Essendo vittima, dal lontano 1994, delle famose e famigerate "cartelle pazze", mi è piaciuta moltissimo la frase detta dal signor Ferdinando: "Il Fisco svizzero è un Fisco amico". Qui da noi non lo sarà, a mio parere, nemmeno nel 3022...
Ti seguo da poco ma spero che continuerai a fare video così! Sono sempre alla ricerca di informazioni riguardo alla fiscalità, benefici e sgravi sui frontalieri! Sarebbe bello poter sentire pareri sull'iscrizione al sindacato (come orientarsi per la scelta), che banca scegliere, benefici sul lungo periodo dell'iscrizione al terzo pilastro!
Ciao complimenti per il canale comunque comunque dicono alcuni che con la nuova tassazione ci saranno tipo 600 euro in meno sulla busta paga dei frontalieri
Ciao e grazie per il video molto esplicativo. Non ho capito bene la questione della giacenza media annua non superiore ai 5000 chf. Se sono un frontaliere che risiede da sempre entro i 20 km dal confine, devo comunque dichiarare in svizzera la somma sul conto attraverso il modulo che avete citato?? Perdona la confusione ma sono agli inizi😁
Ciao e grazie per seguire il canale. La dichiarazione va fatta in Italia tramite modulo RW. La cosa migliore, quando si fa la dichiarazione dei redditi è chiedere chiarimenti al proprio commercialista o al CAF, che nelle zone di frontiera sono ben informati su questi argomenti. La stessa cosa vale anche per chi risiede in Svizzera e ha conti in Italia: di fatto va indicato il numero di conto e l’avere disponibile nella dichiarazione dei redditi. La diversità tra Italia e Svizzera è che in Svizzera è tutto molto semplice e si riesce a fare da soli, mentre in Italia serve sempre l’assistenza di un commercialista.
Ciao ringrazio per video informative ottimo lavoro. Vorrei lavorare come frontaliere in Ticino Abito 30 km da confine non rientrano nella fascia comuni frontalieri come posso cominciare? Posso trovare il lavoro e l’arco di 3 mesi cambiare la resistenza nei comuni frontalieri richiedere PERMESSO G ?
Trovare lavoro è la cosa più difficile! Poi si può partire anche fuori dalla fascia di frontiera e poi spostarsi con calma. In ogni caso si può lavorare in Svizzera anche se la residenza la si ha lontano.
Video molto interessante, grazie. Avrei una domanda, lavoro full time in Brianza e sto pensando di venire a lavorare in Svizzera nei weekend,so che lì funziona tramite percentuale lavorativa. Posso comunque avere un impiego? E magari in futuro trasferirmi nella fascia dei 20 km per non dover pagare le tasse italiane. Grazie in anticipo
Chiunque può lavorare. Esiste un limite italiano per cui non si può superare il 120% di contratti lavoro, quindi se si ha un lavoro di 30 ore settimanali a contratto, si può a massimo fare altre 18 ore per un totale di 48 ore settimanali massimo.
Bellissimo video complimenti ! Molto preciso ed interessante !!! Per chi ha la doppia cittadinanza italiana e Svizzera invece.. se lavorassi in Svizzera e risiedessi in Italia sarei considerato un frontaliere comunque ? e magari tassato due volte ( se assunto dopo il 2023 )? Non capisco se è la residenza al di fuori della Svizzera che mi rende frontaliere agli occhi ed artigli del fisco o è il permesso di lavoro, che però essendo cittadino svizzero non serve. Da un punto di vista ‘Svizzero’ sarei un cittadino svizzero che lavora in Svizzera ed abita in Italia e dal punto di vista ‘italiano’ sarei un cittadino italiano che abita in Italia lavora in Svizzera. Che casino !
Innanzitutto grazie! Non importa la nazionalità, ma solo dove si risiede. Quindi cittadino svizzero che risiede in Italia e lavora in svizzera = frontaliere. Italiano che risiede in svizzera e lavora in Svizzera = svizzero(con qualche distinzione a seconda del permesso). Italiano che risiede in svizzera ma lavora in Italia = caso molto raro e situazione molto particolare, con vantaggi, svantaggi e complicazioni… quello che farà la differenza dal 2023 sarà il numero dì AVS, cioè il codice fiscale svizzero. Chi avrà un numero antecedente il 2023, andrà avanti alla vecchia maniera, tutti gli altri invece dovranno sottostare alla nuova e più onerosa tassazione.
ciao carissimo ,che dire video spettacolare e chiarissimo allora io ho fatto il frontaliere settimanale a Sursee in tutto il mese di ottobre ,ma ho trovato lavoro nel ticino ed ho gia la proposta economica basta che la firmo e parto si tratta di 3200 fr come frontaliere giornaliero l unica pecca e che io risiedo a nova milanese percio' fuori fascia ed ho 2 figli a carico come mi consigli mi conviene per la tassazione? tenendo conto di 500fr per spostamento gasolio ed caselli o meglio il treno? debbo prendere questa decisione da lunedi questo illuminami ti prego perche io la svizzera la adoro e in un futuro non lontano mi piacerebbe trasferirmi vicino ciao e grazie a te e a'' svizzerando 360 '' siete dei grandi grazie
Ciao e grazie per seguire il canale! Nel tuo commento in pratica hai già risposto alle tue domande! Se puoi usare il treno direi che è il modo migliore per risparmiare e non stare nel traffico. L’importante è avere la stazione vicina al luogo di lavoro e a casa. La mattina saranno comunque belli pieni. Per la residenza, se riesci a spostarti in un comune di frontiera risparmierai parecchio sulle tasse. Figli a carico: a questo punto chiedi di fare la dichiarazione anche in Svizzera ed almeno risparmierai molto sulla tassazione Svizzera, come dice Ferdinando, si può dichiarare tutto in Svizzera, anche i beni in Italia e invece di una tassa forfait (20% circa dello stipendio, compresi AVS, disoccupazione etc) si pagherà una aliquota più giusta. In Italia dichiarerai tutto e pagherai la tassa come se non avessi pagato nulla in Svizzera. Considera che ti costerà parecchio la doppia imposizione: fossi in te mi sposterei al più presto. Questo il link dei comuni di frontiera m4.ti.ch/fileadmin/DFE/DC/DOC-IF/aa_comuni/lista_comuni_frontiera_2018.pdf
@@VitadiFrontiera sei stato super tempestivo ti auguro una buona giornata grazie per la super risposta e si sto gia cercando un appartamento nel raggio da lunedi comincero!
