BOCCONI: l'ERRORE sulla PARITÀ di GENERE

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  • เผยแพร่เมื่อ 23 ต.ค. 2024
  • Le ultime modifiche introdotte sui test d'ingresso dall'Università fanno... discutere, ecco. Ma perché? È un errore sostanziale o formale? È, insomma, sbagliato quel che è stato deciso o come è stato comunicato?
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    #bocconi #test #paritàdigenere

ความคิดเห็น • 199

  • @alessandrodeconcini-adc
    @alessandrodeconcini-adc  21 ชั่วโมงที่ผ่านมา +19

    Visto che a criticare son bravi tutti (io per primo), mi sono cimentato nello scrivere una sorta di "mini comunicato stampa" per far capire come avrei comunicato io la decisione:
    LA BOCCONI CONTRO L'ANSIA NEI TEST: PIÙ TEMPO NELLE PROVE DI MATEMATICA
    Storica decisione dell'Università Bocconi che ha deciso di aggiungere 15 minuti in più al test di ammissione nelle prove di matematica, ritenute le più stressanti e ansiogene.
    Gli studi condotti dalla commissione dell'Università hanno dimostrato che al diminuire dello stress provocato dal test a causa del tempo non diminuisce la qualità della selezione accademica e viene mantenuto lo stesso standard di eccellenza per studenti e studentesse.
    Le ricerche sono partite dall'analisi di dati statistici sul divario di genere negli ingressi all'università e hanno riscontrato un impatto medio dell'ansia per il test maggiore nelle studentesse.
    I professori coinvolti nello studio hanno commentato:
    "L'ansia è un problema che può minare la performance nel test di chiunque ma, in particolare, abbiamo verificato come la pressione sul test di matematica colpisca in modo sproporzionato le ragazze, portandole a commettere in media fino a due errori in più.
    Ci auguriamo che questa misura, basata su solide evidenze, possa migliorare la qualità complessiva dell'esperienza di test per tutti e per tutte e che possa contribuire anche a diminuire il divario di genere.
    In futuro continueremo a lavorare per comprendere meglio le cause di questi fenomeni, per migliorare l'esperienza di chiunque si candidi per entrare alla Bocconi e per rendere l'università un luogo più equo e inclusivo, senza mai rinunciare alla qualità della selezione didattica e al rigore che questa impone."
    Che ne dite?

  • @danielepavan9116
    @danielepavan9116 วันที่ผ่านมา +39

    Finalmente qualcuno si rende conto che una corsa contro il tempo ad ogni esame non giova a nessuno. Ho studiato Informatica alla triennale e la difficoltà più grande che ho avuto negli esami è stata quella di finire entro i limiti di tempo.
    Non conoscevo questa differenza ansiogena di genere, ma sicuramente ne trarrei beneficio, anche se sono maschio

  • @andregreg3475
    @andregreg3475 วันที่ผ่านมา +160

    leggi bocconi e pensi dario torrisi

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +79

      Mon frero è libero 😂

    • @filippoalbani355
      @filippoalbani355 วันที่ผ่านมา +38

      Università commerciale luigi bocconi*
      Scioccante comunque

    • @marcoferrari6145
      @marcoferrari6145 วันที่ผ่านมา +4

      Cercavo questo commento

    • @giuseppedemarco6763
      @giuseppedemarco6763 วันที่ผ่านมา +2

      C'è poco da dire

    • @giighgogh6540
      @giighgogh6540 วันที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adcpensa sostenere uno che fa il coglione alla Bocconi mentre altri usciti con 100 e che si meritavano di entrare non c’è l’hanno fatta

  • @XnXs000
    @XnXs000 วันที่ผ่านมา +46

    Hanno appena detto "donna per raggiungere gli stessi risultati di un uomo hai bisogno di più tempo" quindi uomo migliore perché fa stessa cosa in meno tempo🤦🏻🤦🏻

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +19

      E, per di più, non è vero. È una assoluta banalizzazione di quegli studi statistici.

  • @marcodiforenza1225
    @marcodiforenza1225 วันที่ผ่านมา +30

    Mi sembra semplice: se l'avessero comunicato nel modo giusto non avrebbero potuto usare questa novità per affermare di essere più inclusivi. E quindi il ragionamento successivo è: per molti comunicare di essere inclusivi è più importante di esserlo?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +9

      Purtroppo concordo con la tua analisi.
      E sì, in molti casi la gente vuole sembrare inclusiva e fare punti social invece che scendere alla radice dei problemi.

    • @vitofinamore601
      @vitofinamore601 20 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      ​@@alessandrodeconcini-adcesattamente. Puro "pinkwashing" 🤦🏻‍♂️

    • @DaveJ6515
      @DaveJ6515 17 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Mi sembra un ragionamento centrato.

  • @filippopagotto8968
    @filippopagotto8968 วันที่ผ่านมา +70

    Pov: il video è appena cominciato ma sei subito venuto a leggere i commenti

    • @qxz5045
      @qxz5045 วันที่ผ่านมา +2

      PER FORZA 🙅‍♂️

    • @fabior7698
      @fabior7698 วันที่ผ่านมา +1

      Confermo 😁

    • @jonathanprivitera9394
      @jonathanprivitera9394 21 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Deh

  • @raffaelepansa5754
    @raffaelepansa5754 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา +5

    son d'accordo anche io riguardo la decisione della Bocconi, mi sembra molto più discutibile quella di Oxford. Non fanno così solo un errore di comunicazione ma diversificano le regole degli esami. E questo come dicevi tu riguardo la comunicazione della Bocconi alimenta soltanto gli stereotipi e risolve poco.

  • @Al_00
    @Al_00 วันที่ผ่านมา +30

    Il fattore tempo, in casi specifici, ha un suo perché: ho sostenuto scritti d'ingegneria in cui l'esame, per costruzione, era realmente impossibile da completare, lo scopo era verificare se lo studente fosse in grado di impostare gli esercizi e avvicinarsi a grandi linee al "senso" della soluzione. Ovviamente son casi estremi particolari, ma un tempo limite ragionevole dev'esserci, perché nella realtà comunque non abbiamo tutto il tempo del mondo per completare qualcosa, che sia un lavoro di ricerca e sviluppo o l'esecuzione di compiti ordinari.
    Sul fattore "genere", da diversi anni sembra che le misure per "il genere" vadano bene solo se ad esser aiutate sono le femmine e ad esser penalizzati sono i maschi, ricordando che l'80% dei suicidi e il 90% dei morti sul lavoro sono di sesso maschile (e direi che la vita di una persona valga più di un presunto "pay gap" che tanto in Italia è comunque stimato sotto il 5%), ma non vedo tutto questo impegno nè nell'incentivare le donne in settori come trasporti pesanti, costruzioni/manutenzioni, metallurgia, attività estrattive, ecc... nè nell'incentivare uomini in facoltà a forte prevalenza femminile.
    Senza contare che affermare che le donne abbiano bisogno di più tempo implica, per stretta logica lineare, che sia molto meglio affidare molte posizioni di comando a uomini, che quindi sono mediamente in grado di risolvere meglio situazioni in cui il tempo è un fattore chiave. Se davvero mediamente gli uomini sono meno ansiosi, perché puntare ad incentivare il numero di donne in posizioni di potere e responsabilità? Come accade la stragrande maggioranza delle volte, queste misure "femministe" sono un insulto al pensiero critico.
    Verrà il giorno in cui, guardando a quest'epoca woke (o di "discriminazione positiva" a piacere), considereranno quest'era come una specie di nuovo Medioevo della ragione, in cui persino alcune figure istituzionali sembrano esser tornate a "maschi contro femmine" che neppure alle elementari.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +3

      Ma infatti nessuno parla di rimuovere il tempo, solo di renderlo non più il fattore unico determinante.

    • @nicogalla17
      @nicogalla17 14 ชั่วโมงที่ผ่านมา +3

      Completamente d'accordo, penso peró che l'obiettivo non fosse quello di eliminare completamente il tempo (sarebbe poco pratico) ma di renderlo piú "accessibile" e meno ansiogeno.
      P.S. Il gender pay gap in Italia non esiste, o meglio é illegale. Se a qualcuno capita (cosa che dubito) basterebbe denunciare la ditta e fare tanti di quei soldi che non dovrebbe piu lavorare.

  • @JuseppeSapieaux
    @JuseppeSapieaux วันที่ผ่านมา +8

    Inizialmente pur essendo d’accordo con la misura adottata dalla bocconi,avevo anche io storto il naso,così come avevo storto il naso ad inizio video pensando che le premesse iniziali da te dette implicassero che tu non fossi d’accordo con la misura adottata,vedendo però il video,e vedendo che secondo te il vero errore è stato il come è stata comunicata questa misura,e non la misura in sè,non posso che farti i complimenti per la tua capacità di argomentare,mi hai aperto importanti spunti di riflessione spiegando tutto in modo semplice e comprensibile con solide argomentazioni.

  • @giovannisardisco4541
    @giovannisardisco4541 วันที่ผ่านมา +10

    Dare le spintarelle ad una parte, mi è sempre sembrato sbagliato. Come hai detto tu, bisogna capire il perché delle cose, prima di intervenire.

  • @Astrob337
    @Astrob337 วันที่ผ่านมา +14

    Io sinceramente non ho capito se il tempo viene aggiunto solo alle donne o anche agli uomini a Oxford purtroppo solo alle donne venivano aggiunti 15 minuti. Questo è assolutamente ingiusto. Ma quale è il senso, una università dovrebbe scegliere i migliori specialmente in matematica non cercare una uguaglianza forzata

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +7

      Alla bocconi verranno aggiunti a tutti e a tutte. Cosa giustissima a mio avviso.

    • @giuseppedemarco6763
      @giuseppedemarco6763 วันที่ผ่านมา +1

      Ma io sarei pure d'accordo, però valutiamo e consideriamo anche le criticità degli uomini, o forse sono l'essere perfetto e ancora non me ne sono reso conto

  • @Assassin1915
    @Assassin1915 วันที่ผ่านมา +9

    Cosa vuoi ottente? Ridurre il divario percepito maschi femmine.
    Cosa ottieni? Aumenti il divario percepito maschi femmine.

