Quando vedo due vecchietti che si prendono ancora per mano.... che si guardano negli occhi.... dopo 50 o 60 anni. L'amore vero è una fusione di anime lungo tutta una vita. Sì
La gente non troverà mai l’amore vero, perché non ha la più pallida idea di cosa sia. Il massimo a cui potrà aspirare è l’amore di cui parla lei nel video, quello costruttivo e progettuale, dove la parte emozionale è totalmente messa da parte. È già tanto, forse. Ma a questo punto, meglio provare ad amare sé stessi e sperimentarsi un una vita libera. Soprattutto se l’amore deve essere valutato a posteriori come vero, solo e soltanto se è durato. La vita è una, dottore… Non ci si può appiattire nelle fredde concretezze di tutti i giorni. C’è anche una dimensione spirituale, trascendentale, ma anche banalmente emozionale, necessaria per non ridursi ad animali o macchine.
Dott. Gamba Lei è un professionista davvero competente ed esperto , in una parola … mi creda , Lei è brillantemente unico …. Bravissimooooo 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Per poter "scegliere" un altra persona occorre aver compreso chi siamo e cosa vogliamo..... moooolto complesso....grazie dottore e' sempre un piacere ascoltarla
Come sempre doc sei chiaro come il sole , trasparente come l'acqua , pungente quanto serve e con un cuore grande così Io sono in "cammino" grazie alla mindfullness , al tuo entusiasmo e professionalità Buona Vita !
Credo siano tre principi fondamentali per una relazione amorosa, ritengo che la consapevolezza e la pienezza di se stessi è la base iniziale per raggiungere una condizione per costruire un rapporto vero e rappresenta la condizione iniziale per creare le fondamenta di un rapporto importante. L'amore non riempie i vuoti ma impreziosisce i "pieni"
Buona sera Dott. Gamba, molto interessante il suo video, sono molto delusa dalle relazioni umane in generale. Faccio molta meditazione e mi conosco ogni giorno di più cercando di migliorare, ma non ho più fiducia e forse non credo più che possa esistere un amore capace di dare valore aggiunto a ciò che riesco a raggiungere da sola.💖
Quello che descrivi è il rapporto di coppia, non ha niente a che vedere con l' amore che , per definizione, non può essere coltivato o razionalizzato. Non si lavora sull' amore. L' amore lo si può osservare in natura ma non risponde a nessuna legge dell' intelletto.
Ok quello di cui parli tu si chiama chimica, ormoni e, appunto, non ha nulla a che vedere con l'amore. La natura fornisce la spinta iniziale, ma se non c'è poi un lavoro reciproco di costruzione, crescita, se non c'è una volontà e, infine, ciò di cui parla qui il dottore, l'amore vero non lo si potrà mai vivere. Bisognerebbe evitare di fare confusione con i termini e con le fasi della conoscenza di una persona. L'innamoramento è la spinta iniziale, qualcuno la chiama anche scintilla e non è nient'altro che chimica, spinta naturale all'accoppiamento esattamente come molti animali. Dopodiché, man mano che l'ubriacatura della chimica passa, le due persone se vogliono possono insieme costruire il vero amore. La razionalità fa assolutamente parte del vero amore, per lo meno tra adulti, persone mature e consapevoli. Tra adolescenti potrei anche darti ragione.
L'amore secondo me è fatto di rispetto reciproco, di comunicazione, di gioco di squadra e non competizione, di avere gli stessi valori e progetti affini, ma come dice lei di crescita personale. Io x fortuna l' ho trovato e sono felice di questo.
con un altro ancora magari, direi, in cui si parla anche di coloro che riconoscono di saper essere molto tossici e di cosa possono fare...; sia per sè che per gli altri...
Grazie dottor Enrico/Enrico... __________ Trovare l'amore vero... anche aldilà del o dei partner amorosi o di particolari persone... parlando proprio del vero amore e della sua reale conoscenza... sia dentro di sè che all'esterno... credo sia tra le speranze più preziose che si possano avere...; che mi piace coltivare... E per farlo gli elementi di cui parli penso che siano sicuramente tra i più importanti... _ Anche se cmq si tratta di un'ardua impresa...; sì... Ma non impossibile.... _____________________________ Inoltre, cmq, vorrei parlare anche di un'altra cosa valida in questa situazione ma anche in generale per me... Con la premessa che anche l'opposto di ciò che scriverò, che purtroppo sembra quasi che prevalga o che sia avvenuto senz'altro, è sicuramente accaduto..., vorrei dire: ..quante volte, anche se non l'ho dimostrato, ho sentito esprimere cose che ho già pensato... in qualche modo intuito... a cui sono già arrivata.. o, in alternativa, sarei arrivata con poco pensandone di ogni (per fortuna e sfortuna....) solo il cielo lo sa.... Anche se poi alla fine mi ritrovo cmq nei problemi/negli stessi problemi come se niente fosse....; così tanto che forse servirebbe un miracolo...
Psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc... Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭
@@burntoatsè ben questo il senso. La persona già perfetta non esiste, quella giusta per te esiste. Quella cioè con cui intraprendere un cammino di reciproca crescita.
Psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc... Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭
Ciao Enrico, ma perché il vero amore deve per forza costruire qualcosa? Non può essere semplicemente un sentimento disinteressato che ti fa stare bene e ti da gioia?