Qual e' la fonte che dice che "fara' stato la data del nr. Avs"? Non me sono affatto convinto. Immagina un attuale cittadino residente in Ch (e quindi gia' in possesso di un nr. Avs) che, nel 2024, si trasferisce in ITA per lavorare come frontaliere. Secondo il tuo ragionamento dovrebbe godere dell'esenzione. Nei convegni si dice che fa' stato la data di richiesta/rilascio del permesso rispettivamente la data di annuncio del rapporto di lavoro. Il che' ha assai ben piu' senso
Nel momento in cui è stato fatto il video questa era una delle informazioni fornite. Comunque a brevissimo un aggiornamento sul tema con la consulenza di un commercialista e dove faremo il punto sulla situazione. Grazie per seguire il canale!
Pubblichi materiale interessantissimo grazie, mi sto divorando il tuo canale! Avrei una domanda però: guardando questo ed altri tuoi video non mi è chiara una cosa sulla tassazione pre e post 2023. Se io iniziassi a lavorare da transfrontaliere per un solo mese a novembre riuscirei comunque a mantenere per il futuro 2023 la tassazione agevolata che c'è ora?
Si, perché basta avere un numero AVS antecedente all’inizio del nuovo sistema fiscale. Inoltre, con la caduta del governo italiano, gli accordi slittano. Forse 2024 … quindi c’è ancora almeno un anno. Grazie per seguire il canale.
Ciao. Trovi la risposta in questo video, minuto 6:10 th-cam.com/video/pumablKCRUg/w-d-xo.html In generale, considera in modo molto approssimato un 6% in più di tasse rispetto al sistema precedente. Poi dipende molto dallo stipendio reale e dalla situazione familiare e deduzioni varie a cui si può accedere.
Complimenti per i tuoi video. Tuttavia avrei una domanda: se lavoro in CH ma risiedo in IT, qual è il modo migliore per poter utilizzare lo stipendio senza sperperare soldi in commissioni bancarie per il trasferimento di denaro da conto CH a conto IT? Grazie mille
In questo video avevo uno sponsor, ma al di la che mi pagava per quella pubblicità, penso sia il modo migliore per cambiare i soldi. Quindi conto svizzero, bonifico a cambiavalute che ribonifica su un proprio conto italiano la cifra in euro. Io faccio così se ho bisogno di euro. Da controllare eventuali spese bancarie per bonifico in uscita e ingresso. Per il resto è il cambio migliore.
Mi sa che qualcosa si sta decidendo perché c’è stata comunque l’incontro con Mattarella in Svizzera nelle scorse settimane. Probabile andrà in porto la legge. Appena ne so qualcosa pubblicherò sul canale!
Se il contratto parte entro il 2023, sicuramente sarai soggetto alla vecchia tassazione, quella più favorevole, per tutta la tua carriera lavorativa. Quello che distinguerà i vecchi frontalieri dai nuovi frontalieri sarà il numero di codice fiscale svizzero, detto AVS. Quelli emessi prima che entri in vigore la nuova legge, resteranno col vecchio sistema per sempre e, a meno di leggi che mettano in discussione anche i vecchi frontalieri, le cose dovrebbero andare in questo modo.
Ciao ho visto che al inizio di video ce cambia valuta, la mia domanda è, mio marito percepisce il stipendio sul conto della banca dove ha in Italia lui lavora in svizzera ad airolo se lui percepisce il stipendio direttamente sul suo conto potrebbe fare bonifico in conto mio devo precisare abbiamo la stessa banca non ce l ha conto svizzero il conto corrente e italiano!!
@@VitadiFrontiera Ciao lui ha un conto ,io un altro se lui percepisce stipendio in CHF e possibile mandare dal sua conto bonifico io sto in Italia lui in svizzera
Non conosco questo argomento, però una ditta italiana che fattura in Svizzera, dichiara in Italia il guadagno che ha fatto anche in Svizzera, a meno che non superi alcune soglie in Svizzera, se non ricordo male sui giorni lavorati, per cui poi è costretta ad avere sede e partita iva Svizzera se vuole continuare a lavorare. Come individuale fatturerà in Svizzera e metterà il guadagno nella propria contabilità italiana. Nulla sarà dovuto alla Svizzera e quindi non ci sarà doppia imposizione. Buste paghe di lavoratori e collaboratori saranno italiane e non avranno trattenute svizzere. Per saperne di più dovrei approfondire.
Ciao ho una domanda, se io lavorassi come frontaliere in un zona oltre i 20km e quindi soggetto anche alla tassazione italiana, le tasse italiane che dovrei pagare vengono dedotte dallo stipendio mensile , oppure tu andresti a pagare tutto in unica soluzione?
