Questo è un video splendido, realizzato da una vero appassionato del personaggio, che oggi viene visto come un difetto ma in realtà è una qualità che molti non hanno, perché vuol dire che stai ascoltando una persona che parla con cognizione di causa, con esperienza vissuta e consapevolezza di ciò di che dice. L'ho trovato davvero ben fatto, dall'inizio alla fine, 20 minuti di informazioni che sapevo già ma che mi rafforza nell'idea che i veri appassionati del personaggio sono molto contenti della gestione attuale del BVZM e della qualità delle storie che escono in edicola. Lascerei perdere le critiche poste da altri, perché come hai dimostrato sono sterili e infondate, e portate avanti solo per mancanza di argomenti e per un proprio tornaconto. Ci sono blog che vivono sull'odio per la Bonelli sfornando da anni sempre gli stessi articoli. Se su TH-cam posso capire il ritorno economico di tali critiche, sui blog un po' meno. Come hai detto tu, non critichi Nathan Never perché non lo leggi e non ti piace la fantascienza. Allo stesso modo io non leggo e non parlo di Dylan Dog perché non mi piace l'horror. Cosa porta allora la gente a criticare un fumetto logorroico che tratta argomenti che non gli interessano? Se volete risolvere questo mystero, provate a digitare nel motore di ricerca di Google "Perché si critica?" e qualche indizio esce fuori... 😉
Ti ringrazio davvero per le parole che usi. È un video nato in una giornata un po' "affaticante" e in cui ero un po' girato. E queste parole mi sono uscite dal di dentro più del solito. Non c'è un motivo preciso, sentito di doverle dire. Spero di aver detto delle cose utili anche per chi vede le cose da prospettive diverse.
Buonasera Gaspare, come gira (spero di conoscerti di persona prima o poi). Venendo al nostro BVZM, mah, ho trovato molto interessante il tuo video, non fosse altro perché sentire parlare dell’oggetto della mia passione fumettistica da un altra persona che non sia il mio riflesso allo specchio mi fa sentire meno paranoico 😬. Io penso che il problema, se problema si può definire, di MM non sia tanto l’esaurirsi degli argomenti “mysteriosi” o la trasformazione del nostro contesto sociopolitico quanto, piuttosto, la trasformazione del mezzo fumetto in sé. MM è, mi lego a ciò che ha detto, un fumetto molto vicino alla sceneggiatura anni ‘70/‘80 ma quegli anni sono finiti. Tutto molto bello eh, ma tutto molto invecchiato. Dagli anni ‘80 ad oggi c’è stata la grande crisi del fumetto italiano, il boom dei fumetti americani e poi lo straboom dei manga che ha, per certi versi, anche cambiato lo stile Bonelli. Oramai MM è effettivamente datato, sia come storytelling che come stile grafico ma, almeno per quel che mi riguarda è perfetto così per il semplice fatto che è ciò che cerco: logorrea, Storia, lentezza, forse anche ingenuità perché no. Ma, sinceramente, cosa, in casa Bonelli, cambia? A parte DD, e si è visto come poi è andata a finire, cosa in casa Bonelli cambia davvero delle testate storiche? Io penso che la Bonelli sia, effettivamente, un caposaldo della nostra editoria per il semplice fatto che i suoi sono personaggi stereotipati, riconoscibili, insomma popolari. Tex, Zagor, MM, anche DD e NN sono stereotipi di caracters ben riconoscibili: il cowboy, l’eroe positivo, l’archeologo/avventuriero, l’eroe malinconico, l’agente speciale. Si tratta di scegliere ciò che è più congeniale alla nostra sensibilità ed ai nostri gusti. Non capisco cosa ci sia da capire in un personaggio di editoria popolare, anche un buon fumetto, che non sia già evidente ad una lettura più attenta. Se si cerca l’avanguardia si può cercare altrove, a mio avviso.
Ciao Cristiano, spero anch'io che in giorno ci si possa incontrare di persona. Sarebbe un grande piacere per me. Su Martin Mystere: hai detto tutto, fumetto con le sue caratteristiche, superato per certi aspetti come lo sono molti personaggi del mondo Bonelli, perché incastonati in un periodo storico più o meno ben definito. E la serialità è un altro aspetto croce e delizia di queste testate. Svecchiarli si, con criterio (perché si rischiano gli errori della gestione Recchioni), ma di certo non si possono né trasformarli in eroi Marvel per dire. Quindi teniamoci i nostri amici di carta così come sono, nel bene e nel male. A presto!
Degne parole da un grande fan di Martin Mistere! Mi piace che tu abbia una buona conoscenza del tuo personaggio preferito perché sei un avido lettore di fumetti. Saluti!
Martin Mystere è un fumetto che ha dato tanto e ancora tanto avrà da dare. è logico che su tante storie possono esserci quelle che vengono meglio o meno ma davvero sono tante e chi dice che dovrebbe chiudere secondo me neppure ha letto tanto. Complimenti che con il tuo modo di parlare con calma ci spieghi con cognizione e competenza il mondo affascinante di questo fumetto. Saluti cari.
Ciao Emilio ti ringrazio molto. Questo video nasce spontaneamente, come quasi sempre succede, ma in una giornata in cui ero un po' su di giri. A presto!
Martin si è evoluto allo stesso modo di come si è evoluto il suo creatore, portandolo sempre più ad impersonare sé stesso. Come hai giustamente ricordato tu, Castelli non era contento del suo personaggio, con il tempo lo ha perfezionato, rendendolo simile alle sue caratteristiche, cioè di uomo curioso e con il suo humor.
