Devo dissentire solo sull'ultima parte dove si fa l'esempio di tre opzioni rimanenti: non pagare le imprese, lasciare i rifiuti per strada, lasciare le buche. Bene, c'è una quarta opzione: una nuova norimberga che condanni o responsabili di questo disastroso regime a pene esemplari. Ottima spiegazione. Grazie.
grazie i miei complimenti per aver spiegato un argomento così complesso con estrema semplicità e chiarezza, tali che anche un profano riesce perfettamente a comprendere l'argomento e le problematiche che ne derivano.
Rimangono presso la tesoreria della banca e non potranno essere più spesi fino a quando non verranno modificate le norme che regolano il patto di stabilità: tali soldi andranno ad aumentare la disponibilità che lo stato dichiara all'europa di avere e che gli fa diminuire il debito pubblico. Il "giochino" dello stato è proprio questo: cercare di fare in modo che grazie ai comuni aumenti la sua disponibilità economica (ciò non significa che requisisce i soldi, ma semplicemente che tali soldi vengono "conteggiati" nelle sue disponibilità).
ATTENZIONE Il presente video illustra il funzionamento del patto di stabilità vigente nell’anno 2013. Negli anni successivi sono state emanate diverse norme che ne hanno modificato la procedura, pertanto dall’anno 2014 in poi, pur continuando a sussistere sia il patto di stabilità sia i principi posti a base dello stesso ed illustrati nel video, sono cambiati gli obblighi e le modalità operative con le quali esso viene applicato. Si evidenzia quindi che il video non è aggiornato alle nuove disposizioni subentrate dall’anno 2014 in poi.
ripeto quello che ho commentato nel primo video basterebbe usare i 400mila euro rimasti per iniziare a fare il tetto cosi che l'anno dopo con 500 mila euro si paga la strada e il tetto poi se invece di vendere il terreno per 800mila euro se ne vende metà il pari sarebbe già fatto, o meglio basterebbe sapere i tempi per la costruzione della strada da parte dell'impresa se servono due anni divideremo il lavoro in due lavori, cosi che nel salvadanaio non rimanga nulla, e magari far partire i lavori da genneaio/febbraio in modo da non trovarsi a cavallo del fine/inizio anno, altrimenti la maggior parte dei soldi stanziati per il compimento dell'opera finiranno nel salvadanaio. alcune mie considerazioni probabilmente sono sbagliate perchè non conosco molte leggi in merito ma il discorso mi sembrerebbe logico...
Le sanzioni che ho elencato per il mancato rispetto del patto di stabilità sono stabilite da leggi nazionali e non comunitarie. E' in particolare la legge n. 183 del 2011 e successive modifiche che individua dette sanzioni, la cui applicazione è automatica in base alla nostra legislazione (e fino a quando avremo sovranità legislativa, le leggi nazionali dovremo rispettarle).
Caro Pinco Palla, considera anche l'ipotesi che tu stia sbagliando il tuo approccio al problema. Sicuramente stai sbagliando indirizzo per le tue accuse di malafede. Non sono un politico, non ho interesse a difendere nessuno, ed anzi per il lavoro che svolgo sono una "vittima" diretta di questo assurdo, scellerato, surrealistico patto di stabilità. Ciò non toglie che la realtà è quella che ti ho illustrato e che le amministrazioni non possono eludere il patto a causa delle conseguenze alle quali sarebbero inevitabilmente assoggettate (a solo titolo di esempio, lo stato non invierebbe più ai comuni la parte di soldi che ognuno di essi riceve annualmente e che servono a garantire servizi essenziali). Ma le conseguenze te le avevo già evidenziate. Non credi siano vere? Pensi che la mia sia solo disinformazione? Non so cos'altro risponderti. Mi dispiace. Ma io con questo patto e con i suoi vincoli sono costretto a convivere e combattere tutti i giorni per circa otto ore al giorno. Tu non so. Ciao.
ciao Salvatore ,ottimo video!!! nn ho capito pero' una cosa...ma i teorici 400k congelati nel 2013 , che fine fanno??? e soprattutto quando verrano scongelati ...mai????
i 400k rimangono "bloccati" fino a quando non viene "allentato" il patto di stabilità: avrai sentito che qualche mese fa il governo aveva permesso il pagamento di dodici miliardi di euro di arretrati alle imprese. Ebbene erano una parte di questi soldi "congelati".
Salvatore, ovviamente non potendo utilizzare i soldi dell'anno prima il comune deve anche cercare nuove fonti di entrata nell'anno corrente, per poter pagare imprese e servizi, e questo implica maggiori tasse, o svendita del patrimonio comunale.. corretto?
Corretto. E la situazione è in realtà ancora peggio di quella qui prospettata, in quanto ogni anno viene anche imposto ai comuni un "miglioramento del saldo" rispetto all'anno precedente, che tradotto significa che a seconda delle caratteristiche dei comuni, al termine dell'anno nella cassa comunale deve comunque restare un determinato importo non utilizzato ( es. per un comune di 7500 abitanti e 18 kmq, alla fine dell'anno devono restare € 600.000,00).
