IN GUERRA PER AMORE (2016) di Pif - Trailer Ufficiale HD

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 76

  • @rosariomonte7303
    @rosariomonte7303 8 ปีที่แล้ว +36

    Credo che questo film sia un piccolo capolavoro, un film che riesce a spiegare in modo a tratti divertente e a tratti commovente, il motivo per cui la mafia fu riabilitata dagli americani appena sbarcati in Sicilia durante la seconda guerra mondiale...grande Pif

  • @amicofriz
    @amicofriz 8 ปีที่แล้ว +16

    Pif fa film molto più belli, veri, passionali dei soliti grandi registi e degli amici degli amici...Chi lo avrebbe mai immaginato!!. Grande!!

    • @LoSpotItaliano
      @LoSpotItaliano 8 ปีที่แล้ว +1

      amico friz appena visto in anteprima con pif - che persona straordinaria!

  • @gloriadefelice5068
    @gloriadefelice5068 8 ปีที่แล้ว +23

    Pif sei il futuro del cinema italiano!

  • @leslieleo1
    @leslieleo1 7 ปีที่แล้ว +2

    Ho visto il film solo ieri sera a Piazza Vittorio e l'ho trovato bellissimo. E' ovvio che non ha avuto la pubblicità che meritava. Bravissimo PIF per la leggerezza con la quale racconti la storia. Io sono più nordica, ma in Italia abbiamo bisogno di italiani e di siciliani meravigliosi come te.

  • @ironsmith91
    @ironsmith91 8 ปีที่แล้ว +3

    L ho visto ieri e non pensavo che era così bello. .e un gran film!completo!!!finalmente un grande film italiano

  • @LucySmile01
    @LucySmile01 5 ปีที่แล้ว +12

    Ho appena visto questo film e mi è piaciuto tantissimo 🔝

  • @sempremorgana9929
    @sempremorgana9929 8 ปีที่แล้ว +3

    PIF

  • @esacerbanterocca1230
    @esacerbanterocca1230 8 ปีที่แล้ว +2

    finalmente un film di genere in Italia!

  • @scarpedoo4545
    @scarpedoo4545 ปีที่แล้ว

    Uno dei film più belli che abbia mai visto.

  • @BastardiSenzaCinema
    @BastardiSenzaCinema 8 ปีที่แล้ว +41

    io sento odore di Cinema Vero!

    • @fulgenzio89
      @fulgenzio89 8 ปีที่แล้ว +8

      "e c'avrai le mucose andate"

