Purtroppo, da quando ho iniziato a frequentare quel magico, splendido "mondo" che è la montagna, più un un quarto di secolo fa, ad oggi, ho constatato un'esponenziale aumento di coloro che pensano e "vivono" la montagna come fosse un luna park!
@@andreaalborghetti9562 purtroppo è così e stiamo facendo troppo poco o quasi nulla almeno per rallentare il fenomeno di non ritorno ormai avviato da almeno un decennio
Non ricordo con esattezza dove fossi (comunque in montagna) tempo fa lessi una frase che diceva: "non illuderti di cambiare il corso degli eventi, siediti e pazientemente attendi che sia il corso stesso degli eventi a cambiare te"...fa molto riflettere, personalmente mi ha insegnato a non vivere perennemente con un senso di angoscia e preoccupazione per tutto ciò che, inevitabilmente accade, che lo si voglia oppure no, perché ciò toglie gioia di Vivere ed assaporare ciò che di bello ancora e comunque c'è, inoltre il sedersi ad aspettare, non è certo un invito a non agire, tutt'altro, invita a riflettere per poi agire nel miglior modo possibile. Io nel mio piccolo, pur a volte sbagliando, ci provo, consapevole che ciò non basta e non basterà comunque mai!
@@andreaalborghetti9562 io non vivo con ansie ed angoscie anzi cerco di godermi al massimo quello che la natura offre ora, anche perché la nostra stessa vita è sostanzialmente breve......ma mi rammarico che nel mondo si faccia ancora troppo poco e mi dispiace per i giovani del futuro....
Bravo Carlo ❤tu ragioni con anima e cuore.....il resto bla bla servitori del sistema che ama la montagna sa cosa deve fare . ....la ferrata è bellissima per chi può farla il ghiacciaio lasciamolo per i tempi più freddi ci vorrà così tanto per capirlo...i "corvi del mainstrem sembra cerchino ...le disgrazie per camparci mesi che mentecatti
da vero amante della montagna devo dirvi con grande dispiacere che una buona parte di responsabilità c'è l'ha chi fa una pubblicità superficiale e tesa al guadagno, facendo credere che chiunque si alzi alla mattina possa andare in montagna ovunque senza preparazione e con l'abbigliamento di uno che va in spiaggia. Pertanto, è vero ognuno deve essere responsabile per se stesso e anche per gli altri visto che chi soccorre a volte rischia la vita ma è necessaria una comunicazione più coscienziosa e per cortesia smettiamola di fare albergo nei rifugi perché se si chiama così ha un suo perché. L'amante della montagna lo riconosci subito dal modo di camminare, dallo sguardo attento e ammirato o quando si ferma per dare la precedenza e sicuramente ti saluta.
D'accordissimo con Budel 👍chi ama e frequenta con responsabilità la montagna vuole un approccio consapevole. Chi pensa l'incontrario distrugge l'alpinismo che non è uno sport a cui si può mettere delle regole e paletti.
Buon giorno Sig.Bubel Io sono un frequentatore fisso del ghiacciaio della Marmolada,in inverno. Dove è il Suo rifugio? Ho visto le immagini che ha postato sul ghiacciaio oggi,e si vede il lago ENEL sullo sfondo...uscendo dalla funivia per poi iniziare la discesa a valle ,Lei è a sx dell'uscita della funivia? Grazie per la rispista,non ho social,ma ho whatsapp e mail,mi può rispindere?,questo è un numero whatsapp. Grazie e buon lavoro
Io amo la montagna molto semplice non ci vado più e chiudete punto se no va bene così , questo Agosto colonne di auto ma va bene così io sono rimasto a Milano