Ciao, volevo chiedere se inizio a lavorare come frontaliere adesso a febbraio e ho la residenza fuori dalla fascia dei 20 km, ma prima di ricevere il primo stipendio sposto la residenza entro i 20 km sarò comunque tassato anche in italia? Inoltre mi chiedevo se farò parte dei nuovi frontalieri o vecchi frontalieri vista la nuova norma che dovrà entrare in vigore.
Ciao e grazie per seguire il canale. Ad oggi la situazione prevede 3 tipi di frontalieri. Quelli che lo erano prima del 31.12.2018 e che da quanto ho capito andranno avanti così, quelli che iniziano a lavorare in CH tra il 31.12.2018 e l’entrata in vigore della nuova legge, quella che viene discussa in questi giorni, che verranno tassati alla vecchia fino al 2033 incluso e poi passeranno al nuovo e più oneroso regime ed infine quelli che diventeranno frontalieri dopo l’accordo, che subiranno da subito la penalizzazione fiscale. Tu dovresti ricadere nel regime transitorio!
@@VitadiFrontiera La domanda che voleva farti @Insta Trip e che è la stessa che volevo farti io, è la seguente: io abito al di fuori della fascia dei 20km, vengo a lavorare come frontaliere in Svizzera, per sposatre la residenza entro i 20 km quanto tempo ho, entro che tempistica? Del tipo entro il primo stipendio? Entro la fine dell'anno solare? ecc ecc...
La residenza fiscale in Italia prevede al minimo 183 giorni di residenza in un comune. Se si inizia fuori fascia di confine ma poi si diventa frontalieri perché comunque ci si sposta per tempo, cioè per almeno 183 giorni nell’anno corrente in un comune di confine, poi si potrà richiedere indietro le eventuali tasse pagate in più, anche se non so quando esattamente il frontaliere pagherà le tasse in Italia con la nuova legge, quindi di fatto ci si troverebbe non a essere tassati di più ma di meno con la nuova legge.
@@VitadiFrontiera praticamente se si inizia ora o tra qualche tempo fuori fascia bisogna cambiare residenza entro metà giugno per aver la possibilità di fare almeno i famosi 183 giorni nel comune di confine entro la fine dell'anno, giusto così?
In Italia varrà la regola della residenza fiscale, per la Svizzera, se si inizia a lavorare col nuovo accordo, ma non si è frontalieri, a mio avviso si pagherà l’imposta alla fonte, come un residente fino a che non si diventerà frontalieri, cioè residenti in un comune di confine. Alla fine dell’anno fiscale, con la dichiarazione dei redditi, si dovrebbe sistemare tutti i versamenti fatti in eccesso o in difetto è per la Svizzera potrebbe essere lo stesso datore di lavoro a fare un conguaglio a gennaio. Detto questo, in ogni caso, conviene sempre risiedere nei comuni di confine, quindi entro fine giugno si deve trasferire la propria residenza in uno di questi comuni per essere considerati fiscalmente dei frontalieri. Se ci fossero altre info a riguardo vedrò di tenere aggiornato il canale su questo argomento, specialmente con l’entrata in vigore definitiva della legge.
Domandone, mettiamo di essere assunto prima del 2023 e poi nel 2023 termino il lavoro perché non mi rinnovano il contratto e rimango senza lavoro per un po’, si resetta tutto e sarò tassato come quelli nuovi abitando a 20 km dal confine se trovo un altro lavoro in Swiss dopo il periodo di pausa ?
No. Avendo un numero AVS (codice fiscale) antecedente al nuovo metodo di tassazione, si continuerà alla vecchia maniera. Tuttavia questo nuovo regolamento è stato posticipato e quindi nel 2023 non cambierà ancora nulla. Grazie per seguire il canale.
cosa vuol dire che il regolamento verrà posticipato? Ma a quando? Io dovrei avere un offerta Nei prossimi giorni e speravo di firmare il contratto prima di Gennaio.
@@davide778 ciao Davide ! Mi spiego meglio: un regolamento c’è già ed è quello del 1974 che però vuole essere rivisto in maniera peggiorativa per il frontaliere. In queste ultime settimane c’è stata un‘accelerata e forse entrerà in vigore per il prossimo anno.
È una domanda sciocca ma provo a chiedere ugualmente… Sono studente universitario, sono domiciliato a Seregno e visto il comodo collegamento coi treni verso la Svizzera italiana mi chiedevo, conviene cercare un lavoro part time nella ristorazione come cameriere da frontaliere oltre i 20km ? O con le tasse che andrei a pagare sia in Svizzera che in Italia a quel punto non avrebbe senso cercare anche solo un part time li? Spero di essermi spiegato, ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Ciao Gabriele. Grazie per seguire il canale. Indicativamente, su uno stipendio lordo di 1.600 Franchi, un part time, pagheresti due volte le tasse perché Seregno non è nella fascia dei comuni dì frontiera e quindi hai una doppia imposizione: secondo me il netto sarebbe intorno ai 1.000. Nonostante la doppia tassazione potrebbe essere comunque un buon inizio e lo stipendio sarebbe comunque decente.
Non ho capito una cosa: se decido di trasferire la mia residenza in una casa in affitto entro i 20 km dal confine lasciando la casa dei miei genitori che è in Toscana avrei problemi a livello di tasse non essendo originaria come residenza delle zone di confine? Grazie
Nessun problema. Vale la residenza effettiva non da dove si proviene. Ovviamente bisogna spostarla e registrarsi nel comune di confine. Grazie per seguire il canale!
