Tutto quello che so sulla GESTURE (500 gesture)

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  • เผยแพร่เมื่อ 2 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น • 22

  • @MicioGattoMiao
    @MicioGattoMiao ปีที่แล้ว

    Trovo che i tuoi video siano sempre i più utili che guardo :) Volevo farti una domanda sul segno in sé: io noto che faccio sempre tanti trattini più corti ed incerti, mentre tu fai segni più lunghi, più espressivi, questo è frutto del tanto allenamento oppure del fatto che hai il timer e quindi devi andare più sicuro e spedito? Sarebbe interessante un video su come migliorare il segno. Secondo te è male fare gli schizzi con tanti segnetti corti? Non so se mi sono spiegata. Grazie!

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      Guarda hai fatto un'osservazione davvero utile. I trattini più corti sono corti, proprio come hai detto tu, perché sono incerti: la mano va "alla ricerca" del tratto giusto. In inglese li chiamano "chicken scratch", praticamente a zampa di gallina.
      Più conosci quello che stai disegnando, meno hai bisogno di cercare la linea giusta. Idealmente, ogni linea dovrebbe avere un suo scopo ben preciso, non ci sono due linee che cercano di rappresentare la stessa cosa. Se ti interessa guarda su instagram "peterhanstyle" che usa tantissime linee, eppure ciascuna ha il suo ruolo specifico.
      Quindi bisogna puntare (nel tempo) ad avere un tratto pulito e preciso, perché è semplicemente più bello da vedere, risulta automaticamente più professionale, anche per qualcuno che non sa nulla di disegno. D'altra parte è assolutamente naturale disegnare con segni corti. Ora tu hai visto i miei tratti per quanto riguarda figure umane, per giunta con reference; una delle cose con cui ho più familiarità. Se mi mettessi a disegnare una tigre senza reference vedresti una marea di trattini.
      È questione di allenamento e conoscenza: ci sono allenamenti specifici per il tratto (e la gesture è implicitamente uno di questi, proprio grazie al timer), ma io trovo semplicemente che i tratti migliorino tanto più alta è la tua conoscenza del soggetto che stai disegnando.
      Grazie mille comunque per essere praticamente sotto ogni mio video ahahah

    • @MicioGattoMiao
      @MicioGattoMiao ปีที่แล้ว

      @@andrea_granieri grazie per la risposta. E che ci devo fare, mi piacciono i tuoi video e oggi sono proprio venuta nel canale per vedere se ne avevi di nuovi 😄😄😄

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว

      @@MicioGattoMiao Grazie a te, lo apprezzo molto!

  • @federicorovere5826
    @federicorovere5826 ปีที่แล้ว

    Un altro gran bel video!
    Posso chiederti se puoi condividere la tua bacheca pinterest sulle reference per gesture?
    Ti ho provato a cercare, ma non ti ho trovato. :)
    Grazie!

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      Non ci avevo pensato, ho messo il link in descrizione! Grazie✌

    • @federicorovere5826
      @federicorovere5826 ปีที่แล้ว

      @@andrea_granieri Grazie! Followato!