  • @chiarabellantone
    @chiarabellantone วันที่ผ่านมา +10

    Niente top carriere per le donne, bisogna saper gestire lo stress e loro sono ansiose, non è una stupidagine…loro hanno bisogno di più tempo per passare il test di matematica. 🤦🏻‍♀️ Vi prego…

  • @lorenzomorrocchi5730
    @lorenzomorrocchi5730 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Io sono molto d'accordo con tutto quello che hai detto.
    È importante sottolineare il cpncetto di media, e far capire che la statistica è basata sui grandi numeri, ma poi dietro ogni singolo numero c'è una persona che deve sia essere aiutata ma che deve rimboccarsi le maniche, uomo o donna che sia.
    Qualche volta mi chiededo pure se sia utile fare degli studi statistici se poi vengono interpretati e comunicati così.
    Se continuiamo a inasprire il confronto uomo donna con una pessima comunicazione, come hai detto tu, arriveremo a discorsi del tipo:"
    Sei brava a fare questo?
    È perché sei donna e statisticamente sei migliore degli uomini in questo, 17:07 non certo perché ti sei impegnata".
    Stessa cosa per gli uomini eh.
    Ah e son d'accordo che la resistenza allo stress non sia un criterio di selezione, magari creare un ambiente di lavoro migliore potrebbe essere una soluzione.
    Un saluto

    • @lorenzomorrocchi5730
      @lorenzomorrocchi5730 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      17:07 non significa nulla, ma non riesco a toglierlo😅

  • @gioeletarsia7721
    @gioeletarsia7721 วันที่ผ่านมา +5

    In relazione alle componenti culturali della differenza di prestazione nei test mi viene in mente la "minaccia dello stereotipo", un effetto molto studiato in psicologia sociale per il quale la coscienza di essere oggetto di uno stereotipo negativo comporta un aumento dello stress per paura di confermarlo (o che si riveli vero), che quindi riduce le prestazioni nei test inerenti. Mi sembra che tale fenomeno sia stato confermato sia per le persone di colore reputate "meno intelligenti " in generale, che, appunto, per le donne nelle materie STEM. In tal caso non mi sembrerebbe strano che si presenti in particolare in matematica, perché rispetto ad altre materie i test sforzano maggiormente la memoria di lavoro che è molto suscettibile allo stress.
    Se così fosse, siccome le donne in questo caso sarebbero "vittime" di un effetto dovuto a degli stereotipi, potrebbe avere senso sottolineare che l'aumento del tempo aiuta ad avere una selezione più equa anche per loro;
    ma come dici tu, comunque penso che la comunicazione migliore sarebbe "in questo modo aiutiamo (tutte) le persone vittima di stereotipi riguardo le abilità nelle materie STEM" (=le donne e tutte le altre categorie)

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +2

      È esattamente quello che ho pensato io.
      È una profezia che si autoavvera, un effetto pigmalione.

  • @emilios292
    @emilios292 วันที่ผ่านมา +2

    Personalmente sono molto d'accordo con la tua analisi, per mia esperienza personale mi è parso spesso che i test, specialmente di ammissione, siano già di base pensati per sfoltire, anche pressando molto sul tempo, ad esempio il tolc che feci io per entrare all'università aveva veramente poco tempo. Detto ciò anticipo che quello che sto per scrivere non ha nessuna intenzione di essere maschilista o femminista dato che io credo fermamente nel dare pari opportunità. Leggendo l'articolo non posso negare che il primo pensiero sia andato al perché tanti si stiano impegnando nell'inclusività di genere nelle materie STEM mentre non vedo bandi inclusivi per gli uomini in facoltà tipo lingue o scienze della formazione, anche se spero di essere smentito perché non mi informo da un po'. La mia impressione è che in questo modo non si faccia altro che alimentare quello che è lo stereotipo maschile.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +4

      Su questi temi la mia opinione generale è questa:
      È normale che la battaglia per la parità di genere parta dalle istanze femminili perché, storicamente e anche oggi, gli stereotipi di genere impattano negativamente di più le donne che gli uomini.
      MA
      Questo non significa che gli stereotipi di genere non siano un problema anche per gli uomini, tutt'altro.
      Non dovrebbe essere vista questa lotta come una lotta di un genere sull'altro ma come uno sforzo collettivo per uscire da millenni di ruoli rigidi, fissazioni patriarcali, influssi religiosi bigotti ecc.
      Dobbiamo liberarcene tutti e tutte insieme, perché questa roba è tossica.

  • @andreagioggio966
    @andreagioggio966 16 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Secondo me, oltre a quello che hai detto tu, la verità è che non lo sanno neanche loro in università, che cosa vogliono.
    Non sanno cosa vogliono effettivamente ottenere dal test di selezione.
    Ottimo spunto di riflessione sulle selezioni. Nella mi a università vengono fatte studiare a gratis le donne negli corsi stem, senza chiedersi se numericamente questo incentiva le iscrizioni

  • @D4rV1n
    @D4rV1n 10 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Alessandro sono uno studente della Bocconi e tra una settimana ho questo fatidico esame. La situazione è molto semplice e la nostra prof lo ha detto chiaramente: si è aumentanto il tempo perché gli studenti si lamentavano che fosse poco ed era troppo difficile, punto fine. Tanto è vero che è un esame dove la gaussiana (che penso che tu sappia cosa sia) alza i voti dal 24/25 al 30. Sono divisi in due tra il: "Non possiamo abbassare la difficoltà dell'esame perché la dignità accademica è importante e l'esame deve essere difficile anche se il 50% delle persone non lo passa", dall'altro c'è il trade-off della gaussiana, ed ora anche dell'aumento del tempo.
    Con questo non voglio dire che la parità di genere sia una scusa per aumentare il tempo, ma che hanno preso due piccioni con una fava: stoppiamo le lamentele dei ragazzi per il tempo e ce la vendiamo come una manovra di inclusione.
    L'evidenza sul tema "distribuzioni dell'ansia" sembra essere solida però non sono completamente d'accordo sul fatto che gli esami in generale dovrebbero essere meno ansiogeni, mi spiego meglio. Quando esci di qui molto probabilmente ti troverai a fare lavori che richiedono una capacità di gestione del tempo e di performare sotto stress superiori alla media. Quindi sono d'accordo sul fatto che si dovrebbe insegnare a gestire l'ansia, ma non a volerla ridurre al minimo durante l'esame aumentando il tempo; così facendo non alleni i ragazzi alla loro futura carriera lavorativa e faresti solo che un danno.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Questa è una prospettiva che mi mancava. Quindi tu dici che di fatto quella della parità di genere è una scusa per nascondere una pressione dal basso.
      Interessante!
      Sull'altro tema capisco cosa dici. Ti incollo un commento che ho scritto in risposta a un'altra persona sempre sul tema del "l'università deve formare e allenare anche sul tema della gestione dello stress.
      *
      Non a 18 anni allo sbarramento per l'ingresso all'università.
      Tra l'altro un concetto fondamentale da capire è che questo genere di problemi raramente si risolvono con la selezione, ma vanno affrontati con la formazione.
      Vale a dire che se tu scremi sulla base di questo parametro ottieni una selezione dei/delle diciottenni più resistenti ma non formi tutti gli altri e tutte le altre alla resistenza allo stress. Ti abbandoni a dire "chi è bravo in questa cosa va di là, chi è scarso in questa cosa va di là" e ti perdi una marea di gente che poteva essere allenata.
      Per non parlare del fatto che a 18 anni non si è neanche lontanamente vicini alla fine della maturazione, specie su questi temi.
      Io avevo un sacco di ansia a 20 anni per gli esami. Adesso, a 35, non farei una piega. Si cambia, si cresce, si migliora. Ed è questo che dovrebbe fare l'università.

    • @D4rV1n
      @D4rV1n 10 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc Qui dentro si sa Alessandro: hanno alzato il tempo perché l'esame era troppo difficile e la gente si lamentava. La parità di genere non credo sia propriamente una scusa ma più che altro un tentativo (secondo me un pochino goffo) per giustificare questo cambiamento senza far passare l'università come "più facile".
      Poi sul tema dell'ansia sono d'accordo e condivido pienamente, ma bisogna fare attenzione secondo me a non rendere tutto più semplice perché altrimenti i ragazzi di impigriscono eccessivamente ed è un fenomeno evidente

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Grazie di questa visione da insider, davvero preziosa!
      (A mio avviso quest'ottica peggiora la mia valutazione 😬)

  • @francescocamplani1361
    @francescocamplani1361 14 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Bel video.
    Fra l'altro, le considerazioni che hai fatto sarebbero ampiamente trasponibili a moltissimi concorsi pubblici. L'idea che "la selezione" debba premiare chi rende meglio sotto stress non riguarda solo le università, ma anche, drammaticamente, molte carriere nel settore pubblico.
    Nel privato, poi, il carico te lo buttano addosso mentre già lavori...

  • @lilithinbloom6848
    @lilithinbloom6848 วันที่ผ่านมา +1

    Sono d'accordo con te, niente da controbattere. Poca attenzione alle cause e molta sulle conseguenze, scarsa importanza data alla comunicazione corretta, fantasma dei pregiudizi troppo radicato nella società.

  • @Claralea-s4n
    @Claralea-s4n วันที่ผ่านมา +2

    Grazie Alessandro. È evidente la maturità della tua lettura su uno dei più gravi gap sociali che ancora oggi si ritrovano a vivere molte donne.

  • @danielad7340
    @danielad7340 11 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Bravo. Io sono insegnante alle superiori e dal video mi porto via la conferma che aumentare il tempo di una verifica non altera la qualità dei risultati (in caso contrario si finisce per testare più la resistenza allo stress che l'apprendimento). Questo concetto andrebbe diffuso tra i miei colleghi.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Assolutamente! A maggior ragione se parliamo di ragazzini giovani.

