Un video ottimo, naturale, grazie mille! In inglese non cambiano i pronomi quando usano la forma di cortesia, anche se e un popolo molto gentile, ma, usano molti modali all’inizio delle frase come, ‘could I possibly ask for….’ o ‘Would you be so kind as to pass me this document?’ O ‘May I go out, please?’ ecc
In portoghese, quando vogliamo essere rispettosi o formali, usiamo pronomi come "o senhor" (per uomini) e "a senhora" (per donne). Questa forma è comunemente usata in situazioni più formali, come quando si parla con sconosciuti, persone anziane, in ambienti di lavoro, o con figure di autorità.O senhor gostaria de um café? (Usato per uomini, equivalente all'italiano "Lei desidera un caffè?")Nella forma informale, usiamo il pronome "você", che corrisponde al "tu" in italiano, ma viene usato più comunemente, anche in contesti meno formali. Il pronome "tu" esiste anche in portoghese, ma è più comune in alcune regioni, come nel sud del Brasile e in Portogallo. La forma informale è usata tra amici, familiari e persone vicine.Você quer um café? (Equivalente all'italiano "Vuoi un caffè?")In Brasile, "você" è ampiamente utilizzato nelle situazioni quotidiane.La scelta tra queste forme dipende dal rapporto con la persona e dal livello di formalità richiesto.
Ho appena realizzato che quindi voi usate sempre la stessa persona del verbo, sia per il formale che l' informale... Ho capito bene? Grazie tantissimo per averci scritto 🤗
Ciao Ana! Devi essere brassiliana come me. Molto importante la tua espiegazione. Tuttavia, c'è un altro problema più profondo. In Brasile non usiamo più la seconda persona (tu e voi). Anticamente il modo você (contrazione di vossa mercê) e l'uso della terza persona, era formale, un pronome di tratamento. Ma, con il tempo passiamo a utilizzare come modo informale di parlare il "você" e la terza persona per tutte le situazioni. Questo è una delle maggiore dificoltà per i brasiliani imparare l'italiano. Vedi mio comento sopro. Grazie, salutti!
Ciao Romina e Giacomo! Grazie mille a questo video moltissimo interessante! Mi chiamo Renato, sono insegnante d'italiano a Rio Claro, SP, Brasile. Proprio che parliamo portoghese in Brasile, ma è molto diverso del portoghese di Portogalo. Uno dei maggiori problemi è quello del uso del pronome Lei. In Brasile, per conto del utilizzo cotidiano, praticamente abbiamo abolito l'uso della seconda persona, sia del singolare o plurale (tu e vós = tu e voi). La nostra antica forma di trattamento, che sarebbe parecchia all'italiano, nella terza persona ("Vossa mercê", la cui contrazione si cambia a "você") con il tempo si torna l'unica forma di si parlare. Quando il brasiliano impara italiano ha molta dificoltà di capire l'uso del tu e voi, già che abbimo moltissimi somiglianze tra l'italiano e il portoghese. Quindi, quasi sempre finiamo per parlare di modo che sembra formale in italiano, poichè non sappiamo più usure il tu ed il voi in portoghese. Di solito diremo nella coniugazione della terza persona perchè é il modo informale, diciamo così, di parlare in Brasile. Ex: Você mora sozinho? Você vai comigo, letteralmente: Lei abita da solo? Lei va con me. Mai diciamo: Tu moras sozinho? Tu vais comigo. = Abiti da solo. Vai con me. Cumplimenti al bel lavoro! Saluti dal Brasile, Renato Crioni❤ Ps: scusa per miei sbagli...😊
Ciao a tutti, è vero che usare il Lei è più difficile da coniugare ed anche, siamo abituati nello studio dell'italiano, di usare il Tu ! Per esempio nell'albergo, ci diano del Lei e siamo obbligati di fare lo stesso !! Sono contenta quando non ho bisogno di usarlo ! In Francia è più facile con il voi che si dice a tutta persona sconociuta anzi adesso sta cambiando. Alla mia epoca non si dava del tu anche se la persona era coetanea ma adesso non ha più senso. Anche nella scuola media (avevo 11 anni) i professori mi davano del Lei e mi chiamava Signorina + cognome. Anche per questo adesso tutto è cambiato. Sono codici ad imparare di nuovo. Grazie a voi due per questo video, come di solito, istruttiva e divertente. Un abbraccio 🥰
In Inghilterra, penso che il linguaggio del rispetto sia cambiato molto negli ultimi anni. Oggigiorno, tutti usano espressioni molto informali, anche in situazioni formali. Le persone non usano più i cognomi come in passato. Anche come ministro della chiesa, la maggior parte delle persone mi chiama Barry, ma solo pochi anni fa, tutti avrebbero usato un titolo più formale. Sono felice che non ci siano "thee" o "thou", solo "you".
Sono d accordo con marisemarin per una commessa,anche se la commessa è giovane (e tu più anziana) come in tutti negozi dove le persone non sono conosciute da te.E in generale con tutte le persone che non conosci . Quando è un ragazzo,anzi un adolescente e tu,un adulta, tu puoi dire del tu; ma fino a che età? difficile! 18,19? Invece nel lavoro, tra colleghi giovani o anziani, possiamo dire del tu ,lo stesso se tu fai un attività comune ( l età non importa).ovviamente è diverso con il " padrone" ( ton employeur) il tuo professore... dire del tu senza l autorizzazione da una persona esterna è scortese. Dirci del tu, più frequentemente oggi,forse,è un modo americano ?? Giusto? ( scrivo da Francia)
Ciao Romina e Giacomo, grazie per questa puntata! Anche in Germania esiste la differnza tra formale e informale. Faccio l'infermiere psichiatrico e noi diamo del "Lei" ai nostri cosidetti clienti. Lavoro in un ambiente ambulatorio non in un ospedale. Ma devo dire che la vicinanza del raporto non dipende molto del aspetto formale. Ho avuto un cliente che mi è stato molto vicino. Dopo la sua morte ho capito che eravamo amici, anche se ci trattiavamo in modo "normale".