    • @EL_PASER
      @EL_PASER 7 ปีที่แล้ว +1

      fottiti... non rimani in cinta perchè nessuno te lo mette in bocca

    • @alfiograsso2129
      @alfiograsso2129 3 ปีที่แล้ว

      Concordo

  • @NEROITALICO
    @NEROITALICO 8 ปีที่แล้ว +8

    “In guerra per amore”: Pif poteva fare di peggio. Nel film americani collusi coi boss
    Roma, 30 ott - E’ stato infine necessario attendere la seconda pellicola di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, per raccontare al grande pubblico che gli americani, con la sbarco in Sicilia del ’43, consegnarono il potere nelle mani della mafia, in cambio di una conquista facile ed indolore. E nonostante l’ironia che fa da sfondo, il messaggio è diretto e centrale più che mai, senza sconti. Di questo non si può che render merito al giovanissimo conduttore ed attore siciliano che, pur omaggiando il patriottismo e l’onestà del capitano Scotten, ucciso in Sicilia dopo aver scritto una lettera per denunciare il fenomeno, punta l’indice dritto contro la Casa Bianca e l’allora presidente Roosevelt, colpevole di aver fatto scarcerare moltissimi criminali facendoli passare per prigionieri politici, assegnando poi ai boss locali ruoli di responsabilità, quando non la sindacatura di molti comuni siculi a seguito dell’invasione.
    “In guerra per amore“, uscito nelle sale cinematografiche lo scorso 27 ottobre, secondo film di Pif dedicato alla criminalità organizzata dopo “La mafia uccide solo d’estate”, è fatto tecnicamente bene e si inserisce nel filone originale creato dallo stesso Diliberto senza deludere, se - ovviamente - uno non va al cinema aspettandosi qualcos’altro. Il giornalista Pietrangelo Buttafuoco ha affermato polemicamente: “Nel film gli americani sono i buoni“. Ma non è proprio così, anzi, proprio la retorica sulla liberazione ed i liberatori, seppur non del tutto sparita, è fortemente intaccata da Pif, che ha peraltro dichiarato: “La democrazia instaurata dai vincitori sulla nostra isola non è vera democrazia, ma il dominio della mafia“. E scusate se è poco.
    Avrebbe potuto far passare il messaggio di un’America che arriva in Sicilia e magari
    prende male le misure, sbaglia in buona fede e, invece, l’unico ad essere in buona fede, nel film, è proprio il capitano Scotten, l’unico veramente “in guerra per amore”. Al contrario, il disinteresse degli Usa nei confronti del destino della Sicilia (e quindi del nostro paese) è manifesto. L’intenzione, da parte degli alti papaveri (che in cambio liberano il boss italo-americano Lucky Luciano), di appoggiare e farsi appoggiare dalla mafia pur di avere il controllo è deliberata. Ecco perché, almeno in questo, poco si può contestare al giovane regista, che però non sembra certo sottolineare che, se gli
    americani trovano i criminali in prigione, è per merito del fascismo, che la mafia l’aveva debellata e repressa.
    E poi, certo, c’è l’impressione insopportabile che lascia la scena della statua di Mussolini “casualmente” incastrata a testa in giù, dopo che un vecchietto fino a quel momento “fascistissimo” la butta via, avendo ormai perso la fiducia nel capo del governo a causa delle difficoltà della guerra. Ma anche qui, pur nell’esplicito riferimento allo scempio di piazzale Loreto, l’intento “apologetico” non sembra essere accentuato. Potrebbe ma non sembra quella la ragion d’essere della scena, che sembra piuttosto rappresentare in maniera oggettiva i fatti ed il cambiamento d’umore repentino e brutale del popolo.
    Dopo tutto, oltre alla reazione del “fedelissimo” vecchietto, fa impressione anche assistere proprio al giubilo della popolazione in festa all’arrivo dell’esercito americano, entrato in paese dopo le trattative per la resa con il boss locale ma, soprattutto, dopo i violenti bombardamenti che ha subito dall’aviazione di quello stesso paese che ora si presenta con cibo in scatola e l’ipocrisia di chiamarsi liberatore. E’ il popolo boccalone, volubile e debole che non fa bella figura, sono i fascisti che hanno tradito che non fanno bella figura e, soprattutto, sono gli Usa che non fanno una bella figura, seppur ideologicamente vicini nella prospettiva indubbiamente antifascista e filo-democratica del regista. Ma, dopo tutto, ci si poteva aspettare di peggio.
    Emmanuel Raffaele, Il Primato Nazionale
    www.ilprimatonazionale.it/spettacolo-2/in-guerra-per-amore-americani-mafia-52012/

  • @elenagiovannetti7689
    @elenagiovannetti7689 8 ปีที่แล้ว +4

    qualcuno puoi aiutarmi a trovare la canzone dell'asino? sto impazzendo, ho bisogno di riascoltarla!

  • @GAMETIMETVTM
    @GAMETIMETVTM 6 ปีที่แล้ว

    É uscito anche in altre lingue?,

  • @elda1690
    @elda1690 8 ปีที่แล้ว +3

    film bellissimo!consigliato!

  • @benzaitenhotei9020
    @benzaitenhotei9020 8 ปีที่แล้ว +3

    Bellissima Erice.

