Innanzitutto complimenti davvero!! Avremmo bisogno di più persone come te!! Ogni tanto ci chiedi di consigliarti qualche spunto per i tuoi video e mi è venuta in mente la storia di San Galgano e la spada nella roccia nell'Abbazia di Montesiepi.....
Proprio oggi ho visitato il museo a Stoccolma (bello oltre le aspettative). La storia di questo vascello mi ha affascinato a tal punto che stasera mi sono messo alla ricerca di documentari su TH-cam e guarda te chi spunta... Nel giro di due settimane ti ritrovo per caso al telefono quando chiamo la guardia medica e poi come insegnante di storia. Bravissimo e grazie della pillola ;-)
Bellissima storia , e bell racconto, a me personalmente manca un pochino la vecchia sigla che aveva qualcosa di classico e molto fascino, l'immagine con qui libri e quella canzoncina erano perfette... qmq beii racconti come sempre... ti seguo con grandissimo piacere!
La Vasa percorse un miglio marino, 1850 metri, ed affondò presso lo scoglio di Beckholsudden, portava 64 cannoni tutti da 24 libbre (i cannoni venivano indicati con il peso dei proiettili), 8 obici da 12 libbre e 6 mortai da 48 libbre che per il loro tiro erano in coperta. Quando il relitto fu scoperto nel 1951 lo storico Nils Ahnulnd iniziò a cercare tutti i documenti inerenti alla Vasa. Fino al 1975 era possibile scrivergli per contattarlo ed avere notizie precise. Nel 1625 il re Gustavo Adolfo II scrisse al costruttore Heinrich Hybertsson di costruire una nave che fosse "La più grande , la più bella, la più sfarzosa che solcasse i mari, con almeno 64 cannoni, che torreggi sul nemico come fortezza galleggiante". Hybertsson progettò una nave di circa 50 metri, la prima batteria doveva avere cannoni da 24 per dare stabilità, le altre pezzi più leggeri da 18-12 libbre, ma il re volle tutti da 24, la nave più grande e con sfarzose sculture, sono più di 480 tutte in pesante legno di quercia. Hybertsson proseguì i lavori secondo la volontà del re, ma si rese conto che uno scafo ora lungo 70 metri (69,86, per esattezza) largo solo m. 11,40 (misura prevista e adatta al suo progetto) non avrebbe potuto navigare, ma il re continuava a mandare lettere adirato perchè voleva la nave SUBITO, novembre 1626, aprile 1627, notare che il re era in Polonia intento a fare la guerra, non nel suo castello di Stoccolma. Hybertsson scrisse che una nave così come voleva "Sua Graziosa Maestà" non avrebbe potuto navigare, ma il re inviò una lettera con tali pesanti minacce che al povero Hybertsson venne un infarto!! La moglie avvisò il fratello che si mise a capo dei lavori, non i figli, cercando di finire la nave sempre sotto continue minacce del re che non voleva assolutamente alcuna modifica, la quale avrebbe ritardato il varo. La prova di rollio facendo correre marinai destra- sinistra fece ondeggiare lo scafo paurosamente, ma le minacce erano talmente gravi che nessuno pensò di fermare i lavori, fu aumentata la zavorra per dare più stabilità, ma i portelli della prima batteria bassa, che erano a m.1,30 sopra il livello del mare, si abbassarono a solo un piede dall' acqua. Non è precisato se un piede inglese da cm 30,5 o quello svedese dell' epoca cm 26, ma la differenza è minima. Il 10 Agosto 1626 la nave salpò e sappiamo come è finita. I portelli dei cannoni erano aperti, se fossero stati chiusi sarebbero entrare solo poche gocce. Fu aperta un' inchiesta per stabilire le cause, ma era evidente la ingerenza del re e le sue minacce che impedirono ogni modifica e miglioramento, un cronista straniero (o un diplomatico, non è ben chiaro) chiesero ai giudici quale fosse la causa del disastro e gli fu risposto "Solo Dio e il RE lo sanno". Come ho scritto fino al 1975 si poteva scrivere allo storico Ahnulnd, ma era già anziano nel 1961 quindi penso che dopo il '75 sia morto. Avevo l' indirizzo ma è andato perso da tempo. La Billing Boat faceva un modello fornendo 4 mortai invece di 6, ora il modello viene fatto da varie ditte che, per risparmiare, mettono molto meno ornamenti di quelli veri, comunque resta un modello sfarzoso. Un particolare, fino al 2005 si credeva che i fianchi fossero azzurri, ma studi più aproffonditi rivelarono che erano rossi.
