Io ho letto come te la traduzione di raboni. Una sola voce la preferisco alle 7 diverse dell’einaudi. Inoltre alla fine del libro ci sono le sintesi utilissime di ogni parte. Il primo volume può non soddisfare del tutto perché è una grande introduzione, ma andando avanti ogni lungaggine, ogni parola spesa acquisterà un senso. Per me è diventato l’opera del cuore.
Che post interessante, molto. Mica le sapevo queste cose. Per me non è l'opera cardiopatica, mi divido tra il "Processo" e "il Placido Don", che consiglio. Grazie. Walter
Ho letto la Ricerca a 19 anni, tutta d'un fiato. Sono passati moltissimi anni. E' stata una scoperta grandiosa. Da allora mi sono rifiutato di rileggerla, per non perdere o modificare le sensazioni che avevo avuto.
Mi è successa la stessa cosa. Però recentemente ho letto le lettere e i giorni, raccolta di 1500 pagine delle lettere di Marcel, che mi ha fatto venir voglia di rileggerlo. Lo farò
Ho letto la Recherche tutta di seguito in un'estate. Anch'io ho optato per la traduzione di Raboni. Superato lo scoglio dello stile con i periodi lunghi lunghi (dopo un po' ci si abitua) l'ho adorata. È uno dei miei libri del cuore e lo sfoglio spesso, avendolo sottolineato e... personalizzato! Penso che sia un'opera irrinunciabile per chiunque si occupi di letteratura!
Ciao, Chiara🌷Che bel progetto! Il mio rapporto con la Recherche lo definirei… conflittuale. Il mio compagno è uno studioso di letteratura francese, specializzato in Proust. Io ho letto interamente solo i primi due libri, dei quali il secondo è tra i miei preferiti di sempre. Poi mi sono arenata. Scoraggiata dall’atteggiamento possessivo, caratterizzato da una gelosia maniacale, del protagonista nei confronti di Albertine. Insomma, a un certo punto ne ho avuto abbastanza. Quello che desidero fare però è rileggere All’ombra delle fanciulle in fiore. Letto anni fa in francese, ora desidererei affiancarlo ad una buona traduzione italiana. Ho immediatamente ordinato quella di Raboni. Grazie del consiglio! 😊📚
@@giacomocasavecchia7096 Ciao Walter, grazie per l’interesse. Io però tengo molto alla mia privacy. L’unico motivo per cui ho menzionato il mio compagno è il fatto che, nonostante in casa si parli spesso di Proust, io non sia ancora riuscita a trovare la motivazione per continuare a leggerelo. Mi farà quindi doppiamente piacere seguire questo nuovo progetto di Chiara. Per quanto riguarda la situazione della scuola, temo che il problema vada oltre i confini italiani. Non ho consultato statistiche, ma abitando da anni in Olanda, e lavorando nel settore, penso di poterti dire che la situazione qui, almeno per quanto riguarda lo studio della letteratura, non è migliore.
Ciao Chiara! Tu inizi a leggere questo capolavoro a settembre 2022 ed io l’ho appena finito una settimana fa’ (sempre a settembre 2022) !!! Anche io ho usato l’ebook che ho trovato comodissimo per accedere facilmente alle numerose ed indispensabili note (per le parti in francese, e per apprezzare tutti i riferimenti che Proust fa’ a eventi, personaggi, libri, arte, storia e molto altro). Ho usato l’edizione integrale “ I Mammut” a cura di Paolo-Pinto/Giuseppe-Grasso e mi sono trovato molto bene. Ho impiegato 10 mesi per leggerlo (incluse tutte le prefazioni la postfazione finale), ma in contemporanea ho letto circa 30 libri. Quando l’ho finito, e’ stato tanto il piacere che mi ha dato l’averlo letto, che il mio primo pensiero e’ stato: lo voglio leggere di nuovo! E lo faro’!! Richiede impegno e determinazione per completare la lettura, oltre che per la mole, per la ricchezza dello stile letterario che pero’ e’ anche, secondo me, la sua bellezza: ho adorato quei periodi lunghissimi, pieni di due punti e punto e virgola, che durano anche mezza pagina (e che e’ un piacere rileggere), insieme ai “paragoni” disseminati ovunque in questo oceano di goduria letteraria! Buona lettura!! Ora attendo i tuoi prossimi video sul’argomento ……
Ciao!! Bellissima l’idea di fare un video per ogni libro letto! Sarebbe sicuramente di grande ispirazione anche per chi, come me, non l’ha mai letto ma è super incuriosito
Bellissimo video. Ho letto 3 volte "Un amore di Swan' e i primi 2 volumi in traduzione di Giovanni Raboni(anni 80).Mi piacerebbe proseguire con questa edizione ma la vedo dura....un grande abbraccio!!!!
