Regolarizzazione immobiliare: come sanare gli abusi edilizi
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- เผยแพร่เมื่อ 14 ต.ค. 2024
- L'abusivismo edilizio può causare gravi problemi legali e finanziari. Ma come regolarizzare un immobile abusivo? Segui i quattro passaggi fondamentali descritti in questo video. Scopri come ottenere i documenti amministrativi, effettuare un controllo visivo, svolgere un rilievo di dettaglio e confrontare lo stato autorizzato con quello attuale. Inoltre, scopri come risolvere il problema in base alla normativa vigente. Guarda il video per saperne di più!
Testo unico dell'edilizia www.bosettiega...
Ringrazio il sito pixabay per i contenuti forniti pixabay.com/it/
Complimenti per la chiarezza dell'argomento.
Buongiorno sono Silvio
Complimenti per aiutarci a capire come si potrebbero risolvere alcuni casi .
Il mio caso è quello che ho comprato una villa bifamiliare e al posto di un ripostiglio è stato fatto un bagno fin da quando è stata costruita nel 96 ma a catasto risulta come ripostiglio .
È possibile regolarizzare il tutto ? Se si come ?
Rischio qualcosa?
Spero mi possa aiutare
Grazie Silvio
Buongiorno, purtroppo così non posso darle risposte certe. Dipende dalle norme regionali e comunali. Ad esempio in Liguria sarebbe sanabile con un Arti. 22 della L.R. 16/08 salvo restrizioni del regolamento comunale. In alcuni comuni i bagni possono avere dimensioni minime, in altri le dimensioni minime solo per il bagno principale, in altri comuni nessuna. Le consiglio di rivolgersi a un tecnico della sua zona che possa studiare il suo caso specifico. Ad ogni modo, quello che consiglio di fare è un rilievo preciso dell'immobile, restituire le piante prospetti e sezioni, ottenere una copia dei titoli autorizzativi depositati in comune e raffrontarli in maniera grafica. Solo facendo così si possono fare i giusti ragionamenti e capire realmente cosa è regolare e cosa no. Consideri che la tolleranza prevista dal testo unico dell'edilizia è del 2% e tutto quello che è oltre è irregolare. Se ha acquistato di recente (va studiato un attimo) può chiedere in maniera bonaria, al venditore di farsi carico delle spese per le sanatorie in cambio della rinuncia alla richiesta di pagamento del danno. Se vuole scambiare due parole, trova il mio numero cercando su Google Geometra Casella Marco Tovo San Giacomo.
Come sanare un abuso edilizio dovuto a un errore di trascrizione da parte del geometra?
Per risolvere un abuso edilizio causato da un errore di trascrizione da parte del geometra, è necessario valutare attentamente la natura e l'entità dell'errore. Se si tratta di un errore nella trascrizione catastale, potrebbe essere sufficiente segnalare l'incongruenza al sito dell'Agenzia del Territorio. Tuttavia, se l'errore riguarda aspetti urbanistici, come discrepanze tra i prospetti e la planimetria o quote non conformi alla scala del disegno, è fondamentale condurre un'analisi approfondita e seguire le procedure stabilite. Ad esempio, potrebbe essere necessario dare priorità alle quote indicate rispetto a quelle "misurate" sul disegno. Per fornire indicazioni più precise, è indispensabile esaminare il caso specifico in dettaglio.
salve io avrei bisogno di vedere online la visura urbanistica ho trovato un documento e vorrei sapere se è valido ! mi date dei consigli per piacere ???ho speso troppi soldi e avuto niente da geometri..
,grazie!
Buonasera, mi dispiace che ha speso soldi per niente, non conosco la sua situazione ma posso garantirle che non è sempre semplice. Se vuole può contattarmi telefonicamente domani mattina, può trovare il mio numero cercando su Google "Geometra Casella Marco Tovo San Giacomo". La visura è un documento catastale, lo stato autorizzato è quello visibile negli atti comunali, in genere bisogna fare una richiesta presso l'ufficio tecnico in cui è situato il suo immobile. Ci tengo a precisare che queste informazioni non sono corrette per tutte le situazioni ma se il suo obbiettivo è verificare se l'immobile è regolare o meno le posso consigliare di fare richiesta di accesso ai documenti amministrativi (licenze edilizie, concessioni, condoni ecc), ottenere copia completa di tutti i titoli presenti, in particolare piante prospetti e sezioni. Una volta fatto questo dovrà fare un rilievo di tutto l'immobile e raffrontarlo con i titoli autorizzativi. Ad ogni modo ci possono essere molte possibili sfaccettature per ogni caso specifico. Mi contatti domani in giornata, due chiacchiere sono gratuite 😉. Buona serata
@@MarcoCasellaGeometra salve grazie infinite per avermi risposto ! mercoledì vado in comune presso l'ufficio tecnico per dei chiarimenti di un nuovo documento che ho trovato ! spero di non essere presa in giro ! la casa era dei miei genitori e conoscendoli mi sembra strano che abbiano costruito il garage senza il permesso ! ho chiesto al geometra che ci segue e secondo lui essendo un documento vecchio non riescono a risalire al protocollo ! la data è del 22 ottobre 1962 la tengo informata! grazie infinite per le sue informazioni ! buone feste!
salve come immaginavo non ho avuto nessuna risposta ! il documento che ho è protocollato ma risale al 1962 a chi devo rivolgermi per piacere ???
@@paoladefrenza8052 buonasera, se l'ufficio tecnico non trova niente negli archivi comunali non è una garanzia che non ci sia e che un domani non si trovi. Ad ogni modo, in assenza di titoli depositati bisogna fare alcune considerazioni tecniche per stabilire lo stato legittimo. Purtroppo con le poche informazioni che ho non posso darle una risposta, se vuole mi contatti telefonicamente. Generalmente, se l'immobile è nel centro storico e sono stati realizzati interventi successivi al 1942 bisognava chiedere un autorizzazione. Se al di fuori del centro storico fa fede il 1 settembre 1967 salvo diversi regolamenti comunali. In assenza di titoli bisogna valutare gli "altri documenti probanti" ad esempio testimonianze, tabelle millesimali, eventuali planimetrie con data certa ma sono situazioni particolari. A seconda dei casi può fare fede la planimetria di impianto (la prima planimetria catastale) e ricostruire la storia catastale. Purtroppo queste situazioni sono abbastanza complesse e necessitano di uno studio specifico per la sua situazione.
@@paoladefrenza8052 deve rivolgersi a un tecnico esperto e se non basta deve rivolgersi anche a un legale esperto in urbanistica. Il tecnico e il legale devono valutare insieme la sua situazione specifica.