chiaro ed esaustivo a differenza della valanga dei improvvisati che si trovano su youtube!!! complimenti per i video. Penso che prenderò l'EXPLORATOR, dopo molte ricerche mi sembra un ottimo prodotto, ben pensato e progettato, della giusta dimensione e ad un prezzo ottimo, e anche bello. Per un uso ludico non servono acciai esoterici che poi si piange per affilarli.
Grazie :-) L'acciaio 440C è adatto non solo a un uso ludico, è un ottimo acciaio per uso professionale nel campo della coltelleria. Buon lavoro con l'EXPLORATOR, spero che risponda alle sue aspettative. Saluti, AD
Molto ben fatto! Mi permetto di aggiungere alcune piccole esperienze personali a conferma che il coltello deve stare fermo appoggiato sulla esca e muovere il ferrocerio. La prima viene da una esperienza scoutistica degli anni '50. Allora il ferrocerio non era così disponibile come oggi e per accendere un fuoco di emergenza si usava una selce che veniva battuta sul dorso del coltello tento fermo su una esca. Le scintille erano trucioli incandescenti del coltello tagliati dalla selce. Addirittura si usava un apposito acciarino di acciaio invece del coltello. Allora era della massima importanza avere una esca già pronta. Una soluzione diciamo tecnologica per quei tempi era preparare come esca un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di alcool tenuto chiuso ermeticamente in un pezzetto di stagnola perché l'alcool non evaporasse. Quando siamo cresciuti usavano metterlo in un preservativo! La seconda di vecchissima tradizionale era di usare come esca dei licheni seccati già pronti insieme con l'acciarino e tenuti sempre all'asciutto che prendevano fuoco facilmente. Durante il servizio militare nel 1967 durante un corso di sopravvivenza NATO Stay Behind ho conosciuto la efficienza degli americani che ci hanno fonito delle barrette di magnesio con integrata una barretta di ferrocerio. La procedura prevedeva di tagliare scagliette di magnesio da porre su una qualunque esca posarvi sopra il KABAR in dotazione e strisciarci la barretta di ferrocerio. Anche in ambiente bagnato il magnesio prendeva fuoco e accendeva l'esca. In Italia non ne ho più viste e in un viaggio negli USA ne ho fatto provvista a circa 8 dollari l'una. P.S. I nostri istruttori, ex militari USA, comunque ci consigliavano di avere con noi sempre uno ZIPPO controllato carico di benzina e pietra focaia in ordine prima di ogni missione come facevano loro in Viet Nam dove tutto era sempre bagnato. Con quello accendevano qualunque cosa
grande Alfredo... tecnica che non avevo mai notato ma molto efficace.. ora.. io è un po che accendo con firesteel ... e riesco persino a controllare la lama del coltello cosa che per i neofiti non va bene.. perchè sarebbe il firesteel a muoversi lungo la dorsale e non viceversa... ma questa tecnica qua.. davvero particolare devo provarla.. 😜 tecniche davvero ben eseguite... 👏
salve questa tecnica che mostra a5:06 è la prima volta in assoluto che la vedo utilizzare su yt la maggior parte usa la tecnica del pinching dove tiene l'esca con l'acciarino e frega il dorso del coltello , tecnica molto interessante che proverò di sicuro ogni giorno si impara qualcosa di nuovo . buon fine settimana
Video denso di contenuti come sempre, grazie. Io credo che i suoi coltelli meriterebbero a pieno titolo di essere costruiti tutti a Maniago. Li pagherei volentieri un po' di più, anche mantenendo gli stessi materiali.