Ciao Romina e Giacomo, molto interessante il video! In Argentina usiamo il "vos" che funziona come il "tu", però cambia l'acentuazione. Generalmente i millenial parlano a tutti con il "vos" anche alle persone anziani strane, ma le persone di 40 anni e più, direi che abbiamo lo stesso loro modo di parlarci. Grazie ragazzi! 🤗
✨👏🏽👏🏽👏🏽✨ Adoro questo video. Penso che sia un argomento interessante e mi incuriosisce confrontare come funziona in altre lingue. So che questa distinzione non esiste in inglese. Ho un livello A1 in Italiano 😁
Grazie mille per questo video fantastico!!! Sto imparando sempre un sacco de cose con voi. Ho 57 anni e vivo a Norimberga. La settimana scorsa un impiegato in un negozio di strumenti musicali più o meno della mia età mi ha dato del tu. Sono rimasto piacevolmente sorpreso perché di solito non è così in Germania. Inoltre mi ricordo cuando avevo 15 anni a scuola potevamo dare del tu al nostro insegnante. Una situazione incredibilmente prgressista 42 anni fa. Molti saluti❤
Grazie mille per le utili spiegazioni sul tema molto complicato per me. Può darsi che di solito io propenda per dare del Lei tanto davanzo da sembrare esagerato. A proposito, quando si dà del Lei, si devono evitare di usare le espressioni idiomatiche cosidette informali o colloquiali?
Ciao! Sono francese e lavoro con colleghi italiani e anche con fornitori italiani. La cosa che mi stupisce è che con i fornitori in Italia si da del Tu molto velocemente e questo è quasi impossibile in Francia (tranne per il caso di un fornitore che sia anche un amico), non darei mai del tu a un fornitore Francese, c'è sempre questa distanza tra due persone da due ditte 🙂
Grazie per averci scritto! Sì è vero, quando si hanno frequenti conversazioni con qualcuno della stessa età/generazione in Italia si passa velocemente all' informale! Grazie ancora per la tua testimonianza 🤗
Grazie mille dalla Svizzera per la bellissima spiegazione! Quando ero giovane, dare del tu era “una concessione che si riceveva dall’alto”, come ha spiegato Romina. Oggi, però, capita che ragazzi di 25 anni mi diano del tu al primo incontro - per esempio, i nostri nuovi vicini. E così io, che ho 75 anni, ricambio con gioia. In Italia tutti mi danno del Lei, e io do del Lei a chiunque abbia più di 16 anni. Ai miei tempi alle superiori, era consuetudine: il professore avrebbe detto, per esempio, “Giacomo, cosa ne pensa del titolo scelto dalla casa editrice?”. Dare del tu a una giovane sconosciuta mi farebbe temere che lei possa sentirsi sminuita. Sbaglio?
Ciao a tutti. Grazie per questo video. A Cuba usiamo il "tu" con tutta la famiglia, amici e vicini di casa ma non usiamo il "voi" (vosotros) ma il "voi" (ustedes)che si coniuga in un altro modo. In tedesco è diverso, si segna molto di più la distanza con il Lei . Nel nostro corso lavoriamo anche con il Dieci 😊Saluti dalla Germania❤
@@InClasseVerona Ciao Romina , Giacomo e Gaia , mi mancano i giorni a Verona. Lunedì siamo tornati. Grazie a Romina per avermi consigliato la Basilica di San Zeno, è straordinariamente bella🥰
Grazie mille per queste spiegazioni. Sono francese e sto leggendo un libro inglese (di William Boyd) tradotto in francese. In questo libro, quando un uomo e una donna si incontrano, si danno del “vous” finché non fanno sesso per la prima volta. Dopo il primo incontro sessuale, si danno del "tu". Questo è il modo in cui il traduttore ha tradotto in francese i modi formali e informali dell'inglese.
Mi piace quando mi danno del Lei, per me significa un certo livello di rispetto. Anche quando andavo a scuola o all'università mi davano sempre del Lei. Nessuna trauma 😄 Utilizzo il discorso informale solo quando parlo con i bambini, ma negli altri casi inizio con il Lei e poi vedo come va la situazione. Preferisco dare del tu alle persone più cari, perché rende i nostri rapporti più intimi. Romina, penso la stessa cosa quando leggo le traduzioni dall'inglese 👍
l'altra cosa: in polacco si usa "Lei" tanto, molto di piu' che in italiano, esiste anche "voi" ma soltanto nei paesini, villaggi, si sente sempre "voi" - non solo quando gli anziani parlano ma tanti lo usano parlando con le persone piu' vecchie. Avete parlato dell'inglese - io insegno inglese in Polonia e sempre e' un grande problema per i bambini e giovani capire che possono e devono usare "you" parlando con l'insegnante, per loro sembra impossibile e scortese :)
Quando ero a Verona a luglio, mi sono ammalata e ho dovuto andare dal medico, che mi ha parlato con Lei per una conversazione di circa 15 minuti. Anche se non ero felice di ammalarmi, ero contenta di avere l'opportunità di usare il formale. 😂 Tanti saluti da Chicago!
Ich kann mich noch gut daran erinnern als ich in dem Club bei uns in der Stadt, in dem ich meine ganze Jugend verbracht hatte, zum ersten mal gesiezt wurde. Ab dem Zeitpunkt war klar, dass ich ein alter Knacker bin. Non ho idea di come si possa dire questa frase in italiano e neanche Google riesce a capirlo, ma si può parlare tedesco o bavarese. 😅 Grazie per l'ottimo video.
Eccellente video! Qui in Brasile è così come in Italia. Però con i miei genitori uso Lei; Le mie figlie, invece, quando parlano con me oppure con mio marito usano tu.
Penso che se a Napoli utilizziamo il "voi" deve derivade dall'epoca in cui la Corona d'Aragona dominava quel territorio e il CATALANO era la lingua dell'amministrazione.