Perché se non ci si ricava niente da una relazione non è utile. Quello è lo scopo finale: ricavarci qualcosa. Tipicamente, sesso per un uomo e risorse per una donna. Altra utilità non c'è
5:02 Ma è un questionario a risposta multipla o aperta? Quante domande ha? E in quanto tempo va completato? Immagino che sia un test da rifare periodicamente, ogni quanto? Quali sono i parametri che ne stabiliscono la frequenza? Le domande evolvono o restano le stesse? È previsto un punteggio? Un giudizio più elaborato? La lode? No, questa no, nessuno è perfetto! Ci sono dei documenti da produrre? Atto di nascita, stato di famiglia, casellario giudiziale? Qualcos'altro? Dimenticavo! Fabi, Silvestri, Gazzé - L'amore non esiste L'amore non esiste è un cliché di situazioni Tra due che non son buoni ad annusarsi come bestie Finché il muro di parole che hanno eretto Resterà ancora fra loro a rovinare tutto L'amore non esiste è l'effetto prorompente Di dottrine moraliste sulle voglie della gente È il più comodo rimedio alla paura Di non essere capaci a rimanere soli L'amore non ha casa, non ha un'orbita terrestre Non risponde ai più banali meccanismi tra le forze, È un assetto societario in conflitto d'interesse L'amore non esiste Ma esistiamo io e te E la nostra ribellione alla statistica Un abbraccio per proteggerci dal vento L'illusione di competere col tempo Io non ho la religiosa accettazione della fine Potessimo trovare altri sinonimi del bene L'amore non esiste, esistiamo io e te L'amore se poi esiste è quest'idea di attaccamento Che ha l'uomo del mio tempo per le tante storie viste Non esiste fare i conti accontentarsi piano piano Di una vita mano nella mano L'amore non esiste è un ingorgo della mente Di domande mal riposte e di risposte non convinte Vuoi tu prendere per sposo questa libera creatura Finché Dio l'avrà deciso o solamente finché dura? Ma esistiamo io e te E la nostra ribellione alla statistica Un abbraccio per proteggerci dal vento L'illusione di competere col tempo E non c'è letteratura che ci sappia raccontare I numeri da soli non riescono a spiegare L'amore non esiste, esistiamo io e te Io non ho la religiosa accettazione della fine Potessimo trovare altri sinonimi del bene L'amore non esiste
Il testo della canzone mica l'ho scritto io, sono servizievole (ma ribelle alla statistica!) così chiunque dovesse leggere se lo trova già qua. Sfrutta la psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc... Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭 Comunque a me sembra ovvio, dal mio punto di vista che peraltro è lo stesso da che ne abbia memoria, che trovare quella che chiamiamo la persona giusta sia un punto di partenza così come un punto fermo, dove potremmo sostituire giusta con matura e tutto ciò che questo comporterebbe. Uno degli errori che ho fatto in passato è stato credere che essendo scontato per me potesse esserlo automaticamente anche nelle intenzioni dell'altro. Un altro errore è stato quello di fidarmi a scatola chiusa ignorando totalmente tutta una serie di dinamiche "umane" e aberranti in qualsiasi contesto, a maggior ragione in una relazione intima. Dinamiche che possiamo attribuire a una mancanza di consapevolezza, di trasparenza, di onestà, di flessibilità, di umiltà, di autoriflessione, di lungimiranza e altro, dovute alla tendenza a mostrarsi per come si vorrebbe essere piuttosto che per come si è, indice di profonda immaturità, e di sottovalutare le conseguenze di un atteggiamento di questo tipo. Dover parlare esplicitamente di certi aspetti mi fa cadere le braccia, oltre ad essere una red flag enorme e che la dice già lunga, ma questo col senno di oggi visto che davo per assodate, credendo ingenuamente fossero patrimonio collettivo dell'umanità, diverse cose. Non mi è ancora chiaro se lo sono diventata per necessità o se lo fossi di mio, per natura, ma ero già matura a 6 anni, forse anche da prima. Conosco alcuni sessantenni che si comportano su più livelli come degli adolescenti. A proposito di maturità (sarebbe un bel tema da trattare) si potrebbe dire che determinati disturbi come il narcisismo e la dipendenza affettiva siano caratteristici dell'infanzia dell'io, di quell'egocentrismo che purtroppo non ha età. Il potere in questo mondo è detenuto perlopiù da persone immature.
Mi è appena capitato sott'occhio, casualmente, un romanzo che potrebbe essere perfetto per te! "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion. Vedi se ti ispira: «Il protagonista è un uomo fuori dal comune. Uno scienziato genetista estremamente puntiglioso, che decide di trovare moglie quando scopre che è scientificamente provato che gli uomini sposati sono più felici dei single. Malato della sindrome di Asperger - la stessa di Jon Nash (A beautiful mind) o del protagonista della Solitudine dei numeri primi), Don Tillman impara qualsiasi cosa dai manuali e per lui l'amore è qualcosa che sfugge da ogni preorganizzazione. Di conseguenza, è pericoloso. Il 'progetto moglie', costituito da un questionario di sedici pagine, dovrebbe aiutarlo nell'impresa di trovare la donna giusta usando la razionalità». Giuro 🤞🏻 che non sto ridendo!!! 🤭🤭🤭😇🙏
Bel discorso ma...l'amore vero non esiste...oppure esiste ma è una rarità adesso. Tutto è liquido e usa e getta...non si ha più voglia di impegnarsi davvero
Anche ciò che sostieni tu in questo video rientra in un sistema di credo che hai ereditato senza troppe rielaborazioni dalla visione che molti tuoi colleghi hanno dell'amore. O sono credenze tue? Provenienti da ciò che hai sperimentato o che ritieni sia indubbiamente vero? E se ci fosse un'incomprensione di fondo? Le tre fasi di collisione, collusione, cooperazione proiettate nella coppia esteriore, rispecchiano ciò che avviene nella coppia interiore, la lotta che imperversa tra l'anima e la mente condizionata e controllante.. L'Amore è per i coraggiosi, tutto il resto è coppia! Prima o poi però bisognerà pur cedere il controllo (io ero terrorizzata!) per giungere a una risoluzione che possa garantire una stabilità innanzitutto interiore, autentica... perché finché tentiamo di rinegoziare dei confini (cosa che ha scatenato una guerra) significa che c'è ancora separazione. Sono confini politici, artificiali, fatti di paure, sofferenze, delusioni.. Il vero amore (testimonio per Lui!) è riportare tutto all'unità, all'equilibrio, ad una pace duratura, non a un semplice armistizio o a un compromesso più o meno temporaneo e di comodo. È una realizzazione imprescindibile affinché ciò si possa concretizzare anche in una relazione esteriore tra due persone integre, equilibrate, mature, in tal caso tutto avverrebbe in scioltezza, in modo fluido e naturale, senza distorsioni, senza quegli attriti che potrebbero divampare in un incendio. Dialogo, intimità, sessualità allora scorrebbero con estrema facilità. Fine della storia.. anzi no, è un punto di partenza.. e fu così che vissero per sempre felici e contenti! 🤭 A meno che tu non la veda difficilissima, come un'impresa quasi impossibile... Sarebbe da approfondire, io ne indagherei la causa.
