Ancora grazie per questo ulteriore video,emozionante lo sciabordio ed il frangere dell'onda contro lo scafo.In attesa del prossimo video ti saluto con ammirazione e,se lo permetti,con una punta d'invidia.Ciao
Complimenti Maurizio, è da un po' che ti seguo, mi sono permesso di darti del tu, tra velisti si usa così, e anche per le rispettive età, in quanto sono più anziano, ho guardato con vero piacere questo video è devo dire che mi è venuto un po' di invidia, perché io non riesco più a trovare quella voglia di avventura (misurata) che traspare dal tuo andare per mare, va inoltre notata la giusta meticolosita nella programmazione del viaggio, e ti stai facendo una bella esperienza e un pieno di bellezze naturali, sopratutto adesso che sei sulla costa francese. In culo alla balena per le prossime tappe e buon vento Alberto
Buona sera Maurizio,gran bella navigazione, è bello vedere le potenzialità espresse dalla signora Gigia. Buona la scelta di navigare relativamente vicino alla costa. Hai constatato anche tu che le previsioni meteo di quel posto non sono sempre proprio esatte, ma te la sei cavata egregiamente. Un caro saluto e alla prossima.
Si, Francesco, devo fire che nonostante il peso e la caratteristica da grande cruiser a dislocamento pesante, la Gigia cammina veramente, anche con arie leggere, e stringe bene. Sono riuscito a farla camminare con un angolo a meno di 40 gradi
Caro Maurizio, bella tratta e finalmente anche un bel pezzo a vela. Quanta (benevola) invidia! Ti auguro tutto il bene. P.S. Nei tempi morti nei porti perché non ci racconti un po' della tua vita? Credo che tu sia un ingegnere, di cosa ti occupi? La famiglia? Se vuoi facci sapere
Grazie Rosario, sulla vita privata io sono un tipo riservato. Ti posso dire che ho 3 figli grandi e una squadra di 9 nipoti. Sono un ingegnere chimico, mi occupo di packaging alimentare, sono in pensione ma ho ancora una piccola attività.
@@maurizioferrario1949 Non volevo essere indiscreto ma sai tra amici si fanno quattro chiacchere anche di qualcosa oltre la vela. Comunque complimenti per tutto.
Bellissimo video, complimenti per la fantastica esperienza che stai vivendo e che regali anche a noi!!! Una domanda frivola: come mai le due maniche a vento di dritta sembrano essere in ottime condizioni a differenza della coppia di sinistra che ha decisamente visto tempi migliori?
Ciao Valerio, e grazie per il commento. Le due maniche di dritta sono nuove, una l'avevo rotta, l'altra l'honpersa in mare. Quelle di sinistra hanno 28 anni, come la barca. Ho i ricambi, quando supero la mia pigrizia le sostituisco.
@@maurizioferrario1949 grazie per la risposta...attenderò con ansia la sostituzione (per una questione di simmetria e perchè Gigia diventerà così ancora piu bella) 😁
Bel video con molte note tecniche interessanti, soprattutto sulla gestione delle vele al variare del vento(presa o meno delle mani di terzaroli e parzializzazione della vela di prua). Una curiosita': in tutto il video mi sembra di vedere il punto di scotta sulle rotaie della vela di prua sempre nella stessa posizione, piuttosto arretrata,indipendentemente dalla intensita' del vento e dalla percentuale di avvolgimento della vela stessa. A inizio video , osservavi che la barca "si piantava" con vento di bolina relativamente leggero e un po' di onda. Sicuramente, in queste condizioni ti potrebbe aiutare portare in avanti il punto di scotta sul carrello: ti da' piu' potenza alla vela di prua,chiudendo la balumina e facendo la vela piu' grassa, senza farti aumentare in modo significativo lo sbandamento; al piu' perdi qualche grado nella capacita' di stringere il vento. In caso di forte aumento del vento, devi invece portare tutto indietro il punto di scotta per appiattire la vela, aprire la balumina e diminuire lo sbandamento. Tutto questo e' ovviamente teoria, che credo tu conosca molto bene ed e' anche frutto del poco di pratica che funziona bene sulla mia barca. Ovviamente non e' detto che funzioni anche sulla tua e, soprattutto, potrebbe essere che tieni il punto di scotta sempre fisso perche' e' di difficile o scomoda manovrabilita', oppure hai gia' notato che sulla tua barca non fa differenza, oppure, ancora piu' semplicemente, che muovi il punto di scotta, ma che, casualmente, nel video sembra sempre allo stesso punto. Un discorso analogo andrebbe fatto sulla tensione del paterazzo,che influenza la potenza della randa, ma su questo non ho elementi visivi. Buona permanenza in Camargue.
