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Parler Emiliân
เข้าร่วมเมื่อ 18 ม.ค. 2017
Impara il Dialetto Reggiano-Modenese con Parler Emiliân
Preghiere in Dialetto Emiliano - Viva Cristo Re!
Preghiere in Dialetto Emiliano - Viva Cristo Re!
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วีดีโอ
Decristianizzazione dell'Italia - Dialetto Emiliano (Reggiano-Modenese)
มุมมอง 75011 หลายเดือนก่อน
Decristianizzazione dell'Italia - Dialetto Emiliano (Reggiano-Modenese)
DIALETTO EMILIANO VS TEDESCO (Affinità) - EMILIAN LANGUAGE VS GERMAN (Similarities)
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EMILIA ROMAGNA: UNA REGIONE INVENTATA - Emélia Rumagna: na regioun inventeda
มุมมอง 2.1K2 ปีที่แล้ว
Emilia Romagna: un invenzione dello Stato Italiano.
LINGUA EMILIANA: Filastrocche e Indovinelli in dialetto Reggiano-Modenese-Bolognese occidentale.
มุมมอง 1.6K2 ปีที่แล้ว
LINGUA EMILIANA: Filastrocche e Indovinelli in dialetto Reggiano-Modenese-Bolognese occidentale.
LADINO VS EMILIANO - Rhaeto-Romance Vs Gallo-Italic
มุมมอง 1.3K3 ปีที่แล้ว
Gallo-Italic language spoken between the land of Reggio and Modena, Northern Italy.
Parole più belle del Dialetto Emiliano - Most beautiful words of Gallo-Italic (Emilian variety).
มุมมอง 1.2K3 ปีที่แล้ว
Language spoken in Northern Italy between the river Reno and Taro, in the provinces of Reggio Emilia, Modena, western Bologna, and Eastern Parma.
PIEMONTESE VS EMILIANO - Piedmontese VS Emilian (Gallo-Italic languages)
มุมมอง 1.6K3 ปีที่แล้ว
Piedmontese material taken from iruwytouyerwtbcmnv.eortuyituexybnvwyuoyeowhjghhjghghghghgh www.piemunteis.it/liber-liber/vocabolario-piemontese-italiano-di-michele-ponza
DIALETTO EMILIANO // EMILIAN LANGUAGE (Gallo-Italic): frasi e racconti in dialetto reggiano modenese
มุมมอง 2.6K4 ปีที่แล้ว
Gallo-Italic language spoken between the provinces of Reggio, Modena, and the Western part of the province of Bologna (west of the river Reno), Northern Italy,
DIALETTO EMILIANO VS ITALIANO - GALLO-ITALIC VS ITALIAN
มุมมอง 5564 ปีที่แล้ว
Gallo-Italic language spoken between the province of Reggio Emilia, Modena, the Western part of the province of Bologna (West of the river Reno), and parts of the province of Parma. Lingua Gallo-Italica parlata tra la provincia di Reggio, Modena, la provincia di Bologna occidentale ad ovest del Reno (Rein), e parte della provincia di Parma.
FRASI DIALETTO EMILIANO (Reggiano - Modenese)
มุมมอง 4K6 ปีที่แล้ว
FRASI DIALETTO EMILIANO (Reggiano - Modenese)
Non sono d'accordo per nulla che l'Emilia Romagna sia una regione inventata. Anzi, riflette perfettamente quello che le vicende storiche ci hanno lasciato: uniformità di tradizioni, di cadenza, di modo di essere ecc ecc. Se poi si vuole fare passare a tutti i costi, contro le evidenze che la storia ci ha lasciato, che un parmigiano o un modenese siano più simili ad una persona di Arona che non ad un bolognese o romagnolo...beh qui mi sembra che scadiamo nel ridicolo, si fa proprio ridere. 😂
@@giovannighezzi9511 Il ducato di Modena-Reggio e quello di Parma-Piacenza hanno una storia a se, essendo stati da secoli due stati indipendenti. Mentre Bologna e la Romagna sono storicamente parte delle Legazioni pontificie. Grammaticalmente il modenese e il parmigiano sono molto distinti dal romagnolo.
@@giovannighezzi9511 Comunque tutti questi discorsi sono assai inutili, essendo il processo di dissoluzione ben al di là dei confini storici delle regioni culturali dell'Italia, al punto che oggi si mette persino in discussione la realtà del genere maschio e femmina. Il consumismo di massa e la falsa ideologia liberale ha infatti omogeneizzato tutta l'italia, sostituendo la Cattolica e culturalmente ricchissima Italia con questa cultura spazzatura materialistica, consumistica e relativista che non ha nulla a che fare con quello che ha reso grande l'Italia.
