Molto ben fatto. Complimenti! Una storia che rende onore a chi si è sacrificato perchè oggi potessimo vivere liberi. Non saremo mai grati abbastanza a quei ragazzi.
bellissimo.Sia dal punto di vista tecnico che storico. Una pagina indimenticata dei giorni in cui quei ragazzi ci consegnarono un''Italia libera, indipendente e repubblicana.
...ho da pochi giorni iniziato a vedere i racconti del rastrellamento in val Grande nel '44... Mi permetto di condividere ciò che avevo scritto lo scorso anno all'avvicinarsi della festa del 25 Aprile.... festa della liberazione, questa data riaccende in me memorie mai sopite ... da piccolo, ogni anno il ricordo delle celebrazioni ... ora sempre più fievoli, quasi indifferenti ... riuscirà mai l'uomo ad imparare?.. ... la porta della cantina si aprì e venne fatta entrare una trentina di persone, spinte avanti a calci e a colpi di canna di moschetto da una squadra di omacci inferociti, bestiali ... penso che un branco di lupi famelici, quando capita in mezzo a un branco di pecore, usi verso le proprie vittime una ferocia meno accesa .. meno sadica di quella dei soldati tedeschi verso i poveri partigiani rastrellati in Val grande... se perquotendomi volete mortificare il mio corpo è superfluo.... se invece volete uccidere il mio spirito... non lo dominerete mai!... ragazzi, viva l'Italia, viva la libertà per tutti!... dal libro: I giorni della semina. ... volevo solo ricordare il grido dei fratelli che hanno combattuto per costruire un paese dove non ci fossero più soprusi, dove non ci fosse più totalitarismo ... per una democrazia che rispetti la persona .. le donne ... sia essa povera, ricca, di classe sociale differente, ma con la medesima dignità... manteniamo la memoria dei padri, affinché anche i figli e i figli dei figli sappiano ... Questa poesia l'ho scritta qualche giorno fa, pensando al 25 Aprile, in una giornata di pioggia.... immaginando ciò che è successo a FondoToce nel 44... Pioggia d'Aprile ... fresca l'aria che ti investe ... gelida è la pioggia che ti bagna ... eppure tu non senti nulla ... inerme stai, in quel giorno innaturale ... impotenti le genti di valle ... atoni di fronte al nemico, che con disprezzo ti aveva sradicato la vita ... .. fuorché lo spirito .. .. lo spirito è linfa che si materializza in noi, credenti della libertà ... mai più guerre, mai più fame, ne miseria ... quell'angustia che ha fatto sanguinare ... straziare corpi inermi... una lacrima scende dai miei occhi gonfi di rabbia ... potrà mai l'uomo capire? .. .. tanto serve ammazzare.. .. tanto l'anima vive .. ... tanto lo spirito non si arresta ... ... l'uomo è solo capace di dar dolore ... potrà mai Dio renderci immuni?.. ... potrò mai convertire le mie lacrime di rabbia .. in tristezza? ... ... la tristezza di un giorno di pioggia d'Aprile Lore
Bellissimo lavoro. Una grande soddisfazione vedere che non è bastata la sala di Fondotoce per contenere tutta la gente. Noi stessi, arrivati con colpevole ritardo, non abbiamo trovato posto. Complimenti ancora.
Bravissimo Stefano, ti rinnovo i complimenti è un lavoro che andrebbe divulgato dai canali televisivi, la testimonianza della crocerossina è di una portata gigantesca
Grande Stefano, hai fatto un ottimo lavoro. Entro in valle da molto tempo, ma sotto questo aspetto non la conoscevo, sapevo del rastrellamento e della repubblica partigiana in zona ... ma erano idee vaghe, grazie.
Grazie Aldo! Io per primo non conoscevo bene questa triste storia, nonostante vada in val grande da 7anni:) è stata una scoperta, che poi mi ha spinto a realizAre questo documentario :) mi fa piacere che altre persona possano venirne a conoscenza grazie a questi video!
TI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI . LAVORO MOLTO BENE STRUTTURATO , SI VEDE LA PASSIONE CHE CI HAI MESSO , SONO SICURO CHE NE FARAI ALTRI , E SICURAMENTE LI GUARDERO . ANCH IO SONO AFFASCINATO DALLA VALGRANDE SOPRATUTTO PER LA SUA STORIA . TI FACCIO TANTI AUGURI PER I TUOI PROGETTI ...SEI GRANDE CIAO !!!!