In Brasile, per parlare formalmente si usano le parole signore e signora, c'è una parola per il maschile e una per il femminile e il verbo, proprio come in italiano, è alla terza persona singolare. Quando entriamo in un negozio e ci chiamano Signore o Signora abbiamo la sensazione che la nostra età sia scritta su tutta la nostra faccia, anche se molti usano questo trattamento per rispetto. Come detto sopra da un altro follower, per indicare formalità abbiamo solo cambiato il pronome da "você=tu" a Signore o Signora + verbo alla terza persona
Per gli spagnoli questo è un gioco da ragazzi perché praticamente l’uso è lo stesso per noi. Però, quando siete stati i miei professori a Verona, vi ho dato del tu come se fossimo amici al bar, non del lei ahah! Saluti dalla Spagna!
Grazie per il video. Molto interessante. In spagnolo c'e la stessa differenza tra il tú e il lei e si usa nelle stesse situazioni ma il lei sta chiaramente cadendo in disuso.
In ingelese, soprattutto negli Stati Uniti, è difficile di sapere quando il "you" sarebbe uguale al "tu" o al "Lei" ma trovo che negli libri, film, ecc. le traduzione siano ben fatte. Forse una maniera di sapere: con "Mr" o "Mrs" = Lei, ma con il nome semplicemente ("first name"...ad esempio Jack) = tu. Al lavoro usiamo quasi sempre il nome, senza cognome, quando ci parliamo o negli messaggi. Solamente nel governo o dal dottore, quando c'è un titolo (Dr., Mr. President, ecc) o altri situazioni molto formali, parliamo con un "you" piuttosto come il "Lei". Scusatemi se mi sbaglio un po nella grammatica, sto ancora apprendendo questa bellissima lingua, l'italiano!
Quando un amico ti presenta qualcuno generalmente lo si saluta dandogli subito del tu. Questo può succedere anche fra colleghi di lavoro. Nella gerarchia di lavoro chi stabilisce le regole è il capo ma spesso il lei formale dura poco
A Porto Rico è così simile. Ma il “Lei” diventa “usted”, invece “lei” è “ella”. “Usted” si usa per adulti anche per lavoro, universitá, etc. Ma questo è il spagnolo di Porto Rico, non sono sicura che sia lo stesso in altri paesi. Ma quando me hanno chiamato “usted” per la prima volta pensavo che stessero parlando con qualcun altro e non con me. 😂
C'è un famoso aneddoto su Stalin e Maksim Gor’kij, il famoso scrittore russo dell'epoca. Durante un'abbuffata di alcol, avendo rilassato dopo parecchi drink, Gor’kij disse a Stalin: Compagno, forse ci potremmo dare del tu? E Stalin ha risposto: Certo, sta scherzando, Signor Gor’kij? Tutti a tavola stavano zitti. 😀
Just fyi: anche negli Stati Uniti esiste una forma di cortesia: usiamo "sir" e "mam", per esempio quando parliamo ad un uomo/una donna anziana, oppure "doctor" in ufficio, quando voglio mostrare un certo rispetto/o mantenere una "distanza". È certamente possibile aggirarlo, ma spesso si sente e a volte lo uso anch'io.
se beviamo ogni volta che usiamo "estatto" anche nella nostra lingua (polacco in mio caso), saremo ubriachi subito!🤣🤣🤣si usa questa parola troppo, e' vero! poi, dopo tanti anni di studiare la vostra lingua, mi fa fatica dare del lei alle persone che incontro, faccio tutto per evitare, specialmente l'imperativo! per fortuna quasi tutti gli italiani che ho incontrato mi danno del tu e non usano la forma formale 😅
Eh hai ragione! Non l' abbiamo detto, ma è interessante che gli italiani usino sempre il "tu" con gli stranieri, probabilmente per facilitare la comprensione!! Un saluto 🤗
Una differenza qui in Brasile è che generalmente si parla con una persona anziana in modo formale, anche se appartiene alla stessa famiglia. Venivo rimproverato quando parlavo in modo informale con i miei nonni. Come già detto qui nei commenti, usiamo ''o senhor'', ''a senhora''. Ma questa è un'esperienza personale, non saprei dire se è così in tutto il Brasile.
Ciao, Giacomo e Romina! In Brasile le cose stanno cambiando. A ogni giorno si usa più la informalità nelle relazioni interpersonali. Ma quando parliamo ancora con persone più vecchie le chiamiamo Signore o Signora, che è l'uso formale. Nei commenti che lascio qui, utilizzo sempre l’informalità, perchè mi fate sentire in un ambiente amichevole. Alla prossima!
Sono brasiliano ed abito a San Paolo. Credo che in Brasile i pronomi sono parlato sbagliatamente, per exempio, il pronome della seconda persona del singolare (tu) e la seconda persona del plurale (vós) dove la maggior parte degli stati brasiliani parla in modo errato (você e vocês), ma i pronomi sono: eu - (io), tu - (tu), ele/ela, você - (lei/lui), nós - (noi), vós - (voi), eles/elas, vocês - (loro). Invece negli stati del Sul del Brasil, parlano il pronome della seconda persona del singolare (tu) corretamente. Credo che é culturale.
Ciao, qui in Argentina quasi tutti noi parliamo del tu. La gerarchia si va perdiendo e i giovani parlano quasi sempre del tu, in universitá, scuola, azienda, negocio, con persone stranea, adulti, directores, médico, avvocato, beh e cosi. Non c'e
I russi sono simili ai francesi, ma hanno una caratteristica curiosa: segno di alta cultura per un uomo adulto (fino a 60 anni)/ quando si rivolge a una giovane ragazza sconosciuta di età superiore ai 16 anni chiamandola "Lei"
All'Università dare del lei molto comune durante i primi anni. Ma durante ultimi anni di università ci sta che qualche insegnante ti dia del tu. Magari se è un giovane ricercatore è più comune.
Secondo me, in Germania abbiamo quasi le stesse regole. L'unica differenza è che a scuola, da un giorno all'altro, gli insegnanti sono obbligati a darci il lei, credo a partire dalla decima classe. È un po' strano per tutti😀
Ciao ragazzi. In Polonia le regole sono le stesse che in Italia
หลายเดือนก่อน
In Ungheria si da del Lei quasi come in Italia. Ma la forma informale diventa piu popolare. Per esempio, oggi piccoli studenti a scuola (materna) dicono del tu alla professoressa. Quand'ero bambino io, noi dicevamo del Lei sempre a scuola. A un'azienda la gente si da del Lei dappertutto. Ma il governo ungherese usa la forma formale parlando ai cittadini, mentre in Italia, il governo usa la forma informale.