Da totale ignorante di arrampicate, salite, percorsi ecc... Ho potuto rendermi conto da solo e per mia stupidità di quanto sia facile ritrovarsi in serio pericolo in meno di 3 secondi... Da un calmo monastero aperto al pubblico, ho iniziato a seguire una strada... Da lì un sentiero che dapprima era semplicissimo e io munito di sandali aperti, pantaloncini e maglietta, con bottiglia d'acqua ho continuato... Poi si è fatto più impervio in salita... Mi sono procurato un bastone per aiutarmi ma la fatica si faceva sentire... Fino a divenire impossibile continuare con l'abbigliamento e gli strumenti a mia disposizione o meglio... Avrei potuto tentare ma era già stato folle arrivare dov'ero io... Si faceva buio nonostante fossero appena le 17 di agosto poiché dietro le montagne il sole sparisce presto... Ma mi sono reso conto del punto in cui ero... Di come ero conciato... Una svista e potevo ruzzolare giù... Nessuno avrebbe saputo... Nessuno mi avrebbe trovato... Sarei solo stato uno stupido da andare a recuperare... E non si pensi poi che anche il semplice sentiero si possa fare in serenità con scarpe aperte... Poiché se c'è terra battuta e vedi qualsiasi cosa ok... Ma se ci sono sassi e vegetazione si deve avere l'accortezza di battere un bastone e avere l'abbigliamento giusto per evitare il rischio di morsi di vipera che, sicuramente, sarà colpa nostra e non della povera vipera che sta nel suo habitat e che farebbe molto volentieri a meno di sprecare il suo prezioso veleno per uno stupido che non guarda dove mette i piedi con scarpe aperte... Ogni ambiente di montagna esige rispetto e conoscenza... Meglio affidarsi a guide o gruppi... Mai in pochi.... E di certo non da soli se non si sa cosa si sta facendo... Purtroppo i ghiacciai continuano a fondere... E si... Secondo me andrebbe fatto in modo di avere un numero chiuso per ogni mese turistico... L'ambiente montano non è un parco divertimenti nel verde... È un habitat naturale...
non sono d'accordo sul numero chiuso, in America bisogna chiedere permessi e fare lotterie per fare i trekking, senza imprevisto non c'è avventura, il dover andare con i giorni contati e con un itinerario prestabilito sarebbe la morte dell'andare in montagna..la colpa di quello che sta accadendo è in gran parte dei social, e di gente che va in giro con scarpe da trail anzichè con gli scarponi, "tutti" scarpe basse, "tutti" a rincorrere la velocità e la leggerezza. Cose che possono andare bene per chi è esperto, ma non per il principiante. Cosa dovrebbe pensare uno che non sa nulla di montagna e vede gente salire con scarpe da tennis e zainetti invisibili...che tutto è facile e che possono farlo anche loro. Invece non è facile per niente, alle cose ci devi arrivare gradualmente. Piuttosto che mettere divieti a tutti allora sarebbe meglio rendere obbligatoria la frequentazione di un corso di escursionismo.
@@centonuovimattini io sono favorevole per corsi obbligatori di escursione con relativa patentino così se fai cavolate sei pure segnalato!!! Concordo con te
Non capisco il tuo servizio....se c'è il rumore di acqua vuol dire che il ghiacciaio è pericoloso e di conseguenza chi ci sale è in un'ipotetico pericolo....il clima è cambiato se ci vuole un ordinanza per non andare sui ghiacciai da giugno a settembre si fa e che non rompano i coglioni gli invasati del ghiaccio. Poi ci frantumano i coglioni perché si sgancia una costa di ghiaccio e dei poveri cristiani vengono travolti....siamo in un limbo da cui è difficile uscirne....non ha senso dire che dobbiamo..(io no perché ci tengo alla pelle) responsabilizzarci...va be'buona fortuna.
Per fortuna quest'anno in montagna,non è stato come l'anno scorso..una cosa devo dire,buttate via la televisione!!!e si vedrà una realtà diversa, qualcosa sta'cambiando,ma da quando esiste la terra che c'è sempre un cambiamento climatico..
![NOTTE SULLA MARMOLADA 3.343m con @SaraLazzari e Carlo Budel | Dolomiti [5K]](http://i.ytimg.com/vi/xNhPAPoKYXk/mqdefault.jpg)
![NOTTE SULLA MARMOLADA 3.343m con @SaraLazzari e Carlo Budel | Dolomiti [5K]](/img/tr.png)
Che piacere vedere questo video, anche se con un po' di ansia per tutto quello che succede a livello climatico. Grazie per averlo postato.
Purtroppo, da quando ho iniziato a frequentare quel magico, splendido "mondo" che è la montagna, più un un quarto di secolo fa, ad oggi, ho constatato un'esponenziale aumento di coloro che pensano e "vivono" la montagna come fosse un luna park!