Grazie mille! Si, la val grande ha una storia molto intrigante, e non solo per la seconda guerra mondiale, ma anche per tutto il periodo dei pascoli e del disboscamento massivo :)
Quelli che combatterono nel 43 e 44, scusate il termine brutale, avevano un gran paio di palle: pochi viveri, male o pochissimo armati, con vestiario inadeguato al clima rigido e molti senza esperienza militare fecero sforzi sovrumani per contrastare fasci e nazisti e spesso ci lasciarono la vita...I più critici dicono che non fecero mai la vera guerra, con scontri su vasta scala, ma la natura stessa della guerra per bande non prevedeva quel tipo di confronto...di trattava di sabotare la logistica e creare le condizioni per impegnare un certo numero di divisioni nazifasciste, che avrebbero fatto comodo su altri fronti di guerra.... Certo che nella primavera del 45, quando le sorti del conflitto delinearono un sconfitta del nazifascismo, ci furono molti partigiani del' ultima ora, ma ciò non scalfisce minimamente le azioni dei veri partigiani! Ci sono molti aspetti della guerra partigiana poco noti, come ad esempio la disciplina assoluta con cui operavano i partigiani di Giustizia e Libertà e quelli delle Brigate Garibaldi: mio zio buonanima, che stava in una formazione Garibaldina, mi raccontò una volta di un partigiano di vedetta che si era addormentato nella notte, durante il suo turno di guardia, nel bel mezzo di una vasta azione: venne fucilato su due piedi, perché aveva messo a rischio la vita di molti combattenti! Questo video mi pare fatto molto bene e dà un'idea delle terribili condizioni in cui operarono i partigiani! Ottimo lavoro. 😊😊😊😊
ciao Stefano, complimenti un gran bel lavoro. Se non ci sono problemi ti chiedo la possibilità di pubblicare gli episodi sulla pagina facebook di A.N.P.I. Villadossola. Comunque sia grazie ancora e complimenti
ciao per il 25 aprile ho deciso di pubblicare il primo episodio sul mio blog....perché credo che la libertà che oggi abbiamo lo dobbiamo a tutti quei giovani che sono morti e per tenere sempre viva la memoria....grazie
wow, se ne avesse voglia, penso sarebbe molto interessante se scrivesse qualche storia o aneddoto che le ha raccontato suo padre in merito a quei giorni :)
Anzi bariatti paolo era suo fratello maggiore,io ero piccola quando raccontava...pero quando sarà passato questo brutto momento...potremo vederci e fare una chiacchierata..puo darsi che qualche cosa
Scusa, c'e' una cosa che non capisco e che sarebbe utile spiegare: non capisco la dinamica della bicicletta che guidata da un'informatore partigiano fa scoppiare l'ingresso del tunnel. Non era quanto previsto? Perché purtroppo? Davvero non capisco... Ti ringrazio se mi risponderai...
@@stefanoceruttiFPS Grazie per la risposta rapida. Si, ha un senso, quelli entrano e in seguito sono tagliato fuori dall'esplosione, sono con le spalle al muro, bloccati in galleria, si, cosi' ha un senso...
💌 Se vuoi contribuire alle spese sostenute per realizzare il documentario e aiutare il canale con un'offerta: paypal.me/stefanocerutti?locale.x=it_IT
Molto ben fatto. Complimenti! Una storia che rende onore a chi si è sacrificato perchè oggi potessimo vivere liberi. Non saremo mai grati abbastanza a quei ragazzi.
Grazie Mauro
Entusiasmante,di alta qualita e pregio uma storia commovente di una pagina gloriosa della nostra Resistenza ,sempre PARTIGIANI.
Sono contento di aver fatto la tua conoscenza di persona questa sera a Borgomanero! È da diverso tempo che ti seguo su you tube.
Grazie Riccardo, il piacere è stato mio!! Grazie anche x la, donazione, davvero apprezzata :)
Bellissimo, dovrebbe girare in tutte le scuole.
Grazie mille. In alcune scuole sono riuscito a portarlo :)
bellissimo.Sia dal punto di vista tecnico che storico. Una pagina indimenticata dei giorni in cui quei ragazzi ci consegnarono un''Italia libera, indipendente e repubblicana.
Grazie .... un documento importantissimo
...ho da pochi giorni iniziato a vedere i racconti del rastrellamento in val Grande nel '44... Mi permetto di condividere ciò che avevo scritto lo scorso anno all'avvicinarsi della festa del 25 Aprile.... festa della liberazione, questa data riaccende in me memorie mai sopite ... da piccolo, ogni anno il ricordo delle celebrazioni ... ora sempre più fievoli, quasi indifferenti ... riuscirà mai l'uomo ad imparare?..
