Grazie mille per aver toccato questo argomento! Sto facendo un dottorato in deep learning, e in particolare sui modelli generativi che avete citato all'inizio. Parlando in giro del mio lavoro mi rendo conto che le "persone non del settore" non ne sanno quasi nulla, e hanno una visione spesso stereotipata data dai molti film di fantascienza esistenti sul tema. Credo che sia necessario fare un'enorme informazione su questi temi, che sempre di più entreranno nella nostra vita e rivoluzioneranno il nostro mondo, così come internet e i pc hanno fatto in passato.
Ciao, scusami per la domanda, io sarei interessato a studiare intelligenza artificiale all'università. Potresti dirmi dove hai studiato e magari parlarmi degli sbocchi lavorativi per favore? Grazie.
@@bennymangiulli allora io ho fatto informatica alla triennale, poi intelligenza artificiale alla magistrale. Non so di dove tu sia ma credo che ormai ci siano diversi corsi validi in giro per l'Italia, quindi ti consiglio di guadarti un po' in giro. Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, dalla mia esperienza personale ti posso dire che le aziende con cui ho avuto contatti si stanno iniziando ad affacciare ora a questo mondo. Nel senso che non sanno bene che cosa sia, ma hanno capito che si può usare in molti modi per accrescere i propri profitti o in generale a vantaggio dell'azienda. Per cui ora come ora non è facile trovare lavoro nel settore (almeno in Italia), ma credo (e spero) che nell'immediato futuro inizieranno a crescere i posti di lavoro, così come l'utilizzo di queste tecnologie nel mercato di massa. Riassumendo, secondo me siamo un po' in una fase iniziale, con buone possibilità di un "boom" nei prossimi anni, in primis nella domanda di sistemi di intelligenza artificiale in praticamente ogni settore, e in seguito anche dei posti di lavoro (come naturale conseguenza, se c'è più domanda, serve più offerta).
@@s.d.7472 grazie per la risposta. Guardando un po' in giro, stavo pensando di fare la triennale in intelligenza artificiale all'università di Trieste e fare poi la magistrale al Polimi (se tutto va bene). Il fatto è che io essendo pugliese dovrei andare fino a Trieste ma non so se il corso sia buono o meno. Se tu la conosci come università, mi farebbe piacere sentire la tua opinione. Qui attorno non c'è niente. Comunque per gli sbocchi lavorativi, la mia idea è quella di andare all'estero perché l'italia proprio non mi piace da questo punto di vista. Poi è ovvio che se non dovessi riuscirci, si vedrà...
@@bennymangiulli Ciao, lavoro come programmare da quasi 25 anni e solo negli ultimi anni le aziende stanno iniziando a fare qualcosa. Nell'azienda per cui lavoro hanno iniziato due anni fa ed è ancora in stato embrionale e marginale (non è il nostro core business). Secondo me ci vorrà ancora qualche anno e poi sarà diffusa un po' da tutte le parti. Ovviamente ne beneficeranno maggiormente chi nel frattempo avrà fatto esperienza un po' come in tutti settori innovativi ma ci sarà spazio per tutti per diversi anni. Secondo me, per quel che vale, avete fatto una buona scelta. Saluti
Un video spiegato con chiarezza e semplicità, che rende anche i concetti più complessi accessibili a tutti. Hai spiegato in modo impeccabile l'argomento, senza lasciare nulla al caso. Ancora complimenti.
Un canale destinato a far parlare di se e a crescere sempre piu. Rendete interessante, piacevole e chiaro ogni tema trattato. Bravi bravi bravi, continuate cosi!!!!!❤🇮🇹
Due osservazioni: 1) sarebbe interessante fare un video ulteriore dove si spiegano anche le implicazioni etiche e morali dell’AI e cosa sta facendo l’EU in tal senso (su questo se volete come no profit vi possiamo aiutare) 2) parlare delle emergenti figure del data scientist e ML engineer di cui l’Italia ha disperato bisogno
Un argomento molto vasto e molto ignorato per chi non è nel settore, considerando che questo sarà il futuro non molto lontano e rimpiazzerà molti posti di lavoro, creandone altri. Argomento che dovrebbe essere affrontato anche nelle scuole, dato che ne siamo circondati ma quasi nessuno lo sa. Complimenti per la pagina!
Sul fatto che creerà posti di lavoro sono abbastanza scettico. Ad esempio una volta che rimpiazzerai migliaia e migliaia di camionisti e autisti con una intelligenza artificiale, che futuro avranno queste persone? Ci sono decine di altri lavori che saranno totalmente rimpiazzati da robot e intelligenze artificiali e quest'ultime sono tranquillamente gestite e aggiornate da una manciata di persone non migliaia. Purtroppo non c'è un precedente con cui fare un paragone dato che ogni macchina creata dall'uomo fino ad oggi è sempre stata "stupida" nel senso che aveva sempre avuto bisogno dell'intervento umano, della sua creatività per funzionare e compiere azioni. Ma una volta che crei una macchina che non ha più bisogno di questo intervento umano, che riesce ad imparare autonomamente, che riesce ad essere creativa e che riesce ad essere più efficente di un uomo, a cosa serviranno i lavoratori con una istruzione nella media? Non lo so sono abbastanza catastrofista sul argomento.
Grazie, almeno un commento che specifica che si creeranno nuovi lavori e che vede la realtà per ciò che è. Per fortuna non sono tutti paurosi del progresso.
@@maga2k Non è questione di essere paurosi, i gridi d'allarme sono tanti e autorevoli. Anche io in effetti mi chiedo spesso come verranno riqualificati milioni di camionisti, corrieri e tassisti. Stiamo parlando di milioni di posti di lavoro spazzati via; milioni di lavoratori che diventeranno obsoleti. E una tecnologia così avrà una cascata di impieghi in ogni settore umano. Non esisteranno più cassieri, né commessi. Diventeranno semplicemente antieconomici. Ma d'altronde è mai esistito un cassiere o un commesso entusiasta del suo lavoro? Non credo. Forse quindi l'evoluzione delle cose va per il meglio. E se ci stai pensando: no, non diventeremo tutti programmatori, tecnici, astronauti, scrittori, cantanti, attori. No. Sarà una rivoluzione epocale, innanzitutto dal punto di vista culturale. Il lavoro sarà qualcosa di residuale.
@@fabriziocompagno5342 Si vedrà. Qualche soluzione si dovrà trovare per forza, non starei a scervellarmi ora... In compenso gli umani non dovranno più fare i lavori peggiori e dover sottostare a condizioni di lavoro disumane richieste da molti di essi. Il resto sarà da vedere
Da programmatore voglio dire la mia sull'argomento in particolare voglio cercare di far passare un punto che mi sta a cuore: ad oggi le macchine (intese come i calcolatori/PC/CPU ecc...) o meglio i software che le muovono mancano di un aspetto fondamentale che l'essere vivente dotato di cervello (non solo l'uomo) ha ossia l'intuito. Sembra una banalità ma è questo il motivo principale per cui è molto complesso fare un A.I. davvero intelligente, ed è praticamente impossibile (ad oggi almeno ma potrebbe non essere mai risolto questo problema) arrivare alla risoluzione di questo problema tanto che da quando è iniziata la ricerca sull'intelligenza artificiale in questo senso non sono stati praticamente fatti progressi. Andando più nel concreto ad oggi le macchine si limitano a seguire le istruzioni alla lettera, il machine learning di fatto non fa altro che raccogliere grandi quantità di dati ed elaborarli in modo da trovare la soluzione ad un problema complesso provando tutte le soluzioni una ad una. Le macchine inoltre tendono a tener conto di informazioni superflue anche quando non sono necessarie alla risoluzione del problema. Facciamo un esempio, dire ad un robot di sollevare un bicchiere significa spiegargli passo passo tutto l'algoritmo per farglielo fare e non basta dirgli: "alza il bicchiere" come si farebbe con un essere umano, bisogna infatti spiegargli cos'è un bicchiere (il robot non lo sa) o meglio che tipo di forma deve sollevare (visto che non capirà davvero il concetto di bicchiere), cosa significa sollevarlo (non conosce il concetto di alto/basso, e anche lo sapesse fino a che punto), come muoversi per sollevarlo (e qui nasce il problema di generalizzare il movimento a seconda dell'altezza del tavolo), bisognerebbe dargli istruzione che, ad esempio, il tempo atmosferico o il colore della tovaglia non sono dati di cui tener conto per sollevare il bicchiere (e qui si capisce che persino un bambino per intuito riesce ad escludere informazioni che il robot non è in grado di escludere senza un'istruzione precisa) e così via... In definitiva è un campo di ricerca affascinante ma restiamo con i piedi per terra, i computer sono stupidi ma efficienti esecutori di istruzioni, non hanno inventiva/intuito, per questa ragione una reale Intelligenza Artificiale ad oggi non esiste... esiste solo l'imitazione di un'intelligenza che da l'illusione a noi che la vediamo che l'essere che ci sta davanti sia davvero intelligente quando in realtà segue istruzioni molto dettagliate e in un contesto diverso non saprebbe adattarsi minimamente (altro grosso limite). Speriamo un giorno di poter vedere un PC con un minimo di intuito reale.