La stessa Ginzburg ammise molti anni dopo, che affidarle la traduzione di Proust fu un azzardo, lei aveva solo 20 anni, non l’aveva mai letto e non lo conosceva, e confessa pure qualche errore.
Ah si aggiungo anche che un video per me illuminante è stato quello di Alessandro Baricco (personalmente non mi fa impazzire come scrittore ma qui mi ha sorpreso la sua passione per Proust), non ricordo il nome del video, basta cercarlo. Fa l’analisi dello stile di scrittura di Proust
Iniziato questo a giugno. Anch'io versione cartacea con copertina CARTONATA (FATALE ERRORE..SI STA LACERANDO DAL DORSO!!!) ottimi i consigli sia dell e book che dell'audio libro sia del podcast.grazie inizierò a seguirti
È un romanzo sullo scrivere un romanzo come La Dea Bianca di Robert Graves è un approccio metodologico alla mitologia, fateci caso, è una mitologia su come raccontare la mitologia, ci sono poi repertori musicali su come scrivere canzoni, quindi hanno questo di unico, sono pietre miliari da cui partire. Anch'io ho questa edizione e ho fatto una fatica immensa a leggerlo poi lo piantai li perché mi affatica terribilmente la vista e mi viene un mal di testa allucinante ma comunque non la mollo, perché questa ho preso e questa me la devo tenere, poi un po' per volta e con gli occhiali che già porto non dovrebbe essere impossibile. La traduzione di Raboni mi è stata assolutamente sconsigliata da chi ha letto l'opera anche in francese perché interpreta molto credendo di avvicinarsi di più all'opera. Per quel che mi riguarda il modo migliore di leggere La Recherche è a voce alta e come se fosse una poesia con poca attenzione a tutte le parole, usare l'immaginazione come trovarsi davanti a dei quadri o a scene di un film, ricordando nel frattempo proprie esperienze e riscrivendo nella testa il romanzo, non è da leggere, è da assaporare e riscrivere con nostre parole, poi meglio fare riassunti ed annotare i temi ricorrenti per poi rileggere delle parti andando per temi o per personaggi.
Ciao Chiara! Grazie mille per avermi citata, mi fa molto piacere tu abbia apprezzato il mio video e mi hai fatto venire voglia di continuare. Ti seguirò senz’altro in questa avventura 😊Su Instagram ho visto anche i saggi che hai preso, li ho segnati 😉
Ciao Chiara, che bella sorpresa…. Aspettavo questo momento 😅. Io devo iniziare il terzo volume (oramai sono ferma da gennaio) e sto rimandando continuamente, a quanto parte “La parte dei Guermantes “ è il libro più lungo e meno dinamico 😮. Mi hai fatto davvero venire voglia di riprendere…. Ho dato un’occhiata al podcast ed è molto interessante e in effetti avvicina alla lettura del testo. Su Audible c’è anche un altro podcast su Proust, si chiama “Non solo madeleine”, te lo consiglio. Io ho comprato in blocco l’edizione Mondadori con traduzione di Rabbonì , l’ho trovato usato per una modica cifra, ma purtroppo manca “Il tempo ritrovato”, che tutt’ora cerco …. Le tue recensioni e consigli sono inestimabili. Ti seguo sempre, brava! Roberta
Anch'io sto leggendo la traduzione di Raboni, oramai sono al IV tomo e non ho fretta di finire questo capolavoro assoluto. È diventato il mio libro del cuore. Adesso lo sto alternando con "Il Signore Proust" di Céleste Albaret, che sono le memorie della sua governante.