  • @Giosef-wd6dx
    @Giosef-wd6dx 6 ปีที่แล้ว

    come si chiama la colonna sonora nel finale del trailer

  • @joanacastanheira9499
    @joanacastanheira9499 6 ปีที่แล้ว

    Maravilhoso! Espero que todos consigam compreender o que transmitr

  • @gioiavanoni7143
    @gioiavanoni7143 4 ปีที่แล้ว

    Emozionante e a tratti anche comico. Bello

  • @JvVargasH
    @JvVargasH 7 ปีที่แล้ว +1

    I would love to see this with English subtitles.

  • @gabrielenucera5083
    @gabrielenucera5083 5 ปีที่แล้ว

    Per me è un piccolo capolavoro

  • @giovannilofaro2843
    @giovannilofaro2843 ปีที่แล้ว +1

    Trailer del film veritiero che sintetizza la realtà dello Sbarco degli Americani in Sicilia

  • @salvatoreadragna309
    @salvatoreadragna309 8 ปีที่แล้ว +4

    Fantastica location ericina

  • @АнатолийЛ-с4в
    @АнатолийЛ-с4в 8 ปีที่แล้ว +4

    Hai capito, Pif

  • @nanuchkakabel8898
    @nanuchkakabel8898 4 ปีที่แล้ว

    Sto preparando la critica Di questo film voglio sapere si qualquno di voi ha notato un cosa negativa a proposito Di questo film ?

  • @giacotubo
    @giacotubo 5 ปีที่แล้ว

    questo film spiega, con semplicità, gli americani.

  • @fabiom6291
    @fabiom6291 8 ปีที่แล้ว +12

    Un elicottero negli anni 40?

    • @Giam83
      @Giam83 8 ปีที่แล้ว +4

      Già c'erano, vedi questa foto
      www.google.it/search?q=elicottero+seconda+guerra+mondiale&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwitkOeL-PfPAhUJuhQKHYnjBUgQ_AUICCgB&biw=1152&bih=580#imgrc=3-3L4cNNiC9ebM%3A

    • @princekopa9142
      @princekopa9142 8 ปีที่แล้ว +1

      Già a metà degli anni 30 erano stati concepiti i primi prototipi di elicottero, principalmente impiegati come mezzi per il trasporto di materiali pesanti e per il recupero di feriti in battaglia.

    • @francescoeleuterii
      @francescoeleuterii 7 ปีที่แล้ว

      abio m appunto

    • @percyjacksonlover6600
      @percyjacksonlover6600 6 ปีที่แล้ว +1

      John Delpo nemmeno il tuo cervello!!!!!!!!!

    • @trojacan1
      @trojacan1 6 ปีที่แล้ว +1

      Si ma non il modello presente nel film e non con quella potenza

  • @giuseppegiglio688
    @giuseppegiglio688 8 ปีที่แล้ว +2

    Film che ricorda un certo Tornatore.

  • @ninella15
    @ninella15 8 ปีที่แล้ว

    Pif

  • @11alfonsolibertino11
    @11alfonsolibertino11 8 ปีที่แล้ว +1

    Crisafullo!!! ahaha

  • @Tezcalipoca
    @Tezcalipoca 8 ปีที่แล้ว +4

    Un film che ha in fondo un messaggio amaro, si vendette il futuro della Sicilia, e più in generale di tutto il sud, pur di assicurarsi la vittoria.
    Certamente discutibile l'operato degli USA, ma se la mafia ha potuto aiutare così tanto lo sbarco significa anche una cosa, quelle del regime fascista sulla lotta alla mafia erano solo chiacchiere.
    Con Mori ci si limitò a qualche intervento di facciata e a buttare la polvere sotto al tappeto, quando Mussolini si accorse che Mori stava già iniziando a indagare i vertici del PNF sull'isola lo richiamò in fretta a Roma, si rischiava uno scandalo troppo grosso.
    La realtà è che la mafia era rimasta potente su tutta l'isola.