Mi piace come ti poni. Complimenti, mi iscrivo al canale e ti offro una breve presentazione di me: ho 60 anni, cresciuto a pane e Tex, oggi leggo quasi tutta la Bonelli( Julia non riesce a piacermi e manco DragoNero) e i Marvel Thor e Vendicatori. Per 20 anni, dal 2003 al 2021, non ho letto fumetti. Non so perchè. Da quando ho ripreso, mi sono immerso in un sogno esaltante e bellissimo. Grazie per i tuoi video, sempre ben fatti e garbati. Ti seguo.
Ciao, benvenuto sul canale. Ti ringrazio molto per i complimenti, ma ancora di più per la tua testimonianza. Il minimo comune denominatore che unisce noi lettori è questa passione viscerale che ci accompagna. Anche quando per periodi più o meno lunghi ci allontaniamo da questo meraviglioso mondo. Alla prossima!
Condivido il tuo passaggio sul “siamo cambiati noi”, i primi 10 anni di Dylan Dog avrebbero un posto di diritto nella letteratura italiana ad es (posso leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog per giorni e giorni…diceva il grande Umberto Eco) eppure oggi le leggerei con molta più frivolezza infatti non seguo più nulla, perché nel tempo cambiando ho cambiato anche il mio tipo di letture, invidio tanto i ragazzi o anche la persona adulta che ancora oggi trae dalla lettura di un fumetto una lettura profonda ed emozionante, forse per me oggi rimangono delle buone letture da spiaggia, non più da seguirle ogni mese, quello no, ammetto però di essere molto pretenzioso, i testi devono rapirmi come il Watchmen V per vendetta o appunto il Dylan di Sclavi altrimenti mi annoiano, ma ovvio che così non può essere, per cui sono dell’idea che affermare che un opera sia migliore di un altra è riduttivo, Sergio Leone era migliore di Alfred Hitchcock? Stephen King peggiore di Lovecraft? gli 883 migliori degli Iron Maiden? 🤷🏼♂️ A ognuno il suo, i tifi da stadio lasciano il tempo che trovano. A te complimenti perché insieme al buon Seby, siete gli unici che seguo pur non rappresentando il classico vostro follower fruitore mensile di fumetti, complimenti ragazzi 👏
Ti ringrazio molto per i complimenti che mi hai fatto e per le tue riflessioni. Ricordo bene cosa dicesse Umberto Eco su Dylan Dog. Oggi quella magia si è persa per i motivi che dicevano, ma sono comunque felice di leggere delle storie. Sarà per passatempo, sarà perché mi piace tornare per qualche momento giovane ma ancora in fondo mi piace avvicinarmi ai fumetti. E questo oggi mi basta. 😉
Ciao io sono un lettore di quasi tutto il mondo Bonelli (Zagor su tutto) e ho letto tutta la serie di M M trovando nel nozionismo della testata sia il suo pregio con storie interessanti e utili sia un difetto risultando a volte un po pesante da seguire per chi legge per svagarsi con finali di storie molto simili tre loro ( mi riferisco ai laboratori fatti saltare dagli uomini in nero) naturalmente si tratta di un opinione personale su tante cose sono d'accordo con la tua disanima specie su Dylan Dog grazie ciao
Ciao, sicuramente ci sono delle storie pesanti. Per esempio il primo albo gigante, che contiene una delle storie considerate più belle dell' intera serie, a me non è piaciuto e ho faticato a finirlo. Sui finali simili: è uno dei "peccati" che si trovano all'inizio della serie, che rende ingenue certe trovate e su chi penso che Castelli abbia lavorato quando ha deciso di modificare il personaggio. Tutto non era bella prima né adesso. Ma è normale così no? 😉
Ciao Gaspare,io sono molto affezionato a questo xsonaggio e possiedo sia la collezione mensile che tutti gli extra, però ho notato che ultimamente faccio fatica a leggere un albo,lo trovo un po' pesante rispetto ai primi 250 nr circa,ma è una mia opinione
Ma ci sta, siamo cambiati noi ma soprattutto il fumetto e il personaggio. Le mie considerazioni partono sempre dal presupposto che i tempi sono quelli che sono e va tutto contestualizzato. L'emorragia che vivono i fumetti oggi è spaventosa e bisogna prendere il meglio che si può. Quindi capisco il tuo pensiero.
Ciao Gaspare,volevo farti una domanda,ma i "tutto Martin Mystère" sono tutte storie autoconclusive? Cioè esempio il n.7 "l'uomo che scoprì l'America" inizia e finisce nello stesso albo? Grazie e buona serata
Ciao Diego. No il Tutto Martin Mystere è la prima ristampa che uscì nel 1989 se non ricordo male. Semplicemente ripubblica gli albi così com'erano (in alcuni sono state modificate delle vignette per attualizzarli, visto che nel frattempo erano accaduti fatti storici rilevanti). Pertanto troverai storie a puntate praticamente quasi sempre. La storia che hai citato "l'uomo che scopri l'Europa ad esempio, inizia a metà del n. 7 e si conclude a metà del 9. Ultimamente è uscita ristampa IF in cui in ogni numero trovi DUE albi, quindi aumenti la possibilità di avere delle storie complete, ma non è detto. Buona giornata e chiedi pure quello che vuoi, che se sono in grado di risponderti lo faccio.
@@aspano83isuoifumetti83 Stavo cercando delle storie autoconclusive di Martin. Mi sto avvicinando ora al personaggio. Se sapresti consigliarmele te ne sarei grato. Grazie e buona giornata.