... la porta della cantina si aprì e venne fatta entrare una trentina di persone, spinte avanti a calci e a colpi di canna di moschetto da una squadra di omacci inferociti, bestiali ... penso che un branco di lupi famelici, quando capita in mezzo a un branco di pecore, usi verso le proprie vittime una ferocia meno accesa .. meno sadica di quella dei soldati tedeschi verso i poveri partigiani rastrellati in Val grande... se perquotendomi volete mortificare il mio corpo è superfluo.... se invece volete uccidere il mio spirito... non lo dominerete mai!... ragazzi, viva l'Italia, viva la libertà per tutti!...
dal libro: I giorni della semina.
... volevo solo ricordare il grido dei fratelli che hanno combattuto per costruire un paese dove non ci fossero più soprusi, dove non ci fosse più totalitarismo ... per una democrazia che rispetti la persona .. le donne ... sia essa povera, ricca, di classe sociale differente, ma con la medesima dignità... manteniamo la memoria dei padri, affinché anche i figli e i figli dei figli sappiano ...
Questa poesia l'ho scritta qualche giorno fa, pensando al 25 Aprile, in una giornata di pioggia.... immaginando ciò che è successo a FondoToce nel 44...
Pioggia d'Aprile
... fresca l'aria che ti investe ...
gelida è la pioggia che ti bagna ...
eppure tu non senti nulla ...
inerme stai, in quel giorno innaturale ...
impotenti le genti di valle ...
atoni di fronte al nemico, che con disprezzo ti aveva sradicato la vita ...
.. fuorché lo spirito ..
.. lo spirito è linfa che si materializza in noi, credenti della libertà ...
mai più guerre, mai più fame, ne miseria ...
quell'angustia che ha fatto sanguinare ... straziare corpi inermi...
una lacrima scende dai miei occhi gonfi di rabbia ...
potrà mai l'uomo capire? ..
.. tanto serve ammazzare..
.. tanto l'anima vive ..
... tanto lo spirito non si arresta ...
... l'uomo è solo capace di dar dolore
... potrà mai Dio renderci immuni?..
... potrò mai convertire le mie lacrime di rabbia .. in tristezza? ...
... la tristezza di un giorno di pioggia d'Aprile
Lore
Complimenti! Bellissimo lavoro. Molto interessante e istruttivo questo video
Bellissimo! Proprio ben fatto. Ora mi riguardo l'episodio 2. :). Grazie!
Bellissimo lavoro. Una grande soddisfazione vedere che non è bastata la sala di Fondotoce per contenere tutta la gente. Noi stessi, arrivati con colpevole ritardo, non abbiamo trovato posto.
Complimenti ancora.
Grazie mille :) potete rimediare con le prossime proiezioni ;)
Well done Stefano. 👏 i had always the plan in my head to make a documentary about the year 44 in Val Grande. Now you was the first. Good work.
Wow! Thanks. U can be the second, and give some more information about :)
Bravissimi!
Ottimo lavoro. Davvero interessante. Grazie
Grazie mille Carlo
Complimenti, molto interessante
Bravissimo Stefano!
Grazie Carlo, spero di conoscerti in una delle prossime proiezioni, per ringraziarti di persona anche per l'intervista da te realizzata :)
Complimenti per l'ottimo lavoro, e personalmente, per avermi trasmesso delle emozioni con il tuo racconto.
Grazie
Grazie mille Davide :)
Bellissimo video , complimenti !
Grazie Pino!
Bravissimo Stefano, ti rinnovo i complimenti è un lavoro che andrebbe divulgato dai canali televisivi, la testimonianza della crocerossina è di una portata gigantesca
..e non solo quella! ci sono testimonianze davvero forti.. grazie di nuovo per i complimenti :)))
Bellissimo documento, molto emozionante soprattutto quando arrivo al minuto 18,24 e vedo mio papà
Grazie Roberto. Tuo papà era partigiano del Valdossola?
Si, è presente anche sul libro vite partigiane
Che dire, complimenti bel lavoro
Bravissimo , complimenti
Grazie mille Andrea
Grande Stefano, hai fatto un ottimo lavoro. Entro in valle da molto tempo, ma sotto questo aspetto non la conoscevo, sapevo del rastrellamento e della repubblica partigiana in zona ... ma erano idee vaghe, grazie.
Grazie Aldo! Io per primo non conoscevo bene questa triste storia, nonostante vada in val grande da 7anni:) è stata una scoperta, che poi mi ha spinto a realizAre questo documentario :) mi fa piacere che altre persona possano venirne a conoscenza grazie a questi video!
