Rapido del sud - Treno Roma- Taormina (Fausto Saraceni, 1949)
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- เผยแพร่เมื่อ 30 มิ.ย. 2015
- di Fausto Saraceni ( [1949], durata 11’40’’)
Fotografia, Vittorio Del Monte/Montaggio, Pino Giomini/Musica, Nuccio Fiorda
Italia anni Quaranta, su un celere e confortevole treno di lusso, un gruppo di passeggeri viaggia
attraverso un Paese proiettato verso il progresso, lasciandosi alle spalle i ponti crollati per la
guerra e il passato delle locomotive a vapore.
A raccontarci il tragitto da Roma a Taormina, è un treno elettrico, moderno ma con un
cuore poetico come i personaggi che lo abitano, come la fanciulla “alla Gozzano”, il pignolo, il
giovanotto servizievole e la coppia d'innamorati.
Nel film, conservato e digitalizzato da CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa, e proveniente dal fondo Fondazione FS, è stata recentemente riconosciuta una giovane Silvana Mangano nel ruolo di una passeggera che accompagna un'amica. La Mangano, nella vita figlia di un ferroviere di origine siciliana, è qui solo un’acerba comparsa ma i suoi gesti e il suo sguardo sono già quelli di una diva.
Il visto di censura è datato 1949, ma la presenza della Mangano, appena lanciata da Riso Amaro di
De Santis , suggerisce che il film sia stato girato precedentemente.
Film promozionale conservato e digitalizzato da CSC - Archivio Nazionale Cinema Impresa, proveniente dal fondo Fondazione FS. - ภาพยนตร์และแอนิเมชัน
Educazione, rispetto, ordine,semplicità, tutto finito....Eravamo una grande Italia
e già, questa è la cultura patriarcale che, chissà perché, vogliono distruggere (per quel poco che è rimasto, si intende)
Concordo pienamente!
Gli organi istituzionali dello stato che dovrebbero garantire ai cittadini ordine, sicurezza e fiducia in un futuro più dignitoso, oggigiorno non esistono o forse non sono mai esistiti !
grazie al web abbiamo la fortuna di rivedere immagini e momenti della storia del nostro paese , testimonianza di un passato altrimenti relegato ad ammuffire in qualche scaffale d'archivio ! grazie di cuore...
Ma esattamente all'Italia dalle Alpi alla mia cara Sicilia cosa caspita è successo negli ultimi anni?! In questo video c'è pura fierezza, orgoglio di appartenere ad uno stato che seppur tanto diverso da regione a regione era unito da una grande voglia di lavorare con dignità e serietà!
@@nebrdimurderofficial5562 ma vaffanculo
È successo che hanno vinto i comunisti e collo sbragamento totale delinquenti e mafia hanno preso il potere. Al tempo dei fascisti i mafiosi li impiccavano..oggi sono tutelati
Grazie COMPAGNI
Grazie, é un video di propaganda.
Ma che spettacolo è questo video? ♥️
Se potessi mi catapulterei subito in quegli anni...avevano tutto, soprattutto la voglia di vivere che oggi decisamente manca.
Un pezzo di storia ... grazie per la condivisione
Che spettacolo che è questo documentario! Una vera chicca!! 😘
Meravigliosi tempi meraviglioso mondo! Come lo rimpiango!!!
Grazie, mi avete fatto un regalo fantastico. Io faccio questa tratta fino a Siracusa almeno due volte l'anno. Bellissimo.
Tempi meravigliosamente belli per tutti quelli chè anno vissuti questi momenti viva le ferrovie dello stato 👍👏🚂🚃🚃🚃🚃🚃🚃🚃
È un video bellissimo che non avevo mai visto, grazie
Video meraviglioso! 🤩
Opere d arte di cinema di impresa. Altri tempi, altra Italia.
:) bellissimo ....il locomotore ha voce .......bel video e bei tempi .
meravigliosa ocarina grazie di cuore.
Ho avuto il piacere in anni giovanili di viaggiare spesso su queste "littorine " costruite nel 1939 e anni dopo.Ricordo ancora la silenziosità di marcia anche a velocità elevata.Ma quale freccia rossa.
Non esageriamo. Mio zio, quando avevo 7 anni, durante le vacanze di natale del 72, mi portò con se a trovare i parenti di sua moglie in calabria. Partimmo alle 2 di notte da pisa con l'espresso torino palermo e arrivammo a cosenza alle 10 di sera, e fino a napoli ce la facemmo tutta in piedi davanti ai wc tanto era pieno il treno.