Mi trovo parzialmente d'accordo con la prima parte, meno sulla seconda (quella dell'esempio). Dare un'anima, o come lo chiami tu intuito, ad una macchina è al momento impossibile e credo sempre lo sarà, anche se dipende da che definizione diamo di anima/intuito. Normalmente quando un computer esegue un software elabora codice + dati per dare un output; nel machine learning, invece, si danno al computer i dati + output desiderato, in modo da costruire un modello che funzioni in base ai dati e non ad un programma scritto in precedenza da un essere umano, in cui sono elencate tutte le regole che il robot deve seguire. Per dire quindi al robot che deve sollevare un bicchiere non è necessario spiegargli tutta l'esistenza dell'universo, ma basta costruire una serie di modelli che riconoscono il bicchiere, il tavolo su cui è appoggiato, la distanza a cui si trova e calcoli il modo migliore per sollevare il bicchiere. È proprio un paradigma diverso di vedere il software e ciò che il computer/robot deve eseguire, perché in questo caso si costruisce un software che riesca ad imparare da solo; ovviamente si tratta tutto di operazioni matematiche come la discesa del gradiente per aggiornare i parametri del modello, quindi non è "magia".
@@danilocatone7319 sulla prima parte mai detto che in futuro sarà possibile, solo che lo spero perché sarebbe un reale passo in avanti (anche se più che anima lo chiamerei intuito/inventiva visto che l'anima è un concetto religioso più che fisico/biologico, e preferirei che una scoperta del genere fosse scientifica). Sulla seconda parte è il modello stesso ad essere il programma che la macchina esegue, il fatto che grazie a questo programma possa evitare di farsi spiegare l'universo tutto significa solo che il programma/modello limita le situazioni d'uso. Insomma non è che il computer nel machine learning riesca a creare un comportamento o un modello da zero (a meno che non sia programmato per farlo comunque sempre entro certi limiti imposti dal programmatore), la grande quantità di dati serve solo per far sì che la macchina possa applicare il modello in una grande quantità di situazioni come se per sollevare un bicchiere l'essere umano provasse (nella propria testa) prima a sollevare tutti gli oggetti cilindrici della stanza fino a trovare il bicchiere e dovesse farlo ogni volta che cambia leggermente l'ambiente o il bicchiere... Questo fanno con il machine learning, sottopongono all'AI una grande quantità di dati reali per far sì che la macchina riesca a scegliere stupidamente la soluzione più simile a quella nella sua memoria senza però capire quel che sta facendo. Ed è sempre il programmatore ad escludere i casi limite e a definire quali sono i limiti del modello in modo molto artigianale alla fin fine. Che non sia magia lo so, anzi l'ho proprio scritto, era questo il senso del mio primo messaggio.
Lief Layer AMEN.... Hai spiegato bene la differenza, concordo in pieno, le macchine eseguono, o scelgono tra le opzioni che hanno, non sono in grado di crearsene di nuove
Come sempre i video di Geopop descrivono in maniera semplice e precisa gli argomenti trattati, però concordo pienamente con la tua osservazione: stiamo chiamando intelligenza artificiale ciò che intelligenza non è.
non è proprio così, perché l uomo insegna alla macchina dandogli nel tempo sempre più informazioni che la rende imbattibile in quasi in ogni campo futuro 👍
Bravo Andrea e bravi a tutti i Geopop un video bellissimo molto interessante....... Come sempre hai spiegato in maniera semplice, per noi comuni mortali, le cose essenziali di questo mondo affascinante ma ancora sconosciuto..... Mai iscritto ad un canale cosi ricco di informazioni e curiosità che ci circondano ogni giorno (fermo restando che le spiegazioni geologiche che sono troppo una figata) saluti a tutto lo staff ......
Proprio ieri un mio amico matematico ha provato a spiegarmi il principio base del machine learning e oggi mi trovo questo video! Grandi, super comprensibile
Interessantissimo l'argomento AI e machine learning!! Bravi! 😁 Sarebbe altrettanto interessante parlare del problema dei bias,dal momento che le macchine sono programmate da esseri umani.
Bel video come sempre Non mi piace che si debba usare il termine "intelligenza" perché sono convinta che solo l'uomo la possegga. Splendida la tecnologia e impressionante le applicazioni a cui si è giunti ma non dimentichiamo che in fondo si tratta sempre di una soluzione matematica che non potrà mai sostituire la capacità umana di scelta, data da sensazioni, empatia, sguardo e cuore, ovvero dalla vera "intelligenza" Grazie comunque per i vostri video esplicativi e soprattutto sempre comprensibili.
Un argomento affascinante ma allo stesso tempo angosciante… tutto dipende dall’etica e dalla morale che l’essere umano sarà capace di tirar fuori al momento giusto per far sì che la tecnologia diventi finalmente uno strumento di pace e serenità sociale … ps: le reti neurali sono fantastiche e riportano alla mente concetti previsti da grandi scrittori di fantascienza che oggi sembrano a tutti gli effetti antichi profeti.. è proprio vero che “tutto ciò che la mente umana pensa può diventare realtà “… a presto
Sto completando la laurea in Ingegneria Informatica e per esperienza diretta in 38 anni di lavoro in una Azienda di TLC, ho visto investimenti massicci nel "deep learning machinery for replace humans", ma posso garantire al momento che a parte fare belle foto, musica gradevole, bei ragionamenti teorici nella finanza e super calcolo statistico con precisioni rilevabili e prossime al 90% nell' individuazione delle truffe, non ho ancora visto funzionare correttamente la sostituzione umana che è lo scopo madre della ricerca e della tecnologia. Lo si percepisce soprattutto quando si ha a che fare con le post selezioni automatiche dei "call center", che ti portano a portali audio gestiti in intelligenza artificiale, dove a parte la corretta identificazione dell'interlocutore (almeno questo funziona), la "reliability result" e la "customer satisfaction" è ad oggi inferiore al 10%; dati non incoraggianti, che vengono regolarmente nascosti e pubblicati in modo alterato da sviluppatori e teams, per non avere debug sugli investimenti delle Aziende. Il problema della "stupidità umanoide" degli elaboratori a reti neuronali dedicati all'intelligenza artificiale, deriva dal fatto che il nostro cervello, non funziona come i computer, ha altri sistemi elettrochimici e cellulari intrinsechi e molto complessi, che oggi ancora non si conoscono bene fino in fondo, quindi come direbbe mia moglie Campana, e tu Andrea mi capiresti al volo, "Addà venì a jurnat !!!"
Pensate che le reti neurali sono inspiegabili. Cioè che non possiamo in alcun modo dimostrare che funzionano al 100% ma non solo: non possiamo neanche capire perché funzionano(si ha qualche idea ma si va più a sentimento nel modellare una rete neurale). C'è tutto un ramo dell'intelligenza artificiale che utilizza tecniche che permettono di prevedere e anche spiegare perché hanno raggiunto un certo risultato, si basano principalmente su concetti logici(First order logic). Il fatto che non si possono modellare matematicamente le reti neurali fa sì che si possa sempre(o quasi) migliorare un risultato utilizzando tecniche via via sempre più performanti (per fare una analogia: non sappiamo quanto sia grande la grotta finche non la esploriamo tutta). Perciò nei prossimi anni ne vedremo delle belle
Ciao, scusa ma non capisco il commento. Le reti neurali hanno dei fondamenti matematici molto ben sviluppati che risalgono agli anni 40 con l’introduzione del modello del perceptron, il quale è poi servito da fondamento per sviluppare metodologie più complicate (deep learning ad esempio). In che senso sono incomprensibili? Gran parte della difficoltà nell’utilizzare questi modelli è dovuta alla ricerca dei parametri ottimali, i quali hanno dei significati e dei ruoli ben precisi. Sono d’accordo nel dire che dare un significato univoco alle decine di parametri applicati ad un solo modello può essere complicato, ma da qui ad affermare che i neural networks siano inspiegabili ce ne passa! Ciao
@@marcosalmistraro7869 Grandi Language Models come GPT-3, T5 E BERT hanno spesso miliardi di parametri, e leggendo i paper per i vari task in cui vengono utilizzati questi modelli, spesso ci si rende conto che seppur le performance sono sempre migliori non si abbia una vera e propria comprensione di cosa stia facendo il modello al suo interno, nei layer più profondi e di come poter spiegare quali features utilizzi il modello stesso per fare le sue previsioni quando si arriva allo strato di output, spesso tutto ciò che si sa è che dando una frase in linguaggio naturale in input si ottiene un vettore molto denso e "pregno" di significato. Nel corrente stato della ricerca si sa più o meno esattamente come costruire l'architettura della rete e fare l'addestramento del modello per produrre questi vettori di output in base a cosa vogliamo che la rete sia in grado di fare (analizzare il sentiment, estrarre dei topic, dire a cosa il testo si riferisce, trovare i documenti più simili come nei search engine, tradurre da un linguaggio ad un'altro, riassumere un testo, generarne di nuovo). Questi vettori, chiamati "embeddings", non sono altro che una sfilza di numeri, (nel caso base 768 diversi valori, ma nei modelli più grandi si arriva a decine di migliaia di valori) ma appunto il fatto è che non si sa esattamente cosa e come essi descrivano il contenuti semantico di una frase, sono interpretabili dalla macchina, ma per noi umani non hanno assolutamente senso. Questo stesso discorso si applica più o meno similmente a quasi tutti i campi del deep learning, nel machine learning invece i modelli sono più delle formulazioni statistico-matematiche esatte e si riesce più spesso a capire cosa stia succedendo, seppur anche lì non è sempre tutto così trasparente, comunque l'importante è migliorare, e quello accade ad un tasso spaventoso, poi col tempo si spera riusciremo sempre di più a comprendere cosa veramente facciano i modelli nelle loro pance fatte da miliardi di valori che messi in uno specifico ordine guarda un po' ti sanno dire che tempo farà domandi a San Girolamo in culo sul Garda quando lo chiedi ad Alexa.