Nessun problema. Vale la residenza effettiva non da dove si proviene. Ovviamente bisogna spostarla e registrarsi nel comune di confine. Grazie per seguire il canale!
@@VitadiFrontiera perfetto, grazie per la risposta! Mi era venuto il dubbio.. Comunque ho scoperto il canale stasera facendo delle ricerche, i contenuti sono molto interessanti! Grazie per le delucidazioni 😊
Video molto utile ma avrei una domanda un po' particolare: Se io inizio a lavorare come frontaliere, per esempio, in ottobre e mi fanno fare 3 mesi con l'agenzia (quindi solo notifica) ed ottengo il permesso g vero e proprio nel 2023 sarò considerato vecchio o nuovo frontaliere? Ho il dubbio perché comunque inizierei nel 2022.
È come il codice fiscale italiano. Dal momento che si inizia a lavorare lo si riceve. L’unico caso in cui non lo so riceve è se si lavora in Svizzera in trasferta per un’azienda italiana.
In questo mio vide c’è la risposta th-cam.com/video/pumablKCRUg/w-d-xo.html . Poi bisognerà aspettare l’applicazione della nuova tassazione per sapere se sarà esattamente così.
Ciao, vorrei chiederti un consiglio o comunque un'informazione dato che da quanto vedo sei molto ferrato. Mese prossimo sarò assunto da una ditta con sede a Ginevra, per la.quale lavorerò in giro per l'Europa, tornando a casa ogni due mesi. È una situazione diversa da quella del frontaliere immagino. Per cui vorrei chiarire quale potrebbe essere la miglior soluzione ( conto in banca se svizzero o multivaluta italiano, residenza, iscrizione all'Aire ecc..). Come affronteresti la situazione? Grazie mille
Si conviene, inoltre si potrebbe scegliere una zona a bassi costi generali (affitti, tasse, cassa malati etc) potrebbe essere difficile avere il permesso, ma spiegando che si fa tanta trasferta. Ginevra costa con gli affitti, cercherei nelle vicinanze. Quanto durerebbe il contratto? Per periodi brevi (meno di un anno) potrebbe non essere una buona soluzione.
@@VitadiFrontiera il contratto è a tempo indeterminato. No comunque io non ho intenzione di "vivere" in svizzera, anche perché sarebbe per 10 giorni ogni 7 o 8 settimane. Era piu per capire se fare "solo" la residenza per quanto riguarda tasse ecc.. se hai qualche video in cui spieghi la mia situazione linkamelo e lo guarderò con piacere.
Per il momento non ho video su questo. Per la tassazione italiana, se risiedi in Italia nei comuni di confine, saresti comunque un frontaliere, perché lavori per un’azienda Svizzera in trasferta. Il fatto di non dover lavorare nella sede Svizzera ti da maggiore flessibilità. Io valuterei di trasferirmi.
Secondo me questa nuova tassazione ha proprio questo scopo. Facendo due conti vivere in Italia e in Svizzera non farà nessuna differenza perché quello che si paga in più di affitto in Svizzera lo si recupera in tasse. In più si risparmia sulle trasferte di tutti i giorni in auto.
Per chi risiederà in Svizzera anche dopo il 2023, non importa se ha fatto un periodo in Italia o si è trasferito da subito in Svizzera, la tassazione non cambierà.
![[LIVE] : ONE ลุมพินี 90 | คู่เอก "ก้องไกล vs แอนตาร์"](http://i.ytimg.com/vi/VugIvOstzRI/mqdefault.jpg)
Essendo vittima, dal lontano 1994, delle famose e famigerate "cartelle pazze", mi è piaciuta moltissimo la frase detta dal signor Ferdinando: "Il Fisco svizzero è un Fisco amico". Qui da noi non lo sarà, a mio parere, nemmeno nel 3022...
Complimenti per il canale!
Ti seguo da poco ma spero che continuerai a fare video così!
Sono sempre alla ricerca di informazioni riguardo alla fiscalità, benefici e sgravi sui frontalieri!
Sarebbe bello poter sentire pareri sull'iscrizione al sindacato (come orientarsi per la scelta), che banca scegliere, benefici sul lungo periodo dell'iscrizione al terzo pilastro!
Grazie per seguire il canale e per i suggerimenti sugli argomenti. Cercherò di accontentarti!
Video utilissimo, grazie :)
Grazie mille,
Bravissimi, grazie !
Mi fa piacere che sia stato utile. Grazie per seguire il canale.
Ciao complimenti per il canale comunque comunque dicono alcuni che con la nuova tassazione ci saranno tipo 600 euro in meno sulla busta paga dei frontalieri
Dipende dallo stipendio ma potrebbe essere mediamente così. Appena c’è la legge definitiva ne parlerò sicuramente sul canale.
Ciao e grazie per il video molto esplicativo. Non ho capito bene la questione della giacenza media annua non superiore ai 5000 chf. Se sono un frontaliere che risiede da sempre entro i 20 km dal confine, devo comunque dichiarare in svizzera la somma sul conto attraverso il modulo che avete citato?? Perdona la confusione ma sono agli inizi😁
Ciao e grazie per seguire il canale. La dichiarazione va fatta in Italia tramite modulo RW. La cosa migliore, quando si fa la dichiarazione dei redditi è chiedere chiarimenti al proprio commercialista o al CAF, che nelle zone di frontiera sono ben informati su questi argomenti. La stessa cosa vale anche per chi risiede in Svizzera e ha conti in Italia: di fatto va indicato il numero di conto e l’avere disponibile nella dichiarazione dei redditi. La diversità tra Italia e Svizzera è che in Svizzera è tutto molto semplice e si riesce a fare da soli, mentre in Italia serve sempre l’assistenza di un commercialista.