Ci aggiungo che più che le differenze individuali, il più grande scoglio nelle relazioni sta proprio nei diversi gradi di maturità. Queste indicazioni che ormai date in molti, fondamentalmente sono anche giuste, adatte a quelle persone mai cresciute, visto che il presupposto di questi consigli è proprio una profonda immaturità tra le parti! Ora sorge spontanea una domanda: se due immaturi, abituati a nascondersi dietro a un dito, a mentire a se stessi e agli altri, a celare le proprie intenzioni, spesso inconsapevoli di ciò che le muove, seguissero alla lettera questi suggerimenti, riuscirebbero a costruire un rapporto di coppia sano? Un immaturo difficilmente si rende conto di esserlo, anzi appartiene proprio a quella categoria di persone che, sentendosi già "grandi", deriderebbe qualsiasi spunto di crescita, e se anche si avvicinassero a certi ambiti non è detto che ne comprendano l'essenza, non riuscendo a vedere al di là del proprio naso, è molto più probabile che fraintendano! L'unica è permettere che ce lo sbattano quel naso! Ci passiamo tutti, solo così apprendiamo, la teoria è valida come supporto, ma a posteriori, dopo averne fatto l'esperienza, per rielaborarla e prenderne coscienza! Per alcuni potrebbero volerci molte esperienze fallimentari. Poi per carità, tu e i tuoi colleghi, avete ben donde nel dare certe raccomandazioni, il mondo è pieno di immaturi. Tornano in auge le parole di Sciascia: «Io divido l’umanità in cinque categorie: ci sono gli uomini veri, i mezzi uomini, gli ominicchi, poi, mi scusi, i ruffiani e, in ultimo, come se non ci fossero, i quacquaracquà. Sono pochissimi gli uomini, i mezzi uomini pochi, già molti di più gli ominicchi: sono come bambini, che si credono grandi. Quanto ai ruffiani, stanno diventando un vero esercito. E, infine, i quacquaracquà, il branco di oche». Dove per Vero Uomo (androgino) si intende il Sé, la dimensione noetica, spirituale, superconscia, psicosintetica.. quanti nomi le abbiamo dato, troppi!!! C'è un libro al riguardo, ormai quasi introvabile, scritto da Angela Maria La Sala Batà, collaboratrice e allieva di Assagioli, intitolato "Maturità Psicologica". Perdona la veemenza ma sono appena riuscita a individuare cosa non mi quadrava in questa tua serie di video sull'amore vero, la persona giusta e tutto il corollario. Grazie 🙏💓🌹 «L’uomo è misteriosamente e mirabilmente l’unità di misura della creazione. Egli è il microcosmo che in sé riflette il macrocosmo ed è perciò il campo di esperienza e di conoscenza a nostra maggior disposizione per comprendere il mistero della vita e giungere alla scoperta della realtà. Dice Jung: “… il cosmo e l’uomo in ultima analisi obbediscono a leggi comuni: l’uomo è un cosmo in miniatura e non è separato dal grande cosmo da nessun limite preciso. Le stesse leggi regolano ambedue e dall’uno c’è una strada che porta all’altro. La psiche ed il cosmo sono in relazione l’una con l’altro, come il mondo interiore lo è col mondo esterno”. Allora la chiave per comprendere e risolvere l’enigma dell’esistenza è la conoscenza di se stessi, intesa come graduale presa di coscienza di tutti gli aspetti, di tutte le energie e facoltà che costituiscono l’uomo, fino ad arrivare alla realizzazione della sua vera essenza, del nucleo del suo essere: il Sé. C’è tutto un mondo dentro di noi, uno “spazio” che dobbiamo esplorare e conquistare, prima di scoprire la nostra vera origine ed il significato profondo e misterioso dell’essere uomini. È detto che l’uomo sia fatto ad immagine e somiglianza di Dio. In lui è perciò il segreto della vita ed in lui si trova la via maestra che ci ricondurrà all’Assoluto. Rivolgendo quindi la nostra attenzione al mondo interiore ed imparando ad interiorizzarci, diverremo sensibili alle realtà soggettive, che tanto spesso trascuriamo o addirittura ignoriamo, volti come siamo all’attivismo, alla vita esteriore, all’esperienza sensoria, alla conoscenza oggettiva … L’uomo ha dentro di sé tutte le gradazioni di realtà, dal livello spirituale più alto, fino alla materia più densa, e vive perciò su varie dimensioni. Quello che noi vediamo, il corpo fisico, non è che l’involucro più esterno, più denso, che vive nella dimensione materiale, la più illusoria nella totalità pluridimensionale umana. Esso non è che il precipitato ultimo di quell’essere che chiamiamo “uomo”, considerato, secondo le antiche teorie spirituali, una scintilla divina, un nucleo della Coscienza Universale, che incarnandosi e rivestendosi di materia fisica, si “manifesta”. Egli ha, cioè, origine divina e simbolicamente è come un albero con le radici in Cielo, secondo le poetiche parole delle Upanisad: “L’albero eterno ha le radici in Cielo e protende in basso i suoi rami”. L’uomo, essendo inconsapevole di questa sua divina natura, vivendo alla periferia di se stesso, identificato con il suo involucro materiale e condizionato dai sensi fisici, deve percorrere a ritroso un lungo cammino per ritrovare se stesso, attraversando vari livelli e dimensioni, che costituiscono una gradazione di realtà soggettive. Questo percorso a “ritroso”, che inizia con una graduale interiorizzazione, porta verso la pratica della meditazione, che è il mezzo più idoneo e più efficace per venire in contatto con i mondi interiori e per sviluppare la coscienza dei livelli soggettivi di realtà che collegano l’uomo esteriore al Divino. Dobbiamo tuttavia prepararci a questa pratica con molta cura. Per prima cosa dobbiamo convincerci, facendone possibilmente esperienza, dell’esistenza di varie dimensioni di realtà nelle quali noi viviamo senza saperlo. Ci può aiutare in questo senso anche la psicologia che si sta avviando anch’essa verso il concetto pluridimensionale dell’uomo. La psicologia umanistica (o della terza forza), che si è andata affermando in tutto il mondo in questi ultimi decenni, si è chiaramente orientata in questa direzione, poiché considera l’uomo in maniera più completa e totale rispetto alla psicanalisi freudiana. Victor Frankl parla di tre dimensioni umane, quella biologica, quella psicologica e quella “noetica” (da nous = spirito). Abraham Maslow parla di “psicologia dell’essere”, e cioè di una psicologia che si occupa anche di quel nucleo autentico dell’uomo, che costituisce il suo Sé reale, la sua vera identità. Roberto Assagioli, fondatore della psicosintesi, afferma l’esistenza nell’uomo di un livello “trans personale”, e cioè di una dimensione interiore che trascende i limiti dell’egoismo, della materialità, dell’esperienza sensoria, dei condizionamenti biologici e psicologici, dove l’uomo rivela la sua realtà e la sua vera natura. Oggi quindi non si ha più paura di parlare di “spirito” e di “anima” per quello che riguarda l’uomo e ci si avvicina sempre di più alla scoperta di verità che prima venivano ammesse solo dall’esoterismo. Non si parla più soltanto di “subcosciente”, ma anche di “supercosciente”, riferendosi ad una dimensione interiore dell’uomo più elevata, libera e spirituale, ma ancora inconscia che, tuttavia, è quella che è più autenticamente e veramente “umana”. Si ammette quindi che nell’uomo esiste un livello biologico, un livello psicologico, ed un livello spirituale, anche se inconscio. Facendo un’analogia con quello che afferma l’esoterismo, il livello biologico dell’uomo corrisponde al corpo fisico-eterico, il livello psicologico al corpo emotivo e al corpo mentale concreto, e il livello spirituale (noetico per Victor Frankl), al Sé, che è considerato il Vero Uomo». «È finita l’avventura esteriore! L’avventura è nel nostro intimo. La libertà è dentro di noi. Lo spazio è dentro di noi!». Satprem Si, ma io sono pronta per intraprendere una nuova avventura esteriore! Con queste basi, con una persona affine, non può essere così difficile come dici.
Sarò pistina ma dal mio punto di vista c'è un altro aspetto che rende la comunicazione facilmente fuorviante ovvero l'uso di termini, ai miei occhi, poco significativi, se non addirittura confusionari ma che vanno tanto di moda. Parliamo di amor proprio laddove, secondo me, dovremmo parlare di dignità, di cura e di riguardo per se stessi. Considerato che molti associano l'amore all'amore tipicamente romantico e se poi siam donne è peggio che andar di notte dal momento che uno dei vecchi retaggi culturali, tutt'altro che sradicato, chiedeva a noi donne sottomissione e paziente accettazione delle prevaricazioni mentre nel caso dell'uomo potrebbe essere confuso con un rafforzamento dell'egocentrismo e delle manie di controllo, potere e grandiosità. Ovviamente in linea generale. Trovo che ci siano parole decisamente più indicative, allo stesso modo quando ci riferiamo alla crescita personale dovremmo parlare di maturazione affinché il messaggio giunga più agevolmente a destinazione. «Ti meriti un amore che ti voglia spettinata, con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta, con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire.Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura, in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te, che senta che i tuoi abbracci sono perfetti per la sua pelle. Ti meriti un amore che voglia ballare con te, che trovi il paradiso ogni volta che guarda nei tuoi occhi, che non si annoi mai di leggere le tue espressioni. Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti, che ti appoggi quando fai la ridicola, che rispetti il tuo essere libera, che ti accompagni nel tuo volo, che non abbia paura di cadere. Ti meriti un amore che ti spazzi via le bugie che ti porti il sogno, il caffè e la poesia». Estefanìa Mitre Quando la lessi la prima volta mi colpì a tal punto, mi emozionai così tanto che non mi vennero i brividi ma una sorta di convulsioni! 🤭
Tre ragioni per cui non troverai l'amore vero. Se esiste. Un solo punto invece dei puntini di sospensione. Ti trovi dall'altra parte di dove sei, se non lo sei non lo sai... Quando l'evoluzione ovverosia la maturazione spirituale degli individui sarà tale da renderci inoffensivi e incapaci di compiere atti di manipolazione, di violenza, di abuso, di disonestà ecc. dettati dall'egoismo e dalla bramosia, anche in mancanza di proibizioni formali, allora le regole, le leggi che siano tacite o scritte, implicite o esplicite, non avranno più alcun senso. Le tue, o meglio quelle che per risonanza hai fatto tue, per buona parte dipendono da alcuni meccanismi di difesa.