Io ci son stato almeno 4 volte da circa 35 anni a questa parte ....la situazione è disastrosa ...😔
@@gimmy4266 ...ahimè, purtroppo è un continuo, progressivo peggioramento, credo che il punto di "non ritorno", sia già stato superato!
@@andreaalborghetti9562 purtroppo è così e stiamo facendo troppo poco o quasi nulla almeno per rallentare il fenomeno di non ritorno ormai avviato da almeno un decennio
Non ricordo con esattezza dove fossi (comunque in montagna) tempo fa lessi una frase che diceva: "non illuderti di cambiare il corso degli eventi, siediti e pazientemente attendi che sia il corso stesso degli eventi a cambiare te"...fa molto riflettere, personalmente mi ha insegnato a non vivere perennemente con un senso di angoscia e preoccupazione per tutto ciò che, inevitabilmente accade, che lo si voglia oppure no, perché ciò toglie gioia di Vivere ed assaporare ciò che di bello ancora e comunque c'è, inoltre il sedersi ad aspettare, non è certo un invito a non agire, tutt'altro, invita a riflettere per poi agire nel miglior modo possibile. Io nel mio piccolo, pur a volte sbagliando, ci provo, consapevole che ciò non basta e non basterà comunque mai!
@@andreaalborghetti9562 io non vivo con ansie ed angoscie anzi cerco di godermi al massimo quello che la natura offre ora, anche perché la nostra stessa vita è sostanzialmente breve......ma mi rammarico che nel mondo si faccia ancora troppo poco e mi dispiace per i giovani del futuro....
Bravo Carlo ❤tu ragioni con anima e cuore.....il resto bla bla servitori del sistema che ama la montagna sa cosa deve fare . ....la ferrata è bellissima per chi può farla il ghiacciaio lasciamolo per i tempi più freddi ci vorrà così tanto per capirlo...i "corvi del mainstrem sembra cerchino ...le disgrazie per camparci mesi che mentecatti
Se aspettiamo che la gente sia responsabile...
da vero amante della montagna devo dirvi con grande dispiacere che una buona parte di responsabilità c'è l'ha chi fa una pubblicità superficiale e tesa al guadagno, facendo credere che chiunque si alzi alla mattina possa andare in montagna ovunque senza preparazione e con l'abbigliamento di uno che va in spiaggia. Pertanto, è vero ognuno deve essere responsabile per se stesso e anche per gli altri visto che chi soccorre a volte rischia la vita ma è necessaria una comunicazione più coscienziosa e per cortesia smettiamola di fare albergo nei rifugi perché se si chiama così ha un suo perché. L'amante della montagna lo riconosci subito dal modo di camminare, dallo sguardo attento e ammirato o quando si ferma per dare la precedenza e sicuramente ti saluta.
D'accordissimo con Budel 👍chi ama e frequenta con responsabilità la montagna vuole un approccio consapevole. Chi pensa l'incontrario distrugge l'alpinismo che non è uno sport a cui si può mettere delle regole e paletti.
Oggi hanno detto al Tg che Venezia è la città più calda d'Italia 😂😂
Quello non e piu un ghiacciaio....e una cava di ghiaia!!!!
Buon giorno Sig.Bubel
Io sono un frequentatore fisso del ghiacciaio della Marmolada,in inverno.
Dove è il Suo rifugio?
Ho visto le immagini che ha postato sul ghiacciaio oggi,e si vede il lago ENEL sullo sfondo...uscendo dalla funivia per poi iniziare la discesa a valle ,Lei è a sx dell'uscita della funivia?
Grazie per la rispista,non ho social,ma ho whatsapp e mail,mi può rispindere?,questo è un numero whatsapp.
Grazie e buon lavoro
Sarà colpa di orsi e lupi????
Non di disumani allo sbaraglio??
Fugatti e turisti come a Gardaland???
Colpa della lobby gay
La gente che va sul ghiacciaio in Infradito non potrà MAI essere responsabile
😂😂😂😂 ma che dicono io ci vivo a Venezia
Beh mi sembrano comunque tanti 😢
Io amo la montagna molto semplice non ci vado più e chiudete punto se no va bene così , questo Agosto colonne di auto ma va bene così io sono rimasto a Milano
14°...18°...Comunque guadate com'è ridotto il ghiacciaio.