Grazie mille :-) Non è questione di merito, sa, si tratta di politiche commerciali. Forse il prossimo coltello farà parte della linea Fox o forse ancora della linea BlackFox, chissà. Saluti, AD
Grazie Alfredo 🤗 💚 La didattica è perfetta così come i contenuti. Non è piacere, ma felicità, seguire le tue presentazioni ! Avrei una domanda : con la tecnica "rovesciata" dove muovi il firesteel e non il coltello, le scintille cadono contro il sovrascritto coltello ; per l'acciaio del coltello e il suo specifico trattamento termico, non è pericolosa una temperatura così alta, pure per un tempo molto corto ? (Per esempio, se non sbaglio, è sconsigliato lasciare un coltello a prossimità del fuoco di campo.) Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Grazie per le gentili parole :-) Rispondo: no, con tempi e superfici di contatto così limitate (siamo nell'ordine dei centesimi di secondo e delle frazioni di millimetro) non c'è pericolo di shock termico per l'acciaio della lama. Tenga conto che la temperatura di accensione del legno è di circa 250 gradi centigradi, che è la stessa temperatura di rinvenimento dell'acciaio 440C. Perché avvenga il rinvenimento dell'acciaio 440C, però, bisogna mantenere tale temperatura per circa 90 minuti! Saluti, AD
Lo spero anche io, compatibilmente con il poco tempo a disposizione e con il fatto di avere contenuti interessanti ed utili da veicolare. Grazie :-) AD
abbia pazienza: perchè i vari passaggi da lei descritti divengano possibili, è necessario che la costa della lama (cioè la parte speculare al tagliente) sia sagomata in modo da creare angoli a 90 gradi. Quando i coltelli vengono costruiti male, come capita spesso con i prodotti di "certe case", la costa del coltello è praticamente inutile: tanto all'utilizzo del firesteel che alla produzioni di trucioli prodotti frizionando delicatamente il firesteel, una barra di magnesio o un pezzo di fatwood. Insomma, ci dica, in quanto disegnatore del coltello: se compriamo questo Explorator, possiamo essere sicuri che la costa del coltello sia a 90 gradi ("tagliente", insomma, come usa dire tra chi - non dico tanto - è mai andato in campeggio qualche volta??). Se così non risultasse essere, si ha diritto ad un rimborso?
La risposta alle sue domande sta nel video stesso, per il quale ho usato il mio Explorator BF-749 che non ha niente di speciale, è uno dei tanti esemplari di serie. Come vede funziona ottimamente per accendere un innesco con il firesteel, ovviamente se si usa la tecnica corretta. La costa dell'Explorator forma un angolo di 90 gradi rispetto ai piatti lama tuttavia, fortunatamente, non ha i bordi "taglienti" come da Lei invece auspicato. Dico fortunatamente perché, su quella porzione del dorso, si posiziona e preme il pollice quando si devono fare lavori di precisione, come gli intagli: Lei capisce che se i bordi del dorso fossero eccessivamente "taglienti" il povero utilizzatore dopo poco tempo si ritroverebbe con il polpastrello malridotto. I bordi del dorso lama dell'Explorator BF-749, come del Vesuvius BF-731 d'altronde, sono sufficientemente scabri da attivare senza problemi il firesteel (vedi video), ma non tanto "taglienti" da danneggiare le dita dell'utilizzatore. Spero di essere stato chiaro. Saluti, AD
fire steel = 5 euro e difficile da trovare in commercio se non come materiale esotico survival... Accendino BIC = circa 1 euro = 5 accendini BIC facilissimi da trovare ovunque. metti di portartene dietro 3... su 3 accendini 1 funziona per forza e hai la fiamma subito, non le scintille da fare attecchire a qualche materiale infiammabile. Perchè perdere tempo col Firesteel? E' la cosa più inutile del fare il fuoco da sopravvivenza. La tecnica del fuoco fatto con l'archetto e il legno a sfregamento può servire in caso di disperazione nera è un abilità che ti salva la vita se hai perso l'equipaggiamento o non lo hai mai avuto coltello compreso e ti ritrovi scaraventato senza preavviso a dover sopravvivere. Il fire steel, boh? Ma boh per davvero. Come il Canterbury che gioca a fare le scintille col ferro il sasso e il charcol cloth. è solo roba da buontemponi per non definire altrimenti. E' come la diavolina. Solo un imbecille la compra. Uno sveglio non la usa, oppure Uno sveglio usa alcool denaturato... costa una frazion, rende di più, ed è più versatile per altre necessità come detergere o disinfettare per medicazioni... Il firesteel ha il suo target di clienti... sono tutti "boyscout"..