Caspita caspita... Indovina io in quale edizione l'ho preso. Beh, posso spiegarmi: era il mio compleanno, intanto che aspettavo che arrivassero gli amici a cui volevo offrire la cena, passeggiando un po' ho fatto un salto in libreria e come gli occhi mi sono caduti sulla Recherce, nell'edizione monovolume Einaudi, mi sono detto "Ok, avverto un presentimento positivo, magari è il momento giusto per comprare quel libro, non importa se l'edizione pare poco comoda, forse non è un caso se il primo libro che ho visto entrando sia proprio questo". E così l'ho comprato, è stato ad aspettarmi da ottobre e alla fine, in questo periodo festivo, ho iniziato la lettura. Ora come ora non saprei proprio come fare per passare a un'altra edizione. Sarò io eccessivamente pignolo, ma ormai l'ho comprato e ho iniziato superando anche le fatidiche prime trenta pagine, passare ad un'altra edizione (ergo dovermi procurare il libro, rientrare nello spirito della lettura malgrado lo stacco, etc.) mi risulterebbe troppo dispersivo. Eh, così doveva andare a quanto pare... Avrei comprato volentieri un'edizione cofanetto, che per simili romanzoni è sempre una valida scelta. In cofanetto ho Guerra e Pace (edizione Mondadori, quattro volumi in copertina rigida, parti francesi tradotte a piè di pagina, insomma l'edizione perfetta, felice di averla trovata all'usato) e anche il Don Chisciotte (stessa edizione). Stessa cosa per Anna Karenina: letto inizialmente nell'edizione Mondadori con l'angolo tagliato (avevo quindici anni e fremevo dal desiderio di gettarmi in quella lettura, per cui passando per la libreria proprio mentre tornavo a casa dopo l'ultimo giorno di scuola, comprai quell'edizione senza troppi ripensamenti). Divorai il libro in due settimane e in seguito ho comprato anche un'edizione (usata) in due pratici volumetti. Questo per dire che sì, anche io sono per la "praticità" manuale del libro. Queste edizioni Einaudi (quelle con la copertina azzurra insomma) hanno questa strana ossessione: libroni monumentali pubblicati in un unico scomodo volume (appunto, la Recherche o anche La storia di Genji) laddove libri sì grandi ma comunque non eccessivamente impossibili da maneggiare vengono divisi in due volumi (se non erro I Miserabili in quest'edizione è proprio diviso in due, ma non vorrei aver preso un granchio).
Grazie per questi preziosi consigli Chiara. Ho il primo libro sul comodino e prima o poi smetterò di procrastinare e lo inizierò. Avevo trovato dei consigli in inglese su come leggere Proust, se può interessarti lui si chiama Benjamin McEvoy (th-cam.com/video/_vHamdSO0Cs/w-d-xo.html) - How to Read Proust's 'In Search of Lost Time'
Vorrei iniziare a leggere Proust.... Non ho trovato però sul Kindle questa edizione Mondadori con questa traduzione . .....hai un consiglio.... . Grazie
Ciao Chiara ho l’edizione cartacea Newton e fa molto più paura della tua poi in digitale ho quella tradotta da Raboni ma sono intimorito come davanti ad una donna. 🍀Cercherò di non pensare alla mia timidezza e di leggere almeno il primo libro.