Si potrebbe andare a Stoccolma Tutti insieme ma andiamo a Stoccolma Tutti insieme ma con calma Sulla nave che porta a Stoccolma Donne bionde con fiori e ghirlande Tanti dischi tante bande
Essenzialmente il problema del Wasa è che le sue dimensione , sono da vascello di prima classe per l'epoca, ma in realtà ha la struttura da galeone, nave che aveva dimensioni più piccole. Da modellista navale ho costruito il modello (veramente affascinante) e si nota l'altezza eccessiva del castello di poppa tipica del galeone. Ringrazio vivamente per questo bel tutorial storicamente perfetto (durante la costruzione del modello feci anch' io le mie ricerche storiche e posso confermare tutto ) ma devo solo puntualizzare che non è giusto chiamare il WASA galeone ma neanche vascello, bisognerebbe inventarsi un nome nuovo.
Anche io sono stato a Stoccolma ed ho visitato il museo di questa nave. Molto originale, così bella, autentica, ma la cosa ironica è che si può vedere una nave in tutta la sua perfezione e bellezza, ma una nave che non poteva navigare ovvero la si può definire una nave finta. Direi quasi uno scherzo! Suo malgrado ovviamente
Io tengo il modellino della vasa quando lo finito lo messo in acqua e già si vedeva il problema della stabilità ho toccato un secondo la fiancata e sie ribaltata. L errore nella costruzione era che lunghezza e altezza non erano equilibrate dalla larghezza se era più largha era perfetta
@@pietrozorloni381 No, dipende dal vento. Le fregate Sirene (Francia) e Unicorn (Inghilterra) erano larghe 12 metri, quindi più della Vasa, lunghe 47 metri ed erano molto veloci.
Sarebbe meglio arricchire la tua spiegazione con immagini, grafici, disegni, brani di film in costume, altrimenti la noia si sovrappone alla monotonia. Errori: il Re non stava osservando il varo dal suo castello, perché era impegnato in guerra fuori dalla Svezia (fu informato per lettera 2 settimane dopo il disastro). I morti non furono 40, ma più di 50 (25 scheletri furono rinvenuti nel 1961); infine il Vasa non naufragò nel Mare del Nord, bensì nel Mar Baltico.
Tanti errori... Adesso nelle Pillole più recenti non li commette é molto più preciso. Recupero cannoni no da progetto di un italiano. Ma racconto di tale recupero negli scritti di un prete italiano. No sonar per trovare il Vasa, ma l'autore del ritrovamento per molto tempo con un sondino scandaglio il fondale, fino al giorno in cui la sonda riporto a galla un pezzo di legno. (sia la sonda, i tempi ed i modi ed il primo pezzo ritrovato sono esposte nel museo)
Inoltre il recupero fu molto lungo e portata in superficie la nave stava a galla da sola senza i cannoni che erano stati già repuperati. Portata in un cantiere e poi rispostata nella sede attuale. Da segnalare infine che viste le incertezze sulla reale capacità di navigazione il totale dell'equipaggio aspettava in un altro punto dell'arcipelago di Stoccolma per questo ci furono poche vittime. Concludo che il museo comprende un ristorante, sala conferenze, area attrezzata per pranzo a sacco interna ed esterna, servizi igienici spaziali oltre che sala video dove visibile documentario sul recupero della nave evisite guidate gratuite in verie lingue in orari prestabiliti.