Da totale ignorante di arrampicate, salite, percorsi ecc...
Ho potuto rendermi conto da solo e per mia stupidità di quanto sia facile ritrovarsi in serio pericolo in meno di 3 secondi...
Da un calmo monastero aperto al pubblico, ho iniziato a seguire una strada... Da lì un sentiero che dapprima era semplicissimo e io munito di sandali aperti, pantaloncini e maglietta, con bottiglia d'acqua ho continuato...
Poi si è fatto più impervio in salita... Mi sono procurato un bastone per aiutarmi ma la fatica si faceva sentire...
Fino a divenire impossibile continuare con l'abbigliamento e gli strumenti a mia disposizione o meglio... Avrei potuto tentare ma era già stato folle arrivare dov'ero io... Si faceva buio nonostante fossero appena le 17 di agosto poiché dietro le montagne il sole sparisce presto...
Ma mi sono reso conto del punto in cui ero... Di come ero conciato...
Una svista e potevo ruzzolare giù... Nessuno avrebbe saputo... Nessuno mi avrebbe trovato... Sarei solo stato uno stupido da andare a recuperare...
E non si pensi poi che anche il semplice sentiero si possa fare in serenità con scarpe aperte... Poiché se c'è terra battuta e vedi qualsiasi cosa ok...
Ma se ci sono sassi e vegetazione si deve avere l'accortezza di battere un bastone e avere l'abbigliamento giusto per evitare il rischio di morsi di vipera che, sicuramente, sarà colpa nostra e non della povera vipera che sta nel suo habitat e che farebbe molto volentieri a meno di sprecare il suo prezioso veleno per uno stupido che non guarda dove mette i piedi con scarpe aperte...
Ogni ambiente di montagna esige rispetto e conoscenza...
Meglio affidarsi a guide o gruppi... Mai in pochi.... E di certo non da soli se non si sa cosa si sta facendo...
Purtroppo i ghiacciai continuano a fondere... E si... Secondo me andrebbe fatto in modo di avere un numero chiuso per ogni mese turistico...
L'ambiente montano non è un parco divertimenti nel verde... È un habitat naturale...
non sono d'accordo sul numero chiuso, in America bisogna chiedere permessi e fare lotterie per fare i trekking, senza imprevisto non c'è avventura, il dover andare con i giorni contati e con un itinerario prestabilito sarebbe la morte dell'andare in montagna..la colpa di quello che sta accadendo è in gran parte dei social, e di gente che va in giro con scarpe da trail anzichè con gli scarponi, "tutti" scarpe basse, "tutti" a rincorrere la velocità e la leggerezza. Cose che possono andare bene per chi è esperto, ma non per il principiante. Cosa dovrebbe pensare uno che non sa nulla di montagna e vede gente salire con scarpe da tennis e zainetti invisibili...che tutto è facile e che possono farlo anche loro. Invece non è facile per niente, alle cose ci devi arrivare gradualmente. Piuttosto che mettere divieti a tutti allora sarebbe meglio rendere obbligatoria la frequentazione di un corso di escursionismo.
@@centonuovimattini io sono favorevole per corsi obbligatori di escursione con relativa patentino così se fai cavolate sei pure segnalato!!!
Concordo con te
Non capisco il tuo servizio....se c'è il rumore di acqua vuol dire che il ghiacciaio è pericoloso e di conseguenza chi ci sale è in un'ipotetico pericolo....il clima è cambiato se ci vuole un ordinanza per non andare sui ghiacciai da giugno a settembre si fa e che non rompano i coglioni gli invasati del ghiaccio. Poi ci frantumano i coglioni perché si sgancia una costa di ghiaccio e dei poveri cristiani vengono travolti....siamo in un limbo da cui è difficile uscirne....non ha senso dire che dobbiamo..(io no perché ci tengo alla pelle) responsabilizzarci...va be'buona fortuna.
Per fortuna quest'anno in montagna,non è stato come l'anno scorso..una cosa devo dire,buttate via la televisione!!!e si vedrà una realtà diversa, qualcosa sta'cambiando,ma da quando esiste la terra che c'è sempre un cambiamento climatico..
Bravo. Quello che dico da anni….la gente deve scollegare usb dal cervello
Grande Budel!!!! I media vogliono prenderci in giro. Buona Marmolada