se fatte esempi su edifici squadrati e semplici come raramente ci capita, non risolviamo la realtà di tutti i giorni tetti a più falde, timpani irregolari e etc, poi occorre un tasto o una possibilità di poter tornare indietro se no stiamo a rifare tre /5 la stessa ape pre e post sino a consumarci il fegato. o a salvare ogni 10 minuti.
Finalmente. Una demo fondamentale per velocizzare la costruzione dell'edificio. Questo demo, quando ho disegnato la prima mansarda, non c'era e la realizzazione mi è costata ore ed ore di prove. Ad averla pubblicata prima avrei risparmiato un sacco di tempo; comunque va bene così, attendiamo altre pillole utili come questa, magari una sul fotovoltaico con accumulo. Buon lavoro a tutti.
Su falde e timpani complessi è un serio problema perchè non si capisce il verso da dove "guarda" il software; nel caso del video è troppo semplice perchè, in realtà, sul cad una volta specchia i timpani e altre volte invece no...
ma se il colmo non coincide o i piani sono sfalsati nascono problemi.....potete fare una pillola per approfondire casistiche su questi argomenti?grazie
Confermo quanto già detto dai miei colleghi. Con tetti minimamente complessi non è possibile gestire il software. Ancora: il comando pareti generiche è incompleto. Da che parte il programma sta guardando la parete?. Nella demo (grande mancanza secondo me) non si specifica se le misure immesse della parete sono nette o lorde. le semplificazioni che demo, a mio modesto avviso, fare per andare avanti per gestire un sottotetto fuori dell'ordinario sono tali e tante che spero resistano ad un eventuale controllo....
Ma se voglio censire le singole stanze diventa un delirio e poi mi sembra che i tramezzi interni non vengano "estrusi" fino alla copertura, ma rimangono con l'altezza del piano inserita al momento di iniziare il censimento
Video molto interessante, sarebbe anche interessante un video su come gerstire unità immobiliari a piani sfalsati, per la parete tra un piano e l'altro. Buon Lavoro
Ciao Maruo, so che è passato un anno ma sto cercando di affrontare un caso simile, in realtà è diverso, ho una vetrata a doppia altezza (in realtà tripla perche ha l'uscita sul terrazzo). Per caso puoi aiutarmi?
Altezza media delle pareti è 3 mt. e non 2,83 mt. Per trovare la media non si fa la media delle seguenti altezze (2,50+3,50+2,50)/3 - ma si fa la media delle seguenti (2,50+3,50)/2
se oltre alla copertura a tetto è presente anche una porzione di abbaino che fuoriesce dal tetto, per una porzione di una stanza, e la copertura dell'abbaino ha due falde inclinate (a tetto) , cosa devo fare per censirlo? E' un caso reale che sto cercando di gestire. Grazie
Salve, per qualsiasi dubbio l'assistenza è a sua disposizione. Può contattarli direttamente dal software o aprendo un ticket dal seguente link: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/
Aggiungo a quanto scritto poc'anzi che nella gestione della parete si usa la larghezza lorda (3,8+3,8 = 7,6) e le altezze nette 2,50 e 3,50 da cui deriva l'altezza netta del solido 2,83. Insomma su queste cose, se ho ragione, bisogna stare attenti altrimenti si ingarbuglia ancora di più una situazione già difficile
Salve avrei bisogno di dividere un edificio in 2 zone termiche differenti ciascuna delle quali divisa in piu livelli. Non è possibile dividere le zone termiche in 2 sottoambienti? ( es piano terra + primo piano?? mi fa inserire h netta e lorda solo al censimento della zona termica iniziale) devo per forza creare piu zone termiche diverse (anche se piano terra e 1 piano sono serviti dallo stesso impianto termico) come faccio a specificare la posizione del solaio interpiano se ho un ambiente unico?? grazie!
Salve, per qualsiasi problema può contattare l'assistenza, direttamente dal software o aprendo un ticket dal seguente link: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/
Volendo inserire su un edificio rettangolare, un tetto che si presenta simmetrico sul fronte corto, ma con 2 falde per zona, la prima che parte dal centro con h=3.10 m e finisce ad h= 2.5m, la seconda che parte da h=2.50 m e finisce a zero ( livello del solaio di sottotetto) il programma riesce a farlo?
Salve, le consigliamo di contattare l'assistenza direttamente dal software o dalla seguente pagina: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/. Cordialmente
1) Non riesco a capire in che modo inserire le altezze medie. Intradosso? di quale parete? quella meno alta? quella più alta? e le pareti delle tramezzature interne che altezza acranno? se il tetto copre anche la cassa scala, devo includere nella zona termica?