Sono un americano che ha vissuto sia a Roma che a Firenze per diversi mesi ciascuno. A Roma, quando entravo in un negozio, venivo accolto con "buongiorno, bounasera o salve". A Firenze, invece, venivo salutato con "ciao". Mi hanno insegnato che è scortese usare il "ciao" con gli sconosciuti. Qual è il suo punto di vista? BTW, spero di frequentare la vostra scuola a Verona per il mese di maggio. Sembra essere un ambiente fantastico!
Sono rimasto sorpreso dal fatto che tutti gli insegnanti con cui ho parlato su iTalki hanno usato subito il "Tu", anche se sono molto anziani. A me non dà fastidio, ma sembra che sia contro l'usanza. Inoltre, ho sentito usare il "voi" in Puglia, quindi penso che sia comune anche al sud, non solo a Napoli.
Lo spagnolo pensa che dare del lei significhi voler mantenere le distanze. E vero che nei negozi dove il personale è stato ben istruito i commessi e le commesse si rivolgono ai clienti dando del lei.
In Argentina e la stessa cosa. Anche diciamo "Si, Profe" 😁. Ma nelle grandi città si sta perdendo l'uso del lei, anche quando un giovane parla con un adulto maggiore, lamentablemente. Questo non mi piace per niente. In spagnolo "Dammi pure del tu" sarebbe "tuteame" (imperativo), "puedes tutearme" o "podés tutearme" in spagnolo di Argentina, perchè noi coniughiamo la seconda persona in modo diverso dagli altri paesi di lingua spagnola..
...Mi aggiungo all'argomento trattato al 21° minuto... non è poi così spaventoso quando con gli anni cominciano a dirti "Lei"... in Russia è consuetudine che i giovani dicano alle persone di più 50, per gli sconosciuti “padre”, e per gli over 60 - “nonno”... E quando si rivolgono per la prima volta a te: “Padre, mi può dire...”, allora cominci a tremare... ma poi ti abitui e inizi a sentirti “vecchio e saggio” "))))
Anche qui in Spagna si usa il Lei (usted) guardate che la gente de la mia età, sempre abbiamo dato del Lei ai genitori e ai nonni. Invece mio figlio già non lo la fatto.
Penso che voi siate molto più informali rispetto ai francesi però molto meno dai brasiliani. In Francia la maggior parte non passa al modo informale mai. Mai! A me non piace quello. E Giacomo, adoro la tua voce 😊
Un video ottimo, naturale, grazie mille! In inglese non cambiano i pronomi quando usano la forma di cortesia, anche se e un popolo molto gentile, ma, usano molti modali all’inizio delle frase come, ‘could I possibly ask for….’ o ‘Would you be so kind as to pass me this document?’ O ‘May I go out, please?’ ecc
Esatto, ci sono molte formule per suonare molto educati! mi piace!!
Molto buono come sempre! Grazie mille!
🩷🥰 grazie a te
Grazie ragazzi, come sempre siete bravissimi!! Saluti dalla Grecia!!
Grazieeee un abbraccio
Come ogni volta bellissimo video🌸🌸🌸la ringrazio
Grazie 🥰
In portoghese, quando vogliamo essere rispettosi o formali, usiamo pronomi come "o senhor" (per uomini) e "a senhora" (per donne). Questa forma è comunemente usata in situazioni più formali, come quando si parla con sconosciuti, persone anziane, in ambienti di lavoro, o con figure di autorità.O senhor gostaria de um café? (Usato per uomini, equivalente all'italiano "Lei desidera un caffè?")Nella forma informale, usiamo il pronome "você", che corrisponde al "tu" in italiano, ma viene usato più comunemente, anche in contesti meno formali. Il pronome "tu" esiste anche in portoghese, ma è più comune in alcune regioni, come nel sud del Brasile e in Portogallo. La forma informale è usata tra amici, familiari e persone vicine.Você quer um café? (Equivalente all'italiano "Vuoi un caffè?")In Brasile, "você" è ampiamente utilizzato nelle situazioni quotidiane.La scelta tra queste forme dipende dal rapporto con la persona e dal livello di formalità richiesto.
Ho appena realizzato che quindi voi usate sempre la stessa persona del verbo, sia per il formale che l' informale... Ho capito bene? Grazie tantissimo per averci scritto 🤗
Ciao Ana! Devi essere brassiliana come me. Molto importante la tua espiegazione. Tuttavia, c'è un altro problema più profondo. In Brasile non usiamo più la seconda persona (tu e voi). Anticamente il modo você (contrazione di vossa mercê) e l'uso della terza persona, era formale, un pronome di tratamento. Ma, con il tempo passiamo a utilizzare come modo informale di parlare il "você" e la terza persona per tutte le situazioni. Questo è una delle maggiore dificoltà per i brasiliani imparare l'italiano. Vedi mio comento sopro. Grazie, salutti!
Buongiorno.
Grazie mille😊
❤️
Ciao Romina e Giacomo! Grazie mille a questo video moltissimo interessante! Mi chiamo Renato, sono insegnante d'italiano a Rio Claro, SP, Brasile. Proprio che parliamo portoghese in Brasile, ma è molto diverso del portoghese di Portogalo. Uno dei maggiori problemi è quello del uso del pronome Lei. In Brasile, per conto del utilizzo cotidiano, praticamente abbiamo abolito l'uso della seconda persona, sia del singolare o plurale (tu e vós = tu e voi). La nostra antica forma di trattamento, che sarebbe parecchia all'italiano, nella terza persona ("Vossa mercê", la cui contrazione si cambia a "você") con il tempo si torna l'unica forma di si parlare. Quando il brasiliano impara italiano ha molta dificoltà di capire l'uso del tu e voi, già che abbimo moltissimi somiglianze tra l'italiano e il portoghese. Quindi, quasi sempre finiamo per parlare di modo che sembra formale in italiano, poichè non sappiamo più usure il tu ed il voi in portoghese. Di solito diremo nella coniugazione della terza persona perchè é il modo informale, diciamo così, di parlare in Brasile. Ex: Você mora sozinho? Você vai comigo, letteralmente: Lei abita da solo? Lei va con me. Mai diciamo: Tu moras sozinho? Tu vais comigo. = Abiti da solo. Vai con me. Cumplimenti al bel lavoro! Saluti dal Brasile, Renato Crioni❤ Ps: scusa per miei sbagli...😊
Grazie caro Renato ♥️
Ottima spiegazione! .
