@@aniakurasiak7643 buongiorno! Cosa non ti è chiaro dell'art. 7 c.p.? La norma spiega in quali ipotesi è punibile in Italia, secondo le leggi italiane, chi commetti delitti all'estero :)
@@centrostudipierocalamandrei Buongiorno. Mi spiegherebbe se, per esempio, in base al comma 4, un pubblico ufficiale all'estero ad esempio un poliziotto tedesco in Germania, compie un abuso dei suoi poteri o viola i suoi doveri ai danni di un cittadino Italiano, se sia denunciabile dall'Italia secondo le nostre norme? Mi porta fuori la parola Stato (Stato Italiano). Grazie.
@@aniakurasiak7643 Buongiorno :) Dunque quando l'art. 7 al n.ro 4 menziona delitti commessi all'estero da pubblici ufficiali si riferisce a pubblici ufficiali italiani che commettono un reato all'estero ;)
Buongiorno,io non sono uno studente ma un semplice appassionato della materia,e per questo motivo ho apprezzato la spiegazione,professionale ma in linguaggio comprensibile anche ai non addetti a lavori.Nel merito,vorrei sapere se una mancata testimonianza puo configurare reato di concorso. Esempio:uno sconosciuto commette un reato nei confronti di tizio,il quale ha dei danni patrimoniali e sporge denuncia contro ignoti.Successivamente Tizio scopre che Caio ha visto tutto e che conosce l autore del furto:gli scrive una lettera con la quale lo invita a recarsi in questura per trasformare la denuncia da ignoti a noti.Caio fa finta di non sapere nulla ma Tizio ha prove idonee a dimostrare in un ipotetico processo che Tizio,seppur per combinazione,si trovava sul posto,ha visto tutto,ma ancor peggio puo dimostrare che Caio conosce nome e cognome dell autore del reato.Potrebbe essere condannato?
buongiorno Andrea :) l'inerzia del privato cittadino pur essendo moralmente biasimevole non è penalmente rilevante. I privati cittadini purtroppo o per fortuna non hanno obbligo di denunciare i reati cui assistono
Ciao! Sono uno studente interessato e ti vorrei chiedere una cosa: mi potresti porre un esempio pratico (o più di uno😉) sul reato continuato e la sua differenza con gli istituti del reato permanente? Grazie!
ciao Elia! La differenza è presto detta...il reato permanente è un unico reato la cui caratteristica è quella di perdurare nel tempo es. il sequestro di persona è un reato permanente perché si perfeziona nel momento in cui la persona viene sequestrata e si consuma (cioè conclude) nel momento in cui il sequestro cessa (per liberazione o morte del sequestrato). Dunque è un reato che può durare anche anni. L'opposto dei reati permanenti sono i reati istantanei che invece si perfezionano e si consumano nello stesso momento es l'omicidio che si perfeziona e si consuma in un unico momento ossia nell'istante in cui la vittima decede
il reato continuato invece non è un unico reato, sono più reati che vengono però realizzati per conseguire un unico disegno criminoso es. rubare un auto e procacciarsi delle armi (2 reati) al fine di commettete una rapina. Detta medesimezza del disegno criminoso fa si che l'ordinamento punisca queste ipotesi in modo più lieve di quanto avverrebbe se invece esse non fossero realizzate per un proposito unitario (art. 81 c.p.)
@@centrostudipierocalamandrei volevo chiederle, anche se poco pertinente... Perché la dichiarazione di abitualità presunta ha efficacia dichiarativa? Non modifica un rapporto giuridico, o no? Grazie!
Avvocato lei è di una chiarezza mai vista. Complimenti.
grazie mille Giovanna!!
Bravissimo, molto bravo, si mantenga sempre umile e faccia altri video.
grazie Salvatore sei gentilissimo!
