Neurochirurgo: una professione difficile?

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  • เผยแพร่เมื่อ 22 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 18

  • @gianlucagaddi8961
    @gianlucagaddi8961 2 ปีที่แล้ว +7

    Un ringraziamento a Giulio per la sua disponibilità e per la sua bravura. Live estremamente interessante. Grazie

  • @ramatt8055
    @ramatt8055 2 ปีที่แล้ว +4

    Per chi fosse interessato a capire com'è la professione del chirurgo consiglio i libri di Atul Gawande, soprattutto i primi due: "Salvo complicazioni" ("Complications") e "Con cura" ("Better")

  • @claudiomarconato8060
    @claudiomarconato8060 2 ปีที่แล้ว +4

    Buone feste a tutta la redazione STEM

  • @marcelloserra3637
    @marcelloserra3637 2 ปีที่แล้ว

    Grazie della live Giulio é stata molto interessante

  • @danyduck4100
    @danyduck4100 2 ปีที่แล้ว +5

    Grazie mille purtroppo non sono riuscito a venire in live ma avrei voluto chiederti una cosa: da specialista cosa ne pensi degli sport da combattimento? O in generale negli sport dove si ricevono colpi alla testa ?

    • @GiulioAnichini1982
      @GiulioAnichini1982 2 ปีที่แล้ว +2

      Penso che non sta agli specialisti imporre alla gente come vivere la propria vita, salvo i casi in cui mettano in pericolo la vita degli altri. So che molti di questi sport sono regolati a livello legislativo, alcuni per esempio possono essere praticati a fine di allenamento ma non si possono praticare in un contesto di competizione perché troppo pericolosi.
      In generale, se la gente vuole praticare questi sport va bene, basta che segua le dovute precauzioni, segua la legge, e soprattutto sia consapevole sia dei propri limiti sia del fatto che c’è comunque un rischio per la colonna e per il cranio. Esistono delle linee guida poi per chi ha avuto traumi e vuole proseguire nello sport in questione; l’indicazione a proseguire o allo stop provvisorio o permanente dipendono da una serie di parametri fra cui entità del trauma, esiti, rischio associato all’attività stessa, ecc.

  • @orfeopezzotti
    @orfeopezzotti 2 ปีที่แล้ว +1

    Mio commento tattico ancora prima di ascoltare

  • @lucamattiaferromilone
    @lucamattiaferromilone 2 ปีที่แล้ว

    Direi difficilissima io ho conosciuto Andrea Cardia un genio pochi come lui ha fatto un by pass extra intra cranico alla mia compagna temporale cerebrale media

  • @nicolalopedota123
    @nicolalopedota123 2 ปีที่แล้ว

    Ottima live, complimenti. Cosa ne pensi della terapia non farmacologico-chirurgica in alcune affezioni cronico-degenerative neurologiche quali parkinson disease, idrocefalo normoteso, alcune demenze. Ad esempio, programmi riabilitativi finalizzati alla prevenzione delle cadute, gestione di alcune manifestazioni quali rigidità cerea, tremore e bradicinesia nel PD, possono essere efficaci? Oppure alcune metodiche quali Kabat, Bobath, Perfetti, Vojta per lo stroke, vi sono evidenze chiare di efficacia?

  • @giuseppenhp8435
    @giuseppenhp8435 2 ปีที่แล้ว +3

    Ciao Giulio purtroppo non ho potuto partecipare alla live ed avrei una domanda - sono ancora al minuto 29 quindi non so se verra posta piu avanti -: quali sono le malattie piu rare che ti e capitato di incontrare ed operare nel corso della tua carriera formativa e professionale?
    esempio: quando parli dei meningiomi di grado 3 dici che ne hai incontrati poche unita su forse migliaia di meningiomi
    Buone festeeee

    • @GiulioAnichini1982
      @GiulioAnichini1982 2 ปีที่แล้ว +3

      C’è una lunga lista di malattie molto rare in neurochirurgia. I meningiomi grade III WHO sono un esempio, altri esempi sono le cisti colloidi del III ventricolo (rarissime, ne ho viste 3-4), tutta una serie di tumori rari (i cordomi e i controsarcomi, per esempio), una serie di malformazioni rare (alcune sindromi cranio-facciali), insomma ce ne sono varie.
      Poi ci sono i casi praticamente unici, che si scrivono come case report. A freddo, di quelli che ho visto personalmente, mi vengono in mente una cisti neuroenterica (che infatti sto cercando di pubblicare in questo periodo) in un paziente psichiatrico, un oncocitoma dell’ipofisi (tumore rarissimo, poche decine di casi riportati nella storia), una cisti aneurismatica del dente dell’epistrofeo associata ad un osteoblastoma (che pubblicammo, rarissima combinazione anche quella).

    • @MatteoColombo87
      @MatteoColombo87 2 ปีที่แล้ว +1

      @@GiulioAnichini1982 Hai mai fatto anche chirurgia dell'epilessia? Lesionectomie, disconnessioni, emisferectomie... cose così?

    • @GiulioAnichini1982
      @GiulioAnichini1982 2 ปีที่แล้ว +1

      @@MatteoColombo87 no, è uno dei pochi ambiti che non ho mai coperto, ma ho un collega che la fa, è già stato ospite qua e tornerà per parlarne molto presto :)

    • @MatteoColombo87
      @MatteoColombo87 2 ปีที่แล้ว

      @@GiulioAnichini1982 Ho avuto la fortuna di fare in specializzazione 8 mesi al Niguarda al Centro Munari, la chirurgia dell'epilessia è davvero ai vertici della neurologia e della NCH per impegno e scienza che ci stanno dietro.
      E poi è troppo bello quando siamo noi neurologi a dirvi cosa fare :-P
      Conosco l'epilettologia clinica inglese ma non quella chirurgica (almeno per quanto ne so io non sono fan delle esplorazioni profonde della scuola francese-italiana), aspetto con interesse.

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 2 ปีที่แล้ว

      Intanto Auguri
      Poi chiederei la tua opinione sul cervello di Einstein.
      E' mitologia quella del corpo calloso iperconnesso?
      Ci sono studi seri o solo fesserie?
      Grazie e complimenti.

  • @mirkovanzan4904
    @mirkovanzan4904 2 ปีที่แล้ว +5

    Spoiler: si

  • @robertorosati53
    @robertorosati53 2 ปีที่แล้ว

    Molto interessante