Ciao Gianni e grazie delle osservazioni. Hai ragione sul punto di scotta. Onestamente non ci penso neanche. Avendo sostituito il genoa con uno yankee che è parecchio più lungo mi trovo con le rotaie delle scotte un pò corte e ho sempre il punto di scotta più indietro possibile. Vedrai che la balumina è sempre comunque tesa verso il basso, nonostante il carrello sia tutto indietro. Dovrei portarlo più avanti quando uso lo yankee parzializzato, nelle andature portanti. Non ci penso mai, anche e perchè è abbastanza scomodo da spostare.
Salve Maurizio. Ti seguo da qualche mese ormai e da neo patentato vela e motore posso dirti che ti ammiro molto per come ti avventuri ma anche per la preparazione/pianificazione che fai prima di partire. Una domanda...la mano riesci a prenderla dal pozzetto o devi comunque andare a piede d'albero? Comunque tra 20 anni spero di poter essere l'armatore di una Island Packet 😅
Ciao Stefano, questa barca ha un sistema di reefing con una cime e si prendono 2 mani senza uscire dal pozzetto. Però io mi sono fatto fare la nuova randa con 3 mani, ecallora utilizzo le borose per il reefing dal pozzetto per la seconda e la terza mano, quindi pensando che la prima mano è quella che si prende in condizioni meno critiche ho messo due borose in più che non girano nel circuito all interno del boma, ma le devo gestire dall albero.
In teoria si deve, in realtá nel mio caso Non ce ne è bisogno, ho il vang rigido che tiene su il boma e l'amantiglio non lo lasco mai, rimane lasco da solo quando isso la randa.
Ciao Mimmo, i rifuggo i social come la peste. Nè FB nè Instagram, neanche sotto tortura. Se puoi mi rimandi il tuo cell per e mail. Mi si è rotto il telefono e l"ho persa.
Ferrari fermati a Cavalaire che è un bel porto. Vai a mangiare una bella pizza al bel amie fatta da Stefano con tartufi e burrata. Poi c'è Aldo con la sua barca sarazin che fa corsi per subacquei oltre 100 mt persona molto simpatica con la sua compagna Silvia. Purtroppo sono trattenuto in Italia x impegni e il mio Moby Dick soffre, è questione di di giorni. Buona navigazione. Dille a David di darti un buon posto.
Che barca!
Una spada, sempre più tua, che spettacolo di viaggio
Grazie 💨💨💨🌈🌈🌈
Grazie Ernesto
Buongiorno bellissima veleggiata e stupende riprese
Buon vento
Grazie Roberto
Grande comandante, grazie. Chi naviga, vive due volte.
@@iwillpro grazie Guglielmo
Ancora grazie per questo ulteriore video,emozionante lo sciabordio ed il frangere dell'onda contro lo scafo.In attesa del prossimo video ti saluto con ammirazione e,se lo permetti,con una punta d'invidia.Ciao
Grazie Roberto.
Grazie Maurizio, informazioni di navigazione sempre precise e circostanziate, e per noi velisti è la cosa più importante. Tanta invidia!!!
Grazie Lorenzo
Buongiorno Maurizio sempre bravissimo e coraggioso.😊 Grazie per il video
Grazie a te, Paolo
Complimenti Maurizio, è da un po' che ti seguo, mi sono permesso di darti del tu, tra velisti si usa così, e anche per le rispettive età, in quanto sono più anziano, ho guardato con vero piacere questo video è devo dire che mi è venuto un po' di invidia, perché io non riesco più a trovare quella voglia di avventura (misurata) che traspare dal tuo andare per mare, va inoltre notata la giusta meticolosita nella programmazione del viaggio, e ti stai facendo una bella esperienza e un pieno di bellezze naturali, sopratutto adesso che sei sulla costa francese.
In culo alla balena per le prossime tappe e buon vento
Alberto
Grazie Alberto. Certo che mi puoi dare del tu!, Devi!
Buona sera Maurizio,gran bella navigazione, è bello vedere le potenzialità espresse dalla signora Gigia. Buona la scelta di navigare relativamente vicino alla costa. Hai constatato anche tu che le previsioni meteo di quel posto non sono sempre proprio esatte, ma te la sei cavata egregiamente. Un caro saluto e alla prossima.
Grazie Giuseppe
Bella traversata, si vede che cominci a conoscere molto bene la tua barca!
