“… così si svolgeva, a sua insaputa, la fuga del tempo..” Il punto chiave del romanzo, il capitolo X, dove Buzzati spiega le vere motivazioni che hanno spinto Drogo a rimanere e pure le conseguenze naturali di questa scelta, prima fra tutte la distorsione temporale generata da una vita fatta di organizzazione e abitudini. Molte certezze sono comode, ma nascondono il sale della vita: l’imprevisto, il rischio. Nella vita (“in città”, nella metafora esistenziale dell’Autore) i Tartari attaccano ogni giorno.
Bellissimo. Leggendo mi era sfuggito un brevissimo accenno che l'autore fa al racconto "Lo scarafaggio" raccontando il rumore nella notte della cisterna dell'acqua. Immediatamente colto questa stupenda lettura
Ogni uomo vive sperando di vivere il proprio momento l'attimo fuggente, in questo caso quando arriva il giorno desiderato per tutta la vita non si è piu in grado di viverlo
Eccellente condivisione! Veramente una perla! Grazie mille! Per le parti mancanti: bisognerebbe a mio avviso leggere la fine del 12 e il capitolo 13 in maniera più simile possibile, per quanto si possa fare, al resto della lettura, perché è veramente un peccato dover interrompere. Un restauro è sempre possibile per rendere usufruibile il testo. Anche il requiem di Mozart è stato integrato della parte finale, così come molti mosaici oggi visibili. Trovo che sarebbe dunque normale e rispettoso della finalità dell'oggetto, così prezioso, che altrimenti viene a perdere il suo valore d'uso.
Quelle parti mancanti sono state irrimediabilmente perdute: nastro registrato sul dorso - si era arrotolato - e che era gia' stato spezzato e rattoppato col nastro adesivo in tanti punti. E probabilmente con pile ormai scariche, vista la velocita' anomala di riproduzione. All'epoca registravo solo per riascoltare con piu' comodo, e utilizzavo allo scopo audiocassette di scarsa qualita'. Non mi rendevo conto dell'importanza delle registrazioni e che un giorno le avrei condivise. Erano registrazioni "usa e getta", e tante alla fine sono state effettivamente perdute. Buona parte di quanto ho riportato di questo romanzo e' stato recuperato estraendo le bobine dall'involucro originale, rattoppando con nastro dei tratti spezzati, reinserendole in involucri di qualita', ed equalizzando al meglio possibile il contenuto. Praticamente, un miracolo. .
Voglio approfittare di questo tuo commento per farti una domanda. Io sono madrelingua italiano e forse per questo, quando provo a compararlo con altri idiomi, mi sembra naturalmente trovarla più musicale di altre. Vorrei sapere da voi stranieri come suona all'orecchio? e cosa la distingue dallo spagnolo per esempio
. Vi prego di leggere il commento scritto (MOSTRA ALTRO). E' presente un indice dei capitoli che permette di navigare agevolmente un un video cosi' lungo. Buon ascolto. .
@@antoniolopes5488 Non lo so con certezza. Credo negli anni '90, ma e' una stima che faccio a memoria, e' una delle registrazioni piu' "giovani" che ho fatto. . .
. CHIEDO SCUSA PER GLI ANNUNCI PUBBLICITARI Non li ho messi io: e' stata sufficiente la presenza di quei pochi squilli di tromba, perche' saltasse fuori qualcuno che accampasse diritti d'Autore. Finiranno col mettere diritti anche sulla registrazione del respiro, il pubblico dominio in realta' non esiste. :-( .
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Grazie, ho avuto l’opportunità di “rileggere”
Questo capolavoro in poche ore
Capolavoro assoluto. Mi vengono i brividi.
Speriamo si conservi nel tempo! Grazie!
,,,, f
Molto interessante
“… così si svolgeva, a sua insaputa, la fuga del tempo..”
