noi
Grazie, il video più chiaro ed esaustivo riguardo questo disturbo!
Anche i video di roberto ruga sono ottimi
@@michelafazzioli8153 si hai ragione! Infatti seguo anche lui da un bel po'
Buon pomeriggio. Le cure sono inaccessibili ! Un bel quadro senza la cornice per molte persone
Grazie, davvero. Sono anni che cerco di capire che tipo di persona sono.. tra bipolare, psicopatica e depressa mi sono affibbiata numerose definizioni pur non ritrovandomici completamente. Questo video calza totalmente a pennello con il mio passato e il mio presente. Ora capisco meglio come muovermi.
Sono stata da psicologi e specialisti e a quasi 30 anni ho capito che l’unica persona che ci può aiutare siamo noi stessi, facendo ricerche, cogliendo informazioni e opinioni, certo, ma siamo gli unici ad avere il diritto di “etichettarci”, come vuole il mondo di oggi.
Grazie ancora
Grazie davvero a te. Il lavoro che faccio per tenere questo canale “vivo” è ripagato completamente ogni volta che una persona come te mi dice che sono, in qualche maniera, stato utile. Un caro saluto! 🌈🍀
Ciao Lilia, mi chiamo Andrea e ho 26 anni e anche io rientro perfettamente nella definizione di ‘borderline’, sono seguito da una psicoterapeuta e ho scoperto da poco che non sono l’unico sulla Terra a sentire le stesse problematiche. Vorrei chiederti e anche a chi leggerà questo messaggio se c’è qualcuno che sarebbe disponibile a chiaccherare a proposito di questo problema, vorrei condividere e capire meglio chi ha il disturbo borderline di personalità come me come vive e come cerca di rendersi la vita migliore. Grazie, coraggio a tutti!
@@andreaconti4893 volentieri, come possiamo contattarci? A me è stato diagnosticato da due mesi, sono fresca nelle conoscenze che ho di questo disturbo! Però mi farebbe piacere condividere le nostre esperienze
@@limos21692 se vuoi mi chiamo andri.conti su Instagram oppure se preferisci puoi scrivermi su Whatsapp: +39 3247905326. Grazie!
ciao Lilla se vuoi parlarne io ci sono..
Grazie di questo video!!!
Se posso...
A me ha aiutato molto l'EMDR come tipo di psicoterapia avendo maturato questo tipo di problematica!!
😉 Non credo d esser guarita del tutto, e nemmeno che starò bene x sempre, ma di certo mi ha aiutata molto, avendo trovato ovviamente anche uno psicoterapeuta molto bravo!
Forza e coraggio a tutti, sempre.
parlare aiuta saperlo fare...
GRAZIE DR. ROSSO, COMPLIMENTI PER COME HA SAPUTO DESCRIVERE IL DISTURBO BORDERLINE, CONDIVIDO TOTALMENTE , GRAZIE
Dimentichi “anakin skywalker” della saga “star wars”! Esempio perfetto di borderline.
Hey! Grande, non ci avevo pensato.... forse hai ragione! ⭐️💫🤟😃
solita gente vuota
Salve dottore potrebbe fare un video sulle differenze tra il disturbo borderline e il disturbo bipolare? Grazie mille
Buonasera dottore,potrebbe fare altri video sul disturbo borderline perfavore ? Sarebbe molto interessante dato che su internet ce ne sono pochi e molti vengono spiegati non troppo bene o non sono facilmente comprensibili per tutti.(lei spiega molto bene,per quello chiedevo)
grazie mille per la sua spiegazione... è un vero inferno vivere con questo disturbo....e chi ne soffre non sta bene.. purtroppo c'è molta ignoranza e si pensa che chi ne soffre sia un carnefice... invece.. purtroppo è una vittima...vittima di un infanzia fatta di solitudine..come essere invisibili..e crescere da soli come si può..e ovviamente fare mille sbagli.... grazie ancora
Sei molto bravo a chiarire molti misteri di psicologia. Grazie mille
Quanto ti adoro Valerio, hai detto una cosa giustissima, che gli psicofarmaci tante volte in certi casi clinici non aiutano, proprio per casi famigliari ecc... Anzi oltre a peggiorare fanno invecchiare, oltre ad altre problematiche se a livello di azione troppo prolungato o a dosi troppo alte, tu sei giusto, tu sei buono, non sei come certi colleghi che dire in certi casi che si credono "Dio". Mi fa ridere che mi fa pensare se lo conosci alle controversie di wooldor quando faceva il personaggio del medico.
....lo aspettavo! Grazie! molto molto interessante e chiaro....
Bravissimo, condivido sull aspetto farmacologico essendoci passata in prima persona.... Di trovarne però di psichiatri che la pensano così!
Grazie del commento! Un caro saluto!🍀💎
Bravissimo chiaro ed esaustivo come sempre grazie prof
Iscritta ora... molto esaustivo purtroppo in Italia non viene ancora riconosciuta come malattia e questi poveri ragazzi dove finiscono ?in carcere ! Mio figlio x ben 2 volte
Mi dispiace davvero, un grosso abbraccio e un saluto. 🌈🍀⭐️
Grazie infinita per questa presentazione chiara e completa ed esaustiva di questo disturbo !
Cavolo! Questo è proprio un psichiatra bravo..
