Bel video, complimenti. Per esperienza personale confermo quanto detto da lei, col tempo ci accorgiamo delle loro maschere e se abbiamo raggiunto un certo distacco riusciamo a capire con lucidita' tutti i loro vuoti mascherati.
Ad un certo punto la mancanza di autenticità la senti, la vedi. perché l''assestamento (termine carinissimo) con il tempo si vede! Ed è stato un "attimo" e mi sono trovata decoinvolta. Quella mancanza di autenticità te la senti addosso e, a furia di doverci interagire, fai altrettanto. E nel momento in cui una persona perde la propria autenticità.. È inevitabile un risveglio, una sgradevole sensazione che però sarà la tua salvezza, ovvero riesci almeno ad uscire dalla relazione. Il dopo è un momento di calma, lenta lentissima... So di dover superare "la fase" , la fase di autoaffermazione quella del aver avuto la consapevolezza necessaria e non più procrastinabile della chiusura netta. Si forse ora è il caso di andare avanti...mi soffermo ancora su quel risveglio, sulla voglia di condivisione di altrui esperienze Su quel click , "cos'è stato quel click?" E sul fatto che ora è passato, ora si deve andare oltre. Grazie mi sono piaciuti molto i suoi video.
Ciao, in merito alla maschera, ti chiedo una cosa che mi sono sempre chiesto, ma quando uno ha una relazione con una narcisista, è possibile che non sia a conoscenza del suo vero volto? Tanti dicono che le persone narcisiste riesco a mantenere relazioni anche lunghe con persone che hanno paura di perdere e quindi mostrando loro la versione migliore di sé, in tutti i sensi, mi capisci, ma è possibile che chi si relaziona con loro stabilmente non si accorga del disturbo? Oppure si accorgono e accettano di avere accanto qualcuno o qualcuna che non è mai se stessa? Grazie Sabina
E' una domanda interessante che richiederebbe una risposta complessa. Cerco di sintetizzare sperando di offrire almeno una suggestione. Bisogna partire dall'idea che anche il Narcisista non conosce il suo vero volto. Non sa davvero chi e' poiche' dominato da difese rigide ed avendo un Io non unitario. Chi vive a lungo con questi soggetti solitamente ne e' dipendente pur certamente accorgendosi di una disfunzionalita'. Ne vedra' parti diverse e a causa della propria dipendenza tendera' a sottovalutare quelle più' negative e a sopravvalutare le positive ( o quelle che sottolineano la sua bisognosita')
Bel video, complimenti. Per esperienza personale confermo quanto detto da lei, col tempo ci accorgiamo delle loro maschere e se abbiamo raggiunto un certo distacco riusciamo a capire con lucidita' tutti i loro vuoti mascherati.
Bello ed interessante video, si tutta la realtà circostante diventa più chiara! Grazie!❤
Ad un certo punto la mancanza di autenticità la senti, la vedi.
perché l''assestamento (termine carinissimo) con il tempo si vede!
Ed è stato un "attimo" e mi sono trovata decoinvolta.
Quella mancanza di autenticità te la senti addosso e, a furia di doverci interagire, fai altrettanto.
E nel momento in cui una persona perde la propria autenticità..
È inevitabile un risveglio, una sgradevole sensazione che però sarà la tua salvezza, ovvero riesci almeno ad uscire dalla relazione.
Il dopo è un momento di calma, lenta lentissima...
So di dover superare "la fase" , la fase di autoaffermazione quella del aver avuto la consapevolezza necessaria e non più procrastinabile della chiusura netta.
Si forse ora è il caso di andare avanti...mi soffermo ancora su quel risveglio, sulla voglia di condivisione di altrui esperienze
Su quel click , "cos'è stato quel click?"
E sul fatto che ora è passato, ora si deve andare oltre.
Grazie mi sono piaciuti molto i suoi video.
Grazie a lei e continui a "lavorare" per il suo risveglio...
Ciao, in merito alla maschera, ti chiedo una cosa che mi sono sempre chiesto, ma quando uno ha una relazione con una narcisista, è possibile che non sia a conoscenza del suo vero volto? Tanti dicono che le persone narcisiste riesco a mantenere relazioni anche lunghe con persone che hanno paura di perdere e quindi mostrando loro la versione migliore di sé, in tutti i sensi, mi capisci, ma è possibile che chi si relaziona con loro stabilmente non si accorga del disturbo? Oppure si accorgono e accettano di avere accanto qualcuno o qualcuna che non è mai se stessa? Grazie Sabina
E' una domanda interessante che richiederebbe una risposta complessa. Cerco di sintetizzare sperando di offrire almeno una suggestione. Bisogna partire dall'idea che anche il Narcisista non conosce il suo vero volto. Non sa davvero chi e' poiche' dominato da difese rigide ed avendo un Io non unitario. Chi vive a lungo con questi soggetti solitamente ne e' dipendente pur certamente accorgendosi di una disfunzionalita'. Ne vedra' parti diverse e a causa della propria dipendenza tendera' a sottovalutare quelle più' negative e a sopravvalutare le positive ( o quelle che sottolineano la sua bisognosita')