  • @pinamarzo
    @pinamarzo ปีที่แล้ว +2

    Ciao, video interessante che riassume davvero un po' tutti i concetti della gestualità. Anche per me si tratta di un'area che devo allenare di più. Nel mio caso, mi sono messa a imparare tutta l'anatomia (sempre coi video di Proko, ma anche altri perché ogni tanto lascia dei buchi. Se ti interessa ho in progetto di fare una serie di video in italiano che spieghino come disegnare ossa e muscoli, per riassumere le conoscenze che ho constatato abbondanti in inglese, e invece in italiano scarseggiano ancora), ma ho trascurato la gestualità, e infatti adesso noto che faccio fatica a dare fluidità alle mie pose. Ho una domanda sulla linea d'azione: io non riesco mai a tracciarla giusta al primo colpo, trovo difficile fare una linea con curve, lunghezze e proporzioni esatte uguali a quelle nella foto partendo da un foglio bianco senza punti di riferimento, e quindi se mi viene storta (cioè sempre) mi distorce anche tutto il resto della posa che si deve basare su di essa. Avresti consigli a riguardo? La mia soluzione è stata semplicemente rinunciare alla linea d'azione, e piazzare invece per prime le masse di torso e bacino, che mi riesce di posizionare bene, e poi su quelle basare la linea della colonna vertebrale, la testa, e l'inclinazione di spalle e anche. Aggiungo che se ti annoia la ripetitività di Line of Action (anche io uso quel sito, che reputo il migliore, e anche io ho notato sempre le stesse pose), Vale su Tela se non sbaglio aveva fatto un video proprio per il Figuary dell'anno scorso in cui elencava molti altri siti per disegnare pose, quindi puoi andare a cercarlo se ti interessa.

    • @pinamarzo
      @pinamarzo ปีที่แล้ว

      Ah e dimenticavo: se senti che la mancanza di anatomia sta bloccando le tue pose, puoi provare a dare un'occhiata al metodo "FORCE" di Michael Mattesi, che ha fatto diversi video su come combinare l'anatomia plausibile coll'espressività del gesto.

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      Vero? Anche io trovo che ci siano tantissime informazioni in inglese e davvero poche in italiano (che è uno dei motivi per cui ho aperto questo canale).
      Allora premetto che spesso anche io comincio dalle masse di torace e bacino, lo trovo un modo semplice per impostare le proporzioni. Trovo però anche che senza linea d'azione questa massa di base tenda a diventare facilmente statica, specialmente quando si aggiungono braccia e gambe. Quindi anche se parto così, prima disegno almeno una piccola linea d'azione solo per torso e bacino.
      Quello che leggo dal tuo commento è che nel corso di questa pratica hai notato che per te è più efficace ottenere un buon risultato senza usarla. Il che ha senso, perché ci vuole un po' prima che il cervello cominci a incorporarla. Sicuramente hai disegnato molte più volte il corpo cominciando dalle masse, piuttosto che dalla linea d'azione, quindi è più probabile che ti esca fuori un bel disegno in quella maniera.
      Non significa però che sia il modo migliore: se ad esempio per 10 anni ho impugnato la matita nella posizione tipica da scrittura è ovvio che i miei disegni al momento usciranno meglio usando quella posizione, ma non vuol dire che sia il modo migliore per impugnarla. Se imparassi a usare un'altra impugnatura farei dei disegni peggiori per un po', ma poi potrei usare gomito e spalla, ottenendo sul lungo periodo più controllo sulle linee.
      Quindi, magari per ora se vuoi disegnare un capolavoro puoi anche ignorarla, ma in fase di esercizio, se vuoi imparare come funziona il dinamismo dei corpi personalmente non trovo saggio ignorarla.
      Anche perché pensaci, anche se parti impostando bacino e torso, stai definendo implicitamente (quindi senza considerarla attivamente = disegnarla) la linea d'azione tramite l'angolazione tra le due masse, quindi a questo punto, visto che è una linea sola e ci vuole un secondo a farla (con un po' di pratica), non è meglio farla consciamente all'inizio, piuttosto che lasciar fare all'istinto (almeno finché non diventi una pro)?
      Per contrastarmi da solo (visto che non c'è un modo oggettivamente giusto), c'è su youtube Michael Hampton che parte addirittura dalla testa e definisce pian piano le forme dall'alto in basso. Ogni forma (testa/collo, torso, bacino, arti) ha la sua piccola linea d'azione. Quindi lui non parte disegnando la vera e propria linea d'azione, ma si vede che è un professionista, perché una volta che la figura è completa, in realtà c'è una linea d'azione implicita molto ben definita. Il fatto è che penso semplicemente che la veda nella sua testa, quindi non ha bisogno di disegnarla.
      Altre 2 cose:
      1) Chi se ne frega se la posa ti esce storta, prendi atto e passa alla prossima. Insisti.
      2) Forse può esserti utile ignorare completamente le proporzioni per ora: fai la linea d'azione lunghissima, non pensare a quanto deve essere lunga, solo a quanto e come deve essere curva. Alle proporzioni ci pensi all'istante dopo: come fai già tu disegnando torso e bacino, oppure segnando la linea d'appoggio dei piedi e quella della testa.
      Dimmi pure se vuoi chiarimenti che ho scritto un papiro.
      Grazie mille per la dritta su Vale su Tela, me la spizzo✌