Grazie, sei troppo gentile! Un caro saluto SuperMan! 😃👍🌈🍀⭐️
Aggiungerei la mindfullness come terapia. Molto bravo 🔝⭐
Certo! Ottima aggiunta, grazie del commento! 🌈🍀✌️🙂
è una specie di meditazione, no?
il dialogo aiuta piccolo particolare x farlo bisogna essere minimo in 2 entrambi intelligenti e un impresa...
Tutto giusto e molto interessante. Tuttavia chi è "costretto" a convivere con queste persone a volte ,pur con tutta la volontà e l'impegno arriva veramente a maledire il giorno in cui sono nate ed a chiedersi se sia giusto avere una qualità di vita infima perché si è coinvolti nelle situazioni di questi soggetti.E' giusto curare e seguire gli ammalati ,ma è inaccettabile doversi ammalare per causa loro. Eppure sono situazioni all'ordine del giorno. Credo che tante persone che hanno a che fare con certi individui, dovrebbero innanzi tutto cominciare ad amare un po' anche se stessi.......
io ne soffro ha rovinato la mia vita e mi ha reso impossibile tenermi una relazione sana se non prendo farmaci
Ciao come sta andando adesso? Io sono nella stessa situazione ma ho paura di prendere i farmaci
Non disperare si può controllare il disturbo 😊
Posso sapere se e quali farmaci danno buoni risultati?
@@alfy988 io poer l'ansia ho risolto col sulamid
Prego per te❤
Dottore i miei complimenti, davvero....a presto.
Sempre interessanti,argomenti esposti con chiarezza.Grazie
gli argomenti si creano insieme qui c è il solito qualunquismo solita superficialità...
Prima di tutto la ringrazio infinitamente per questo video così utile ed esaustivo in una differenziazione che non è spesso facile da valutare per chi si avvicina per la prima volta a queste patologie come partner: vorrei chiederle se per un paziente borderline, che tuttavia spesso presenta atteggiamenti molto simili al narcisista patologico covert (con conseguenti e cicliche sofferenze subite dalla vittima empatica) ha senso applicare il “no contact” o se, a differenza del narcisista patologico, puo’ avere efficacia un approccio piu’ “comprensivo” ed aperto, anziche’ la totale chiusura ed il definitivo distacco.
Grazie, Alberto
Sempre sul pezzo!
Bipolare e borderline disturbi confusi .Verissimo
Mi fa piacere che concordi, in effetti è un errore clinico piuttosto frequente…. 🌈🍀⭐️
@@ValerioRosso 🌻
Bellissimo video ed esaustivo.
É da ieri che piango perché ho distrutto l'ennesima relazione. Noi soffriamo tantissimo non siamo cattivi o completamente pazzi...
Attenzione‼️ Quando ascolti i sintomi del borderline o narcisismo e credi che sei tu quella persona, quasi sempre invece è il tuo partner che ha tali disturbi.
Sono tornata ad informarmi per lo stesso motivo; fa malissimo rovinare delle relazioni, eppure sembra quasi inevitabile, no? Esce tutto come fosse un fiume di lava e distrugge tutto in un secondo...
❤Grazie di cuore... Ci fa capire tante cose.. Che sono utili.
Grazie per questo video. Voglio sottolineare la veridicità della scarsa efficacia dei farmaci. Nel mio caso in passato ho utilizzato per stabilizzare l'umore l'acido valproico, e a posteriori direi che é stato piu una rottura che altro, ricordo ancora la noia di dover continuamente fare analisi per monitorare la situazione, e non direi di aver avuto grandi giovamenti. Concordo anche sulla questione ansiolitici, vero é che in momenti opportuni sono di aiuto, ma altrettanto vero l'essere portati all'abuso, prendevo il valium a volte per "auto curarmi", come fosse una coccola, un regalo che facevo a me stesso perché mi meritavo un pò di sollievo. Stesso discorso anche con un analgesico oppioide (Contramal) che utilizzavo per il dolore post operatorio di una frattura tibia/perone. Con la scusa del dolore ci marciavo parecchio nel farmelo prescrivere, lo usavo per "stendermi" e alleviare il dolore interiore, anche assumendo dosaggi elevati saltuari proprio per massimizzare l'effetto di benessere temporaneo. Fortunatamente mi piacciono le scienze ed ero ben conscio dei meccanismi di assuefazione e dipendenza dei vari farmaci e quindi in grado di gestirmi, di evitare un pericoloso vortice. Per chi stesse leggendo sinceramente Sconsiglio di fare lo stesso. Quel che veramente ha avuto un effetto radicale e funzionale é stato fare un anno di terapia cognitivo-comportamentale, quella si che la consiglio.
Npn sono d accordo con lei dottore sul discorso medicinali, io senza i 3 medicinali da lei citati, non ne sarei mai uscita.
Ora non li prendo piu.
Io sono una persona borderline diagnosticata dalla mia gioventù. Nella mia vita ho avuto valanghe di problemi e qui e la ho trovato bravi dott. Ma ahimè da tempo sono solo in questo disturbo e combatto duramente per non pesare su famigliari.
Ottima disquisizione del problema. Grazie
Grazie davvero!!!!
