วีดีโอ

Grazie! 😉

Ciao! Abbiamo parcheggiato a Corvara, siamo saliti in cabinovia partendo da "Cabonovia Col Alto" per poi smontare al rifugio Col Alt, e da lì a piedi fino al rifugio Pralongià seguendo le indicazioni dei cartelli. Sentiero facile e panorama mozzafiato! PS al Pralongià hanno ottimi dolci per il ristoro post-camminata!! ;-)

Ciao e grazie per il feedback, è davvero un posto affascinante durante l'autunno augurandoti che il prossimo weekend tu possa ancora godere a pieno della vista dei colori accesi dell'autunno! 😉 Il parcheggio è proprio quello del ristorante Turcio, che sta negli immediati pressi della rotonda che fa da "spartiacque" tra il proseguimento verso Asiago oppure la svolta verso Gallio. Noi avevamo trovato qualche indicazione online e siamo andati "alla buona", comunque partendo dal Turcio, lasci il ristorante alle spalle, prosegui direzione est in salita, a un certo punto dopo 15/20 min giri sulla destra e da lì sali per il bosco fino ad un'apertura più ampia. Il sentiero lo vedi ed è piuttosto chiaro anche se non ben segnalato! E per l'appunto, è un sentiero, non una strada. A un certo punto uscito dal bosco gli alberi si diradano e inizierai a vedere dinnanzi l'osservatorio, per non sbagliare ricorda che dovrai salire sempre direzione est. Per il rientro, scendi 300/400 metro dopo l'osservatorio, prendendo una discesa direzione ovest giù per il bosco (ex pista da sci???), segnalato da un piccolo cartello escursionistico. Prima di scendere consiglio di camminare "in cresta" e andare fino alla panchina gialla, per poi tornare indietro e imboccare la discesa consigliata, che ti porta più avanti del turcio (1 km dopo la rotonda, nella strada che porta a Gallio), e ritorni a piedi lungo la strada al Turcio. Buona escursione, non è ben segnalata quindi armati di pazienza (io ho dovuto girare per capirmi!!) e buon foliage!! 🍁🍂🍁🍂

@@IgorPizzinato Grazie a te ..gentilissimo e ancora complimenti per il video!! W la Natura sempre!!! 🙂🍂

@@Italianteddybear71 dolci allo cioccolaato

Grazie! Il Salento è stupendo!! ;-)

Uno stupendo posto che vale davvero la pena di visitare, se si parcheggia all'inizio della strada dove parte il piccolo bus di trasporto e se si fa la salita a piedi c'è da faticare, ma la strada è comoda e pulita e il trend della parte iniziale seppur duro è costante. Quando si scorge la vallata dopo la faticosa salita ogni sforzo viene ripagato e la strada si addolcisce tra l'altro, per arrivare alla baita Ciampie dove una buona birra e sosta ricaricano le energie ;-)

Ciao, grazie ;-) Purtroppo non ho registrato la traccia. Si parte comunque dal Bike Center di Cassanego, per sentieri (mulattiere) si passa prima sotto al centro di spiritualità "don Paolo Chiavacci" e poi per il Covolo. Passato il santuario del Covolo, si imbocca la mulattiera "sentiero 105" al primo bivio, a sinistra, e da lì si segue la mulattiera bianca, ben pulita, fino al rifugio Ardosetta. Dall'Ardosetta, si prosegue diritti verso l'ossario di Cima Grappa ponendo particolare attenzione subito dopo l'uscita dal rifugio Ardosetta, di imboccare subito dritti il sentiero, e di non seguire la strada asfaltata né verso destra (porta al "pian dea bala") né verso sx (che porta invece verso le malghe).

Li abbiamo imboccato, ormai prossimi all’inizio del sentiero 105, un pezzo della direttissima 106 che si districa dentro al bosco arrivando dopo una decina di minuti al Covolo

Si Enrico, sceso sempre per il 105. Quindi lasciato alle spalle la statua sotto l’ossario, dopo qualche centinaio di metri si gira a sinistra sul pezzo esteso del 105 che porta di fatto al rifugio Ardosetta e poi giù fino al Covolo (proseguendo oltre fino a Cassanego)

Grazie! ❤️Mi iscrivo con molto piacere al tuo canale e complimenti per il tuo video!

Grazie Stefano!! Esperienza davvero meravigliosa! Salento 🔝 e persone splendide! ❤️

Grazie! È davvero un bel giro. La parte più impegnativa è da Cassanego al Covolo per via di alcuni sassie ciottoli più grandi (sentiero un po sconnesso) , se parti dal Covolo direttamente è piu, costante.