Ciao ringrazio per video informative ottimo lavoro. Vorrei lavorare come frontaliere in Ticino Abito 30 km da confine non rientrano nella fascia comuni frontalieri come posso cominciare? Posso trovare il lavoro e l’arco di 3 mesi cambiare la resistenza nei comuni frontalieri richiedere PERMESSO G ?
Trovare lavoro è la cosa più difficile! Poi si può partire anche fuori dalla fascia di frontiera e poi spostarsi con calma. In ogni caso si può lavorare in Svizzera anche se la residenza la si ha lontano.
Video molto interessante, grazie.
Avrei una domanda, lavoro full time in Brianza e sto pensando di venire a lavorare in Svizzera nei weekend,so che lì funziona tramite percentuale lavorativa.
Posso comunque avere un impiego? E magari in futuro trasferirmi nella fascia dei 20 km per non dover pagare le tasse italiane.
Grazie in anticipo
Chiunque può lavorare. Esiste un limite italiano per cui non si può superare il 120% di contratti lavoro, quindi se si ha un lavoro di 30 ore settimanali a contratto, si può a massimo fare altre 18 ore per un totale di 48 ore settimanali massimo.
@@VitadiFrontiera gentilissimo,grazie della risposta.
I tuoi video mi stanno schiarendo parecchio le idee
Bellissimo video complimenti ! Molto preciso ed interessante !!! Per chi ha la doppia cittadinanza italiana e Svizzera invece.. se lavorassi in Svizzera e risiedessi in Italia sarei considerato un frontaliere comunque ? e magari tassato due volte ( se assunto dopo il 2023 )? Non capisco se è la residenza al di fuori della Svizzera che mi rende frontaliere agli occhi ed artigli del fisco o è il permesso di lavoro, che però essendo cittadino svizzero non serve. Da un punto di vista ‘Svizzero’ sarei un cittadino svizzero che lavora in Svizzera ed abita in Italia e dal punto di vista ‘italiano’ sarei un cittadino italiano che abita in Italia lavora in Svizzera. Che casino !
Innanzitutto grazie! Non importa la nazionalità, ma solo dove si risiede. Quindi cittadino svizzero che risiede in Italia e lavora in svizzera = frontaliere. Italiano che risiede in svizzera e lavora in Svizzera = svizzero(con qualche distinzione a seconda del permesso). Italiano che risiede in svizzera ma lavora in Italia = caso molto raro e situazione molto particolare, con vantaggi, svantaggi e complicazioni… quello che farà la differenza dal 2023 sarà il numero dì AVS, cioè il codice fiscale svizzero. Chi avrà un numero antecedente il 2023, andrà avanti alla vecchia maniera, tutti gli altri invece dovranno sottostare alla nuova e più onerosa tassazione.
ciao carissimo ,che dire video spettacolare e chiarissimo allora io ho fatto il frontaliere settimanale a Sursee in tutto il mese di ottobre ,ma ho trovato lavoro nel ticino ed ho gia la proposta economica basta che la firmo e parto si tratta di 3200 fr come frontaliere giornaliero l unica pecca e che io risiedo a nova milanese percio' fuori fascia ed ho 2 figli a carico come mi consigli mi conviene per la tassazione? tenendo conto di 500fr per spostamento gasolio ed caselli o meglio il treno? debbo prendere questa decisione da lunedi questo illuminami ti prego perche io la svizzera la adoro e in un futuro non lontano mi piacerebbe trasferirmi vicino ciao e grazie a te e a'' svizzerando 360 '' siete dei grandi grazie
Ciao e grazie per seguire il canale! Nel tuo commento in pratica hai già risposto alle tue domande! Se puoi usare il treno direi che è il modo migliore per risparmiare e non stare nel traffico. L’importante è avere la stazione vicina al luogo di lavoro e a casa. La mattina saranno comunque belli pieni. Per la residenza, se riesci a spostarti in un comune di frontiera risparmierai parecchio sulle tasse. Figli a carico: a questo punto chiedi di fare la dichiarazione anche in Svizzera ed almeno risparmierai molto sulla tassazione Svizzera, come dice Ferdinando, si può dichiarare tutto in Svizzera, anche i beni in Italia e invece di una tassa forfait (20% circa dello stipendio, compresi AVS, disoccupazione etc) si pagherà una aliquota più giusta. In Italia dichiarerai tutto e pagherai la tassa come se non avessi pagato nulla in Svizzera. Considera che ti costerà parecchio la doppia imposizione: fossi in te mi sposterei al più presto. Questo il link dei comuni di frontiera m4.ti.ch/fileadmin/DFE/DC/DOC-IF/aa_comuni/lista_comuni_frontiera_2018.pdf
@@VitadiFrontiera sei stato super tempestivo ti auguro una buona giornata grazie per la super risposta e si sto gia cercando un appartamento nel raggio da lunedi comincero!
Dunque pensi se io dovessi trasfermi a como per lavorare li nel industria meccanica in ticino non conbiene più come salario?
Conviene sempre!