@@ValerioRosso vorrei il suo contatto Instagram
Bravo, spiegato molto bene e obbiettivo. Grazie
Ce le ho tutte, mi manca solo l'autolesionismo. Sono 20 anni che "in settimana vado da uno psicologo" ma quando ci devo andare non ho voglia. E quindi ho strutturato la mia vita in modo da non mettermi in situazioni che mi portano a trattare mkale o a trascinare nelle mie euforuie momentanee gli altri. Stò da solo in una casa nel bosco con 5 cani ed un gatto, con loro mi trovo bene. Da quando non vedo quasi nessuno (circa 6 anni) stò molto meglio
Sono felice che stai meglio ma mi dispiace anche tanto che la "soluzione" che hai trovato sia quella...non credi nessuna forma di psicoterapia possa aiutarti a lavorare sulle tue relazioni e reazioni? Esistono psicoterapie specifiche per il borderline che hanno un tasso di efficacia alto, tipo la terapia dialettico comportamentale. Molte persone ne escono trasformate, anche dopo anni in cui avevano provato di tutto e di più, a livello di terapie e psicoterapie. Anche la mindfulness usata da molti psicoterapeuti oggi si sta rivelando più utile di tante parole. Comunque scusami per essermi permessa di commentare, solo perché avendo il disturbo so di cosa parli, in ogni caso ti auguro tutto il meglio.
@@Anonymous-90
In un altro video, il tipo afferma di aver cominciato a fare uso giornaliero di quasi tutte le droghe dagli 11-12 anni.
Ha specificato che fa-faceva uso di lsd giornalmente... c'è gente che si è fortuna a vita usandolo settimanalmente per meno di un anno. Se è vero quanto dice, c'è da stupirsi che non sia in camicia di forza in una stanza imbottita.
Buongiorno Le sarò grato per un commento sulla “personalità” data ad HAL9000 nel film 2001 Odissea nello Spazio del celeberrimo Kubrick Grazie e complimenti per il canale👍🏼
La ringrazio per l'estrema chiarezza! Avrei bisogno di capire meglio la differenza tra disturbo borderline e bipolarismo, a mia sorella è stato diagnosticato un disturbo misto borderline e ciclotimico. Grazie infinite
Anche mio figlio non sta bene s non lo vuole ammettere
Valerio buongiorno, grazie per il video! Avrei una domanda: come ci si deve rapportare con questo tipo personalità?
@@8ï8.lyumee.8ï8 Anche io purtroppo
Secondo me evitare di aprire bocca per ferirlo o giudicarlo sarebbe utile. Io ad esempio se alla fine nessuno mi ferisce sto meglio e dopo un po' di ore che qualcuno mi ha ferita mi sono dimenticata.
Grazie ❤
Non si può fino a che non accettano di farsi curare seriamente...
@@francescarusso7165 aprire bocca e basilare come farsi curare far finta aggrava il problema...
Buona sera dottore,
Grazie mille per questo e tutti i video fatti fin’ora. Li trovo molto interessanti e piacevoli da ascoltare.
Secondo lei , parlando di 30% di terapia farmacologica, quali potrebbe essere?
A me è stato prescritto il Lamictal, che non ho ancora preso… il mio umore ha una tendenza al depresso.. grazie mille
Ottimo video. Fui diagnosticato borderline a vent'anni, negli anni 90, ma la terapia fu un fiasco completo. Mi furono prescritti soltanto calmanti (che io assumevo con il whisky), comunicandolo al terapeuta che amavo provocare (arrivai a chiedergli di fare sesso) giusto perché mi divertivo a metterlo in imbarazzo così facilmente (era un uomo di mezza età decisamente di scarsa intelligenza, giudicante, borghese e banale, senza alcuna acutezza mentale). Dopo poco tempo abbandonai e non ci pensai più. Continuai la mia vita tra alcol, sigarette, promiscuità sessuale ed eccessi.
Solo da qualche tempo, alla soglia dei 50 anni, mi interrogo su questa mia condizione e mi sono dato una spiegazione: è un dono. È un modo di essere, speciale, e nessun dio dice che la condizione ottimale sia attenuarlo. La maggior parte delle persone che conosco ricorre a me quando è in un problema e glielo risolvo dopo 3 minuti; io credo che noi border in generale siamo più intelligenti. Poi ci sbronziamo al pub, facciamo una rissa, prendiamo una multa a settimana, ma riusciamo a focalizzare una situazione in pochi istanti.
Non ho conosciuto tanti altri borderline, ho amato però delle narcisiste patologiche covert che mi hanno devastato mentalmente e che ora disprezzo profondamente. Mi incazzo quando i due "disturbi" vengono ritenuti affini: quelli sono degli insicuri borghesi tirchi senza coglioni, incapaci di rischiare, mediocri nel male come nel bene. Provano a svalutarti e basta dir loro: non vali niente, ma ti amo per quello che sei, no anzi mi fai pena e ti odio, anzi no ti amo perché sei così, piccola e fragile perché spariscano come topolini all'udire un miagolio.
Io sinceramente non sono interessato a seguire nessuna terapia: non mi interessa diventare uno di quelli che si sposa spara due figli si fa l'amante rumena e guarda il grande fratello. Non sarei io. Io sono instabile, appunto, ho preso due lauree ma ho preferito andare a fare l'operaio che è ben più gratificante umanamente (perlomeno per la compagnia, non per lo stipendio).