Buonasera. Se vuole continuare ad intervenire su questo canale, cerchi di usare toni e modi più urbani e civili, oppure eviti del tutto di intervenire. La ringrazio. Ciò premesso, veniamo al firesteel. Il firesteel è l'erede dell'acciarino e della pietra focaia, usati per secoli al fine di produrre scintille con cui innescare un fuoco. Indubbiamente un accendino Bic è più comodo ed immediato, in quanto contiene il necessario per produrre immediatamente una fiamma. Tuttavia, il firesteel ha dalla sua il fatto di funzionare sempre, in qualsiasi condizione e temperatura, anche dopo essere stato immerso in acqua o anni di inattività, e di non dipendere dal gas contenuto al suo interno come nel caso dell'accendino. I due sistemi, accendino e firesteel, non sono contrapposti, ma si completano a vicenda. In escursione porto con me un accendino Bic e un firesteel: se devo accendere in fretta qualcosa (fornello ad alcool, un fuoco in un rifugio) uso l'accendino, ma so che in caso di mancato funzionamento dell'accendino posso sempre e in ogni caso fare affidamento sul firesteel. Si tratta di uno strumento che pesa pochi grammi ma che garantisce la possibilità di avere il fuoco, una delle cose in assoluto più importanti in ambito survival/bushcraft. Come vede, non si tratta di uno strumento inutile o "da boyscout", come lo definisce Lei. Saluti, AD
@@AlfredoDoricchi le proprietà del firesteel sono ormai arcinote e forse anche molto sopravvalutate come argomento tecnico del bushcraft e della sopravvivenza. La maggior parte dei bushcrafters lo ostenta anche senza necessità ad ogni fuoco da campo. Un po' come mettersi a scrivere con penna pergamena e calamaio ai giorni nostri... indubbio che funziona... ma è qualcosa di poco efficiente. Di fatto l'accendino ha anche il firesteel nella sua pietrina (basta smontarlo)... pur essendo più economico, facile da reperire immediato da utilizzare. Il punto è che se si è organizzati e attrezzati di coltello ed equipaggiamento... sicuramente si ha l'accendino, il firesteel, gli zolfanelli, coltello accetta, sega innesco e magari più varianti di quello che serve... Se invece bisogna fare il fuoco per sopravvivere davvero, bisogna sopravvivere perchè tutto è andato perso o non è mai stato portato. Il firesteel purtroppo sta li nel mezzo... Se sei organizzato hai il banalissimo accendino o più di uno, e magari anche il firesteel, Mora lightmyfire te lo mette nel manico, molti lo mettono nel fodero del coltello... Ma nell'immediato... da escursionista organizzato ad averli entrambi useresti comunque l'accendino... non la lente d'ingrandimento o il firesteel perchè il fuoco ti serve subito, non dopo vari tentativi. Nell'altro caso estremo e questo si, per davvero obbligato, Il fuoco con l'archetto o per sfregamento di legno è il sistema primordiale che si trova ad ogni latitudine e spesso si fa dal "niente" senza coltello senza accendino o firesteel a volte usando la striga di una scarpa. o un cordino di cappuccio o di pantaloncini.
@@giuliogemino6407 La sua risposta è un insieme di affermazioni, alcune condivisibili altre meno, che dette così hanno poco senso. Cerchi di essere chiaro ed arrivare al punto, quale concetto vuole affermare? Forse così riusciamo a cavarne qualcosa di utile per tutti. Altrimenti la cosa diventa inutile. Saluti, AD
@@AlfredoDoricchi Il firesteel rod è un po' come una seconda spiaggia dove nella realtà si approda poco. Spesso e' un gadget secondario del coltello grosso, spesso applicato al coltello o al fodero come funzione, anche solo con finalità di marketing per aumentare gli argomenti di vendita. Funziona? Certo che funziona. Serve davvero? Molto poco. Meglio che nulla? Sicuro, ma anche già avere un coltello fisso affilato è comunque meglio di niente in certe situazioni. Il problema è che quelle situazioni non capitano mai così: 1 Se sei attrezzato per un attività, un escursione, un campo base... usi l'accendino e ne hai più di uno. è immediato, costa meno, è leggero, si trova dappertutto. 2 Se invece ti trovi nudo e crudo in mezzo al nulla sconosciuto perchè qualche disastro ti ha scaraventato nell'era della pietra, tipo un incidente aereo con amaraggio nel bosco, spesso non hai nemmeno un coltello funzionale... hai solo quello che ti porti addosso. Pertanto: buono a sapersi il Firesteel rod ma in realtà risulta molto marginale.