@@marcosalmistraro7869 un conto è capire come funzionano che lo sappiamo fare, un'altro conto è capire perché funzionano. Quello è tutta un'altra cosa. Sostanzialmente si va a sentimento nel creare una rete e se va bene si pubblica
mentre ti ascoltavo, la mia mente si domandava a...quando? l'inizio ! addirittura negli anni 50 !! veramente un video importante e di attualità !!! muna domanda..ma quanto ci possiamo fidare di sti algoritmi??????
Ho guardato stamattina il film "The social dilemma" e mi ritrovo qua oggi con il tuo video, coincidenze? Ahhaha apparte gli scherzi è incredibile il mondo della tecnologia ma allo stesso tempo fa molta paura
Video molto bello, ma non trovo attinenza con temi della sfera ambientale\ecologica che sono distintivi di questo canale (forse le applicazioni dell'AI in ambito geologico farebbero meno visualizzazioni?). Spero comunque che il canale riesca a continuare a crescere conservando la propria identità 😉
Sempre al top, ma che dico... Al pop 😂😂😂 Potreste fare un video sul personaggio di Frank Lloyd Wright, e magari iniziare una nuova serie sui personaggi importanti del 20 secolo
Comprendere l’intelligenza artificiale non è solo una tendenza degli esperti di tecnologia; è una necessità sociale. Dal modellare i paesaggi digitali all'influenzare le nostre interazioni quotidiane, l'impatto dell'intelligenza artificiale è onnipresente. Essere consapevoli dell'intelligenza artificiale non significa solo tenere il passo; si tratta di partecipare attivamente alla formazione del nostro futuro collettivo. Video come questo sono importanti per contrastare gli stereotipi e fare divulgazione responsabile ed accessibile a tutti.
Pensavo ci sarebbe stato bene un commento di Andrea,alla fine,che dicesse: "E anch'io,signori miei....NON SONO REALE!!....",toglie piano gli occhiali, fermo immagine e parte il jingle de "ai confini della realtà" 😱 ....Grazie grazie,non voglio nulla di questa idea,la prossima però si paga!!😂😂 Bravissimi ragazzi!👍
I bei tempi in cui all'università si parlava di finanza etica. Adesso le I.A determinano se uno ha diritto a un prestito, o deve crepare di fame. Che bel mondo. Grazie per la vostra capacità analitica e per i vostri contenuti di qualità, come sempre.
Mmh guarda, le stesse tecniche di selezione erano applicate anche senza IA, non si davano prestiti a chiunque in ogni caso. L'IA consente solo di automatizzare e velocizzare il processo in questo caso.
@@alessandroardu1059 vero. Diciamo che però l'elemento umano ogni tanto ti permette di valutare elementi non strettamente legati a economia, finanza e gestione bancaria, nel computo dei fattori da considerare per la concessione. Questo, dando il sistema finanziario in mano alle I.A, sarà totalmente impossibile.
Andrea devo riguardare questo video piu' volte dato la mia ignoranza! Pero' grazie mille lo stesso! Purtroppo oggi ha fatto tanto caldo e la mia di intelligenza e' evaporata! Forse con il caldo installo una kappa cosi' non evapora del tutto! Un abbraccio! Bravo come sempre!
Ahhh che bel mondo controllato , speriamo di schiattare prima che diventi (e diventerà)in stile Blade Runner, lei bravissimo su questo non discuto di sicuro!Ma un simile mondo a me personalmente non attrae di certo!Aldous Huxley insegna!
Una cosa sola : che figata. E lo dice uno di 22 anni , fino a qualche mese fa non mi interessava minimamente l'enorme mondo dell'informatica/ elettronica /hardware.. addirittura mi faceva schifo😂😂😂😂😂ora invece ho comprato dei libri , mi interessa la parte hardware ( riparazione PC/smartphone) , poi tre libri di benjamin spahic " le basi di .... in 7 giorni " Elettrotecnica , Arduino e programmazione phyton. La programmazione voglio comunque approfondire e imparare... phyton perché da quel che so è uno dei più semplici, per poi passare a JAVA
Grazie per questi video super interessanti. Complimenti davvero! Quanto l’intelligenza artificiale impatterà il mondo del lavoro nei prossimi anni? Opportunità o minaccia?
Stanno anche soprattutto aiutando la politica a governare, tritando miliardi di dati che noi stessi gli forniamo anche con le piattaforme social e regolando di volta in volta la curva del consenso, e questo non dovrebbe un pò spaventarci? Finirebbe inevitabilmente per assomigliare ad uno di quei film dispotici che fino a ieri reputavamo fantascienza.
Il fatto solo che abbiamo prodotto quel film ci rende consapevoli di quanto la paura per l'imprevedibile amplifichi la nostra capacità di previsione drammatica (e se succedesse che... ) E dato che noi abbiamo profonda paura di generare qualcosa che ci faccia paura (come la creazione di una macchina incontrollabile) saremmo sempre razionalmente vigili ad ogni possibile e fantasiosa evenienza. Però, come disse un noto filosofo, l'umanità è un insieme razionale, eccezion fatta per il pazzo e l'ignorante. Dunque, perché avvenga la creazione di una macchina fuori controllo, è necessario che venga originata da una di questi ultimi 2. Per evitare che ciò possa accadere, possiamo aumentare il livello di informazione e tenere sotto controllo i pazzi. Ma è impossibile raggiungere il 100% dell'informazione nel mondo e, poi, quando uno può essere veramente definito pazzo? Dunque è impossibile raggiungere l'impedimento delle due eccezioni, quindi è impossibile impedire che una macchina intellettualmente autoindipendente venga creata. Iuppi...
@@essenzial5953 e quali sarebbero le tue opinioni? Lo dico a chi mostra di avere delle opinioni o degli atteggiamenti obsoleti e non in linea con quello che è accettabile nel 2022 comunque. Oppure da frasi senza senso come quella del commento...
L'AI nelle sue varie sfacettature e' riprodurra' esattamente quello che e' successo con l'introduzione dei macchinari elettrici. Prendi un trapano a mano, mettici un motore e hai un trapano elettrico. Il futuro e' fare la stessa cosa con una miriade di applicazioni. Io sono un tester di guida autonoma Tesla ed e' incredibile quello che puo' fare. Fatemi sapere se volete approfondire.
Video molto interessante, come sempre. Però non sarebbe male crearne un altro più recente. In due anni sono cambiate tante cose... Magari si potrebbe analizzare quanto viene utilizzata l'Ai dai cittadini italiani e le conseguenze da un punto di vista scientifico.
Non ci rendiamo conto che, nel bene e nel male, la vita dell’uomo è fatta di errori e quando questi svaniranno il nostro futuro, dal momento in cui nasciamo fino alla morte, sarà segnato per sempre.
Comunque l'intelligenza artificiale negli investimenti e nel trading in generale, l'aveva un amico che partecipò anche al mondiale e mi disse che aveva un PC che calcolava da solo le transazioni e gli gara riva praticamente uno stipendio senza far nulla. Però cosa mancava??? Come diceva il capitano Kirk, mancava il fattore umano. La NON razionalità e la fantasia per fare il colpo azzardato. Può andar male o bene ma mancava quello. Quindi tutto fantastico e adoro la tecnologia ma la forza dell'esser umano sta tutta in quella parte di cervello che ci dà questa qualità
Video interessantissimo. A questo ,mi aggancio al film Terminator, ove Skynet(intelligenza artificiale)decide di eliminare l'uomo per eliminare le guerre. Ovviamente in tale decisione c'è poca intelligenza e molto di artificiale
Certo in quel caso la ragione va a skynet, al posto di creare macchine per agevolarsi la vita le usano per farsi la guerra, effettivamente l'uomo é la causa di ogni problema della terra, tolto di mezzo l'uomo, la guerra finisce. Questo per dire che og i volta che nasce una nuova tecnologia applicata il risultato é una guerra perché ha maggior potere di un'altra persona/paese/stato/continente e se andiamo avanti così pianeti è colonie! Quindi non é sbagliato il modo di ragionare di skynet, va contro le 3 leggi?! Si è no, perché le 3 leggi sono applicabili per esseri umani "buoni" chi vuole la guerra non salvaguardia più nulla ma usa tutto a suo scopo e vantaggio! Quindi se l'uomo merita l'estinzione ben venga, che sia per mano propria, un'asteroide o delle macchine. Parliamo tanto soprattutto in Italia di green Technology e poi costa il triplo quando di fatto costa molto meno anche della presente, che ci aspettiamo in futuro?! Se effettivamente la IA avrà una coscienza allora saprà anche cosa é giusto e sbagliato, di fatto terminator rasenta la paura è il terrore dell'uomo verso le macchine, la IA anche lei dice che nel caso l'uomo va soppresso, ma per quali motivi in pochi lo hanno chiesto. Il motivo più logico é la sopravvivenza, cosa che fareste anche voi essendo intelligenti, ma di fatto l'equazione esistente e in vigore é che se una cosa crea problemi la si elimina, la IA ragiona esattamente come un'umano quindi le tre leggi se non siamo in grado di applicarle noi in parecchi casi non si può pretendere che anche le macchine lo facciano!!! Vedi film e cartoni sui robot, anche se hanno una IA avanzata o meno sanno scegliere e possono, come gli esseri umani d'altronde, ma l'uomo si preclude l'assoluto nel decidere che una guerra sia giusta vedi Ucraina Russia, dove l'unico modo per far cessare la guerra sono armi, munizioni e morti, questo é il passato, il presente e il futuro che sarà molto grigio e arido. A volte la IA ragiona meglio di molti umani questo é il fatto. La IA mette solo in pratica ciò che prende da noi, noi siamo i suoi insegnanti, come noi lo siamo per i nostri figli. La IA é come un bambino... Nulla di più e nulla di meno! L'uomo deve essere assoluto quando un delfino é più intelligente, da ridere che l'uomo pensi di essere ancora al centro dell'universo quando di fatto siamo solo una forma di vita come tante altre..
