วีดีโอ

Ciao Silvia, condivido la tua osservazione. Adriano rappresenta la Politica con la P maiuscola, perché oltre alla buona amministrazione ha anche una visione di lungo periodo (prepara il terreno per Marco Aurelio, si preoccupa per le sorti di Roma pur consapevole che lui a breve morirà...) e non legata al contigente, alla ricerca di un consenso effimero (cosa che purtroppo ora contraddistingue la maggior parte degli uomini di potere)

@@LuciaCardin-k4w devo metterci il copyright 😊

@@LuciaCardin-k4w grazie Katia, mi fa piacere averti rievocato bei ricordi di lettura

Ciao Dario, grazie per il commento. Pensavo che fosse un libro da te amato e invece... In effetti ogni lettore ha le proprie preferenze, gusti, si può sentire in sintonia e amare un romanzo che ad altri dice poco (sulle immagini concordo con te, ma è un mio limite faticare a visualizzare; sulle sensazioni o le emozioni invece ho un parere opposto 🙂). Per quanto riguarda il voto pure io sono un poco in difficoltà, ma poi interviene il Librometro, maestro di risolutezza, e il problema me lo risolve 🙂

@@luciacorona391 Grazie Lucia. Pure io l'avevo letto alcuni anni fa. L'ho riletto ora per poterne parlare su TH-cam. Mi fa piacere se ti ho "spinto" alla rilettura 😉

@@annalisafrosinini2419 Ciao Annalisa, sono stato tentato dal 10 (che poi mi vien da sorridere pensando di poter giudicare la Yourcenar, vabbè... 😊), ma In una intervista lei stessa disse che ricercava la perfezione senza mai raggiungerla (da lì il mezzo punto in meno)

Ciao Alessia, il booktag mi ha stuzzicato proprio 😊 Avevo il dubbio di non saper rispondere e in effetti su 3 domande sono stato in difficoltà. Di Bolano potresti provare con Stella distante se però non sei troppo sensibile. Su TH-cam c'è invece un video dove Fabrizio Gifuni legge Notturno cileno, interpretazione magistrale di un breve romanzo di Bolano davvero bello. Fammi sapere se leggi Mann 😉 p.s. è vero, tutti noi soffriamo per amore, ma io sono campione europeo di sofferenze 😅

@MorenoEmme ahah penso che chiunque di noi pensa di esserlo! 🤪 ehm..per quel titolo credo di essere troppo sensibile, penso che cercherò il video, grazie! I booktag mi piacciono perché ci permettono di parlare di diversi libri letti anche tempo fa e qualche titolo da segnare 🤩📚 Mann lo leggerò sicuramente il prossimo anno⏳️

Di nulla, Miriam, spero che possa piacerti come booktag ;-)

Ciao Franca, sull'onestà direi di sì, dico quello che penso 🙂 Hai ragione quando parli di sensazioni che rimangono dentro, magari sopite, ma pronte a risvegliarsi quando l'occasione le fa riaffiorare in superficie.

Grazie Serena, attendo il tuo video con curiosità :-)

Merito delle zucchine al vapore, mi mettono di buon umore

Meno male, la frusta mi fa paura 😅

Cosa?

Morte a Venezia

È un capolavoro della letteratura mondiale 😎

Lo conosco solo per la sua fama e il film tratto. Certo, da come ne ho sentito parlare condivido la tua scelta

Grazie Katia per la segnalazione

Non l'ho ancora visto... recupererò 😊

Ciao Daniela, grazie per la precisazione sulla creatrice del booktag 😊 Eh sì, quel libro di Marquez è proprio bello 😉

@@luciacorona391 se lo leggerai fammi sapere 😉 Condivido quello che scritto, l'importante è agire bene secondo coscienza

@@luciacorona391 Grazie Lucia, benvenuta 😊 Il tuo commento mi fa molto piacere. 🤗 Ho scelto di parlare di un solo libro a video perché mi piace provare, coi miei limiti, ad approfondire l'analisi di un romanzo senza "annacquarlo" con altri libri (e poi non leggo cosi tanto per poter fare wrap up, book haul... mensili)

Ciao Serena, mi consola non essere il solo insoddisfatto dei giapponesi 🙂 Hai ragione però, serve esplorare di più. Conosco Matteo Fumagalli, ho visto che ha recensito e legge molta letteratura orientale. Avevo visto un video, di qualche anno fa, su questo romanzo dove ne dà un giudizio nell'insieme positivo (che non condivido 🙂) pur rimarcando che non è un capolavoro.