Si vabbe ma cosa c'entra?...
@@giovannighezzi9511 la storia è complessa.
Brev..am pies dimandi.
Ma quindi via emilia anche lei nel 1800? Hahsha ma fammi ridere ancora con qualche osservazione teorica
La via emilia è una strada di origini romane, che è una cosa diversa da una regione storico-culturale come potrebbe essere il Veneto, la Toscana, o la Liguria. Ma in ogni caso il processo dissolutivo dell'Occidente è così progredito, la Rivoluzione è così avanzata, l'Europa così decristianizzata e quindi diretta al suicidio, che parlare di regioni storiche d'Europa fa quasi scappar da ridere.
@@parleremilian6879 però io credo che c'è rimasto qualcosa di romano in queste città sulla via Emilia non solo per esempio giusto il spqr sullo stemma della città Reggio Emilia ma anche nei cognomi delle persone è un po' gallica e un po' romana
La via emilia unisce tutte le citta da rimini fino a piaceza a due passi dal piemonte ed è una srada romana molto antica
Viva modna e i mudnes
Ave Christus Rex! I'm an Orthodox Christian but I'm fascinated with the Emilian language.
Orthodox in the sense that you are not a modernist? The antidote to all those false ideologies, man-made religions, state churches and sects that emerged from the protestant revolution of 1517 is the One Apostolic Church with her infallable magisterial teaching enshrined in the Depositum Fidei to whom Christ delivered in His sublime pledge: non prevalebunt! What do you find fascinating about the Emilian language? I think it has a somewhat solemn imprint that makes it resemble Latin.
@@parleremilian6879 No, Eastern Orthodox. I hope we reunite. Oh, and yeah, I just have an affinity for Romance languages, in general, and the fact that I'm going to go visit some cities around and I want to converse in Emilian-Romagnol with the locals.
@@internacionali161 I know Eastern European Christians have apostolic succession and that most Eastern European Christians are certainly not culpable for the schism, being invincibly ignorant, but the tragic effect of not recognizing the supremacy of the seat of Peter is that they not unified into One Doctrine, and over the centuries since the Schism they have evolved into a series of de facto state churches, such as the Russian church opposing the Ukranian church, and in many instances Eastern Orthodoxs are left to their own interpretation of theological and maybe even moral issues, as they lack the supreme authority of the Magisterium.
@@parleremilian6879 How do I contact you, I want to learn Emilian and need to clarify something about what you just said
@@internacionali161 Here's my email: mltih356@gmail.com Laudetur Iesus Christus
Il bimbo è il cinno
Il 5-6% del vocabolario italiano deriva dal longobardo, probabilmente lingua scandinava meridionale in ogni caso affine al tedesco antico, quindi le ritroviamo nell’emiliano. Qualche parola però può essere ancora presente nell’emiliano e non più nell’italiano.
Interessante.
La Lunigiana, Massa e Carrara possono essere considerate Lombardia cispadana (dunque Emilia) o Liguria?
Assonanze indubbiamente fondate e interessanti; ma permettetemi una domanda : perchè parlare di "Dialetto Emiliano" ? E' una approssimazione un po' grossolana, che mi ricorda il cinema che fa parlare gli attori - quando ci si trova in ambiente emiliano - con un improbabile accento bolognese/romagnolo; lode ai pubblicitari del parmigiano-reggiano "Parmareggio", che in uno spot televisivo per primi hanno fatto conoscere il vero accento di Parma. La lingua parlata nei vs. video è un dialetto misto, più reggiano che modenese, lontano mille miglia - per es. - dal parmigiano, dal piacentino o dal forlivese. Tutti sappiamo che esiste - almeno - un particolare dialetto per ogni provincia, con caratteristiche fonetiche/terminologiche ben distinte dalle altre. Anzi, all'interno di una stessa provincia siamo immediatamente in grado di capire la zona di provenienza di chi parla grazie a ben distinguibili caratteri di accento/intonazione, quando anche di termini diversi usati per designare lo stesso oggetto. Qui a Parma siamo (o forse è meglio dire eravamo...) in grado di notare la pronuncia differente tra località distanti dieci soli Km ! Figuriamoci mettere nello stesso calderone il dialetto parmigiano col reggiano (c'è tra Parma e Reggio una rivalità secolare, come del resto tra Modena e Bologna: la "Secchia rapita" dovrebbe ricordare qualcosa...). Ci sono indubbiamente anche molte parole simili - o uguali - : la pronuncia/inflessione è però sempre diversa, molto diversa. Senza contare che - come è illustrato in altro video - parlare di Regione Emilia-Romagna non ha molto senso : esiste una Romagna - entità ben distinta dal resto della regione; esistono le province di BO/MO/RE, forse le uniche propriamente emiliane (per Storia comune soprattutto); esiste il piacentino che gravita/è più assimilabile alle province lombarde adiacenti; c'è poi Parma che - come sosteneva il vecchio direttore della Gazzetta di PR, B. Molossi - è un po' a se stante, grazie alla Storia del nostro ex- Ducato, soggetto politico non secondario nell'Italia del tempo, autonomo per tre secoli, che comprendeva - oltre a PC - un pezzo di Lunigiana più Guastalla, e che ebbe vicende storiche peculiari, non soggette al dominio estense/pontificio come la parte di regione da RE all'Adriatico. La nostra è la nazione dei "campanili", delle mille fazioni/consorterie/comunità, spesso ferocemente rivali; la assoluta diversità dei tanti dialetti locali è il risultato di secoli di Storia e di antiche sovrapposizioni etniche.