In audio però è ancora più difficile se non impossibile, a volte è necessario avere una visione di insieme del paragrafo, per capire come "scandire" la comprensione sulla base della punteggiatura. Sto finendo il secondo volume
Secondo me dipende molto dalla bravura degli interpreti, alcuni dei lettori sono degli attori di tutto rispetto che riescono pienamente a dare il giusto ritmo e la corretta scansione. Vero è che molto dipende anche dal gusto personale
Io ho letto questo mattone nell'edizione BUR nel cofanetto. Divorato in 1 mese e riletto un anno dopo. La prima lettura mi ha entusiasmato, la seconda un po' meno
Hai continuato poi? Sono a pag 550 di un edizione di 2500 pagg.? La difficoltà nella lettura continua ma cominci a conoscere l autore e ciò agevola la comprensione e talvolta anche la prevedibilità del suo pensiero finale quando inizi a leggere un capoverso
Che ne dici della lettura che questa mia amica ha appena iniziato? ith-cam.com/play/PLvZ_GV2DiV9cT6M8hehtxH-jgN9tQ30KT.html Io la trovo ottima e così me la sto rileggendo video dopo video.
Buonasera cara. Pur restando iscritto non visito , non ascolto, non rimugino il "tutto" "qui". Perchè ? Non offendo mai nessuno, nemmanco con mie povere, modeste, opinabili considerazioni. Da un libro ho compreso molto e non certo il ricordo di "biscottini", e mi sspiace. peccato, ma si sa. Continuerò il "viaggio" alla scoperta della mia stanza. Addio Walter Post Scriptum Cancella cancella senza accorgerti . Oddio.
Non ho mai letto Proust...ma sono arrivato a desiderare di farlo attraverso una strada secondaria: la fotografia. Infatti col mio gruppo fotografico stiamo preparando una mostra sull interpretazione di alcuni libri che ne fanno i singoli fotografi. La Recerche mi ha subito stregato perché sento di essere un viaggiatore del mio tempo passato. In sole sei fotografie devo riuscire ad esprimere tali sentimenti e dare così luce alla mia ricerca personale. Non so se per me sarà come scalare una montagna ma la ricerca mi affascina e mi metto subito in cammino. Grazie. Ti seguirò spesso augurandomi poi di mostrarti il frutto del mio lavoro se riuscirò a farlo. Ps accetto consigli.
Io ho letto come te la traduzione di raboni. Una sola voce la preferisco alle 7 diverse dell’einaudi. Inoltre alla fine del libro ci sono le sintesi utilissime di ogni parte. Il primo volume può non soddisfare del tutto perché è una grande introduzione, ma andando avanti ogni lungaggine, ogni parola spesa acquisterà un senso. Per me è diventato l’opera del cuore.
Che post interessante, molto. Mica le sapevo queste cose. Per me non è l'opera cardiopatica, mi divido tra il "Processo" e "il Placido Don", che consiglio. Grazie.
Walter
Ho letto la Ricerca a 19 anni, tutta d'un fiato. Sono passati moltissimi anni. E' stata una scoperta grandiosa. Da allora mi sono rifiutato di rileggerla, per non perdere o modificare le sensazioni che avevo avuto.
Mi è successa la stessa cosa. Però recentemente ho letto le lettere e i giorni, raccolta di 1500 pagine delle lettere di Marcel, che mi ha fatto venir voglia di rileggerlo. Lo farò
Sei brava, simpatica ed immediata, te ne ringrazio molto.
Ho letto la Recherche tutta di seguito in un'estate. Anch'io ho optato per la traduzione di Raboni. Superato lo scoglio dello stile con i periodi lunghi lunghi (dopo un po' ci si abitua) l'ho adorata. È uno dei miei libri del cuore e lo sfoglio spesso, avendolo sottolineato e... personalizzato! Penso che sia un'opera irrinunciabile per chiunque si occupi di letteratura!