Premesso il fatto che per CASTELLI nutro una grande ammirazione,che Dio l'abbia in gloria,M.MYSTERE non é molto nelle mie corde ma devo dire che qualche volta l'ho letto pure io,l'ultima volta é stata la storia della casa WINCHESTER, leggendola più di una volta devo dire che mi è piaciuta,io non essendo un fan come voi forse non ho voci in capitolo,comunque ognuno ha le sue preferenze ed è giusto così...!!! Condivido ciò che dici,io spesso lo dico e non per difendere gli autori,é che alla lunga possono finire le idee,anche loro sono esseri umani,avvezzi a momenti di alti e momenti di bassi!!! In pandemia io mi sono riletto una serie di DIABOLIK che avevo li...!!!! Ciao ,complimenti per queste tue riflessioni...!!! Il romanzo su questa testata lo vedo inutile pure io...questo mi frena un po ad acquistarlo
Ciao grazie molto per il commento. Anche tu hai voce in capitolo come tutti e per certi aspetti il non essere un lettore assiduo di una testata permette di dare un giudizio più libero dal legame che si ha col personaggio. Quindi ben vengano le tue considerazioni. La condivisione di idee è molto utile ed importante e ci apre la mente. Tu leggo Diabolik mi pare no? Magari chiederò anche a te qualche consiglio. Grazie e alla prossima!
Ciao Gaspare! Sto recuperando - tra ristampe e mercatini - i vecchi Martin Mystere Potresti fare un video sulle tue considerazioni degli albi usciti negli "anni bimestrali"? Secondo me teoricamente è la formula migliore, ma quelle storie mi sembrano tra le memo riuscite. Grazie!!
Ciao a te Marco, assolutamente si. Voglio dedicare sia qualche video ad alcune storie bimestrali (ma ho bisogno di un po' di tempo per rileggere qualcosa) e presto ne farò uno in cui parlerò dei pregi e difetti della testata, e nello specifico della formula bimestrale che per molti aspetti può essere la formula migliore. Concordo con te. Alla prossima!
Video molto giusto , condivido molto di ciò che dici, le persone devono capire che il BVZM serve ad avere un atteggiamento + razionale nelle cose . Ed è per questo che va letto.
Preferisco ricordare le storie di Alfredo castelli. E vero i fumetti invecchiano con il passare degli anni. Mantenere fresca una testata non è semplice. Non so oggi quanti sono interessati a questi argomenti da pseudo scienza. Caro Martin ai rappresentato la mia giovinezza. Auguri alle nuove generazioni per le nuove storie di questo personaggio. Le critiche sono buone se sono costruttive. Ciao.❤😊😊
Dobbiamo sforzarci di essere ottimisti per il futuro (anche se è difficile) e questo vale anche per le cose "futili". Speriamo che il fumetto in senso lato riservi tante belle storie e soprattutto che le prossime generazioni apprezzino ancora questo meraviglioso mondo di carta. In bocca al lupo a Martin Mystere post Castelli.
A me Martin Mystere non piace. Ci ho provato a leggerlo, ovviamente non ho letto tutti i numeri usciti finora ma ho capito che è un fumetto che non fa per me. Certamente è uno dei fumetti più importanti della Bonelli e merita rispetto 😊
Ma ci sta, assolutamente Aly. Sai che a noi piace Dylan Dog, ma Sebi per esempio non ama l'horror. Legge altro, come hai fatto tu con Martin Mystere. È giusto così no?
@@aspano83isuoifumetti83 Certo. L'importante è provare un po' varie letture. Ho letto quasi tutto della Bonelli ma sono arrivato alla conclusione che Dylan Dog e Morgan Lost sono i miei preferiti. Dipende anche dal genere, certo poi ad esempio Dylan Dog non è soltanto horror ma di più secondo me. Martin Mystere è un fumetto storico. Per dirti è tra i più amati da mio fratello, infatti i suoi preferiti sono proprio Dylan e Martin 😊
@ilcollezionistadilibri sul romanzo finale ti ho pensato, sei l'unico che conosco a cui piace. Su questo e altro vorrei però fare un video specifico. Merita un approfondimento. Martin Mystere ci insegna che non bisogna essere superficiali 😃.
I romanzi di Andrea Carlo Cappi sono tutti godibili e ben scritti. Il precedente l'ho letto tutto insieme alla fine ma con grande fatica destreggiandomi fra 12 albi. Non riesco a comprendere l'utilità di proporlo in questo modo, francamente una scelta scellerata che non accontenta NESSUNO.
Secondo me Martin all'inizio era più un archeologo e meno detective,ora è più un collaboratore della polizia come un detective e meno archeologo; prima le avventure erano più delle scoperte sul posto ora sono più delle scoperte teoriche basate su ragionamenti ,forse ci sta perché anche il bvzm invecchia
Infatti, chi critica la maggior parte sono persone giovani che non hanno vissuto la vita editoriale. Un pò come Guerre Stellari, nessuno può capirlo totalmente se non ci sei passato nel 1977 in prima persona.
Il problema è che è nella natura dell' uomo considerare vetusto il passato e migliori le proprie "scale di valori", faccio un discorso più"alto". Maturità forse vuol dire questo, apprezzare il valore delle cose anche quando non ci si riconosce. Guerre Stellari non mi appartiene sia per tempi anagrafici che per interessi personali (non amo molto la fantascienza). Ma non potrei non apprezzarne come minimo l'importanza che riveste.
Martin è un ottimo fumetto, è ovvio che i primi 180 numeri ci sono grandi storie e ovvio che tutto cambia e che attualmente trovare nuovi spunti non è facile, ma questo è..... Grazie del video.
Purtroppo la serialità incide su questo, ma vale per Martin Mystere come per tutti gli altri. Al netto di tutto mi pare che ancora sia un prodotto che "insegni" qualcosa oltre a fare scavare. Grazie mille!
