วีดีโอ

@@khalfallichokri4005 grazie

@@danilovittori9065Grazie dei complimenti . Il manuale lo trovi nei link sotto ai video. C'è quello originale in inglese e quello più semplificato in italiano

@@PaoloxBertoli Grazie. 😊

Si, certo, le variabili si possono resettare con RST per portarle a ZERO.

Conti gli ingressi e le uscite, analogiche e digitali, e non devi fare altro...

@@MrAlfaroger tranquillo, ce la farai sicuramente. Fai le cose con calma, fatte bene, e vedrai che sarà più facile del previsto

@@stefanodellanoce8811 qualora avessi dei dubbi, ti potrò disturbare?

@@MrAlfaroger certo.

@@danysmart1972 ottima soluzione: mai staccare i cavi quando c'è il sole. Cercherò quelle modifiche online, perché non ne sapevo niente.

@@stefanodellanoce8811 mai staccare ne attaccare durante l'irradiazione. Oppure si deve fare gradualmente, magari con un grosso resistore

SFC, come dico nel video, lo ottieni anche con l'istruzione STL, implementata nel LADDER. Ma tra LD, FBD, ST, SFC e IL c'è da divertirsi, anche se il LADDER lo preferisco perché è sicuramente più immediato ed è, praticamente, uno schema elettrico disegnato in verticale, quindi molto più comodo per quadristi ed elettricisti.

@@stefanodellanoce8811 Ovviamente il ladder è il mio linguaggio preferito, anche perché se sai scrivere in ladder sai anche progettare elettromeccanica tradizionale. Ti permette di capire come "gira" la corrente in un quadro tradizionale, senza le limitazioni del numero di contatti di un relè fisico.

@@PaoloxBertoli esatto!

Grazie!

Ho visto una tua domanda che poi è sparita, ma non so perché. Comunque i miei pannelli sono 2 metri x 1metro ma ora li fanno anche da 1,80 x 1,00. il peso è circa 20 kg. l'uno

@@stefanodellanoce8811 grazie x la risposta, si l'ho cancellata xché ho trovato la risposta nei tuoi link

Me lo hanno già chiesto altre persone: farò, sicuramente, un video di approfondimento.

Per il modello FX3u-14MR oppure 10MR ecco il link: it.aliexpress.com/item/1005005739020589.html?spm=a2g0o.productlist.main.1.2ddb3a9fa70CS3&algo_pvid=0eaadb3c-1bcc-473d-b446-2a5162d6a626&algo_exp_id=0eaadb3c-1bcc-473d-b446-2a5162d6a626-0&pdp_npi=4%40dis%21EUR%2118.41%2118.04%21%21%21141.65%21138.82%21%40211b650017237243423461261effcf%2112000034169534111%21sea%21ES%21728869864%21X&curPageLogUid=YMAMQyfQWTxb&utparam-url=scene%3Asearch%7Cquery_from%3A

Qui la materia è ampia: intanto devi far certificare l'impianto da un elettricista autorizzato che ti registrerà sul sito e-distribuzione come PRODUTTORE di energia elettrica. Alcuni elettricisti lo fanno, altri no e dovrai farlo da te (vedi il mio video su come registrarsi). Poi navigherai sul web alla ricerca delle migliori condizioni, come se dovessi fare un nuovo contratto di fornitura energia elettrica, sia che tu scelga Enel oppure altri concorrenti. Ricorda di fare la ricerca di una tariffa CON pannelli solari o CON autoconsumo. Non dovrai fare niente altro, la fattura di energia elettrica ti arriverà suddivisa in quella consumata e in quella fornita. Potresti avere le fatture a ZERO euro. Ad oggi, per esempio, ho sempre la bolletta a ZERO euro e sono già in credito di 127 euro che, col contratto che ho, non mi verranno pagati in denaro ma in energia elettrica sulle prossime forniture (ma il mio credito continua ad aumentare tutti i mesi e dubito che riuscirò mai ad usufruirne...).

