วีดีโอ

Ciao Damiano! e grazie molto per il tuo feedback :) La risposta è che assolutamente dipende da una tua scelta anche di natura artistica e stilistica, e che assolutamente nessuno ti obbliga o forza a dover comprimere il tuo gruppo di DRUMS. Potresti alternativamente applicare una leggera saturazione per ottenere quell'effetto di glueing senza avere un'eccessiva compressione, ma anche qui ovviamente molto dipende dal brano e dal tipo di suono che cerchi. Ovviamente se quello che cerchi è un suono di drums molto coeso e compatto, anche a scapito della sua dinamica complessiva, allora sicuramente la scelta di comprimere o saturare (o addirittura di fare entrambi!!) rappresenterebbe una scelta vincente...ricorda poi che per mitigare l'effetto di compressione ma ottenendo comunque un discreto glueing degli elementi potresti comunque utilizzare un attacco morbido o proprio un tipo di compressore che per sua natura lascia più inalterati i transienti (pensa a un opto o tube o alcuni tipi di feedback type compressors).

Ciao!!! la risposta corretta è che dipende tantissimo dal tipo di canzone e di suono che stai cercando. A prescindere dal genere con cui tu lavori sicuramente preservare headroom attraverso un leggero taglio delle frequenze più basse non è di per se sbagliato, ma non puoi assolutamente prevedere quale sia la frequenza giusta e quale la pendenza corretta del filtro in anticipo, l'errore è proprio questo cioè pensare di avere dei valori fissi da poter utilizzare in maniera schematica ogni volta, e non il fatto stesso di tagliare che appunto potrebbe anche essere utile. In base alla nota del tuo suono potrai tagliare più in basso o più in alto, aiutati magari con un analizzatore di spettro cercando di capire dove si annida la frequenza fondamentale del tuo suono e taglia poco prima...riguardo la pendenza tendi sempre a favorire quella più morbida, quindi 6 o 12 db per ottava, ricorda che più aumenti la pendenza e più alteri la fase del suono! Potrebbe capitarti a volte che l'utilizzo di un filtro più netto potrebbe però consentirti di ottenere un suono particolare, in questo caso però entriamo nel campo creativo e del suond design. Infine tieni a mente che se dopo il taglio con un filtro HIGH PASS noti ancora di dover recuperare dello spazio puoi considerare di aiutati con un filtro SHELF o una CAMPANA che sono per loro natura più dolci e naturali nell'intervento!

grazie infinite del feedback lo faremo sicuramente in dei video più specifici!!! Quando hai idee scrivici sempre e buon lavoro :)))

ahhahaha ok grande!

si è davvero un fantastico plugin!

Grazie a TE Ruggiero!!! a prestissimo e buon lavoro :))

Ciao Pasquale! Assolutamente vero...anzi il giusto EQ utilizzato per dare guadagno e non solo per tagliare può diventare un vero e proprio pennello per colorare il nostro mix!! Faremo un nuovo video sui miti da sfatare nella prossima stagione e questo lo includeremo sicuramente :)) A prestissimo e buona musica!

Ciao bello e grazie mille del feedback!! conosco benissimo l'artista di cui parli e anche altri simili a lui e so bene cosa intendi, tra l'altro è anche musica super interessante, noi lavoriamo musica elettronica quotidianamente quindi per necessità siamo sempre aggiornatissimi poichè anche non volendo non avremmo scelta haha...ricorda che tu puoi fare quello che vuoi in fase di mixing, sound design e volendo anche in mastering, tutto sta a sfruttare bene la psicoacustica in modo per esempio di ingannare l'ascoltatore che ci siano molte più basse di quelle che in realtà sono presenti, recuperando quindi headroom e potendo spingere di più in fase di distorsione, compressione e limitig. Ti assicuro che sono tecniche che si fanno da tantissimo...niente di nuovo davvero :) tagliare un kick a 75HZ può tranquillamente funzionare se sai cosa stai facendo, innanzitutto dipende come lo tagli, con che filtro e pendenza e soprattutto dalla nota del brano....idem tagliare sotto i 30 hz in master è normalissimo purchè utilizzi i filtri giusti....nel video non diciamo MAI di non tagliare, ma semplicemente di farlo senza automatismi e ragionando attentamente su quello che si sta facendo, questo perchè appunto un mito purtroppo MOLTO diffuso è quello di tagliare tutto in maniera indiscriminata sotto una certa frequenza ed è sbagliatissimo...chi fa questo lavoro con professionalità sa benissimo che ogni suono è a se e soprattutto ogni brano è a se, per cui in alcuni puoi tranquillamente tagliare in maniera aggressivissima senza avere problemi, in altri faresti dei danni irreparabili! Qualsiasi dubbio siamo qui e grazie ancora