@@MorenoEmme Murakami ti piace?

@@serenasilvestri9516 ho letto solo Norwegian wood tanto tempo fa, non ho un giudizio, ricordo poco o nulla

Ciao Miriam, grazie perché mi hai sottolineato una cosa alla quale non avevo fatto caso: forse il difetto di questo libro lo accomuna anche ad altri autori nipponici. Su Bartleby attendo ansioso il tuo giudizio. Se non dovesse piacerti vale la regola "soddisfatti o rimborsati" (ti pagherò il libro acquistato 🙂 ma penso di andare abbastanza sul sicuro sul fatto che lo gradirai)

@@LuciaCardin-k4w si, l'ho visto a inizio anno. L'ho trovato rasserenante.

Rasserenante.. questo aggettivo non mi era venuto in mente e mi piace assai. Il sorriso del protagonista in certi momenti del film, specie quando è seduto nel parco e guarda il muoversi delle foglie sugli alberi, ... è così bello...

@@LuciaCardin-k4w si, è vero, bella anche la sequenza finale dove sorride e si commuove

Ciao Katia, grazie per il commento. Di Murakami hai qualcosa da consigliare oltre a Norwegian Wood? Anche per te quindi meglio il cinema giapponese della letteratura ;-)

Beh...di Murakami ho letto tutto e, a parte un paio di romanzi...mi son piaciuti proprio tutti. Anche la sua raccolta di scritti sul jazz. 😊

Grazie Franca per il commento e i suggerimenti di lettura. 😊 Il film di Ivory l'ho presente, ma non l'ho ancora visto. Combinazione vuole che di Matsumoto ho letto la recensione su una rivista che compro, FilmTv, che ne parla come di un Simenon giapponese. Fosse così mi piacerebbe di sicuro. È vero quello che dici, leggere aiuta anche a conoscere culture altre. A me è venuto il dubbio che se non mi piacciono gli autori giapponesi è forse perché sento troppo distante quella cultura 🤔

@@MorenoEmme può essere.. in realtà anch’io all’inizio ho avuto qualche difficoltà con le culture orientali fino a quando circa trent’anni fa ho visto il film del regista cinese Zhang Yimou “Lanterne rosse” e sono rimasta folgorata 😀chiaramente a livello cinematografico… comunque ringraziando, almeno per le letture, il cinema e quant’altro bisogna seguire noi stessi e le nostre sensazioni.

​@@FrancaEffepure per me con i film l'approccio con l'Oriente è stato più felice (mi vengono in mente Kitano, Wong Kar-way, Kim Ki-duk...)

@@himynameismartino Di sicuro è un romanzo che non lascia indifferenti. Pur inquadrando una particolare generazione in effetti può avere elementi di attualità.

Grazie 😊 Il Librometro oramai vive di vita propria: volevo dare 6 al romanzo, ma Lui ha abbassato il voto.

Ciao Katia, è vero, difficile non amare Momo. Mi sa che mi avevi parlato dello spettacolo di Orlando. Visto così non me lo immagino come Momo, vuoi per l'età e per le sue origini (però me lo vedo, anzi me lo sento nel personaggio, se immagino la sua voce).

😊capisco la tua difficoltà ad immaginare un grande nei panni di un ragazzino..ma ti posso assicurare che sul palcoscenico vedevi semplicemente Momo. Buona serata.

@@LuciaCardin-k4w ci credo e spero di vederlo, magari lo daranno su Rai5

Ciao, mi segno i due libri che hai indicato (non è detto che riprenda Gary in futuro). Sulla biografia a quale opera ti riferisci? Grazie per il commento.