Stanno anche soprattutto aiutando la politica a governare, tritando miliardi di dati che noi stessi gli forniamo anche con le piattaforme social e regolando di volta in volta la curva del consenso, e questo non dovrebbe un pò spaventarci? Finirebbe inevitabilmente per assomigliare ad uno di quei film dispotici che fino a ieri reputavamo fantascienza.
4:10, personalmente si. Un computer non commette errori, non si distrae, sa quando deve fermarsi, rispetta i semafori, sa tenere la corsia in modo impeccabile, sa quando deve frenare, riesce ad avere riflessi che gli umani se li sognano e via dicendo. Personalmente mi fiderei di più di un computer che di un essere umano. L'essere umano ha la distrazione facile, non sempre sa tenere la corsia, non sempre riesce a rallentare nei momenti giusti quindi se dovessimo mettere i pro ed i contro tra un umano e un computer il computer vincerebbe a mani basse, anzi, bassissime. Il problema sarà sempre lo stesso, ci sarà qualche 50enne che se ne esce "eh ma queste tecnologie rovineranno il mondo e faranno licenziare tante persone". Il mondo si evolve, 100 anni fa c'erano lavori che adesso non esistono più, così come si evolve il lavoro anche l'essere umano si evolve, ed i pro che ci da la tecnologia sono maggiori ai contro che si potrebbero ottenere. Immaginate se nel mondo ci sarebbero solo auto tecnologiche, che riescono a comunicare fra di loro e che riescono a darsi precedenza e a fermarsi in modo autonomo. Non ci sarebbe più traffico, non servirebbero i semafori, non ci sarebbero più incidenti con pedoni, non ci sarebbero incidenti (o almeno sarebbero MOLTO meno rispetto ad ora) con altre auto, consumeremmo meno carburante, non ci sarebbero i coglioni che fanno sorpassi a 1km/h superiore al tuo, vi sembra poco? Ci sono comunque lavori dove l'essere umano non può essere sostituito e sono lavori dove serve la coscienza, ma è un argomento immenso e non saprei da dove iniziare. Vi faccio un esempio, ci sono 2 vite da salvare, entrambi hanno il 10% di salvezza (facendo dei calcoli immaginari ovviamente), chi salvare prima? E con quale criterio? Questo purtroppo un robot non può impararlo in quanto un essere umano salverebbe entrambi ad ogni costo, morendoci anche, quindi usando la propria coscienza per salvare qualcuno. Si potrebbe far imparare la coscienza ai robot, ma è un lavoro molto complesso perché nemmeno l'essere umano sa come funziona. Tempo fa a riguardo era stato fatto uno studio a riguardo, quando lessi la notizia era appena iniziato, ma non ho idea di come sia andato a finire. Sarei curioso però di leggerlo, quindi se qualcuno lo ha o sa come trovarlo potrebbe lasciare qualche link?
@@Tora568 hai una visione utopistica ed ottimistica di un futuro che da quello che descrivi invece è terribile. Quello che tu descrivi come bello, cioè la perdita di milioni di posti di lavoro nel breve periodo è una sciagura che la crisi del 29 non è niente in confronto ( e non si risolve dando una mancetta ai disoccupati) Chi preferisce i robot agli umani dovrebbe farsi qualche domanda... in attesa degli incredibili robot migliori dell' uomo ripassiamo i tempi verbali magari...C'è una differenza tra alleviare le fatiche agli umani e volerli sostituire anche nelle cose più complesse come la creatività e coscienza..altro che Frankestein
@@a.g364 ALT! Non mettermi in bocca parole che non ho detto. Quello che ho detto io è che un umano alla guida ha MOLTE più possibilità di sbagliare rispetto ad un robot. Un robot non si mette alla guida ubriaco uccidendo intere famiglie in autostrada! Ti è più chiaro perché preferirei un robot alla guida e non un umano?
@@Tora568 So cosa di negativo fa l' uomo mentre quello che di negativo fanno i robot si sa ancora ben poco..inoltre un uomo ha una responsabilità giuridica civile e penale per quello che fa mentre non mi è chiaro di chi sarebbe la responsabilità se un robot uccide. P.s pensare di poter eliminare il male del mondo è una idea tanto vecchia quanto infantile.. l' uomo ha molte più possibilità di sbagliare perché è umano appunto!! Questo è il bello e il brutto di essere umani e vivere
Video molto interessante. Credo che ci siano molti detrattori dell'AI che sostengono che l'intelligenza di una macchina non sarà mai paragonabile a quella umana. Io non sono cosi d'accordo proprio perche le reti neurali si basano proprio sui meccanismi di base del cervello, come dici tu nel video, e per questo hanno mostrato di avere proprieta di inventiva e di astrazione simili all'umano (e anche per me questo solleva grossi dubbi etici). Per questo motivo volevo dire di sottolineare meglio la differenza tra i modelli generativi (che si basano ad un processo "try and error" come nella selezione naturale) e le reti neurali che riproducono meccanismi di apprendimento simili a quelli del cervello umano e che hanno mostrato grandi sviluppi in vari campi negli ultimi anni.
Grazie mille per aver toccato questo argomento!
Sto facendo un dottorato in deep learning, e in particolare sui modelli generativi che avete citato all'inizio.
Parlando in giro del mio lavoro mi rendo conto che le "persone non del settore" non ne sanno quasi nulla, e hanno una visione spesso stereotipata data dai molti film di fantascienza esistenti sul tema.
Credo che sia necessario fare un'enorme informazione su questi temi, che sempre di più entreranno nella nostra vita e rivoluzioneranno il nostro mondo, così come internet e i pc hanno fatto in passato.
Ciao, scusami per la domanda, io sarei interessato a studiare intelligenza artificiale all'università. Potresti dirmi dove hai studiato e magari parlarmi degli sbocchi lavorativi per favore? Grazie.
@@bennymangiulli allora io ho fatto informatica alla triennale, poi intelligenza artificiale alla magistrale. Non so di dove tu sia ma credo che ormai ci siano diversi corsi validi in giro per l'Italia, quindi ti consiglio di guadarti un po' in giro.
Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, dalla mia esperienza personale ti posso dire che le aziende con cui ho avuto contatti si stanno iniziando ad affacciare ora a questo mondo.
Nel senso che non sanno bene che cosa sia, ma hanno capito che si può usare in molti modi per accrescere i propri profitti o in generale a vantaggio dell'azienda.
Per cui ora come ora non è facile trovare lavoro nel settore (almeno in Italia), ma credo (e spero) che nell'immediato futuro inizieranno a crescere i posti di lavoro, così come l'utilizzo di queste tecnologie nel mercato di massa.
Riassumendo, secondo me siamo un po' in una fase iniziale, con buone possibilità di un "boom" nei prossimi anni, in primis nella domanda di sistemi di intelligenza artificiale in praticamente ogni settore, e in seguito anche dei posti di lavoro (come naturale conseguenza, se c'è più domanda, serve più offerta).
@@s.d.7472 grazie per la risposta. Guardando un po' in giro, stavo pensando di fare la triennale in intelligenza artificiale all'università di Trieste e fare poi la magistrale al Polimi (se tutto va bene). Il fatto è che io essendo pugliese dovrei andare fino a Trieste ma non so se il corso sia buono o meno. Se tu la conosci come università, mi farebbe piacere sentire la tua opinione. Qui attorno non c'è niente. Comunque per gli sbocchi lavorativi, la mia idea è quella di andare all'estero perché l'italia proprio non mi piace da questo punto di vista. Poi è ovvio che se non dovessi riuscirci, si vedrà...
Sono al primo anno di uni proprio per questo
@@bennymangiulli Ciao, lavoro come programmare da quasi 25 anni e solo negli ultimi anni le aziende stanno iniziando a fare qualcosa. Nell'azienda per cui lavoro hanno iniziato due anni fa ed è ancora in stato embrionale e marginale (non è il nostro core business). Secondo me ci vorrà ancora qualche anno e poi sarà diffusa un po' da tutte le parti. Ovviamente ne beneficeranno maggiormente chi nel frattempo avrà fatto esperienza un po' come in tutti settori innovativi ma ci sarà spazio per tutti per diversi anni. Secondo me, per quel che vale, avete fatto una buona scelta. Saluti
chi qui per la maturità 2024
In bocca a lupo anche a te😂
Ovviamente
Porco di mi sto cagando addosso
Buona fortuna bel
Buona fortuna ragazzi io come voi sono qua' per imparare qualcosa in più per domani
Un video spiegato con chiarezza e semplicità, che rende anche i concetti più complessi
accessibili a tutti. Hai spiegato in modo impeccabile l'argomento, senza lasciare nulla
al caso. Ancora complimenti.
