7 paure che bloccano il tuo percorso di scrittore

แชร์
ฝัง

ความคิดเห็น • 4

  • @andreacocci8133
    @andreacocci8133 4 หลายเดือนก่อน

    Hai fatto centro.
    Infatti (secondo me) king lo amiamo così tanto perché conosce alla perfezione ogni minimo dettaglio della vita e della psiche di ognuno dei suoi personaggi e dei luoghi delle vicende... probabilmente perché li ha studiati prima. Li ha conosciuti e li ha trascritti dopo esserseli fatti amici (o nemici)... cosa che, per pigrizia, non faccio mai! Per cui d' ora mi ci dedicherò.
    ... e a proposito di "dedicarsi", grazie al tempo che mi hai dedicato.
    Apprezzo molto.
    Buona giornata e buona scrittura

    • @narrazionievita
      @narrazionievita  4 หลายเดือนก่อน

      Di nulla, Andrea! Sono contento di esserti stato utile: è anche il motivo per cui mi trovo qui sulla rete. Buona giornata e buona scrittura anche a te!

  • @andreacocci8133
    @andreacocci8133 4 หลายเดือนก่อน +1

    Ciao.
    .... giunto a questo video dopo vari, bellissimi, tuoi video su King.
    Ho iniziato a scrivere a 18 anni. Ora ne ho 40.
    E mi ostino.
    La mia paura (chiamiamola pure "il mio auto-castratore maledetto"), capace di farmi passare l'entusiasmo affossandomi è:
    mi sembra di scrivere sempre e solo le stesse frasi fatte con le stesse parole che esprimono gli stessi concetti allo stesso modo.
    Parlo di "Stile".
    Non parlo di "mi vengono trame piatte o personaggi non originali"; quando non sono in forma ho come l'impressione di conoscere in tutto 300 vocaboli e 4 strutture grammaticali in tutto e di stare lì a rigirare lo zucchero filato facendomi venire lo stesso diabete.
    Che mi dici?
    Grazie per questo bellissimo canale

    • @narrazionievita
      @narrazionievita  4 หลายเดือนก่อน

      Ciao, grazie Andrea. Da un lato, quello che mi dici potrebbe essere legato a un grande senso critico: chi è perfezionista, è tendenzialmente ipercritico sul proprio operato e sente di non aver mai fatto abbastanza, a livello di stile, a livello di varietà lessicale, o in qualunque altro aspetto della scrittura. Oppure potrebbe darsi che un certo aspetto del lavoro di costruzione della storia che stai affrontando ti riuscirebbe meglio cambiando l'approccio: sviluppando prima i personaggi e scrivendo le loro storie solo una volta che saranno "persone" vere dentro di te, o magari solo una volta che la trama è nata dalla verità del protagonista. A una idea debolmente sviluppata si accompagna spesso la sensazione di incompiutezza in chi scrive. Le motivazioni, insomma, possono essere molte: si va dal "non credere abbastanza" nelle proprie capacità (o non riconoscerle) al semplice (si fa per dire) problema di metodo nella scrittura. Spero di averti offerto una risposta utile. Ciao!