    • @uomofocaccina6697
      @uomofocaccina6697 4 ปีที่แล้ว

      In realtà significa proprio il contrario.

    • @gabbo4163
      @gabbo4163 4 ปีที่แล้ว +2

      @@uomofocaccina6697 invece ha ragione. Durante la prefettura di Mori furono incriminati anche gerarchi fascisti di rilievo e per questo motivo verrà rimosso forzosamente dal suo incarico nel 1929 in modo che venissero interrotte le indagini. Non è un caso poi che quando fu quasi vittima di un attentato alcuni fascisti che avevano il compito di proteggerlo non lo fecero.
      Dopo il congedo di Mori, secondo Arrigo Petacco, vi fu una recrudescenza del fenomeno mafioso in Sicilia (ovviamente tenuta nascosta dalla truculenta propaganda di regime). Come scrisse nel 1931 un avvocato siciliano in una lettera indirizzata all'ex prefetto:
      «Ora in Sicilia si ammazza e si ruba allegramente come prima. Quasi tutti i capi mafia sono tornati a casa per condono dal confino e dalle galere...»
      Senza contare che i limiti della sua azione fu lui stesso a riconoscerli in tempi successivi: l'accusa di mafia veniva spesso avanzata per compiere vendette o colpire individui che nulla c'entravano con la mafia stessa. Il principe Lanza di Scalea fu uno dei candidati nelle liste del PNF per le amministrative di Palermo mentre a Gangi il barone Antonio Li Destri, pure candidato del PNF, era protettore di banditi e delinquenti. Il carabiniere Francesco Cardenti così riferisce: "Il barone Li Destri al tempo della maffia era appoggiato forte ai briganti che adesso si trovano carcerati a Portolongone (Elba)se qualcuno passava dalla sua proprietà che è gelosissimo diceva: Non passare più dal mio terreno altrimenti ti faccio levare dalla circolazione, adesso che i tempi sono cambiati e che è amico della autorità [...] Non passare più dal mio terreno altrimenti ti mando al confino."
      Secondo Denis Mack Smith i suoi metodi brutali potevano aver creato anche malcontento nella popolazione, che spesso sarebbe stata tentata a schierarsi dalla parte dei mafiosi, di fronte a forze di polizia che apparivano quasi come invasori stranieri, senza rispetto delle più elementari regole di legalità. Egli scrisse in proposito:
      «Ironicamente, l'operato di Mori potrebbe aver rafforzato proprio quella diffidenza nei confronti dello Stato che, come il governo, era stato così desideroso di vincere»
      «Mori era amico dei latifondisti. [...] Dal 1927 gli agrari erano di nuovo al potere, e la Sicilia ne pagò a caro prezzo la riabilitazione; e gli anni trenta furono caratterizzati da abbandono e declino»
      Il fascismo non unì alla lotta sul piano militare nessun intervento in campo sociale,
      facendo anzi dei passi indietro, soprattutto nelle campagne, riaffidando quasi interamente il potere ai latifondisti (spesso i primi mafiosi).
      Per Giovanni Raffaele, studioso della storia di Sicilia, il rapporto tra Cosa Nostra e fascismo nella Sicilia degli anni venti si riassume:
      «La conclusione è che nella zona presa di mira da Mori non vi fosse mafia in senso stretto, proprio perché i meccanismi dell'accumulazione, del consenso e del controllo politico seguivano altri canali consolidati, che della mafia - intesa come organizzazione specifica e gerarchicamente strutturata - potevano fare a meno. Dalla ricerca emergono però anche la complicità del fascismo col sistema di mafia e, per certe zone, la forza intatta di un'élite che, per il controllo sociale, di mafia non aveva bisogno.»
      Arrigo Petacco nel suo libro Il Prefetto di Ferro dice che il fascismo si occupa fondamentalmente dei "pesci piccoli" riportando alla Sicilia i capi mafiosi fascistizzati che avevano subito nulle o lievi pene tramite varie forme giuridiche utilizzate ad hoc. Buona parte degli agrari con legami mafiosi uscì indenne dai processi. Quando però Mori passò ai "pesci più grandi" scoprendo i rapporti stretti che i gerarchi Cucco e Di Giorgio avevano con il crimine organizzato guardacaso viene richiamato a Roma da Mussolini nel giugno 1929.
      Ciò detto, Mori svolse un lavoro indubbiamente encomiabile, ma non riuscì a pieno a colmare tutti i vuoti che c'erano da riempire. Se oltre ad una campagna di repressione cieca si fossero attuate anche riforme a favore dei piccoli contadini vi sarebbe stato un operato ancor più efficiente che li sarebbe valso il sostegno delle masse popolari siciliane, invece si tese a lasciare i grandi proprietari terrieri (proprio coloro che spesso più di tutti avevano le mani in pasta nella malavita) con tutti i loro privilegi. La mafia fu indebolita soprattutto perchè per anni non riuscì a ristabilire i contatti con i cugini oltreoceano, ma in realtà più che di estirpare il problema si trattò di nascondere la polvere sotto il tappeto (la censura della stampa da parte del regime impediva che episodi di delinquenza e banditismo venissero alla luce) tanto che alla prima occasione in cui il fascismo si dimostrò per quello che era, ossia un gigante di carta, Cosa Nostra potè riacquisire piena influenza. Questo ovviamente non toglie il fatto della discutibile condotta degli americani in quel fatidico sbarco nel luglio del '43, ma stiamo attenti prima di affermare che "se non fosse stato per loro la mafia non c'era" e ricordiamoci che fu Mussolini a dichiarare guerra alle forze alleate, non il contrario.