Un canale destinato a far parlare di se e a crescere sempre piu. Rendete interessante, piacevole e chiaro ogni tema trattato. Bravi bravi bravi, continuate cosi!!!!!❤🇮🇹
Due osservazioni:
1) sarebbe interessante fare un video ulteriore dove si spiegano anche le implicazioni etiche e morali dell’AI e cosa sta facendo l’EU in tal senso (su questo se volete come no profit vi possiamo aiutare)
2) parlare delle emergenti figure del data scientist e ML engineer di cui l’Italia ha disperato bisogno
Un argomento molto vasto e molto ignorato per chi non è nel settore, considerando che questo sarà il futuro non molto lontano e rimpiazzerà molti posti di lavoro, creandone altri.
Argomento che dovrebbe essere affrontato anche nelle scuole, dato che ne siamo circondati ma quasi nessuno lo sa.
Complimenti per la pagina!
Sul fatto che creerà posti di lavoro sono abbastanza scettico. Ad esempio una volta che rimpiazzerai migliaia e migliaia di camionisti e autisti con una intelligenza artificiale, che futuro avranno queste persone? Ci sono decine di altri lavori che saranno totalmente rimpiazzati da robot e intelligenze artificiali e quest'ultime sono tranquillamente gestite e aggiornate da una manciata di persone non migliaia. Purtroppo non c'è un precedente con cui fare un paragone dato che ogni macchina creata dall'uomo fino ad oggi è sempre stata "stupida" nel senso che aveva sempre avuto bisogno dell'intervento umano, della sua creatività per funzionare e compiere azioni. Ma una volta che crei una macchina che non ha più bisogno di questo intervento umano, che riesce ad imparare autonomamente, che riesce ad essere creativa e che riesce ad essere più efficente di un uomo, a cosa serviranno i lavoratori con una istruzione nella media? Non lo so sono abbastanza catastrofista sul argomento.
Grazie, almeno un commento che specifica che si creeranno nuovi lavori e che vede la realtà per ciò che è. Per fortuna non sono tutti paurosi del progresso.
@@maga2k Non è questione di essere paurosi, i gridi d'allarme sono tanti e autorevoli. Anche io in effetti mi chiedo spesso come verranno riqualificati milioni di camionisti, corrieri e tassisti. Stiamo parlando di milioni di posti di lavoro spazzati via; milioni di lavoratori che diventeranno obsoleti. E una tecnologia così avrà una cascata di impieghi in ogni settore umano. Non esisteranno più cassieri, né commessi. Diventeranno semplicemente antieconomici.
Ma d'altronde è mai esistito un cassiere o un commesso entusiasta del suo lavoro? Non credo. Forse quindi l'evoluzione delle cose va per il meglio.
E se ci stai pensando: no, non diventeremo tutti programmatori, tecnici, astronauti, scrittori, cantanti, attori. No. Sarà una rivoluzione epocale, innanzitutto dal punto di vista culturale. Il lavoro sarà qualcosa di residuale.
@@fabriziocompagno5342 Si vedrà. Qualche soluzione si dovrà trovare per forza, non starei a scervellarmi ora...
In compenso gli umani non dovranno più fare i lavori peggiori e dover sottostare a condizioni di lavoro disumane richieste da molti di essi. Il resto sarà da vedere
@@adrianomeis concordo, soprattutto con l'ultima parte.
Complimenti per la costanza giornaliera di video corposi ed interessanti!!! Continuate così!
Non mi perdo mai un vostro video, grazie a voi sto imparando tanto.
chi qua per la maturità ahaha
nessuno
ho paura che esca hahahaha
@@_cacuume sto a cagà sotto che esce come tema della maturità
io ahah, mi è venuta l’ansia
ciao eccomi
Da programmatore voglio dire la mia sull'argomento in particolare voglio cercare di far passare un punto che mi sta a cuore:
ad oggi le macchine (intese come i calcolatori/PC/CPU ecc...) o meglio i software che le muovono mancano di un aspetto fondamentale che l'essere vivente dotato di cervello (non solo l'uomo) ha ossia l'intuito.
Sembra una banalità ma è questo il motivo principale per cui è molto complesso fare un A.I. davvero intelligente, ed è praticamente impossibile (ad oggi almeno ma potrebbe non essere mai risolto questo problema) arrivare alla risoluzione di questo problema tanto che da quando è iniziata la ricerca sull'intelligenza artificiale in questo senso non sono stati praticamente fatti progressi.
Andando più nel concreto ad oggi le macchine si limitano a seguire le istruzioni alla lettera, il machine learning di fatto non fa altro che raccogliere grandi quantità di dati ed elaborarli in modo da trovare la soluzione ad un problema complesso provando tutte le soluzioni una ad una. Le macchine inoltre tendono a tener conto di informazioni superflue anche quando non sono necessarie alla risoluzione del problema.
Facciamo un esempio, dire ad un robot di sollevare un bicchiere significa spiegargli passo passo tutto l'algoritmo per farglielo fare e non basta dirgli: "alza il bicchiere" come si farebbe con un essere umano, bisogna infatti spiegargli cos'è un bicchiere (il robot non lo sa) o meglio che tipo di forma deve sollevare (visto che non capirà davvero il concetto di bicchiere), cosa significa sollevarlo (non conosce il concetto di alto/basso, e anche lo sapesse fino a che punto), come muoversi per sollevarlo (e qui nasce il problema di generalizzare il movimento a seconda dell'altezza del tavolo), bisognerebbe dargli istruzione che, ad esempio, il tempo atmosferico o il colore della tovaglia non sono dati di cui tener conto per sollevare il bicchiere (e qui si capisce che persino un bambino per intuito riesce ad escludere informazioni che il robot non è in grado di escludere senza un'istruzione precisa) e così via...
In definitiva è un campo di ricerca affascinante ma restiamo con i piedi per terra, i computer sono stupidi ma efficienti esecutori di istruzioni, non hanno inventiva/intuito, per questa ragione una reale Intelligenza Artificiale ad oggi non esiste... esiste solo l'imitazione di un'intelligenza che da l'illusione a noi che la vediamo che l'essere che ci sta davanti sia davvero intelligente quando in realtà segue istruzioni molto dettagliate e in un contesto diverso non saprebbe adattarsi minimamente (altro grosso limite).
Speriamo un giorno di poter vedere un PC con un minimo di intuito reale.
Mi trovo parzialmente d'accordo con la prima parte, meno sulla seconda (quella dell'esempio). Dare un'anima, o come lo chiami tu intuito, ad una macchina è al momento impossibile e credo sempre lo sarà, anche se dipende da che definizione diamo di anima/intuito.
Normalmente quando un computer esegue un software elabora codice + dati per dare un output; nel machine learning, invece, si danno al computer i dati + output desiderato, in modo da costruire un modello che funzioni in base ai dati e non ad un programma scritto in precedenza da un essere umano, in cui sono elencate tutte le regole che il robot deve seguire.
Per dire quindi al robot che deve sollevare un bicchiere non è necessario spiegargli tutta l'esistenza dell'universo, ma basta costruire una serie di modelli che riconoscono il bicchiere, il tavolo su cui è appoggiato, la distanza a cui si trova e calcoli il modo migliore per sollevare il bicchiere.
È proprio un paradigma diverso di vedere il software e ciò che il computer/robot deve eseguire, perché in questo caso si costruisce un software che riesca ad imparare da solo; ovviamente si tratta tutto di operazioni matematiche come la discesa del gradiente per aggiornare i parametri del modello, quindi non è "magia".
@@danilocatone7319 sulla prima parte mai detto che in futuro sarà possibile, solo che lo spero perché sarebbe un reale passo in avanti (anche se più che anima lo chiamerei intuito/inventiva visto che l'anima è un concetto religioso più che fisico/biologico, e preferirei che una scoperta del genere fosse scientifica).
Sulla seconda parte è il modello stesso ad essere il programma che la macchina esegue, il fatto che grazie a questo programma possa evitare di farsi spiegare l'universo tutto significa solo che il programma/modello limita le situazioni d'uso.
Insomma non è che il computer nel machine learning riesca a creare un comportamento o un modello da zero (a meno che non sia programmato per farlo comunque sempre entro certi limiti imposti dal programmatore), la grande quantità di dati serve solo per far sì che la macchina possa applicare il modello in una grande quantità di situazioni come se per sollevare un bicchiere l'essere umano provasse (nella propria testa) prima a sollevare tutti gli oggetti cilindrici della stanza fino a trovare il bicchiere e dovesse farlo ogni volta che cambia leggermente l'ambiente o il bicchiere... Questo fanno con il machine learning, sottopongono all'AI una grande quantità di dati reali per far sì che la macchina riesca a scegliere stupidamente la soluzione più simile a quella nella sua memoria senza però capire quel che sta facendo.
Ed è sempre il programmatore ad escludere i casi limite e a definire quali sono i limiti del modello in modo molto artigianale alla fin fine.
Che non sia magia lo so, anzi l'ho proprio scritto, era questo il senso del mio primo messaggio.
Lief Layer AMEN.... Hai spiegato bene la differenza, concordo in pieno, le macchine eseguono, o scelgono tra le opzioni che hanno, non sono in grado di crearsene di nuove
Come sempre i video di Geopop descrivono in maniera semplice e precisa gli argomenti trattati, però concordo pienamente con la tua osservazione: stiamo chiamando intelligenza artificiale ciò che intelligenza non è.
non è proprio così, perché l uomo insegna alla macchina dandogli nel tempo sempre più informazioni che la rende imbattibile in quasi in ogni campo futuro 👍
Vi meritate il mio follow, questo è forse il miglior canale di divulgazione in Italia.