  • @lucatommasi90
    @lucatommasi90 9 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Se la proposta seleziona gli studenti migliori allora sono d'accordo ma secondo me la loro comunicazione è stata volutamente espressa per favorire le donne perché attualmente vengono presi in considerazione le problematiche femminili e non quelle di entrambi i generi

    • @matmax6834
      @matmax6834 8 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      Anche perché queste cose entrano nei report anche internazionali, come pratiche o politiche per superare il gender gap, e quindi l'università si posiziona meglio e si fa tutta pubblicità

  • @davidefalconeri3064
    @davidefalconeri3064 23 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Sarebbe curioso sapere se l'interesse dello studio, fin dall'inizio, non fosse proprio solo quello di trovare un modo di diminuire il gap: se così fosse, la comunicazione sarebbe corretta e il dato generale, che un test non sotto pressione non pregiudica la selezione, diventerebbe secondario, e ancora, il fatto che ne beneficerebbero anche i maschi, un mero effetto collaterale indesiderato.
    Sarà interessante vedere, nel caso il gap non diminuisse, se la dilazione non verrebbe concessa quindi solo alle femmine.
    Nel modo in cui è stata data la notizia è ovvio che sia insito il rischio concreto di diminuire la figura femminile, ma d'altro canto, sull'altro piatto della bilancia, pesa l'urgenza di attirare più attenzione e precisamente sulla propria virtù in particolare e forse, in fondo, anche l'attenersi all'esposizione delle intenzioni proprie dello studio e dell'iniziativa conseguente.
    In definitiva avresti anche ragione, ma sicuramente non in termini di marketing spicciolo e, possibilmente, anche non in termini di esposizione dello scopo perseguito.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  22 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Ci sta la tua analisi, posso comprendere questa posizione.
      Penso tu abbia ragione nel dire che lo scopo era proprio quello di lavorare sul divario di genere e quindi è lecito tutto il ragionamento che ne consegui.
      Io però vorrei vedere dei ragionamenti più profondi sul benessere di chi studia e sulle radici del divario di genere, invece che approcci molto basati sull'outcome.
      Non pretendo di avere la verità in tasca, infatti questo era un video di opinione, non di fatti.

  • @romanticoide75
    @romanticoide75 12 ชั่วโมงที่ผ่านมา +2

    Da donna, per me non è corretto. Io amo la matematica, ma se le donne non ce la fanno come gli uomini, che facciano altro.

  • @gianlucapistorello3586
    @gianlucapistorello3586 16 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Solo un appunto: ricordo che qualche tempo fa uscì un articolo riguardo le prove del PISA, e venne fuori che 1) c'è un divario nel risultato tra maschi e femmine a favore dei primi in matematica 2) c'è un divario tra maschi e femmine di grado comparabile a quello del punto 1 nella comprensione del testo a favore però delle femmine.
    Quindi qualche informazione riguardo il rapporto uomini-letteratura esiste.
    Posto che la causa del punto 1 potrebbe come dici tu dipendere anche dal pregiudizio donne-materie stem, mi fa sempre strano come se un risultato è a favore degli uomini allora c'è una discriminazione verso le donne mentre se c'è un risultato a favore delle donne tutto bene, anzi, brave donne (o così viene comunicato almeno).
    Perché con le prove del PISA alla fine tutti gli articoli che ne hanno parlato hanno messo solo in evidenza il risultato 1 dandogli come unica ragione la presunta discriminazione. A me pare che il risultato del punto 2 sia preoccupante quanto quello del punto 1 e sintomo, forse, dell' esistenza di pregiudizi da eradicare anche nei confronti degli uomini.
    Il mio punto è: se vogliamo risolvere davvero queste questioni, non si può agire da un lato solo.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  16 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      C'è sicuramente gente che vede un solo lato della medaglia, ma tra quelli non ci sono io.
      Per me è evidente che ogni stereotipo di genere influenza sia maschi che femmine. Concordo che entrambi i punti che hai elencato siano preoccupanti e che probabilmente abbiano anche influssi sociali ad alimentarli.
      Concordo anche con la conclusione. Bisogna sempre agire su entrambi i fronti. Gli stereotipi di genere si eradicano solo se vengono affrontati in modo completo.

    • @gianlucapistorello3586
      @gianlucapistorello3586 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc si non volevo dire che tu fossi uno di quelli che guardano solo la comunicazione mainstream, concordo in generale con il punto del tuo video, aggiungi anche che questo tipo di comunicazione ha vari effetti collaterali sulla percezione della gente oltre a quello che hai fatto notare tu.
      Per il resto concordo al 100% col resto del commento.

  • @lorenzomelocchi9786
    @lorenzomelocchi9786 วันที่ผ่านมา +23

    Ho un vago sospetto: se l'ansia fosse equamente distribuita tra i sessi, non si sarebbero fatti grossi problemi a continuare a discriminare gli ansiosi.

    • @Al_00
      @Al_00 วันที่ผ่านมา +12

      I problemi tendenzialmente maschili sono invisibili, come ha ricordato diverse volte Marco Crepaldi.

    • @Echteseele
      @Echteseele วันที่ผ่านมา +2

      tra l'altro, e parlo da persona ansiosa, nato uomo - come tutti - per caso, imparare a gestire la propria ansia è un'aspetto FONDAMENTALE!
      Quando noi ansiosi siamo al lavoro, magari coprendo impeghi di responsabilità, non ci sarà nessuno a dire "poverino, diamogli più tempo"
      è meglio imparare a gestire la propria ansia in un ambiente protetto come la scuola, piuttosto che nel mondo del lavoro...

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +5

      Corretto. Imparare a gestire l'ansia è fondamentale.
      Per questo si deve allenare le persone, formarle, non selezionarle sulla base di questo tratto.
      Altrimenti non si allena niente, non si impara niente, non si insegna niente. Si prende chi naturalmente ce la fa e si scartano tutti gli altri.

    • @gabrielepolsinelli3701
      @gabrielepolsinelli3701 วันที่ผ่านมา

      ​@@Al_00Perché l'idea diffusa è che l'uomo non debba avere problemi. Soprattutto problemi di ansia.

    • @übermensch_futurista
      @übermensch_futurista วันที่ผ่านมา

      ​@@gabrielepolsinelli3701 l'idea diffusa è che l'uomo non abbia* problemi. e questa idea l'ha diffusa una certa ideologia che sparge teorie del complotto che hanno come base dogmatica il fatto che l'uomo(specie bianco etero e "cis", in Occidente), sia privilegiato e oppressore.

  • @francescoserio781
    @francescoserio781 วันที่ผ่านมา +1

    Dacci oggi il nostro AdC quotidiano :)
    Assolutamente d'accordo, aggiungo inoltre che, forse in malafede, comunicare queste tematiche in questo modo, mettendosi la spilletta dell'inclusivita' al petto, spesso viene fatto anche per una questione di immagine e di cura del proprio "brand", quindi, forse, alla Bocconi non dispiace questo stile comunicativo, perché fa comodo essere visti come i "buoni". Forse esagero, ma forse no

  • @matteodeguidi1687
    @matteodeguidi1687 วันที่ผ่านมา +4

    Ciao Alessandro
    Premesse fondamentali: sono uno studente Bocconi e ho avuto anche la possibilità lo scorso anno di seguire un corso tenuto da Paola Profeta incentrato anche su questi temi quindi so di cosa si sta parlando.
    Parto intanto dicendo che in Bocconi per la maggior parte dei corsi la disparità di genere è abbastanza bassa con l'eccezione dei corsi di finanza in cui circa l'80% degli studenti sono maschi quindi in realtà la disparità è abbastanza bassa. Da un lato posso condividere gli studi che affermano che con l'aumentare del tempo non si pregiudica la qualità del test, tuttavia voglio ragionare sul fatto che molti ragazzi che escono dalla Bocconi vanno poi a lavorare in banche di investimento o società di consulenza, con ritmi di lavoro molto alti ed uno stile di vita con costante pressione. Il compito di un università target per questo tipo di professioni deve innanzitutto pensare a formare studenti in grado di reggere ansia e pressioni perché nel mondo del lavoro dovranno affrontarne in maniera ancor più elevata rispetto che all'università. Dunque personalmente credo che i test di ammissioni debbano selezionare anche in base a questa caratteristica. Se poi dopo questa misura la selezione migliorerà, al contrario delle mie aspettative, sarò invece ben contento di avere altri Bocconiani di alto livello.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  22 ชั่วโมงที่ผ่านมา +4

      Capisco cosa dici. Ti incollo un commento che ho scritto in risposta a un'altra persona sempre sul tema del "l'università deve formare e allenare anche sul tema della gestione dello stress.
      *
      Non a 18 anni allo sbarramento per l'ingresso all'università.
      Tra l'altro un concetto fondamentale da capire è che questo genere di problemi raramente si risolvono con la selezione, ma vanno affrontati con la formazione.
      Vale a dire che se tu scremi sulla base di questo parametro ottieni una selezione dei/delle diciottenni più resistenti ma non formi tutti gli altri e tutte le altre alla resistenza allo stress. Ti abbandoni a dire "chi è bravo in questa cosa va di là, chi è scarso in questa cosa va di là" e ti perdi una marea di gente che poteva essere allenata.
      Per non parlare del fatto che a 18 anni non si è neanche lontanamente vicini alla fine della maturazione, specie su questi temi.
      Io avevo un sacco di ansia a 20 anni per gli esami. Adesso, a 35, non farei una piega. Si cambia, si cresce, si migliora. Ed è questo che dovrebbe fare l'università.