Ciao, Chiara🌷Che bel progetto! Il mio rapporto con la Recherche lo definirei… conflittuale. Il mio compagno è uno studioso di letteratura francese, specializzato in Proust. Io ho letto interamente solo i primi due libri, dei quali il secondo è tra i miei preferiti di sempre. Poi mi sono arenata. Scoraggiata dall’atteggiamento possessivo, caratterizzato da una gelosia maniacale, del protagonista nei confronti di Albertine. Insomma, a un certo punto ne ho avuto abbastanza. Quello che desidero fare però è rileggere All’ombra delle fanciulle in fiore. Letto anni fa in francese, ora desidererei affiancarlo ad una buona traduzione italiana. Ho immediatamente ordinato quella di Raboni. Grazie del consiglio! 😊📚
@@giacomocasavecchia7096 Ciao Walter, grazie per l’interesse. Io però tengo molto alla mia privacy. L’unico motivo per cui ho menzionato il mio compagno è il fatto che, nonostante in casa si parli spesso di Proust, io non sia ancora riuscita a trovare la motivazione per continuare a leggerelo. Mi farà quindi doppiamente piacere seguire questo nuovo progetto di Chiara. Per quanto riguarda la situazione della scuola, temo che il problema vada oltre i confini italiani. Non ho consultato statistiche, ma abitando da anni in Olanda, e lavorando nel settore, penso di poterti dire che la situazione qui, almeno per quanto riguarda lo studio della letteratura, non è migliore.
Ciao Chiara! Tu inizi a leggere questo capolavoro a settembre 2022 ed io l’ho appena finito una settimana fa’ (sempre a settembre 2022) !!!
Anche io ho usato l’ebook che ho trovato comodissimo per accedere facilmente alle numerose ed indispensabili note (per le parti in francese, e per apprezzare tutti i riferimenti che Proust fa’ a eventi, personaggi, libri, arte, storia e molto altro). Ho usato l’edizione integrale “ I Mammut” a cura di Paolo-Pinto/Giuseppe-Grasso e mi sono trovato molto bene. Ho impiegato 10 mesi per leggerlo (incluse tutte le prefazioni la postfazione finale), ma in contemporanea ho letto circa 30 libri.
Quando l’ho finito, e’ stato tanto il piacere che mi ha dato l’averlo letto, che il mio primo pensiero e’ stato: lo voglio leggere di nuovo! E lo faro’!!
Richiede impegno e determinazione per completare la lettura, oltre che per la mole, per la ricchezza dello stile letterario che pero’ e’ anche, secondo me, la sua bellezza: ho adorato quei periodi lunghissimi, pieni di due punti e punto e virgola, che durano anche mezza pagina (e che e’ un piacere rileggere), insieme ai “paragoni” disseminati ovunque in questo oceano di goduria letteraria!
Buona lettura!! Ora attendo i tuoi prossimi video sul’argomento ……
Mi sto "preparando" alla lettura di Proust e questo video mi è stato utilissimo! Grazie 😊
Troppo felice di ciò✨
Fammi poi sapere appena lo inizi :)
Tutto molto utile per iniziare a leggere Proust !
Ciao!! Bellissima l’idea di fare un video per ogni libro letto! Sarebbe sicuramente di grande ispirazione anche per chi, come me, non l’ha mai letto ma è super incuriosito
Bellissimo video.
Ho letto 3 volte "Un amore di Swan' e i primi 2 volumi in traduzione di Giovanni Raboni(anni 80).Mi piacerebbe proseguire con questa edizione ma la vedo dura....un grande abbraccio!!!!
La stessa Ginzburg ammise molti anni dopo, che affidarle la traduzione di Proust fu un azzardo, lei aveva solo 20 anni, non l’aveva mai letto e non lo conosceva, e confessa pure qualche errore.