Non solo noi siamo la diretta conseguenza della sua esistenza ma siamo anche coloro che, come specie, attraverso la percezione "extrasensoriale" (la soggettività che emerge dall'oggettività) e l'intensità del nostro sentire, possono precipitarlo nella realtà "oggettiva" e fenomenica. Come pensi si possa amare se stessi se dubitiamo che esista? Questo è un bypass spirituale bell'e buono, un salvagente che sta perdendo aria a vista d'occhio... Phil Collins - In the Air Tonight In questa canzone Phil Collins parla di un uomo, un piccolo uomo, che stava annegando e che non ha aiutato... Leggenda o metafora? Realtà! 🤭
Condivido il "delirio" del giorno! Parto dalle classificazioni del MBTI: - Come dirigi e ricevi energia: estroversione (E) o introversione (I) - Come raccogli le informazioni: percezione (S) o intuizione (N) - Come prendi le decisioni: pensare (T) o sentire (F) - Come ti avvicini al mondo esterno: giudicare (J) o percepire (P) Sono tutte funzioni sincrone e proprio per questo modulabili a piacimento! Sincrone, non antagoniste! C'è un altro aspetto fondamentale: nell'immaginario collettivo associamo i sentimenti a qualcosa di irrazionale eppure per Jung la coppia Pensiero-Sentimento è di tipo razionale, mentre è la coppia Intuizione-Sensazione ad essere irrazionale. Sono sincrone nel senso che quando una delle due funzioni entra in gioco, di default scende in campo anche l'altra! E allora? Amore è anche far si che tutte le coppie lavorino in armonia! L'ispirazione mi è arrivata da una filosofa statunitense, Martha Nussbaum, che secondo me ha dato la più bella definizione di emozione che abbia mai trovato. Le definisce come "MOTI INTERNI ALLA RAZIONALITÀ", cosa che mi ha fatto venire in mente diverse analogie: - vangelo di Tommaso, nel punto in cui vengono date le indicazioni per entrare nel regno "Quando farete in modo che due siano uno, e farete si che l'interno sia come l'esterno e l'esterno come l'interno, e l'alto come il basso, e quando farete del maschio e della femmina una cosa sola, cosicché il maschio non sia più maschio e la femmina non sia più femmina (...)" - “Duplice è il movimento delle cose” così dice Giordano Bruno nel De Magia, specificando “naturale e preternaturale; quello naturale proviene da principio intrinseco; quello preternaturale da principio estrinseco; naturale è quello che armonizza con la natura, la solidità, la generazione; al contrario il preternaturale, è duplice: violento, contro natura, oppure ordinato e coordinabile, non in contrasto con la natura”. - il nucleo della Terra composto da due parti, una dentro l'altra (inner core e inner inner core). Una ruota in senso orario, l'altra in senso antiorario. - il fuoco per attrito dei teosofi, terzo aspetto del Sé, quello che dà origine al movimento, legato alla materia (- in basso) e che unito al primo, al fuoco elettrico dello spirito (+ in alto) genera quello solare (+/- sul piano intermedio 🔯), l'unione degli opposti ma qui rischiamo oltre modo di divagare e di sfociare nell'irrazionale.. Torniamo a Martha Nussbaum che a partire dall'approccio tipicamente stoico giunge a domandarsi «si può vivere nel regno della ragione, così come lo intendono gli Stoici, e continuare ad essere una creatura che prova meraviglia, ama, soffre?» e si immagina una razionalità pratica che permetta a sentimenti come l’amore e la sofferenza di svolgere una funzione di guida. Anche perché ritiene che le emozioni, essendo dei giudizi di valore a carattere qualitativo, svolgano un ruolo fondamentale a livello etico, aspetto che il mero raziocinio, da solo, non può contemplare.
Tutto questo vale anche a 72 anni quando il senso della propria esistenza è venuto meno a seguito della morte dell' unica figlia, 31 anni fa in un incidente stradale....??!
Io purtroppo, in 50 anni, ho ricevuto tanta svalutazione, sarcasmo, e a volte percepisco un rancore che non mi spiego. Sai una cosa ? Anche basta ! Evidentemente non sono adatta ad una relazione di coppia. Meglio limitarsi ai felini.
@@FM-iw9cp ho solo anticipato il momento del trapasso! Il prossimo trapassato (non è un tempo verbale 🤭) potresti proprio essere tu! Evanescence - My Immortal Bellissima questa canzone. In effetti l'ho scelta come suoneria della sveglia!
L’amore non è logica ..quello che descrivi è la costruzione di una relazione e comunque la tua narrazione è noiosa e pesante e fa passare l’entusiasmo 😅
Quando vedo due vecchietti che si prendono ancora per mano.... che si guardano negli occhi.... dopo 50 o 60 anni. L'amore vero è una fusione di anime lungo tutta una vita. Sì
La gente non troverà mai l’amore vero, perché non ha la più pallida idea di cosa sia. Il massimo a cui potrà aspirare è l’amore di cui parla lei nel video, quello costruttivo e progettuale, dove la parte emozionale è totalmente messa da parte. È già tanto, forse. Ma a questo punto, meglio provare ad amare sé stessi e sperimentarsi un una vita libera.
Soprattutto se l’amore deve essere valutato a posteriori come vero, solo e soltanto se è durato.
La vita è una, dottore…
Non ci si può appiattire nelle fredde concretezze di tutti i giorni. C’è anche una dimensione spirituale, trascendentale, ma anche banalmente emozionale, necessaria per non ridursi ad animali o macchine.
Dott. Gamba Lei è un professionista davvero competente ed esperto , in una parola … mi creda , Lei è brillantemente unico …. Bravissimooooo 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
L Amore è vivere insieme la quotidianità ed aiutarsi l un l altro
Per poter "scegliere" un altra persona occorre aver compreso chi siamo e cosa vogliamo..... moooolto complesso....grazie dottore e' sempre un piacere ascoltarla
Come sempre doc sei chiaro come il sole , trasparente come l'acqua , pungente quanto serve e con un cuore grande così Io sono in "cammino" grazie alla mindfullness , al tuo entusiasmo e professionalità Buona Vita !