  • @manfvedi_unofficial7548
    @manfvedi_unofficial7548 วันที่ผ่านมา +2

    Sul canale del Mensa c'è un video interessante del dottor Panzica sul cervello umano e le tendenze dei due sessi verso determinate aree del sapere, molto consigliato

  • @santiago.valori
    @santiago.valori วันที่ผ่านมา +2

    É molto triste e abbastanza inquietante che dire cose di assoluto buonsenso (anzi, direi praticamente delle ovvietà) come fai in questo video sia oggi considerato “controverso”.
    Per esempio: per fortuna in Italia non siamo (ancora?) a quel livello, ma, dire ciò che hai detto a 14:02 (una delle “ovvietà” di cui parlo) è considerato, in certe università e in molte aziende in USA, come una “microaggressione”.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +2

      Mah, io penso che, come sempre accade, i grandi cambiamenti sociali sono accompagnati da una buona dose di esagerazione ed estremismo.
      Complessivamente io sono contento che aumenti la sensibilità su questi temi e che si voglia far valere sul serio la parità e i diritti, non solo sulla carta. A mio avviso stiamo andando in meglio.
      Ma ovviamente esistono estremismi, sovracompensazioni, virtue signaling e superficialità assortita. Temo sia un male inevitabile.
      A me interessa molto di più andare alla radice dei problemi e lavorare sull'educazione e la formazione per debellare le ingiustizie e gli stereotipi. Capisco anche la necessità di valutare l'impatto osservando l'"outcome", perché ci da indicazioni preziose, ma a mio avviso è l'"opportunity" su cui bisogna lavorare.
      Vorrei vedere un mondo in cui nessuno si sogna di dire a una ragazza che la matematica non fa per lei. E poi dopo, quando il punto di partenza è DAVVERO uguale per tutti e per tutte, il test può essere esattamente identico e non abbiamo bisogno di tentare di mandarlo in nessuna direzione.

    • @santiago.valori
      @santiago.valori 8 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc sono pienamente d’accordo.
      Quando c’è un abuso da una parte, poi dall’altra parte arriva la reazione, la quale spesso non è razionale/proporzionata (e ci sta in questo caso).
      Diciamo che complessivamente è meglio oggi rispetto a 30 anni fa.
      La mia non era una critica a te, naturalmente.
      È solo una (triste) constatazione del fatto che le esagerazioni e gli estremismi di cui parli sono tali che considerazioni equilibrate, ben argomentate e talmente fondate da essere delle ovvietà sono, oggi, considerate “controverse” o “divisive”.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  8 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Del resto, pensa alle violenze nelle strade che operavano alcuni movimenti per la rivendicazione degli afroamericani ai tempi di Malcom X. O alle suffraggette che lanciavano molotov davanti al parlamento inglese.
      Non si può pensare che i cambiamenti sociali siano indolore. La gente oppressa e svantaggiata si incazza e reagisce in modo esagerato, è inevitabile.
      A noi va ancora bene che l'esagerazione del nostro tempo è di fatto qualcuno che sbraita su internet. Niente di che.

  • @giorgiocovre9241
    @giorgiocovre9241 วันที่ผ่านมา +1

    Grazie ADC per la tua competenza. Video davvero lucido e interessante.
    Stima❤

  • @Fehderico
    @Fehderico 18 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Sarebbe bello un video dove spieghi le ragioni per cui sia auspicabile ridurre il gap tra i generi nelle materie stem. Il focus del dibattito è spesso concentrato nel portare alla luce il fenomeno e nel cercare di inidividuare le cause. Mi piacerebbe qualcuno che spieghi invece quali siano le conseguenze nel lasciare questo divario aperto. Riguardo questo video, complimenti. Ottima analisi e lucidità.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  11 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      Partiamo dal presupposto che io personalmente non credo che lo scopo sia per forza arrivare a parità assoluta di rappresentazione in ogni campo, mi sembra che misurare la parità di genere da quello sia riduttivo.
      A me interessa eliminare le condizioni che possano scoraggiare le donne a intraprendere le materie stem, mettendole sullo stesso piano maschile non solo dal punto di vista legale (che già qui in italia ci siamo), ma anche culturale.
      Riassumendo porrei i motivi di questo su 4 piani:
      1) piano di opportunità lavorativa. Le materie stem offrono di più a livello economico e di carriera ad oggi, quindi si auspica che queste opportunità siano accessibili allo stesso modo a tutti e a tutte.
      2) piano di varietà del contributo. Uomini e donne hanno caratteristiche diverse, vissuti diversi, a volte anche attitudini diverse. La varietà è un enorme valore in ogni sforzo intellettuale e di ricerca, quindi si vuole assicurare di non perdersi il contributo femminile alle stem.
      3) piano di massimizzazione della possibilità di individuare persone brillanti. Creare una società in cui metà della popolazione è meno incline a un certo tipo di sforzi intellettuali porta con sé il rischio statistico di perdersi individui brillanti. È uno spreco da minimizzare assolutamente.
      4) piano di principio. È semplicemente più giusto che chiunque abbia pari opportunità.

    • @Fehderico
      @Fehderico 9 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc Grazie mille per aver preso il tempo di rispondere. Risposta più che soddisfacente

  • @DaveJ6515
    @DaveJ6515 17 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    Prima di tutto, "selezione" è orrendo. Si tratta di orientamento. E' un servizio che si da agli studenti per far capire loro che livello occorre per andare avanti con profitto in quel corso di Laurea, in modo che chi non ha certe caratteristiche (con tutte le precauzioni del caso) non perda tempo. Poi, al limite si dovrebbe parlare di "persone ansiose", ma io supererei il concetto. Soprattutto in Matematica, spesso la dote più grande è il saper rallentare, ragionare con pazienza, attenzione, concentrazione. E anche saper ricostruire con ragionmento autonomo il metodo o la formula che non ricordiamo, se non additittura trovare un metodo alternativo. Premiare chi risolve esercizi di Matematica in fretta e furia è come dire che il Direttore più bravo è quello che riesce a concludere la sinfonia nel più breve tempo possibile. Bene che vada non c'entra niente. Ma si possono anche fare danni.
    Sono pienamente d'accordo. Comunicazione agghiacciante e occasione persa: avrebbero dovuto raddoppiare il tempo, non aggiungere un quarto d'ora. Per un cambio culturale, non per una inutile testimonianza anti-gap.

  • @5xDille
    @5xDille วันที่ผ่านมา +3

    Ma c'è un'area dei test in cui i maschi sono svantaggiati. Ed eventualmente in quelle aree sono stati presi provvedimenti per ridurre il gap?

    • @domeniconatali8069
      @domeniconatali8069 วันที่ผ่านมา +3

      tendenzialmente, nei test che si concentrano su capacità di natura verbale, le donne tendono a essere leggermente più prestative. nonostante questo, non credo siano stati presi particolari accorgimenti da alcun ateneo.

  • @silvioromio6381
    @silvioromio6381 วันที่ผ่านมา +2

    Misurare l'ansia delle persone in maniera obbiettiva e senza retorica mi sembra fantascienza

  • @Anselmo30
    @Anselmo30 วันที่ผ่านมา +2

    Se è generalizzato l' aumento del tempo è comunque una misura positiva. Non è facendo test spietati con un gamba sola e con un serpente velenoso vicino che si selezionano i migliori, giusto per iperbolizzare un pò il tutto. Se invece il bonus tempo è solo per le donne è un' iniquità e una grande ingiustizia. A quel punto vorrebbe dire che gli interessa solo mostrare il numerato bello, il famoso 50 % sul gender Ratio del factsheet presente sul loro sito e vantarsene. Allora diventa ineguaglianza di genere, dove non conta il merito ma solo avere 50 e 50. E se magari questa manovra non dovesse funzionare, massì dai eliminiamo pure Matematica dal test ma solo per le donne, basta che raggiungiamo il 50%.

  • @gabrielegallo2734
    @gabrielegallo2734 วันที่ผ่านมา +1

    Che libri consiglieresti per approfondire meglio le differenze biologiche tra uomo e donna e della distribuzione diversa delle caratteristiche?

    • @domeniconatali8069
      @domeniconatali8069 วันที่ผ่านมา

      semplicemente sappi che le donne tendono ad avere livelli di estrogeni e quindi di instabilità emotiva leggermente più alti, perché antropologicamente erano più incentrate sulla relazione mentre gli uomini sull’azione. ma rimangono comunque discorsi inutili, visto che la reale costruzione di competenza prescinde dal genere, ma è legata al merito

  • @andrea_fasulo
    @andrea_fasulo วันที่ผ่านมา +2

    Il paradosso dell'uguaglianza!
    Nell'azienda dov'ero in Danimarca i posti di lavoro per neolaureati erano 50/50 maschi/femmine, il punto è che gli applicanti erano 70/30 o anche maggiori: a voi le conclusioni!

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      Però qui non si parla di questo.
      A margine: il concetto di "quote rosa" non mi ha mai convinto, ne posso capire l'utilità nella rappresentanza politica e sociale ma nella selezione lavorativa mi lascia perplesso.
      Non ho però opinioni forti e nette in merito, sono dubbioso.

    • @domeniconatali8069
      @domeniconatali8069 วันที่ผ่านมา

      la letteratura scientifica ci mostra l’’inefficacia generalizzata delle quote rosa. sono una misura antitetica al merito, quindi da non utilizzare

    • @andrea_fasulo
      @andrea_fasulo 19 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc ci sono delle differenze, ammorbidire selezioni basandosi sul genere invece che stabilire quote rosa.
      L’agenda politica è evidente e la stessa in entrambi i casi, certo in un’università i criteri anche secondo me dovrebbero differenziarsi rispetto che all’industria.
      Io credo di avere un’opinione più netta

  • @giovannibianco5996
    @giovannibianco5996 16 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Tutti molto bello, ma che senso ha aumentare il tempo nella selezione se poi una volta entrati la difficoltà nella maggior parte degli esami alla Bocconi (specialmente quelli di matematica) sta proprio nel poco tempo a disposizione (e lo dico da bocconiano)?