Il punto chiave del romanzo, il capitolo X, dove Buzzati spiega le vere motivazioni che hanno spinto Drogo a rimanere e pure le conseguenze naturali di questa scelta, prima fra tutte la distorsione temporale generata da una vita fatta di organizzazione e abitudini. Molte certezze sono comode, ma nascondono il sale della vita: l’imprevisto, il rischio. Nella vita (“in città”, nella metafora esistenziale dell’Autore) i Tartari attaccano ogni giorno.
Bellissimo. Un viaggione pazzesco. Grazie
Grande e angoscioso e kafkiano romanzo,metafora dell'angoscia del vivere o della esistenza di oggi.
Grazie mille del bellissimo contributo, frutto di un buon lavoro e tanta passione
Bellissimo, finale intensissimo. Grazie ❤
Bellissimo. Leggendo mi era sfuggito un brevissimo accenno che l'autore fa al racconto "Lo scarafaggio" raccontando il rumore nella notte della cisterna dell'acqua. Immediatamente colto questa stupenda lettura
Scarafaggio di chi? Dello stesso Buzzati?
Ogni uomo vive sperando di vivere il proprio momento l'attimo fuggente, in questo caso quando arriva il giorno desiderato per tutta la vita non si è piu in grado di viverlo
Documento eccezionale. Grazie per averlo condiviso
Stupendo ❤Grazie infinite❤
Un contributo eccezionale, grazie. La voce di Drogo dovrebbe essere quella di Pino Colizzi
Che bella la voce narrante di Nando Gazzolo
Grazie mille per aver condiviso questo capolavoro!
Grazie vera poesia bellissima voce
Io resterò sempre fedele alla versione per radio 3 di Massimo Popolizio, ma anche con questa voce il racconto capolavoro di Buzzati è vibrante.
Dove posso trovare il podcast?
Questa versione è integrale, credo che l'altra di Popolizio non lo sia. Ma non ne sono certa
Io penso proprio di sì, la durata complessiva (in minuti) di quell'altra versione è praticamente la stessa di questa @@Antonietta222
Eccellente condivisione! Veramente una perla! Grazie mille!
Per le parti mancanti: bisognerebbe a mio avviso leggere la fine del 12 e il capitolo 13 in maniera più simile possibile, per quanto si possa fare, al resto della lettura, perché è veramente un peccato dover interrompere. Un restauro è sempre possibile per rendere usufruibile il testo. Anche il requiem di Mozart è stato integrato della parte finale, così come molti mosaici oggi visibili. Trovo che sarebbe dunque normale e rispettoso della finalità dell'oggetto, così prezioso, che altrimenti viene a perdere il suo valore d'uso.
Quelle parti mancanti sono state irrimediabilmente perdute: nastro registrato sul dorso - si era arrotolato - e che era gia' stato spezzato e rattoppato col nastro adesivo in tanti punti. E probabilmente con pile ormai scariche, vista la velocita' anomala di riproduzione.
All'epoca registravo solo per riascoltare con piu' comodo, e utilizzavo allo scopo audiocassette di scarsa qualita'.
Non mi rendevo conto dell'importanza delle registrazioni e che un giorno le avrei condivise.
Erano registrazioni "usa e getta", e tante alla fine sono state effettivamente perdute.
Buona parte di quanto ho riportato di questo romanzo e' stato recuperato estraendo le bobine dall'involucro originale, rattoppando con nastro dei tratti spezzati, reinserendole in involucri di qualita', ed equalizzando al meglio possibile il contenuto.
Praticamente, un miracolo.
.
Che lingua musicale dell'italiano! Capisco appena il 20% eppure continuo ad ascoltare... Certo, ho letto la versione francese..
Voglio approfittare di questo tuo commento per farti una domanda. Io sono madrelingua italiano e forse per questo, quando provo a compararlo con altri idiomi, mi sembra naturalmente trovarla più musicale di altre. Vorrei sapere da voi stranieri come suona all'orecchio? e cosa la distingue dallo spagnolo per esempio
Infinite grazie
Grazie, mi hai facilitato enormemente la lettura
.
Vi prego di leggere il commento scritto (MOSTRA ALTRO).