Sembra il progetto degli incrociatori leggeri italiani classe "Condottieri" che vennero impiegati durante la seconda guerra mondiale. Alti di sovrastrutture e assenza totale di corazzatura. Per questo motivo erano fragilissimi in caso di maltempo.
es schlagt ein fink im land radibimmel radibbame raddibum es de...aspeet..me sa che o sbagliato paese...o derattimint canale...(ue uagniu...e na ce puzz fenc nud...qand penso ar 1600 mi vengono subbito in mente li lanzichenechi che squartan gente mentre cantan...e gia e gia....anch io seguo doc ludwig...e si...e sine.....a e sine anche baffeti e pizzetto ovviamente...) vabbu comunquo non sapevo fossi stato anche in svezia...cert ca ta si girat o munn..
Pillola interessante e al tempo stesso divertente. Grazie del tuo costante impegno
Innanzitutto complimenti davvero!! Avremmo bisogno di più persone come te!! Ogni tanto ci chiedi di consigliarti qualche spunto per i tuoi video e mi è venuta in mente la storia di San Galgano e la spada nella roccia nell'Abbazia di Montesiepi.....
Questa storia che le navi possono affondare deve finire una volta per tutte.
Non è né corretto ne salutare.
👏👏 Bravo come sempre
😸😸😸😸
L'ho vista a Stoccolma, han costruito un museo intorno alla nave, una delle cose più belle mai viste
Si, vista anch'io. Bellissima! Da lì è nata la pillola
Ma si può entrare nella nave?
No, si gira tutto intorno a varie altezze e molto vicino
Peccato
Proprio oggi ho visitato il museo a Stoccolma (bello oltre le aspettative). La storia di questo vascello mi ha affascinato a tal punto che stasera mi sono messo alla ricerca di documentari su TH-cam e guarda te chi spunta... Nel giro di due settimane ti ritrovo per caso al telefono quando chiamo la guardia medica e poi come insegnante di storia. Bravissimo e grazie della pillola ;-)
E saluti da Stoccolma!
Grazie a te! Anche se la prossima volta troviamoci dal vivo :)
Non ci credo! La pillola sul Vasa! GRAZIE!!!!!
Bravo ,continua così
Vista è affascinante e per chi ama la storia e da non perdere
Bellissima storia , e bell racconto, a me personalmente manca un pochino la vecchia sigla che aveva qualcosa di classico e molto fascino, l'immagine con qui libri e quella canzoncina erano perfette... qmq beii racconti come sempre... ti seguo con grandissimo piacere!
Grazie! Quando la cambiai in realtà piaceva a molti di più quella nuova, mi sono fidato
Vista a Stoccolma bellissima
Bellissimo video grazie
Vista. Semplicemente fantastica. Se capitate a Stoccolma andatela a vedere. Ho delle foto bellissime che purtroppo non posso farvi vedere.
Vista vari anni fa...molto interessante!
La Vasa percorse un miglio marino, 1850 metri, ed affondò presso lo scoglio di Beckholsudden, portava 64 cannoni tutti da 24 libbre (i cannoni venivano indicati con il peso dei proiettili), 8 obici da 12 libbre e 6 mortai da 48 libbre che per il loro tiro erano in coperta. Quando il relitto fu scoperto nel 1951 lo storico Nils Ahnulnd iniziò a cercare tutti i documenti inerenti alla Vasa. Fino al 1975 era possibile scrivergli per contattarlo ed avere notizie precise. Nel 1625 il re Gustavo Adolfo II scrisse al costruttore Heinrich Hybertsson di costruire una nave che fosse "La più grande , la più bella, la più sfarzosa che solcasse i mari, con almeno 64 cannoni, che torreggi sul nemico come fortezza galleggiante". Hybertsson progettò una nave di circa 50 metri, la prima batteria doveva avere cannoni da 24 per dare stabilità, le altre pezzi più leggeri da 18-12 libbre, ma il re volle tutti da 24, la nave più grande e con sfarzose sculture, sono più di 480 tutte in pesante legno di quercia. Hybertsson proseguì i lavori secondo la volontà del re, ma si rese conto che uno scafo ora lungo 70 metri (69,86, per esattezza) largo solo m. 11,40 (misura