Bella testimonianza e bellissima canzone. Di qui a un anno (centenario) rischiamo di dover assistere a dodici mesi di retorica patriottarda, su quell' evento che il Papa (Benedetto XV) chiamò "L' INUTILE STRAGE". Diffondiamo questo canto.
VIVA IL IV NOVEMBRE! VIVA LA VITTORIA ITALIANA! VIVA LA SOVRANITÀ NAZIONALE! VIVA L'ITALIA! E quando ce vò ce vò.... Avete distrutto tutto (l'amor di Patria, l'identità nazionale, il sentimento di appartenenza), ma questo é troppo. Far passare la più grande Vittoria dell'Italia unita, da cui dipendeva la stessa sopravvivenza della Patria, per qualcosa di cui vergognarsi, é troppo. Cordiali saluti guerreschi, patriottici e militaristi. Avrete pure bisogno di un contraddittorio, no?
@@epbrothers887 che stupido che sei, sei orgoglioso di una guerra di morti di fame contro altri morti di fame comandati entrambi da degli stronzi... Identità nazionale? Che senso ha il patriottismo se non credere che un paese sia migliore di un altro solo perché ci abiti tu?
@@jacopo2005 Sono orgoglioso del completamento dell'Unità nazionale: del fatto che grazie a quella guerra, e a quel sangue, le donne e uomini di Trieste, di Trento, dell'Istria, poterono chiamarsi finalmente, dopo una lunga attesa, Italiani. Sono orgoglioso della difesa della Patria, di quando sul Piave morivano a centinaia, sul posto, come mosche, e allora altri giungevano dalle retrovie, per morire anche loro, unicamente per la salvezza e l'integrità della nazione. E alla fine ce l'hanno fatta. Ma mi rendo conto che questo per voi sia troppo: un individuo che, volente o nolente, sacrifica la propria esistenza, la propria vita, per un interesse generale. Per la propria famiglia, per la propria terra, per la propria nazione. Dico volente o nolente perché so benissimo, come lo sai bene tu, che per la stragrande maggioranza furono costretti; che il loro sangue ingrassò le tasche dei soliti noti, degli industriali, degli armatori, dei Re. E so benissimo che chiunque di noi, compresi tu e io, avrebbe fatto di tutto per evitare di partire. Ma se avessimo ragionato tutti così, avremmo avuto gli austriaci a Roma nel 1915. E allora, sarà il caso, che dici, di omaggiare chi invece c'è andato, a morire, e ha scongiurato tutto questo. Rinnegarlo significherebbe dire che il sacrificio di 650.000 giovani vite è stato inutile, e che erano tutti stupidi. E io non mi permetterei mai. Perché sento di essere nulla di fronte a loro. (Tutto questo, ovviamente, tralasciando il fatto che la successiva guerra, con la resa incondizionata del 1943, di fatto ha già vanificato ampiamente quel sacrificio. Ma questa è un'altra storia.
@@epbrothers887 assolutamente no, come diceva Proudhon, "muoia la patria, si salvi l'umanità".... Ti sei perso una parte di storia mi sa, siamo Stati noi a tradire l'Austria, L'Italia faceva parte del alleanza di Germania e Impero austro-ungarico
Lucilla Galeazzi ha una bella voce ed è una brava interprete di vari tipi di canti popolari: ballate, arpeggiate, canti d'amore, civili e contro la guerra. In passato postai commenti nel suo diario su Fb ma non capii se abbia apprezzato. (A. S. 5.3.2016)
@@sosoldiamarti Cara Lucilla, siamo in diversi amici, tra cui Claudia Acuña Accorsi di Buenos Aires, ad apprezzare i tuoi canti e i tuoi video. In tempo di Covid spero che tu riesca a pubblicare qualche nuovo video.
Inarrivabile Lucilla !!!!!!!!!!!!
meravigliosa!
da brividi
Gut!
Forse una delle uniche versioni non censurata presenti su internet
Brava,molto brava Lucilla; a me ricorda quando Napoleone ricordava Marengo...
Lucilla är i en klass för sig. Musikenhon framför är både poetisk och politisk
Chapeau 🎉
Grazie l❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😂😂😂
Bella testimonianza e bellissima canzone. Di qui a un anno (centenario) rischiamo di dover assistere a dodici mesi di retorica patriottarda, su quell' evento che il Papa (Benedetto XV) chiamò "L' INUTILE STRAGE". Diffondiamo questo canto.
VIVA IL IV NOVEMBRE!
VIVA LA VITTORIA ITALIANA!