@@MarioR-is3rk no, è lo stesso quadro.

Non penso ci siano particolari problemi: il micro-inverter si sincronizzerà con la sinusoide che leggerà dal tuo impianto.

Analiticamente, menù per menu, no. Anche perché sono quasi tutte funzioni più avanzate. Ma mi hai dato una idea per una prossima puntata degli Approfondimenti. Comunque, se mi dici quali problemi trovi nell'editor GX Works, magari posso capire meglio quello che manca alle spiegazioni.

​@@stefanodellanoce8811 ho iniziato a seguire da ieri il corso devo ancora scaricare il progr e acuistare il plc ma siccome mi piace capire tutto nei dettagli volevo prima capire bene il progr per non avere poi problemi e concentrarmi sugli esercizi grazie!!

Ciao Massimo, e complimenti per la tua passione! Non conoscevo i villaggi LEMAX. Grazie per i complimenti e passo subito a informarti che farò un video (o magari più di uno) per vedere come affrontare un problema come quello che mi hai illustratoe con quali e quante soluzioni (ne esistono sempre più di una).

....e ti manca pure un finecorsa (finecorsa porta CHIUSA)..... ;-) A presto.

@@enricoromani per ricaricare l'auto di notte, quando il sole non c'è, dovrai, necessariamente, accumulare energia di giorno. La media prodotta da un impianto fotovoltaico da 3kw/h è circa 16-18kw/h (una media di 6 ore di sole pieno) ma può anche essere inferiore. Praticamente avresti bisogno di 4 giorni di sole e 60 kw di batterie. Ma anche ricaricandola per metà ti servono 30 kw/h di batterie LiFePo4 e due giorni di sole. Diciamo che , una volta montato un impianto fotovoltaico, potresti raddoppiare il nr. di pannelli (che sono la parte meno costosa) per avere almeno 6kw/h. e pensare anche a ricaricare l'auto di giorno magari nel weekend.

@@stefanodellanoce8811 Grazie mille! Ovviamente sono un nuovo iscritto al canale 🙂

@@transistormosfet7032 è un piacere! 😊

Assolutamente SI ! I 700W sono quelli massimi, per cui col tuo pannello ci stai dentro alla grande.

@@giovannifalceri5342 il mio è avvitato sotto al pannello, sul tetto, e non scalda. La bufala che ti fanno pagare l'elettricità immessa, ormai, è vecchia. Basta controllare la freccia sul display del contatore, che DEVE ESSERE ELETTRONICO e già previsto per L'IMMISSIONE in rete. In un senso consumi, nel senso opposto immetti. Il mio già lo era! Certo, se te lo programmano monodirezionale, allora c'è la malafede, punibile per legge.

Ciao Stefano fammi sapere per certo esattamente allora la storia della energia immessa in rete ti conviene sentire il tuo gestore e chiarire una volta per tutte come contabilizzano l'energia immessa senza avere un contratto GSE scambio sul porto sarebbe importante una volta per tutte tu che non hai contratti di immissione sapere come viene contabilizzata e se viene segnata dal contatore bidirezionale grazie fammi sapere un'altra cosa ti conviene proprio misurare la temperatura del micro inverter in giornate molto calde attenzione che saltano i mossfet me è capitato