Ho deciso di continuare a bere anche se il fegato è al capolinea. Spesso credo di essere un figlio di un dio. Da bambino, quando venivo abusato (mentalmente ed emotivamente) immaginavo un gatto nero che veniva in soccorso. Ora convivo con tanti gatti. Quel gatto nero mi segue ovunque e mi protegge. Quel gatto nero si materializzava e impediva ai miei genitori di entrare in camera mia, un gatto nero mi protesse da un attacco di un cane, un gatto nero di pochi mesi deviò la mia decisione di uccidermi e lo adottai.
Questo è un borderline. Non è un disturbo, disturbati sono tutti gli altri. Noi siamo figli degli Dèi, siamo perfetti come siamo.
Ivan V. Spesso il disturbo borderline non è facile da diagnosticare e tanti psicologi non sanno trattare e capire i borderline (perchè si, sono molto intelligenti e furbi e sanno come “manipolarli”). Ho sentito tante storie di psicologi toltamente giudicanti e incapaci. La terapia giusta pero’ puo’ aiutare, insieme a partner e amici o familiari che capiscono e supportano. Trovo che tra gli altri disturbi il borderline sia quello che soffre di piu’. Il narcisista è vuoto dentro e irrecuperabile. Noi siamo instabili ma proviamo vere emozioni. In fondo vogliamo solo essere amati davvero senza pretese. Mio padre è anche lui borderline e l ha scoperto l anno scorso, adesso mi spiego tanti suoi atteggiamenti...droga, vita spericolata, rabbia intensa, sbalzi d umore, furti... per me fortuna non sono ai suoi livelli, ma se non mi faccio aiutare rischio solo di rovinare il mio matrimonio. Mi ha colpito la tua storia e anche il gatto che ti ha salvato! Buona vita
@@CicoinTokyo777 sì io avevo beccato uno psicologo imbecille, vero che erano gli anni 90 quando forse il disturbo non era conosciuto, ma era uno che giudicava i miei comportamenti senza preoccuparsi delle ragioni da cui partivano e la cui libidine era prescrivermi tranquillanti (che prendevo con gli alcolici XD ). Ora ho un'amica psicologa che non mi tratta, è un'amica, ma parliamo spesso e sa prendermi per il mio verso, tutta un'altra visione delle cose.
PS anche mio padre era border e molto peggio di me! sfasciava un'auto al mese :0
Più che borderline mi sembri affetto da disturbo schizotipico di personalità, parlane con un dottore.
Cerca la diagnosi su wikipedia "disturbo schizotipico di personalità" da non confondere con quello schizoide.
Io ho sofferto per colpa di una ragazza border che mi ha manipolato. Lo ha fatto perché la facevo sentire sola... e soffro ogni giorno di più.
Non sembri un borderline. Una volta un professorone mi ha definito borderline e in effetti ne presento molte caratteristiche...
Io ho diagnosi borderline , l ho avuta tardi a 25 anni. LA MIA VITA È UN FILM LETTERALMENTE io la chiamo MY BORDERLIFE INFATTI ... si passa da violenze fisiche, abuso di droga, bulimia, tentato suicidio, traslochi in varie nazioni senza senso, un matrimonio finto ( DICO DAVVERO, SONO STATA OBBLIGATA DA UN MIO EX VIOLENTO A SPOSARMI CON UN DELINQUENTE, IN QUEL MOMENTO IO SONO STATA DICHIARATA INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE ... ED ERA COSI 😅) ....
Oggi a 40 anni sto bene, ovvero so gestire la mia mente , il disturbo ( che io chiamo IL MOSTRO) è sempre li in agguato ma ora so gestirlo.
Faccio una vita " Lenta" , mi dedico a me, allo sport al cibo sano e sono riuscita a fare trading online , cioè lavoro nella borsa americana😅 ( E CHI L' AVREBBE MAI DETTO)
QUESTO TIPO DI LAVORO MI PERMETTE MOLTA FLESSIBILITÀ CHE NEL MIO CASO È IMPORTANTISSIMA, IO DEVO FARE LE COSE LENTAMENTE, NON RIUSCIREI A FARE LA VITA DI UNA DONNA MEDIA ( LO DICO SENZA OFFESA, ANZI) CHE LAVORA, HA 2 FIGLI, UNA CASA, IL CANE E IL MARITO DA GESTIRE....😂😂😂
Ho deciso di non avere figli, ho " perso" letteralmente 20 anni della mia vita gestendo il border e ora mi voglio godere la mia libertà. Inoltre non reggerei i ritmi di una madre, ad esempio se io non dormo sufficientemente il giorno dopo ho una crisi border fortissima, il sonno per me è fondamentale .
Oggi ho una vita piena e appagante, vivo a malaga in spagna con la mia cagnolina e ora ci stiamo trasferendo a madrid centro, lavoro da casa in borsa e sono FELICE DAVVERO X LA PRIMA VOLTA IN VITA MIA.
SONO IN PACE.
ringrazio i miei genitori che per tirsrmi fuori dai guai che causavo in preda al border, hanno speso tanti ( ma tanti , tanti, tanti soldi) in avvocati e cure varie .
Li ringrazierò a vita per l' amore e il supporto che ancora oggi mi danno.