VIVA LA SOVRANITÀ NAZIONALE!
VIVA L'ITALIA!
E quando ce vò ce vò....
Avete distrutto tutto (l'amor di Patria, l'identità nazionale, il sentimento di appartenenza), ma questo é troppo. Far passare la più grande Vittoria dell'Italia unita, da cui dipendeva la stessa sopravvivenza della Patria, per qualcosa di cui vergognarsi, é troppo.
Cordiali saluti guerreschi, patriottici e militaristi.
Avrete pure bisogno di un contraddittorio, no?
@@epbrothers887 che stupido che sei, sei orgoglioso di una guerra di morti di fame contro altri morti di fame comandati entrambi da degli stronzi... Identità nazionale? Che senso ha il patriottismo se non credere che un paese sia migliore di un altro solo perché ci abiti tu?
@@jacopo2005 Sono orgoglioso del completamento dell'Unità nazionale: del fatto che grazie a quella guerra, e a quel sangue, le donne e uomini di Trieste, di Trento, dell'Istria, poterono chiamarsi finalmente, dopo una lunga attesa, Italiani.
Sono orgoglioso della difesa della Patria, di quando sul Piave morivano a centinaia, sul posto, come mosche, e allora altri giungevano dalle retrovie, per morire anche loro, unicamente per la salvezza e l'integrità della nazione. E alla fine ce l'hanno fatta.
Ma mi rendo conto che questo per voi sia troppo: un individuo che, volente o nolente, sacrifica la propria esistenza, la propria vita, per un interesse generale.
Per la propria famiglia, per la propria terra, per la propria nazione.
Dico volente o nolente perché so benissimo, come lo sai bene tu, che per la stragrande maggioranza furono costretti; che il loro sangue ingrassò le tasche dei soliti noti, degli industriali, degli armatori, dei Re.
E so benissimo che chiunque di noi, compresi tu e io, avrebbe fatto di tutto per evitare di partire.
Ma se avessimo ragionato tutti così, avremmo avuto gli austriaci a Roma nel 1915.
E allora, sarà il caso, che dici, di omaggiare chi invece c'è andato, a morire, e ha scongiurato tutto questo.
Rinnegarlo significherebbe dire che il sacrificio di 650.000 giovani vite è stato inutile, e che erano tutti stupidi.
E io non mi permetterei mai.
Perché sento di essere nulla di fronte a loro.
(Tutto questo, ovviamente, tralasciando il fatto che la successiva guerra, con la resa incondizionata del 1943, di fatto ha già vanificato ampiamente quel sacrificio. Ma questa è un'altra storia.
@@epbrothers887 assolutamente no, come diceva Proudhon, "muoia la patria, si salvi l'umanità".... Ti sei perso una parte di storia mi sa, siamo Stati noi a tradire l'Austria, L'Italia faceva parte del alleanza di Germania e Impero austro-ungarico
@@epbrothers887 Dove an partir per l assalto primi i figli di Salandra Sonnino e del Re nano
bellissima
Lucilla, regina del canto popolare e del canto di lotta, che, in fondo, sono la stessa cosa.
Très belle interprétation. Ça me met les poils !!!
BRAVISSIMA
ti amo
Lucilla Galeazzi ha una bella voce ed è una brava interprete di vari tipi di canti popolari: ballate, arpeggiate, canti d'amore, civili e contro la guerra. In passato postai commenti nel suo diario su Fb ma non capii se abbia apprezzato. (A. S. 5.3.2016)
Certo Angelo, ho molto apprezzato...era la sera della commemorazione di Matteo Salvatore ...meno male che tu hai postato quei files!
Ho sempre apprezzato i tuoi commenti Angelo, sinceri e competenti! Grazie
Certo Angelo che ho apprezzato, ma non ne posso più dei socila..stare tutto il giorno sui social alla fine tantane energie! Grazie tante in ogni caso
@@sosoldiamarti Cara Lucilla, siamo in diversi amici, tra cui Claudia Acuña Accorsi di Buenos Aires, ad apprezzare i tuoi canti e i tuoi video. In tempo di Covid spero che tu riesca a pubblicare qualche nuovo video.
Si caro , ho apprezzato e molto!!!!
Bellissima interpretazione
instaBlaster
vorrei mostrare questa versione del nostro video..ci sono varie canzoni di Banditaliana e del tour Bella Ciao th-cam.com/video/4NgBy0H-19Y/w-d-xo.html
Ormai le bandiere,sono tutte a mezz'asta.
vsusabfi foloere fi comando