วีดีโอ

Caro professore Licata, sono stato suo studente all'università di Palermo al corso di storia della logica che ho seguito con grande curiosità durante l'anno accademico 2021/22. Mi fa molto piacere rivederla su questa piattaforma. Ricollegandomi al tema trattato nel suo video mi piacerebbe che in futuro (se lo ritiene opportuno) affrontasse il delicato rapporto che sussiste tra teoria e prassi, specialmente nella pratica scientifica. Ultimamente mi sto occupando di questi temi e sarei interessato a conoscere anche il suo punto di vista sull'argomento. Le auguro una buona serata.

Non si capisce di cosa parla! 😅

Sono d'accordo. La fine della filosofia, così come anche la perdita di una Scuola vera, che funzioni, è, secondo me, un modello ben pensato, ad hoc, per sfuggire o, meglio, rendere impossibile, quella possibilità di pensiero di cui gli stessi politici hanno timore. In un ambiente frenante, ingannevole, negativo e tossico - come il presente che viviamo - la filosofia non può che essere vitale.

La filosofia è frenante, ingannevole, negativa, tossica. Buon giornata

Do you have OF?

Compliment anche per questa lezione. Ieri, in commento, scrivevo di Whitehead e oggi credo ancora di richiamarlo. Ma prima dacché si parlava nel video di scienze dure e scienze di confine (p.es medicina, biologia eccetera), so che Feyerabend ha espresso pareri favorevoli sull'Astrologia proprio perché informa sul mondo. Certo, è una una pratica con metodo scientifico, non di certo una scienza, ma, p.es, anche Kary Mullis (Nobel per la chimica) era un grandissimo fautore dell'Astrologia (attenzione: sempre da distinguere dall'oroscopia)e riteneva davvero una perdita non considerarla per il suo lunghissimo percorso storico e per il diletto che può stimolare. Personalmente ritengo l'Astrologia (quella cosiddetta "Attiva") molto interessante per vari motivi: a) perché come tutte le altre impostazioni astrologiche (Karmica, giudiziaria eccetera) porta comunque a interessarsi a dei cicli planetari "oggettivi", quindi a conoscere un po' l'astronomia b) sono integrabili studi statistici e la conoscenza della fisica (anche relativistica e quantistica) può aiutare ed è stimolata c) è attiva, cioè alcune pratiche quali le rivoluzioni solari/lunari mirate invitano a esperire per poi trarre le proprie conclusioni. Cosa c'entra Whitehead con tutto ciò? Bè io ho sperimentato un viaggio autocritico per testare questa pratica: non mi dilungo in dettagli, ma secondo le previsioni astrologiche il mio giorno del compleanno se mi fossi spostato ad Atene, ciò sarebbe coinciso, probabilmente, con l'alleggerire una situazione legata alla salute di mia mamma o anche un possibile malessere di parenti vicino a lei. Ebbene, alle due e quattro minuti ateniesi scattava il mio compleanno, in parallelo, all'una e quattro minuti italiane mio zio (fratello di mamma) è stato portato in pronto soccorso. Certo, richiamando Aristotele, una rondine non fa primavere (e io di rondini in campo astrologico ne ho viste abbastanza per essere, quantomeno, ancora interessato), ma l'universo di Whitehead, almeno a me così pare di capire, conserva il linea di principio non solo la possibilità di essere quantizzabile, ma anche la sincronicità e un ordine maggiore. Infatti, nella visione di Einstein poiché ogni punto dello spazio-tempo ha una sua relatività, sebbene vi sia l'invarianza delle leggi, risulta "caotico", quasi un "alfabeto impazzito" (per riprendere delle parole di Coleridge che non c'entrano niente con la fisica moderna ahah, ma comunque calzanti, credo...). Forse l'universo di Whitehead può aprire spunti interessanti sull'Astrologia, sulla sincronicità e spiegare coincidenze significative ora non "viste" a causa dei metodi e delle visioni scientifiche odierne? Concludo: Jung, Goethe e lo stesso Platone erano, credo, molto vicini ad alcuni atteggiamenti d'indagine relativa all'essere umano e gli astri. Platone, poi, se ricordo bene, mette la scienza astronomica al 4° posto. Spero che il commento sia gradito, altrimenti me ne scuso. 🙂

🔥🔥🔥🔥

Parlerà mai di Alfred North Whitehead, della sua relatività e della sua filosofia organica? Ascoltarla parlare di fisicalismo mi ha fatto ricordare A.N Whitehead quando parla di "una storia di fate." Ad ogni modo, complimenti per le lezioni. Davvero stupende.