17:18 io opterei per farlo ripartire da 0 , con una struttura più innovativa e snella del romanzo , più dinamico e rapido , dico da zero perche il neofita cosi messo lo trova troncato ogni volta , io dei pochi martin che tengo o l'inizio , la fine o la meta di più romanzi , che incompleti non possono essere ne interessati ne riusciti , ma rolo smembrati ed insipido , e se gia cosi sono poco allettanti gli albi di martin , allora e ancora meno invogliato il lettore neofita a recuperare gli albi mancanti , che potrebbero risultare indigesti 1 per una storia poco intrigante 2 per averli comprati , non aprezzati e peggio trovare il resto del romanzo ancora più scarno , e demotivato abbandoni o non incominci , altro nodo e la griglia , non che mi importi , perchè se la storia e scorrevole , allora lo è di base , senza che la griglia incentivi , però , un aggiornamento alla maniera di morgan o dylan dell'ultimo periodo non sarebbe più consono? Dico , lo stile di disegno , non influisce , perchè indirizzato a replicare al meglio , per il fattore archeologico/divulgativo il luogo , che martin abbia un design più accattivante non influisce come in altre testate , che lo stile diventa cifra stilistica , invece martin , potrebbe spingere di più a riguardo su una griglia più dinamica , che invece farebbe la differenza , ho detto la mia.
17:53 Infatti , ma se come detto il romanzo è spaccato , come posso apprezzarlo? il concetto a metà è incompleto , e trovo discutibile farlo andare avanti così, Io preferirei che Cappi portasse un suo soggetto e lo sceneggiassero a fumetti , invece che in un libro , oppure solo in libro come dice Gaspare , sul fatto del ritorno a bimestrale non sono d'accordo, sarebbe come dire che perdono , inoltre le aspettative si alzerebbero , aspetti 2 mesi , ti aspetti di più......non è una via percorribile , anche se riflettendoci non sarebbe neanche una strada inutile , questo è quanto.
Ciao Berardino, scusa se mi intrometto, poi ti risponderà Gaspare con calma. Nell'ultima storia di Martin, Antonio Sforza ha fatto un capolavoro. Disegni bellissimi e la grigia bonelliana spesso non c'è, con strisce orizzontali e tante splash page. Andrea Carlo Cappi ha già i suoi personaggi seriali che pubblica in edicola con la collana Segretissimo (romanzi di spionaggio). La collaborazione con la Sergio Bonelli è iniziata molti anni fa ed ha scritto circa una decina di romanzi sul BVZM.
@@latavernadeilettori si ma come è sviluppato , il romanzo chiude male , perché fai conto che uno dei romanzi è distribuito in 5 parti , nel migliore dei casi , prendi storie doppie e una singola , ancora meglio sono ben studiate e sei fortunato , ma se poi non è cosi il romanzo proposto non ti prende e per averlo prendi albi sgraditi , tutto porta a penalizzare la testata , e nel primo caso è solo un eccezione , che non può capitare sempre , non riesco a vederlo come ben studiato , non riesco a vedere la cosa diversamente , riguardo alla griglia , un eccezione tra i tanti albi usciti nell'ultimo periodo , perché albi alla mano , il 395-6 saga da me aprezzata , era su griglia classica , con alcune parti che si discostano per motivi di narrazione , accenni che tuttavia sono di piccolo margine rispetto al resto prettamente classico , non avrebbe influito sulla storia , che se funziona funziona a se , ma sono passati solo 14 albi , e solo perché vedo accenni di gabbia più libera in questo 409 e 410 (dalle anteprime......perchè per motivi di budget non li ho presi , seguendo solo chi ne parlava) , gli episodi naralizzi erano al medesiko modo , la saga con nipote di Martin era uguale , con eccezioni dovute all'Alterjinga maniente di più , non identifica una vera sicurezza per il personaggio , spero di essermi spiegato , non tolgo nulla al valore ch'ella storia , e vorrei più segnali di conferma , non rari né sporadici , cosa fino ad ora percepita.
@@berardinogiordano226 con me sfondi una porta aperta perché mi sono sempre lamentato di questa scelta scellerata di mettere un capitolo di romanzo in ogni albo. Non fa contenti i lettori di fumetti, i lettori di libri ed infine il lettore occasionale. Sbagliatissimo sotto tutti i punti di vista. Guarda, non fa contento neanche il collezionista che ogni estate aveva acquistato i libri di Martin Mystère e li aveva in bella mostra in libreria, all'interno del fumetto sono dispersi. Per il resto io penso che la griglia bonelliana non sparirà mai dai fumetti della Bonelli, è proprio il marchio di fabbrica. Sarebbe come cambiare il colore rosso alla Ferrari. Che poi noi abbiamo fatto passare il messaggio che la griglia sia sinonimo "d'antico" è un altro discorso. Ti posso dire che sull'ultima run de I Fantastici Quattro di Ryan North è molto usata. 👋😉
Ragazzi apprezzo molto quello che state dicendo, e sto prendendo appunti perché sulla questione romanzo di Martin Mystere bisogna fare come minimo un video apposito. Grazie per i vostri contributi intanto.