Ardore di Anna Folli.Documenta la storia d'amore di Gary con la tormentata Seberg. Molto interessante. Grazie per la cortese attenzione.

​@@Lett.y grazie a te. Si tratta allora del libro suggerito anche da Daniela che leggeremo a dicembre. Mi incuriosisce sempre più 😉

Ciao Manuela, il tuo commento mi ha a dir poco lusingato. Grazie di cuore. Ti assicuro comunque che non sono così speciale come mi descrivi 🙂 Hai però perfettamente ragione sull'eredità dei miei genitori. Mi sono reso conto soprattutto in quest'ultimo periodo di quanto fossero persone particolari, innanzitutto oneste e disponibili per gli altri (pure loro con dei difetti, ovvio). In questo ho in parte ereditato il DNA, ma devo dire (soprattutto per mia mamma che ho conosciuto di più, mio papà purtroppo è morto che ero ancora un ragazzo), che rimangono un modello per me non raggiungibile.

@@MorenoEmme oggi si è già speciali ad esser normali, credimi.

Ciao Daniela, non ricordo un tuo video su questo romanzo (vado a cercarlo). Grazie per la dritta sul libro Ardore (che non conoscevo). Quando lo leggerai mi avvisi? Se ti va potremmo fare una lettura in contemporanea e parlarne sui canali (senza obbligo ;-) ).

@@MorenoEmme che bella idea Moreno! certo mi farebbe piacere la lettura condivisa. Che ne dici di dicembre? Il libro l’ho letto in gennaio quindi dovresti trovarlo tra i video di quel periodo (o ti mando il link su Instagram)

@@goccedilibri lo cerco, penso di trovarlo. Dicembre va benissimo: aggiudicato 🤗

@@MorenoEmme il video si chiama Prime letture di gennaio 😊

Ciao Moreno! Ho letto questo libro qualche anno fa e mi aveva colpito molto...perché se da una parte ho ammirato la resilienza del ragazzo dall'altra mi ha resa veramente triste e arrabbiata il contesto inadeguato per la crescita di un ragazzino solo al mondo..costretto a vivere esprienze troppo forti per la sua età 😢 un romanzo che mi è rimasto nel cuore!

Hai ragione Cristina, a volte la scelta e le sensazioni di un libro dipendono anche da fattori esterni a quelli letterari (un consiglio, come nel tuo caso, un libro regalato, un libro letto in un determinato momento della nostra vita...). Grazie ancora per il supporto. :-)

Ciao Cristina. Grazie per l'apprezzamento. Preparare i video per le recensioni comporta un po' di fatica, ma in realtà si tratta di leggere i libri (che avrei letto) e di trovare qualche approfondimento (che avrei comunque cercato anche in previsioni dei nostri incontri nel gruppo). Per ora prevale il divertimento e la passione, se dovesse diventare tipo un "lavoro" mollerei. Sulla Nothomb, per quel poco che conosco, la penso come te. L'esperienza di vita che ha avuto, il rapporto problematico col cibo, ha avuto una influenza sulla sua produzione letteraria, sul ripetersi di personaggi non conformi a una "normalità" fisica. Ci si vede fra qualche giorno :-)

Grazie a te, Annalisa, per il commento. A livello di coinvolgimento emotivo il film mi è sembrato superiore (la recitazione di Nicholson e della Fletcher, l'accompagnamento musicale nel finale...). Non so se questo possa bastare per convincerti a leggere il libro 😉

😉

Ciao Daniela, il canale cresce lentamente (ha un carattere "lumacoso" 🙂) e se sta crescendo devo ringraziare anche la tua "sponsorizzazione". Più che contrapposizione vi ho visto una identificazione della Nothomb in Tach. L'1 aggiunto è il decimale, nel senso che ho dato come voto 7.1

@@MorenoEmme si, intendevo identificazione ma non so perché ho scritto altro.. è proprio quell’aggiunta del decimale .1 che mi incuriosiva… 😊 continua così 👍🏻

Grazie Daniela 🤗 Il decimale mi permette una varietà di voti (anche se è difficile essere cosi precisi 😅)

@@MorenoEmme e infatti, ci sta!