Non è questione di fare i boomer.Certe scelte vanno molto ben ragionate in base alla situazione o al genere.Non è che se lo fa qualcuno i cui dischi sono in testa alla classifica allora diventa oro colato…Se dovessi usare questo ragionamento e basarmi per esempio su i mastering dei brani presenti all’ultimo sanremo vedrei che c’è si poca energia sotto i 40 hz ma che in generale quasi tutti i brani hanno altri problemi come saturazione scarsa dinamica, sibilanti etc. Tutte cose che in un mastering fatto bene non dovrebbero essere presenti. Come dico sempre cercate di ragionare con la vostra testa e soprattutto cercate di capire se certe decisioni anche invasive possono essere davvero utili al brano che state missando/producendo o masterizzando.

Sono due strumenti diversi tra loro nell’approccio.Se guardi nei nostri video precedenti ne abbiamo fatto uno dedicato al processing multibanda in cui parliamo delle differenze tra i due.Grazie!

confermo ciò che dice Francesco, se ti rimangono dubbi chiedi pure!!

La qualità è decisamente buona perché si rifa all’algoritmo di Voxengo R8 Brain Pro

hahahaah Grazie mille!!!

Ma grazie INFINITE!!!!

A parte che le tue parole si commentano da sole.Vuoi fare il simpatico ma ti riesce malissimo.Detto questo credo che tu sappia veramente ben poco di quello che abbiamo fatto noi nella nostra carriera.Pertanto continua a seguire il nostro canale che potresti imparare qualcosa.Sia mai che un grammy lo vinci tu! Buona vita

Per il livello di inutilità questo commento meriterebbe sicuramente più di un Grammy :) Perdona l'ironia ma conoscendo l'esperienza e la professionalità del team di Phonica dispiace vedere tanta superficialità. Se hai considerazioni costruttive ben vengano, ne faremmo tutti volentieri tesoro al pari del video.

@@cerrugo grazie infinite, ma questa tipologia di individui inondando il web come la vita di tutti i giorni, ed è triste soprattutto per loro...

Caro Matteo la cosa che più rattrista di questo imbarazzante commento non è tanto la sua inutilità totale quanto la tua profonda ignoranza, sia della materia trattata nel video, che della vita. Se ti spiegassi tutto quello che abbiamo fatto e studiato mi metterei al tuo stesso livello, non siamo soliti dare valore alle nostre argomentazioni attraverso le medaglie, per cui ti faccio una semplice domandina...dall'alto della tua evidente sapienza in materia musicale e audio in generale potresti indicami anche solo un informazione sbagliata, non corretta o anche banalmente parziale che tu trovi in questo o uno qualsiasi dei nostri video???

Temo siano a fase minima quindi vanno usati con cautela.

Grazie Raffale!!!

ahahahah sei un grande!!!

ahahhahahahaha

@@PhonicaSchool fortissimi Raga 💯

​@@RomaEstStudio comunque puoi dire anche fortissimi REGA'!!! io so de Roma come te ahuhauhauauah scherzi a parte grazie infinite ,)

@@PhonicaSchool Me sento male 😂

@@RomaEstStudio hahahahaha

Nulla di più vero...dopo di che anche coloro che amano ancora i supporti analogici li capisco, finchè non deventano dei massimalisti pazzi per cui tutto il resto è merda hahaha ...occorre solo comprendere le specificità di ogni tecnologia ed utilizzarle a proprio vantaggio in base a gusti e senso artistico! spesso sembra che per certi sia una guerra.....

Grande Roberto!!!!

a breve un video dedicato al digitale e analogico!

@@PhonicaSchool a breve uscirà un mio brano dove ho provato a fare questo processo, poi ve lo invio!