Bellissimo il video, è ciò che cercavo grazie mille.

Verum et bonum convertuntur

molto interessante, grazie mille

L'Intelligenza Artificiale non esiste e Il professor Licata lo mostra dal lato filosofico-psicologico. Ma I.A. è una idea strampalata senza base sparimentala anche dal punto di vista anatomico biologico (come qualsiasi neurologista puo confermare) se si paragona la struttura e funzioni del cervello com quelle elementari di un computer. E veniamo al terzo motivo del perchè I.A é una stupidaggine sdoganata come una grande speranza per l'evoluzione delle nostre società . Si potrebbe obiettare che la simplicità strutturale del computer sarebbe irrelevante perchè ciò che conta è il software. Questo è certo, ma l'hardware determina limiti intrasponibili alle capacità espressive del software. Il computer è un burattino (burro-ttino per quelli che conoscono le lingue iberiche) mosso dal burattinaio com fili di software. Questi fili di software che concretamente sono i commandi dei linguaggi di prorammazione, devono essere tradotti nel "linguaggio macchina" che è l'un ico che il computer intende. Quindi le capacit'a espressive del software sono quelle e solo quelle implementabili con le poche decine di commandi del linguaggio macchina. Non è il caso di approfondire quà questo assunto, ma si puo mostrare (semioticamente) che le capacità espressive del software sono solo una parte, importante ma limitata, delle capacità esperessive della mente. Cui prodest? Il professore menziona il vile denaro che giustificherebbe il lavaggio celebrale cui ci sottopongono i media di sistema. Ma partendo dall'idea che "quà nessuno è fesso", l' appoggio che quest' idea così evidentemente anti-scientifica riceve dai governi a suon di miliardi potrebbe spiegare perchè è cosÌ calorosamente sposata da certi "scienziati", ma non spiega perchè i governi lo fanno. Io penso sia perchè l'intelligenza artificiale farebbe passare come razionalmente giustificate le misure liberticide che i governi già stanno introducendo e più specificatamente in temini di censura. È brutto pensar male, ma spesso si colpisce nel segno. Il computer-burattino fa quello che il software commanda, e questo dipende dal burattinaio che ha in mano i fili del software. Quindi l'I.A: è l'espressione della volonta di chi ha in mani il software. A meno che qualcuno affermi esplicitamente (come si vuol indurre a credere surrettiziamente) che conosciamo tutti gli algoritmi mentali che reggono i nostri discorsi e che li abbiamo messi nel computer. Ma anche se li conoscessimo ci macherebberi dati cha la mente ha a sua disposizione. Perchè gli algoritmi senza basi di dati per masticare solo producono nonsense. Questa è un'altra debolezza dell'I.A. Anni fa il campione mondiale di scacchi Kasparov fu battuto dal Deep Blue, un programma di computer. Questo fatto fu usato come un argomento a favore dell' intelligenza artificiale. In realtà fu il trionfo della memoria (che il computer manipula con velocità enormi) sull'intelligenza.

Grande prof 👏❤️

Bravo

Grazie professore

Video molto interessanti

Complimenti!

👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏😍

👏👏👏👏👏👏👏👏🌈

👏👏👏👏👏👏👏👏

👏👏👏👏👏👏👏👏👏

Bravo prof.Gaetano👍

Mi è piaciuto.. interessante👏👏👏

Molto interessante👍👍👍

La prima parola che il λόγος impone alla realtà priva di limiti e priva di ordine è l'uno. Dalle dialettiche alla dialettica. Dai discorsi al discorso. Sono molto felice di questa sua iniziativa!

Video molto interessante, come primo video va più che bene. Bravo prof!

Very interesting lesson! A must see for everyone involved in ancient and modern philosphy and their contributions to every day life and society! Professor Gaetano Licata is one of the highest brains in italian philosophical research and you guys should not miss any of his further videos!

Lezione molto interessante!!