Bisogno cmq fare la comunicazione al gestore che poi ora quasi tutti abbiamo il contatore bidirezionale e quindi si puo immettere il surplus fino a 800watt ma basta la comunicazione poi volendo si puo mettere una batteria lifepo4 tipo una 25.6v 100amper con un regolatore mppt cosi si attacca il microinverter alla batteria con due cavi con spinotti mc4 e cosi si avra un po di autonomia in piu oppure esistono microinverter con limitatore di corrente sensore ta o ct che sentono il consumo istantanei di casa e il microinverter darà solo quello che serve senza immettere nulla cosi non serve nemmeno la comunicazione si trovano anche su aliexspress da 89euro microinverter con limitatore di corrente sensore ta o ct anche da 800watt con due pannelli da 410watt si potrebbe attaccare un pannello al microinverter e l'altro al regolatore mppt e la batteria all'altra entrata del microinverter al posto del secondo pannello e con i 27volt della batteria poi la sera il microinverter funziona come se ci fosse un pannello sotto il sole e con il limitatore poi non si immette e non si spreca energia dalla batteria altrimenti senza continua a buttare circa 350watt anche se in casa ce solo un frigo da 70watt e due luci e cosi la batteria si scarica prima poi volendo piu accumolo si può mettere piu batteria lifepo4 ora costano meno delle piombo agm nuove due redodo da 100amper 12.8volt si prendono con 420euro e messe in serie fai i 25.6v per far funzionare il microinverter oppure ora una fossibot 2400watt con 2kw di accumulo lifepo4 dove mettere fino a 550watt di pannello e far funzionare con un ats tutta casa soprattutto in estate si riesce se la sera non si hanno grossi consumi ma cmq con ats se la batteria si scarica poi ats commuta in rete e la mattina quando inizia a caricare la batteria ats commuta in power station oggi viene sui 750euro oppure con 1400euro la sorella maggiore di fossibot 3600watt con quasi 4kw di accumulo lifepo4 e ben 2000watt di entrata pannelli con 4pannelli da 430watt e perfetta ma per iniziare basta un microinverter da 800watt con 2pannelli da 410watt e gia si può dimezzare la bolletta per 6mesi almeno se orientati bene a sud ​@@giovannifalceri5342

Si, ma è possibile averla: www.lollette.com/plc-controller/lk3u-plc/lkeh3-32mr-mt-4ad-2da-with-ethernet-port

Si, ci sono diversi simulatori on-line dove cominciare a fare pratica. Uno di questi è: app.plcsimulator.online/ ma ne trovi altri cercando su Google come "simulatore ladder". Però, visto che stai "imparando tanto", significa che è una cosa che ti piace, che ti motiva, in cui potresti riuscire bene. Quindi perché limitarsi e non investire in te stesso? Puoi partire con un PLC tipo FX1n ma poi non avresti le analogiche. Quindi ti consiglio di acquistare un FX3u-10MR oppure FX3u-14MR. Lo troverai a circa 20 euro: es.aliexpress.com/item/1005005737966737.html?spm=a2g0o.productlist.main.5.27a26b36tSAJOs&algo_pvid=312fb1a2-a5af-4b91-86e6-2eb1147a7c44&algo_exp_id=312fb1a2-a5af-4b91-86e6-2eb1147a7c44-2&pdp_npi=4%40dis%21EUR%2119.14%2118.57%21%21%21147.67%21143.24%21%40211b698e17209741461217084e0fc4%2112000034165960373%21sea%21ES%21728869864%21&curPageLogUid=vNA1SpU7XMUk&utparam-url=scene%3Asearch%7Cquery_from%3A Poi un alimentatore da 24Vcc e 2Ampere, spendendo meno di 10 Euro. es.aliexpress.com/item/4000917360069.html?spm=a2g0o.productlist.main.5.87151c8bCNhuMR&algo_pvid=5d396ea8-ff65-495c-a762-d4c72eac4826&algo_exp_id=5d396ea8-ff65-495c-a762-d4c72eac4826-2&pdp_npi=4%40dis%21EUR%214.09%212.57%21%21%214.34%212.73%21%402103919917209740292802371ecb2e%2110000010926512310%21sea%21ES%21728869864%21&curPageLogUid=QHhQ7DG7NVp0&utparam-url=scene%3Asearch%7Cquery_from%3A Ricorda il cavetto convertitore da USB a seriale RS232 a meno di 2 Euro: es.aliexpress.com/item/1005006026595453.html?spm=a2g0o.detail.pcDetailTopMoreOtherSeller.5.2ee7AFOwAFOwJt&gps-id=pcDetailTopMoreOtherSeller&scm=1007.40000.327270.0&scm_id=1007.40000.327270.0&scm-url=1007.40000.327270.0&pvid=abb99f53-013c-46d3-bba5-14680958d937&_t=gps-id:pcDetailTopMoreOtherSeller,scm-url:1007.40000.327270.0,pvid:abb99f53-013c-46d3-bba5-14680958d937,tpp_buckets:668%232846%238107%231934&pdp_npi=4%40dis%21EUR%211.43%211.39%21%21%211.52%211.48%21%402103872a17209742516846693e3965%2112000035381222822%21rec%21ES%21728869864%21&utparam-url=scene%3ApcDetailTopMoreOtherSeller%7Cquery_from%3A Praticamente con poco più di 30Euro hai già tutti gli strumenti per diventare programmatore di PLC, quindi perché limitarsi? Se hai bisogno di aiuto hai questo canale. Buona fortuna e buon divertimento.