Mi spiace ma per quanto riguarda la creazione del modello e classificazione di pareti e solai ci sarebbe davvero molto da rivedere ............ tempo perso alla grande per assenza di comandi. Nei casi reali magari in cui sono presenti delle geometrie particolari risulta davvero complicato creare il modello. Poi un altra cosa: nel mio caso come spesso accade si devono censire gli ambienti interni della unità immobiliare ( in effetti non capisco perchè in questo video non sia stato fatto .....) . Nel caso in cui vengano censiti gli ambienti interni che possono avere delle tramezzature anche particolari, il programma chiede di censire la copertura ambiente per ambiente...costringendo a spezzettare un solaio magari anche in molti pezzi perchè qualcosa confina con ambienti esterni mentre qualcos'altro con ambiente interni del piano superiore magari climatizzato ... in questo caso ci si possono perdere ore. Aggiungo anche quanto detto da altri colleghi : " Ma se voglio censire le singole stanze diventa un delirio e poi mi sembra che i tramezzi interni non vengano "estrusi" fino alla copertura, ma rimangono con l'altezza del piano inserita al momento di iniziare il censimento".. in effetti non cè un comando all'interno del software dove venga chiesto espressamente fino a che altezza debbano arrivare i tramezzi, perciò il modello 3D risulta aperto nella parte superiore con errori anche grossolani nel computo degli apporti di calore e dispersioni....sarebbe bastato un tasto con l'indicazione di estrudere fino al solaio direttamente superiore , evitando cosi di dovere ogni volta perdere il tempo sul dimensionamento manuale di ogni singolo tramezzo che nel più delle volte è complicatissimo ( soprattutto quando il solaio direttamente superiore al tramezzo non è orizzontale). Per favore mettete mano alla parte modellazione che così non va.
La gestione delle falde e dei muri ''non generici'' è imbarazzante. Fate 18 aggiornamenti al giorno, ancora non c'è un comando che faccia adeguare i muri alla falda. Ogni volta quell'editor per i muri non generici, mi fa venir voglia di piangere e maledire ogni singolo ingegnere che ha fatto il programma. Ma non è che ci vuole una scienza a capire che qualsiasi cosa vagamente più complicata sia impossibile da fare.
se fatte esempi su edifici squadrati e semplici come raramente ci capita, non risolviamo la realtà di tutti i giorni tetti a più falde, timpani irregolari e etc, poi occorre un tasto o una possibilità di poter tornare indietro se no stiamo a rifare tre /5 la stessa ape pre e post sino a consumarci il fegato. o a salvare ogni 10 minuti.
Finalmente. Una demo fondamentale per velocizzare la costruzione dell'edificio. Questo demo, quando ho disegnato la prima mansarda, non c'era e la realizzazione mi è costata ore ed ore di prove. Ad averla pubblicata prima avrei risparmiato un sacco di tempo; comunque va bene così, attendiamo altre pillole utili come questa, magari una sul fotovoltaico con accumulo. Buon lavoro a tutti.
Peccato che il software consideri gli sbalzi/sporti del tetto come superfici disperdenti...
Su falde e timpani complessi è un serio problema perchè non si capisce il verso da dove "guarda" il software; nel caso del video è troppo semplice perchè, in realtà, sul cad una volta specchia i timpani e altre volte invece no...
ma se il colmo non coincide o i piani sono sfalsati nascono problemi.....potete fare una pillola per approfondire casistiche su questi argomenti?grazie
Ottimo. Grazie era proprio quello che cercavo. Anche se in realtà la copertura della mia mansarda è molto più complessa con abbaini ecc
Confermo quanto già detto dai miei colleghi. Con tetti minimamente complessi non è possibile gestire il software. Ancora: il comando pareti generiche è incompleto. Da che parte il programma sta guardando la parete?. Nella demo (grande mancanza secondo me) non si specifica se le misure immesse della parete sono nette o lorde. le semplificazioni che demo, a mio modesto avviso, fare per andare avanti per gestire un sottotetto fuori dell'ordinario sono tali e tante che spero resistano ad un eventuale controllo....
Ma se voglio censire le singole stanze diventa un delirio e poi mi sembra che i tramezzi interni non vengano "estrusi" fino alla copertura, ma rimangono con l'altezza del piano inserita al momento di iniziare il censimento
Salve, effettivamente anche per pareti con una sola falda ho avuto difficoltà.. che dati bisogna immettere????
Ottimo Video! Ottimo software strutturato molto bene! Complimenti! Attendiamo altre pillole utili come questa!
IL PROBLEMA SORGE QUANDO IL TIMPANO NON è SU UNA LINEA RETTA, MA FA UNA Z, NON SI CAPISCE COME DISEGNARLO CORRETTAMENTE
Video molto interessante, sarebbe anche interessante un video su come gerstire unità immobiliari a piani sfalsati, per la parete tra un piano e l'altro. Buon Lavoro
Ciao Maruo, so che è passato un anno ma sto cercando di affrontare un caso simile, in realtà è diverso, ho una vetrata a doppia altezza (in realtà tripla perche ha l'uscita sul terrazzo). Per caso puoi aiutarmi?
nell'esempio del video, da dove sono state ricavate le dimensioni delle altezze medie 2,83 e 3.45 ?? Dal grafico le nette interne sono 2,50 e 3.50
ti attacchi al tram.
Per qualsiasi cosa che non sia una casetta in Canadà è impossibile da gestire.
