Quando il paziente non segue i compiti (1): dare un senso logico

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  • เผยแพร่เมื่อ 27 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 8

  • @mariabianchini863
    @mariabianchini863 4 หลายเดือนก่อน +2

    Grazie per il bel video che condivido !!

  • @skyjuke2006
    @skyjuke2006 4 หลายเดือนก่อน +1

    Ammiro molto questo psicologo.
    Ce ne sono pochi così validi.
    A riguardo di quello che viene detto nel video, temo che la mente delle persone si stia complicando sempre più, almeno a queste latitudini.

    • @FlavioCannistra
      @FlavioCannistra  4 หลายเดือนก่อน

      Grazie per il complimento e per il commento, Skyjuke

  • @katiacentofanti3839
    @katiacentofanti3839 4 หลายเดือนก่อน +2

    Bisogna aggirare le resistenze di ogni paziente ed individuare qual'è l' emozione che lo blocca.
    Io ho sempre sofferto di ansia e pur avendo chiara l' idea di cosa fare
    non farmi accompagnare, allargare la mia confort zone, andare a lavorare ogni volta ero bloccata dalla paura.
    Bloccare le tentate soluzioni disfunzionali mi ha aiutato molto ed anche immaginare tutti gli scenari catastrofici legati al mantenere determinati comportamenti.
    Questa è la mia testimonianza 👍

    • @FlavioCannistra
      @FlavioCannistra  4 หลายเดือนก่อน

      Grazie della tua testimonianza, Katia

  • @Cristian1997_
    @Cristian1997_ 4 หลายเดือนก่อน +2

    Trovo molto interessante questo video, poiché affronta un tema comune. Spesso i miei amici mi parlano delle loro esperienze con psicoterapeuti ad orientamento breve strategico, sapendo che sono laureato in Psicologia e appassionato di questa forma di terapia (infatti, una volta abilitato, intendo specializzarmi in questo approccio). Una cosa che faccio sempre è evitare di interferire con il lavoro del terapeuta, consigliando loro di discutere eventuali dubbi direttamente con lo specialista. Tuttavia, raccomando sempre di essere sinceri con il terapeuta, soprattutto quando non si riesce a completare un compito assegnato (e ho notato che capita spesso, magari il compito viene svolto, ma senza continuità). Ci sono molti motivi per cui una persona potrebbe decidere di non svolgere un compito assegnato, ma ho osservato che quanto più il compito è impegnativo, tanto più è probabile che il paziente lo eviti, specialmente nelle fasi iniziali del percorso. Ad esempio, la tecnica della peggiore fantasia, che a volte viene prescritta pure per 30 minuti al giorno, richiede un impegno considerevole, il che può risultare difficile per chi si sente 'stanco, senza energia e con la percezione di non avere tempo'. Al contrario, tecniche più semplici, come quella dello schiocco (che ho scoperto proprio grazie al suo canale e che trovo molto potente nella sua semplicità), tendono ad essere seguite con maggiore facilità nelle fasi iniziali.

    • @FlavioCannistra
      @FlavioCannistra  4 หลายเดือนก่อน +1

      Grazie Cristian, sicuramente adattarsi alle esigenze della persona è importante come pratica, come dimostrato anche dalla ricerca