@@stefanodellanoce8811 si sto imparando tanto perché di lavoro faccio il manutentore elettrico quindi ho dimestichezza con gli schemi elettrici, infatti ho iniziato queste lezioni proprio come approfondimento, si onestamente per 30€ non è una cifra esagerata e ne vale la pena, grazie mille molto gentile

Ti rimando ad un bell'articolo di AltroConsumo: www.altroconsumo.it/casa-energia/energia-rinnovabile/speciali/fotovoltaico-plug-and-play Poi puoi vedere il video successivo dove spiego come fare per registrarsi su e-distribuzione (lo possono fare tutti, anche chi non ha il fotovoltaico, per vedere le proprie curve di consumo) e quali documenti servono per essere in regola. Il contatore bi-direzionale DOVREBBE già essere pronto e questo lo si può vedere quando connettete il pannello plug-&-play alla linea elettrica: la freccia sul display lcd cambia direzione (se c'è energia in eccesso).

@@stefanodellanoce8811 grazie mille! Guarderò il suo video e mi informerò

Explained on video (but in italian): A is 24Vcc, B is GND, C is AN0 or AN1 or AN2. R1 is 20Kohm. R2 is NTC 10K

@@stefanodellanoce8811 Hello Stefano, I can use your code for one input 0-10V but when I try to duplicate the code for do the same convertion to another input 0-10V then nothing work or the value on both are not correct!

@@williamstella7564 send me your code and I will check it. My e-mail is: stefano@dellanoce.info

Spesso succede che, se accendi il PLC dopo il PC, non vede il cavo o lo vede "male". Io spesso devo estrarre e poi re-inserire il connettore USB dal PC (ma in questo caso ti avrebbe dato errore 1202007). L'errore 018084B succede quando proprio non è connesso il cavo o i parametri sono errati. Se mi fai una foto della schermata ti dico cosa guardare. Il mio indirizzo è stefano@dellanoce.info

@@romo5452 in Canarias

Thank you!

Puoi mettere uno o due pannelli solari con due micro-inverter (o un micro-inverter con due ingressi). Quando hai sole, il consumo della tua pompa viene azzerato dal pannello. Se produci di più sai, comunque, che hai sempre il frigorifero e il TV che potrebbero consumare la tua energia elettrica. Se poi vuoi ottimizzare, metti un orologio alla pompa e la attivi solo con sole alto (dalle 10 alle 16, per esempio).

Grazie!

Grazie per i complimenti. Per kit plug-and-play (o fotovoltaico da balcone) puoi mettere il pannello dove vuoi (sempre rispettando eventuali regolamenti comunali o condominiali) e, sotto gli 800W, basta inviare l'Allegato 1 ad ARERA. Lo trovi qui: www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/20/315-20.pdf

@@stefanodellanoce8811 buongiorno sig Stefano grazie per le informazioni certamente seguirò la sua informazione e cambierò il metodo di stagffaggio importante è non infrangere la normativa considerato che molti nei tutorial citano che il kit nasce per balcone , parere o a terra in terrazzo o giardini ora vedo quello che c’è in Internet o anche quello di Enelx. Grazie mille molto gentile

Assolutamente si se il PLC ha anche la batteria per RTC oppure se è collegato ad un touch screen (in questo caso è il touch screen che mantiene l'orario).