  • @micheleverriello
    @micheleverriello วันที่ผ่านมา +1

    La Bocconi ultimamente non ne azzecca una.
    1. Espulso Dario Torrisi
    2. Errore di comunicazione
    3. ADC sicuramente convocato dalla commissione disciplinare (la stessa di Dario)

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  22 ชั่วโมงที่ผ่านมา +3

      Ma... ma... signora commissione, io non sono iscr
      "SOSPESO"
      Ma io non studio alla Bocc
      "SOSPESO LAVORI SOCIALMENTE UTILI"
      Non vado neanche più all'università da sette an
      "REVOCA BORSA DI STUDIO"
      Non ho mai avuto una bors
      "ESPULSO DA DUBINI E BANDITO A VITA DALL'USO DEL COOLTRA"
      Ma io vivo altrove e guido una macchina

  • @kalenz100
    @kalenz100 14 ชั่วโมงที่ผ่านมา +2

    Domanda 1: A parti inverse, qualcuno avrebbe mosso un dito per aiutare allo stesso modo gli uomini?
    Spoiler: NO.
    Domanda 2: Qualcuno si batte per eliminare le differenze di genere che vanno a sfavore degli uomini allo stesso modo di come è solito fare per favorire le donne?
    Spoiler: NO, di nuovo.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  14 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      E ben 2 domande su 2 non hanno nulla a che fare con il contenuto del video né col tema discusso.
      Non è una gara di rivendicazione.
      Ritieni che sia scorretto concentrarsi solo su un lato dei problemi di genere (posizione che peraltro condivido)?
      Allora non contribuire a far sembrare che sia uno scontro tra fazioni, occupati tu personalmente di entrambi i lati del problema, poni attenzione ai problemi maschili e a quelli femminili senza mostrare risentimento.

    • @kalenz100
      @kalenz100 13 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc Fare finta che non esista un doppio standard a favore delle donne nel modo in cui vengono trattati i problemi di genere, come in questo caso (ecco la pertinenza delle mie due domande), significa essere ottusi o ideologicamente schierati.
      Chiedo solo quando è che ci saranno misure simili di appianamento di " disparità di genere" nei casi in cui sono i maschi ad essere svantaggiati rispetto alle femmine. Non mi sembra una domanda assurda, no? Mi sto già occupando personalmente con questo commento a sensibilizzare chi lo legge a riconoscere questo doppio standard, a sfavore degli uomini

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  12 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @kalenz100 sì, ma non si sta parlando di questo.
      Ti sfugge il mio punto. Non sono necessariamente in disaccordo con te sul fatto che ci sia poca attenzione alle tematiche di genere maschile, ma il fatto che tu ti senta tenuto a sottolinearlo laddove si parla di altri temi connessi è a mio avviso problematico.

    • @kalenz100
      @kalenz100 11 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc non vedo nulla di problematico nelle domande che ho posto, non sono strettamente correlate alla questione meramente tecnica e specifica della riduzione del tempo delle prove che il video tratta, ma sono collegate alla discussione generale che tu stesso citi nel video (misure di appianamento del gender gap e temi correlati), non capisco la tua critica. Aggiungo che oltre una sottovalutazione dei problemi maschili, c'è in atto anche un ingigantimento, mistificazione e strumentalizzazione di quelli femminili, e il caso trattato nel video ne è un esempio a mio parere

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      Forse non mi sono spiegato io.
      Cerco di chiarire la mia posizione.
      Trovo un po' strano che ogni volta che si parla di temi di genere in cui si sottolinea un divario o una discriminazione o una problematica rivolta alle donne, arriva sempre qualcuno a dire
      "Eh ma agli uomini non si pensa!"
      E io non sono del tutto in disaccordo, ma mi sembra che questa insistenza puzzi un po di tifo da stadio. Visto che c'è il problema che non si parla abbastanza dei temi maschili allora sminuiamo quelli femminili.
      È un po', passami il paragone azzardato (non ti sto accusando, cerco solo di spiegarmi) come quando si parla delle stragi naziste che arriva sempre quello che "eh ma delle foibe non parlate mai"
      Eh ok, facciamo un video dove parliamo dei problemi maschili (ho parlato di hikkikomori con marco crepaldi ad esempio, fenomeno molto maschile, ma anche dei messaggi tossici di andrew tate, rivolti proprio ai maschi e ai loro problemi relazionali).
      Possiamo fare (anzi, dobbiamo fare) entrambe le cose, ma non c'è bisogno se si sta parlando di un tema andare sempre a rivendicare che qualcun altro non parla di un altro tema.
      Capisci cosa intendo?

  • @sassoarancione
    @sassoarancione 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    La cosa divertente è che mediamente le donne vanno meglio all'università (voti e tempo medio per laurearsi), se si prendono in considerazione tutte le facoltà. Quindi anche fosse si sta guardando un sottoinsieme del "problema" principale, con proprietà inverse 😅

  • @actaemazantor9558
    @actaemazantor9558 12 ชั่วโมงที่ผ่านมา +3

    Quando sei sull'aereo non te ne frega un cazzo che la scuola per piloti abbia sfornato ugual numero di uomini e donne pilota, quel che ti frega è che ci sia il più competente alla guida così che l'aereo non cada: una società che prospera è una società basata sulla competenza, non sul paradigma femminista totalmente errato che uomini e donne sono uguali e intercambiabili invece che complementari. Il problema è che, come evidenziato da decenni dal paradosso nordico, più una società diventa egalitaria, maggiormente le persone si ghettizzano per genere in professioni e indirizzi di studio. E questo, di fatto, nega l'intero assioma femminista di base. Ecco come nascono queste iniziative atte a dopare le statistiche, negari pari opportunità e falsare i risultati per assecondare una specifica narrativa che non ha basi logiche o scientifiche. Se poi si volesse parlare specificamente del tempo limite, credo che tentare l'ammissione a certe facoltà che sono effettivamente progettate per proiettarti già nell'ambiente lavorativo, skill come il time e lo stress management diventano criteri essenziali e validi per la selezione.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  11 ชั่วโมงที่ผ่านมา +2

      Ti incollo un commento che ho scritto in risposta a un'altra persona sempre sul tema del "l'università deve formare e allenare anche sul tema della gestione dello stress.
      *
      Non a 18 anni allo sbarramento per l'ingresso all'università.
      Tra l'altro un concetto fondamentale da capire è che questo genere di problemi raramente si risolvono con la selezione, ma vanno affrontati con la formazione.
      Vale a dire che se tu scremi sulla base di questo parametro ottieni una selezione dei/delle diciottenni più resistenti ma non formi tutti gli altri e tutte le altre alla resistenza allo stress. Ti abbandoni a dire "chi è bravo in questa cosa va di là, chi è scarso in questa cosa va di là" e ti perdi una marea di gente che poteva essere allenata.
      Per non parlare del fatto che a 18 anni non si è neanche lontanamente vicini alla fine della maturazione, specie su questi temi.
      Io avevo un sacco di ansia a 20 anni per gli esami. Adesso, a 35, non farei una piega. Si cambia, si cresce, si migliora. Ed è questo che dovrebbe fare l'università.

    • @actaemazantor9558
      @actaemazantor9558 10 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc non scremi in base a quel parametro, scremi ANCHE in base a quel parametro, e non credo il percorso universitario abbia lo scopo di formare lo stress/time management dal momento che, in realtà, sono skill che si possono assolutamente affinare fuori dal contesto scolastico. Inoltre l'università, di default, dovrebbe già essere impostata per una certa tipologia di persone che hanno acquisito uno specifico skillset che comprende metodo di studio, capacità di acquisizione dei concetti, conoscenza degli strumenti di ricerca, e via dicendo. Il time/stress management è semplicemente un ulteriore criterio per chi desidera entrare in ambienti estremamente competitivi come Oxford o la Bocconi. Poi si potrebbe argomentare che, se sei una persona normale e non un genio, tali scelte universitarie con queste tipologie di selezione, ti costringeranno necessariamente a sacrificare buona parte della tua salute mentale per riuscire a conseguire poi risultati accettabili... e questo non è errato: il goal però di questi ambienti è quello di formare il top 1% ché ha una specifica propensione verso certe discipline, almeno in teoria. Poi è ovvio che, nella realtà, esisterà anche molto nepotismo, status e quant'altro che sicuramente aiuta alcuni eletti più di altri, ma, di base, se abbassi gli standard di selezione e di verifica delle competenze, conseguentemente cessi di fornire una garanzia della qualità formativa finale.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @actaemazantor9558 capisco il tuo punto di vista, ma il problema che vedo è che l'ansia si mangia fuori tutto.
      Quando tu ottimizzi un test ANCHE per scremare sull'ansia, come dici tu, quando trovi un individuo ansioso quell'ANCHE diventa un SOLO.
      Tra l'altro, a mio avviso è anche enormemente sopravvalutata la retorica del mondo del lavoro dove la resistenza allo stress e le restrizioni di tempo sono indispensabili.
      Dipende. In alcuni lavori sì, in altri no. E magari chi si laurea in economia alla Bocconi poi invece che fare high frequency trading vuole specializzarsi sull'investimento passivo e l'assett management, molto meno frenetico.
      Caso pratico, due miei cari amici laureati alla Bocconi, uno in giurisprudenza, l'altro in economia con poi master in finanza e tax.
      Il primo è il mio avvocato e nel suo lavoro la resistenza allo stress è IMPERATIVA, fondamentale.
      L'altro è Alessandro Lazzaro, oltre a fare divulgazione su TH-cam ha fondato una società di consulenza finanziaria e si occupa di investimenti, risparmio e allocazione di capitali. Il suo lavoro richiede di pensare, progettare a lunghissimo termine, spesso con calma, la scelta giusta è infinitamente più importante della scelta rapida. Per lui, la caratteristica di resistenza allo stress del tempo non dico sia ininfluente, ma minima.
      Capisci cosa intendo?

