Federico buongiorno avrei una domanda : penso che l'assertività possa funzionare con persone ragionevoli, ma come si fa con quelle persone altamente maleducate se non psicopatiche ? Come si fa a ragionare con una persona ultra aggressiva, manipolatrice, psicopatica . Oppure con un maleducato assoluto. Nell'esempio del supermercato, oppure alle poste, il maleducato potrebbe anche rispondere " ma chi è lei, oppure in dialetto, oppure offendendo " - come si fa a restare calmi in quei casi e rispondere con assertività ?
Buongiorno, di certo rimanere assertivi con persone che, come le difinisce lei, sono altamente maleducate o psicopatiche, non è semplice, ci vuole allenamento. L'allenamento inizia con una fondamentale presa di coscienza: riconoscere nella discussione i fatti e non le opinioni. Una persona assertiva è concentrata sull'obiettivo e, in modo sempre rispettoso, fa capire all'altra persona che offendere non giova a nessuno. Non è una battaglia fondata sui princìpi, ma innanzitutto c'è il riconoscimento di quanto sta accadendo. .A volte, per cavarsela, bisogna anche rassicurare l'altro che non lo stiamo mangiando e che non abbiamo intenzione di farlo, vogliamo solo capire. Fare domande aperte poi, aiuta sempre.
@@FedericoMazzucchelli la ringrazio davvero per la risposta - sto iniziando a mettere in pratica vari di questi consigli e devo dire che funzionano - ho capito che tra il restare passivi e l'essere aggressivi c'è una via di mezzo
Federico buongiorno avrei una domanda :
penso che l'assertività possa funzionare con persone ragionevoli, ma come si fa con quelle persone altamente maleducate se non psicopatiche ?
Come si fa a ragionare con una persona ultra aggressiva, manipolatrice, psicopatica . Oppure con un maleducato assoluto.
Nell'esempio del supermercato, oppure alle poste, il maleducato potrebbe anche rispondere " ma chi è lei, oppure in dialetto, oppure offendendo " - come si fa a restare calmi in quei casi e rispondere con assertività ?
Buongiorno,
di certo rimanere assertivi con persone che, come le difinisce lei, sono altamente maleducate o psicopatiche, non è semplice, ci vuole allenamento. L'allenamento inizia con una fondamentale presa di coscienza: riconoscere nella discussione i fatti e non le opinioni. Una persona assertiva è concentrata sull'obiettivo e, in modo sempre rispettoso, fa capire all'altra persona che offendere non giova a nessuno. Non è una battaglia fondata sui princìpi, ma innanzitutto c'è il riconoscimento di quanto sta accadendo. .A volte, per cavarsela, bisogna anche rassicurare l'altro che non lo stiamo mangiando e che non abbiamo intenzione di farlo, vogliamo solo capire. Fare domande aperte poi, aiuta sempre.
@@FedericoMazzucchelli la ringrazio davvero per la risposta - sto iniziando a mettere in pratica vari di questi consigli e devo dire che funzionano -
ho capito che tra il restare passivi e l'essere aggressivi c'è una via di mezzo
Salve. Io nn credevo che si potesse imparare. Xro l esempio del supermercato l ho fatto gia mio e funziona. Ora nn rimane che allenrsi
Quindi si deve togliere il ( Io)
Grazie del tuo video . si
puo apprendere? Sono contento
Certamente, come sempre accade, è una questione di allenamento :-)
Dottore e quando vivi con persone alle quali devi dire sempre le stesse cose ?
Questo è un altro grande capitolo, forse l'assertività c'entra meno, mi sa (da come scrive) che qui manchi il presupposto dell'ascolto
@@FedericoMazzucchelli so dottore e x me e devastante !!