Ora amo la vita e soprattuto amo me stessa ed è la sensazione piu bella del mondo ❤
vi abbraccio a tutti e se state soffrendo chiedete aiuto, da soli a volte non ci si riesce ❤
A volte mi chiedo se esistono persone così equilibrate da essere prive di qualsiasi(anche minimo)disturbo della personalità.Se esistono sono davvero fortunate...
Chiaro e veloce!
Troppo veloce, uno psichiatra non deve comunicare cosi!
@@pasqualemuzzupappa8596 è divulgativo, non siamo mica in una sala medica. E poi, non è affatto vero. Chi ha esperienza di cure psichiatriche sa che non basta lo psichiatra a fare la terapia, ci vuole l'affiancamento di un terapeuta. Sono due figure e due ruoli ben distinti. Per condurre entrambi i ruoli bisogna essere molto molto capaci, intelligenti ed equilibrati oltre che stakanovisti rispetto al desiderio di continui aggiornamenti! Uno psichiatra faccia lo psichiatra, magari parlando velocemente: meglio un attimo di incomprensione con un ritorno di chiarimenti che la reazione più scontata del paziente che ha capito tutto e sa perfettamente cosa lo attende, e quindi ciao! Non lo vedi più garantito!!
La mia compagna è ricoverata in psichiatria per il disturbo borderline e le viene proprio dato il Litio. Sentire che è scientificamente provato che non funzioni per questo disturbo mi preoccupa.
la realtá funziona 😡no i farmaci
Buongiorno dottore, ha in programma un video in cui spiega i fondamenti della terapia (o della teoria) cognitivo comportamentale? Sarei molto interessato, ammesso che sia un ambito trattabile dal punto di vista di uno psichiatra, ad ascoltare la sua versione dei fatti. Ci tengo a precisare che adoro i suoi video e apprezzo l'encomiabile lavoro di divulgazione e, in una certa misura, prevenzione, che sta svolgendo. Per chi, come me, è un profano e necessita di un'informazione diretta, sintetica ed efficacie è un toccasana!
La mia psicologa dice che ho l'ansia e depressione borderline quindi vuol dire che ho un disturbo di personalità borderline o che l'ansia e la depressione sono al limite tra il livello "medio" e "grave"? Perché nel video si dice che le persone con disturbo di personalità borderline fanno uso e abuso di sostanze stupefacenti o farmaci però io ad esempio non ho mai provato droghe in vita mia...e che hanno comportamenti autolesivi e che tentano o hanno tentato di togliersi la vita, io non ho mai fatto nulla di tutto ciò, però mi ritrovo nel fatto che vivo le emozioni in modo ampliato rispetto gli altri e che tendo a esaltare la figura della persona che ho davanti in positivo o in negativo dipende da come mi tratta...gli attacchi di rabbia incontrollata mi sono capitati ma perché sono successe delle cose che me le hanno scatenate, e poi ho subito abusi da piccola quindi a parte la droga e l'autolesionismo mi ci rivedo, anche se poi la mia psicologa mi ha detto che soffro di disturbo post traumatico da stress, quello che non mi è chiaro è "l'ansia e depressione borderline"...
Ciao! Purtroppo non posso sapere cosa intenda la tua psicologa ma .... perchè non lo chiedi a lei, scusami? Avere una buona relazione con il terapeuta è fondamentale! Buona domenica...,
complimenti per questo è video. sono delle persone che non volgono della aiuta
Dott. Rosso, buona sera. Mi appiglio a uno qualsiasi dei suoi interessantissimi e coinvolgenti video, per porre, a uno psichiatra aggiornato ed appassionato del suo lavoro, come lei dimostra di essere, come vede, che rilevanza ha (ammesso che ritenga ne abbia....) , o potrebbe avere, nei suoi studi e nel suo lavoro "la meditazione"? Parola virgolettata poiché, probabilmente, di tipi di meditazione ne esistono millanta... Grazie e cordialissimi saluti e perdoni se ritiene la mia curiosità priva di rilevanza dal suo punto di vista.
Grazie mille...interessante come sempre😊
Grazie a te che mi segui! ✌️🌈
Pertinenti le raccomandazioni cinematografiche. Opinione personale un po’ al contrario sulle terapie, ho trovato la cognitivo-comportamentale efficace ma molto palliativa, penso che la psicodinamica sia più lenta ma possa essere maggiormente risolutiva sulla struttura sottostante ,nel lungo periodo.
Spesso sono anche molto importanti gli aspetti “aspecifici” delle psicoterapie come ad esempio le qualità del terapeuta.....
Salve, molto chiaro ed esaustivo! Vorrei chiedere come si fa in età adolescenziale (anche a partire dai 13 anni) a capire se certe fragilità e instabilità descritte bene nel tutorial siano tipiche della fragilità adolescenziale (ricerca di identità, incapacità a gestire le frustrazioni relative ai rapporti con gli altri, episodi di autolesionismo, senso di inadeguatezza) oppure siano i primi segnali di una personalità borderline? Grazie e complimenti!
Credo la persistenza del fenomeno sia una chiave di lettura importante, poi prima si interviene meglio è. Sono solo uno studente ad ora :) buonagiornata.