Sembra don Camilo che racconta... Pace e relax...faceva sembrare l'Italia tutta unita...la stazione di mergellina.... Favolosa...
Meraviglia!!
Splendido video 👍👏♥️
STUPENDO
Che bello ....
La voce narrante è la stessa dei film di Don Camillo e Peppone
Già una voce paciosa, che rilassa....
È la voce di Carlo Romano protagonista di film brillanti con Padre per una notte o Marito per il mese di Aprile e soprattutto doppiatore di Don Camillo in tutta la serie, Tante/i attori/trici dovrebbero essere rivalutati ed evitare che cadano nell'oblio. Un saluto e un abbraccio a tutte/i gli/le appassionate/i.
@@francogalati4139 ti ringrazio per la puntualizzazione spesso di un attore si ama la voce ma ancora più spesso non si conosce a chi veramente quella voce appartiene
e anche del grillo parlante di pinocchio!
Certo, che tempi ❤
La sigla introduttiva mi ricorda l'inizio di un film con Totò e Peppino!!!😅
Che nostalgia, un'Italia scomparsa...😥
GRAZIE DI CUORE
Bel video fantastico
Bello
Un documentario così oggi sarebbe considerato violenza sessuale. Contenuto altamente diseducativo.
"dati i tempi...vado anch'io con la corrente...", già le allusioni politiche si facevano, a soli 4 anni dalla fine della tragica guerra
Non l'ho capita......
Mi piacciono I treni 🤗
Bellissimi treni d'epoca vere FS, l' Ale 400 e l' Aln 772 bellissime 👍😀😀😀
Non è una Ale 880 ma una Ale 400
Bellissimo
Vorrei tanto sapere,come mai l li italiani nn Sono Mai contenti e Sono sempre pieni die lamentele nonostante Italia è uno tra paesi più sviluppati nel mondo,,,
Basti vedere altri nazioni con un ritmo di Vita ancora arcaica, certi paesi arabi,altri come in africa e i turchi degli askimesi,
Alan Gardi,Deutschland
Perché l'Italia, dal 1992, sta vivendo un costante declino a causa di una classe politico-dirigente di (estrema) destra liberal-conservatrice... in pratica, un Partito Unico delle Destre.
L'Italia è retrocessa molto in tanti settori e lei può rendersene benissimo andando su "Google Public Data Explorer" e vedendo tutti i dati statistici contenuti lì.
Il benessere che lei vede in questo video del 1949 non c'è più dagli anni '80...
@@LucaLindholm Voi sinistri mentite spudoratamente e senza vergogna. Nel 1992 non c'era alcuna classe dirigente di destra che ha portato al declino l'Italia.
erik persico Beh, dal 1992 in poi un po’ tutti i partiti hanno abbracciato il liberalismo, anche il PDS che, appena giunto al potere nel 1996, iniziò a fare a gara con Berlusconi a chi demolisse lo Stato e tutte le organizzazioni sociali-economiche dell’Italia!
Gli Italiani sono sempre stati cosi. Non esiste forse in nessuna parte del pianeta una popolazione che critica così tanto il paese dove vive. Gli Italiani dicono molto del male degli...Italiani e dunque di loro stessi senza neanche rendersene conto 🙃. C'è un vero declino dell'Italia, questo si e più o meno da una quindicina d'anni. Però anche quando l'Italia era una delle nazioni le più in vista dagli anni 50 agli anni 90, c'era quasi la stessa lagna...
GRANDI UOMINI GRANDI DIRIGENTI DI ALLORA ING BIANCHI ING CORBELLINI
IN POCHI ANNI DOPO L'IMMANE DISASTRO GIA' TUTTO RICOSTRUITO
E A REGOLA D'ARTE!!!!!!!!!
W LE FERROVIE DELLO STATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Taormina è uno dei posti più belli d'Italia...
stupendo questo video nei anni 70 è 80 la prendevo pure io
In ricordo della testa a vipera, il primo alta velocità italiano
Non proprio. Anche l ETR 200 la aveva. Ed era datato 1936. Detentore del record di velocitá: 202 km/h.
Anni pre boom dove la genuinità era semplice così come tangibile.
Uno sguardo al futuro.