Credo siano tre principi fondamentali per una relazione amorosa, ritengo che la consapevolezza e la pienezza di se stessi è la base iniziale per raggiungere una condizione per costruire un rapporto vero e rappresenta la condizione iniziale per creare le fondamenta di un rapporto importante. L'amore non riempie i vuoti ma impreziosisce i "pieni"
Parole-chiave bellissime che fanno riflettere...👍👍👍
👍🏻🙏🏻
Buona sera Dott. Gamba, molto interessante il suo video, sono molto delusa dalle relazioni umane in generale. Faccio molta meditazione e mi conosco ogni giorno di più cercando di migliorare, ma non ho più fiducia e forse non credo più che possa esistere un amore capace di dare valore aggiunto a ciò che riesco a raggiungere da sola.💖
quanto ti capisco....😊
Si lamentava perché gli scavavo dentro, cercavo solo di comunicare con lui…
Quello che descrivi è il rapporto di coppia, non ha niente a che vedere con l' amore che , per definizione, non può essere coltivato o razionalizzato. Non si lavora sull' amore. L' amore lo si può osservare in natura ma non risponde a nessuna legge dell' intelletto.
Ok quello di cui parli tu si chiama chimica, ormoni e, appunto, non ha nulla a che vedere con l'amore. La natura fornisce la spinta iniziale, ma se non c'è poi un lavoro reciproco di costruzione, crescita, se non c'è una volontà e, infine, ciò di cui parla qui il dottore, l'amore vero non lo si potrà mai vivere. Bisognerebbe evitare di fare confusione con i termini e con le fasi della conoscenza di una persona. L'innamoramento è la spinta iniziale, qualcuno la chiama anche scintilla e non è nient'altro che chimica, spinta naturale all'accoppiamento esattamente come molti animali. Dopodiché, man mano che l'ubriacatura della chimica passa, le due persone se vogliono possono insieme costruire il vero amore. La razionalità fa assolutamente parte del vero amore, per lo meno tra adulti, persone mature e consapevoli. Tra adolescenti potrei anche darti ragione.
L'amore secondo me è fatto di rispetto reciproco, di comunicazione, di gioco di squadra e non competizione, di avere gli stessi valori e progetti affini, ma come dice lei di crescita personale. Io x fortuna l' ho trovato e sono felice di questo.
Si!! Ci vuole un altro video sugli aspetti da valutare per scegliere una persona con cui stare!
con un altro ancora magari, direi, in cui si parla anche di coloro che riconoscono di saper essere molto tossici e di cosa possono fare...; sia per sè che per gli altri...
L'amore non esiste, ma è quello in cui credi
Io non trovo neanche quello finto😂
Grazie dottore sono d'accordo, soprattutto sulla nostra conoscenza personale 🙏😃
Quanto è bello questo discorso.. concordo in pieno su tutto
L'orazione.. però è diversa, raggiunge altre altitudini che potrebbero farsi via via più vertiginose di cui al momento diffidiamo.
🙏🌹💓
Grazie dottor Enrico/Enrico...
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Trovare l'amore vero... anche aldilà del o dei partner amorosi o di particolari persone... parlando proprio del vero amore e della sua reale conoscenza... sia dentro di sè che all'esterno... credo sia tra le speranze più preziose che si possano avere...; che mi piace coltivare...
E per farlo gli elementi di cui parli penso che siano sicuramente tra i più importanti...
_
Anche se cmq si tratta di un'ardua impresa...; sì...
Ma non impossibile....
_____________________________
Inoltre, cmq, vorrei parlare anche di un'altra cosa valida in questa situazione ma anche in generale per me...
Con la premessa che anche l'opposto di ciò che scriverò, che purtroppo sembra quasi che prevalga o che sia avvenuto senz'altro, è sicuramente accaduto..., vorrei dire:
..quante volte, anche se non l'ho dimostrato, ho sentito esprimere cose che ho già pensato... in qualche modo intuito... a cui sono già arrivata.. o, in alternativa, sarei arrivata con poco pensandone di ogni (per fortuna e sfortuna....) solo il cielo lo sa....
Anche se poi alla fine mi ritrovo cmq nei problemi/negli stessi problemi come se niente fosse....; così tanto che forse servirebbe un miracolo...
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Allora, prima dice che la persona perfetta non esiste ma poi dice “vi insegno io a scegliere la persona giusta”. Complimenti per la coerenza.
Non esiste la perfezione nell'umanità ed è quello il bello, però secondo me Lui dà dei consigli per trovare le affinità tra due persone
@@martafarina1309 Sì, in effetti ho finito di ascoltare il video e per fortuna il livello migliora :)
Psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc...
Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭
@@burntoatsè ben questo il senso. La persona già perfetta non esiste, quella giusta per te esiste. Quella cioè con cui intraprendere un cammino di reciproca crescita.
Psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc...
Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭
Non voglio cambiare,semmai voglio migliorarmi.L'amore vero?ben venga...se esiste
Dottore non so come ringraziarla!
Sono innamorato perso ,di una persona ,la penso sempre ,ma lei è impegnata ,in più non so cosa pensa di me
Ciao Enrico, ma perché il vero amore deve per forza costruire qualcosa? Non può essere semplicemente un sentimento disinteressato che ti fa stare bene e ti da gioia?
Non deve per forza, ma se non costruisci passata la gioia iniziale tutto si dissolve
@@paolatipaldi7556 se è vero amore la gioia non è solo iniziale ma dura nel tempo …teoricamente…
Perché se non ci si ricava niente da una relazione non è utile. Quello è lo scopo finale: ricavarci qualcosa. Tipicamente, sesso per un uomo e risorse per una donna. Altra utilità non c'è
La mia teoria è che sia più facile trovarlo nel momento del bisogno.
Ci può essere l amore vero tra due persone mature?
Certamente
La stagione del amore di Franco Bsttiato👍
😂😂
L'importante è che non sia a senso unico
5:02 Ma è un questionario a risposta multipla o aperta? Quante domande ha? E in quanto tempo va completato?
Immagino che sia un test da rifare periodicamente, ogni quanto? Quali sono i parametri che ne stabiliscono la frequenza? Le domande evolvono o restano le stesse? È previsto un punteggio? Un giudizio più elaborato? La lode? No, questa no, nessuno è perfetto!
Ci sono dei documenti da produrre? Atto di nascita, stato di famiglia, casellario giudiziale? Qualcos'altro?
Dimenticavo!
Fabi, Silvestri, Gazzé - L'amore non esiste
L'amore non esiste è un cliché di situazioni
Tra due che non son buoni ad annusarsi come bestie
Finché il muro di parole che hanno eretto
Resterà ancora fra loro a rovinare tutto
L'amore non esiste è l'effetto prorompente
Di dottrine moraliste sulle voglie della gente
È il più comodo rimedio alla paura
Di non essere capaci a rimanere soli
L'amore non ha casa, non ha un'orbita terrestre
Non risponde ai più banali meccanismi tra le forze,
È un assetto societario in conflitto d'interesse
L'amore non esiste
Ma esistiamo io e te
E la nostra ribellione alla statistica
Un abbraccio per proteggerci dal vento
L'illusione di competere col tempo
Io non ho la religiosa accettazione della fine
Potessimo trovare altri sinonimi del bene
L'amore non esiste, esistiamo io e te
L'amore se poi esiste è quest'idea di attaccamento
Che ha l'uomo del mio tempo per le tante storie viste
Non esiste fare i conti accontentarsi piano piano
Di una vita mano nella mano
L'amore non esiste è un ingorgo della mente
Di domande mal riposte e di risposte non convinte
Vuoi tu prendere per sposo questa libera creatura
Finché Dio l'avrà deciso o solamente finché dura?