@@stefanodellanoce8811 io uso il clone 12 ingressi

Vai sull'ultimo video dove spiego come registrarsi su e-distribuzione

Quale led? Se non siete chiari non vi posso aiutare.

Se intendi il led sul micro-inverter (se è identico a quello del video), devi leggerlo così: ROSSO FISSO: ERRORE ROSSO LAMPEGGIANTE: IN ATTESA VERDE: IN GENERAZIONE ATTENZIONE: ricorda sempre di collegare NEUTRO con neutro di casa e FASE con fase di casa.

@@stefanodellanoce8811 buongiorno grazie mille. Si è verde fisso, avevo collegato prima volta tutto ieri sera ma senza produzione era proprio spento

Se il tuo impianto sarà off-grid ad isola (cioè staccato dalla rete) dovrai avere un numero di pannelli adeguato, una batteria adeguata, un inverter, il quadretto della corrente continua ed i cavi di collegamento, più qualche accessorio. I pannelli rivolti a sud o qualche grado meno, ma per una PERFETTA regolazione di direzione e di angolazione vai su questo LINK re.jrc.ec.europa.eu/pvg_tools/it/tools.html Vai al tuo indirizzo o al tuo paese cliccandoci sopra, barri la casella di ottimizzazione inclinazione e orientamento e gli dai la corrente massima del tuo impianto (dipende quanti pannelli metterai). Quando premerai su MOSTRA RISULTATI ti darà tutto ciò di cui hai bisogno. Buon lavoro!

@@stefanodellanoce8811 Ringrazio davvero tanto e continuo a vedere le tue spiegazioni. :)

In media siamo sui 100€ per pannelli standard da 450 watt di grandezza massima 1x2 metri. Il cavo standard che trovi a Leroy Merlin, per esempio, è 6mmq ed è più che sufficiente se li metti in SERIE fino a 8 o 10 pannelli.

@@stefanodellanoce8811 Ringrazio Moltissimo di queste informazioni .Bravo ed esplicativo anche per chi non ne' sa niente. Mi sono copiato tutto su un foglio come a scuola. Sei di molto aiuto ,bellissima spiegazione ,grazie mille. :)

Prendi un FX3U-XXMR, dove xx sono il totale delle entrate e delle uscite (per esempio 14 significa 6 uscite e 8 ingressi, mentre 24 significa 10 uscite e 14 ingressi) e MR significa uscita a relè (contatto pulito on-off). Si programmano tutti nello stesso modo. Per cominciare e per spendere poco puoi andare sul FX3u-14MR.

@@stefanodellanoce8811 mentre rtc per cosa sta?

​@@c1b8checas8 RTC sta per Real Time Clock, cioè orologio interno mantenuto da una batteria tampone. Se lo usi da solo te lo consiglio, mentre se lo usi con un touch screen allora non serve perché è lo stesso touch screen che ha il RTC e la piccola batteria tampone. Comunque il prezzo varia di poco.

@@stefanodellanoce8811 per quanto riguarda l'alimentazione che alimentatore devo prendere?

@@c1b8checas8 Qualsiasi alimentatore switching da 24 volt con 1 o 2 ampere va benissimo.