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      @@pinamarzo È un ottimo consiglio, infatti me li sono già guardati un po', ho anche il libro di Mattesi, ma ancora non mi è completamente chiaro, quello è il prossimo livello ahahah

    • @pinamarzo
      @pinamarzo ปีที่แล้ว

      @@andrea_granieri Tranquillo, hai di sicuro constatato che anche io tendo a scrivere tanto. Anzi grazie per tutte queste osservazioni e consigli! Mi sa che allora mi rimetterò a provare le linee d'azione sperando che prima o poi funzionino

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว

      @@pinamarzo Meglio troppo che troppo poco ahahah Figurati mi ha fatto piacere✌

  • @emanuelacerretani7525
    @emanuelacerretani7525 ปีที่แล้ว

    Grazie

  • @pamelasaralliartista
    @pamelasaralliartista ปีที่แล้ว +1

    Non è la gesture la base dell'anatomia!
    Sono le proporzioni la base!
    Le gesture sono la fase finale.
    Non s'imposta così l'anatomia.
    Perché ti hanno suggerito così?
    Prima di studiare le tavole anatomiche, si studiano le varie proporzioni fisiche semplificando le forme con cilindri, cubi, sfere ecc..
    Questa è la base!
    Le proporzioni!
    Da questa puoi studiare l'anatomia ed è anche la base della gesture, se vuoi farla, ma quella si fa in fase finale.
    È normale che dici che nonostante tutti i disegni fatti, non vai avanti. Sei partito dalla fine!
    Mi dispiace che ti abbiano consigliato male su come impostare il lavoro.
    Per capire meglio il percorso da intraprendere, la cosa migliore che puoi fare è fare affidamento su più testi di anatomia artistica. Perché in questo modo, potrai avere una visione ampia e chiara del percorso.
    Potrai trovare delle informazioni che si ripetono, ma non ha importanza. Ogni testo sarà sempre diverso da un altro, perché ogni autore ha un modo diverso di vedere e studiare le cose.
    Debbo dire che il tuo lavoro sulle gesture è molto ammirevole! L'analisi che hai fatto sull'argomento è molto buona🙂👍🏻 Anche l'impugnatura scelta è quella migliore per questo stile. Bravissimo!
    Ti vorrei aiutare con qualche consiglio, perché sei bravo e meriti.
    Potresti usare delle matite più morbide. Questo perché sono più scorrevoli, la gestualità viene meglio ed il segno è più visibile.
    Se usi i portamine grandi, puoi allungare la mina e disegnare meglio di piatto.
    Un altro consiglio per migliorare le gesture è quello di disegnare disegni più grandi su fogli più grandi. La mano ed il braccio hanno bisogno di movimenti ampi. Se i fogli sono piccoli, ti costringerai a movimenti calibrati ed invece per le gesture hai bisogno di ampiezza.
    Quindi i tempi di esecuzione aumenteranno.
    L'ultimo consiglio per una gestualità migliore è quello di disegnare sempre in piedi e mai da seduti! In piedi l'energia fisica, si scarica sui piedi e sulle mani, inoltre puoi muoverti che è quello che ti serve per la gestualità. Da seduti la gestualità è controllata, spezzata e non serve. Con l'impugnatura da scrittura e da seduti, si fanno i dettagli e i segni di precisione. Servono per altre cose.
    Stai facendo un buon lavoro.
    L'anatomia artistica è un percorso impegnativo, duro ma gratificante. Da molte soddisfazioni.
    Tutto il lavoro che hai fatto sulle gesture, te lo ritroverai tutto, tranquillo! 😉👍🏻
    Hai l'atteggiamento giusto, va bene🙂👍🏻💪🏻