    • @uomofocaccina6697
      @uomofocaccina6697 4 ปีที่แล้ว

      @@gabbo4163 La lotta alla mafia mica era terminata col prefetto Mori, quella era soprattutto la repressione del brigantaggio mafioso, la seconda fase della lotta alla mafia avrebbe riguardato la lotta al latifondismo, che non fu portata a termine proprio a causa della guerra (e non a caso i mafiosi si schierarono dalla parte degli invasori).

    • @gabbo4163
      @gabbo4163 4 ปีที่แล้ว +2

      @@uomofocaccina6697 Mori viene dimesso dal suo incarico e richiamato a Roma dal duce nel 1929 (e per i motivi di cui sopra). Nel frattempo si ebbero altri 10 anni a disposizione prima della guerra per continuare il lavoro già iniziato dal prefetto, cosa che, da ciò che si evince, non venne fatta. I primi amici dei fascisti furono proprio i latifondisti, infatti furono essi, insieme ai grandi industriali, a finanziare le squadracce durante il biennio rosso perchè picchiassero a sangue gli operai che scioperavano e i contadini che chiedevano la riforma agraria. Gli americani non ebbero una condotta pulita e su questo siamo d'accordo, ma non dimentichiamoci che fu Mussolini a dichiarare guerra e non il contrario.

    • @uomofocaccina6697
      @uomofocaccina6697 4 ปีที่แล้ว

      @@gabbo4163 it.wikipedia.org/wiki/Politica_agraria_del_fascismo_italiano

  • @VisitSicilyofficialpage
    @VisitSicilyofficialpage 8 ปีที่แล้ว +2

    Erice TP

  • @SUBHK001
    @SUBHK001 8 ปีที่แล้ว +2

    un elicottero nella seconda guerra mondiale?