Grazie Luca
Complimenti, bella traversata, su una rotta spesso molto impegnativa . Ti sei preparato e organizzato bene e si è visto
Grazie
Bellissime riprese il top Buon vento !
Grazie mimmo
Bravissimo come sempre, grazie !
Graxie Maurizio
Sei bravissimo come sempre....
I tuoi video molto dettagliati e molto interessanti! Al.prossimo..
Grazie Stefania
Maurizio......
Maaaaa...... hai visto come filava la Gigia????
Un missile!! 😊😊😊
Grazie per quell'alba così struggente.
Complimenti davvero.
Si, Francesco, devo fire che nonostante il peso e la caratteristica da grande cruiser a dislocamento pesante, la Gigia cammina veramente, anche con arie leggere, e stringe bene. Sono riuscito a farla camminare con un angolo a meno di 40 gradi
Buona sera comandante. Bel mare bel vento bei colori bella veleggiata. Ormai i terzaroli li prendi ad occhi chiusi. Un brindisi ci vuole 🥂ciao
Grazie Mario. Beh, se penso che un anno fa avevo dei problemi a issare la randa..qualche progresso l'ho fatto.
Ciao Maurizio, bellissima traversata, ormai la barca l'hai fatta tua.....
Grazie Gaetano. Piano piano...
Caro Maurizio, bella tratta e finalmente anche un bel pezzo a vela. Quanta (benevola) invidia! Ti auguro tutto il bene. P.S. Nei tempi morti nei porti perché non ci racconti un po' della tua vita? Credo che tu sia un ingegnere, di cosa ti occupi? La famiglia? Se vuoi facci sapere
Grazie Rosario, sulla vita privata io sono un tipo riservato. Ti posso dire che ho 3 figli grandi e una squadra di 9 nipoti. Sono un ingegnere chimico, mi occupo di packaging alimentare, sono in pensione ma ho ancora una piccola attività.
@@maurizioferrario1949 Non volevo essere indiscreto ma sai tra amici si fanno quattro chiacchere anche di qualcosa oltre la vela. Comunque complimenti per tutto.
@@barba5004 non sei indiscreto, Rosario. E sempre un piacere avere commenti e domande. Buon vento.
Bellissimo video, complimenti per la fantastica esperienza che stai vivendo e che regali anche a noi!!! Una domanda frivola: come mai le due maniche a vento di dritta sembrano essere in ottime condizioni a differenza della coppia di sinistra che ha decisamente visto tempi migliori?
Ciao Valerio, e grazie per il commento. Le due maniche di dritta sono nuove, una l'avevo rotta, l'altra l'honpersa in mare. Quelle di sinistra hanno 28 anni, come la barca. Ho i ricambi, quando supero la mia pigrizia le sostituisco.
@@maurizioferrario1949 grazie per la risposta...attenderò con ansia la sostituzione (per una questione di simmetria e perchè Gigia diventerà così ancora piu bella) 😁
Grande bellissime veleggiate
Grazie
Ottima veleggiata Maurizio, buon riposo
Grazie Diego
Bel video con molte note tecniche interessanti, soprattutto sulla gestione delle vele al variare del vento(presa o meno delle mani di terzaroli e parzializzazione della vela di prua). Una curiosita': in tutto il video mi sembra di vedere il punto di scotta sulle rotaie della vela di prua sempre nella stessa posizione, piuttosto arretrata,indipendentemente dalla intensita' del vento e dalla percentuale di avvolgimento della vela stessa. A inizio video , osservavi che la barca "si piantava" con vento di bolina relativamente leggero e un po' di onda. Sicuramente, in queste condizioni ti potrebbe aiutare portare in avanti il punto di scotta sul carrello: ti da' piu' potenza alla vela di prua,chiudendo la balumina e facendo la vela piu' grassa, senza farti aumentare in modo significativo lo sbandamento; al piu' perdi qualche grado nella capacita' di stringere il vento. In caso di forte aumento del vento, devi invece portare tutto indietro il punto di scotta per appiattire la vela, aprire la balumina e diminuire lo sbandamento. Tutto questo e' ovviamente teoria, che credo tu conosca molto bene ed e' anche frutto del poco di pratica che funziona bene sulla mia barca. Ovviamente non e' detto che funzioni anche sulla tua e, soprattutto, potrebbe essere che tieni il punto di scotta sempre fisso perche' e' di difficile o scomoda manovrabilita', oppure hai gia' notato che sulla tua barca non fa differenza, oppure, ancora piu' semplicemente, che muovi il punto di scotta, ma che, casualmente, nel video sembra sempre allo stesso punto. Un discorso analogo andrebbe fatto sulla tensione del paterazzo,che influenza la potenza della randa, ma su questo non ho elementi visivi. Buona permanenza in Camargue.