@@giuliogemino6407 Non concordo con quanto Lei dice, ma non è un problema. Per me il firesteel è un importante strumento di sopravvivenza, il cui funzionamento deve essere conosciuto e praticato. Lei preferisce usare il solo accendino? Va benissimo, l'importante è che vada bene a Lei. Saluti, AD
Sei sempre il numero uno👍🏻 molto chiaro e molto utile come sempre! Bravo!!!
Vedo solo ora il suo commento, mi era sfuggito e me ne scuso. La ringrazio per le gentili parole :-) Saluti, AD
chiaro ed esaustivo a differenza della valanga dei improvvisati che si trovano su youtube!!! complimenti per i video. Penso che prenderò l'EXPLORATOR, dopo molte ricerche mi sembra un ottimo prodotto, ben pensato e progettato, della giusta dimensione e ad un prezzo ottimo, e anche bello. Per un uso ludico non servono acciai esoterici che poi si piange per affilarli.
Grazie :-) L'acciaio 440C è adatto non solo a un uso ludico, è un ottimo acciaio per uso professionale nel campo della coltelleria. Buon lavoro con l'EXPLORATOR, spero che risponda alle sue aspettative. Saluti, AD
incredibile, ho imparato ad accendere il fuoco col firesteel! Ci provavo da mesi!!! Grazie
Buonasera :-) Sono lieto che il video sia stato utile. Saluti, AD
Splendido video utilissimo a livello didattico grazie.
Grazie mille :-) Saluti, AD
Molto ben fatto! Mi permetto di aggiungere alcune piccole esperienze personali a conferma che il coltello deve stare fermo appoggiato sulla esca e muovere il ferrocerio. La prima viene da una esperienza scoutistica degli anni '50. Allora il ferrocerio non era così disponibile come oggi e per accendere un fuoco di emergenza si usava una selce che veniva battuta sul dorso del coltello tento fermo su una esca. Le scintille erano trucioli incandescenti del coltello tagliati dalla selce. Addirittura si usava un apposito acciarino di acciaio invece del coltello. Allora era della massima importanza avere una esca già pronta. Una soluzione diciamo tecnologica per quei tempi era preparare come esca un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di alcool tenuto chiuso ermeticamente in un pezzetto di stagnola perché l'alcool non evaporasse. Quando siamo cresciuti usavano metterlo in un preservativo! La seconda di vecchissima tradizionale era di usare come esca dei licheni seccati già pronti insieme con l'acciarino e tenuti sempre all'asciutto che prendevano fuoco facilmente. Durante il servizio militare nel 1967 durante un corso di sopravvivenza NATO Stay Behind ho conosciuto la efficienza degli americani che ci hanno fonito delle barrette di magnesio con integrata una barretta di ferrocerio. La procedura prevedeva di tagliare scagliette di magnesio da porre su una qualunque esca posarvi sopra il KABAR in dotazione e strisciarci la barretta di ferrocerio. Anche in ambiente bagnato il magnesio prendeva fuoco e accendeva l'esca. In Italia non ne ho più viste e in un viaggio negli USA ne ho fatto provvista a circa 8 dollari l'una. P.S. I nostri istruttori, ex militari USA, comunque ci consigliavano di avere con noi sempre uno ZIPPO controllato carico di benzina e pietra focaia in ordine prima di ogni missione come facevano loro in Viet Nam dove tutto era sempre bagnato. Con quello accendevano qualunque cosa
Che bravo. Mi piace anche il coltello.
Grazie mille :-) Saluti, AD
Grazie, molto utile!
Grazie :-) Saluti, AD
Ottimo
Molto interessante ed utile. Complimenti.. Come sempre... 👍👍👍
Grazie mille anche a Lei :-) Saluti, AD
Ottimo video....utilissimo...
