วีดีโอ

Ciao Miriam😊 Stoner l’ho amato 🥰, mentre David Copperfield è in wishlist da una vita (ammetto che lo temo un po’😅). Complimenti per il canale🙃 Un abbraccio 🤗

Sei bella quanto in armonia con libri la lettura l'amore la passione Tengo Emanuele Severino letto,con tante sottolineature È da rileggere, un autore che,richiede rilettura 🎉 Arricchente seguirti Saluti da Panza d'ISCHIA 💫

Per certi libri, più che la trama, che magari è conosciuta mi interessa maggiormente sapere come sono stati scritti. Quindi riesco a godermi la lettura senza problemi. Ci sono libri che ho atteso molto prima di leggere, perché volevo avere il tempo adeguato e non leggerli distrattamente. Riesco ad andare fuori dalla mia zona di comfort ma noto quanto sia sempre più utile per me concentrarmi su argomenti di mio interesse visto che non ho tutto il tempo che vorrei. Per quanto riguarda la riduzione cinematografica mi capita di guardare prima il film e poi leggere il libro.

Sei stupenda per la profondità pure in video breve Evidenziando uscita libro con disegni che a 1984 si vuole esplicare Se commenti della bontà di questo per una lettura più facile ma fedele Be' sei troppo brava x dubitare Grazie Saluti da Panza d'ISCHIA 🎉😮

Ciao Miriam ti seguo con piacere da qualche settimana e ho recuperato tutti i tuoi video 🥰 grazie per gli approfondimenti e le riflessioni che porti sul canale...credo che sia il modo migliore per leggere un'opera, confrontarla con altre e comprenderla appieno. Mi piacerebbe sapere che facoltà hai frequentato all'università...un giorno vorrei iscrivermi a lettere o simili solo per il gusto di studiare e imparare. ❤

Ciao Miriam, è il primo tuo video che vedo e lasciami dire che sono incantata. Il modo in cui ti esprimi, il tuo tono di voce, la cultura che si percepisce ti appartenga... è tutto così rassicurante e piacevole. Complimenti davvero. Non posso far altro che iscrivermi al canale ahahahah 🌷

❤

Sono andato a vedere la prima frase di 1984 che hai appena enunciato,entrando ed evidenziando,la gabbia Affascini proprio x tuo modo Viene la gabbia del romanzo,oppressione,controllo dittatura,😮 ma con te si vede la Luce Penso sia l'omaggio e l'auspicio di Orwell e del ❤ Saluti 🎉 da Panza d'ISCHIA

Ciao Miriam, non so se è un problema mio ma questo video ha una qualità massima di 360p, a differenza degli altri che hanno diverse opzioni che arrivano fino ai 4K. Non è un problema, perché la parte importante sta nel messaggio, ma te lo faccio sapere in caso sia un errore :) Buona giornata!

Ho sempre ritenuto la lettura un'esigenza della mia mente di conoscere nuovi modi di agire e pensare. Non credo sia mai stata per me un rifugio o un anestetico. Quando leggo, se il libro sfiora le mie corde emotive, sento risonanze molto forti e perciò cerco di ritagliarmi dei momenti stabili nella giornata. Il più delle volte la notte, prima di dormire. Non riesco a leggere quando ho la testa impegnata da preoccupazioni forti della vita quotidiana o quando sono in un periodo di cambiamento. Ciclicamente perdo l'interesse alla lettura, allora non mi sforzo. Continuo ad interessarmi di libri, quando ne trovo uno adatto, la cui storia mi "chiama" magicamente torna l'esigenza di leggere. Sono parecchio d'accordo con tutto ciò che esprimi nel video, tra l'altro ti riconosco una capacità di comunicare molto buona. Da aspirante scrittore cerco di leggere il più possibile, ma alla fine non rispetto mai un piano di lettura preciso. Non mi piacciono le imposizioni di questo tipo. In questo periodo sto leggendo abbastanza, ma proprio perché desideravo leggere i libri che sto affrontando.

Uomini e topi, forse il mio romanzo preferito. Stupenda analisi!