Grazie Mauro, grazie a voi davvero....sta uscendo fuori una community stupenda!!!

hahahahahahaah anche io nel dubbio ho acceso la luce!! GRAZIE apprezziamo tantissimo

@@PhonicaSchool domanda tecnica sull'argomento delle basse in mono, ultimamente sto trattando l'808 tenendo la parte delle basse e sub frequenze mono, e in parallelo vado a lavorare sulle medio alte rendendole stereo con distorzione pesante, ovviamente essendo una parallela vado ad aggiungere un po alla volta. È corretta come procedura? Qualche consiglio per rendere le basse "ciccone"?

@@StemmaOfficial eccoci! se lavori in parallelo sulle basse frequenze andando a separare il contenuto spettrale ti conviene lavorare con un filtro in fase lineare, questo è uno dei pochi casi in cui veramente può salvarti la vita! per lavorare le basse e renderle più tonde e grosse ci sono moltissimi modi. Prova ad aggiungere degli altri layer di lavorazione in parallelo utilizzando diversi tipi di compressione, ottimi in questo caso vari mu e opto. Anche il clipping o un limiting aggressivo può aiutarti per rendere il kick più loud e tondo, in questo caso anche direttamente sul canale, prova anche con più clipper o limiter in serie. Andando sul creativo prova sempre a creare dei layer mipolandoli questa volta a livello stereo (al di sopra dei 120 hz)... magari con chorus, delay stereo, riverberi stretti (ottimi a convoluzione) o addirittura potresti azzardare con un ring modulator leggerissimo...altri trucchi classici sono distorsione multibanda o distorsione valvolare cercando con un eq in pre enfasi di boostare sulle armoniche giuste ,) divertiti!

Assolutamente si....comunque se guardi gli altri video troverai molti cenni, alcuni anche approfonditi in realtà, proprio relativi al gain staging!! Se hai qualsiasi dubbio siamo qui

Esattamente....

ma grazie mille Carmine non sai quanto apprezziamo!!!

alcuni credo di si.... ma le produzioni ed il sound design erano e sono interamente sue e del suo magico laptop, e credo che sentissimo una sua versione pre mix sgraneremmo tutti gli occhi e le orecchie haha :))

Bravissimo!!!! pensa che doveva essere uno dei punti aahhaha ma ne parleremo sicuramente in un video follow up di questo...ce ne sono parecchi altri di miti da sfatare :)) Grazie per il supporto!

Amico!!!! ricorda sempre che per qualsiasi problema ci sta il tutor....

Ma grazie a te di supportarci sempre!!! qualsiasi cosa siamo qui :))

esattamente!!!!

@@PhonicaSchool , ci ho pensato un po' di giorni. È un mito da sfatare quelli che dicono di non usare i "presets" dei plugin?

@@ruggieronanula3888 ahhaahah sei un grande che ci hai pensato cosi a lungo!!! Certo che lo è....i preset se utilizzati con criterio sono dei fantastici punti di partenza, poi ovviamente dipende da scenario a scenario...bravissimo per il consiglio lo aggiungeremo nel prossimo video sui miti :))

Ciao, basta che vai al video completo sul nodtro canale Leonardo .... te lo linko subito! buona giornata :))) th-cam.com/video/4Io7tbI-ljg/w-d-xo.html

Ciao bello! riguardo la tua prima domanda ricorda sempre che un microfono da misurazione ha caratteristiche diverse da un microfono tradizionale per cui lo utilizzerei per quello e basta...inoltre un Mic OMNI è per definizione un microfono PURE PRESSURE, quindi esposto alla pressione solo da una parte del diaframma proprio per ottenere il tipico polar pattern omni direzionale, non penso che facendo come tu dici si possa trasformarlo cosi tranquillamente in un direzionale, un direzionale ha bisogno di essere esposto da tutti i lati proprio per il suo funzionamento PRESSURE GRADIENT....però forse ho captato io male la tua domanda ehehehe Riguardo la seconda invece non credere che bisogna per forza avere volumi estremi per capire cosa sta accadendo nel range delle basse, come spiegato nel video, e nei vari commenti, è fondamentale avere una cuffia che sia alimentata correttamente (GIUSTO MATCH AMP - CUFFIA) e che abbia il meno possibile di distorsione armonica già in fase iniziale (prendi come esempio le cuffie magneto planari...). Ad ogni modo questo problema percettivo riguarda qualsiasi tipologia di ascolto prolungato, secondo le classiche curve di FLETCHER & MUNSON, per cui dovresti teoricamente posizionarti su un ascolto ipotetico di 85Dbspl per avere un ascolto il più possibile equilibrato ed omogeneo lungo tutto lo spettro, mixare a volumi alti è sconsigliato tanto quanto mixare a volumi bassissimi...il mio consiglio, più pratico, è di adottare un volume di ascolto MEDIO e poi dopo aver riposato per almeno 5 minuti le orecchie ad ogni intervento importante, testare il l'effetto di quest'ultimo nel range delle basse a DIVERSI VOLUMI, sia molto alto che molto basso, e poi anche su DIVERSI SUPPORTI! Anche se ti trovi in un ambiente non idoneo a livello acustico, se un intervento è stato proficuo e migliorativo te ne accorgerai anche su casse \ cuffie di basso livello dopo averlo effettuato e verificato su un ascolto critico :)) siamo qui se hai altri dubbi!