Grazie :-) Saluti, AD
Ciao Alfredo, io già adoravo il tuo blog, adoro i tuoi coltelli... da quando ho scoperto questo canale poi sono come un bambino a natale! Grazie
Buongiorno :-) Grazie per le gentili parole. Sono contento. Saluti, AD
Grazie bel video,🙂😎
Grazie a Lei :-) Saluti, AD
Grazie Maestro 🔝 💯
Grazie a Lei :-) Saluti, AD
grande Alfredo... tecnica che non avevo mai notato ma molto efficace.. ora.. io è un po che accendo con firesteel ... e riesco persino a controllare la lama del coltello cosa che per i neofiti non va bene.. perchè sarebbe il firesteel a muoversi lungo la dorsale e non viceversa... ma questa tecnica qua.. davvero particolare devo provarla.. 😜 tecniche davvero ben eseguite... 👏
Grazie Enry :-) Si, prova questa tecnica, aspetto un tuo video in merito, mi raccomando! Buone feste :-) AD
@@AlfredoDoricchi guarda devo provare il Rimor .. stanne certo che lo farò perchè mi sembra davvero azzeccata e con meno dispersione di energie !! 😊
salve questa tecnica che mostra a5:06 è la prima volta in assoluto che la vedo utilizzare su yt la maggior parte usa la tecnica del pinching dove tiene l'esca con l'acciarino e frega il dorso del coltello , tecnica molto interessante che proverò di sicuro ogni giorno si impara qualcosa di nuovo .
buon fine settimana
Grazie e buon WE anche a Lei :-) Saluti, AD
Video denso di contenuti come sempre, grazie.
Io credo che i suoi coltelli meriterebbero a pieno titolo di essere costruiti tutti a Maniago. Li pagherei volentieri un po' di più, anche mantenendo gli stessi materiali.
Grazie mille :-) Non è questione di merito, sa, si tratta di politiche commerciali. Forse il prossimo coltello farà parte della linea Fox o forse ancora della linea BlackFox, chissà. Saluti, AD
Bellissimo video Alfredo... Grazie mille
E molto bello l' Explorator... sono indeciso se acquistarlo o puntare al Vesuvius
Grazie :-) Qualunque dei due coltelli decida di acquistare, ci faccia sapere se vuole. Saluti, AD
Buongiorno Alfredo. Chiedo scusa per la mia domanda. Ma perché al posto del firesteel non si usa un accendino Bic? Grazie 🙋♂️
Ottimo
Grazie :-) Saluti, AD
Grazie Alfredo 🤗 💚
La didattica è perfetta così come i contenuti.
Non è piacere, ma felicità, seguire le tue presentazioni !
Avrei una domanda : con la tecnica "rovesciata" dove muovi il firesteel e non il coltello, le scintille cadono contro il sovrascritto coltello ; per l'acciaio del coltello e il suo specifico trattamento termico, non è pericolosa una temperatura così alta, pure per un tempo molto corto ?
(Per esempio, se non sbaglio, è sconsigliato lasciare un coltello a prossimità del fuoco di campo.)
Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Grazie per le gentili parole :-)
Rispondo: no, con tempi e superfici di contatto così limitate (siamo nell'ordine dei centesimi di secondo e delle frazioni di millimetro) non c'è pericolo di shock termico per l'acciaio della lama. Tenga conto che la temperatura di accensione del legno è di circa 250 gradi centigradi, che è la stessa temperatura di rinvenimento dell'acciaio 440C. Perché avvenga il rinvenimento dell'acciaio 440C, però, bisogna mantenere tale temperatura per circa 90 minuti! Saluti, AD
@@AlfredoDoricchi
Grazie 1000, Alfredo, per la tua precisa, interessante e importante risposta 🤗💚
Spero aumenti i video dedicati al bushcraft grazie.