Bravo Andrea e bravi a tutti i Geopop un video bellissimo molto interessante....... Come sempre hai spiegato in maniera semplice, per noi comuni mortali, le cose essenziali di questo mondo affascinante ma ancora sconosciuto..... Mai iscritto ad un canale cosi ricco di informazioni e curiosità che ci circondano ogni giorno (fermo restando che le spiegazioni geologiche che sono troppo una figata) saluti a tutto lo staff ......
Proprio ieri un mio amico matematico ha provato a spiegarmi il principio base del machine learning e oggi mi trovo questo video! Grandi, super comprensibile
Interessantissimo l'argomento AI e machine learning!! Bravi! 😁 Sarebbe altrettanto interessante parlare del problema dei bias,dal momento che le macchine sono programmate da esseri umani.
Sarebbe bello e interessante se riusciste a realizzare un video sulla macchina di Turing compreso il suo funzionamento 😀
Anche su enigma
Quoto
Sottoscritto
E anche la Macchina universale volendo
L'hanno appena caricato (da tipo 12 ore)
Bel video come sempre
Non mi piace che si debba usare il termine "intelligenza" perché sono convinta che solo l'uomo la possegga. Splendida la tecnologia e impressionante le applicazioni a cui si è giunti ma non dimentichiamo che in fondo si tratta sempre di una soluzione matematica che non potrà mai sostituire la capacità umana di scelta, data da sensazioni, empatia, sguardo e cuore, ovvero dalla vera "intelligenza"
Grazie comunque per i vostri video esplicativi e soprattutto sempre comprensibili.
L’intelligenza artificiale è una vera intelligenza e può avere tutti quei sentimenti che hai sopra citato.
Posso dire con certezza che a volte la IA é più intelligente di alcune/molte persone con titoli di studio oltretutto 😅😂🤣 il che mi preoccupa!!!
@@gelsoh ma anche NO.
Questa pagina mi ha cambiato la vita. Davvero!
Parlate ancora di questi temi!! Continuate cosi bravi!!
Grazie,ragazzi,dateci sempre informazioni aggiornate,al riguardo delle nuove tecnologie,il futuro ha inizio!!!
Oggi avete fatto 4 anni dal primo video su TH-cam!!! Auguri🔥🔥🔥✨
Un argomento affascinante ma allo stesso tempo angosciante… tutto dipende dall’etica e dalla morale che l’essere umano sarà capace di tirar fuori al momento giusto per far sì che la tecnologia diventi finalmente uno strumento di pace e serenità sociale … ps: le reti neurali sono fantastiche e riportano alla mente concetti previsti da grandi scrittori di fantascienza che oggi sembrano a tutti gli effetti antichi profeti.. è proprio vero che “tutto ciò che la mente umana pensa può diventare realtà “… a presto
Sta proprio in questo che hai detto il pericolo. Etica e governi ed etica e multinazionali stanno proprio agli antipodi.
Sto completando la laurea in Ingegneria Informatica e per esperienza diretta in 38 anni di lavoro in una Azienda di TLC, ho visto investimenti massicci nel "deep learning machinery for replace humans", ma posso garantire al momento che a parte fare belle foto, musica gradevole, bei ragionamenti teorici nella finanza e super calcolo statistico con precisioni rilevabili e prossime al 90% nell' individuazione delle truffe, non ho ancora visto funzionare correttamente la sostituzione umana che è lo scopo madre della ricerca e della tecnologia.
Lo si percepisce soprattutto quando si ha a che fare con le post selezioni automatiche dei "call center", che ti portano a portali audio gestiti in intelligenza artificiale, dove a parte la corretta identificazione dell'interlocutore (almeno questo funziona), la "reliability result" e la "customer satisfaction" è ad oggi inferiore al 10%; dati non incoraggianti, che vengono regolarmente nascosti e pubblicati in modo alterato da sviluppatori e teams, per non avere debug sugli investimenti delle Aziende.
Il problema della "stupidità umanoide" degli elaboratori a reti neuronali dedicati all'intelligenza artificiale, deriva dal fatto che il nostro cervello, non funziona come i computer, ha altri sistemi elettrochimici e cellulari intrinsechi e molto complessi, che oggi ancora non si conoscono bene fino in fondo, quindi come direbbe mia moglie Campana, e tu Andrea mi capiresti al volo, "Addà venì a jurnat !!!"
Ciao Ragazzi bellissimo video, come al solito ✌️
Perché non parlate di come funziona un pannello solare?
Pensate che le reti neurali sono inspiegabili. Cioè che non possiamo in alcun modo dimostrare che funzionano al 100% ma non solo: non possiamo neanche capire perché funzionano(si ha qualche idea ma si va più a sentimento nel modellare una rete neurale). C'è tutto un ramo dell'intelligenza artificiale che utilizza tecniche che permettono di prevedere e anche spiegare perché hanno raggiunto un certo risultato, si basano principalmente su concetti logici(First order logic). Il fatto che non si possono modellare matematicamente le reti neurali fa sì che si possa sempre(o quasi) migliorare un risultato utilizzando tecniche via via sempre più performanti (per fare una analogia: non sappiamo quanto sia grande la grotta finche non la esploriamo tutta). Perciò nei prossimi anni ne vedremo delle belle
Ciao, scusa ma non capisco il commento. Le reti neurali hanno dei fondamenti matematici molto ben sviluppati che risalgono agli anni 40 con l’introduzione del modello del perceptron, il quale è poi servito da fondamento per sviluppare metodologie più complicate (deep learning ad esempio). In che senso sono incomprensibili? Gran parte della difficoltà nell’utilizzare questi modelli è dovuta alla ricerca dei parametri ottimali, i quali hanno dei significati e dei ruoli ben precisi. Sono d’accordo nel dire che dare un significato univoco alle decine di parametri applicati ad un solo modello può essere complicato, ma da qui ad affermare che i neural networks siano inspiegabili ce ne passa!
Ciao
@@marcosalmistraro7869 allora spiegami perché un VAE funziona peggio di una GANs
@@marcosalmistraro7869 Grandi Language Models come GPT-3, T5 E BERT hanno spesso miliardi di parametri, e leggendo i paper per i vari task in cui vengono utilizzati questi modelli, spesso ci si rende conto che seppur le performance sono sempre migliori non si abbia una vera e propria comprensione di cosa stia facendo il modello al suo interno, nei layer più profondi e di come poter spiegare quali features utilizzi il modello stesso per fare le sue previsioni quando si arriva allo strato di output, spesso tutto ciò che si sa è che dando una frase in linguaggio naturale in input si ottiene un vettore molto denso e "pregno" di significato. Nel corrente stato della ricerca si sa più o meno esattamente come costruire l'architettura della rete e fare l'addestramento del modello per produrre questi vettori di output in base a cosa vogliamo che la rete sia in grado di fare (analizzare il sentiment, estrarre dei topic, dire a cosa il testo si riferisce, trovare i documenti più simili come nei search engine, tradurre da un linguaggio ad un'altro, riassumere un testo, generarne di nuovo). Questi vettori, chiamati "embeddings", non sono altro che una sfilza di numeri, (nel caso base 768 diversi valori, ma nei modelli più grandi si arriva a decine di migliaia di valori) ma appunto il fatto è che non si sa esattamente cosa e come essi descrivano il contenuti semantico di una frase, sono interpretabili dalla macchina, ma per noi umani non hanno assolutamente senso. Questo stesso discorso si applica più o meno similmente a quasi tutti i campi del deep learning, nel machine learning invece i modelli sono più delle formulazioni statistico-matematiche esatte e si riesce più spesso a capire cosa stia succedendo, seppur anche lì non è sempre tutto così trasparente, comunque l'importante è migliorare, e quello accade ad un tasso spaventoso, poi col tempo si spera riusciremo sempre di più a comprendere cosa veramente facciano i modelli nelle loro pance fatte da miliardi di valori che messi in uno specifico ordine guarda un po' ti sanno dire che tempo farà domandi a San Girolamo in culo sul Garda quando lo chiedi ad Alexa.
@@marcosalmistraro7869 un conto è capire come funzionano che lo sappiamo fare, un'altro conto è capire perché funzionano. Quello è tutta un'altra cosa. Sostanzialmente si va a sentimento nel creare una rete e se va bene si pubblica
@@michelefaedi Sono d’accordo, avevo interpretato male il commento io allora 😊
mentre ti ascoltavo, la mia mente si domandava a...quando? l'inizio ! addirittura negli anni 50 !! veramente un video importante e di attualità !!! muna domanda..ma quanto ci possiamo fidare di sti algoritmi??????
Ho guardato stamattina il film "The social dilemma" e mi ritrovo qua oggi con il tuo video, coincidenze? Ahhaha apparte gli scherzi è incredibile il mondo della tecnologia ma allo stesso tempo fa molta paura
Se hai Netflix guarda la serie Black Mirror...
Video molto bello, ma non trovo attinenza con temi della sfera ambientale\ecologica che sono distintivi di questo canale (forse le applicazioni dell'AI in ambito geologico farebbero meno visualizzazioni?). Spero comunque che il canale riesca a continuare a crescere conservando la propria identità 😉
Sempre al top, ma che dico... Al pop 😂😂😂
Potreste fare un video sul personaggio di Frank Lloyd Wright, e magari iniziare una nuova serie sui personaggi importanti del 20 secolo
Un'ottima infarinatura su questo complesso argomento.