In Spagna avviene molto simile con "usted" y "tú ".Grazie ❤😊
Grazie a te ❤️
¡Es así!
Ciao a tutti, è vero che usare il Lei è più difficile da coniugare ed anche, siamo abituati nello studio dell'italiano, di usare il Tu ! Per esempio nell'albergo, ci diano del Lei e siamo obbligati di fare lo stesso !! Sono contenta quando non ho bisogno di usarlo ! In Francia è più facile con il voi che si dice a tutta persona sconociuta anzi adesso sta cambiando. Alla mia epoca non si dava del tu anche se la persona era coetanea ma adesso non ha più senso. Anche nella scuola media (avevo 11 anni) i professori mi davano del Lei e mi chiamava Signorina + cognome. Anche per questo adesso tutto è cambiato. Sono codici ad imparare di nuovo. Grazie a voi due per questo video, come di solito, istruttiva e divertente. Un abbraccio 🥰
Ciao Nadine, grazie a te per averci raccontato la tua esperienza. È molto interessante! Un abbraccio forte
In Inghilterra, penso che il linguaggio del rispetto sia cambiato molto negli ultimi anni. Oggigiorno, tutti usano espressioni molto informali, anche in situazioni formali. Le persone non usano più i cognomi come in passato. Anche come ministro della chiesa, la maggior parte delle persone mi chiama Barry, ma solo pochi anni fa, tutti avrebbero usato un titolo più formale. Sono felice che non ci siano "thee" o "thou", solo "you".
sì, molto più semplice😊
grazie mille per il video 🎉🎉
Grazie a te!!!
Corsi online con voi tre bravissimi professori? Che buona notizia! Vado cercare come mettermi sulla lista d'attesa 😊
In Francia è la stessa cosa che in Italia, pero non diamo del tu a una commessa…diamo del Lei sempre…
Grazie per questo video A presto 😊
Grazie Mary!!
Sono d accordo con marisemarin per una commessa,anche se la commessa è giovane (e tu più anziana) come in tutti negozi dove le persone non sono conosciute da te.E in generale con tutte le persone che non conosci . Quando è un ragazzo,anzi un adolescente e tu,un adulta, tu puoi dire del tu; ma fino a che età? difficile! 18,19?
Invece nel lavoro, tra colleghi giovani o anziani, possiamo dire del tu ,lo stesso se tu fai un attività comune ( l età non importa).ovviamente è diverso con il " padrone" ( ton employeur) il tuo professore... dire del tu senza l autorizzazione da una persona esterna è scortese. Dirci del tu, più frequentemente oggi,forse,è un modo americano ??
Giusto?
( scrivo da Francia)
Ciao Romina e Giacomo,
grazie per questa puntata! Anche in Germania esiste la differnza tra formale e informale. Faccio l'infermiere psichiatrico e noi diamo del "Lei" ai nostri cosidetti clienti. Lavoro in un ambiente ambulatorio non in un ospedale. Ma devo dire che la vicinanza del raporto non dipende molto del aspetto formale. Ho avuto un cliente che mi è stato molto vicino. Dopo la sua morte ho capito che eravamo amici, anche se ci trattiavamo in modo "normale".
Che bella esperienza, grazie per il tuo racconto!
Ciao Romina e Giacomo, molto interessante il video! In Argentina usiamo il "vos" che funziona come il "tu", però cambia l'acentuazione. Generalmente i millenial parlano a tutti con il "vos" anche alle persone anziani strane, ma le persone di 40 anni e più, direi che abbiamo lo stesso loro modo di parlarci.
Grazie ragazzi! 🤗
Grazie Sandra!
✨👏🏽👏🏽👏🏽✨ Adoro questo video. Penso che sia un argomento interessante e mi incuriosisce confrontare come funziona in altre lingue. So che questa distinzione non esiste in inglese.
Ho un livello A1 in Italiano 😁
A1? Sei sicuro? Scrivi benissimo!! Ci fa davvero piacere che ti sia piaciuto il video! Alla prossima 🤗
Grazie mille per questo video fantastico!!! Sto imparando sempre un sacco de cose con voi. Ho 57 anni e vivo a Norimberga. La settimana scorsa un impiegato in un negozio di strumenti musicali più o meno della mia età mi ha dato del tu. Sono rimasto piacevolmente sorpreso perché di solito non è così in Germania. Inoltre mi ricordo cuando avevo 15 anni a scuola potevamo dare del tu al nostro insegnante. Una situazione incredibilmente prgressista 42 anni fa. Molti saluti❤
Se è per questo, in Italia se hai 80 anni e vai in ospedale l'infermiere ti dà del tu per tenerti in una condizione di inferiorità.
Grazie ♥️♥️♥️
Grazie mille per le utili spiegazioni sul tema molto complicato per me. Può darsi che di solito io propenda per dare del Lei tanto davanzo da sembrare esagerato.
A proposito, quando si dà del Lei, si devono evitare di usare le espressioni idiomatiche cosidette informali o colloquiali?
Di solito è meglio mantenere un registro formale sì, ma l'importante è non dire parolacce 😊
@@InClasseVerona Vi sono grato per un buon consiglio.
Buongiorno ❤❤❤❤❤❤
Buongiorno a te ❤️
Ciao! Sono francese e lavoro con colleghi italiani e anche con fornitori italiani. La cosa che mi stupisce è che con i fornitori in Italia si da del Tu molto velocemente e questo è quasi impossibile in Francia (tranne per il caso di un fornitore che sia anche un amico), non darei mai del tu a un fornitore Francese, c'è sempre questa distanza tra due persone da due ditte 🙂
Grazie per averci scritto!