Complimenti La musica La scelta nn estranea al bello della Lettura 🎉Saluti da Panza d'ISCHIA 💫

La cugina tanto nominata conferma che tutti questi consigli aiutano veramente! Aprile è stato un mese di lettura un po' strano e rileggere alcuni libri che ho in precedenza amato mi ha aiutato a rientrare nel mio tipico ritmo di lettura.

Bello questo punto su blocco della lettura Sentito da chi ha frequenza,più o meno assidua,distanziata,occasionale al leggere come piacere Capita,più o meno,x momenti,tempi più lunghi,si lascia Ma si sente,ci manca..Qui entri col tuo delicatissimo🎉 video Magari dalla lettura,altri blocchi trovano un momento a cercare le vie per coccolarci💫Complimenti x garbo e modi Saluti da Panza d'ISCHIA

Bellissimo video con ottimi parallelismi (e spunti di ragionamento quantomai attuali). Il passo che hai letto di Huxley l'ho sempre interpretato in modo leggermente diverso, cioé come un modo di trasmettere al lettore la limitatezza alla quale i semiaborti sono condannati a uso della società: vedere la sua estasi nel semplice vedere il tetto credo comunichi come il suo intero mondo finisca lì. Per alfa e beta il tetto è solo il tetto, per l'ascensorista è l'apice della sua esistenza. Mi quadra, però, che possa essere il momento in cui si mostra, per l'appunto, come anche i semiaborti possano trovare una forma di estasi e meraviglia, quindi come esista anche per loro un "meglio" e un "peggio", non soltanto il compito asettico. Gattaca è un film incredibile che pone questioni molto pesanti: se da un lato non è giusto che le persone siano destinate a quello per cui sono state "progettate a tavolino", dall'altro non è forse eticamente sbagliato lasciare che nascano con problematiche e limiti quando li si potrebbe evitare? Dov'è il confine tra il miglioramento delle vite e la loro distruzione nell'atto manipolativo? Un'eco di Huxley l'ho trovata (o meglio, capita, visto che il libro l'ho letto dopo) anche nel videogioco Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty, dove SPOILER DEL GIOCO delle IA coscienti presumono di poter "salvare il mondo" dall'overdose di contenuti inutili che nascono dalla possibilità di ciascuno di introdurre informazioni in rete. Nel loro intento di "creare un contesto" per risolvere questo "inquinamento mediatico", finiscono di fatto per definire la realtà visibile dagli uomini e, quindi, disegnare il quadro del loro mondo oltre il quale è difficile vedere.

Ho letto 1984 diversi anni fa. Molto interessante la tua analisi, mi ha permesso di scoprire cose che non sapevo. Ti faccio i miei complimenti anche per il podcast del quale sto ascoltando le puntate. Ti faccio una domanda: da quali fonti attingi le informazioni che ti sono utili per costruire i tuoi video e podcast?

E' vero che i ricordi sono scatenati soprattutto dai ricordi, si chiamano reminiscenze. Credo che dovresti leggere "Alla ricerca del tempo perduto"

Condivido la tua passione per questo romanzo. A me ha impressionato lo stile di Steinbeck, se vuoi è una scrittura all'apparenza semplice, perfetta nel suo essere ridotta all'essenziale (è un libricino, come numero di pagine) e allo stesso tempo d'intensità unica. Mi ha ricordato alcuni brevi romanzi di Simenon: li leggi e ti rendi conto che non ha utilizzato una parola, una frase, un paragrafo in più del necessario, con una capacità evocativa del contesto che descrive e delle relazioni fra i personaggi strabiliante.

Ciao Miriam! Grazie per il video! Anche io sono partita da "Uomini e topi" e per il mio compleanno mi sono regalata "Furore", che dicono essere il suo capolavoro. Sono molto curiosa di leggerlo! ❤

🤗 Domenica stavo per comprare "Furore" di Steinbeck in un negozio di libri usati vicino casa, ma mi sono bloccata perché ho la libreria strabordante di libri da leggere 😮‍💨 e perché l'odore di libri usati, complice l'allergia alla polvere, mi disturba...oggi però me ne sono pentita, chissà se lo ritroverò 🤔. Sono sempre molto interessanti i tuoi approfondimenti, grazie!