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      Anzitutto ti ringrazio moltissimo per aver dedicato parte del tuo tempo per aiutarmi, lo apprezzo davvero.
      Proprio perché vuoi aiutarmi, permettimi di contrastarti su alcune cose.
      Parto dicendo che il punto principale del discorso sia che non c'è un argomento universalmente giusto da cui iniziare a studiare anatomia. Iniziare dalla gesture, dalle proporzioni o le forme è un po' la stessa cosa, devi comunque necessariamente farle tutte. La base dell'anatomia vera e propria è composta da tutte e 3.
      Sicuramente altri libri partiranno in modi diversi, dipende anche dall'obiettivo del libro (es. ritrattistica vs fumettistica)
      Resta però vero che quando disegni un corpo umano, le prime linee che fai sono gesturali, imposti il movimento, le forme 2D e poi solidifichi il tutto in 3D.
      La cosa su cui non sono d'accordo è che la gesture vada fatta alla fine. Chiaramente, se parliamo di un super principiante, prima gli insegniamo a fare un corpo, poi glielo facciamo rendere dinamico.
      Ma oltre al fatto che puoi imparare in 10 minuti dei di concetti semplici come il contrapposto o l'utilizzo di linee curve che migliorano istantaneamente i tuoi disegni, dandoti un gradito boost di autostima, è un argomento su cui bisogna far pratica per molto tempo, tanto quanto le forme 3D (non per niente è un fondamentale!).
      L'ideale perciò credo sarebbe studiare le due cose in parallelo. Non sono solo Proko o Hampton a proporlo, ad esempio anche alla Scuola Comics l'approccio è questo: riscaldamento 30 minuti di gesture, poi studio delle forme. Io lo trovo sensato, e nel tempo mi ha aiutato molto! (è probabile che mi ci sia concentrato troppo rispetto al resto, però😅).
      Poi il motivo per cui disegno su fogli non grandi è perché è lì che voglio disegnare (fogli tipo a4 o su ipad ad esempio). Però quello che dici ha senso, sicuramente ha valore didattico sperimentare su fogli più grandi, con matite più morbide e magari anche in piedi (cosa che non ho mai provato). Ci proverò sicuramente.
      Mi dispiace essere parzialmente in disaccordo perché sei stata molto gentile, ma del resto è col confronto che si migliora.

    • @pamelasaralliartista
      @pamelasaralliartista ปีที่แล้ว

      @@andrea_granieri Non preoccuparti se non sei d'accordo, per me non è un problema 🙂
      La gesture ha molto più senso studiarla in parallelo che come base. Con la gesture non impari l'anatomia, ma la sintesi del movimento che è consequenziale al movimento dei muscoli e delle ossa. Io non ho visto tutti i video di Proko sull'argomento e non conosco il libro di anatomia che hai tu, ma non credo che dicano che la gesture sia alla base. Penso che dicano di farla in parallelo, perché questo avrebbe più senso. Poi non lo so, non li conosco nello specifico.
      Mi fa piacere sapere che anche tu pensi vada fatta in parallelo. Questo è l'approccio giusto, perché ti farà fare meglio.
      Ci sono delle scelte che diventano regole per il semplice fatto, che quelle scelte portano all'eccellenza. Questa è una cosa che s'impara col tempo 🙂 ma non voglio imporre niente 🙂
      Sono contenta che tu abbia reagito bene ai miei appunti. Ero un po' preoccupata se devo essere sincera, perché su internet, con la sola scrittura si può essere fraintesi e mi sarebbe dispiaciuto. Perché il mio intento è proprio quello di aiutarti per poter fare meglio.
      Avrei tanti altri consigli da darti su come esercitarti con l'anatomia, ma ho paura poi di essere un'interferenza, visto che il tuo approccio è molto personale come giusto che sia, quindi lascio stare.
      Spero comunque nel mio piccolo di averti aiutato.
      Comunque ne approfitto per farti gli auguri di buona Pasqua 🙂 Ciao, sempre in gamba! 🙂