Lo spero anche io, compatibilmente con il poco tempo a disposizione e con il fatto di avere contenuti interessanti ed utili da veicolare. Grazie :-) AD
Utili spiegazioni
Grazie :-) Saluti, AD
abbia pazienza: perchè i vari passaggi da lei descritti divengano possibili, è necessario che la costa della lama (cioè la parte speculare al tagliente) sia sagomata in modo da creare angoli a 90 gradi. Quando i coltelli vengono costruiti male, come capita spesso con i prodotti di "certe case", la costa del coltello è praticamente inutile: tanto all'utilizzo del firesteel che alla produzioni di trucioli prodotti frizionando delicatamente il firesteel, una barra di magnesio o un pezzo di fatwood. Insomma, ci dica, in quanto disegnatore del coltello: se compriamo questo Explorator, possiamo essere sicuri che la costa del coltello sia a 90 gradi ("tagliente", insomma, come usa dire tra chi - non dico tanto - è mai andato in campeggio qualche volta??). Se così non risultasse essere, si ha diritto ad un rimborso?
La risposta alle sue domande sta nel video stesso, per il quale ho usato il mio Explorator BF-749 che non ha niente di speciale, è uno dei tanti esemplari di serie. Come vede funziona ottimamente per accendere un innesco con il firesteel, ovviamente se si usa la tecnica corretta.
La costa dell'Explorator forma un angolo di 90 gradi rispetto ai piatti lama tuttavia, fortunatamente, non ha i bordi "taglienti" come da Lei invece auspicato. Dico fortunatamente perché, su quella porzione del dorso, si posiziona e preme il pollice quando si devono fare lavori di precisione, come gli intagli: Lei capisce che se i bordi del dorso fossero eccessivamente "taglienti" il povero utilizzatore dopo poco tempo si ritroverebbe con il polpastrello malridotto. I bordi del dorso lama dell'Explorator BF-749, come del Vesuvius BF-731 d'altronde, sono sufficientemente scabri da attivare senza problemi il firesteel (vedi video), ma non tanto "taglienti" da danneggiare le dita dell'utilizzatore. Spero di essere stato chiaro.
Saluti, AD
Mi arrendo
Comunque il coltello è bello
fire steel = 5 euro e difficile da trovare in commercio se non come materiale esotico survival...
Accendino BIC = circa 1 euro = 5 accendini BIC facilissimi da trovare ovunque. metti di portartene dietro 3... su 3 accendini 1 funziona per forza e hai la fiamma subito, non le scintille da fare attecchire a qualche materiale infiammabile.
Perchè perdere tempo col Firesteel? E' la cosa più inutile del fare il fuoco da sopravvivenza.
La tecnica del fuoco fatto con l'archetto e il legno a sfregamento può servire in caso di disperazione nera è un abilità che ti salva la vita se hai perso l'equipaggiamento o non lo hai mai avuto coltello compreso e ti ritrovi scaraventato senza preavviso a dover sopravvivere.
Il fire steel, boh? Ma boh per davvero. Come il Canterbury che gioca a fare le scintille col ferro il sasso e il charcol cloth. è solo roba da buontemponi per non definire altrimenti.
E' come la diavolina. Solo un imbecille la compra. Uno sveglio non la usa, oppure Uno sveglio usa alcool denaturato... costa una frazion, rende di più, ed è più versatile per altre necessità come detergere o disinfettare per medicazioni...
Il firesteel ha il suo target di clienti... sono tutti "boyscout"..
Buonasera. Se vuole continuare ad intervenire su questo canale, cerchi di usare toni e modi più urbani e civili, oppure eviti del tutto di intervenire. La ringrazio.
Ciò premesso, veniamo al firesteel. Il firesteel è l'erede dell'acciarino e della pietra focaia, usati per secoli al fine di produrre scintille con cui innescare un fuoco. Indubbiamente un accendino Bic è più comodo ed immediato, in quanto contiene il necessario per produrre immediatamente una fiamma. Tuttavia, il firesteel ha dalla sua il fatto di funzionare sempre, in qualsiasi condizione e temperatura, anche dopo essere stato immerso in acqua o anni di inattività, e di non dipendere dal gas contenuto al suo interno come nel caso dell'accendino.