Sanciscono il divieto: - art. 2 c. 91 L. 662/96; - art. 5 DL n. 79/1997 convertito in L. 140/97; - art. 133 c. 1-bis D.Lgs. 163/06; Da ultimo, in deroga a quanto sopra e solo fino al 31/12/2014 (previa costituzione di fidejussione), prevista anticipazione del 10% con: - art. 26-ter DL del fare n. 69/2013 convertito in L. 98/2013. Ciao.
Sly Mmt scusa il ritardo nella risposta. Vai al sito www.competenzerup.it , troverai altri video simili sulla sicurezza nei cantieri e altri argomenti, ma non sono "trasversali" come questo sul patto di stabilità, e quindi non so se sono di tuo interesse.
Gli amministratori sono costretti a rispettare il patto. Non rispettarlo avrebbe conseguenze devastanti per i loro comuni, ne cito solo alcune: 1) Minori trasferimenti di denaro da parte dello stato ai comuni che si traduce in tagli a servizi essenziali (conseguenza irrimediabile subita dai comuni); 2) Minori possibilità di spesa ed impegni negli anni successivi; 3) Blocco delle assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale. ... e sono solo alcune.
grazie non lo sapevo. allora c'era da fare un accordo con l'azienda, che i lavori devono essere eseguiti entro e non oltre la fine dell'anno in questione, altrimenti... per evitare che succede
Ma voi vi rendete conto che questo giochino, se fosse perpretato da un privato cittadino ....lo stesso finirebbe in carcere per aver realizzato uno " Schema Ponzi " ?!
Devo dissentire solo sull'ultima parte dove si fa l'esempio di tre opzioni rimanenti: non pagare le imprese, lasciare i rifiuti per strada, lasciare le buche. Bene, c'è una quarta opzione: una nuova norimberga che condanni o responsabili di questo disastroso regime a pene esemplari.
Ottima spiegazione. Grazie.
grazie i miei complimenti per aver spiegato un argomento così complesso con estrema semplicità e chiarezza, tali che anche un profano riesce perfettamente a comprendere l'argomento e le problematiche che ne derivano.
Grazie per l'apprezzamento dimostrato.
Chiarissimo! Adesdo finalmente riesco a capire tutto :)
Spiegazione tanto semplice quanto utile, grazie.
Grazie mille Salvatore per la spiegazione :)
Bhe, grazie di avermi chiarito un po le idee, molto utile.Grazie
Bravo! Molto chiaro.
Ottima spiegazione. Volevo sapere: i 400mila euro che sono avanzati dal salvadanaio 2013 che fine fanno se non possono essere utilizzati?
Rimangono presso la tesoreria della banca e non potranno essere più spesi fino a quando non verranno modificate le norme che regolano il patto di stabilità: tali soldi andranno ad aumentare la disponibilità che lo stato dichiara all'europa di avere e che gli fa diminuire il debito pubblico. Il "giochino" dello stato è proprio questo: cercare di fare in modo che grazie ai comuni aumenti la sua disponibilità economica (ciò non significa che requisisce i soldi, ma semplicemente che tali soldi vengono "conteggiati" nelle sue disponibilità).
ATTENZIONE
Il presente video illustra il funzionamento del patto di stabilità vigente nell’anno 2013.
Negli anni successivi sono state emanate diverse norme che ne hanno modificato la procedura, pertanto dall’anno 2014 in poi, pur continuando a sussistere sia il patto di stabilità sia i principi posti a base dello stesso ed illustrati nel video, sono cambiati gli obblighi e le modalità operative con le quali esso viene applicato.
Si evidenzia quindi che il video non è aggiornato alle nuove disposizioni subentrate dall’anno 2014 in poi.
ripeto quello che ho commentato nel primo video basterebbe usare i 400mila euro rimasti per iniziare a fare il tetto cosi che l'anno dopo con 500 mila euro si paga la strada e il tetto
poi se invece di vendere il terreno per 800mila euro se ne vende metà il pari sarebbe già fatto, o meglio basterebbe sapere i tempi per la costruzione della strada da parte dell'impresa se servono due anni divideremo il lavoro in due lavori, cosi che nel salvadanaio non rimanga nulla, e magari far partire i lavori da genneaio/febbraio in modo da non trovarsi a cavallo del fine/inizio anno, altrimenti la maggior parte dei soldi stanziati per il compimento dell'opera finiranno nel salvadanaio.
alcune mie considerazioni probabilmente sono sbagliate perchè non conosco molte leggi in merito ma il discorso mi sembrerebbe logico...
Le sanzioni che ho elencato per il mancato rispetto del patto di stabilità sono stabilite da leggi nazionali e non comunitarie. E' in particolare la legge n. 183 del 2011 e successive modifiche che individua dette sanzioni, la cui applicazione è automatica in base alla nostra legislazione (e fino a quando avremo sovranità legislativa, le leggi nazionali dovremo rispettarle).