Questo è un video splendido, realizzato da una vero appassionato del personaggio, che oggi viene visto come un difetto ma in realtà è una qualità che molti non hanno, perché vuol dire che stai ascoltando una persona che parla con cognizione di causa, con esperienza vissuta e consapevolezza di ciò di che dice. L'ho trovato davvero ben fatto, dall'inizio alla fine, 20 minuti di informazioni che sapevo già ma che mi rafforza nell'idea che i veri appassionati del personaggio sono molto contenti della gestione attuale del BVZM e della qualità delle storie che escono in edicola. Lascerei perdere le critiche poste da altri, perché come hai dimostrato sono sterili e infondate, e portate avanti solo per mancanza di argomenti e per un proprio tornaconto. Ci sono blog che vivono sull'odio per la Bonelli sfornando da anni sempre gli stessi articoli. Se su TH-cam posso capire il ritorno economico di tali critiche, sui blog un po' meno. Come hai detto tu, non critichi Nathan Never perché non lo leggi e non ti piace la fantascienza. Allo stesso modo io non leggo e non parlo di Dylan Dog perché non mi piace l'horror. Cosa porta allora la gente a criticare un fumetto logorroico che tratta argomenti che non gli interessano? Se volete risolvere questo mystero, provate a digitare nel motore di ricerca di Google "Perché si critica?" e qualche indizio esce fuori... 😉
Ti ringrazio davvero per le parole che usi. È un video nato in una giornata un po' "affaticante" e in cui ero un po' girato. E queste parole mi sono uscite dal di dentro più del solito. Non c'è un motivo preciso, sentito di doverle dire. Spero di aver detto delle cose utili anche per chi vede le cose da prospettive diverse.
Buonasera Gaspare, come gira (spero di conoscerti di persona prima o poi).
Venendo al nostro BVZM, mah, ho trovato molto interessante il tuo video, non fosse altro perché sentire parlare dell’oggetto della mia passione fumettistica da un altra persona che non sia il mio riflesso allo specchio mi fa sentire meno paranoico 😬.
Io penso che il problema, se problema si può definire, di MM non sia tanto l’esaurirsi degli argomenti “mysteriosi” o la trasformazione del nostro contesto sociopolitico quanto, piuttosto, la trasformazione del mezzo fumetto in sé.
MM è, mi lego a ciò che ha detto, un fumetto molto vicino alla sceneggiatura anni ‘70/‘80 ma quegli anni sono finiti. Tutto molto bello eh, ma tutto molto invecchiato. Dagli anni ‘80 ad oggi c’è stata la grande crisi del fumetto italiano, il boom dei fumetti americani e poi lo straboom dei manga che ha, per certi versi, anche cambiato lo stile Bonelli. Oramai MM è effettivamente datato, sia come storytelling che come stile grafico ma, almeno per quel che mi riguarda è perfetto così per il semplice fatto che è ciò che cerco: logorrea, Storia, lentezza, forse anche ingenuità perché no.
Ma, sinceramente, cosa, in casa Bonelli, cambia? A parte DD, e si è visto come poi è andata a finire, cosa in casa Bonelli cambia davvero delle testate storiche?
Io penso che la Bonelli sia, effettivamente, un caposaldo della nostra editoria per il semplice fatto che i suoi sono personaggi stereotipati, riconoscibili, insomma popolari. Tex, Zagor, MM, anche DD e NN sono stereotipi di caracters ben riconoscibili: il cowboy, l’eroe positivo, l’archeologo/avventuriero, l’eroe malinconico, l’agente speciale. Si tratta di scegliere ciò che è più congeniale alla nostra sensibilità ed ai nostri gusti.
Non capisco cosa ci sia da capire in un personaggio di editoria popolare, anche un buon fumetto, che non sia già evidente ad una lettura più attenta.
Se si cerca l’avanguardia si può cercare altrove, a mio avviso.
Ciao Cristiano, spero anch'io che in giorno ci si possa incontrare di persona. Sarebbe un grande piacere per me. Su Martin Mystere: hai detto tutto, fumetto con le sue caratteristiche, superato per certi aspetti come lo sono molti personaggi del mondo Bonelli, perché incastonati in un periodo storico più o meno ben definito. E la serialità è un altro aspetto croce e delizia di queste testate. Svecchiarli si, con criterio (perché si rischiano gli errori della gestione Recchioni), ma di certo non si possono né trasformarli in eroi Marvel per dire. Quindi teniamoci i nostri amici di carta così come sono, nel bene e nel male. A presto!
Degne parole da un grande fan di Martin Mistere!
Mi piace che tu abbia una buona conoscenza del tuo personaggio preferito perché sei un avido lettore di fumetti.
Saluti!
Grazie mille. È solo tanta passione la mia!
Martin Mystere è un fumetto che ha dato tanto e ancora tanto avrà da dare. è logico che su tante storie possono esserci quelle che vengono meglio o meno ma davvero sono tante e chi dice che dovrebbe chiudere secondo me neppure ha letto tanto. Complimenti che con il tuo modo di parlare con calma ci spieghi con cognizione e competenza il mondo affascinante di questo fumetto.
Saluti cari.
Ciao Emilio ti ringrazio molto. Questo video nasce spontaneamente, come quasi sempre succede, ma in una giornata in cui ero un po' su di giri. A presto!
Martin si è evoluto allo stesso modo di come si è evoluto il suo creatore, portandolo sempre più ad impersonare sé stesso. Come hai giustamente ricordato tu, Castelli non era contento del suo personaggio, con il tempo lo ha perfezionato, rendendolo simile alle sue caratteristiche, cioè di uomo curioso e con il suo humor.
Tecnicamente Martin invecchia anche. Una volta Castelli disse: "vi immaginate un quasi ottuagenario che fa ancora certe cose?"
@@aspano83isuoifumetti83 ma certo, è stato il personaggio che si è rinnovato di più, stando al passo con i tempi e con la tecnologia.
sempre molto interessante ascoltarti, grazie
Ti ringrazio molto. Mi fanno piacere queste tue parole.
Mi piace come ti poni.
Complimenti, mi iscrivo al canale e ti offro una breve presentazione di me: ho 60 anni, cresciuto a pane e Tex, oggi leggo quasi tutta la Bonelli( Julia non riesce a piacermi e manco DragoNero) e i Marvel Thor e Vendicatori.
Per 20 anni, dal 2003 al 2021, non ho letto fumetti.
Non so perchè.
Da quando ho ripreso, mi sono immerso in un sogno esaltante e bellissimo.