Qual e' la fonte che dice che "fara' stato la data del nr. Avs"? Non me sono affatto convinto. Immagina un attuale cittadino residente in Ch (e quindi gia' in possesso di un nr. Avs) che, nel 2024, si trasferisce in ITA per lavorare come frontaliere. Secondo il tuo ragionamento dovrebbe godere dell'esenzione. Nei convegni si dice che fa' stato la data di richiesta/rilascio del permesso rispettivamente la data di annuncio del rapporto di lavoro. Il che' ha assai ben piu' senso
Nel momento in cui è stato fatto il video questa era una delle informazioni fornite. Comunque a brevissimo un aggiornamento sul tema con la consulenza di un commercialista e dove faremo il punto sulla situazione. Grazie per seguire il canale!
Pubblichi materiale interessantissimo grazie, mi sto divorando il tuo canale! Avrei una domanda però: guardando questo ed altri tuoi video non mi è chiara una cosa sulla tassazione pre e post 2023. Se io iniziassi a lavorare da transfrontaliere per un solo mese a novembre riuscirei comunque a mantenere per il futuro 2023 la tassazione agevolata che c'è ora?
Si, perché basta avere un numero AVS antecedente all’inizio del nuovo sistema fiscale. Inoltre, con la caduta del governo italiano, gli accordi slittano. Forse 2024 … quindi c’è ancora almeno un anno. Grazie per seguire il canale.
@@VitadiFrontiera L'unica cosa positiva della caduta del Governo allora! :D Ancora mille grazie !
@@VitadiFrontieraquindi ancora non è stato ratificato dallo Stato Italiano o anche dalla Svizzera?
Ottimi video ed Ottimi contenuti...
Ciao, puoi spiegarmi tramite esempi pratici cosa cambierà per i frontalieri che inizieranno a lavorare dopo il 2023? Grazie mille
Ciao. Trovi la risposta in questo video, minuto 6:10 th-cam.com/video/pumablKCRUg/w-d-xo.html In generale, considera in modo molto approssimato un 6% in più di tasse rispetto al sistema precedente. Poi dipende molto dallo stipendio reale e dalla situazione familiare e deduzioni varie a cui si può accedere.
Complimenti per i tuoi video. Tuttavia avrei una domanda: se lavoro in CH ma risiedo in IT, qual è il modo migliore per poter utilizzare lo stipendio senza sperperare soldi in commissioni bancarie per il trasferimento di denaro da conto CH a conto IT? Grazie mille
In questo video avevo uno sponsor, ma al di la che mi pagava per quella pubblicità, penso sia il modo migliore per cambiare i soldi. Quindi conto svizzero, bonifico a cambiavalute che ribonifica su un proprio conto italiano la cifra in euro. Io faccio così se ho bisogno di euro. Da controllare eventuali spese bancarie per bonifico in uscita e ingresso. Per il resto è il cambio migliore.
Video molto interessante bravo 😉 avrei una domanda … i frontalieri sono obbligati a dover pagare la cassa malati ?
No. Se si risiede in Italia non si paga.
@@VitadiFrontieragrazie 💪🏻
Saputo qualcosa in più che dicono che ci sara una strangata per i nuovi frontalieri e vero in termini economici?
Mi sa che qualcosa si sta decidendo perché c’è stata comunque l’incontro con Mattarella in Svizzera nelle scorse settimane. Probabile andrà in porto la legge. Appena ne so qualcosa pubblicherò sul canale!
Ok grazie mille cosi sappiamo se conviene lavorare li o semplicemente lavorare in Italia semplicemente
Perché a me è stato offerto 3500 franchi pero essendo nuovo non so con la legge cosa succederà
Se il contratto parte entro il 2023, sicuramente sarai soggetto alla vecchia tassazione, quella più favorevole, per tutta la tua carriera lavorativa. Quello che distinguerà i vecchi frontalieri dai nuovi frontalieri sarà il numero di codice fiscale svizzero, detto AVS. Quelli emessi prima che entri in vigore la nuova legge, resteranno col vecchio sistema per sempre e, a meno di leggi che mettano in discussione anche i vecchi frontalieri, le cose dovrebbero andare in questo modo.
Ciao ho visto che al inizio di video ce cambia valuta, la mia domanda è, mio marito percepisce il stipendio sul conto della banca dove ha in Italia lui lavora in svizzera ad airolo se lui percepisce il stipendio direttamente sul suo conto potrebbe fare bonifico in conto mio devo precisare abbiamo la stessa banca non ce l ha conto svizzero il conto corrente e italiano!!
Forse non ho capito bene la domanda. Comunque se il conto è cointestato di solito non ci sono problemi.
@@VitadiFrontiera Ciao lui ha un conto ,io un altro se lui percepisce stipendio in CHF e possibile mandare dal sua conto bonifico io sto in Italia lui in svizzera
Si, certo che si può!
per il lavoro autonomo svolto tramite ditte individuali il beneficio della tassazione frontalieri è applicato?
Non conosco questo argomento, però una ditta italiana che fattura in Svizzera, dichiara in Italia il guadagno che ha fatto anche in Svizzera, a meno che non superi alcune soglie in Svizzera, se non ricordo male sui giorni lavorati, per cui poi è costretta ad avere sede e partita iva Svizzera se vuole continuare a lavorare. Come individuale fatturerà in Svizzera e metterà il guadagno nella propria contabilità italiana. Nulla sarà dovuto alla Svizzera e quindi non ci sarà doppia imposizione. Buste paghe di lavoratori e collaboratori saranno italiane e non avranno trattenute svizzere. Per saperne di più dovrei approfondire.
Ciao ho una domanda, se io lavorassi come frontaliere in un zona oltre i 20km e quindi soggetto anche alla tassazione italiana, le tasse italiane che dovrei pagare vengono dedotte dallo stipendio mensile , oppure tu andresti a pagare
tutto in unica soluzione?