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      ​@@pamelasaralliartista Di solito internet non è il posto migliore per dire la propria, ma anche per questo ho apprezzato. Sentiti liberissima di fare lo stesso anche in futuro, io prendo nota💪 Grazie ancora✌

    • @pamelasaralliartista
      @pamelasaralliartista ปีที่แล้ว

      @@andrea_granieri Ok ne approfitto per darti qualche suggerimento, così ti faccio un regalino per Pasqua🙂
      Una delle cose che aiuta tanto nello studio dell' anatomia, è lo studio del disegno dal vero. Questo perché vedi il corpo nella sua tridimensionalità e non solo su semplice foto e disegno.
      Difatti prima dell'invenzione della fotografia, tutti i maestri dell'arte studiavano l'anatomia dal vero ed utilizzavano le statue in argilla, marmo, gesso, in bassorilievo, altorilievo eccetera, come modelli per lo studio del disegno.
      La maggior parte dei maestri di pittura del passato, studiava anche scultura.
      Se manipoli la tridimensionalità, è più facile disegnare la tridimensionalità.
      Prendi Michelangelo. È stato uno dei migliori scultori del passato e disegnava l'anatomia benissimo.
      Un altro esempio che mi viene in mente è Leonardo da Vinci.
      Uno degli esercizi che faceva, era quello di modellare ogni giorno con la creta, un modello diverso, che successivamente disegnava dal vero.
      Questa era la sua pratica giornaliera di disegno.
      Modellato e disegno.
      Anche io ho studiato il modellato con Eugenio Sicomoro.
      Posso dirti che il modellato è insostituibile per capire certe cose.
      All'epoca di Leonardo da Vinci e Michelangelo, ancora non esistevano i musei come sono concepiti oggi.
      Dobbiamo aspettare il 1700 per poter ammirare le statue nelle gallerie pubbliche dei musei. Difatti pratica diffusa dagli artisti, era quella di disegnare le statue dal vero nei musei.
      Tu per esempio sei più fortunato rispetto alla media, perché hai la fortuna di vivere a Roma, che è una città piena di monumenti e di storia. Non ti è difficile andare in un museo e chiedere il permesso di poter disegnare le statue oppure entrare in una qualsiasi chiesa e trovare delle opere d'arte meravigliose per poter ritrarre o anche semplicemente recarti in una piazza per disegnare dal vero, statue equestri e monumenti vari. Possiedi un museo a cielo aperto. Hai più possibilità rispetto agli altri di trovare opere d'arte magnifiche, da poter disegnare dal vero.
      Certo con questi studi non farai l'anatomia medica, quella delle ossa e dei muscoli, ma indubbiamente studierai l'anatomia dei tessuti esterni e quella fisiologica, che sono comprese nello studio di tutta l'anatomia.
      Spero di esserti stata utile, ho fatto del mio meglio🙂👍🏻💪🏻

    • @andrea_granieri
      @andrea_granieri  ปีที่แล้ว +1

      @@pamelasaralliartista Molto interessante! Anche Marc Brunet (che ha uno dei corsi online più frequentati) inserisce subito la scultura come base per l'anatomia, anche questa sicuramente è una cosa che prima o poi proverò. Mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai trovato il tempo.
      Così come non l'ho trovato per andare in giro a disegnare (anche se in realtà in quel caso è pigrizia). Ne ho disegnate una manciata quando ero alla sapienza però!