prevista e adatta al suo progetto) non avrebbe potuto navigare, ma il re continuava a mandare lettere adirato perchè voleva la nave SUBITO, novembre 1626, aprile 1627, notare che il re era in Polonia intento a fare la guerra, non nel suo castello di Stoccolma. Hybertsson scrisse che una nave così come voleva "Sua Graziosa Maestà" non avrebbe potuto navigare, ma il re inviò una lettera con tali pesanti minacce che al povero Hybertsson venne un infarto!! La moglie avvisò il fratello che si mise a capo dei lavori, non i figli, cercando di finire la nave sempre sotto continue minacce del re che non voleva assolutamente alcuna modifica, la quale avrebbe ritardato il varo. La prova di rollio facendo correre marinai destra- sinistra fece ondeggiare lo scafo paurosamente, ma le minacce erano talmente gravi che nessuno pensò di fermare i lavori, fu aumentata la zavorra per dare più stabilità, ma i portelli della prima batteria bassa, che erano a m.1,30 sopra il livello del mare, si abbassarono a solo un piede dall' acqua. Non è precisato se un piede inglese da cm 30,5 o quello svedese dell' epoca cm 26, ma la differenza è minima. Il 10 Agosto 1626 la nave salpò e sappiamo come è finita. I portelli dei cannoni erano aperti, se fossero stati chiusi sarebbero entrare solo poche gocce. Fu aperta un' inchiesta per stabilire le cause, ma era evidente la ingerenza del re e le sue minacce che impedirono ogni modifica e miglioramento, un cronista straniero (o un diplomatico, non è ben chiaro) chiesero ai giudici quale fosse la causa del disastro e gli fu risposto "Solo Dio e il RE lo sanno". Come ho scritto fino al 1975 si poteva scrivere allo storico Ahnulnd, ma era già anziano nel 1961 quindi penso che dopo il '75 sia morto. Avevo l' indirizzo ma è andato perso da tempo. La Billing Boat faceva un modello fornendo 4 mortai invece di 6, ora il modello viene fatto da varie ditte che, per risparmiare, mettono molto meno ornamenti di quelli veri, comunque resta un modello sfarzoso. Un particolare, fino al 2005 si credeva che i fianchi fossero azzurri, ma studi più aproffonditi rivelarono che erano rossi.
Si potrebbe andare a Stoccolma
Tutti insieme ma andiamo a Stoccolma
Tutti insieme ma con calma
Sulla nave che porta a Stoccolma
Donne bionde con fiori e ghirlande
Tanti dischi tante bande
Essenzialmente il problema del Wasa è che le sue dimensione , sono da vascello di prima classe per l'epoca, ma in realtà ha la struttura da galeone, nave che aveva dimensioni più piccole. Da modellista navale ho costruito il modello (veramente affascinante) e si nota l'altezza eccessiva del castello di poppa tipica del galeone. Ringrazio vivamente per questo bel tutorial storicamente perfetto (durante la costruzione del modello feci anch' io le mie ricerche storiche e posso confermare tutto ) ma devo solo puntualizzare che non è giusto chiamare il WASA galeone ma neanche vascello, bisognerebbe inventarsi un nome nuovo.
Dici che, se fosse stata un successo, sarebbe stata l'equivalente della dreadnought, nel creare una nuova classe?
bello e interessante co me sempre
sai qlc del Wilhem Gusteoff? il piu grande " naufragio" (strage) della 2 guerra mondiale ?
L'avevo accennato durante la serie sulla ww2, ma in effetti meriterebbe come argomento
Anche io sono stato a Stoccolma ed ho visitato il museo di questa nave. Molto originale, così bella, autentica, ma la cosa ironica è che si può vedere una nave in tutta la sua perfezione e bellezza, ma una nave che non poteva navigare ovvero la si può definire una nave finta. Direi quasi uno scherzo! Suo malgrado ovviamente
Infatti 😸😸
Compà ma la copertina appesa alle tue spalle è del libro di Rao?
Rao?
@@laBibliotecadiAlessandria NICOLA Rao
Ehi dedica una puntata a Cagliostro...non c'è nulla su di lui in rete.