1:26 anche in Insubria diciamo brich
Belle le foto di che posti sono?
Correggio, Sassuolo, Carpi, Formigine, Frassinoro
@@parleremilian6879 so che forse la mia domanda non c’entra con la lingua, ma più sulla cultura autoctona In questo periodo mi sto domandando se l’architettura tradizionale del Nord Italia Gallo-italico (come ad esempio gli edifici dei centri storici) è distinta da quella Toscana, o se è stata pesantemente italianizzata da non esserci nette differenze Me lo domando, perchè ho saputo che fino agli anni trenta, in alcune zone rurali del nord (ad esempio nei laghi pre-alpini, nel ferrarese, nel Monte Cimone e nella pianura veneta) c’erano tante case contadine (chiamate masun, caxon) che assomigliano alle abitazioni degli antenati pre-romani, le quali hanno il tetto inclinato come questa 2:13 se non di più. Questa forma del tetto, è ancora presente nella maggior parte degli edifici delle valli alpine del Ticino e della provincia di VCO
@@Guerillalilla Questo dipende da quanta neve viene in media. L'alta pianura emiliana è tra le aree più nevose del Nord Italia, quindi i tetti nelle case tradizionali tendono ad avere una pendenza ben maggiore rispetto al mantovano, il ferrarese o il veneto-friuli. Ovviamente le aree dell'appennino modenese-reggiano-parmense-piacentino e in parte anche bolognese conservano un'architettura più arcaica, che risente meno della cultura classica. Inoltre si deve constatare la peculiarità dell'architettura comune a tutta l'area gallo-italica che va dalla romagna al piemonte, e che si distingue in modo evidente sia dalla liguria, che dal triveneto, e dalla toscana. Inoltre è interessante constatare come le Marche siano una dolce trasizione tra architettura gallo-italica e italica centrale.
@@Guerillalilla L'unico vero fattore unificante d'Italia è il Cattolicesimo, per il suo carattere universalistico appunto. È per questo che pur con il loro carattere locale, le chiese hanno la medesima architettura romanica, rinascimentale, o baroccha. Tutto il resto è un intricato mosaico di popoli, e la cosa più scandalosa è che l'Italia è stata fatta dai rivoluzionari liberal-massoni contro l'unico suo elemento unificante: la religione Cattolica. Vediamo oggi i frutti di questo.
mo c'mocch ed casèdi... sò s'a gheintren i socialest con cal casèdi furàstèr americàn e ingleis, i gheintren ninto, al consumism e tot cal vachedi i sun nee de quel sistem mèrs dal capitalism usidenteel et mià capìì ancoara. e pò, et pòl mia cumparèr i dirètt ed i lavuratour e studeint a cal casèdi lgbt+ e consumism ingleis e americaàn... sò fèr mia al cristiàn ed dò zold, et pòl mia eser emijan e dir chi lavour chè...