    • @actaemazantor9558
      @actaemazantor9558 8 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc Capisco assolutamente quanto l'ansia sia debilitante e che, soprattutto per le generazioni odierne, sia un problema molto più consistente rispetto a quanto hanno sperimentato le generazioni pre millenial (vuoi che sia per i social media o la nuova prospettiva di competizione globale); così come capisco che, generalmente e psicologicamente parlando, le donne sviluppano un grado di nevrosi, ansia e depressione maggiore rispetto agli uomini (cosa biologicamente buona, giusta ed efficace, ma questo è un altro discorso). Il punto però è esattamente questo: se io fossi un individuo ansioso che non riesce a regolare questo stato alterato, accetterei tale limite personale e capirei che un test che misura anche lo stress management non è qualcosa di fattibile per me. Anche avendo tutte le conoscenze necessarie per superarlo brillantemente.
      Così come accetterei che un test a risposte aperte non è qualcosa che potrei svolgere esaustivamente se mancassi della capacità di sintesi.
      E no, è ovvio che lo stress non è qualcosa di onnipresente in ambito lavorativo (per fortuna), e, alla fine, sei tu che decidi e capisci i tuoi limiti e cosa puoi e non puoi fare, ma università di tale livello sono tenute ad offrire l'educazione migliore per la formazione della maggiore varietà di figure professionali possibili, e questo, purtroppo, comprende anche quelle ipercompetitive che ti costringono a pippare coca per calmarti.
      Il tuo ragionamento potrebbe avere senso se non esistesse una necessità di efficienza nell'università odierna, se gli studi accademici fossero tutti volti alla ricerca, all'informazione, per formazione personale o diletto, ma, purtroppo, oggi tutto l'ambiente è pregno di quell'impellenza che caratterizza il mondo lavorativo attuale. L'unica alternativa plausibile potrebbe essere quella di differenziare ulteriormente i test di accesso per competenze specifiche, perchè se volessi studiare paleontologia non credo avrei bisogno di time/stress management dal momento che, fosse domani o tra 100 decadi, i dinosauri resteranno morti da milioni di anni.
      In conclusione non credo ci sia nulla di osceno nel saper riconoscere un limite personale, fosse l'incapacità di controllare l'ansia o di studiare diligentemente per 3 ore di filato, e comprendere che alcuni ambienti ci sono preclusi per via di un'incompatibilità attitudinale, mentale, o quant'altro. E potrebbe sembrare una prospettiva disfattista e compiacente, ma, personalmente, la considero più che altro pragmatica: preferisco usare il mio tempo per intraprendere altre strade ed esplorare nuovi percorsi piuttosto che marcire contro un muro che impiegherò i migliori anni della mia vita per abbattere.
      Il problema non è fornire accesso alla formazione per tutti, l'unica necessità è concedere una pari opportunità a chiunque.

  • @luk2tube
    @luk2tube วันที่ผ่านมา

    La comunicazione è giusta perché il motivo reale è proprio quello di aiutare le donne, quindi sono stati onesti a dirlo. Che poi aiuta anche gli uomini, bene sottolinearlo. In ogni caso, gli uomini sono indietro in tanti altri ambiti, ma nessuno va a interessarsi dei motivi o a trovare soluzioni..

  • @FantasyandScienceFiction
    @FantasyandScienceFiction 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Io, più che sulla questione di genere, mi concentrerei più sulle assurdità dello studio universitario: programmi enormi per gli esami, professori che non hanno linee guida ma giudicano con i propri parametri, prerequisiti per le materie scientifiche enormemente escludenti (se non si hanno solide basi matematiche è quasi impossibile superare i vari esami di matematica), baronaggio, scarsissime prove pratiche e si privilegia quasi esclusivamente la teoria con esami mnemonici. A mio modo di vedere sono questi i mali che affliggono l'università italiana

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  13 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Ci si può occupare anche di multipli problemi allo stesso tempo però. Una cosa non esclude l'altra.

    • @FantasyandScienceFiction
      @FantasyandScienceFiction 9 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc Assolutamente sì. Non mi sono spiegato bene perché scrivo sempre i messaggi di getto dal cellulare

  • @Taxi1729
    @Taxi1729 วันที่ผ่านมา

    Mi sembra di capire che Bocconi e Oxford abbiano preso due scelte diverse: Bocconi aumenta il tempo e tutti (studenti e studentesse) mentre Oxford aumenta il tempo al test solo per le donne. Sarebbe interessante discutere anche di queste due scelte a confronto.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +2

      Per me palesemente meglio la soluzione Bocconi. La soluzione Oxford mi sembra una fesseria.

    • @Taxi1729
      @Taxi1729 วันที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc Condivido

  • @Panebiancomaurizio
    @Panebiancomaurizio วันที่ผ่านมา +1

    Con che unità di hanno misurato l'ansia?
    Visto che è un dato statistico ci sarà una misurazione?

  • @carmelo8708
    @carmelo8708 16 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    A voler essere maliziosi sì potrebbe pensare che se hai più tempo è più facile copiare e se sei donna è più facile convincere qualcuno a farti copiare..

  • @Master_0f_Shadow
    @Master_0f_Shadow วันที่ผ่านมา

    Ciao Ale, scusa l'off topic, ma che ne pensi del progetto Drin Drin di Forchielli e Boldrin, a cui si è aggregato recentemente anche Mr Rip? Sarebbe bello vederti come ministro dell'istruzione un giorno, sei l'unico che ci vedrei benissimo

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา

      Onestamente non ho proprio idea di cosa sia 🤔
      Giorgio è un amico, oltre che una persona con cui collaboro e che stimo tantissimo, quindi il fatto che lui si sia aggregato al progetto me lo rende interessante.
      Non conosco Forchielli.
      Di Boldrin rispetto l'intelligenza e la preparazione nelle materie di cui si occupa ma non condivido il modo in cui si esprime e l'immagine che proietta di sé online.
      Quindi boh, mi informerò, se hai voglia di scrivermi in breve di che si tratta mi fai un favore.

    • @Master_0f_Shadow
      @Master_0f_Shadow วันที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc premessa: anche io ho lo stesso tuo problema con Boldrin, da un lato mi dà un po' fastidio il modo in cui si approccia alcune volte con altre persone, ma dall'altro lato non posso fare altro che stimare la sua intelligenza e la sua preparazione come hai detto tu. Detto questo cerco di riassumerti in brevissimo di cosa si tratta: Drin Drin è un progetto, un partito, che sta nascendo grazie a Boldrin (professore di economia) e Forchielli (imprenditore), ed essenzialmente si basa sul dare spazio in politica a chi è realmente competente, per poter "fermare il declino" dell'Italia e farla ripartire attraverso figure esperte e giovani. Attualmente il lato economico è quello più delineato, soprattutto adesso che Mr Rip entrerà a far parte del progetto, anche se ci vorrà tanto tempo prima di formare effettivamente un partito e tutto. Quindi per ora ci sono solo dei punti guida, dei possibili nomi e delle liste ancora da fare. Eh niente siccome si parlava di competenza, e Boldrin ha detto che l'istruzione in Italia è disastrosa ma nessuno effettivamente ne parla al governo, ho pensato immediatamente a te e all'impegno che porti su TH-cam sul divulgare non solo un buon metodo di studio ma anche un buon lifestyle che possa andare bene per gli studenti (nonché i video che hai fatto sulla scuola e sulle riforme di Valditara, video che ho molto apprezzato per le tue analisi lucide e pragmatiche). Ovviamente il mio non è un invito ad unirti a loro ahah non lavoro mica per Boldrin, però credevo che ne eri già a conoscenza vista anche la presenza di Mr Rip (che ho conosciuto grazie a te)

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  22 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Mi sa che io passo.
      Non mi va proprio di far parte di un movimento politico insieme a Boldrin, col dovuto rispetto.

  • @obliordw
    @obliordw 11 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    aumentiamo il tempo dei test PER LE DONNE perchè si fanno prendere dall'ansia è sbagliato e sessista. se lo devi aumentare per aiutare CHI E' ANSIOSO/A (uomo o donna che sia)lo aumenti per TUTTI e chi passa passa, questa non è parità di genere se viene aumentato il tempo solo per le donne questo è favoritismo e sessismo. se poi ce l'hanno più le donne l'ansia ne beneficieranno statisticamente più le donne ma anche gli uomini ansiosi esistono.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  10 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

      Ma infatti lo aumentano per tutti e per tutte.
      Qui stiamo discutendo non della riforma (che a mio avviso e anche secondo la maggioranza delle persone è giusta), ma dei motivi per cui è stata adottata e del modo in cui è stata comunicata.

  • @andreamiolato
    @andreamiolato 16 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    La mia domanda è come uno stereotipo secondo te modifica una misurazione oggettiva, come una prova di matematica.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  16 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Lo stereotipo non modifica la misurazione oggettiva, modifica la percezione soggettiva e la prestazione mentale.
      Chi si convince di essere in difetto o svantaggiato in un certo compito, di non avere talento, di non essere portato ecc performa peggio. Questo è un fenomeno noto.