Sì è vero, quando si hanno frequenti conversazioni con qualcuno della stessa età/generazione in Italia si passa velocemente all' informale! Grazie ancora per la tua testimonianza 🤗
@@InClasseVerona ma vi prego! Grazie a voi! È sempre un piacere di guardare i vostri video!! 😊
Buongiorno grazie a Tutti 🇧🇷🇮🇹🙌🙏❤️
Grazie a te
Ciao ragazzi, quando puoi, se hai tempo, fai altri video sul tour di Verona. ;)
Ci proviamo! Grazie per averci fatto sapere cosa preferisci 🤗
Grazie mille dalla Svizzera per la bellissima spiegazione! Quando ero giovane, dare del tu era “una concessione che si riceveva dall’alto”, come ha spiegato Romina. Oggi, però, capita che ragazzi di 25 anni mi diano del tu al primo incontro - per esempio, i nostri nuovi vicini. E così io, che ho 75 anni, ricambio con gioia.
In Italia tutti mi danno del Lei, e io do del Lei a chiunque abbia più di 16 anni. Ai miei tempi alle superiori, era consuetudine: il professore avrebbe detto, per esempio, “Giacomo, cosa ne pensa del titolo scelto dalla casa editrice?”. Dare del tu a una giovane sconosciuta mi farebbe temere che lei possa sentirsi sminuita. Sbaglio?
Ciao Francoise, non ti preoccupare, puoi dare del tu agli adolescenti senza problemi😊
@@InClasseVerona Grazie ! ♥️ (ho trovato un airBnb, verrò a studiare con voi a Maggio 😃)
Ciao a tutti. Grazie per questo video. A Cuba usiamo il "tu" con tutta la famiglia, amici e vicini di casa ma non usiamo il "voi" (vosotros) ma il "voi" (ustedes)che si coniuga in un altro modo. In tedesco è diverso, si segna molto di più la distanza con il Lei . Nel nostro corso lavoriamo anche con il Dieci 😊Saluti dalla Germania❤
Ciao Lissette!!!!❤️❤️
@@InClasseVerona Ciao Romina , Giacomo e Gaia , mi mancano i giorni a Verona. Lunedì siamo tornati. Grazie a Romina per avermi consigliato la Basilica di San Zeno, è straordinariamente bella🥰
Non ho mai pensato che fosse una questione difficile. Per me va bene automaticamente.
Grazie mille per queste spiegazioni. Sono francese e sto leggendo un libro inglese (di William Boyd) tradotto in francese. In questo libro, quando un uomo e una donna si incontrano, si danno del “vous” finché non fanno sesso per la prima volta. Dopo il primo incontro sessuale, si danno del "tu". Questo è il modo in cui il traduttore ha tradotto in francese i modi formali e informali dell'inglese.
@@VincentLeGuen-f4n ahaha, quasi mi viene la voglia di andare a cercare come hanno risolto la faccenda nella traduzione tedesca 😜
😂😂 adesso ci devi assolutamente dire il titolo e andiamo a controllare anche in italiano come è tradotto!!
@@InClasseVerona Il titolo in inglese è "The Romantic" di William Boyd, pubblicato nel 2022.
Mi piace sapere che è un argomento confuso anche per gli italiani! Date il buon consiglio - Quando c'è la incertezza, usi la forma di cortesia.
Mi piace quando mi danno del Lei, per me significa un certo livello di rispetto. Anche quando andavo a scuola o all'università mi davano sempre del Lei. Nessuna trauma 😄 Utilizzo il discorso informale solo quando parlo con i bambini, ma negli altri casi inizio con il Lei e poi vedo come va la situazione. Preferisco dare del tu alle persone più cari, perché rende i nostri rapporti più intimi.
Romina, penso la stessa cosa quando leggo le traduzioni dall'inglese 👍
Nessun trauma 😂👍🏼👍🏼👍🏼
l'altra cosa: in polacco si usa "Lei" tanto, molto di piu' che in italiano, esiste anche "voi" ma soltanto nei paesini, villaggi, si sente sempre "voi" - non solo quando gli anziani parlano ma tanti lo usano parlando con le persone piu' vecchie. Avete parlato dell'inglese - io insegno inglese in Polonia e sempre e' un grande problema per i bambini e giovani capire che possono e devono usare "you" parlando con l'insegnante, per loro sembra impossibile e scortese :)
Quando ero a Verona a luglio, mi sono ammalata e ho dovuto andare dal medico, che mi ha parlato con Lei per una conversazione di circa 15 minuti. Anche se non ero felice di ammalarmi, ero contenta di avere l'opportunità di usare il formale. 😂 Tanti saluti da Chicago!
Quando si dice..."learning by doing!"😊
Ich kann mich noch gut daran erinnern als ich in dem Club bei uns in der Stadt, in dem ich meine ganze Jugend verbracht hatte, zum ersten mal gesiezt wurde. Ab dem Zeitpunkt war klar, dass ich ein alter Knacker bin.
Non ho idea di come si possa dire questa frase in italiano e neanche Google riesce a capirlo, ma si può parlare tedesco o bavarese. 😅 Grazie per l'ottimo video.
😂😂 per fortuna noi parliamo tedesco e abbiamo capito! Grazie 😘
Ciao ragazzi! Grazie mille! Qui in Brasile si usa il signore, la signora, nel modo formale, ma il pronome è sempre lo stesso, tu.
Eccellente video! Qui in Brasile è così come in Italia. Però con i miei genitori uso Lei; Le mie figlie, invece, quando parlano con me oppure con mio marito usano tu.
Wow!! il Lei con la tua mamma e papà?
Penso che se a Napoli utilizziamo il "voi" deve derivade dall'epoca in cui la Corona d'Aragona dominava quel territorio e il CATALANO era la lingua dell'amministrazione.
In Brasile, per parlare formalmente si usano le parole signore e signora, c'è una parola per il maschile e una per il femminile e il verbo, proprio come in italiano, è alla terza persona singolare. Quando entriamo in un negozio e ci chiamano Signore o Signora abbiamo la sensazione che la nostra età sia scritta su tutta la nostra faccia, anche se molti usano questo trattamento per rispetto.