Quando inserisce le altezze della parete sono lorde e quindi da intradosso solaio interpiano fino ad estradosso solaio di copertura?
Altezza media delle pareti è 3 mt. e non 2,83 mt. Per trovare la media non si fa la media delle seguenti altezze (2,50+3,50+2,50)/3 - ma si fa la media delle seguenti (2,50+3,50)/2
se oltre alla copertura a tetto è presente anche una porzione di abbaino che fuoriesce dal tetto, per una porzione di una stanza, e la copertura dell'abbaino ha due falde inclinate (a tetto) , cosa devo fare per censirlo? E' un caso reale che sto cercando di gestire. Grazie
Nel caso in cui dovesse essere presente anche una copertura tra le falde e l'ambiente interno si deve inserire una doppia copertura?
Salve, per qualsiasi dubbio l'assistenza è a sua disposizione. Può contattarli direttamente dal software o aprendo un ticket dal seguente link: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/
Aggiungo a quanto scritto poc'anzi che nella gestione della parete si usa la larghezza lorda (3,8+3,8 = 7,6) e le altezze nette 2,50 e 3,50 da cui deriva l'altezza netta del solido 2,83. Insomma su queste cose, se ho ragione, bisogna stare attenti altrimenti si ingarbuglia ancora di più una situazione già difficile
Salve avrei bisogno di dividere un edificio in 2 zone termiche differenti ciascuna delle quali divisa in piu livelli. Non è possibile dividere le zone termiche in 2 sottoambienti? ( es piano terra + primo piano?? mi fa inserire h netta e lorda solo al censimento della zona termica iniziale) devo per forza creare piu zone termiche diverse (anche se piano terra e 1 piano sono serviti dallo stesso impianto termico) come faccio a specificare la posizione del solaio interpiano se ho un ambiente unico?? grazie!
Salve, per qualsiasi problema può contattare l'assistenza, direttamente dal software o aprendo un ticket dal seguente link: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/
Volendo inserire su un edificio rettangolare, un tetto che si presenta simmetrico sul fronte corto, ma con 2 falde per zona, la prima che parte dal centro con h=3.10 m e finisce ad h= 2.5m, la seconda che parte da h=2.50 m e finisce a zero ( livello del solaio di sottotetto) il programma riesce a farlo?
Salve, le consigliamo di contattare l'assistenza direttamente dal software o dalla seguente pagina: www.blumatica.it/supporto/assistenza-base/. Cordialmente
"pareti irregolari e falde inclinate" sto ancora cercando nel video delle pareti irregolari.
1) Non riesco a capire in che modo inserire le altezze medie. Intradosso? di quale parete? quella meno alta? quella più alta? e le pareti delle tramezzature interne che altezza acranno? se il tetto copre anche la cassa scala, devo includere nella zona termica?
Mi spiace ma per quanto riguarda la creazione del modello e classificazione di pareti e solai ci sarebbe davvero molto da rivedere ............ tempo perso alla grande per assenza di comandi. Nei casi reali magari in cui sono presenti delle geometrie particolari risulta davvero complicato creare il modello. Poi un altra cosa: nel mio caso come spesso accade si devono censire gli ambienti interni della unità immobiliare ( in effetti non capisco perchè in questo video non sia stato fatto .....) .
Nel caso in cui vengano censiti gli ambienti interni che possono avere delle tramezzature anche particolari, il programma chiede di censire la copertura ambiente per ambiente...costringendo a spezzettare un solaio magari anche in molti pezzi perchè qualcosa confina con ambienti esterni mentre qualcos'altro con ambiente interni del piano superiore magari climatizzato ... in questo caso ci si possono perdere ore.
Aggiungo anche quanto detto da altri colleghi : " Ma se voglio censire le singole stanze diventa un delirio e poi mi sembra che i tramezzi interni non vengano "estrusi" fino alla copertura, ma rimangono con l'altezza del piano inserita al momento di iniziare il censimento".. in effetti non cè un comando all'interno del software dove venga chiesto espressamente fino a che altezza debbano arrivare i tramezzi, perciò il modello 3D risulta aperto nella parte superiore con errori anche grossolani nel computo degli apporti di calore e dispersioni....sarebbe bastato un tasto con l'indicazione di estrudere fino al solaio direttamente superiore , evitando cosi di dovere ogni volta perdere il tempo sul dimensionamento manuale di ogni singolo tramezzo che nel più delle volte è complicatissimo
( soprattutto quando il solaio direttamente superiore al tramezzo non è orizzontale). Per favore mettete mano alla parte modellazione che così non va.
La gestione delle falde e dei muri ''non generici'' è imbarazzante.
Fate 18 aggiornamenti al giorno, ancora non c'è un comando che faccia adeguare i muri alla falda.
Ogni volta quell'editor per i muri non generici, mi fa venir voglia di piangere e maledire ogni singolo ingegnere che ha fatto il programma.
Ma non è che ci vuole una scienza a capire che qualsiasi cosa vagamente più complicata sia impossibile da fare.