Allora no, non è suo.
Io tengo il modellino della vasa quando lo finito lo messo in acqua e già si vedeva il problema della stabilità ho toccato un secondo la fiancata e sie ribaltata. L errore nella costruzione era che lunghezza e altezza non erano equilibrate dalla larghezza se era più largha era perfetta
Una nave larga è più lenta
@@pietrozorloni381 ma più stabile
Diciamo che se è rapida ad affondare, è un problema
@@pietrozorloni381 No, dipende dal vento. Le fregate Sirene (Francia) e Unicorn (Inghilterra) erano larghe 12 metri, quindi più della Vasa, lunghe 47 metri ed erano molto veloci.
Ok, ma non puoi di certo paragonare un modello ad un opera originale in mare aperto
Sarebbe meglio arricchire la tua spiegazione con immagini, grafici, disegni, brani di film in costume, altrimenti la noia si sovrappone alla monotonia. Errori: il Re non stava osservando il varo dal suo castello, perché era impegnato in guerra fuori dalla Svezia (fu informato per lettera 2 settimane dopo il disastro). I morti non furono 40, ma più di 50 (25 scheletri furono rinvenuti nel 1961); infine il Vasa non naufragò nel Mare del Nord, bensì nel Mar Baltico.
Tanti errori... Adesso nelle Pillole più recenti non li commette é molto più preciso.
Recupero cannoni no da progetto di un italiano. Ma racconto di tale recupero negli scritti di un prete italiano.
No sonar per trovare il Vasa, ma l'autore del ritrovamento per molto tempo con un sondino scandaglio il fondale, fino al giorno in cui la sonda riporto a galla un pezzo di legno. (sia la sonda, i tempi ed i modi ed il primo pezzo ritrovato sono esposte nel museo)
Inoltre il recupero fu molto lungo e portata in superficie la nave stava a galla da sola senza i cannoni che erano stati già repuperati. Portata in un cantiere e poi rispostata nella sede attuale.
Da segnalare infine che viste le incertezze sulla reale capacità di navigazione il totale dell'equipaggio aspettava in un altro punto dell'arcipelago di Stoccolma per questo ci furono poche vittime.
Concludo che il museo comprende un ristorante, sala conferenze, area attrezzata per pranzo a sacco interna ed esterna, servizi igienici spaziali oltre che sala video dove visibile documentario sul recupero della nave evisite guidate gratuite in verie lingue in orari prestabiliti.
Varata dalla Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare.
😸 😸 😸
Dov é il leoncino sul vocabolario ?!?!🙈(scusa la leggerezza) ti seguo anche se non iscritta 👋🏻👋🏻👋🏻
Leoncino? 😸
Sembra il progetto degli incrociatori leggeri italiani classe "Condottieri" che vennero impiegati durante la seconda guerra mondiale. Alti di sovrastrutture e assenza totale di corazzatura. Per questo motivo erano fragilissimi in caso di maltempo.
Se non altro non si ribaltavano 😅
@@laBibliotecadiAlessandria Si ma avevano assenza totale di protezione. era meno vulnerabile la vasa a confronto.
😸😸😸
Sfortunatamente non il re
Hai mai parlato della "Mary Rose" di Enrico VIII, che sembra abbia fatto la stessa fine per gli stessi difetti progettuali?
Non ancora
chi troppo vuole nulla stringe
Stoccolma è piena di bellissime donne.
Come tutto il mondo
es schlagt ein fink im land radibimmel radibbame raddibum es de...aspeet..me sa che o sbagliato paese...o derattimint canale...(ue uagniu...e na ce puzz fenc nud...qand penso ar 1600 mi vengono subbito in mente li lanzichenechi che squartan gente mentre cantan...e gia e gia....anch io seguo doc ludwig...e si...e sine.....a e sine anche baffeti e pizzetto ovviamente...)
vabbu comunquo non sapevo fossi stato anche in svezia...cert ca ta si girat o munn..
Gustavo Adolfo Rex Svezia
Tante parole e pochissime illustrazioni
Erano i primi tempi delle pillole