Ma esistiamo io e te
E la nostra ribellione alla statistica
Un abbraccio per proteggerci dal vento
L'illusione di competere col tempo
E non c'è letteratura che ci sappia raccontare
I numeri da soli non riescono a spiegare
L'amore non esiste, esistiamo io e te
Io non ho la religiosa accettazione della fine
Potessimo trovare altri sinonimi del bene
L'amore non esiste
Copia incolla🤣🤣 le pensi o…?
Il testo della canzone mica l'ho scritto io, sono servizievole (ma ribelle alla statistica!) così chiunque dovesse leggere se lo trova già qua.
Sfrutta la psicologia inversa (una sottile forma di sadismo).. la stessa che è stata usata nei 10 comandamenti.. non rubare, non desiderare la donna d'altri, non dire falsa testimonianza, ecc. ecc...
Ma persino chi è ribelle per inclinazione "naturale" può imparare a tenere a bada quest'indole! 🤭
Comunque a me sembra ovvio, dal mio punto di vista che peraltro è lo stesso da che ne abbia memoria, che trovare quella che chiamiamo la persona giusta sia un punto di partenza così come un punto fermo, dove potremmo sostituire giusta con matura e tutto ciò che questo comporterebbe.
Uno degli errori che ho fatto in passato è stato credere che essendo scontato per me potesse esserlo automaticamente anche nelle intenzioni dell'altro.
Un altro errore è stato quello di fidarmi a scatola chiusa ignorando totalmente tutta una serie di dinamiche "umane" e aberranti in qualsiasi contesto, a maggior ragione in una relazione intima. Dinamiche che possiamo attribuire a una mancanza di consapevolezza, di trasparenza, di onestà, di flessibilità, di umiltà, di autoriflessione, di lungimiranza e altro, dovute alla tendenza a mostrarsi per come si vorrebbe essere piuttosto che per come si è, indice di profonda immaturità, e di sottovalutare le conseguenze di un atteggiamento di questo tipo.
Dover parlare esplicitamente di certi aspetti mi fa cadere le braccia, oltre ad essere una red flag enorme e che la dice già lunga, ma questo col senno di oggi visto che davo per assodate, credendo ingenuamente fossero patrimonio collettivo dell'umanità, diverse cose.
Non mi è ancora chiaro se lo sono diventata per necessità o se lo fossi di mio, per natura, ma ero già matura a 6 anni, forse anche da prima.
Conosco alcuni sessantenni che si comportano su più livelli come degli adolescenti.
A proposito di maturità (sarebbe un bel tema da trattare) si potrebbe dire che determinati disturbi come il narcisismo e la dipendenza affettiva siano caratteristici dell'infanzia dell'io, di quell'egocentrismo che purtroppo non ha età. Il potere in questo mondo è detenuto perlopiù da persone immature.
Scopri quello di cui hai paura... e vacci ad abitare!
Mi è appena capitato sott'occhio, casualmente, un romanzo che potrebbe essere perfetto per te!
"L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion.
Vedi se ti ispira:
«Il protagonista è un uomo fuori dal comune. Uno scienziato genetista estremamente puntiglioso, che decide di trovare moglie quando scopre che è scientificamente provato che gli uomini sposati sono più felici dei single. Malato della sindrome di Asperger - la stessa di Jon Nash (A beautiful mind) o del protagonista della Solitudine dei numeri primi), Don Tillman impara qualsiasi cosa dai manuali e per lui l'amore è qualcosa che sfugge da ogni preorganizzazione. Di conseguenza, è pericoloso. Il 'progetto moglie', costituito da un questionario di sedici pagine, dovrebbe aiutarlo nell'impresa di trovare la donna giusta usando la razionalità».
Giuro 🤞🏻 che non sto ridendo!!!
🤭🤭🤭😇🙏
Bel discorso ma...l'amore vero non esiste...oppure esiste ma è una rarità adesso. Tutto è liquido e usa e getta...non si ha più voglia di impegnarsi davvero
Anche ciò che sostieni tu in questo video rientra in un sistema di credo che hai ereditato senza troppe rielaborazioni dalla visione che molti tuoi colleghi hanno dell'amore. O sono credenze tue? Provenienti da ciò che hai sperimentato o che ritieni sia indubbiamente vero?
E se ci fosse un'incomprensione di fondo?
Le tre fasi di collisione, collusione, cooperazione proiettate nella coppia esteriore, rispecchiano ciò che avviene nella coppia interiore, la lotta che imperversa tra l'anima e la mente condizionata e controllante..
L'Amore è per i coraggiosi, tutto il resto è coppia!
Prima o poi però bisognerà pur cedere il controllo (io ero terrorizzata!) per giungere a una risoluzione che possa garantire una stabilità innanzitutto interiore, autentica... perché finché tentiamo di rinegoziare dei confini (cosa che ha scatenato una guerra) significa che c'è ancora separazione. Sono confini politici, artificiali, fatti di paure, sofferenze, delusioni..
Il vero amore (testimonio per Lui!) è riportare tutto all'unità, all'equilibrio, ad una pace duratura, non a un semplice armistizio o a un compromesso più o meno temporaneo e di comodo.
È una realizzazione imprescindibile affinché ciò si possa concretizzare anche in una relazione esteriore tra due persone integre, equilibrate, mature, in tal caso tutto avverrebbe in scioltezza, in modo fluido e naturale, senza distorsioni, senza quegli attriti che potrebbero divampare in un incendio. Dialogo, intimità, sessualità allora scorrebbero con estrema facilità.
Fine della storia.. anzi no, è un punto di partenza.. e fu così che vissero per sempre felici e contenti! 🤭
A meno che tu non la veda difficilissima, come un'impresa quasi impossibile... Sarebbe da approfondire, io ne indagherei la causa.
Ci aggiungo che più che le differenze individuali, il più grande scoglio nelle relazioni sta proprio nei diversi gradi di maturità.
Queste indicazioni che ormai date in molti, fondamentalmente sono anche giuste, adatte a quelle persone mai cresciute, visto che il presupposto di questi consigli è proprio una profonda immaturità tra le parti!
Ora sorge spontanea una domanda: se due immaturi, abituati a nascondersi dietro a un dito, a mentire a se stessi e agli altri, a celare le proprie intenzioni, spesso inconsapevoli di ciò che le muove, seguissero alla lettera questi suggerimenti, riuscirebbero a costruire un rapporto di coppia sano? Un immaturo difficilmente si rende conto di esserlo, anzi appartiene proprio a quella categoria di persone che, sentendosi già "grandi", deriderebbe qualsiasi spunto di crescita, e se anche si avvicinassero a certi ambiti non è detto che ne comprendano l'essenza, non riuscendo a vedere al di là del proprio naso, è molto più probabile che fraintendano!
L'unica è permettere che ce lo sbattano quel naso! Ci passiamo tutti, solo così apprendiamo, la teoria è valida come supporto, ma a posteriori, dopo averne fatto l'esperienza, per rielaborarla e prenderne coscienza!