Grazie per i tuoi video, sempre ben fatti e garbati. Ti seguo.
Ciao, benvenuto sul canale. Ti ringrazio molto per i complimenti, ma ancora di più per la tua testimonianza. Il minimo comune denominatore che unisce noi lettori è questa passione viscerale che ci accompagna. Anche quando per periodi più o meno lunghi ci allontaniamo da questo meraviglioso mondo. Alla prossima!
Condivido il tuo passaggio sul “siamo cambiati noi”, i primi 10 anni di Dylan Dog avrebbero un posto di diritto nella letteratura italiana ad es (posso leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog per giorni e giorni…diceva il grande Umberto Eco) eppure oggi le leggerei con molta più frivolezza infatti non seguo più nulla, perché nel tempo cambiando ho cambiato anche il mio tipo di letture, invidio tanto i ragazzi o anche la persona adulta che ancora oggi trae dalla lettura di un fumetto una lettura profonda ed emozionante, forse per me oggi rimangono delle buone letture da spiaggia, non più da seguirle ogni mese, quello no, ammetto però di essere molto pretenzioso, i testi devono rapirmi come il Watchmen V per vendetta o appunto il Dylan di Sclavi altrimenti mi annoiano, ma ovvio che così non può essere, per cui sono dell’idea che affermare che un opera sia migliore di un altra è riduttivo, Sergio Leone era migliore di Alfred Hitchcock? Stephen King peggiore di Lovecraft? gli 883 migliori degli Iron Maiden? 🤷🏼♂️
A ognuno il suo, i tifi da stadio lasciano il tempo che trovano.
A te complimenti perché insieme al buon Seby, siete gli unici che seguo pur non rappresentando il classico vostro follower fruitore mensile di fumetti, complimenti ragazzi 👏
Ti ringrazio molto per i complimenti che mi hai fatto e per le tue riflessioni. Ricordo bene cosa dicesse Umberto Eco su Dylan Dog. Oggi quella magia si è persa per i motivi che dicevano, ma sono comunque felice di leggere delle storie. Sarà per passatempo, sarà perché mi piace tornare per qualche momento giovane ma ancora in fondo mi piace avvicinarmi ai fumetti. E questo oggi mi basta. 😉
Ciao io sono un lettore di quasi tutto il mondo Bonelli (Zagor su tutto) e ho letto tutta la serie di M M trovando nel nozionismo della testata sia il suo pregio con storie interessanti e utili sia un difetto risultando a volte un po pesante da seguire per chi legge per svagarsi con finali di storie molto simili tre loro ( mi riferisco ai laboratori fatti saltare dagli uomini in nero) naturalmente si tratta di un opinione personale su tante cose sono d'accordo con la tua disanima specie su Dylan Dog grazie ciao
Ciao, sicuramente ci sono delle storie pesanti. Per esempio il primo albo gigante, che contiene una delle storie considerate più belle dell' intera serie, a me non è piaciuto e ho faticato a finirlo. Sui finali simili: è uno dei "peccati" che si trovano all'inizio della serie, che rende ingenue certe trovate e su chi penso che Castelli abbia lavorato quando ha deciso di modificare il personaggio. Tutto non era bella prima né adesso. Ma è normale così no? 😉
Ciao Gaspare,io sono molto affezionato a questo xsonaggio e possiedo sia la collezione mensile che tutti gli extra, però ho notato che ultimamente faccio fatica a leggere un albo,lo trovo un po' pesante rispetto ai primi 250 nr circa,ma è una mia opinione
Ma ci sta, siamo cambiati noi ma soprattutto il fumetto e il personaggio. Le mie considerazioni partono sempre dal presupposto che i tempi sono quelli che sono e va tutto contestualizzato. L'emorragia che vivono i fumetti oggi è spaventosa e bisogna prendere il meglio che si può. Quindi capisco il tuo pensiero.
Ciao Gaspare,volevo farti una domanda,ma i "tutto Martin Mystère" sono tutte storie autoconclusive? Cioè esempio il n.7 "l'uomo che scoprì l'America" inizia e finisce nello stesso albo? Grazie e buona serata
Ciao Diego. No il Tutto Martin Mystere è la prima ristampa che uscì nel 1989 se non ricordo male. Semplicemente ripubblica gli albi così com'erano (in alcuni sono state modificate delle vignette per attualizzarli, visto che nel frattempo erano accaduti fatti storici rilevanti). Pertanto troverai storie a puntate praticamente quasi sempre. La storia che hai citato "l'uomo che scopri l'Europa ad esempio, inizia a metà del n. 7 e si conclude a metà del 9. Ultimamente è uscita ristampa IF in cui in ogni numero trovi DUE albi, quindi aumenti la possibilità di avere delle storie complete, ma non è detto. Buona giornata e chiedi pure quello che vuoi, che se sono in grado di risponderti lo faccio.
@@aspano83isuoifumetti83 Stavo cercando delle storie autoconclusive di Martin. Mi sto avvicinando ora al personaggio. Se sapresti consigliarmele te ne sarei grato. Grazie e buona giornata.
Premesso il fatto che per CASTELLI nutro una grande ammirazione,che Dio l'abbia in gloria,M.MYSTERE non é molto nelle mie corde ma devo dire che qualche volta l'ho letto pure io,l'ultima volta é stata la storia della casa WINCHESTER, leggendola più di una volta devo dire che mi è piaciuta,io non essendo un fan come voi forse non ho voci in capitolo,comunque ognuno ha le sue preferenze ed è giusto così...!!! Condivido ciò che dici,io spesso lo dico e non per difendere gli autori,é che alla lunga possono finire le idee,anche loro sono esseri umani,avvezzi a momenti di alti e momenti di bassi!!!
