Gentile Hasan, ne approfitto per correggerti la frase: " Ho letto questa lezione e ho imparato tante cose, questa lezione mi piace molto, ti faccio seguire di piu". Grazie per il tuo commento. A presto !!!
Ciao. Mi poi spiegare perchè in Italiano quando usiamo qualque e un sostantivo, quello viene detto o scritto in singolare. Per esempio. qualque pomodoro??
Ciao, grazie della domanda. "Qualche" (attenzione alla grafia! La seconda sillaba ha il CH) è un aggettivo indefinito, ovvero uno di quegli aggettivi che si riferiscono alle cose in modo generico, senza riferimento specifico al numero, alla quantità o alla qualità delle cose stesse. Alcuni di questi aggettivi indefiniti hanno solo la forma SINGOLARE e non quella plurale: è il caso, appunto, di "qualche", ma anche di "ogni", "qualsiasi", "qualunque". Perciò, anche il sostantivo che li segue va usato al singolare. Dirò quindi "qualche pomodoro" (singolare) per indicare un certo numero non precisato di pomodori. E così dirò "ogni pomodoro" (sempre singolare) per riferirmi a tutti i pomodori, indicando ciascuno di essi singolarmente; e così via. Invece, l'aggettivo indefinito "alcuno/alcuna" ha anche la forma plurale: "alcuni/alcune". Al singolare, "alcuno" viene usato solo nelle preposizioni negative: "Non ho raccolto alcun pomodoro" (anche se in italiano si usa più di frequente la doppia negazione: "non ho raccolto nessun pomodoro"). Invece, "alcuno" al plurale assume lo stesso significato di "qualche": "alcuni pomodori" e "qualche pomodoro" significano all'incirca la stessa cosa. Mi rendo conto che la spiegazione è un po' complessa; dedicheremo sicuramente un video a questo argomento. Continua a seguirmi!
Ciao Patricia, nella maggior parte dei casi, il plurale delle parole che finiscono in -ga e -go mantengono il suono duro della g, e quindi acquistano l'H (come nel caso di fungo/funghi). Fanno però eccezione le parole formate da tre o più sillabe, che hanno l'accento sulla terzultima sillaba (come nel caso di asparago/asparagi). Ci sono però eccezioni anche a questa regola, come il caso di profugo/profughi, che ha la terzultima sillaba accettata. A presto!
Maestro, mentre guardavo questa lezione ho mangiato un minestrone molto buono (ci ho messo dei faggioli, della pastinaca, dei carotti, della pasta piccola e della salsiccia pizzicata. Ho ricordato un espressione in brasiliano, " era da mangiare in preghiera", si dice di un piatto molto buono, riuscito bene. C'è un espressione simile in italiano? Le ringrazio per la risposta.
Ciao Maria Dolores, mi piace molto questa espressione! Il tuo minestrone sarà stato buonissimo. Non mi viene in mente un'espressione simile in italiano. A volte, quando qualcosa è particolarmente buono (non solo relativamente al cibo) diciamo che quella cosa "è la fine del mondo": talmente buona, che il mondo può anche finire, perchè non ci sarà mai un'altra cosa buona così. Ciao, Alla prossima!
Si può dire in tutti e due i modi, Frederiek. "Ravanello" sarebbe il nome corretto, ma "rapanello" è una variante accettata, anzi credo che ormai sia la forma più comunemente utilizzata. Quindi, puoi usare la variante che preferisci. In alcune regioni esiste anche "rafanello".
Otima lezione. Grazie mille
Grazie!
Bello. Grazie mille.
Grazie a te, Lourdes!
Grazie mille Marco !
Mi piace la verdura !
Prego, Farid!
Grazie e questo vidio
Grazie a te, Shawan.
Grazie per questo video!
è molto utile, particolare con i foto
Grazie mille, Patrice.
grazie, molto interesante .
Grazie a te.