Auguri con i nuovi iscritti! Bellissimo analisi come sempre :-) Ho letto "The Pearl" di Steinbeck nel liceo ma veramente non ricordo molto. Ho sentito molto di "Of Mice and Men" (Uomini e topi) ma ancora non l'ho letto, ma ci provo dato che è corto e sembra più interessante di quello che pensavo. La settimana scorsa ho cominciato a leggere "Butcher's Crossing" di John Williams, e qualche anni fa ho letto "Stoner", dallo stesso scrittore, il cui mi è piaciuto moltissimo per la prosa e gli argomenti. Un analisi di questo libro sarebbe molto interessante.

“La primavera abbia intenzione di manifestarsi”..eh…guardo solo oggi il tuo video (ti ho appena scoperta 😊)…a Verona il diluvio 😣😣😩😩😩iscritta!!! 👍👍👍

Penso come spieghi bene su TH-cam Non ho altri social e questo può soddisfare tra leggerezza e contenuti insieme Contenuto simpatia e stimolo alla lettura che condensi per la passione e si sente Saluti da Panza d'ISCHIA🎉🎉

Video molto interessante, sopratutto il paragone con Bruce Springsteen 🎉❤

Primaaaaa Ciao bel canale. iscritta! ! ❤

Ho comprato un libro su Libraccio, e in alcune pagine c'erano eccome delle sottiliniature con la matita, si vedeva a occhi chiusi che era usato. Comunque considerando che il prezzo era scontato non mi posso lamentare!

Sono molto contenta di aver scoperto il tuo canale 🥰

Arrivo in ritardo, ma per quanto riguarda la letteratura giapponese io ti consiglierei tantissimo Mieko Kawakami. Ecco, magari non partire da Seni e Uova, potresti provare con Heaven o con Gli amanti della notte, dipende da cosa cerchi. Tra l'altro neanche a me è piaciuto tanto Kitchen, non è che mi abbia lasciato chissà che, l'ho trovato superficiale. Invece, per quanto riguarda Murakami, immagino tu abbia letto uno dei suoi titoli surrealisti (non so se è giusto definirli così), ma ha scritto anche libri come Norwegian Wood, che non presenta quel tipo di elementi, però ci tengo a specificare una cosa, cioè che i suoi personaggi femminili, nel modo in cui agiscono e sono presentati, descritti, sono vittime del male gaze, purtroppo per me questo è stato un ostacolo, infatti pur avendo terminato il libro e avendo apprezzato molto alcuni aspetti, il modo in cui Murakami tratta i suoi personaggi femminili mi ha talmente disturbata che penso non leggerò altri suoi titoli. Perdonami per la lunghezza del commento 😅

Grazie mille, Miriam! Molto brava nelle tue spiegazioni e riflessioni! 28:26 Sì, il libro "L'isola del dottor Moreau" è stato adattato nel 1996 (in inglese, The Island of Dr. Moreau). Ho visto il film qualche anni fa e l'area di mistero e stranezza che descrivi c'è lì ma non so se sia un'adattamento affidabile comunque..

Grazie Miriam ❤ un bel wrap up pieno di qualità e consigli stupendi! 😊

Si la lettura Complimenti scelta musica 🎉dolce

Ho letto Eleanor Oliphant qualche anno fa appena uscito, mi aveva colpito, tu ne hai parlato usando parole perfette che calzano a pennello. Complimenti!!

Hai un profilo su goodreads?

Bello Fight Club, sia il film che il libro ❤

Ciao sono una nuova iscritta wow che bella teiera ti posso chiederete dove l’hai comprata per favore

Sal Paradiso ❤ ti consiglio "I vagabondi del Dharma" sempre di Kerouac, oppure "Big Sur".