In pandemia io mi sono riletto una serie di DIABOLIK che avevo li...!!!! Ciao ,complimenti per queste tue riflessioni...!!! Il romanzo su questa testata lo vedo inutile pure io...questo mi frena un po ad acquistarlo
Ciao grazie molto per il commento. Anche tu hai voce in capitolo come tutti e per certi aspetti il non essere un lettore assiduo di una testata permette di dare un giudizio più libero dal legame che si ha col personaggio. Quindi ben vengano le tue considerazioni. La condivisione di idee è molto utile ed importante e ci apre la mente. Tu leggo Diabolik mi pare no? Magari chiederò anche a te qualche consiglio. Grazie e alla prossima!
@@aspano83isuoifumetti83 grazie per la risposta...!!!!! BUONA DOMENICA 👍🖐🤗✌🎊
Ciao Gaspare!
Sto recuperando - tra ristampe e mercatini - i vecchi Martin Mystere
Potresti fare un video sulle tue considerazioni degli albi usciti negli "anni bimestrali"?
Secondo me teoricamente è la formula migliore, ma quelle storie mi sembrano tra le memo riuscite.
Grazie!!
Ciao a te Marco, assolutamente si. Voglio dedicare sia qualche video ad alcune storie bimestrali (ma ho bisogno di un po' di tempo per rileggere qualcosa) e presto ne farò uno in cui parlerò dei pregi e difetti della testata, e nello specifico della formula bimestrale che per molti aspetti può essere la formula migliore. Concordo con te. Alla prossima!
Complimenti tutto ineccepibile !
Grazie mille davvero!
Complimenti per il video
Grazie mille Maria. Ci metto sempre passione!
Video molto giusto , condivido molto di ciò che dici, le persone devono capire che il BVZM serve ad avere un atteggiamento + razionale nelle cose . Ed è per questo che va letto.
Essere razionali ma allo stesso tempo volare con la fantasia. Grazie mille per le tue parole.
Preferisco ricordare le storie di Alfredo castelli. E vero i fumetti invecchiano con il passare degli anni. Mantenere fresca una testata non è semplice. Non so oggi quanti sono interessati a questi argomenti da pseudo scienza. Caro Martin ai rappresentato la mia giovinezza. Auguri alle nuove generazioni per le nuove storie di questo personaggio. Le critiche sono buone se sono costruttive. Ciao.❤😊😊
Dobbiamo sforzarci di essere ottimisti per il futuro (anche se è difficile) e questo vale anche per le cose "futili". Speriamo che il fumetto in senso lato riservi tante belle storie e soprattutto che le prossime generazioni apprezzino ancora questo meraviglioso mondo di carta. In bocca al lupo a Martin Mystere post Castelli.
A me Martin Mystere non piace. Ci ho provato a leggerlo, ovviamente non ho letto tutti i numeri usciti finora ma ho capito che è un fumetto che non fa per me. Certamente è uno dei fumetti più importanti della Bonelli e merita rispetto 😊
Ma ci sta, assolutamente Aly. Sai che a noi piace Dylan Dog, ma Sebi per esempio non ama l'horror. Legge altro, come hai fatto tu con Martin Mystere. È giusto così no?
@@aspano83isuoifumetti83 Certo. L'importante è provare un po' varie letture. Ho letto quasi tutto della Bonelli ma sono arrivato alla conclusione che Dylan Dog e Morgan Lost sono i miei preferiti. Dipende anche dal genere, certo poi ad esempio Dylan Dog non è soltanto horror ma di più secondo me. Martin Mystere è un fumetto storico. Per dirti è tra i più amati da mio fratello, infatti i suoi preferiti sono proprio Dylan e Martin 😊
@ilcollezionistadilibri sul romanzo finale ti ho pensato, sei l'unico che conosco a cui piace. Su questo e altro vorrei però fare un video specifico. Merita un approfondimento. Martin Mystere ci insegna che non bisogna essere superficiali 😃.
I romanzi di Andrea Carlo Cappi sono tutti godibili e ben scritti. Il precedente l'ho letto tutto insieme alla fine ma con grande fatica destreggiandomi fra 12 albi. Non riesco a comprendere l'utilità di proporlo in questo modo, francamente una scelta scellerata che non accontenta NESSUNO.
Secondo me Martin all'inizio era più un archeologo e meno detective,ora è più un collaboratore della polizia come un detective e meno archeologo; prima le avventure erano più delle scoperte sul posto ora sono più delle scoperte teoriche basate su ragionamenti ,forse ci sta perché anche il bvzm invecchia
Esatto. Penso che sia così e lo stesso Castelli lo ha detto e fatto capire in tante occasioni.
Infatti, chi critica la maggior parte sono persone giovani che non hanno vissuto la vita editoriale. Un pò come Guerre Stellari, nessuno può capirlo totalmente se non ci sei passato nel 1977 in prima persona.
Il problema è che è nella natura dell' uomo considerare vetusto il passato e migliori le proprie "scale di valori", faccio un discorso più"alto". Maturità forse vuol dire questo, apprezzare il valore delle cose anche quando non ci si riconosce. Guerre Stellari non mi appartiene sia per tempi anagrafici che per interessi personali (non amo molto la fantascienza). Ma non potrei non apprezzarne come minimo l'importanza che riveste.
Martin è un ottimo fumetto, è ovvio che i primi 180 numeri ci sono grandi storie e ovvio che tutto cambia e che attualmente trovare nuovi spunti non è facile, ma questo è..... Grazie del video.
Purtroppo la serialità incide su questo, ma vale per Martin Mystere come per tutti gli altri. Al netto di tutto mi pare che ancora sia un prodotto che "insegni" qualcosa oltre a fare scavare. Grazie mille!
@@aspano83isuoifumetti83 Sicuramnete anche se non lo leggo più da anni.