Per alcuni potrebbero volerci molte esperienze fallimentari.
Poi per carità, tu e i tuoi colleghi, avete ben donde nel dare certe raccomandazioni, il mondo è pieno di immaturi.
Tornano in auge le parole di Sciascia:
«Io divido l’umanità in cinque categorie: ci sono gli uomini veri, i mezzi uomini, gli ominicchi, poi, mi scusi, i ruffiani e, in ultimo, come se non ci fossero, i quacquaracquà. Sono pochissimi gli uomini, i mezzi uomini pochi, già molti di più gli ominicchi: sono come bambini, che si credono grandi. Quanto ai ruffiani, stanno diventando un vero esercito. E, infine, i quacquaracquà, il branco di oche».
Dove per Vero Uomo (androgino) si intende il Sé, la dimensione noetica, spirituale, superconscia, psicosintetica.. quanti nomi le abbiamo dato, troppi!!!
C'è un libro al riguardo, ormai quasi introvabile, scritto da Angela Maria La Sala Batà, collaboratrice e allieva di Assagioli, intitolato "Maturità Psicologica".
Perdona la veemenza ma sono appena riuscita a individuare cosa non mi quadrava in questa tua serie di video sull'amore vero, la persona giusta e tutto il corollario.
Grazie 🙏💓🌹
«L’uomo è misteriosamente e mirabilmente l’unità di misura della creazione. Egli è il microcosmo che in sé riflette il macrocosmo ed è perciò il campo di esperienza e di conoscenza a nostra maggior disposizione per comprendere il mistero della vita e giungere alla scoperta della realtà.
Dice Jung: “… il cosmo e l’uomo in ultima analisi obbediscono a leggi comuni: l’uomo è un cosmo in miniatura e non è separato dal grande cosmo da nessun limite preciso. Le stesse leggi regolano ambedue e dall’uno c’è una strada che porta all’altro. La psiche ed il cosmo sono in relazione l’una con l’altro, come il mondo interiore lo è col mondo esterno”.
Allora la chiave per comprendere e risolvere l’enigma dell’esistenza è la conoscenza di se stessi, intesa come graduale presa di coscienza di tutti gli aspetti, di tutte le energie e facoltà che costituiscono l’uomo, fino ad arrivare alla realizzazione della sua vera essenza, del nucleo del suo essere: il Sé.
C’è tutto un mondo dentro di noi, uno “spazio” che dobbiamo esplorare e conquistare, prima di scoprire la nostra vera origine ed il significato profondo e misterioso dell’essere uomini.
È detto che l’uomo sia fatto ad immagine e somiglianza di Dio. In lui è perciò il segreto della vita ed in lui si trova la via maestra che ci ricondurrà all’Assoluto.
Rivolgendo quindi la nostra attenzione al mondo interiore ed imparando ad interiorizzarci, diverremo sensibili alle realtà soggettive, che tanto spesso trascuriamo o addirittura ignoriamo, volti come siamo all’attivismo, alla vita esteriore, all’esperienza sensoria, alla conoscenza oggettiva …
L’uomo ha dentro di sé tutte le gradazioni di realtà, dal livello spirituale più alto, fino alla materia più densa, e vive perciò su varie dimensioni. Quello che noi vediamo, il corpo fisico, non è che l’involucro più esterno, più denso, che vive nella dimensione materiale, la più illusoria nella totalità pluridimensionale umana. Esso non è che il precipitato ultimo di quell’essere che chiamiamo “uomo”, considerato, secondo le antiche teorie spirituali, una scintilla divina, un nucleo della Coscienza Universale, che incarnandosi e rivestendosi di materia fisica, si “manifesta”. Egli ha, cioè, origine divina e simbolicamente è come un albero con le radici in Cielo, secondo le poetiche parole delle Upanisad: “L’albero eterno ha le radici in Cielo e protende in basso i suoi rami”.
L’uomo, essendo inconsapevole di questa sua divina natura, vivendo alla periferia di se stesso, identificato con il suo involucro materiale e condizionato dai sensi fisici, deve percorrere a ritroso un lungo cammino per ritrovare se stesso, attraversando vari livelli e dimensioni, che costituiscono una gradazione di realtà soggettive.
Questo percorso a “ritroso”, che inizia con una graduale interiorizzazione, porta verso la pratica della meditazione, che è il mezzo più idoneo e più efficace per venire in contatto con i mondi interiori e per sviluppare la coscienza dei livelli soggettivi di realtà che collegano l’uomo esteriore al Divino.
Dobbiamo tuttavia prepararci a questa pratica con molta cura. Per prima cosa dobbiamo convincerci, facendone possibilmente esperienza, dell’esistenza di varie dimensioni di realtà nelle quali noi viviamo senza saperlo. Ci può aiutare in questo senso anche la psicologia che si sta avviando anch’essa verso il concetto pluridimensionale dell’uomo. La psicologia umanistica (o della terza forza), che si è andata affermando in tutto il mondo in questi ultimi decenni, si è chiaramente orientata in questa direzione, poiché considera l’uomo in maniera più completa e totale rispetto alla psicanalisi freudiana.
Victor Frankl parla di tre dimensioni umane, quella biologica, quella psicologica e quella “noetica” (da nous = spirito).
Abraham Maslow parla di “psicologia dell’essere”, e cioè di una psicologia che si occupa anche di quel nucleo autentico dell’uomo, che costituisce il suo Sé reale, la sua vera identità.
Roberto Assagioli, fondatore della psicosintesi, afferma l’esistenza nell’uomo di un livello “trans personale”, e cioè di una dimensione interiore che trascende i limiti dell’egoismo, della materialità, dell’esperienza sensoria, dei condizionamenti biologici e psicologici, dove l’uomo rivela la sua realtà e la sua vera natura.
Oggi quindi non si ha più paura di parlare di “spirito” e di “anima” per quello che riguarda l’uomo e ci si avvicina sempre di più alla scoperta di verità che prima venivano ammesse solo dall’esoterismo.
Non si parla più soltanto di “subcosciente”, ma anche di “supercosciente”, riferendosi ad una dimensione interiore dell’uomo più elevata, libera e spirituale, ma ancora inconscia che, tuttavia, è quella che è più autenticamente e veramente “umana”. Si ammette quindi che nell’uomo esiste un livello biologico, un livello psicologico, ed un livello spirituale, anche se inconscio.
Facendo un’analogia con quello che afferma l’esoterismo, il livello biologico dell’uomo corrisponde al corpo fisico-eterico, il livello psicologico al corpo emotivo e al corpo mentale concreto, e il livello spirituale (noetico per Victor Frankl), al Sé, che è considerato il Vero Uomo».
«È finita l’avventura esteriore!
L’avventura è nel nostro intimo.
La libertà è dentro di noi.
Lo spazio è dentro di noi!».
Satprem
Si, ma io sono pronta per intraprendere una nuova avventura esteriore!
Con queste basi, con una persona affine, non può essere così difficile come dici.
Sarò pistina ma dal mio punto di vista c'è un altro aspetto che rende la comunicazione facilmente fuorviante ovvero l'uso di termini, ai miei occhi, poco significativi, se non addirittura confusionari ma che vanno tanto di moda.