Sembra inglese 🤪
Grande 👍🏼
Someone at my school he bullies me alot. And he saud that emilian is FAKE! but it's not
Hi, just thinking if you could do another video tomorrow
Per quanto riguarda la disgregazione dei sistemi culturali, c'è poco da lamentarsi, se perlomeno il problema viene raffrontato rispetto al passato. Una volta le popolazioni (e buona parte dei loro sistemi culturali) dell'Emilia Romagna venivano letteralmente spazzate via dagli invasori del momento, le persone uccise, le donne stuprate i luoghi di culto dati alle fiamme. Oggi è vero che la globalizzazione ed il consumismo tendono ad appianare le diversità, ma rispetto ai secoli passati direi che ci va di lusso, non c è mai stata così attenzione e rispetto per la biodiversità culturale. Spetta poi a noi cercare di valorizzarlo e salvaguardarla, non scarichiamo sempre sugli altri le colpe
La diversità culturale a livello di costumi, lingue, tradizioni (e non religiosa in quanto i fini supremi dell'umana esistenza sono gli stessi per tutti gli esseri umani) è un qualcosa di buono in quanto espressione della Legge Naturale. È dunque proprio per questo che si pone in contrasto con quell'orrore di società fondata sulla rivoluzione che ha sostituto la Civiltà Occidentale: la Cristianità. Quello che la Cristianità ha preservato per 2000 anni l'ideologia liberale (che in italia ha preso piede nella popolazione solo a partire dagli anni 60) lo ha annientato in pochi decenni. Allo stesso modo in cui la cellula fondamentale della società: la famiglia, è stata distrutta da quella stessa ideologia, che ora tenta addirittura di demolire il concetto stesso di sesso e di matrimonio tra uomo e donna, essendo la rivoluzione per natura in continuo stato di progressione. Per non parlare dell'immigrazione di massa promossa dai nostri governi liberali che preclude alcun tipo di integrazione, rendendo la società ancora più disarmoniosa e contraria alla Legge Naturale. Dunque che importa preservare la "diversità culturale" se poi gli aspetti più fondamentali della società, come la famiglia, stanno crollando sotto i nostri occhi, oppure se la moralità è stata sostituita dal soggetivismo protestante/liberale/massonico in cui ogni uomo ha il diritto di inventarsi la propria verità, come se la realtà procedesse dal nostro volere come fossimo Dio. Che importa preservare la diversità culturale se viviamo in una società in cui l'unica vera religione rivelata: la Santa Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana è stata sostituita dalla nuova religione falsa e idolatra del consumo, che riduce l'uomo a bestia.
La cosa però andrebbe chiarita bene, altrimenti sembra che dobbiamo tornare al sistema culturale del medioevo (che allora aveva un senso). E qui mi spiego: non è che si debbano rincorrere le ultime suddivisioni etnico-politiche solo in quanto tali. Nel frattempo sono diventate obsolete, anacronistiche perché il loro effetto ha determinato un qualcosa di diverso. Ed è su questa logica che è stata definita l'Emilia Romagna: ossia quel territorio omogeneo in termini di parlate, usi e costumi, tradizioni, modi di essere e di vivere. E da questo punto di vista l'Emilia Romagna da Piacenza a Rimini è azzeccatissima. Penso che chiedere ad un reggiano, o modenese o parmigiano se si sente più affine ad un novarese o ad un romagnolo, la dica tutta e molto chiaramente. I blocchi culturali storici, considerati staticamente non dicono nulla
Quale variante del Emiliano parli?
Modenese-Reggiano
Socc'mel ragazzu l'è un contanden al tal teg me
Si beh in realtà il bolognese quindi il Modenese sono Celtiche hanno poco da spartire con il Tedesco
E la provincia di Ferrara con la transpadana ferrarese fin quasi a Rovigo? E quella parte di mantovano dove parlano ferrarese? Come video é interessante ma piuttosto provinciale e fazioso.
mai mollare
Salud Lombardia fradel emilian, te diset proeupi ben. Inanz inscì.
Conosci il lombardesimo? Sei pro all’indipendentismo della Cisalpina?
Al giorno d'oggi questo ha poco senso, in quanto sarebbe come cercare di curare un mal di testa a un malato terminale di tumore celebrale. Il processo di dissoluzione del mondo occidentale è così avanzato che nulla può essere fatto se prima non si parte dal principio: riedificare omnia in Cristo secondo il piano del lungimirante di San Pio X; e tutto ciò parte dalla nostra vita stessa, così da renderla la più eloquente ed efficacie opposizione contro la rivoluzione liberal-massonica che è all'origine della rovina d'Europa.
Does everyone in Emilia speak in this beautiful way or even close to it ?, does the architecture and features of the people in Emilia look faw Germanic?