Giuste osservazioni ❤
Grazie! 😉
Potevi accorciare dicendo che Martin Mystère si è occupato di TUTTO. 😅👍
Sono logorroico come lui 😂
17:18 io opterei per farlo ripartire da 0 , con una struttura più innovativa e snella del romanzo , più dinamico e rapido , dico da zero perche il neofita cosi messo lo trova troncato ogni volta , io dei pochi martin che tengo o l'inizio , la fine o la meta di più romanzi , che incompleti non possono essere ne interessati ne riusciti , ma rolo smembrati ed insipido , e se gia cosi sono poco allettanti gli albi di martin , allora e ancora meno invogliato il lettore neofita a recuperare gli albi mancanti , che potrebbero risultare indigesti 1 per una storia poco intrigante 2 per averli comprati , non aprezzati e peggio trovare il resto del romanzo ancora più scarno , e demotivato abbandoni o non incominci , altro nodo e la griglia , non che mi importi , perchè se la storia e scorrevole , allora lo è di base , senza che la griglia incentivi , però , un aggiornamento alla maniera di morgan o dylan dell'ultimo periodo non sarebbe più consono? Dico , lo stile di disegno , non influisce , perchè indirizzato a replicare al meglio , per il fattore archeologico/divulgativo il luogo , che martin abbia un design più accattivante non influisce come in altre testate , che lo stile diventa cifra stilistica , invece martin , potrebbe spingere di più a riguardo su una griglia più dinamica , che invece farebbe la differenza , ho detto la mia.
17:53 Infatti , ma se come detto il romanzo è spaccato , come posso apprezzarlo? il concetto a metà è incompleto , e trovo discutibile farlo andare avanti così, Io preferirei che Cappi portasse un suo soggetto e lo sceneggiassero a fumetti , invece che in un libro , oppure solo in libro come dice Gaspare , sul fatto del ritorno a bimestrale non sono d'accordo, sarebbe come dire che perdono , inoltre le aspettative si alzerebbero , aspetti 2 mesi , ti aspetti di più......non è una via percorribile , anche se riflettendoci non sarebbe neanche una strada inutile , questo è quanto.
Ciao Berardino, scusa se mi intrometto, poi ti risponderà Gaspare con calma. Nell'ultima storia di Martin, Antonio Sforza ha fatto un capolavoro. Disegni bellissimi e la grigia bonelliana spesso non c'è, con strisce orizzontali e tante splash page. Andrea Carlo Cappi ha già i suoi personaggi seriali che pubblica in edicola con la collana Segretissimo (romanzi di spionaggio). La collaborazione con la Sergio Bonelli è iniziata molti anni fa ed ha scritto circa una decina di romanzi sul BVZM.
@@latavernadeilettori si ma come è sviluppato , il romanzo chiude male , perché fai conto che uno dei romanzi è distribuito in 5 parti , nel migliore dei casi , prendi storie doppie e una singola , ancora meglio sono ben studiate e sei fortunato , ma se poi non è cosi il romanzo proposto non ti prende e per averlo prendi albi sgraditi , tutto porta a penalizzare la testata , e nel primo caso è solo un eccezione , che non può capitare sempre , non riesco a vederlo come ben studiato , non riesco a vedere la cosa diversamente , riguardo alla griglia , un eccezione tra i tanti albi usciti nell'ultimo periodo , perché albi alla mano , il 395-6 saga da me aprezzata , era su griglia classica , con alcune parti che si discostano per motivi di narrazione , accenni che tuttavia sono di piccolo margine rispetto al resto prettamente classico , non avrebbe influito sulla storia , che se funziona funziona a se , ma sono passati solo 14 albi , e solo perché vedo accenni di gabbia più libera in questo 409 e 410 (dalle anteprime......perchè per motivi di budget non li ho presi , seguendo solo chi ne parlava) , gli episodi naralizzi erano al medesiko modo , la saga con nipote di Martin era uguale , con eccezioni dovute all'Alterjinga maniente di più , non identifica una vera sicurezza per il personaggio , spero di essermi spiegato , non tolgo nulla al valore ch'ella storia , e vorrei più segnali di conferma , non rari né sporadici , cosa fino ad ora percepita.
@@berardinogiordano226 con me sfondi una porta aperta perché mi sono sempre lamentato di questa scelta scellerata di mettere un capitolo di romanzo in ogni albo. Non fa contenti i lettori di fumetti, i lettori di libri ed infine il lettore occasionale. Sbagliatissimo sotto tutti i punti di vista. Guarda, non fa contento neanche il collezionista che ogni estate aveva acquistato i libri di Martin Mystère e li aveva in bella mostra in libreria, all'interno del fumetto sono dispersi. Per il resto io penso che la griglia bonelliana non sparirà mai dai fumetti della Bonelli, è proprio il marchio di fabbrica. Sarebbe come cambiare il colore rosso alla Ferrari. Che poi noi abbiamo fatto passare il messaggio che la griglia sia sinonimo "d'antico" è un altro discorso. Ti posso dire che sull'ultima run de I Fantastici Quattro di Ryan North è molto usata. 👋😉
Ragazzi apprezzo molto quello che state dicendo, e sto prendendo appunti perché sulla questione romanzo di Martin Mystere bisogna fare come minimo un video apposito. Grazie per i vostri contributi intanto.
Sinceramente a me MM non mi è mai piaciuto né le copertine né per i disegni ...sarà che i biondi a me stanno antipatici ...
Non leggere allora l'ultimo numero uscito allora. Quello non è piaciuto neppure a me 😃
Martin Mystère è migliore sempre.
Il miglior fumetto seriale italiano a mani basse.
Così passi per un tifoso 😉. (W Martin!!!)