Bravo veramente interessante e istruttivo
Grazie mille :)
TI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI . LAVORO MOLTO BENE STRUTTURATO , SI VEDE LA PASSIONE CHE CI HAI MESSO , SONO SICURO CHE NE FARAI ALTRI , E SICURAMENTE LI GUARDERO . ANCH IO SONO AFFASCINATO DALLA VALGRANDE SOPRATUTTO PER LA SUA STORIA . TI FACCIO TANTI AUGURI PER I TUOI PROGETTI ...SEI GRANDE CIAO !!!!
Grazie mille! Si, la val grande ha una storia molto intrigante, e non solo per la seconda guerra mondiale, ma anche per tutto il periodo dei pascoli e del disboscamento massivo :)
Ottimo lavoro bravi
Fatto benissimo! Andrò a vedere i luoghi.
Complimenti molto x fatto
Grazie Giovanni!
Grazie per il lavoro.. Dovrebbe essere diffuso nelle scuole.
Qualcosa si stava muovendo, prima del virus :) recupereremo! 💪🏻 Grazie
Quelli che combatterono nel 43 e 44, scusate il termine brutale, avevano un gran paio di palle: pochi viveri, male o pochissimo armati, con vestiario inadeguato al clima rigido e molti senza esperienza militare fecero sforzi sovrumani per contrastare fasci e nazisti e spesso ci lasciarono la vita...I più critici dicono che non fecero mai la vera guerra, con scontri su vasta scala, ma la natura stessa della guerra per bande non prevedeva quel tipo di confronto...di trattava di sabotare la logistica e creare le condizioni per impegnare un certo numero di divisioni nazifasciste, che avrebbero fatto comodo su altri fronti di guerra....
Certo che nella primavera del 45, quando le sorti del conflitto delinearono un sconfitta del nazifascismo, ci furono molti partigiani del' ultima ora, ma ciò non scalfisce minimamente le azioni dei veri partigiani!
Ci sono molti aspetti della guerra partigiana poco noti, come ad esempio la disciplina assoluta con cui operavano i partigiani di Giustizia e Libertà e quelli delle Brigate Garibaldi: mio zio buonanima, che stava in una formazione Garibaldina, mi raccontò una volta di un partigiano di vedetta che si era addormentato nella notte, durante il suo turno di guardia, nel bel mezzo di una vasta azione: venne fucilato su due piedi, perché aveva messo a rischio la vita di molti combattenti!
Questo video mi pare fatto molto bene e dà un'idea delle terribili condizioni in cui operarono i partigiani! Ottimo lavoro. 😊😊😊😊
Grazie mille :)
Ciao, faccio parte del gruppo Alpini Oleggio, vorremmo contattarti per una collaborazione, potresti contattarci? Grazie
Ti ho risposto su Facebook :)
ciao Stefano, complimenti un gran bel lavoro. Se non ci sono problemi ti chiedo la possibilità di pubblicare gli episodi sulla pagina facebook di A.N.P.I. Villadossola. Comunque sia grazie ancora e complimenti
Ciao Daniele, grazie mille! Pubblica pure, anzi mi fa molto piacere, a presto!
grazie a te
ciao per il 25 aprile ho deciso di pubblicare il primo episodio sul mio blog....perché credo che la libertà che oggi abbiamo lo dobbiamo a tutti quei giovani che sono morti e per tenere sempre viva la memoria....grazie
Grazie Fabio! Condividi qua il link del tuo blog x favore, darò un occhiata :)
@@stefanoceruttiFPS malatidimontagna.blogspot.com
Fra questi ostaggi c era anche mio padre bariatti lorenzo😘
wow, se ne avesse voglia, penso sarebbe molto interessante se scrivesse qualche storia o aneddoto che le ha raccontato suo padre in merito a quei giorni :)
Anzi bariatti paolo era suo fratello maggiore,io ero piccola quando raccontava...pero quando sarà passato questo brutto momento...potremo vederci e fare una chiacchierata..puo darsi che qualche cosa
Scusa, c'e' una cosa che non capisco e che sarebbe utile spiegare: non capisco la dinamica della bicicletta che guidata da un'informatore partigiano fa scoppiare l'ingresso del tunnel. Non era quanto previsto? Perché purtroppo? Davvero non capisco...
Ti ringrazio se mi risponderai...
Credo sia perché le mine era state messe per fare saltare la colonna fascista una volta imboccata la galleria
@@stefanoceruttiFPS Grazie per la risposta rapida. Si, ha un senso, quelli entrano e in seguito sono tagliato fuori dall'esplosione, sono con le spalle al muro, bloccati in galleria, si, cosi' ha un senso...