Grazie della risposta
....e cmq a me, la psicoterapia, mi ha cambiato la vita,quando ormai,non ci avrei più sperato..😬😣✌✌✌
Salve. Mi ha risvegliato un dubbio questo video,riguardante la patologia di mio padre.Un dubbio con relativo dolore. Mio padre era proprio così.A fasi alterne, glorificava o denigrava le persone. All'epoca sentiva voci e suoni, soprattutto musiche che uscivano dai luoghi più improbabili, ad esempio dallo scarico della vasca da bagno.... (si era nei primi anni 90)qualche psichiatra parlò con mia madre riconducendo I problemi relazionali che aveva mio padre con la propria madre, e di coppia, ad un disturbo di personalità borderline .Traumi lui ne subì poiché lo crebbe mia nonna, una lavoratrice che rimase vedova quando lui aveva appena 6 anni. Finì spedito in collegio dallo zio materno(fratello di nonna, a quanto dicono,dal carattere terribile, inflessibile, duro. Naturalmente mia nonna,che era la maggiore di altre tre sorelle e la più piccola di altri tre fratelli-nata nel 1922- ne era succube ) Poi ovviamente mio padre dopo numerosi tentativi di cura che coprironobl'arco temporale di un paio di anni se non erro.. durante e dopo i quali non riuscì mai a reintegrarsi ed a tornare a lavorare, si rivolse privatamente ad un altro psichiatra il quale giunse alla diagnosi di "schizofrenia paranoide ".Era il1999. Clozapina a vita in pratica x i successivi quasi 20 anni . Difatti fino alla sua morte nel gennaio 2020, a 62 anni, prendeva queste due pillole "di mantenimento" ed era terrorizzato - diceva-dall'idea di provare altre terapie. Di stare "così male "di nuovo . Non lavorò mai più e si isolo , lui diceva a causa delle "fissazioni" e manie controllo verso l'ambiente circostante. Dopo la morte improvvisa e violenta di mia madre, dal quale era separato dall'epoca della malattia, nel2014 ebbe a mio avviso alcuni episodi di delirio, nei quali per la precisione affermava che le persone più disparate avessero avuto un ruolo nella tragedia(mio padre per la precisione menzionava alcuni suoi ex colleghi di lavoro negli anni 90!adducendo a collegamenti assai improbabili come l'azione tramite la sola forza del pensiero. Come se determinate persone fossero state "più o meno fisicamente presenti "al momento della tragedia(la tragedia accadde a 40km di distanza dalla città dove vivevamo ). Devo sottolineare il fatto che mio padre si è praticamente lasciato morire rifiutando controlli e cure già dal presentarsi dei sintomi più palesi del male che lo accompagnò alla fine. Fu per tutta la vita dai 13 anni di età in avanti, quantomeno un accanito fumatore. Circa 60 sigarette al giorno nel periodo di manifestazione "acuta"della patologia psichiatrica di cui soffriva ;quale che fosse. Per poi scendere a 20 sigarette al dì. anche qui fu scoraggiato da chi lo aveva in cura(non più il privato di prima) dal cercare di smettere totalmente x timore di una" scompensazione".Non abbandonò mai la musica, il rock ed il suo strumento, la chitarra elettrica , fino alla fine, finché poté suonare. In questo è nell'apprendimento in generale di ciò che lo appassionava, era abbastanza tenace.
Molto esaustivo dottore. Grazie.
Della mia psicoterapeuta non ho più saputo niente dopo due anni di frequentazione,in cui io ho dovuto andarmene per problemi familiari e economici,dei fallimenti. Mi avevano detto dopo 3 anni, avendo chiesto alla struttura in cui lavorava da privata, che era andata via per bisogno di staccare. .. Mi viene da capire il perché da questo video.. Grazie Valerio Rosso.
Sto scrivendo questo commento mentre guardo questo video, io non capisco più il mio cervello, ho un animo talmente frammentato che non so neanche più quello che penso.. e come se vi fossero tante persone diverse nella mia mente, non riescono a congiungersi, non riesco ad unire le personalità e i pensieri, ci provo ma non ci riesco, misono sempre tenuta tutto dentro, per questo penso sia una persona falsa, davanti agli altri sorrido quando in realtà vorrei solo piangere o morire, quando provo a parlarne con le persone vicine mi dicono 'tranquilla sara un periodo' 'tutto passa' 'cerca di non pensarci' 'un giorno ci rivedremo insieme tranquilla'... anche se solo io so che non è vero- che non riuscirò mai a cambiare la mai mente che non posso distorcere la realtà, solo io in questo momento so quanto sto soffrendo, ma non riesco a parlare troppo soggettivamente perché in questo momento non so neanche chi stia scrivendo questo commento, chi sta pensando queste cose, sono malata, non sono normale-
Mi fa soffrire parlarne perché non voglio fare del male alle persone che mi vogliono bene, non voglio rovinare la vita dei miei, non voglio fargli pensare di aver sbagliato qualcosa- voglio solo che gli altri stiano bene.. ho capito il tutto da quando ho iniziato a pensare tanto, a pensare al mio passato, da quando ruppi con una persona che amavo ho iniziato a pensare solo a cose negative, solo al suicidio e ad odiarmi come non ho mai odiato nessuno, a farmi del male, anche se una parte più ragionevole di me se ne pente sempre, pensa 'se lo sapessero gli altri' 'cosa penserebbero i miei' ..