@@PhonicaSchool Grazie per l'esaustiva risposta! In effetti credo che siano le mie cuffie a forzarmi agli alti volumi per capire se la low end è corretta (KRK kns8400, non sono male, molto brillanti hanno i giusti bassi ma un grosso difetto di mascheramento sui bassi quando c'è una competizione sub bassi/bassi per il quale i sub bassi vengono mascherati dai bassi dando una sensazione di cancellazione quando in realtà non c'è, per questo uso un ampli con un booster sui bassi che mi risolve il problema gonfiando un po i sub bassi). Purtroppo facendo anche musica elettronica ho bisogno per forza ogni tanto di sentire se effettivamente c'è la "ciccia" che serve li sotto, secondo i miei gusti. Per quanto riguarda la domanda sul microfono, anche se da misurazione, lo userei come seconda fonte per registrare la chitarra acustica, aggiungendolo ad un microfono "serio" come prima fonte e successivamente usare la registrazione del secondo come "pasta" da sommare al segnale della prima fonte. Diciamo lo userei come una sorta di effetto più che come effettiva ripresa principale. 🤝

@@mttlsa686 Chiarissimo...ma allora ti consiglio di utilizzarlo come sorta di room microphone lasciandolo tranquillamente in OMNI! prova diverse posizioni e scoprirai di poter ottenere davvero tanti suoni diversi solo cambiando di pochissimo dove si trova il microfono rispetto alla sorgente :))

verissimo, anche perchè conoscendo quelle vere si utilizzano meglio quelle finte ehehe...secondo me siamo veramente molto vicini a imitarne il suono a livello di distorsione armonica ma ancora un pò lontani da emularne le unicità in termini di compressione dinamica e tridimensionalità del suono, in particolare sulle medio basse frequenze! considerato anche che ogni valvola si comporta diversamente, anche a distanza di tempo dal suo primo utilizzo, onestamente non so se ci arriveremo mai ad avere un alter ego perfetto della valvola in digitale...ad ogni modo questo come altri plugin sono in ogni caso strumenti utilissimi per mixare e masterizzare, a patto di conoscerne i limiti (che spesso nelle valvole vere sono molto diversi...) e di utilizzarli con giudizio.

molto interessante!!!

Ciao Manu!!! si è un plugin molto interessante...poi ovviamente come tu dici ce ne sono ormai tantissimi in commercio, questo ci piace molto per la sua facilità di utilizzo e il suono veramente realistico. Noi usiamo sia outboard che plugin, molto dipende dalla situazione :)) se hai qualsiasi domanda siamo qui!

​@@PhonicaSchoolgrazie mille! Ciao!

ahhaahh lo puoi dir forte!

Maestro!

GRAZIE!!

Ciao!!! certo assolutamente hai ragione, una scheda audio di livello può aiutarti a metterti a pari di alcuni amp cuffie, ma ti assicuro che se trovi l'amplificatore giusto per le tue cuffie, ovviamente con spesa spesso notevole, sentirai una differenza nettissima rispetto alla scheda...qualsiasi cosa siamo qui!!!

Se posso consigliarti lascerei stare l’ampli di beyerdinamic e prenderei un lake people g103 o g111.I prodotti topping come l’A70 Pro ad esempio, vanno usati esclusivamente in bilanciato per essere sfruttati al massimo ,sia come ingressi di linea posteriori sia come uscita cuffia bilanciata sul pannello frontale.Altrimenti non hanno un resa tale da giustificarne l’acquisto.