È errore comune pensare che l'energia si possa "regolare", mentre la cosa è molto più semplice: se non hai consumo il pannello NON PRODUCE. Quindi, mai limitarsi, se è possibile. Se invece vuoi limitare la carica della batteria, a quello ci pensa il limitatore/caricabatterie. Quindi, se hai anche un pannello da 500w/ora ma ne consumi solo 200, l'inverter ne gestirà solo 200. Ma se metti le batterie, 500 magari nemmeno basteranno. Devi fare i calcoli del consumo orario medio. Per esempio: se dalle 18:00 non hai più il sole per sopperire ai tuoi 200w/h, sai che fino alle 10 del giorno successivo dovrai andare con le batterie. Ti servono 16 ore moltiplicate 200watt, cioè un "serbatoio" di 3,2 Kw. Quindi, 3.200watt diviso 24volt danno 133 Ampere (minimo) di batteria al litio oppure almeno 250 Ampere di batteria al piombo con tensione 24volt. E già capisci le grandezze. Ma per "riempire" 3200 watt, con solo un pannello da 500w/h ti servono almeno 7 ore di sole pieno, ma ricorda che hai anche il consumo diurno a cui sopperire, cioè ulteriori 200w/h per 8 ore (quindi 1,6 kw/h). Mi spiace averti deluso, ma con quei consumi hai bisogno di almeno un impianto da 3kw/h se vuoi essere autonomo o avere una "bolletta zero". Comunque con un solo pannello e sole pieno puoi ridurre sicuramente la bolletta

@@stefanodellanoce8811 mi sembra che i microinverter producano al massimo che possono e l'eccedenza la buttano in rete, e collegandoci la batteria, che ha capacità maggiore di un pannello fotovoltaico, produce tutto quello che può. Da lì la frase "si può regolare", io ne ho della Deye e posso impostare il valore in percentuale, ovvero se é da 800w al 50% ne produrrà massimo 400w, quindi sicuramente non avrà un interfaccia al quale accedere o un potenziometro. Quello che dice lei é un inverter Ibrido a 0 immissione.

@@Alessandr0cchi0 ooppss, scusa, hai ragione, dimenticavo che era un micro-inverter, quindi produce sempre al massimo perché riversa in rete l'eccedenza. Però, come ti dicevo, se carichi le batterie, eccedenza non ne hai sicuramente. Però ti serve un regolatore in modo da caricare senza assorbimento dalla rete.... Praticamente "regoli" ugualmente, ma non sulla produzione ma sul consumo

@@stefanodellanoce8811 io ho già dei micro inverter, ne userei un altro per la scarica, come accennato prima, 3kwh a 200wh sono circa 15h e potrei starci, dovrei aggiungere un pannello che attualmente sono sui 2kwh di eccedenza. Così facendo penso che quelle 8 ore della notte azzererei i consumi.

Comprati una Power station costa €700 Con 2800 w di accumulo riesci a sopperire a tutta la notte quasi 12 ore e di giorno la ricarichi

Buongiorno. Io non uso la istruzione RS, come vede nel video, quindi non uso M8123, faccio solo un reset. Se mi espone il problema magari posso aiutarla. Mi scriva pure su stefano@dellanoce.info

Sembra che tu usa la istruzione RS. Attenzione perché in questo caso il setup da mettere nel D8120 è diverso!

Alla data del video era più leggero di oggi. Poi, a UN EURO a pezzo, ho messo ben 12 doppio-uni da 20kg/cad. Totale 240 kg. Ad oggi il vento è arrivato a 100 km/ora e non si è mosso. 😄

In questo video parliamo di pannello solare fotovoltaico, quindi dò per scontato che, se scrivo o dico "pannello solare", si capisca "fotovoltaico". La tua domanda, al limite, poteva essere "pannello solare fotovoltaico?" senza la "e" perché tutti i pannelli, sia che producano acqua calda od elettricità, sono "solari". P.S.: Prova a cercare "pannello solare" su Google e vedi cosa ti risponde. :D

Nessun problema. Devi solo stare attento a collegare le fasi con la fase della presa e i neutri con il neutro della presa

La normativa italiana è più complicata di quella spagnola, dove vivo. Ma, fondamentalmente, l'impianto lo puoi montare da te, solo che l'inverter deve rispettare la normativa (qui in Spagna qualsiasi inverter ad onda sinusoidale pura va benissimo).. Poi hai bisogno di un elettricista che ti realizzi lo schema elettrico e che te lo certifichi. Lo schema e la certificazione vanno poi inviati a e-distribuzione che ti registrerà nel suo database come piccolo produttore. È tutto ampiamente spiegato sul sito di e-distribuzione dove ti puoi registrare liberamente e puoi già vedere le tue curve di consumo e, in futuro, le tue curve di produzione di energia.