Parliamo di amor proprio laddove, secondo me, dovremmo parlare di dignità, di cura e di riguardo per se stessi. Considerato che molti associano l'amore all'amore tipicamente romantico e se poi siam donne è peggio che andar di notte dal momento che uno dei vecchi retaggi culturali, tutt'altro che sradicato, chiedeva a noi donne sottomissione e paziente accettazione delle prevaricazioni mentre nel caso dell'uomo potrebbe essere confuso con un rafforzamento dell'egocentrismo e delle manie di controllo, potere e grandiosità. Ovviamente in linea generale.
Trovo che ci siano parole decisamente più indicative, allo stesso modo quando ci riferiamo alla crescita personale dovremmo parlare di maturazione affinché il messaggio giunga più agevolmente a destinazione.
«Ti meriti un amore che ti voglia
spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno
alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti
lasciano dormire.Ti meriti un amore che ti faccia
sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo
quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono
perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare
con te,
che trovi il paradiso ogni volta che
guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le
tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti
quando canti,
che ti appoggi quando fai la ridicola,
che rispetti il tuo essere libera,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazzi via le
bugie
che ti porti il sogno,
il caffè
e la poesia».
Estefanìa Mitre
Quando la lessi la prima volta mi colpì a tal punto, mi emozionai così tanto che non mi vennero i brividi ma una sorta di convulsioni! 🤭
Tre ragioni per cui non troverai l'amore vero.
Se esiste.
Un solo punto invece dei puntini di sospensione.
Ti trovi dall'altra parte di dove sei, se non lo sei non lo sai...
Quando l'evoluzione ovverosia la maturazione spirituale degli individui sarà tale da renderci inoffensivi e incapaci di compiere atti di manipolazione, di violenza, di abuso, di disonestà ecc. dettati dall'egoismo e dalla bramosia, anche in mancanza di proibizioni formali, allora le regole, le leggi che siano tacite o scritte, implicite o esplicite, non avranno più alcun senso.
Le tue, o meglio quelle che per risonanza hai fatto tue, per buona parte dipendono da alcuni meccanismi di difesa.
Non solo noi siamo la diretta conseguenza della sua esistenza ma siamo anche coloro che, come specie, attraverso la percezione "extrasensoriale" (la soggettività che emerge dall'oggettività) e l'intensità del nostro sentire, possono precipitarlo nella realtà "oggettiva" e fenomenica.
Come pensi si possa amare se stessi se dubitiamo che esista?
Questo è un bypass spirituale bell'e buono, un salvagente che sta perdendo aria a vista d'occhio...
Phil Collins - In the Air Tonight
In questa canzone Phil Collins parla di un uomo, un piccolo uomo, che stava annegando e che non ha aiutato...
Leggenda o metafora?
Realtà! 🤭
Condivido il "delirio" del giorno!
Parto dalle classificazioni del MBTI:
- Come dirigi e ricevi energia: estroversione (E) o introversione (I)
- Come raccogli le informazioni: percezione (S) o intuizione (N)
- Come prendi le decisioni: pensare (T) o sentire (F)
- Come ti avvicini al mondo esterno: giudicare (J) o percepire (P)
Sono tutte funzioni sincrone e proprio per questo modulabili a piacimento! Sincrone, non antagoniste!
C'è un altro aspetto fondamentale: nell'immaginario collettivo associamo i sentimenti a qualcosa di irrazionale eppure per Jung la coppia Pensiero-Sentimento è di tipo razionale, mentre è la coppia Intuizione-Sensazione ad essere irrazionale.
Sono sincrone nel senso che quando una delle due funzioni entra in gioco, di default scende in campo anche l'altra!
E allora?
Amore è anche far si che tutte le coppie lavorino in armonia!
L'ispirazione mi è arrivata da una filosofa statunitense, Martha Nussbaum, che secondo me ha dato la più bella definizione di emozione che abbia mai trovato. Le definisce come "MOTI INTERNI ALLA RAZIONALITÀ", cosa che mi ha fatto venire in mente diverse analogie:
- vangelo di Tommaso, nel punto in cui vengono date le indicazioni per entrare nel regno "Quando farete in modo che due siano uno, e farete si che l'interno sia come l'esterno e l'esterno come l'interno, e l'alto come il basso, e quando farete del maschio e della femmina una cosa sola, cosicché il maschio non sia più maschio e la femmina non sia più femmina (...)"
- “Duplice è il movimento delle cose” così dice Giordano Bruno nel De Magia, specificando “naturale e preternaturale; quello naturale proviene da principio intrinseco; quello preternaturale da principio estrinseco; naturale è quello che armonizza con la natura, la solidità, la generazione; al contrario il preternaturale, è duplice: violento, contro natura, oppure ordinato e coordinabile, non in contrasto con la natura”.
- il nucleo della Terra composto da due parti, una dentro l'altra (inner core e inner inner core). Una ruota in senso orario, l'altra in senso antiorario.
- il fuoco per attrito dei teosofi, terzo aspetto del Sé, quello che dà origine al movimento, legato alla materia (- in basso) e che unito al primo, al fuoco elettrico dello spirito (+ in alto) genera quello solare (+/- sul piano intermedio 🔯), l'unione degli opposti ma qui rischiamo oltre modo di divagare e di sfociare nell'irrazionale..
Torniamo a Martha Nussbaum che a partire dall'approccio tipicamente stoico giunge a domandarsi «si può vivere nel regno della ragione, così come lo intendono gli Stoici, e continuare ad essere una creatura che prova meraviglia, ama, soffre?» e si immagina una razionalità pratica che permetta a sentimenti come l’amore e la sofferenza di svolgere una funzione di guida.
Anche perché ritiene che le emozioni, essendo dei giudizi di valore a carattere qualitativo, svolgano un ruolo fondamentale a livello etico, aspetto che il mero raziocinio, da solo, non può contemplare.
Tutto questo vale anche a 72 anni quando il senso della propria esistenza è venuto meno a seguito della morte dell' unica figlia, 31 anni fa in un incidente stradale....??!
Io purtroppo, in 50 anni, ho ricevuto tanta svalutazione, sarcasmo, e a volte percepisco un rancore che non mi spiego.
Sai una cosa ? Anche basta ! Evidentemente non sono adatta ad una relazione di coppia. Meglio limitarsi ai felini.
C'è chi prova risentimento verso il sentimento..
Amore non coincide con rapporto di coppia. Iniziamo dalle basi.
Sono stato fidanzato 10 anni e’ finita provo solo disprezzo e vomito per tutte le donne.
A meno che esista.
Per accertarsene ci vuole consapevolezza e nel mentre continuare a crederci!
@@HeYoka99 , nel mentre arriva la morte.
@@FM-iw9cp È la morte a non esistere!!! 🤭🙏
@@HeYoka99 , ah ok, ho trovato l'unica immortale di YT....beh, sono stato fortunato allora 🙂
@@FM-iw9cp ho solo anticipato il momento del trapasso! Il prossimo trapassato (non è un tempo verbale 🤭) potresti proprio essere tu!
Evanescence - My Immortal
Bellissima questa canzone.
In effetti l'ho scelta come suoneria della sveglia!
L’amore non è logica ..quello che descrivi è la costruzione di una relazione e comunque la tua narrazione è noiosa e pesante e fa passare l’entusiasmo 😅