Allora direi che ho proprio fatto la scelta giusta ;)
Ah si aggiungo anche che un video per me illuminante è stato quello di Alessandro Baricco (personalmente non mi fa impazzire come scrittore ma qui mi ha sorpreso la sua passione per Proust), non ricordo il nome del video, basta cercarlo. Fa l’analisi dello stile di scrittura di Proust
Bellissimo! La mia prof di francese ce lo fece vedere al liceo!
Mi sembra di ricordare che a Baricco Proust non piaccia... e posso capirne il motivo. Hanno uno stile del tutto opposto!
Questo mi mancava, me lo cerco volentieri. Grazie!
Iniziato questo a giugno. Anch'io versione cartacea con copertina CARTONATA (FATALE ERRORE..SI STA LACERANDO DAL DORSO!!!) ottimi i consigli sia dell e book che dell'audio libro sia del podcast.grazie inizierò a seguirti
È un romanzo sullo scrivere un romanzo come La Dea Bianca di Robert Graves è un approccio metodologico alla mitologia, fateci caso, è una mitologia su come raccontare la mitologia, ci sono poi repertori musicali su come scrivere canzoni, quindi hanno questo di unico, sono pietre miliari da cui partire. Anch'io ho questa edizione e ho fatto una fatica immensa a leggerlo poi lo piantai li perché mi affatica terribilmente la vista e mi viene un mal di testa allucinante ma comunque non la mollo, perché questa ho preso e questa me la devo tenere, poi un po' per volta e con gli occhiali che già porto non dovrebbe essere impossibile.
La traduzione di Raboni mi è stata assolutamente sconsigliata da chi ha letto l'opera anche in francese perché interpreta molto credendo di avvicinarsi di più all'opera. Per quel che mi riguarda il modo migliore di leggere La Recherche è a voce alta e come se fosse una poesia con poca attenzione a tutte le parole, usare l'immaginazione come trovarsi davanti a dei quadri o a scene di un film, ricordando nel frattempo proprie esperienze e riscrivendo nella testa il romanzo, non è da leggere, è da assaporare e riscrivere con nostre parole, poi meglio fare riassunti ed annotare i temi ricorrenti per poi rileggere delle parti andando per temi o per personaggi.
Molto interessante Chiara grazie
Ciao Chiara! Grazie mille per avermi citata, mi fa molto piacere tu abbia apprezzato il mio video e mi hai fatto venire voglia di continuare. Ti seguirò senz’altro in questa avventura 😊Su Instagram ho visto anche i saggi che hai preso, li ho segnati 😉
Complimenti, mi ha tentata… È un romanzo verso il quale ho sempre avuto una sorta di attrazione, ma anche resistenza… Forse è arrivato il momento!
E che momento sia allora! :)
Ciao Chiara, che bella sorpresa…. Aspettavo questo momento 😅.
Io devo iniziare il terzo volume (oramai sono ferma da gennaio) e sto rimandando continuamente, a quanto parte “La parte dei Guermantes “ è il libro più lungo e meno dinamico 😮. Mi hai fatto davvero venire voglia di riprendere…. Ho dato un’occhiata al podcast ed è molto interessante e in effetti avvicina alla lettura del testo. Su Audible c’è anche un altro podcast su Proust, si chiama “Non solo madeleine”, te lo consiglio.
Io ho comprato in blocco l’edizione Mondadori con traduzione di Rabbonì , l’ho trovato usato per una modica cifra, ma purtroppo manca “Il tempo ritrovato”, che tutt’ora cerco ….
Le tue recensioni e consigli sono inestimabili. Ti seguo sempre, brava!
Roberta
Mi hai dato la motivazione per riprendere la lettura! Mi ero arenata a metà del secondo 🤦🏻♀️
Felicissima di ciò, riprendi che non te ne pentirai!
Io sono quasi arrivata alla conclusione e non potrei essere più felice di non aver mollato 💪🏻
lo sto leggendo...piano piano....molto piano!
Chi va piano va sano...