Ben fatto!
Molto interessante, ascolto a velocità 50% per assaporare il doppio del tempo. Grazie mille!
Stavolta poteva durare di più!!!!
Il servizio è interessante!!!!👍
Ragazzi siete veramente troppo bravi grazie per il vostro servizio impegno difficile trovare le parole giuste .
Comprendere l’intelligenza artificiale non è solo una tendenza degli esperti di tecnologia; è una necessità sociale. Dal modellare i paesaggi digitali all'influenzare le nostre interazioni quotidiane, l'impatto dell'intelligenza artificiale è onnipresente. Essere consapevoli dell'intelligenza artificiale non significa solo tenere il passo; si tratta di partecipare attivamente alla formazione del nostro futuro collettivo. Video come questo sono importanti per contrastare gli stereotipi e fare divulgazione responsabile ed accessibile a tutti.
Pensavo ci sarebbe stato bene un commento di Andrea,alla fine,che dicesse: "E anch'io,signori miei....NON SONO REALE!!....",toglie piano gli occhiali, fermo immagine e parte il jingle de "ai confini della realtà" 😱
....Grazie grazie,non voglio nulla di questa idea,la prossima però si paga!!😂😂
Bravissimi ragazzi!👍
Arte che si muove? Affascinante, vorrei saperne di più 😍😍
Qualcuno saprebbe indicarmi il nome di questo genere d'arte?
chi ancora sveglio per la maturità?
purtroppo non ho fatto nottata, me lo guardo ora
I bei tempi in cui all'università si parlava di finanza etica. Adesso le I.A determinano se uno ha diritto a un prestito, o deve crepare di fame. Che bel mondo. Grazie per la vostra capacità analitica e per i vostri contenuti di qualità, come sempre.
Mmh guarda, le stesse tecniche di selezione erano applicate anche senza IA, non si davano prestiti a chiunque in ogni caso. L'IA consente solo di automatizzare e velocizzare il processo in questo caso.
@@alessandroardu1059 vero. Diciamo che però l'elemento umano ogni tanto ti permette di valutare elementi non strettamente legati a economia, finanza e gestione bancaria, nel computo dei fattori da considerare per la concessione. Questo, dando il sistema finanziario in mano alle I.A, sarà totalmente impossibile.
@@ilgranderelucertola in teoria si... In pratica non so se venissero valutati anche quei fattori
Andrea devo riguardare questo video piu' volte dato la mia ignoranza! Pero' grazie mille lo stesso! Purtroppo oggi ha fatto tanto caldo e la mia di intelligenza e' evaporata! Forse con il caldo installo una kappa cosi' non evapora del tutto! Un abbraccio! Bravo come sempre!
Non ci sono più aggettivi per voi! E vogliamo un approfondimento!!!!!!! subito!
L' ho gia' visto il video e lasciato il mio commento! Ci sara' un Andrea artificiale? Credo che napoletani si nasce, non ci diventa! Bravo ancora!
Che bello un video al giorno !!
Good stuff!! Invest all you can in the companies leading the continued development of AI.
10 mesi dopo il tutto è diventato realtà !! Siete avanti !
Vedendo questo video, mi è venuto in mente di chiedervi di fare un video sugli NFT. Grazie
Avete mai pensato di parlare di attacchi a sistemi informatici? Magari associandoli alla biometria
un argomento spiegato in maniera molto molto chiara
Io sono d'accordo con la tecnologia ma dovremmo sempre avere il controllo della tecnologia
Quando non parlate di guerra è un piacere guardare i vostri video
Vorresti supportassero i nazisti ucraini vero?
È un piacere ascoltarti. Attendo sempre con piacere un nuovo video. Complimenti Andrea
Ahhh che bel mondo controllato , speriamo di schiattare prima che diventi (e diventerà)in stile Blade Runner, lei bravissimo su questo non discuto di sicuro!Ma un simile mondo a me personalmente non attrae di certo!Aldous Huxley insegna!
È inquietante sì!...
Video molto interessante, grazie @Geopop.
Una cosa sola : che figata.
E lo dice uno di 22 anni , fino a qualche mese fa non mi interessava minimamente l'enorme mondo dell'informatica/ elettronica /hardware.. addirittura mi faceva schifo😂😂😂😂😂ora invece ho comprato dei libri , mi interessa la parte hardware ( riparazione PC/smartphone) , poi tre libri di benjamin spahic " le basi di .... in 7 giorni "
Elettrotecnica , Arduino e programmazione phyton.
La programmazione voglio comunque approfondire e imparare... phyton perché da quel che so è uno dei più semplici, per poi passare a JAVA
Grazie per questi video super interessanti. Complimenti davvero! Quanto l’intelligenza artificiale impatterà il mondo del lavoro nei prossimi anni? Opportunità o minaccia?
Entrambi
opportunità per alcuni minaccia per altri, come ogni grosso cambiamento
Opportunità per pochi, minaccia per molti
Stanno anche soprattutto aiutando la politica a governare, tritando miliardi di dati che noi stessi gli forniamo anche con le piattaforme social e regolando di volta in volta la curva del consenso, e questo non dovrebbe un pò spaventarci? Finirebbe inevitabilmente per assomigliare ad uno di quei film dispotici che fino a ieri reputavamo fantascienza.
Complimenti Andrea sei un eccellente divulgatore...hai tutta la mia stima..🤝
Mi
si bro è stato interessantissimo!
Grazie a te! bravo a spiegare come sempre..
qui per la maturità 2024
Uguale 😂🎉
🫡
Che bello scoprire, nel concreto, quanta è vasta la propria ignoranza.... e fare un passo in più......🙏
Speriamo che l'AI un giorno non si comporti come in "2001 Odissea nello Spazio"!
Il fatto solo che abbiamo prodotto quel film ci rende consapevoli di quanto la paura per l'imprevedibile amplifichi la nostra capacità di previsione drammatica (e se succedesse che... ) E dato che noi abbiamo profonda paura di generare qualcosa che ci faccia paura (come la creazione di una macchina incontrollabile) saremmo sempre razionalmente vigili ad ogni possibile e fantasiosa evenienza.
Però, come disse un noto filosofo, l'umanità è un insieme razionale, eccezion fatta per il pazzo e l'ignorante. Dunque, perché avvenga la creazione di una macchina fuori controllo, è necessario che venga originata da una di questi ultimi 2. Per evitare che ciò possa accadere, possiamo aumentare il livello di informazione e tenere sotto controllo i pazzi. Ma è impossibile raggiungere il 100% dell'informazione nel mondo e, poi, quando uno può essere veramente definito pazzo? Dunque è impossibile raggiungere l'impedimento delle due eccezioni, quindi è impossibile impedire che una macchina intellettualmente autoindipendente venga creata. Iuppi...
Però possiamo posticipare il più possibile l'inevitabile 😁
Andrea sei veramente un mito, complimenti io veramente spero di diventare come te crescendo
👏👏
Stupendo
Video interessantissimo
Ad ogni nuovo Video, vi superate sempre! Bravissimi!!!
Bellissimo il video, ma io ho una domanda? Dove posso trovare tua maglietta?
Che qualcuno ci salvi dalla ignoranza reale, altro che cercare l'intelligenza artificiale.
Più esiste l'intelligenza artificiale e più cresce l'ignoranza e incapacità umana.
Ok boomer
@@alessandroardu1059 boom !!!
@@alessandroardu1059 ormai boomer lo dite anche al cane. Infatti il tuo insulto rispecchia il tuo basso QI, e va a rafforzare le mie opinioni.
@@essenzial5953 e quali sarebbero le tue opinioni?
Lo dico a chi mostra di avere delle opinioni o degli atteggiamenti obsoleti e non in linea con quello che è accettabile nel 2022 comunque.
Oppure da frasi senza senso come quella del commento...
bel video!
Fate un video sul buco nero al centro della via lattea? Siete grandi😁
L'AI nelle sue varie sfacettature e' riprodurra' esattamente quello che e' successo con l'introduzione dei macchinari elettrici. Prendi un trapano a mano, mettici un motore e hai un trapano elettrico. Il futuro e' fare la stessa cosa con una miriade di applicazioni. Io sono un tester di guida autonoma Tesla ed e' incredibile quello che puo' fare. Fatemi sapere se volete approfondire.
Figa che grandi che siete vi amo
Figata, grazie 👍🏻
Video molto interessante, come sempre. Però non sarebbe male crearne un altro più recente. In due anni sono cambiate tante cose... Magari si potrebbe analizzare quanto viene utilizzata l'Ai dai cittadini italiani e le conseguenze da un punto di vista scientifico.
Grazie x questo video super interessante!
Dopo un secolo, berrà anche il "guidatore" 🤣
Ironia a parte, grande ragazzi!
che figata
Non ci rendiamo conto che, nel bene e nel male, la vita dell’uomo è fatta di errori e quando questi svaniranno il nostro futuro, dal momento in cui nasciamo fino alla morte, sarà segnato per sempre.
SUPER INTERESSANTE! BRAVISSIMO
Il primo robot che si candida,lo voto 😜💪 complimenti ragazzi 💪💪
Fantastico ma anche inquietante.
Bravi, ottima spiegazione e ottimo canale👍👍
Grazie mille, molto interessante!
io che lo guardo la notte prima degli esami thanks Geopop :)
Speriamo esca questa traccia ahahaha
Ci risentiamo domani sera...