@@easyjustdeleteit Dire "cerca di non pensarci" è invalidante: è come dire che in realtà per l'altro non stai male, nega la tua sofferenza. Purtroppo spesso si usano queste espressioni in buona fede per sdrammatizzare, oppure per spronare, ma se c'è una vulnerabilità emotiva portano l'effetto contrario.
Il fatto è che la sofferenza della persona DBP non si vede da fuori e i giudizi (es. svogliata, fannullona ecc.. quando non riesci ad alzarti dal letto) piovono senza sosta, perché la nostra società è estremamente competitiva e chiede prestazioni su prestazioni: si viene valutati per ciò che si fa.
Cambiare la mente forse no (mia figlia tante volte ha implorato un trapianto di cervello), però con una adeguata psicoterapia puoi acquisire abilità che ti aiutano a difenderti da ciò che ti destabilizza e cominciare a strutturarti in modo più solido.
Prova a sentire il CSM di competenza, chiedi una diagnosi e quindi fatti guidare per un percorso che ti possa aiutare; chiedi anche se in zona ci sono gruppi di pazienti come te, anche solo per il confronto e la condivisione.
Salve dottore, volevo porle questa domanda. Il dbp può essere scambiato con un disturbo causato da un attaccamento insicuro disorganizzato che il bambino nei primi anni di vita ha acquisito e che in età adulta sono presenti sintomi che in qualche modo assomigliano a quelli del disturbo borderline di personalità . , Magari non così marcati, e non tutti e 9 ma magari solo qualche sintomo come l'instabilita dell'umore , la depressione, impulsività , la domanda è : può un attaccamento insicuro disorganizzato , provocare instabilità umorale, depressione, impulsività, attacchi di panico, ansia ? Grazie per la risposta.
Ottimo video spiegazione chiarissima
Il terzo film di cui si parla "frances" x intenderci , quale sarebbe il nome da cercare per poterlo vedere? Io non lo trovo nemmeno nelle liste dei vari fil sui disturbi
Frances, interpretato da Jessica lange
È un film ispirato a FRANCES FARMER attrice degli anni 30-40 ritenuta ribelle da alcuni,fatta impazzire dai compromessi e le oscenità di Hollywood per altri.E poi ce la sua componente caratteriale,il vissuto e il disagio mentale..storia e film molto forti.
Buongiorno, mi è stata fatta diagnosi di disturbo schizoaffettivo, molto generica e da me non pienamente compresa. Ho una storia lunga e complessa, padre maniaco depresso, cambio spesso idea sulle persone da positiva a negativa e mi rispecchio molto. Prendo litio e Seroquel a volte Haldol. Ma non mi pare di aver risolto. Mi sto autodiagnosticando da un po' il disturbo borderline. È possibile avere un consulto con lei?
Buonasera Dottore,4 anni fa sn stata dichiarata esattamente così"Psicosi in personalità Borderline",con un semplice test di almeno 100 domande,riproposte poi il giorno dopo ma tutte al contrario ed ovviamente me ne sn accorta subito...Infatti dissi al Dottorino di turno:"Avrò anche dei problemi ma non sn cretina",e lui si complinento' e si mise a ridere.Il giorno dopo dimessa con Depakin,lyrica e gocce di Enn...E ciao Arrivederci e grazie...beh mi crede,io ancora non so se credere a un semplice test,anche se mi rispecchio in parecchie cose....Lei che ne pensa per favore???Ahh soffro di forti attacchi di panico da 30 anni e crisi depressive a periodi,ormai sn sempre più ravvicinate e poi cambio umore almeno un giorno si e uno no...A volte anche nell arco della giornata!!Se può spiegarmi qlcs di più ne sarei felice!!Grazie mille 🙏
ciao, io lo sono dalla nascita e volevo solo dire che i farmaci mi aiutano in realtà molto, xk mi permettono di diciamo riposare bene e di essere più calma per affrontare questo assurdo mondo e le sue logiche e a volte mi fanno da cuscinetto per alcuni piccoli traumi che ricevo mentre vivo. certo poi li affronto ma se sul momento non avessi questo aiuto a quest'ora avreste già sentito parlare molto di me ahah
Il mio ex mi definiva così, era uno del settore diciamo...uno psichiatra mi ha definito borderline e poi un altro ciclotimico...onestamente non so cosa pensare ma mi riconosco in entrambi i disturbi
Quanto po capisco e quanto hai ragione. Tanta empatia e tanto dolore ,io mi ritengo una ragazza molto sensibile altruista ma oggi mi sono proprio resa conto che qualcosa non va ,mi chiedo solo come poter affrontare una terapia come la dbt a carico mio.?la feci al sert ma solo per qualche mese ed ora a distanza di anni sono ancora in un altalena emotiva straziante ,dove distruggo involontariamente anche le relazioni belle. E ovviamente sfogo nell.autolesionismo pensando di non poter meritare nulla di buono oerche tanto con la mia instabilità lo rovino. Prego di trovare il modo per avere un po di serenità.
Meriti di più
Grazie, davvero troppo gentile! 🌈🍀⭐️🙂
La psicoterapia funzionale o trans-personale di tipo psicoanalitico non si addentrerebbe nel disagio psichico in modo più efficace rispetto ad una terapia cognitivo-comportamentale che è troppo interessata al presente tralasciando eventi passati nella vita del paziente?