Come detto sopra da un altro follower, per indicare formalità abbiamo solo cambiato il pronome da "você=tu" a Signore o Signora + verbo alla terza persona
Per gli spagnoli questo è un gioco da ragazzi perché praticamente l’uso è lo stesso per noi. Però, quando siete stati i miei professori a Verona, vi ho dato del tu come se fossimo amici al bar, non del lei ahah! Saluti dalla Spagna!
Ciao José, meno male che ci hai dato del tu!!! Un grandissimo saluto 🤗
@@InClasseVerona❤
Grazie per il video. Molto interessante. In spagnolo c'e la stessa differenza tra il tú e il lei e si usa nelle stesse situazioni ma il lei sta chiaramente cadendo in disuso.
ciao! Grazie a te! sì, anche qui il Lei piano piano se ne va...
In ingelese, soprattutto negli Stati Uniti, è difficile di sapere quando il "you" sarebbe uguale al "tu" o al "Lei" ma trovo che negli libri, film, ecc. le traduzione siano ben fatte. Forse una maniera di sapere: con "Mr" o "Mrs" = Lei, ma con il nome semplicemente ("first name"...ad esempio Jack) = tu. Al lavoro usiamo quasi sempre il nome, senza cognome, quando ci parliamo o negli messaggi. Solamente nel governo o dal dottore, quando c'è un titolo (Dr., Mr. President, ecc) o altri situazioni molto formali, parliamo con un "you" piuttosto come il "Lei".
Scusatemi se mi sbaglio un po nella grammatica, sto ancora apprendendo questa bellissima lingua, l'italiano!
Sei bravissima!
Grazie ❤
Ottima puntata! Ad un amico mio una signora ha detto: Ma Lei non essere italiano, vero?😂
😂😂
Quando un amico ti presenta qualcuno generalmente lo si saluta dandogli subito del tu. Questo può succedere anche fra colleghi di lavoro. Nella gerarchia di lavoro chi stabilisce le regole è il capo ma spesso il lei formale dura poco
A Porto Rico è così simile. Ma il “Lei” diventa “usted”, invece “lei” è “ella”. “Usted” si usa per adulti anche per lavoro, universitá, etc. Ma questo è il spagnolo di Porto Rico, non sono sicura che sia lo stesso in altri paesi.
Ma quando me hanno chiamato “usted” per la prima volta pensavo che stessero parlando con qualcun altro e non con me. 😂
Ahahhahaha quindi è un piccolo trauma ovunque!! Grazie per averci rincuorato 🤗🤗
Qui nel USA usiamo il Sir, mister o Ma’am for le madame.
No Brasil, usamos você para informal e Senhor ou Senhora para o formal
Grazie!
C'è un famoso aneddoto su Stalin e Maksim Gor’kij, il famoso scrittore russo dell'epoca. Durante un'abbuffata di alcol, avendo rilassato dopo parecchi drink, Gor’kij disse a Stalin: Compagno, forse ci potremmo dare del tu? E Stalin ha risposto: Certo, sta scherzando, Signor Gor’kij? Tutti a tavola stavano zitti. 😀
🤣
Seria ya perfecto si subtitularais la conversacion en italiano, pienso que es mas facil aprender. Grazie mille.
Ci sono già i sottotitoli italiani. Forse autogenerati, ma abbastanza accurati e molto utili 😊
Just fyi: anche negli Stati Uniti esiste una forma di cortesia: usiamo "sir" e "mam", per esempio quando parliamo ad un uomo/una donna anziana, oppure "doctor" in ufficio, quando voglio mostrare un certo rispetto/o mantenere una "distanza".
È certamente possibile aggirarlo, ma spesso si sente e a volte lo uso anch'io.
Grazie Frank!! Chiarissimo 💯
se beviamo ogni volta che usiamo "estatto" anche nella nostra lingua (polacco in mio caso), saremo ubriachi subito!🤣🤣🤣si usa questa parola troppo, e' vero! poi, dopo tanti anni di studiare la vostra lingua, mi fa fatica dare del lei alle persone che incontro, faccio tutto per evitare, specialmente l'imperativo! per fortuna quasi tutti gli italiani che ho incontrato mi danno del tu e non usano la forma formale 😅
Eh hai ragione! Non l' abbiamo detto, ma è interessante che gli italiani usino sempre il "tu" con gli stranieri, probabilmente per facilitare la comprensione!! Un saluto 🤗
Una differenza qui in Brasile è che generalmente si parla con una persona anziana in modo formale, anche se appartiene alla stessa famiglia. Venivo rimproverato quando parlavo in modo informale con i miei nonni. Come già detto qui nei commenti, usiamo ''o senhor'', ''a senhora''. Ma questa è un'esperienza personale, non saprei dire se è così in tutto il Brasile.
Molto interessante!! Per noi è stranissimo pensare al formale all' interno della famiglia! Un grande saluto
Ciao, Giacomo e Romina! In Brasile le cose stanno cambiando. A ogni giorno si usa più la informalità nelle relazioni interpersonali. Ma quando parliamo ancora con persone più vecchie le chiamiamo Signore o Signora, che è l'uso formale. Nei commenti che lascio qui, utilizzo sempre l’informalità, perchè mi fate sentire in un ambiente amichevole. Alla prossima!
Ciao Nelio!
Ma sì certo, con noi sempre e solo informale!! Grazie 🤗🤗
@@InClasseVerona ❤
Sono brasiliano ed abito a San Paolo. Credo che in Brasile i pronomi sono parlato sbagliatamente, per exempio, il pronome della seconda persona del singolare (tu) e la seconda persona del plurale (vós) dove la maggior parte degli stati brasiliani parla in modo errato (você e vocês), ma i pronomi sono: eu - (io), tu - (tu), ele/ela, você - (lei/lui), nós - (noi), vós - (voi), eles/elas, vocês - (loro). Invece negli stati del Sul del Brasil, parlano il pronome della seconda persona del singolare (tu) corretamente. Credo che é culturale.
Ciao, qui in Argentina quasi tutti noi parliamo del tu. La gerarchia si va perdiendo e i giovani parlano quasi sempre del tu, in universitá, scuola, azienda, negocio, con persone stranea, adulti, directores, médico, avvocato, beh e cosi.