E' presente un indice dei capitoli che permette di navigare agevolmente un un video cosi' lungo.
Buon ascolto.
.
meraviglioso. Vi sono grato
In che anno è stato realizzato +
?
@@antoniolopes5488
Non lo so con certezza.
Credo negli anni '90, ma e' una stima che faccio a memoria, e' una delle registrazioni piu' "giovani" che ho fatto.
.
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Splendido. Grande Gazzolo
Ma vogliamo parlare delle voci più belle che ci abbia mai regalato il nostro paese.
Molto bello secondo me, ma anche molto triste.
Forse è proprio questo fatto che lo rende bello
.
CHIEDO SCUSA PER GLI ANNUNCI PUBBLICITARI
Non li ho messi io: e' stata sufficiente la presenza di quei pochi squilli di tromba, perche' saltasse fuori qualcuno che accampasse diritti d'Autore.
Finiranno col mettere diritti anche sulla registrazione del respiro, il pubblico dominio in realta' non esiste.
:-(
.
È talmente meraviglioso che non mi danno noia. Grazie mille
Che voce... e che libro...
Grazie.
Meraviglioso libro!
.
Concordo....
L'attenzione che ho dedicato al commento e alla preparazione dei links per ogni capitolo, e' testimone del mio apprezzamento.
🙂
Grazie Mille
Brividi..
Ideale per un chiosco 😊
Stupendo ❤️
Ora devo andare in terapia
🙂
Aggiornerò man mano che vado avanti il commento.
11:50 secondo capitolo
33:06 terzo capitolo
49:48 quarto capitolo
59:10 quinto capitolo
1:12:05 sesto capitolo
1:24:56 settimo capitolo
1:36:38 ottavo capitolo
1:48:40 nono capitolo
1:59:15 decimo capitolo
2:13:52 undicesimo capitolo
2:25:38 dodicesimo capitolo
2:45:50 parte mancante
2:47:38 quattordicesimo capitolo
3:15:32 quindicesimo capitolo
3:48:41 sedicesimo capitolo
3:56:13 diciassettesimo capitolo
4:06:02 diciottesimo capitolo
4:14:25 diciannovesimo capitolo
4:27:20 ventesimo capitolo
4:35:51 ventunesimo capitolo
4:49:14 ventiduesimo capitolo
5:14:36 ventitresimo capitolo
5:23:20 ventiquattresimo capitolo
5:28:56 venticinquesimo capitolo
5:39:23 ventiseiesimo capitolo
5:49:42 ventisettesimo capitolo
6:08:13 ventottesimo capitolo
6:18:00 ventinovesimo capitolo
6:26:11 trentesimo capitolo
6:37:20 Fine
L'ho gia' fatto io.
Legga il commento per intero.
:-)
@@Mister0ics a grazie allora, non avevo visto
Bellissimo, grazie mille
Grazie
Mamma mia che alta la qualità della recitazione
Come facevamo a produrre una letteratura simile?
Bellissimo
Libro scritto a quattro mani da Buzzati e Daudet: Il deserto dei Tartari...No, di Tarascona
Mi di che anno è? Mi sembra di riconoscere la voce di Armando Bandini in quella de sergente Tronk
Ora che me lo fai notare, pare anche a me.
Non ricordavo il nome, ma ho cercato la foto, e quel viso lo associerei anch'io a quella voce!
🙂.
Libro fantastico, ma con un lettore così qualsiasi romanzo prende vita...dove trovare altri audiolibri del genere?
.
Non saprei.
Queste puntate le registrai dalla radio 30 anni fa.
Prova a guardare nel mio canale se c'e' altro che ti piace.
.
Di che anno è? Grazie
.
Tutto gia' scritto nel commento.
.
Dino Buzzati
Soc català i m'encanta com sona l'italià
Vedere i quadri di Fiume e de Chirico.
Spoiler : non succede NULLAA.
😂
O
Belle voci, bello tutto però il Libro è un po' laido.
ma che commento è ?? 🤣
L'unica cosa laida è il tuo commento.