Anch'io sto leggendo la traduzione di Raboni, oramai sono al IV tomo e non ho fretta di finire questo capolavoro assoluto. È diventato il mio libro del cuore. Adesso lo sto alternando con "Il Signore Proust" di Céleste Albaret, che sono le memorie della sua governante.
Innamoratissima anche io di Proust❤
Non sapevo che fossero state pubblicate le memorie della sua governante, me le devo proprio recuperare!✨
@@chiaramartini95 Io l'ho saputo da poco e ho ordinato subito il libro: da comperare assolutamente.
Meglio l'edizione mondadori o bur?
Io mi trovo bene con la traduzione di Raboni :)
Caspita caspita...
Indovina io in quale edizione l'ho preso.
Beh, posso spiegarmi: era il mio compleanno, intanto che aspettavo che arrivassero gli amici a cui volevo offrire la cena, passeggiando un po' ho fatto un salto in libreria e come gli occhi mi sono caduti sulla Recherce, nell'edizione monovolume Einaudi, mi sono detto "Ok, avverto un presentimento positivo, magari è il momento giusto per comprare quel libro, non importa se l'edizione pare poco comoda, forse non è un caso se il primo libro che ho visto entrando sia proprio questo".
E così l'ho comprato, è stato ad aspettarmi da ottobre e alla fine, in questo periodo festivo, ho iniziato la lettura.
Ora come ora non saprei proprio come fare per passare a un'altra edizione. Sarò io eccessivamente pignolo, ma ormai l'ho comprato e ho iniziato superando anche le fatidiche prime trenta pagine, passare ad un'altra edizione (ergo dovermi procurare il libro, rientrare nello spirito della lettura malgrado lo stacco, etc.) mi risulterebbe troppo dispersivo.
Eh, così doveva andare a quanto pare...
Avrei comprato volentieri un'edizione cofanetto, che per simili romanzoni è sempre una valida scelta. In cofanetto ho Guerra e Pace (edizione Mondadori, quattro volumi in copertina rigida, parti francesi tradotte a piè di pagina, insomma l'edizione perfetta, felice di averla trovata all'usato) e anche il Don Chisciotte (stessa edizione). Stessa cosa per Anna Karenina: letto inizialmente nell'edizione Mondadori con l'angolo tagliato (avevo quindici anni e fremevo dal desiderio di gettarmi in quella lettura, per cui passando per la libreria proprio mentre tornavo a casa dopo l'ultimo giorno di scuola, comprai quell'edizione senza troppi ripensamenti). Divorai il libro in due settimane e in seguito ho comprato anche un'edizione (usata) in due pratici volumetti.
Questo per dire che sì, anche io sono per la "praticità" manuale del libro. Queste edizioni Einaudi (quelle con la copertina azzurra insomma) hanno questa strana ossessione: libroni monumentali pubblicati in un unico scomodo volume (appunto, la Recherche o anche La storia di Genji) laddove libri sì grandi ma comunque non eccessivamente impossibili da maneggiare vengono divisi in due volumi (se non erro I Miserabili in quest'edizione è proprio diviso in due, ma non vorrei aver preso un granchio).
Edizione che sia, sarà un viaggio fantastico vedrai.
Buona lettura! :)
Ho appena terminato la lettura dell'ultimo volume edita da Mondadori. È un'opera unica nel suo genere. Proust è immenso.
Inarrivabile💕
Grazie per questi preziosi consigli Chiara. Ho il primo libro sul comodino e prima o poi smetterò di procrastinare e lo inizierò. Avevo trovato dei consigli in inglese su come leggere Proust, se può interessarti lui si chiama Benjamin McEvoy (th-cam.com/video/_vHamdSO0Cs/w-d-xo.html) - How to Read Proust's 'In Search of Lost Time'
Vorrei iniziare a leggere Proust.... Non ho trovato però sul Kindle questa
edizione Mondadori con questa traduzione . .....hai un consiglio.... . Grazie
Ciao, se vuoi proprio leggerla in Kinlde c'è la versione BUR
Grazie per il video e per i numerosi riferimenti di aiuto
Brava , ma il link di marianna?