Non c'e
In norvegese si dice "du" (informale) e "De" (formale). Ma diventa sempre piu comune dire "du" a quasi tutti.
I russi sono simili ai francesi, ma hanno una caratteristica curiosa: segno di alta cultura per un uomo adulto (fino a 60 anni)/ quando si rivolge a una giovane ragazza sconosciuta di età superiore ai 16 anni chiamandola "Lei"
In spagnolo é esattamente lo stesso.
Eh infatti, immaginavamo! Ciao Ana 😘
All'Università dare del lei molto comune durante i primi anni. Ma durante ultimi anni di università ci sta che qualche insegnante ti dia del tu. Magari se è un giovane ricercatore è più comune.
Secondo me, in Germania abbiamo quasi le stesse regole. L'unica differenza è che a scuola, da un giorno all'altro, gli insegnanti sono obbligati a darci il lei, credo a partire dalla decima classe. È un po' strano per tutti😀
Ciao ragazzi. In Polonia le regole sono le stesse che in Italia
In Ungheria si da del Lei quasi come in Italia. Ma la forma informale diventa piu popolare. Per esempio, oggi piccoli studenti a scuola (materna) dicono del tu alla professoressa. Quand'ero bambino io, noi dicevamo del Lei sempre a scuola.
A un'azienda la gente si da del Lei dappertutto. Ma il governo ungherese usa la forma formale parlando ai cittadini, mentre in Italia, il governo usa la forma informale.
Sono un americano che ha vissuto sia a Roma che a Firenze per diversi mesi ciascuno. A Roma, quando entravo in un negozio, venivo accolto con "buongiorno, bounasera o salve". A Firenze, invece, venivo salutato con "ciao". Mi hanno insegnato che è scortese usare il "ciao" con gli sconosciuti. Qual è il suo punto di vista?
BTW, spero di frequentare la vostra scuola a Verona per il mese di maggio. Sembra essere un ambiente fantastico!
Grazie caro! Per sicurezza, io userei sempre il Lei nei negozi...
Dare del tu in spagnolo e " tutear"
Temo il giorno in cui mi viene offerto un posto sull´autobus.
😂😂😂
Sono rimasto sorpreso dal fatto che tutti gli insegnanti con cui ho parlato su iTalki hanno usato subito il "Tu", anche se sono molto anziani. A me non dà fastidio, ma sembra che sia contro l'usanza. Inoltre, ho sentito usare il "voi" in Puglia, quindi penso che sia comune anche al sud, non solo a Napoli.
Ciao tutti. In Brasile nom parliamo mai "tu",parliamo "você " de modo informale, formalmente usiamo "senhor" con personi piu vecchia opure non íntima.
Lo spagnolo pensa che dare del lei significhi voler mantenere le distanze. E vero che nei negozi dove il personale è stato ben istruito i commessi e le commesse si rivolgono ai clienti dando del lei.
Io ricordo che le amiche di mia madre mi davano del tu a me giovinetta e io dovevo dare del lei a loro checerano delle signore
La prima volta che qualcuno mi aveva dato del Lei, ero mortificata! Avevo all'incirca 22 anni!
Oh no😅
In Argentina e la stessa cosa. Anche diciamo "Si, Profe" 😁. Ma nelle grandi città si sta perdendo l'uso del lei, anche quando un giovane parla con un adulto maggiore, lamentablemente. Questo non mi piace per niente. In spagnolo "Dammi pure del tu" sarebbe "tuteame" (imperativo), "puedes tutearme" o "podés tutearme" in spagnolo di Argentina, perchè noi coniughiamo la seconda persona in modo diverso dagli altri paesi di lingua spagnola..
Nel mondo della televisione italiana mi sembra che tutti usano il tu sempre o quasi sempre ... durante i "talk shows" per esempio.
E' vero! sono molto informali
Mi dispiace, si puo fare, ora che me sono reso conto.😂.
Bravissimo 💕
...Mi aggiungo all'argomento trattato al 21° minuto... non è poi così spaventoso quando con gli anni cominciano a dirti "Lei"... in Russia è consuetudine che i giovani dicano alle persone di più 50, per gli sconosciuti “padre”, e per gli over 60 - “nonno”... E quando si rivolgono per la prima volta a te: “Padre, mi può dire...”, allora cominci a tremare... ma poi ti abitui e inizi a sentirti “vecchio e saggio” "))))
Ahahah esatto, meglio vedere il lato positivo😅
Gli spagnoli la fanno breve, usano quasi sempre il tu anche quando è scorretto e fuori luogo!
Succede spesso che si comincia con il lei e poi durante la conversazione si scivola nel tu
Posso parlate di tu a tutte due? ❤❤
Ma certo ❤️
In Costa Rica si usa sempre "lei"... anche le persone parlano agli animali domestici con "lei" (Non sono costaricano, ma vivo in Costa Rica)
Ma dai!! È strano per noi! Grazie per averci scritto 🤗
Anche per me è molto strano, sono peruviano e in Perù è come in Italia. Grazie di cuore per tutto quello che ci insegni
Anche qui in Spagna si usa il Lei (usted) guardate che la gente de la mia età, sempre abbiamo dato del Lei ai genitori e ai nonni. Invece mio figlio già non lo la fatto.
Non lo sapevamo!! Qui erano solo i nostri nonni a parlare in modo formale ai loro genitori. Dagli anni 50 in poi è cambiato!
Un dubbio, il "voi" che si usa a Napoli, si usa per parlare con una sola persona? Come avete detto "voi mamma" 🤔
Esatto! come in francese❤️
Penso che voi siate molto più informali rispetto ai francesi però molto meno dai brasiliani. In Francia la maggior parte non passa al modo informale mai. Mai! A me non piace quello.
E Giacomo, adoro la tua voce 😊
è vero, i francesi sono più formali di noi!
Io da buona italiana a volte mi trovo in imbarazzo ma vedo che x gli spagnoli non è un problema
sara` piu` facile comprendere *Lei* come *La sua magesta`*
👑😊