    • @SUBHK001
      @SUBHK001 8 ปีที่แล้ว

      Hoang Cerani si un cavolo. Non esistevano

    • @SUBHK001
      @SUBHK001 8 ปีที่แล้ว

      Hoang Cerani quella è una foto post guerra. Se proprio non si conosce la storia basta cercare su Wikipedia. Inoltre nello scacchiere del mediterraneo è assurdo solo pensarlo

    • @princekopa9142
      @princekopa9142 8 ปีที่แล้ว +1

      I tedeschi usavano piccoli elicotteri tascabili per i loro sommergibili già nel 1942 e già a fine anni 30 erano usciti i primi modelli. Il fatto era che,ovviamente, non erano concepiti per il combattimento ma essenzialmente per il recupero feriti o per il trasporto di munizioni e rifornimenti pesanti in assenza di navi o mezzi di trasporto, ed erano quindi usati perlopiù nelle retrovie. Inoltre, essendo lo sforzo bellico aeronautico alleato concentrato esclusivamente su caccia e bombardieri, vennero prodotti in pochi esemplari e destinati a missioni secondarie. Basti pensare che addirittura i sovietici avevano una dozzina di prototipi, creati come mezzi per il coordinamento dell'artiglieria, ma vennero tutti distrutti nell'attacco tedesco del 1941. Per quanto riguarda gli americani, i primi impieghi di prima linea arrivarono nel 1944, ma non è da escludere che qualche prototipo sia stato testato in altri teatri operativi prima dello sbarco in Normandia.

  • @emanuelechelini5163
    @emanuelechelini5163 8 ปีที่แล้ว +2

    Certo Pif una fantasia... il protagonista ha lo stesso nome e cognome del protagonista de "La Mafia uccide solo d'estate"... MAH!!!

    • @thegallery7166
      @thegallery7166 8 ปีที่แล้ว +1

      Emanuele Chelini perché, nelle sue intenzioni, questo dovrebbe essere un prequel. Per cui questo Arturo Giammarresi dovrebbe essere il nonno paterno dell'Arturo Giammarresi de "la mafia uccide solo d'estate"

    • @Braga1411
      @Braga1411 8 ปีที่แล้ว +2

      Forse è voluto? O magari è così stupido da dimenticarsi di averlo già utilizzato? Connetta il cervello va

    • @emanuelechelini5163
      @emanuelechelini5163 8 ปีที่แล้ว

      Kickcex 12 Ah ok, non ci avevo pensato, anche se quando uno deve ricorrere al mezzo del sequel/prequel vuol dire che ha finito le idee... e non mi riferisco tanto a questo film ma alla serie che uscirà sulla Rai

    • @emanuelechelini5163
      @emanuelechelini5163 8 ปีที่แล้ว

      ***** Gentile... Fare una serie dal film posso dire che è un'operazione squallida e commerciale o hai da offendere anche su quello?

  • @lukiuz
    @lukiuz 8 ปีที่แล้ว

    ALBERTO ORGOGLIO DI VIA DEGLI ANTAMORO

  • @faustobianchi4313
    @faustobianchi4313 7 ปีที่แล้ว +2

    Una delusione tremenda di film.
    Esile e incapace di trovare una sua dimensione, ben realizzato tecnicamente, ma infarcito di luoghi comuni dei più puzzolenti e ormai sorpassati.
    Voto: 4,5/10.

    • @mauroangeli2844
      @mauroangeli2844 5 หลายเดือนก่อน

      Ciao, 7 anni dopo, probabilmente non ti ricorderai nemmeno il film(ammesso che tu vada a visualizzare questo commento). Volevo chiederti cosa hai trovato luogo comune e cosa intendi che non è stato in grado di trovare la sua dimensione.

  • @marcobacco2983
    @marcobacco2983 5 ปีที่แล้ว

    Solo un errore nella ww2 nn esistevano gli elicotteri

  • @alessandromancino8380
    @alessandromancino8380 5 ปีที่แล้ว

    Sergio Leone....il resto è noia

  • @g.t.1656
    @g.t.1656 2 ปีที่แล้ว

    🤢🤢🤢🤢