  • @SoniaDCM
    @SoniaDCM วันที่ผ่านมา +1

    Ho giusto 30 minuti prima di uscire, EVVIVA, posso scannarmi sui commenti!
    Un paio d'appunti prima: 2:40 l'articolo de Il bove è di un clickbait da paura (ma non mi sorprende, son dell'università di Padova). Il titolo dice che ad oxford danno più tempo alle donne quando non è vero. Oxford dal 2017 ha deciso di dare 15 minuti in più a tutti per finire i test e questa estensione di tempo dovrebbe favorire in particolare le donne. Il Bove solo fa un articolo clickbait becero, che smentisce se stesso già nel primo paragrafo. Poi vabbé, mi astengo dal commentare le parole della dottoressa viola riportate li perché sono da far ribrezzo.
    L'articolo di Panorama invece è completamente fasullo. Panorama non solo continua con la narrazione che a oxford le donne hanno 15 minuti in più, ma rincara la dose con citazioni inventate da chissà quale parte. Apprezzo che tu abbia citato delle fonti, ma le fonti italiane sono fuorvianti, quando va bene, e fasulle quando va male.
    Nel giornale di Oxford del 23 gennaio 2018 (quando hanno implementato la misura) si legge chiaramente: "The University of Oxford has extended the length of Maths and Computer Science Exams from 90 to 105 minutes in part of an effort to help women achieve better grades, though the exam has stayed the same length and difficulty."
    Che se qualcuno non sa l'inglese può andarsi a vedere l'ultimo video di Alessandro che magari lo impara.
    Sulla misura, Non mi sembra ci sia assolutamente nulla di male nell'estendere il tempo a tutti per ridurre l'ansia agli studenti e questa estensione va a beneficio di tutti quanti. Non mi sembra neanche che la bocconi abbia comunicato male la decisione. Ha riportato i risultati dello studio (anche se quello studio non è reperibile per chi non è nel mondo accademico), ha spiegato quali sono le motivazioni che l'hanno spinta a questa decisione, e soprattutto, dice che questo può andare a beneficio di tutte le carriere STEM. L'hanno applicato ora a matematica perché lo studio si riferiva specificatamente alla prova di matematica ma no è da escludere che venga fatto anche per altri test in futuro. E ben venga, perché l'accesso all'università non può essere un quizzone stile l'eredità dove hai 10 secondi per dare la risposta. Non quando si tratta di un test complesso che richiede uno sforzo cognitivo notevole.
    E ben venga anche la distruzione di questa cultura tossica della performance a tutti i costi sotto pressione. Non lavori, studi, ne rispondi meglio sotto pressione e sotto ansia. Anzi, la possibilità di commettere errori aumenta esponenzialmente.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      Ottimo intervento!
      Ma non sono d'accordo sull'aspetto comunicativo. Basta andare a vedere i commenti sotto ai post su questa decisione per vedere che la gente ha capito tutt'altro e ha confermato le idee balzane e stereotipiche che già aveva.

    • @SoniaDCM
      @SoniaDCM วันที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc con tutto il rispetto, i commenti stanno rispondendo a quello che hai comunicato tu e alla tua opinione a riguardo. Perché dubito che qualcuno di loro si sia dato la briga di andare a leggere l'articolo.
      Nell'articolo si legge abbastanza chiaramente che hanno notato questa discrepanza e che, la spiegazione che hanno trovato, è legata a quella che è l'ansia da prestazione. Nell'abstrct dello studio dei professori in questione hanno provato a fare i test con tempo, con tempo aumenrato, e senza limiti di tempo. La loro osservazione è che la differeydi risultati si assottiglia a seconda di quanto più tempo hanno i candidati.
      Non c' è una sola riga di quell'articolo che tenta di dare una spiegazione antropologica o sociologica del perché. Riportano il dato e riportano quelle che sono le misure che han deciso di adottare.
      La comunicazione della bocconi è stata corretta. Quello che ha iniziato a parlare di spiegazioni al perché questo fenomeno succeda, sei tu.
      É normale che quando leggiamo qualcosa cerchiamo di dare spiegazioni leggendo tra le righe e utilizzando quelli che sono i nostri preconcetti sul tema. Ma l'articolo della bocconi così come quello di Oxford del 2018 sono chiari e non si spendono in spiegazioni che vanno al di la del riportare i risultati della ricerca

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      @SoniaDCM-m9u capisco il tuo punto di vista, nel senso che sicuramente il commento della notizia (compreso il mio) ingigantisce la percezione negativa del fenomeno.
      A mio avviso, però, la bocconi ha scelto di rendere questa una faccenda di genere quando non c'era necessità che lo fosse.
      Poi ovvio che il casino mediatico che ne è derivato non è del tutto imputabile a loro, ci mancherebbe, ma la mia critica resta: sostanziale nel senso che non credo che si debbano ritoccare necessariamente i test per favorire un genere o l'altro, comunicativa nel senso che per me il punto su cui concentrarsi doveva essere il fatto che le ristrettezze di tempo non inficiano la qualità della selezione.

    • @SoniaDCM
      @SoniaDCM วันที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc leggi bene quello che hai scritto. Non stanno ritoccando i test. I test rimangono esattamente uguali.
      Cambia solo il tempo a disposizione. Hanno deciso, giustamente, che la capacità di fare dei test sotto pressione non è un buon modo per valutare i candidati. Non so te, ma non mi sembra che il lavorare sotto pressione sia un requisito fondamentale per mostrare le proprie capacità matematiche, il contrario, anzi.
      Il riconoscere che le persone sono differenti, che alcune sono meno propense a lavorare sotto pressione rispetto ad altre è un passo avanti enorme nella valutazione degli studenti. E se con del tempo in più aumenti l'accesso delle donne alle carriere stem, dove sta il problema? Non stanno svolgendo test differenti rispetto agli altri.
      Ma mi domando perché stai parlando specificatamente di "ritocco". Ritocco è un termine molto forte. Ha implicazioni di fare le cose di nascosto, poco legali. Quasi di truffare le altre persone.
      Non c'è nulla di nascosto. Le università stanno semplicemente adattando i propri test a quello che sono i nuovi studi. Non c'è nulla di male e viene fatto in tutti i settori

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      @SoniaDCM-m9u ma io ho detto esattamente quello che hai scritto.
      Dico che il motivo per cui l'hanno fatto è sbagliato a mio avviso, ma sono d'accordo con la scelta proprio per le cose che hai detto tu, perché la pressione non è un buon modo di valutare i candidati, di qualunque genere o sesso siano.
      Ma le motivazioni per questa scelta sono invece, a detta della Bocconi, un'esplicita scelta per favorire le candidate donne.
      Non c'è nessun problema nel voler fare test più equi, figuriamoci, ben vengano!
      Il problema è che al grande pubblico passa il concetto che i problemi di ansia ai test siano solo femminili.

  • @annalaraarmagno4608
    @annalaraarmagno4608 วันที่ผ่านมา +2

    A questo punto, se dare più tempo per completare i test non compromette la qualità della selezione come dicono, perché non dare più tempo a tutti a prescindere dal genere?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +5

      In altre università però hanno aumentato solo alle donne. E non sono d'accordo.
      Alla bocconi faranno proprio questo (perciò ho detto che la scelta mi piace).
      Il punto è che hanno trasformato sta cosa in un tema di genere quando non c'era alcun bisogno di farlo, per fare facili punti inclusività senza ragionare realmente su che messaggio stavano mandando

  • @robertorinaldi882
    @robertorinaldi882 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Nessun problema nella comunicazione. Hanno preso una decisione per favorire le donne e non per gli studenti ansiosi. Hanno comunicato esattamente questo. Il problema non è la comunicazione che è stata sincera, ma il motivo dietro la loro decisione.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  14 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Sì, ci sta, infatti contesto anche la ragione di questa decisione

  • @giovanniseggioli
    @giovanniseggioli วันที่ผ่านมา

    Giusto una riflessione, senza esprimere pareri. Non è un po' un obiettivo anche la capacità di prendere decisioni corrette sotto stress? Siccome in teoria preparano manager che dovranno sostenere un abbondante livello di stress in carriera..?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +2

      Non a 18 anni allo sbarramento per l'ingresso all'università.
      Tra l'altro un concetto fondamentale da capire è che questo genere di problemi raramente si risolvono con la selezione, ma vanno affrontati con la formazione.
      Vale a dire che se tu scremi sulla base di questo parametro ottieni una selezione dei/delle diciottenni più resistenti ma non formi tutti gli altri e tutte le altre alla resistenza allo stress. Ti abbandoni a dire "chi è bravo in questa cosa va di là, chi è scarso in questa cosa va di là" e ti perdi una marea di gente che poteva essere allenata.
      Per non parlare del fatto che a 18 anni non si è neanche lontanamente vicini alla fine della maturazione, specie su questi temi.
      Io avevo un sacco di ansia a 20 anni per gli esami. Adesso, a 35, non farei una piega. Si cambia, si cresce, si migliora. Ed è questo che dovrebbe fare l'università.

    • @giovanniseggioli
      @giovanniseggioli วันที่ผ่านมา +1

      @@alessandrodeconcini-adc giustissimo argomento, mi ero soffermato troppo al lato business dell' università. Grazie dello spunto, molto interessante 🔥

  • @Killmind_her
    @Killmind_her วันที่ผ่านมา +1

    Ma se viene aggiunto ad entrambi perché dirlo? Perché non lo hanno aggiunto e basta? Devono basarsi sugli studi e le ricerche per la gestione, ed è sacrosanto sia così,ma non è che devono motivare al dettaglio e pubblicamente ogni scelta che fanno; ma parlate di ansia dello studente generico e basta.
    Ti dirò di più, co sta "quota rosa" di tempo che ci hanno gentilmente concesso (parlo della percezione del comunicato) quell'ansia si rischia di raddoppiarla, almeno per i primi test finché non diventa routine.
    Sembra assurdo, ma una che soffre d'ansia e sente sta notizia e ha l'esame fra una settimana, rischia di andare in ansia il doppio pensando:
    "E se fallisco anche col tempo in più che figura ci faccio? " Cioè, adesso, qualcuno ha reso concreta la loro paura, rendendo certezza che le difficoltà le donne le hanno per davvero; tant'è che loro galantuomini ci corrono incontro a darci il loro aiuto. Sia chiaro, parlo sempre a livello di percezione non di intenzioni; anche se in cattiva fede potrei pensare che dietro ci sia una doppia finalità comunicativa, uno nell'informare del generico cambiamento d'orario e della ricerca fatta e due di "farci sapere" che loro si danno da fare "per la causa" della parità di genere. Ma ripeto, in cattiva fede, ma resta comunque uno scivolone anche nella buona.
    Quindi, anche se tu lo spieghi meglio, sulla comunicazione condivido pienamente il tuo pensiero su ogni punto trattato.

  • @Bluesky93
    @Bluesky93 วันที่ผ่านมา

    Che bella analisi, bravo alessandro

  • @paoloantiocopinna4574
    @paoloantiocopinna4574 13 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    ma se fosse vero come si gestisce dare più tempo al singolo studente o singola studentessa?

  • @xd14lb35
    @xd14lb35 วันที่ผ่านมา

    non ho capito, oxford dà più tempo solo alle ragazze??