Lambda Vales Molti psicologi concordano sul fatto che risalire al motivo del problema non è rilevante al fine di risolverlo. Anche perché ci sono pazienti che sanno benissimo quali eventi passati gli hanno causato sofferenza e saprebbero spiegare nei minimi dettagli il modo in cui pregiudicano la loro salute ma non sanno ugualmente uscire dal loro circolo vizioso. Il cognitivista insegna delle tecniche per modificare il il tuo modo di pensare e di agire a contatto con la società ma soprattutto nel tuo presente che è quello che vivi. Io per esperienza personale, (ma poi ognuno è diverso e ha il suo carattere e le sue esperienze), ti dico che una terapia psicanalitica (freudiana) può essere vissuta come un' esperienza limitativa. Fondamentalmente parli da solo, lo psicologo a tratti ti guida, ti indirizza ma hai spesso la spiacevole sensazione di andare a tentoni e a tentativi, io non mi sono trovato molto bene eppure il mio psicologo è tra i più richiesti della mia città.
Sono borderline e da quasi un anno, per trattare il mio disturbo, mi hanno letteralmente ingozzato di psicofarmaci. Ma più che migliorare, mi sembra di vivere in un perenne stato di euforia. Prima mi preoccupavo per ogni cosa, adesso mi sento completamente svuotata di tutto.. agisco senza pensare alle conseguenze, come se fossi ubriaca, e penso che questo non sia affatto un bene. Potrei sospendere i farmaci ma ho paura di tornare a essere quella di prima, nonostante la me di adesso non mi piaccia per niente
C'è qualche legame tra una personalità altamente sensibile e disturbo borderline?
Sai che ho pensato la stessa cosa. Soprattutto se chi è altamente sensibile può sviluppare tratti borderline quando si arriva al limite, dopo una vita di traumi piccoli o grandi?
Ciao Eugenia, il DBP viene originato da vulnerabilità emotiva e da una componente esterna, come un ambiente invalidante o un trauma psicologico. La persona DBP è quindi altamente sensibile, ma la sola sensibilità non comporta automaticamente la presenza del disturbo.
Confermo che già solo con un bravo psicologo si guarisce, niente pastiglie o goccine, solo parlando, è un pò lunga se si vuole interrompere causa problemi economici ma si hanno ottimi risultati!!
P.s. A 13 anni ho perso mia mamma di alcolismo e verso i 20 anni ho avuto la mia prima crisi depressiva forte, ci vuole tempo ma ci si salta fuori, non mollate gente e soprattutto quando vedere video che parlano dei borderline o narcisi in maniera spregevole non è vero, mio papà è narciso ma non è una cattiva persona, anzi, è la vita che ti crea queste personalità, è una sorta di difesa dal mondo, non giudicate!
Non sempre
Mi è stato diagnosticato il bpd a 26 anni. Sono seguiti 5 anni di terapia con 2 sedute a settimana. Ho avuto l'immensa fortuna di trovare una psicoterapeuta eccelkente e specialuzzata in bpd. Mi sono fidata al 100%, anche contro la mia volontá. Il percorso é doloroso e non posso dire di non avere più il bpd, anche e ho 41 anni. Posso dire invece di avere gli strumenti per vivere una vita tranquilla.
Ciao Silvia, direi che si presentano due elementi: il percorso svolto e la remissività del disturbo con l'età. Mia figlia ha 37 anni e a 28 ebbe la diagnosi; abbiamo lavorato molto come famiglia (mia moglie ed io siamo da anni conduttori di corsi Family Connections, una psicoeducazione ideata da Alan Fruzzetti e Perry Hoffman) e c'è stato un ottimo lavoro da parte della pschiatria ASL. Da ciò che vedo, si tratta in effetti di imparare a convivere con il disturbo, prevenendo i trigger delle crisi e accettando la condizione e allenando la mente come le terapie più indicate (DBT, MBT, GPM) insegnano a fare. Fondamentale, secondo me, che le persone vicine siano ben consapevoli di come funziona il disturbo e, accettandolo, si sbarazzino di stigma e giudizi, concentrandosi su ciò che la persona è intimamente, non su ciò che fa in dati momenti.
Complimenti e grazie per la testimonianza!
@@lucasasdelli Grazie per la sua risposta! Sono contenta che anche sua figlia stia meglio. Purtroppo provengo da una famiglia invalidante: ho cominciato a stare davvero meglio solo dopo aver tagliato i contatti. Complimenti invece a lei ed a sua moglie per aver compreso e sostenuto. Spero che il mio esempio e quello di sua figlia diano speranza ai giovani, e non solo, che si trovano in grande difficoltà oggi 🍀
@@lucasasdelli posso scriverle in privato? Ho 41 anni e ho avuto una diagnosi tardi e solo perché l'ho cercata io per prima. Inoltre ho avuto due genitori che non hanno voluto fare un percorso specifico di supporto e soprattutto mio padre ha sempre negato il mio malessere. Lei e sua moglie siete un esempio molto bello che fa sentire speranza. Grazie mille.
@@irenem9713 sì certamente
@@lucasasdelli dove posso scriverle?