This video is about this darkest hour of history, where we're seeing the death of Western Civilization as a result of the revolution began by Luther, which naturally developed in the cancer of liberalism, in which Truth became something relative, and from this revolutionary starting point we got all other false ideologies like communism and nazism (Hitler won over Germany thanks to protestant German farmers). But this video is also about the full-blown manifestation of the crisis inaugurated by Vatican II within the Holy Catholic and Apostolic Church: the Mystical Body of Christ. Indeed Italy's and Europe's greatness lies on Golgota, this why with the great apostasy of Europe we are seeing EVERYTHING crumbling down. Europe therefore might very well die, but we live by the certainty that the Holy Catholic Church, despite the smoke of satan seeking to destroy it from within, due to that sublime promise of "Non Prevalebunt" given by God Himself, will never die - as we can also see by her absolutely miraculous life of 2000 years.
@@parleremilian6879 I didn't understand the content of the video due to the lack of English subtitles, but I was just asking about the emilian language 🌚
@@parleremilian6879What are you talking about? Revolution started by Luther? If it wasn't for Luther, you would still be paying indulgences in the Catholic Church. Luther made accessible the Bible to people outside the clergy. Something which the Catholic Church didn't want to do. I understand that Emilia Romagna is more Catholic because it was part of the Papal states but you should visit a Waldensian or United Protestant Church in Lombardy before saying things like that.
0:03 Sassuolo nel reggiano è una bestemmia!
Non usiamo le parole a caso. Bestemmia è una parola così grave che può essere riservata a robe come la normalizzazione dell'adulterio e dell'infanticidio (aborto) nella cultura rivoluzionaria contemporanea in putrefazione. Le provincie sono secolarmente identificate dalle diocesi, e Sassuolo fa parte della diocesi di Reggio; inoltre il dialetto sassolese è in continuità con quello di Scandiano-Castellarano, piuttosto che con il modenese vero e proprio, che si parla al di là del torrente Fossa (da Formigine-Maranello in poi)
@@parleremilian6879Ma cosa c'entra l'aborto col mio commento! Era necessario fare propaganda politico-religiosa in risposta ad un commento assolutamente non politico??
@@davidescristofaros2241 ma non rompere con st'accusa di propaganda politico-religiosa, che poi cosa c'è di male nel farla? Forse perchè tu sei dall'altra parte, credo di averlo capito, ma non vuol dire che non puoi ancora unirti al lato giusto! Comunque sono d'accordo una parola come bestemmia va riservata solo a robe veramente gravi mica un mispiazzamento di confini dai
Non spaccate i Maroni che Modenesi e i reggiani sono la stessa cosa
Al fangén. Un bimbo piccolo è prima un fangén, poi diventa un cinno
Cinno dipende dal contesto
A Bologna di nasce cinni
Brev paroli d’or
Anca el cristianesim l'ha soghed zò da l'elt! L'è stad l'Imperadur Cunstantein insema a l'Imperadur Teodosi!
Balla massonica. Costantino non ha fatto altro che prendere atto della travolgente forza del Cristianesimo che rendeva la sua attiva persecuzione uno sforzo totalmente vano. Inoltre Costantino sperimentò in prima persona eventi soprannaturali che lo spinsero a cessare tutte le persecuzioni contro l'unica vera religione.
@@parleremilian6879 E se fossero balle cattoliche? Costantino scelse una religione rigidamente patriarcale che potesse garantire "ordine" sociale, sessuale e proprietario, mettendo anche in chiaro la sua forma ortodossa contro le numerose "eresie". Instrumentum regni. C'è almeno fondatissimo motivo di sospettare che le cose siano andate così, al di là della sua eventuale conversione.
Dallo studio della storia e degli uomini che hanno avuto il potere di plasmarla, in ogni epoca, penso sia chiaro che il 99% di questi uomini facessero scelte di utilità economica, politica, di mantenimento dell'ordine e del potere, di salvaguardia di se stessi e della propria famiglia e di cerchia di amici. L'1% forse perché realmente credenti in una fede. Quindi anche Costantino fece la scelta dal suo punto di vista migliore per portare avanti in un certo tipo di interesse, non certo perché aveva visto la madonna🤠@@emanueledes7
Stupendo....bellissimo....a partire dal dialetto emiliano che mi piace molto e adoro sentire e per il contenuto ..... Ragazzi qui dall'alto vogliono distruggere 4000 anni di storia....a questo dovremmo opporci con fermezza....w i valori della nostra cultura tradizione storia e religione.....