Però il signore pignolo aveva ragione..il treno (elettrico) non andava a Taormina...
la voce guida appartiene al mitico Carlo Romano. All'inizio del video dichiara che i motori hanno una potenza di 400 cavalli...mi sembra siano pochi per trainare il peso di un treno
per un elettrotreno a singola carrozza è corretto.
In passato tutto poteva diventare facilmente Poesia.
Fatemi capire,una lunga percorrenza dal lazio in sicilia con un solo vagone-locomotore ?
Francesco Antonio Bruno per il filmato si
Nell'immediato dopoguerra i rapidi erano troppo cari e certo per la gente non erano una esigenza impellente, con il disastro bellico appena verificatosi e le macerie da sgomberare.
Di lì a dieci anni però il treno sarebbe stato non utilizzato dalle masse, di più.
La stazione di Taormina è praticamente uguale ad oggi...... comunque quella descritta in questo documentario.....pur con i suoi difetti e differenze.....era L'ITALIA.......oggi......boh.....
Hai detto bene... boh
Video molto bello tuttavia mancano alcuni pezzi credo il Treno cosi importante, non fermava a Napoli Centrale? La linea via Formia si poteva andare anche a 150/160km/h l' ETR 200 aveva toccato nel 1936 i 202km/h, non credo che lo stesso Macchinista arrivasse fino a Villa San Giovanni da Napoli cera una linea Lenta che costeggiava la costa per Arrivare solo a Salerno con volevano quasi 2 ore per non parlare del pezzo a Sud di Battipaglia da Amantea Sapri altre 2 o 3 ore poi cera la tratta Sapri Paola Lamezia e dopo Lamezia fino al 1961 si andava a semplice Binario fino al 1971 via Tropea che era più lungo con velocità più ridotte 80/85Km/h, la Tratta Eccellente Rosarno Gioia Tauro a doppio binario fu aperta dopo il 1970,
Come si evince dalle immagini, la fermata era a Napoli Mergellina, che e' una stazione dell'attuale linea 2 metropolitana. Non poteva in alcun modo fermarsi a Napoli Centrale, ma al limite alla stazione sotteranea di Piazza Garibaldi.
concordo!
il video è molto affascinante!
se ho ben capito questo treno
viaggiava lungo la via Formia
e poi verso il passante di Napoli
(dopo villa Literno)🤔
quindi Pozzuoli,Napoli campi flegrei,
Napoli Mergellina e Napoli piazza
Garibaldi(sotterranea).
La Napoli c.le pre-1960 era di stampo
ottocentesco e più avanti rispetto all'
attuale!e piazza Garibaldi,all'epoca,
non era completamente al coperto!
inoltre le velocità massime consentite
del 1949(anno di questo video)
non erano certo quelle del 1970 nè
del 2000(adatte per le ALe601 e
gli ETR460/463/480"pendolini")
le linee principali siciliane vennero
elettrificate dal 1950 a partire da
Messina verso S.Agata di Militello
(e da Palermo fino a Cefalù)
e Messina fino a Taormina-
Giardini Naxos!!!😉
ci volle 1 decennio x elettrificare
tutta la linea ferroviaria
Messina-Palermo e la
Messina-Siracusa
(la tratta centrale a singolo binario
era a trazione a vapore e/o diesel
fino alla completa elettrificazione)
l'impostazione della linea attuale
Napoli-Reggio Calabria è successiva
al 1970 anche grazie al progresso
del materiale rotabile!
(ALe601 ed UIC-X e GranComfort
in primis...e successivamente
dopo gli anni,90 la famiglia dei
pendolini di 2a e 3a generazione!)
TH-cam vidéo par R F I je voudrais savoir où va-t-il être connecté aux ferroviaire la futur L G V du côté Italien depuis Turin jusqu'au tunnel sous jes alpe village de Susa en vidéo merci
😎😎😎👍👍👍😍😍😍❤️❤️❤️
Si partiva con un elettrotreno ad alta velocita' e si arrivava con una..... littorina, normalmente utilizzata su linee locali... insomma, non era il massimo per definirlo rapido del sud
Magnifico, si stava meglio quando era peggio, solo per pochi.
bella cazzata, 10 stronzi su un vagone e un milione di superstiti a zappare intorno al binario.
@@GioJonnhyK e quindi?
@@donaldfuck stocazzo
Era alta tecnologia italiana.. Ad oggi dilapidata dai poteri forti e dalla cattiva politica... È non se esce fuori..