L'eventuale esubero ci sarà SEMPRE perché ci saranno dei momenti con sole pieno ma frigorifero, computer, televisore e scaldabagno spenti. Non farti problemi per l'eventuale esubero, tanto non te lo pagano sicuramente :) Per schemi e componentistica, segui tutti i video e leggi i link sotto alla descrizione.

Qualsiasi inverter on-grid si può programmare off-grid

@@stefanodellanoce8811 ciao, si scusa l'ovvietà, intendevo se posso comunque alimentarlo da rete per sopperire a picchi di consumo senza che pero poi mandi energia verso il gestore

Normalmente ti viene consegnato già programmato off-grid, poi tu puoi andare nel parametro on-grid e attivarlo. In off-grid il tuo gestore sopperisce alla corrente elettrica che tu consumi solo quando non la produci. Prioritario, naturalmente, è la tua produzione dai pannelli e anche da batteria (se presente).

@@stefanodellanoce8811 Perfetto, grazie della delucidazione,

quanti pannelli consigli al massimo con questo inverter ?

1) se leggi nei commenti sotto al video, troverai diversi link TRA CUI anche il display con trasformatore amperometrico, che poi è quello (quelli, perché ne uso due) che si vede nei diversi video sull'impianto fotovoltaico. 2) L'inverter del video porta fino a 500W, quindi già con un pannello dovresti raggiungerli. Se invece vuoi mettere in serie due piccoli pannelli da 100watt la risposta è si. Controlla, però, anche la tensione TOTALE che otterresti con due o più pannelli in serie perché deve essere tra 18 e 50 VCC e non di più.

Vale solo per i carichi RESISTIVI, quindi Resistenze, Stufette e lampade a filamento (dubito ce ne siano ancora ma in questo caso basta cambiare lampada con una meno potente, no?), fornelli elettrici a resistenza (quelli che diventano rossi) e anche forni tradizionale (che non devono avere display o elettronica a bordo), oppure grill. Non vale per i motori, pompe, quindi nemmeno per i frigoriferi ne per i microonde perché si troverebbero a lavorare a META' TENSIONE, quindi non si accenderebbero o potrebbero anche rompersi. Non vale per tutto ciò che è elettronico in generale.

Le power station le vorrei installare anche io. Mi frena un po' il prezzo e siccome ho già bollette a zero euro, per adesso non sono urgenti. Buon divertimento (perché farsi un solare da soli è un divertimento!!! )

@@stefanodellanoce8811 se non vuoi spendere molto prendi la fossibot 3600 con circa 1400 euro hai 3kw ed un ingresso solare di 2000w

Come dicevo già in un'altra risposta, ha poco senso avere 5 micro-inverter perché costano come un inverter, il quale può funzionare anche a batteria e anche senza la tensione di rete. Comunque dopo gli 800w diventi un generatore (produttore) di corrente elettrica e devi fare comunicazione a e-distribuzione e allegare gli schemi elettrici.

Certo, in alcuni scaldabagno ci sono dei ponticelli che si possono utilizzare per le varie potenze, ma così è una modifica che funziona per tutti i tipi, costa solo 5€ ed è alla portata di tutti. Grazie dei complimenti 😊

Le modifiche per ottimizzare i consumi sono tante, se poi ci facciamo aiutare da un microPLC o un Arduino, possiamo addirittura sezionare alcune zone della casa. E al posto del sensore di temperatura si può mettere un voltmetro per controllare la tensione dei pannelli solari: più sole, più volt. Di conseguenza più accensioni programmate.

Ciao, da un anno nel mio impianto😅 funziona una piccola schedina comandata da una fotoresistenza che atacca lo scaldabagno quando c'e tanto sole e mio impianto fotovoltaico produce piu di 2,7kwh. Il sistema automatico e regolabile tra 1-3,5kwh.

@@vulpoiuflorinel4401 ottimo! È esattamente ciò che andrebbe usato per lo scaldabagno.