  • @jacopovinci8807
    @jacopovinci8807 วันที่ผ่านมา +2

    Non ho ben capito, solo le donne hanno tempo in più nei test di matematica ?
    Perché se il motivo è l’ansia, anch’io che ho un disturbo diagnosticato voglio del tempo in più.
    Prendo anche gli psicofarmaci e la mia psichiatra me li aumenta al bisogno quando devo andare a fare un test, un esame o una gara (in generale dico) allora perché non dovrei ricevere più tempo da uomo con sintomi ansiosi persistenti dovuti ad un disturbo complesso ?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +2

      Nella sostanza il tempo aumenterà a tutti e a tutte.
      Ma nella comunicazione questa norma è stata fatta per le donne.
      E hai centrato il punto: questo stereotipo fa male alle donne e anche agli uomini. Come dovrebbe sentirsi un maschio che ha problemi d'ansia? Ancora peggio perché non è "un vero uomo"?
      Queste stronzate sono una piaga.

  • @giuseppelucianoferrero8916
    @giuseppelucianoferrero8916 21 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    L'argomento è ben posto e le conclusioni a cui lei è giunto mi trovano indeciso a decidere! Lei ha ragione se si si omette la provenienza sociale e culturale dal ceto sociale a cui appartiene l'aspirante bocconiano.
    Una verifica costosa sul fondamento del bisogno di essere protette dalla durata del tempo, a cui si viene sottoposte, deve trovare conferma ,sui risultati ottenuti alla maturità dei due generi ,
    e per area geografica e topografica( piccoli e medi centri di provincia di una macroregione da confrontare con le citta capoluogo di centri geograficamente e storicamente differenziati con propensione a studi di attività umanistiche prevalenti su quelle tecniche scientifiche.
    Infine, questo articolo ,che ci ha letto e commentato, è di tutta evidenza orientato a sostenere il partito avverso alla "normalità di genere" culturalmente determinata dalla geografia e dalla cultura storicamente affermata.
    Torino, martedì 23 ottobre 2024,
    FGL

  • @bruno68berretta53
    @bruno68berretta53 วันที่ผ่านมา

    Complimenti per il video.

  • @jonathanprivitera9394
    @jonathanprivitera9394 21 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Maaa.... la butto lì eh, magari dico una cavolata... aumentare il tempo a tutti? Così da eliminare l'ansia ancora di più.
    Chi consegnava prima continuerà a consegnare prima, chi aveva ansia avrà meno ansia.
    In un colpo solo aiuteresti tutte le persone in difficoltà a prescindere dal sesso biologico.
    Il sistema universitario mi pare sempre più ricco di contraddizioni.
    Per non parlare di misure anti-sessiste che non sono veramente anti-sessiste e che non promuovono un vero abbandono di stereotipi dannosi.
    Edit: nella seconda metà del video anchd ADC sottolinea come basare "tutto" sulla resistenza allo stress e ansia sia quantomeno non il miglior sistema di selezione, come minimo.
    Non sono d'accordo né con la misura, né con la comunicazione della misura.
    Alimenta faziosità in un momento storico in cui la faziosità sta già danneggiando molte persone.
    Visto che abbiamo parlato di restituire la complessità dei temi, non si può prendere uno studio che è abbastanza evidentemente un primo passo verso lo studio di differenze di genere complesse, e applicare modifiche drastiche solo su questa base mi sembra riduttivo e dannoso.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  20 ชั่วโมงที่ผ่านมา +2

      Hanno aumentato il tempo a tutti! Infatti io sono d'accordo con la scelta della Bocconi, ho da ridire solo sul modo in cui è stata comunicata e sulle ragioni per cui è stata presa

    • @jonathanprivitera9394
      @jonathanprivitera9394 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc ah non avevo capito una mazza!

  • @romanticoide75
    @romanticoide75 12 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Ma se aumentano il tempo, saranno sempre di più i maschi a passare il test. Cosa cambia?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  11 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Quello che cambia è che si diminuisce l'impatto complessivo dello stress da tempo sui risultati.
      E il tuo commento denota come la comunicazione su questo tema sia sbagliata. Infatti, non hai compreso cosa dicono gli studi.
      Hai dato per scontato che, a parità di condizioni (e con tempo aumentato) gli uomini siano migliori delle donne nei test di matematica.
      E non è affatto quello che dicono gli studi.

    • @romanticoide75
      @romanticoide75 9 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @@alessandrodeconcini-adc ho capito quello che hai capito tu, ovvero che se aumenta il tempo, aumenta per tutti. Questo sto dicendo. E , al di là del tempo trascorso per il test, Bocconi e STEM sono ancora preferite, dico preferite, dagli uomini. Nessuno vieta ad una donna di studiare matematica o ingegneria, E lo dico da donna: c'è meno interesse.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  8 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      @romanticoide75 quello che dici è un dato di fatto.
      Ma la domanda che mi pongo è:
      "Perché?"
      A mio avviso la risposta la potremo avere solo quando avremo spazzato via gli stereotipi di genere.
      Solo allora potremo valutare davvero le tendenze individuali. Finché avremo sacche di popolazione in cui anche solo il lavoro femminile è mal visto, figuriamoci lo studio stem, non potremo mai accontentarci di accettare questo fenomeno.

  • @paolomino8526
    @paolomino8526 วันที่ผ่านมา

    Scusate magari sarò io semplicistico, ma aumentare il tempo ai test non cambiandone il contenuto non vuol dire semplificarli?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      Dal punto di vista psicologico assolutamente sì. Da quello sostanziale no, è questa la scoperta. La qualità della selezione non viene intaccata. Si cambia semplicemente il focus: invece di selezionare i/le diciottenni con più resistenza allo stress si selezionano i più bravi e le più brave.
      Questa ossessione per il fare i test più stronzi possibile non ha mai dimostrato di essere il modo migliore per tirare fuori menti brillanti. Ma mai proprio. Specie a quell'età.

  • @im_kazuto4378
    @im_kazuto4378 วันที่ผ่านมา +1

    Cosa ne pensi del caso Torissi?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +1

      Che capisco la posizione della Bocconi ma sono stati davvero troppo troppo severi. Troppo.

  • @silvioromio6381
    @silvioromio6381 วันที่ผ่านมา +2

    Il "bravo studente" è quello che ha il miglior risultato in minor tempo possibile non quello più bravo senza il tempo perchè la realtà richiede gente brava e veloce

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา

      Nessuno ha parlato di togliere il tempo.
      È evidente che il tempo deve essere sempre un fattore.
      Si parla di non rendere il tempo il più importante fattore determinante e di non renderlo così pressante da scatenare reazioni d'ansia diffuse.

  • @osamabinladen6070
    @osamabinladen6070 วันที่ผ่านมา +1

    Dario Torrisi é stato cacciato dalla Bocconi

  • @michaeldiporto1016
    @michaeldiporto1016 วันที่ผ่านมา

    Bravissimo 👏👏👏👏

  • @davidebalbo3193
    @davidebalbo3193 วันที่ผ่านมา

    Tanto poi non le assumono perché hanno paura che restano a casa in gravidanza.

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา

      Quella roba lì è vergognosa, come il tema delle dimissioni in bianco.
      L'orrore.

  • @BruttiF27
    @BruttiF27 วันที่ผ่านมา

    Rip laurea alla Bocconi di Dario Torrisi 🙏

  • @NameSurname_000
    @NameSurname_000 21 ชั่วโมงที่ผ่านมา +1

    🖤

  • @simone2329
    @simone2329 วันที่ผ่านมา +1

    Cosa ne pensi di quello che è successo a Dario torrisi?

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา

      Capisco il punto di vista della Bocconi ma per me sono stati davvero troppo severi.

  • @aldomaddalena594
    @aldomaddalena594 15 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    A naso...se il maggior tempo è solo un fattore di riduzione dell'ansia come elemento distorsivo eella selezione...allora può avere un senso. Che poi di questo possano agevolarsene più le donne non rileva. Se invece comprometti la qualità della selezione, ma non mi pare, anzi...allora no.

  • @giuseppe5650
    @giuseppe5650 วันที่ผ่านมา

    dì quello che vuoi, tanto non possono espellerti (povero dario torrisi ingiustamente cacciato dalla bocconi)

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา

      In realtà lo hanno sospeso ed è lui che (comprensibilmente) se n'è andato.

  • @Bomberpaolo
    @Bomberpaolo วันที่ผ่านมา +3

    Voglio essere il primo a commentare

  • @alessioficarra8842
    @alessioficarra8842 วันที่ผ่านมา +1

    Ma soprattutto sapete quali sono i miei pronomi?

  • @beautybys9142
    @beautybys9142 18 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Secondo me hanno fatto bene

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  14 ชั่วโมงที่ผ่านมา

      Hai ascoltato il mio video? Anche io sono d'accordo con la decisione.
      Non sono d'accordo con il motivo per cui l'hanno fatto e con il modo in cui lo hanno comunicato.

  • @P.Thomas89
    @P.Thomas89 วันที่ผ่านมา

    Correlazione non implica causalità…

  • @eshiepie5642
    @eshiepie5642 วันที่ผ่านมา +2

    Intento del video: criticare la comunicazione di una modifica in fin dei conti giusta di cui tutti potrebbero beneficiare
    Risultato del video: attirare nei commenti misogini più o meno latenti che hanno capito che il tempo in più verrebbe dato solo alle donne

    • @alessandrodeconcini-adc
      @alessandrodeconcini-adc  วันที่ผ่านมา +5

      L'analfabetismo funzionale è un problema persino maggiore degli stereotipi di genere.

    • @Al_00
      @Al_00 วันที่ผ่านมา +2

      @@alessandrodeconcini-adc ogni tanto penso sarebbe utile un flag accanto ai commenti per segnalare se un utente ha scritto una stupidaggine senza aver visto il video o se ha "seguito con attenzione" il video senza però aver capito.

  • @riccardoiannaco
    @riccardoiannaco วันที่ผ่านมา

    👏👏👏