Ma i.soldi che avanzano dall'anno precedente che fine fanno?Grazie.per la risposta
Caro Pinco Palla, considera anche l'ipotesi che tu stia sbagliando il tuo approccio al problema. Sicuramente stai sbagliando indirizzo per le tue accuse di malafede. Non sono un politico, non ho interesse a difendere nessuno, ed anzi per il lavoro che svolgo sono una "vittima" diretta di questo assurdo, scellerato, surrealistico patto di stabilità. Ciò non toglie che la realtà è quella che ti ho illustrato e che le amministrazioni non possono eludere il patto a causa delle conseguenze alle quali sarebbero inevitabilmente assoggettate (a solo titolo di esempio, lo stato non invierebbe più ai comuni la parte di soldi che ognuno di essi riceve annualmente e che servono a garantire servizi essenziali). Ma le conseguenze te le avevo già evidenziate. Non credi siano vere? Pensi che la mia sia solo disinformazione? Non so cos'altro risponderti. Mi dispiace. Ma io con questo patto e con i suoi vincoli sono costretto a convivere e combattere tutti i giorni per circa otto ore al giorno. Tu non so. Ciao.
Mi scusi ma i 400 mila del 20013 congelati che fine fanno? Non capisco
ciao Salvatore ,ottimo video!!! nn ho capito pero' una cosa...ma i teorici 400k congelati nel 2013 , che fine fanno??? e soprattutto quando verrano scongelati ...mai????
i 400k rimangono "bloccati" fino a quando non viene "allentato" il patto di stabilità: avrai sentito che qualche mese fa il governo aveva permesso il pagamento di dodici miliardi di euro di arretrati alle imprese. Ebbene erano una parte di questi soldi "congelati".
@@salvatorecomi7320 scusami ma chi le fa ste leggi di merda?
Scusami non capisco il meccanismo a che serve congelarli per poi darle con molto ritardo alle imprese che nel frattempo hanno subito un danno enorme.
Salvatore, ovviamente non potendo utilizzare i soldi dell'anno prima il comune deve anche cercare nuove fonti di entrata nell'anno corrente, per poter pagare imprese e servizi, e questo implica maggiori tasse, o svendita del patrimonio comunale.. corretto?
Corretto. E la situazione è in realtà ancora peggio di quella qui prospettata, in quanto ogni anno viene anche imposto ai comuni un "miglioramento del saldo" rispetto all'anno precedente, che tradotto significa che a seconda delle caratteristiche dei comuni, al termine dell'anno nella cassa comunale deve comunque restare un determinato importo non utilizzato ( es. per un comune di 7500 abitanti e 18 kmq, alla fine dell'anno devono restare € 600.000,00).
scusa mi dici qual'è la legge che vieta i pagamenti anticipati nella pubblica amministrazione?
Sanciscono il divieto:
- art. 2 c. 91 L. 662/96;
- art. 5 DL n. 79/1997 convertito in L. 140/97;
- art. 133 c. 1-bis D.Lgs. 163/06;
Da ultimo, in deroga a quanto sopra e solo fino al 31/12/2014 (previa costituzione di fidejussione), prevista anticipazione del 10% con:
- art. 26-ter DL del fare n. 69/2013 convertito in L. 98/2013.
Ciao.
Salvatore Comi grazie mille, gentilissimo! Senti, avete in mente altri video come questi, su altri temi? Perchè siete molto bravi a spiegare
Sly Mmt
scusa il ritardo nella risposta.
Vai al sito www.competenzerup.it , troverai altri video simili sulla sicurezza nei cantieri e altri argomenti, ma non sono "trasversali" come questo sul patto di stabilità, e quindi non so se sono di tuo interesse.
Gli amministratori sono costretti a rispettare il patto. Non rispettarlo avrebbe conseguenze devastanti per i loro comuni, ne cito solo alcune:
1) Minori trasferimenti di denaro da parte dello stato ai comuni che si traduce in tagli a servizi essenziali (conseguenza irrimediabile subita dai comuni);
2) Minori possibilità di spesa ed impegni negli anni successivi;
3) Blocco delle assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale.
... e sono solo alcune.
da profano veramente bravo
grazie non lo sapevo. allora c'era da fare un accordo con l'azienda, che i lavori devono essere eseguiti entro e non oltre la fine dell'anno in questione, altrimenti... per evitare che succede
La legge vieta tassativamente i pagamenti anticipati nella Pubblica Amministrazione.
quindi l'unica soluzione sarebbe quella di spendere subito tutti i soldi che entrano ?
Ma non era più semplice fare un pagamento anticipato nel 2023
Nel 2013
Ma voi vi rendete conto che questo giochino, se fosse perpretato da un privato cittadino ....lo stesso finirebbe in carcere per aver realizzato uno " Schema Ponzi " ?!
e quindi?