Anche da quelli che prendono ad cazzum il reddito di cittadinanza e la disoccupazione lavorando in nero. Ma di questo non ne parla nessuno, altro che poteri forti....
Avete mostrato due facce della stessa medaglia
LE ALE E GLI ETR ERANO UN ECCELLENZA MONDIALE, E AL TEMPO STESSO L ITALIA SVETTAVA NEL MONDO, PERCHE ALL EPOCA L ITALIA HA AVUTO UNO STATISTA IMMENSO......
Il traghettamento dello Stretto...
Belle Italie c est l époque où italiens émigraient… pour moi mes parents ont quittés favara pour aller en lorraine
Cos'è cambiato da quel viaggio? Credo poco
No grafittis 👍👍
Sapete dirmi che modello di treno era? Grazie!
Il primo un ETR 200, il secondo una Littorina
Anche no. L'eletromotrice era la Ale 400 con comparto cucina. La seconda era una automotrice Aln 772
Perché solo il locomotore senza carrozze?
Un solo vagone...mi pare strano...da piccolo mi ricordo treni con oltre 15 vagoni sull adriatica...anni 70
Ciao caro Massimo, non ci vedo nulla di strano che sia soltanto un'unica vettura da Roma verso l'estremo Sud dell'Italia e il paragone che fai con le 15 carrozze degli anni 70 è alquanto improprio.
Nei titoli di apertura di questo video storico si legge 1949, anno in cui esso è stato elaborato, e dobbiamo tener presente che quella epoca, molto particolare, corrispondeva all'immediato dopoguerra sul finire degli anni 40 e l'Italia era ben lungi dall'essere già ricostruita, per cui anche il settore dei trasporti, compreso quello ferroviario, lamentava ancora lacune significative nella sua organizzazione generale, come pure la circolazione dei treni caratterizzata per l'appunto da composizioni alquanto corte dei convogli, molto spesso ridotte ad un solo elemento.
Erano i tempi dell' immediato dopoguerra col Paese ancora in ricostruzione, comprese le ferrovie, poi in Sicilia in quel periodo c'era l' elettrificazione della linea ferroviaria? Non credo se utilizzavano un' automotrice a nafta quale l' Aln 772, bellissima.
La manovra con la bandiera... a 1,33
1:33
Quando tutto funzionava
Mi sa che c'è la coi anziani sto treno 🤣
Ho aspettato per parecchio tempo che dicesse ''il duce....ecco che il duce....arriva il duce...'' ,invece niente!.
Non riesco a capire, la sua vuole essere una polemica al tipo di documentario?
Voi ggggggiovani (tecnicamente lo sono anch'io, ma per fortuna sono molto più maturo mentalmente parlando) pensate che questo tipo di documentari si facessero solo ai tempi del regime fascista?
Mai sentito parlare della "Settimana Incom" degli anni '50?
@@LucaLindholm La mia era solo una battuta scritta con la consapevolezza che qualcuno avrebbe potuto fraintendere la mia ironia con una mancanza di conoscenza di quello di cui si sta parlando. Ringrazio comunque per la precisazione e di avermi dato del giovane.
Usare 2 treni per arrivare in sicilia e peraltro un treno destinato per andare da vlla s. Giovanni fino a taormina non ha senso. Si vede che hai tempi non avevano idea di cosa fosse l'analisi dei costi oppure il personale era pagato troppo poco e dunque si potevano permettere di avere una gestione con alti costi
Eccceeeerto, infatti abbiamo visto quanto ci abbiamo guadagnato dalla razionalizzazione folle degli ultimi 20 anni!
-.-
@@LucaLindholm sicuramente a causa delle normative odierne si sono dovuti adattare. Magari avranno gli stessi costi di gestione di 50anni fa ma a causa delle normative che gli impone il governo a Trenitalia di comportarsi in un certo modo, e quindi sono costretti a spendere i soldi in un modo rispetto a come lo facevano 50anni fa
Semplicemente,la linea fino a Taormina non era ancora elettricista.D'altra parte da Messina a. Sant'Agata di Militello era elettrificata e poi per Palermo si andava a vapore,Almeno così la ricordo nei primi anni 50.
Che squallore...
Perché??
Meglio oggi che nessuno ti calcola, tutti attaccati allo smartphone, ai tablet, alle piattaforme digitali ecc ecc., vero?
Lo squallore del 1949 era di gran lunga preferibile a quello dell'attuale 2024.