Ciao Chiara ho l’edizione cartacea Newton e fa molto più paura della tua poi in digitale ho quella tradotta da Raboni ma sono intimorito come davanti ad una donna. 🍀Cercherò di non pensare alla mia timidezza e di leggere almeno il primo libro.
In audio però è ancora più difficile se non impossibile, a volte è necessario avere una visione di insieme del paragrafo, per capire come "scandire" la comprensione sulla base della punteggiatura. Sto finendo il secondo volume
Secondo me dipende molto dalla bravura degli interpreti, alcuni dei lettori sono degli attori di tutto rispetto che riescono pienamente a dare il giusto ritmo e la corretta scansione. Vero è che molto dipende anche dal gusto personale
Io lo compro ad ottobre, anche se 53 € sono un po' troppi, ma sicuramente ben spesi.
Moooolto ben spesi
Io ho letto questo mattone nell'edizione BUR nel cofanetto. Divorato in 1 mese e riletto un anno dopo. La prima lettura mi ha entusiasmato, la seconda un po' meno
In che senso “ un mese”? Il primo libro? 🙂
@@suGhiozzu no 😅 tutto
Come volevasi dimostrare, Italian Kulture , poi Raboni si sa : th-cam.com/video/lD5n-HUAevU/w-d-xo.html Grazie
Walter
Non esiste un gdl ,magari si telegram??
Per ora non mi sono voluta imbarcare nell'impresa
Comunque attenzione!!! La lettura della Recherche cambia il modo di vedere se stessi, scopri il tuo io.
Me ne sto rendendo conto, un'esperienza unica e irripetibile!
Hai continuato poi? Sono a pag 550 di un edizione di 2500 pagg.? La difficoltà nella lettura continua ma cominci a conoscere l autore e ciò agevola la comprensione e talvolta anche la prevedibilità del suo pensiero finale quando inizi a leggere un capoverso
Sì, ho continuato e sono già alla fine del sesto volume❤
La traduzione di Raboni è stata anche approvata dall’editore francese Gallimard.
Che ne dici della lettura che questa mia amica ha appena iniziato? ith-cam.com/play/PLvZ_GV2DiV9cT6M8hehtxH-jgN9tQ30KT.html Io la trovo ottima e così me la sto rileggendo video dopo video.
Swann si pronuncia SUAN
Non ci provo nemmeno. 3000 pagine! Ci metterei circa 6 mesi per finirlo tutto.
Buonasera cara. Pur restando iscritto non visito , non ascolto, non rimugino il "tutto" "qui".
Perchè ? Non offendo mai nessuno, nemmanco con mie povere, modeste, opinabili considerazioni. Da un libro ho compreso molto e non certo il ricordo di "biscottini", e mi sspiace. peccato, ma si sa. Continuerò il "viaggio" alla scoperta della mia stanza. Addio
Walter
Post Scriptum
Cancella cancella senza accorgerti . Oddio.
Ma vende libri?
Si dice video,non vidio. E' latino.
Si ma la trama quando cazzo la racconti
Non ho mai letto Proust...ma sono arrivato a desiderare di farlo attraverso una strada secondaria: la fotografia. Infatti col mio gruppo fotografico stiamo preparando una mostra sull interpretazione di alcuni libri che ne fanno i singoli fotografi. La Recerche mi ha subito stregato perché sento di essere un viaggiatore del mio tempo passato. In sole sei fotografie devo riuscire ad esprimere tali sentimenti e dare così luce alla mia ricerca personale. Non so se per me sarà come scalare una montagna ma la ricerca mi affascina e mi metto subito in cammino. Grazie. Ti seguirò spesso augurandomi poi di mostrarti il frutto del mio lavoro se riuscirò a farlo.
Ps accetto consigli.