👍👍👍❤
Grazie mille!
grazie mille " ho letto queta la lenzione poi ho imparato tante le cose " questo lenzione mi piace molto " faccio seguire piu di te
Gentile Hasan, ne approfitto per correggerti la frase: " Ho letto questa lezione e ho imparato tante cose, questa lezione mi piace molto, ti faccio seguire di piu". Grazie per il tuo commento. A presto !!!
prego
Buongiornio, maestro! Abbiamo un espressione gemella in portoghese, ma oddio, significa tutto lo contrario!La ringrazio!
Grazie per avermelo detto! Dovrò stare molto attento a usare questa espressione, se verrò qualche volta nel tuo paese. 😊
Ciao. Mi poi spiegare perchè in Italiano quando usiamo qualque e un sostantivo, quello viene detto o scritto in singolare. Per esempio. qualque pomodoro??
Ciao, grazie della domanda.
"Qualche" (attenzione alla grafia! La seconda sillaba ha il CH) è un aggettivo indefinito, ovvero uno di quegli aggettivi che si riferiscono alle cose in modo generico, senza riferimento specifico al numero, alla quantità o alla qualità delle cose stesse.
Alcuni di questi aggettivi indefiniti hanno solo la forma SINGOLARE e non quella plurale: è il caso, appunto, di "qualche", ma anche di "ogni", "qualsiasi", "qualunque". Perciò, anche il sostantivo che li segue va usato al singolare. Dirò quindi "qualche pomodoro" (singolare) per indicare un certo numero non precisato di pomodori. E così dirò "ogni pomodoro" (sempre singolare) per riferirmi a tutti i pomodori, indicando ciascuno di essi singolarmente; e così via.
Invece, l'aggettivo indefinito "alcuno/alcuna" ha anche la forma plurale: "alcuni/alcune". Al singolare, "alcuno" viene usato solo nelle preposizioni negative: "Non ho raccolto alcun pomodoro" (anche se in italiano si usa più di frequente la doppia negazione: "non ho raccolto nessun pomodoro"). Invece, "alcuno" al plurale assume lo stesso significato di "qualche": "alcuni pomodori" e "qualche pomodoro" significano all'incirca la stessa cosa.
Mi rendo conto che la spiegazione è un po' complessa; dedicheremo sicuramente un video a questo argomento.
Continua a seguirmi!
Ciao professore, perchè il plurale di asparago non ha la h come sucede con il plurale di fungo?
Ciao Patricia, nella maggior parte dei casi, il plurale delle parole che finiscono in -ga e -go mantengono il suono duro della g, e quindi acquistano l'H (come nel caso di fungo/funghi). Fanno però eccezione le parole formate da tre o più sillabe, che hanno l'accento sulla terzultima sillaba (come nel caso di asparago/asparagi). Ci sono però eccezioni anche a questa regola, come il caso di profugo/profughi, che ha la terzultima sillaba accettata. A presto!
Maestro, mentre guardavo questa lezione ho mangiato un minestrone molto buono (ci ho messo dei faggioli, della pastinaca, dei carotti, della pasta piccola e della salsiccia pizzicata. Ho ricordato un espressione in brasiliano, " era da mangiare in preghiera", si dice di un piatto molto buono, riuscito bene. C'è un espressione simile in italiano? Le ringrazio per la risposta.
Ciao Maria Dolores, mi piace molto questa espressione! Il tuo minestrone sarà stato buonissimo. Non mi viene in mente un'espressione simile in italiano. A volte, quando qualcosa è particolarmente buono (non solo relativamente al cibo) diciamo che quella cosa "è la fine del mondo": talmente buona, che il mondo può anche finire, perchè non ci sarà mai un'altra cosa buona così. Ciao, Alla prossima!
Certo che conosco il rapanello come hai detto tu, però l'ho imparato soprattutto come il ravanello, con la V. Come mai?
Si può dire in tutti e due i modi, Frederiek. "Ravanello" sarebbe il nome corretto, ma "rapanello" è una variante accettata, anzi credo che ormai sia la forma più comunemente utilizzata. Quindi, puoi usare la variante che preferisci. In alcune regioni esiste anche "rafanello".
Italiano per tutti Grazie, Marco.
,👁️👁️👍❤️
Grazie mille!