Mi piacciono molto i tuoi approfondimenti e anche io come te sono una lettrice lenta ☺ Ho letto "Eleanor Oliphant sta benissimo" durante il lock down se non sbaglio e mi era piaciuto, della stessa tipologia ho letto anche "La felicità del cactus" di Sarah Haywood e "La ragazza del convenience store" di Murata Sayaka. E tutti questi libri mi hanno fatto venire in mente anche "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion dove il protagonista è un professore di genetica affetto da Asperger. P.s. Scusami ma è più forte di me dato che ho studiato giapponese: Morishita è il cognome e Noriko è il nome ( mi ha fatto troppo strano sentirti chiamare l'autrice per nome🤭), e anche io vorrei leggere " Ogni giorno è un buon giorno".

mi piace molto il tono di voce che usi e lo sfondo, fa molto asmr/lo fi

Un piacere ascoltarti Leggi,entrando nelle parole,come abbracciandole Commenti misurati,chiari,garbati che toccano vita,quotidiano,persone Complimenti Saluti da Panza d'ISCHIA 🎉

Se parliamo dello stesso tipo di mercatino, c'è un po' in tutta Italia in realtà, e comunque adoro l' usato

I tuoi video sono una brezza d'aria fresca, Miriam. Ottimo lavoro e grazie mille per condividere le tue riflessioni!

Sesso occasionale, senza storia/e, come il qui e ora dello zen, se leggi You Got To Burn To Shine di John Giorno, poeta beat più recente di Kerouac, è un gioco dichiarato, nel senso che la connessione tra le due cose è esplicitata. Nel jazz dagli anni Cinquanta (bebop) in poi l’improvvisazione è proprio il processo di trasformazione di sé, di viaggio, così come lo concepiva Kerouac. Ho ascoltato poco Charlie Parker - di più Thelonious Monk - perché apprezzo di più il jazz successivo, quello di Coltrane e poi dell’Art Ensemble of Chicago; ma l’effetto è lo stesso … se ti capita di leggere i saggi sul jazz di Davide Sparti pubblicati da Il Mulino dieci anni fa, che partono da Foucault e dalle tecnologie del sé come consustanziali all’assolo jazz in quanto modo per attraversare ciò che viene prima delle parole e poi trasfigurarsi, probabilmente capiresti anche la prosodia bop, che lavora per immagini più che per concetti, sicuramente non per nessi logici. Ad esempio il jazzista Sun Ra che diceva di venire da Saturno negava la propria nascita, perché chi nasce muore. Questa cosa non è comprensibile secondo la logica razionale (a meno di perdere tempo con concetti come l’’angoscia della morte’). La beatitudine/sbattitudine (beati e battuti) degli scrittori Beat è esattamente questo, fare esperienza della vita senza filtri e senza barriere protettive, ma avere fame di vita non significa esattamente ‘realismo’ bensì ‘realtà immaginifica’ (Jodorowski direbbe ‘realismo magico’). E’ interessante per capire Kerouac anche leggere Henry Miller, che nei Tropici realizza a tratti una prosa che viene dal surrealismo e che porta a un flusso di coscienza. La filiazione è la seguente: Bréton>Miller>Kerouac. Purtroppo mi sono procurato una vecchia edizione di Nadja ma devo ancora leggerlo. Comunque Kerouac scrisse a Miller, dopo averlo elogiato in Big Sur (altro romanzo che devo procurarmi e leggere), che, se si scrive senza filtrare razionalmente, senza autocensure, il lettore può arrivare telepaticamente a comprendere il vero significato del testo e il processo della mente dello scrittore, al di là delle barriere e dei pensieri ex post. Una comunicazione diretta insomma. Ma qui torniamo appunto al pensare per immagini … poi c’è chi ha fatto un passo oltre …. Bob Dylan ha definito il suo Tarantula un ‘mouthbook’, un libro per la bocca, perché leggendolo ad alta voce si poteva godere del suo ritmo e delle immagini che saltavano fuori dalle righe … se vuoi provare l’effetto puoi cercare sul tubo Subterranean Homesick Blues che è un buon compendio musicale di quel testo.

Ciao! Finalmente qualcuno che , come me, ha trovato pesante lo stile di "Sulla strada "! Non lo ho sopportato!

Io anche appena vedo che i libri sono scritti in caratteri minuscoli li scarto a prescindere proprio fastidioso 😂

Si comprano cose.. La gioia di un libro,se vogliamo.. come cibo..🎉

Bellissima riflessione, grazie!