I due sistemi, accendino e firesteel, non sono contrapposti, ma si completano a vicenda. In escursione porto con me un accendino Bic e un firesteel: se devo accendere in fretta qualcosa (fornello ad alcool, un fuoco in un rifugio) uso l'accendino, ma so che in caso di mancato funzionamento dell'accendino posso sempre e in ogni caso fare affidamento sul firesteel. Si tratta di uno strumento che pesa pochi grammi ma che garantisce la possibilità di avere il fuoco, una delle cose in assoluto più importanti in ambito survival/bushcraft.
Come vede, non si tratta di uno strumento inutile o "da boyscout", come lo definisce Lei. Saluti, AD
@@AlfredoDoricchi le proprietà del firesteel sono ormai arcinote e forse anche molto sopravvalutate come argomento tecnico del bushcraft e della sopravvivenza.
La maggior parte dei bushcrafters lo ostenta anche senza necessità ad ogni fuoco da campo.
Un po' come mettersi a scrivere con penna pergamena e calamaio ai giorni nostri... indubbio che funziona... ma è qualcosa di poco efficiente.
Di fatto l'accendino ha anche il firesteel nella sua pietrina (basta smontarlo)... pur essendo più economico, facile da reperire immediato da utilizzare.
Il punto è che se si è organizzati e attrezzati di coltello ed equipaggiamento... sicuramente si ha l'accendino, il firesteel, gli zolfanelli, coltello accetta, sega innesco e magari più varianti di quello che serve...
Se invece bisogna fare il fuoco per sopravvivere davvero, bisogna sopravvivere perchè tutto è andato perso o non è mai stato portato.
Il firesteel purtroppo sta li nel mezzo...
Se sei organizzato hai il banalissimo accendino o più di uno, e magari anche il firesteel, Mora lightmyfire te lo mette nel manico, molti lo mettono nel fodero del coltello...
Ma nell'immediato... da escursionista organizzato ad averli entrambi useresti comunque l'accendino... non la lente d'ingrandimento o il firesteel perchè il fuoco ti serve subito, non dopo vari tentativi.
Nell'altro caso estremo e questo si, per davvero obbligato, Il fuoco con l'archetto o per sfregamento di legno è il sistema primordiale che si trova ad ogni latitudine e spesso si fa dal "niente" senza coltello senza accendino o firesteel a volte usando la striga di una scarpa. o un cordino di cappuccio o di pantaloncini.
@@giuliogemino6407 La sua risposta è un insieme di affermazioni, alcune condivisibili altre meno, che dette così hanno poco senso. Cerchi di essere chiaro ed arrivare al punto, quale concetto vuole affermare? Forse così riusciamo a cavarne qualcosa di utile per tutti. Altrimenti la cosa diventa inutile. Saluti, AD
@@AlfredoDoricchi Il firesteel rod è un po' come una seconda spiaggia dove nella realtà si approda poco.
Spesso e' un gadget secondario del coltello grosso, spesso applicato al coltello o al fodero come funzione, anche solo con finalità di marketing per aumentare gli argomenti di vendita.
Funziona? Certo che funziona.
Serve davvero? Molto poco.
Meglio che nulla? Sicuro, ma anche già avere un coltello fisso affilato è comunque meglio di niente in certe situazioni.
Il problema è che quelle situazioni non capitano mai così:
1 Se sei attrezzato per un attività, un escursione, un campo base... usi l'accendino e ne hai più di uno.
è immediato, costa meno, è leggero, si trova dappertutto.
2 Se invece ti trovi nudo e crudo in mezzo al nulla sconosciuto perchè qualche disastro ti ha scaraventato nell'era della pietra, tipo un incidente aereo con amaraggio nel bosco, spesso non hai nemmeno un coltello funzionale... hai solo quello che ti porti addosso.
Pertanto:
buono a sapersi il Firesteel rod ma in realtà risulta molto marginale.
@@giuliogemino6407 Non concordo con quanto Lei dice, ma non è un problema. Per me il firesteel è un importante strumento di sopravvivenza, il cui funzionamento deve essere conosciuto e praticato. Lei preferisce usare il solo accendino? Va benissimo, l'importante è che vada bene a Lei. Saluti, AD