@@centrostudipierocalamandrei sarebbe possibile una spiegazione dell'art 7 cp? Grazie
@@aniakurasiak7643 buongiorno! Cosa non ti è chiaro dell'art. 7 c.p.? La norma spiega in quali ipotesi è punibile in Italia, secondo le leggi italiane, chi commetti delitti all'estero :)
@@centrostudipierocalamandrei Buongiorno. Mi spiegherebbe se, per esempio, in base al comma 4, un pubblico ufficiale all'estero ad esempio un poliziotto tedesco in Germania, compie un abuso dei suoi poteri o viola i suoi doveri ai danni di un cittadino Italiano, se sia denunciabile dall'Italia secondo le nostre norme? Mi porta fuori la parola Stato (Stato Italiano). Grazie.
@@aniakurasiak7643 Buongiorno :) Dunque quando l'art. 7 al n.ro 4 menziona delitti commessi all'estero da pubblici ufficiali si riferisce a pubblici ufficiali italiani che commettono un reato all'estero ;)
ottimo.
grazie mille!
Ottimo video, sarà utile per il concorso di vice ispettore.
in bocca al lupo francesco!
@@centrostudipierocalamandrei grazie mille. 💪💪💪
Sei un topplayer
magari!!! :D
Buongiorno,io non sono uno studente ma un semplice appassionato della materia,e per questo motivo ho apprezzato la spiegazione,professionale ma in linguaggio comprensibile anche ai non addetti a lavori.Nel merito,vorrei sapere se una mancata testimonianza puo configurare reato di concorso. Esempio:uno sconosciuto commette un reato nei confronti di tizio,il quale ha dei danni patrimoniali e sporge denuncia contro ignoti.Successivamente Tizio scopre che Caio ha visto tutto e che conosce l autore del furto:gli scrive una lettera con la quale lo invita a recarsi in questura per trasformare la denuncia da ignoti a noti.Caio fa finta di non sapere nulla ma Tizio ha prove idonee a dimostrare in un ipotetico processo che Tizio,seppur per combinazione,si trovava sul posto,ha visto tutto,ma ancor peggio puo dimostrare che Caio conosce nome e cognome dell autore del reato.Potrebbe essere condannato?
buongiorno Andrea :) l'inerzia del privato cittadino pur essendo moralmente biasimevole non è penalmente rilevante. I privati cittadini purtroppo o per fortuna non hanno obbligo di denunciare i reati cui assistono
Ciao! Sono uno studente interessato e ti vorrei chiedere una cosa: mi potresti porre un esempio pratico (o più di uno😉) sul reato continuato e la sua differenza con gli istituti del reato permanente? Grazie!
ciao Elia! La differenza è presto detta...il reato permanente è un unico reato la cui caratteristica è quella di perdurare nel tempo es. il sequestro di persona è un reato permanente perché si perfeziona nel momento in cui la persona viene sequestrata e si consuma (cioè conclude) nel momento in cui il sequestro cessa (per liberazione o morte del sequestrato). Dunque è un reato che può durare anche anni. L'opposto dei reati permanenti sono i reati istantanei che invece si perfezionano e si consumano nello stesso momento es l'omicidio che si perfeziona e si consuma in un unico momento ossia nell'istante in cui la vittima decede
il reato continuato invece non è un unico reato, sono più reati che vengono però realizzati per conseguire un unico disegno criminoso es. rubare un auto e procacciarsi delle armi (2 reati) al fine di commettete una rapina. Detta medesimezza del disegno criminoso fa si che l'ordinamento punisca queste ipotesi in modo più lieve di quanto avverrebbe se invece esse non fossero realizzate per un proposito unitario (art. 81 c.p.)
@@centrostudipierocalamandrei Grazie!
@@eliafarinelli3962 prego!
@@centrostudipierocalamandrei volevo chiederle, anche se poco pertinente... Perché la dichiarazione di abitualità presunta ha efficacia dichiarativa? Non modifica un rapporto giuridico, o no? Grazie!
Psicopolizia l avremo con Draghi
mi pare un pò eccessivo :)
@@centrostudipierocalamandrei si scherza...o forse no!
Cmq Lei è molto bravo nella spiegazione dell'istituto
@@alessandrooc6777 grazie mille!!