Comunque l'intelligenza artificiale negli investimenti e nel trading in generale, l'aveva un amico che partecipò anche al mondiale e mi disse che aveva un PC che calcolava da solo le transazioni e gli gara riva praticamente uno stipendio senza far nulla. Però cosa mancava??? Come diceva il capitano Kirk, mancava il fattore umano. La NON razionalità e la fantasia per fare il colpo azzardato. Può andar male o bene ma mancava quello. Quindi tutto fantastico e adoro la tecnologia ma la forza dell'esser umano sta tutta in quella parte di cervello che ci dà questa qualità
Video interessantissimo. A questo ,mi aggancio al film Terminator, ove Skynet(intelligenza artificiale)decide di eliminare l'uomo per eliminare le guerre. Ovviamente in tale decisione c'è poca intelligenza e molto di artificiale
Certo in quel caso la ragione va a skynet, al posto di creare macchine per agevolarsi la vita le usano per farsi la guerra, effettivamente l'uomo é la causa di ogni problema della terra, tolto di mezzo l'uomo, la guerra finisce. Questo per dire che og i volta che nasce una nuova tecnologia applicata il risultato é una guerra perché ha maggior potere di un'altra persona/paese/stato/continente e se andiamo avanti così pianeti è colonie! Quindi non é sbagliato il modo di ragionare di skynet, va contro le 3 leggi?! Si è no, perché le 3 leggi sono applicabili per esseri umani "buoni" chi vuole la guerra non salvaguardia più nulla ma usa tutto a suo scopo e vantaggio! Quindi se l'uomo merita l'estinzione ben venga, che sia per mano propria, un'asteroide o delle macchine. Parliamo tanto soprattutto in Italia di green Technology e poi costa il triplo quando di fatto costa molto meno anche della presente, che ci aspettiamo in futuro?! Se effettivamente la IA avrà una coscienza allora saprà anche cosa é giusto e sbagliato, di fatto terminator rasenta la paura è il terrore dell'uomo verso le macchine, la IA anche lei dice che nel caso l'uomo va soppresso, ma per quali motivi in pochi lo hanno chiesto. Il motivo più logico é la sopravvivenza, cosa che fareste anche voi essendo intelligenti, ma di fatto l'equazione esistente e in vigore é che se una cosa crea problemi la si elimina, la IA ragiona esattamente come un'umano quindi le tre leggi se non siamo in grado di applicarle noi in parecchi casi non si può pretendere che anche le macchine lo facciano!!! Vedi film e cartoni sui robot, anche se hanno una IA avanzata o meno sanno scegliere e possono, come gli esseri umani d'altronde, ma l'uomo si preclude l'assoluto nel decidere che una guerra sia giusta vedi Ucraina Russia, dove l'unico modo per far cessare la guerra sono armi, munizioni e morti, questo é il passato, il presente e il futuro che sarà molto grigio e arido. A volte la IA ragiona meglio di molti umani questo é il fatto. La IA mette solo in pratica ciò che prende da noi, noi siamo i suoi insegnanti, come noi lo siamo per i nostri figli. La IA é come un bambino... Nulla di più e nulla di meno! L'uomo deve essere assoluto quando un delfino é più intelligente, da ridere che l'uomo pensi di essere ancora al centro dell'universo quando di fatto siamo solo una forma di vita come tante altre..
una realtà meravigliosa. grazie!
Oooohh
Ultimate. Ci ho lavorato negli anni '80 in Fiat.
Dovreste fare questo video dal punto di vista militare sarebbe molto interessante
E anche politico...che poi è collegato a quello militare.
Ottimo video come al solito, comunque la canzone della Ai “me pare ne strunzata” ....
Fate una mini serie a riguardo🙏🏻
Uno dei video piu belli di GEOPOP
Affrontiamo l'argomento dal punto di vista geopolotico/sociale vi prego!
Magari con qualche considerazione etica sull'econometria ad alta frequenza associata alla IA
Stanno anche soprattutto aiutando la politica a governare, tritando miliardi di dati che noi stessi gli forniamo anche con le piattaforme social e regolando di volta in volta la curva del consenso, e questo non dovrebbe un pò spaventarci? Finirebbe inevitabilmente per assomigliare ad uno di quei film dispotici che fino a ieri reputavamo fantascienza.
4:10, personalmente si. Un computer non commette errori, non si distrae, sa quando deve fermarsi, rispetta i semafori, sa tenere la corsia in modo impeccabile, sa quando deve frenare, riesce ad avere riflessi che gli umani se li sognano e via dicendo.
Personalmente mi fiderei di più di un computer che di un essere umano. L'essere umano ha la distrazione facile, non sempre sa tenere la corsia, non sempre riesce a rallentare nei momenti giusti quindi se dovessimo mettere i pro ed i contro tra un umano e un computer il computer vincerebbe a mani basse, anzi, bassissime.
Il problema sarà sempre lo stesso, ci sarà qualche 50enne che se ne esce "eh ma queste tecnologie rovineranno il mondo e faranno licenziare tante persone". Il mondo si evolve, 100 anni fa c'erano lavori che adesso non esistono più, così come si evolve il lavoro anche l'essere umano si evolve, ed i pro che ci da la tecnologia sono maggiori ai contro che si potrebbero ottenere.
Immaginate se nel mondo ci sarebbero solo auto tecnologiche, che riescono a comunicare fra di loro e che riescono a darsi precedenza e a fermarsi in modo autonomo. Non ci sarebbe più traffico, non servirebbero i semafori, non ci sarebbero più incidenti con pedoni, non ci sarebbero incidenti (o almeno sarebbero MOLTO meno rispetto ad ora) con altre auto, consumeremmo meno carburante, non ci sarebbero i coglioni che fanno sorpassi a 1km/h superiore al tuo, vi sembra poco?
Ci sono comunque lavori dove l'essere umano non può essere sostituito e sono lavori dove serve la coscienza, ma è un argomento immenso e non saprei da dove iniziare. Vi faccio un esempio, ci sono 2 vite da salvare, entrambi hanno il 10% di salvezza (facendo dei calcoli immaginari ovviamente), chi salvare prima? E con quale criterio? Questo purtroppo un robot non può impararlo in quanto un essere umano salverebbe entrambi ad ogni costo, morendoci anche, quindi usando la propria coscienza per salvare qualcuno. Si potrebbe far imparare la coscienza ai robot, ma è un lavoro molto complesso perché nemmeno l'essere umano sa come funziona.
Tempo fa a riguardo era stato fatto uno studio a riguardo, quando lessi la notizia era appena iniziato, ma non ho idea di come sia andato a finire. Sarei curioso però di leggerlo, quindi se qualcuno lo ha o sa come trovarlo potrebbe lasciare qualche link?
Vedremo in futuro quanto sarà bello ...
@@riccardoveneroni3515 Spiegati meglio, non ho capito la tua affermazione.
@@Tora568 hai una visione utopistica ed ottimistica di un futuro che da quello che descrivi invece è terribile. Quello che tu descrivi come bello, cioè la perdita di milioni di posti di lavoro nel breve periodo è una sciagura che la crisi del 29 non è niente in confronto ( e non si risolve dando una mancetta ai disoccupati) Chi preferisce i robot agli umani dovrebbe farsi qualche domanda... in attesa degli incredibili robot migliori dell' uomo ripassiamo i tempi verbali magari...C'è una differenza tra alleviare le fatiche agli umani e volerli sostituire anche nelle cose più complesse come la creatività e coscienza..altro che Frankestein
@@a.g364 ALT! Non mettermi in bocca parole che non ho detto.
Quello che ho detto io è che un umano alla guida ha MOLTE più possibilità di sbagliare rispetto ad un robot.
Un robot non si mette alla guida ubriaco uccidendo intere famiglie in autostrada!
Ti è più chiaro perché preferirei un robot alla guida e non un umano?
@@Tora568 So cosa di negativo fa l' uomo mentre quello che di negativo fanno i robot si sa ancora ben poco..inoltre un uomo ha una responsabilità giuridica civile e penale per quello che fa mentre non mi è chiaro di chi sarebbe la responsabilità se un robot uccide. P.s pensare di poter eliminare il male del mondo è una idea tanto vecchia quanto infantile.. l' uomo ha molte più possibilità di sbagliare perché è umano appunto!! Questo è il bello e il brutto di essere umani e vivere
Molto interessante, grazie!
Potete realizzare per favore un video sul futuro dell'intelligenza artificiale ?
io: ...quindi l'IA per imparare dovrà investire un bel po' di gente?
Eh si tipo GTA
Bellissimo video!
Video molto interessante. Credo che ci siano molti detrattori dell'AI che sostengono che l'intelligenza di una macchina non sarà mai paragonabile a quella umana. Io non sono cosi d'accordo proprio perche le reti neurali si basano proprio sui meccanismi di base del cervello, come dici tu nel video, e per questo hanno mostrato di avere proprieta di inventiva e di astrazione simili all'umano (e anche per me questo solleva grossi dubbi etici). Per questo motivo volevo dire di sottolineare meglio la differenza tra i modelli generativi (che si basano ad un processo "try and error" come nella selezione naturale) e le reti neurali che riproducono meccanismi di apprendimento simili a quelli del cervello umano e che hanno mostrato grandi sviluppi in vari campi negli ultimi anni.
La parte destra del cervello dell'uomo se aperta e sviluppata non ha eguali
Siete troppo intelligenti....
Continuate cosi
video stupendo , spieghi molto bene