Ciao Gianni e grazie delle osservazioni.
Hai ragione sul punto di scotta. Onestamente non ci penso neanche. Avendo sostituito il genoa con uno yankee che è parecchio più lungo mi trovo con le rotaie delle scotte un pò corte e ho sempre il punto di scotta più indietro possibile. Vedrai che la balumina è sempre comunque tesa verso il basso, nonostante il carrello sia tutto indietro. Dovrei portarlo più avanti quando uso lo yankee parzializzato, nelle andature portanti. Non ci penso mai, anche e perchè è abbastanza scomodo da spostare.
Bella nav. Maurizio. E anche il golfo del Leone... e' alle spalle.
Già, Ruggero. Peccato che non c'eri, ti sarebbe piaciuta molto. Ci rifaremo.
Da profano, aspetto di apprezzare questo nocchiero a tu per tu col Mistral. Certo di avere spettacolo. Buona vela.
nocchiero
Caro Claudio, questo nocchiero per ora preferisce il vento gentile a 10-12 nodi. Il mistral per ora lo prendo in porto.
Ma prima o poi....
Salve Maurizio. Ti seguo da qualche mese ormai e da neo patentato vela e motore posso dirti che ti ammiro molto per come ti avventuri ma anche per la preparazione/pianificazione che fai prima di partire. Una domanda...la mano riesci a prenderla dal pozzetto o devi comunque andare a piede d'albero? Comunque tra 20 anni spero di poter essere l'armatore di una Island Packet 😅
Ciao Stefano, questa barca ha un sistema di reefing con una cime e si prendono 2 mani senza uscire dal pozzetto. Però io mi sono fatto fare la nuova randa con 3 mani, ecallora utilizzo le borose per il reefing dal pozzetto per la seconda e la terza mano, quindi pensando che la prima mano è quella che si prende in condizioni meno critiche ho messo due borose in più che non girano nel circuito all interno del boma, ma le devo gestire dall albero.
@@maurizioferrario1949 grazie Maurizio. Se mai dovessi passare per Roma fammelo sapere. Sarebbe un piacere conoscerti di persona. Buon vento!
@@boreav grazie Stefano. A Roma non credo, ma forse Civitavecchia.
Grande Maurizio
Ma nella manovra della presa di terzaroli non cazzi l’amantiglio prima di lasciare drizza randa?
In teoria si deve, in realtá nel mio caso Non ce ne è bisogno, ho il vang rigido che tiene su il boma e l'amantiglio non lo lasco mai, rimane lasco da solo quando isso la randa.
Che il vento sia dei migliori buona navigazione ⚓💪
Grazie Gianni
Velista prudente velista contento bravo Mau
Grazie Stefano
Complimenti ancora , io sono alla 4 uscita con Eugenia e sono contento. Fammi sapere qdo sei dalle parti di portovenere - spezia - bocca di magra !
Ciao Tito, e Grazie.
Sarò a La Spezia ai primi di luglio
Ciao Maurizio buon lunedi 10/6/24 cosi per caso hai la pagina f/b ho no??? cosi ci dai un update dei tuo arrembaggi.
Ciao Mimmo, i rifuggo i social come la peste. Nè FB nè Instagram, neanche sotto tortura.
Se puoi mi rimandi il tuo cell per e mail. Mi si è rotto il telefono e l"ho persa.
Grande maurizio sempre meglio!
Grazie Adriano
Oggi è andata di lusso😊😊😊💪
Si Carlo, molto bene.
Che bella veleggiata te la sei goduta e tutto secondo i piani da vero marinaio 😂
Grazie Robi.
Potrei passare dagli Aregai il 15 o 16 giugno
Benissimo sono lì dal 16 fino al 20 fammi sapere ancora buon vento!!
Grazie comandante Maurizio
Elia, un grande abbraccio.
Grazie comandante come torno in italia se posso ti disturberò di più
Ferrari fermati a Cavalaire che è un bel porto.
Vai a mangiare una bella pizza al bel amie fatta da Stefano con tartufi e burrata.
Poi c'è Aldo con la sua barca sarazin che fa corsi per subacquei oltre 100 mt persona
molto simpatica con la sua compagna Silvia.
Purtroppo sono trattenuto in Italia x impegni e il mio Moby Dick soffre, è questione di di giorni.
Buona navigazione.
Dille a David di darti un buon posto.
Grazie del consiglio Gianni. Adesso guardo dov'e.