Beh ma la Chiesa Cattolica cosa centra? Mancavano ancora 2mila anni prima che nascesse il Cristo. Sempre se vogliamo considerare il cattolicesimo come emanazione del Cristo. Se il discorso parte dalla culla della civiltà occidentale, con il diritto romano e il pensiero greco, senza dimenticare il substrato culturale celtico che ancora pervade le regioni dell'Europa Occidentale, che rappresenta l'intimo legame con la natura, allora si..., sicuramente quelli sono valori da difendere.
Brào braìssim 👏🏻 T'hee giamò dît tutt chell che gh'era de dì. Laudetur Iesus Christus.
Lavdetvr semper
Semper Laudetur!
Bel video ma concordo poco sul confine fissato a Modena e non a est di Bologna… credo che vada preso in considerazione più il confine linguistico che è il fiume Sillaro rispetto a quello storico che non rispecchia a mio parere la vera divisione tra Emilia e Romagna o Lombardia e Romagna…
Video molto utile se si vogliono conoscere parole in dialetto emiliano
I nostri cugini gàłeghi ❤, sałudi da 'l Vèneto, zermani!
Keep doing these.....I need to learn more!!
Adoro queste interviste. Barbero afferma spesso che una parte affascinante dello studio di uno storico risiede non solo nell'approfondire gli eventi principali della politica e della parte burocratica dei conflitti, ma anche nell'interesse verso lo stile di vita della gente comune, della quotidianità di ogni ceto sociale. Per la prima volta, grazie a telecamere e registratori, il Novecento ha potuto in parte imprimere tutto ciò. Incluso il suono dell'epoca delle parlate regionali, cittadine, addirittura di frazioni specifiche.
Io sono di Cento, è un po' diverso
È più accento reggiano questo qui
Ci sono un po' di imprecisioni nell'ortografia: 0:11 il suono dell' "eu" francese viene rappresentato sempre con la grafia "oeu", quindi si scrive "incoeu" non "incoe" 0:13 non "me a gho fredd", ma "mì go frecc" 0:24 non si dice "una fioela", ma "una tôsa" (che si pronuncia tùsa) 1:03 cavatappi si dice "tirabuscion" (pronuncia tirabüsciùn") 1:20 "cosa sta facendo il ...?" si dice "se l'è dré a fa (cos'é ) el ...?"
in che anno è stato registrato ?
Penso anni 60.
Che è il decennio in cui la società occidentale si è andata a suicidare.
@@parleremilian6879 Alè, addirittura. Certo, gli anni Sessanta del Novecento sono conosciuti universalmente come peggiore decade di tutta la storia dell'Occidente. Caduta dell'Impero Romano, peste nera e Seconda Guerra Mondiale spostatevi. Perché rovinare un'occasione così dolce e poetica con tanto cinismo?
Ciao, hai per caso un sito web o una pagina da qualche parte che spieghi la ortografia che utilizzi? Ti ringrazio.
Ognuno può utilizzare l'ortografia che meglio crede a seconda del contesto. Personalmente scrivo nella maniera più semplice possibile evitando tutti quei caratteri complicati come ö, ä, ü, û,...preferendo scrivere fioe piuttosto che fiö.
@@parleremilian6879 okay, ma per esempio perchè "toat" ma "fioel"?
@@brennus9151 perchè è non è semplicemente un ó ma una o che diventa una a, allora per evidenziare tale caratteristica fonetica ho scritto oa. Ovviamente se non ci fosse tale necessità istruttiva scriverei semplicemente tót.
È fantastico come alcune cose le dico in lombardo e alcune in Emilian, so no mi!
🥂🥂🥂🥂🤙🤙🤙🤙🤙🤙🍷🍷🍷🍷🍷😉
testiquedri pride ;-)
Parliamo le nostre lingue meravigliose. Saluti da Genova.
Bellissimo video 👍
A Corés il prezzemolo lo chiamiamo àl presèmeél
Il primo mi sembra dialetto parmigiano
La prima è una contadina modenese, e come vedi l'area da Parma a Modena non rappresenta solo la terra del Parmigiano Reggiano, ma un vero e proprio blocco culturale.
@@giandoun7159 beh oddio in realtà il dialetto di Parma non è così simile al Modenese
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brandoinfatti, il reggiano, modenese e bolognese sono molto affini Il parmigiano / piacentino sono già diversi
@@albertoroveda5135 dipende quale bolognese, visto che c'è il bolognese città, e quelli dell' est e ovest del Reno