Si dichiarano i redditi con la dichiarazione annuale e si pagherà quanto dovuto per il reddito estero. Grazie per seguire il canale!
Quindi un permesso B può dedurre dall'imposta alla fonte il 3 pilastro?
Io ho sempre fatto una dichiarazione dei redditi completa, quindi si può dichiarare tutto.
Ciao, volevo chiedere se inizio a lavorare come frontaliere adesso a febbraio e ho la residenza fuori dalla fascia dei 20 km, ma prima di ricevere il primo stipendio sposto la residenza entro i 20 km sarò comunque tassato anche in italia?
Inoltre mi chiedevo se farò parte dei nuovi frontalieri o vecchi frontalieri vista la nuova norma che dovrà entrare in vigore.
Ciao e grazie per seguire il canale. Ad oggi la situazione prevede 3 tipi di frontalieri. Quelli che lo erano prima del 31.12.2018 e che da quanto ho capito andranno avanti così, quelli che iniziano a lavorare in CH tra il 31.12.2018 e l’entrata in vigore della nuova legge, quella che viene discussa in questi giorni, che verranno tassati alla vecchia fino al 2033 incluso e poi passeranno al nuovo e più oneroso regime ed infine quelli che diventeranno frontalieri dopo l’accordo, che subiranno da subito la penalizzazione fiscale. Tu dovresti ricadere nel regime transitorio!
@@VitadiFrontiera La domanda che voleva farti @Insta Trip e che è la stessa che volevo farti io, è la seguente: io abito al di fuori della fascia dei 20km, vengo a lavorare come frontaliere in Svizzera, per sposatre la residenza entro i 20 km quanto tempo ho, entro che tempistica? Del tipo entro il primo stipendio? Entro la fine dell'anno solare? ecc ecc...
La residenza fiscale in Italia prevede al minimo 183 giorni di residenza in un comune. Se si inizia fuori fascia di confine ma poi si diventa frontalieri perché comunque ci si sposta per tempo, cioè per almeno 183 giorni nell’anno corrente in un comune di confine, poi si potrà richiedere indietro le eventuali tasse pagate in più, anche se non so quando esattamente il frontaliere pagherà le tasse in Italia con la nuova legge, quindi di fatto ci si troverebbe non a essere tassati di più ma di meno con la nuova legge.
@@VitadiFrontiera praticamente se si inizia ora o tra qualche tempo fuori fascia bisogna cambiare residenza entro metà giugno per aver la possibilità di fare almeno i famosi 183 giorni nel comune di confine entro la fine dell'anno, giusto così?
In Italia varrà la regola della residenza fiscale, per la Svizzera, se si inizia a lavorare col nuovo accordo, ma non si è frontalieri, a mio avviso si pagherà l’imposta alla fonte, come un residente fino a che non si diventerà frontalieri, cioè residenti in un comune di confine. Alla fine dell’anno fiscale, con la dichiarazione dei redditi, si dovrebbe sistemare tutti i versamenti fatti in eccesso o in difetto è per la Svizzera potrebbe essere lo stesso datore di lavoro a fare un conguaglio a gennaio. Detto questo, in ogni caso, conviene sempre risiedere nei comuni di confine, quindi entro fine giugno si deve trasferire la propria residenza in uno di questi comuni per essere considerati fiscalmente dei frontalieri. Se ci fossero altre info a riguardo vedrò di tenere aggiornato il canale su questo argomento, specialmente con l’entrata in vigore definitiva della legge.
Domandone, mettiamo di essere assunto prima del 2023 e poi nel 2023 termino il lavoro perché non mi rinnovano il contratto e rimango senza lavoro per un po’, si resetta tutto e sarò tassato come quelli nuovi abitando a 20 km dal confine se trovo un altro lavoro in Swiss dopo il periodo di pausa ?
No. Avendo un numero AVS (codice fiscale) antecedente al nuovo metodo di tassazione, si continuerà alla vecchia maniera. Tuttavia questo nuovo regolamento è stato posticipato e quindi nel 2023 non cambierà ancora nulla. Grazie per seguire il canale.
@@VitadiFrontiera grazie dell’info, ottimo lavoro 👍 iscritto !!!
cosa vuol dire che il regolamento verrà posticipato? Ma a quando? Io dovrei avere un offerta Nei prossimi giorni e speravo di firmare il contratto prima di Gennaio.
@@davide778 ciao Davide ! Mi spiego meglio: un regolamento c’è già ed è quello del 1974 che però vuole essere rivisto in maniera peggiorativa per il frontaliere. In queste ultime settimane c’è stata un‘accelerata e forse entrerà in vigore per il prossimo anno.
@@VitadiFrontiera grazie. Gentilissimo!
È una domanda sciocca ma provo a chiedere ugualmente…
Sono studente universitario, sono domiciliato a Seregno e visto il comodo collegamento coi treni verso la Svizzera italiana mi chiedevo, conviene cercare un lavoro part time nella ristorazione come cameriere da frontaliere oltre i 20km ? O con le tasse che andrei a pagare sia in Svizzera che in Italia a quel punto non avrebbe senso cercare anche solo un part time li? Spero di essermi spiegato, ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Ciao Gabriele. Grazie per seguire il canale. Indicativamente, su uno stipendio lordo di 1.600 Franchi, un part time, pagheresti due volte le tasse perché Seregno non è nella fascia dei comuni dì frontiera e quindi hai una doppia imposizione: secondo me il netto sarebbe intorno ai 1.000. Nonostante la doppia tassazione potrebbe essere comunque un buon inizio e lo stipendio sarebbe comunque decente.