@@alessiaeilibri ciao Alessia, grazie per l'apprezzamento 🤗 Forse il "gioco" di ricercare l'autore nell'opera ha poco senso, però la descrizione di Pretextat Tach mi ha fatto pensare alla Nothomb e, in effetti, lei lo ha confermato nell'intervista alla Normale.

@@MorenoEmme ma sai che è un qualcosa che faccio spesso anche io? Perchè penso che ci sia qualcosa di autobiografico anche nei romanzi! E le interviste sono molto interessanti, ho sentito da poco quelle rilasciate da Emanuele Trevi dopo che ho letto la casa del mago

​@@alessiaeilibridi sicuro vi è qualcosa di autobiografico, a volte dichiarato anche palesemente (tipo il "Madame Bovary c'est moi", di Flaubert), in molti altri casi da scovare (e lì sta il bello 😉)

@@LuciaCardin-k4w grazie per il bel commento, incoraggiante. Un romanzo da 10 non credo che esista, perlomeno fra quelli che ho letto finora. Sulla Nothomb ti inviterei a riprovarci, anche a costo di innervosirti di nuovo 😉

Non ti prometto che ci riprovo.. però farò del mio meglio... Secondo me, ma forse son di parte, tra i romanzi di p.roth qualche dieci ci sta. Più di qualche...😊

Ma te saresti un po' avaro anche con Roth...ci scommetto 5 euro.🤔

@@LuciaCardin-k4w Sono disponibile a essere corrotto per dare un 10 😎

Benvenuta Paola, attendo il tuo wrap up su Quando tornerò (penso proprio che leggerò altro di Balzano dopo Resto qui). Se hai fatto un video su Resto qui lo recupero.

Grazie per il bel commento. Hai ragione sul fatto che il mio sia un pregiudizio rispetto alla letteratura contemporanea italiana. Per fortuna che il gruppo di lettura che frequento mi "obbliga" a leggere opere che non conosco o che eviterei. Nel caso di "Resto qui" sono contento di essere andato oltre la mia ritrosia. Di sicuro capiterà con altri autori e romanzi, fermo restando che prediligo i classici (penso sempre che abbiamo un tempo limitato per fare le cose e forse vale la pena usarlo andando sul sicuro, soddisfando la curiosità di vedere perché un libro sia diventato un classico)

Grazie Serena, benvenuta 😊 Sono contento ti sia piaciuta la recensione (amatoriale 😉). Buzzati è una garanzia, un autore che ci accomuna. Seguo il tuo canale dalla sua apertura, mi piace lo stile e il tono pacato che hai nel parlare di libri.

@@MorenoEmme Ritengo che le tue recensioni non siano affatto amatoriali: sei molto arguto, originale e rispettoso nel comunicare il tuo punto di vista di lettore. Buzzati è davvero un unicum: poetico, profondo con leggerezza, complesso con semplicità. Lo adoro e sto cercando di leggere tutta la sua produzione. Ti ringrazio per l'affetto, ricambiato, con cui mi segui. Ti abbraccio

Bentornata Daniela. Mi ritrovo perfettamente nella definizione che dai di Trina, è proprio azzeccato quel suo "nordico stoicismo". Hai parlato del romanzo sul tuo canale? Se sì, devo recuperare il video. Attendo il tuo video su Pordenone Legge, ho visto che uscirà domani...

Benvenuta nel canale 🙂 Mi farebbe piacere avere un tuo parere sul romanzo quando lo leggerai (forse il titolo "importante" ti ha frenato nella lettura?). Io invece ho letto il libro, ma non ho ancora visto il film. Devo rimediare, anche per la curiosità di vedere come hanno reso, se lo hanno fatto, la presenza di una voce narrante che nel caso del libro è fondamentale (in un film una voce off così presente credo darebbe fastidio).