@@VitadiFrontiera grazie infinite per la risposta, mi informerò ulteriormente ma già questa informazione mi è stata molto di aiuto, grazie ancora.
Non ho capito una cosa: se decido di trasferire la mia residenza in una casa in affitto entro i 20 km dal confine lasciando la casa dei miei genitori che è in Toscana avrei problemi a livello di tasse non essendo originaria come residenza delle zone di confine? Grazie
Nessun problema. Vale la residenza effettiva non da dove si proviene. Ovviamente bisogna spostarla e registrarsi nel comune di confine. Grazie per seguire il canale!
Nessun problema. Vale la residenza effettiva non da dove si proviene. Ovviamente bisogna spostarla e registrarsi nel comune di confine. Grazie per seguire il canale!
@@VitadiFrontiera perfetto, grazie per la risposta! Mi era venuto il dubbio.. Comunque ho scoperto il canale stasera facendo delle ricerche, i contenuti sono molto interessanti! Grazie per le delucidazioni 😊
Video molto utile ma avrei una domanda un po' particolare:
Se io inizio a lavorare come frontaliere, per esempio, in ottobre e mi fanno fare 3 mesi con l'agenzia (quindi solo notifica) ed ottengo il permesso g vero e proprio nel 2023 sarò considerato vecchio o nuovo frontaliere?
Ho il dubbio perché comunque inizierei nel 2022.
Vale la data in cui si riceve il numero AVS
@@VitadiFrontiera si riceve anche appena iniziato il contratto con agenzia? Mi viene il dubbio perché uno potrebbe anche fare un lavoro stagionale
È come il codice fiscale italiano. Dal momento che si inizia a lavorare lo si riceve. L’unico caso in cui non lo so riceve è se si lavora in Svizzera in trasferta per un’azienda italiana.
@@VitadiFrontiera ho capito, grazie mille
Quindi per fare un esempio sui nuovi frontalieri:
Se uno prende 60.000 mila franchi lordi l'anno, vivendo nei 20 km, quanto gli resta di netto?
In questo mio vide c’è la risposta
th-cam.com/video/pumablKCRUg/w-d-xo.html . Poi bisognerà aspettare l’applicazione della nuova tassazione per sapere se sarà esattamente così.
Ciao, vorrei chiederti un consiglio o comunque un'informazione dato che da quanto vedo sei molto ferrato.
Mese prossimo sarò assunto da una ditta con sede a Ginevra, per la.quale lavorerò in giro per l'Europa, tornando a casa ogni due mesi. È una situazione diversa da quella del frontaliere immagino.
Per cui vorrei chiarire quale potrebbe essere la miglior soluzione ( conto in banca se svizzero o multivaluta italiano, residenza, iscrizione all'Aire ecc..).
Come affronteresti la situazione?
Grazie mille
Ciao e grazie per seguire il canale! Per prima cosa ti chiedo se sposterai la residenza in Svizzera oppure se continuerai a mantenerla in Italia…
@@VitadiFrontiera è anche questo che vorrei sapere. Non vivrò in Svizzera, ma potrebbe comunque essere utile spostare la residenza, o no?
Si conviene, inoltre si potrebbe scegliere una zona a bassi costi generali (affitti, tasse, cassa malati etc) potrebbe essere difficile avere il permesso, ma spiegando che si fa tanta trasferta. Ginevra costa con gli affitti, cercherei nelle vicinanze. Quanto durerebbe il contratto? Per periodi brevi (meno di un anno) potrebbe non essere una buona soluzione.
@@VitadiFrontiera il contratto è a tempo indeterminato. No comunque io non ho intenzione di "vivere" in svizzera, anche perché sarebbe per 10 giorni ogni 7 o 8 settimane. Era piu per capire se fare "solo" la residenza per quanto riguarda tasse ecc.. se hai qualche video in cui spieghi la mia situazione linkamelo e lo guarderò con piacere.
Per il momento non ho video su questo. Per la tassazione italiana, se risiedi in Italia nei comuni di confine, saresti comunque un frontaliere, perché lavori per un’azienda Svizzera in trasferta. Il fatto di non dover lavorare nella sede Svizzera ti da maggiore flessibilità. Io valuterei di trasferirmi.
Fallo ora per i frontalieri nuovi che è un disastro totale
Quindi da gennaio 2023 conviene vivere in Ticino ? Invece della fascia di confine
Ai nuovi frontalieri costerà di più lavorare in Svizzera. Per chi già ci lavora, fa fede il numero AVS, non cambierà nulla.
@@VitadiFrontiera quindi ad un nuovo frontaliere penso che di spese conviene stare in Ticino
Secondo me questa nuova tassazione ha proprio questo scopo. Facendo due conti vivere in Italia e in Svizzera non farà nessuna differenza perché quello che si paga in più di affitto in Svizzera lo si recupera in tasse. In più si risparmia sulle trasferte di tutti i giorni in auto.
@@VitadiFrontiera ma se io dopo essere frontaliere decido di vivere in Svizzera lo stipendio netto è di più?
Per chi risiederà in Svizzera anche dopo il 2023, non importa se ha fatto un periodo in Italia o si è trasferito da subito in Svizzera, la tassazione non cambierà.
Mentre se lavori in Svizzera e abiti in Germania? Valgono le stesse leggi?
Non sono sicuro. Molti accordi sono stati fatti paese per paese. Mi informerò…
No. La CH ha una convenzione differente con la DE rispetto a quella ITA